Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Estate 2023, Enit: in Italia quasi 2 milioni di arrivi aeroportuali

Estate 2023, Enit: in Italia quasi 2 milioni di arrivi aeroportualiRoma, 19 giu. (askanews) – Estate italiana in gran forma. Secondo stime Enit su dati Data Appeal e Unwto per il periodo estivo sono attesi flussi in crescita. I passeggeri aeroportuali attesi in Italia stando ad oggi sono almeno 1.844.000, di cui l’84% di origine internazionale ed il 16% italiana. A giugno attesi almeno 944 mila arrivi, in aumento del +8,6% rispetto al 2022. Già il primo trimestre 2023 ha dato i primi segnali di grande crescita dei flussi: tra gennaio e marzo 2023, il turismo internazionale è aumentato dell’+86% rispetto allo stesso periodo del 2022. Hanno viaggiato all’estero circa 235 milioni di turisti. I viaggiatori internazionali in Italia sono circa 15 milioni, con un aumento del +42,0% sul 2022 ed un recupero dell’87,7% sul medesimo periodo del 2019. Si sceglie l’Italia soprattutto come meta di vacanza (30% circa dei viaggiatori) e per motivi di lavoro (21,4%). Ma anche per visitare parenti e amici (14,6%) e per shopping (11,8%). Il 71,7% dei flussi proviene dai Paesi dell’Unione Europea, principalmente da Francia e Germania. Il 18,3% dall’area extra europea, soprattutto dal Regno Unito. Secondo le stime UNWTO, nel primo trimestre 2023, gli arrivi internazionali raggiungono l’80% dei livelli pre-pandemia (-20% su gennaio-marzo 2019), sostenuti dai forti risultati in Europa (-10%) e Medio Oriente (+15%).

Le prospettive a breve termine sul turismo internazionale, soprattutto nei mesi a ridosso della stagione estiva, superano ampiamente quelle espresse per il 2022. Nel complesso, quasi il 70% degli esperti prevede performance superiori per i viaggi tra maggio e agosto. Il 50% attende un risultato migliore, mentre il 19% è ancora più ottimista. Per scegliere la vacanza i turisti terranno conto soprattutto del buon rapporto qualità-prezzo, con un atteggiamento più cauto nei confronti della spesa, e della vicinanza del luogo di svago da casa, privilegiando tragitti brevi.

L’Italia fa gola agli americani. Gli Usa infatti sono il primo mercato di provenienza, in termini di passeggeri aerei, con un’incidenza del 26,3% sul totale estero previsto nel trimestre estivo. Sul podio anche Francia (6,1%) e Spagna (4,7%) che insieme raggiungono una quota parte dell’11%. Nel resto della top ten, tra i viaggiatori provenienti da Paesi oltreoceano anche l’Australia che si posiziona al quinto posto (4,1%) e il Canada al settimo (3,8%). Seguono Brasile (2,8%), Corea del Sud (1,9%) e Argentina (1,7%). Gli australiani si fermano mediamente 25 notti, gli argentini quasi 20. I canadesi effettuano circa 15 pernottamenti come i brasiliani, mentre la permanenza media degli statunitensi in Italia si aggira intorno alle 12 notti. Il soggiorno dei coreani dura poco più di una settimana.

”Viva Coldplay”, è uscita la biografia italiana della band

”Viva Coldplay”, è uscita la biografia italiana della bandRoma, 19 giu. (askanews) – “Viva Coldplay, storia di un successo planetario” è il titolo della nuova biografia firmata da Fabrizio Sandrini, pubblicata a fine maggio per Il Castello marchio Chinaski Edizioni. “Viva Coldplay” è l’unica biografia a livello mondiale, che raccoglie in modo completo tutte le vicende della band fino ai giorni nostri.

La storia di quattro amici che decidono di formare una band, una band destinata ad essere definita come dei “moderni Beatles” (Justin Timberlake). Come i fab four anche i componenti dei Coldplay si distinguono ognuno per una sua particolarità. Il libro parte proprio dal background dove è cresciuto il cantante Chris Martin, il chitarrista Jonny Buckland, il bassista Guy Berryman e il batterista Will Champion. Corre l’anno 1996 quando la band muove i primi passi tra mille insicurezze, ma il vero e proprio debutto discografico è nel 1998 con l’EP “Safety”. Passando al setaccio la loro discografia, libri e decine d’interviste, Sandrini restituisce l’istantanea di una band atipica, a partire proprio dal frontman Chris Martin.

Antirockstar e lontani dagli eccessi, i Coldplay diventano un nuovo modello basato su tratti come gentilezza, disponibilità, cortesia e modestia. Un successo planetario che passa dalle sessioni di studio dove nascono le canzoni, al confronto con i produttori come Dan Keeling o Brian Eno, artefici di quel sound che li ha fatti amare (o odiare) da pubblico, critica e colleghi. Quei colleghi come Liam Gallagher che prima li insulta e poi fa marcia indietro dichiarando: “Chris come suoni bene. Mi rimangio tutto quello che ho mai detto su di te”. Ma anche il rapporto di amicizia con i Muse, che con loro condividono l’”onta” di essere sempre stati paragonati ai Radiohead. Il volume analizza fedelmente tutti i passaggi che la band ha affrontato lungo il percorso di pubblicazione dei loro album, dai rapporti con la discografia a quelli con i fan, dai tour mondiali alle strategie di promozione e comunicazione. Ma il cielo del quartetto inglese non è sempre limpido. Molti passaggi sono dedicati – infatti – ai tormentati episodi con i paparazzi, soprattutto per Chris Martin. Questo anche a causa del matrimonio e poi divorzio con la star hollywoodiana Gwyneth Paltrow, fino al successivo fidanzamento con l’altrettanto celebre attrice Dakota Johnson. Cresce la loro popolarità e crescono le vendite, ma ecco che cominciano ad arrivare svariate accuse di plagio. Tra vere e presunte, quelle più celebri riguardano il guitar hero Joe Satriani e il leggendario cantautore Cat Stevens. Tra il sostegno di mostri sacri come Elton John (“Yellow è l’unica canzone degli ultimi cinque anni che vorrei aver scritto io”) e Madonna (“Il cantante dei Coldplay Chris Martin è incredibilmente talentuoso”), non mancano le frecciate dei detrattori. Per citarne alcune Alex Turner degli Arctic Monkeys sentenzia senza mezze misure “È disgustoso essere una band che suona sempre la stessa cosa tutto il tempo e non dà fastidio a nessuno”, mentre Bono definisce Chris “un segaiolo”, ma poi ritratta. Un altro fondamentale argomento che riguarda la band è l’impegno sociale internazionale, come pure le battaglie per l’ambiente. Dalla collaborazione con Oxfam ai viaggi tra Africa e America Latina, fino al recente tema dell’ecosostenibilità nei tour mondiali. Le prossime date che toccheranno anche l’Italia (21-22 giugno Napoli e 25-26-28-29 giugno Milano), sono pensate per volontà della band con impatto ambientale zero. Tra aneddoti, interviste e recensioni della stampa musicale internazionale, “Viva Coldplay” riesce a sintetizzare oltre vent’anni di storia della band illustrando con precisione tutti gli aspetti pubblici, ma senza tralasciare sensazioni e ritratti personali dei protagonisti.

Il 21 e 22 giugno la quarta Conferenza toscana sull’agricoltura

Il 21 e 22 giugno la quarta Conferenza toscana sull’agricolturaRoma, 19 giu. (askanews) – Si terrà mercoledì 21 e giovedì 22 giugno la quarta edizione della “Conferenza regionale toscana dell’agricoltura e dello sviluppo rurale”, organizzata per fare il punto su ciò che è stato fatto negli ultimi 6 anni, a partire dalla precedente edizione della Conferenza (Obiettivo terra – 2017), nei settori agricolo, agroalimentare, forestale e dello sviluppo rurale. Il tutto, alla luce dei cambiamenti in atto e nell’ottica di delineare alcune linee strategiche per la futura programmazione (PSP e CSR 2023-2027).

Parteciperà ai lavori di giovedì 22 il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida. Apriranno la conferenza il 21, il presidente della Regione Eugenio Giani, la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, il presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi. Alle diverse sessioni parteciperanno anche Camilla Laureti e Paolo De Castro, della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento Europeo, e ancora Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Silvio Franceschelli, della Commissione Agricoltura del Senato e Janusz Wojciechowski commissario per l’Agricoltura della Commissione Ue.

Fiorello, Cassese e Roberta Metsola tra i vincitori del Premio Biagio Agnes

Fiorello, Cassese e Roberta Metsola tra i vincitori del Premio Biagio AgnesRoma, 19 giu. (askanews) – Nuovo appuntamento con il Premio Biagio Agnes, giunto alla sua XV edizione e promosso dalla Fondazione Biagio Agnes, che dalla fin dalla sua nascita attribuisce i riconoscimenti a personalità che incarnano i principi più autentici della corretta informazione. La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 23 giugno in piazza del Campidoglio a Roma, alla presenza della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola che riceverà il Premio per le Istituzioni Europee e sarà poi trasmessa il prossimo 4 luglio, in seconda serata su Rai 1.

Alla conduzione della serata televisiva, come ormai da tradizione, Mara Venier e Alberto Matano, volti amatissimi dal pubblico televisivo, che accoglieranno sul prestigioso palco nel cuore della Capitale alti rappresentanti delle istituzioni e i grandi professionisti dell’informazione, dello spettacolo e della cultura, alternando momenti di riflessione, di intrattenimento e di musica. Tra gli ospiti Al Bano, Fausto Leali, Arisa. Un’edizione, quella di quest’anno, che vede tra i premiati molte professioniste: un riconoscimento al talento e all’impegno delle donne, in una società ancora lontana dalla parità di genere. Per il racconto ‘sul campo’ e la testimonianza lucida e dolorosa del disastroso conflitto tra Ucraina e Russia, gli inviati Stefania Battistini del Tg1, e Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera, riceveranno il Premio Reporter di guerra mentre a Francesca Paci, cronista de La Stampa, impegnata nel racconto della lotta delle donne iraniane per la libertà e il riconoscimento dei diritti, sarà consegnato il Premio Carta Stampata.

Il grande mattatore Fiorello riceverà il Premio per la Televisione per “Viva Rai 2!” il morning show già diventato un ‘cult’ dai numeri record. Un altro grande successo targato Rai e Rai Play è “Mare fuori” a cui andrà il Premio Generazione Streaming. La serie, divenuta popolarissima, è riuscita a intercettare il pubblico dei più giovani grazie a una storia potente che parla di sogni, coraggio e voglia di riscatto. Vince il Premio Fiction “Il nostro generale”, la serie televisiva in onda su Rai 1 interpretata da Sergio Castellitto, dedicata al ricordo del generale Dalla Chiesa a quarant’anni dal suo assassinio a opera della mafia, mentre il Premio Cinema sarà consegnato al regista Pupi Avati per il film “Dante”, un appassionato ritratto del grande poeta. Per il Premio Saggista e Scrittore salirà sul palco il giurista Sabino Cassese, premiato per la pubblicazione “Amministrare la nazione. La crisi della burocrazia e i suoi rimedi” sui fattori di crisi e i possibili rimedi della macchina amministrativa. Premio per la Divulgazione Scientifica alla giornalista del Corriere della Sera Margherita De Bac per la sua capacità di rendere la scienza alla portata di tutti con chiarezza e rigore. Il Premio Generazione Podcast e il Premio per la Radio saranno assegnati rispettivamente a Cecilia Sala, giornalista de Il Foglio, Chora Media, per il suo quotidiano racconto di una parte di mondo attraverso le sue “Stories” e a “Voci in Barcaccia. Largo ai giovani!”, format di Rai Radio 3 condotto da Enrico Stinchelli e Michele Suozzo che offre ai giovani la possibilità di far conoscere le loro doti canore in campo lirico. Infine Silvia Boccardi di Will Media riceverà il Premio Generazione Digitale, promosso dal dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La giuria, presieduta da Gianni Letta, è composta da Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Carlo Bartoli, Stefano Folli, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Antonio Martusciello, Agnese Pini, Antonio Polito, Aurelio Regina, Danda Santini, Roberto Sergio, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò. Con il patrocinio di: Camera dei deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo, Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Unione Cattolica della Stampa Italiana.

Con progetto Crea Micro4life vite e riso più resistenti

Con progetto Crea Micro4life vite e riso più resistentiRoma, 19 giu. (askanews) – Aiutare la filiera della vite e del riso a far fronte ai cambiamenti climatici con innovazioni scientifiche e tecnologiche mirate a contrastare la perdita della capacità produttiva del suolo, essenziale per la biodiversità, l’ambiente e la sicurezza alimentare. Questi gli obiettivi del progetto Micro4Life (Enabling the potential of the unexplored: exploiting tailored microbial consortia to enhance environmental, societal and economic sustainability and resilience of Italian agro-ecosystems), tra i vincitori del bando “Dal suolo al campo – Approcci multidisciplinari per migliorare l’adattamento delle colture al cambiamento climatico” promosso da Ager-Agroalimentare e ricerca.

Il progetto, coordinato dall’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR (CNR-IPSP) in collaborazione con il CREA, valuterà direttamente in campo le potenzialità di diversi consorzi di microrganismi per favorire lo sviluppo di servizi ecosistemici che aiutino a ripristinare la funzionalità del suolo. Il tutto con l’intento di aumentare la tolleranza delle due colture agli stress causati dalle mutate condizioni ambientali, migliorare la sostenibilità delle coltivazioni e la qualità dei prodotti. Il CREA partecipa con 3 dei suoi centri: Viticoltura ed Enologia, Genomica e Bioinformatica e Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari. Le comunità di microrganismi del suolo, almeno in natura, svolgono un ruolo fondamentale nel riciclare la materia organica, rendere disponibili gli elementi nutritivi alle piante e formare una rete di connessioni con cui fornire i cosiddetti servizi ecosistemici.

L’obiettivo principale del progetto è quello di indentificare dei microrganismi benefici che aiutino la pianta a sopravvivere meglio nell’ambiente, diminuendo la necessità di interventi da parte dell’uomo.

M5S, Conte riunisce vertici dei gruppi ma “non si parla di Grillo”

M5S, Conte riunisce vertici dei gruppi ma “non si parla di Grillo”Roma, 19 giu. (askanews) – Riunione dei vertici del Movimento 5 stelle a due giorni dalla manifestazione contro il precariato che si è svolta a Roma e che ha lasciato qualche strascico polemico per le battute di Beppe Grillo sulle “brigate di cittadinanza” che dovrebbero agire mascherate per aggiustare strade e marciapiedi – il riferimento è al recente episodio di cronaca di un pensionato multato per aver riempito una buca – e per il discorso fortemente critico verso la Nato e la linea del governo espresse dall’attore e attivista pacifista Moni Ovadia. Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, con capigruppo e vicecapigruppo parlamentari, però, fa sapere attraverso i canali ufficiali della comunicazione stellata che l’incontro “fa parte dei normali incontri di inizio settimana per un confronto sui temi dei lavori parlamentari” e che quindi “sono destituite di fondamento le indiscrezioni per cui la riunione sarebbe stata convocata per affrontare altri temi, fra cui le parole di Grillo, su cui il M5S si è già ampiamente pronunciato pubblicamente”.

Cristiano Ludovici nuovo vicepresidente di Isit

Cristiano Ludovici nuovo vicepresidente di IsitRoma, 19 giu. (askanews) – Cristiano Ludovici è il nuovo vicepresidente di Isit, l’Istituto salumi italiani tutelati, che oggi a Roma si è riunito nell’assemblea annuale, dalla quale sono emerse le priorità per il futuro. Ovvero la riforma del regolamento DOP e IGP e la necessità di un rafforzamento del ruolo dei Consorzi e di una valorizzazione della reputazione dei prodotti.

Ludovici, già referente in Giunta Isit del Consorzio del Prosciutto Toscano DOP, affiancherà il presidente Lorenzo Beretta nel rappresentare i 19 Consorzi che oggi aderiscono all’Istituto. Alla assemblea hanno partecipato anche Paolo De Castro, Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo, e Oreste Gerini, direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica del Masaf, alla luce dei principali dossier in corso di definizione in ambito nazionale e comunitario e delle sfide che il comparto della salumeria sta affrontando.

“Auspichiamo – ha detto Beretta – che nei triloghi si vadano meglio a contestualizzare e perfezionare alcuni aspetti al fine di garantire ulteriormente il rafforzamento del ruolo dei Consorzi di tutela ed essere così una riforma capace di apportare reali benefici all’intero assetto delle IG”.

Cia Campania: viticoltura in emergenza, serve stato di calamità

Cia Campania: viticoltura in emergenza, serve stato di calamitàRoma, 19 giu. (askanews) – La viticoltura campana è in forte emergenza a causa dei gravi danni causati nei vigneti dalla peronospora, scatenata dalle intense e persistenti piogge di maggio e giugno. E oggi i vertici di Cia Agricoltori Italiani hanno inviato una lettera all’assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, e alla direttrice generale delle Politiche agricole regionali, Mariella Passari, chiedendo di attivare “tutte le misure possibili anche con lo stato di calamità del comparto” vitivinicolo.

“Le precipitazioni persistenti di maggio e giugno hanno favorito l’insorgere della distruttiva fitopatia della peronospora. I danni sono ingenti su tutto il territorio campano”, scrivono Raffaele Amore, presidente di Cia Campania, Carmine Fusco, presidente di Cia Benevento e Stefano Di Marzo, presidente Cia Avellino. “La peronospora (Plasmopara viticola) sta causando gravi danni nei vigneti. – continuano i vertici di Cia – Le continue piogge che si sono verificate nei mesi di maggio e giugno, a volte accompagnate da violente grandinate, e il conseguente andamento meteorologico fortemente caldo-umido hanno favorito lo sviluppo incontrollabile della fitopatia”. Queste condizioni atmosferiche e l’impossibilità di entrare nei vigneti allagati nei pochi momenti durante i quali non ha piovuto ha impedito ai viticoltori di eseguire i trattamenti antiperonosporici.

“Ma anche dove sono stati possibili i trattamenti – sottolinea Carmine Fusco – si stanno rivelando incapaci di arginare la malattia fungina ormai dilagante, che ha compromesso in maniera definitiva consistenza e stato di salute dei grappoli”. Per questi motivi l’organizzazione agricola ha chiesto alla regione di attivare tutte le misure possibili, anche richiedendo al Masaf la declaratoria di stato di calamità per attivare le provvidenze previste dal Fondo di solidarietà nazionale. Inoltre, l’associazione agricola chiede che il ministero riveda il metodo e l’impegno dei fondi della Gestione del rischio, prevedendo l’istituzione di un sistema misto Stato-Regioni.

Simona Agnes: con il Premio Agnes onoriamo il giornalismo

Simona Agnes: con il Premio Agnes onoriamo il giornalismoRoma, 19 giu. (askanews) – “E’ una edizione importante, sono i 15 anni del premio Agnes” che “portiamo avanti con impegno e con grande passione, certi di fare una cosa giusta, di onorare la categoria e la professione del giornalista”. Così Simona Agnes, presidente della Fondazione Biagio Agnes e consigliere d’amministrazione Rai, presentando oggi in conferenza stampa la XV edizione del Premio Biagio Agnes, intitolato a suo padre. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 23 giugno in Campidoglio.

“Mio padre – ha proseguito Simona Agnes – era un giornalista appassionato, e quindi sono sicura che sarebbe contento del lavoro che stiamo portando avanti. Il Premio è una creatura forte e solida perché fondamentalmente sono solidi i principi e i valori che ci guidano, sono i principi e i valori che hanno sempre ispirato la vita sia privata che professionale di mio padre: l’impegno, la serietà, la libertà, l’indipendenza dell’informazione che è uno strumento di democrazia per tutti. Noi continuiamo con questo premio a difenderla e a valorizzarla, in ogni suo aspetto”.

Domani Lollobrigida a Viterbo per convegno su sistemi alimentari

Domani Lollobrigida a Viterbo per convegno su sistemi alimentariRoma, 19 giu. (askanews) – Si terrà domani, 20 giugno, a Viterbo, ilconvegno “Verso il secondo vertice Onu sui sistemi alimentari”. Terzo e conclusivo appuntamento, dopo Napoli e Cesena, del ciclo di incontri voluti dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che rientra nelle riunioni preliminari del Food System Summit, che si terrà a Roma del 24 al 26 luglio.

All’incontro, che sarà l’occasione per individuare soluzioni sostenibili a garanzia di una produzione alimentare di qualità, interverrà anche il ministro nel corso di una tavola rotonda dal titolo “Le denominazioni protette nel settore vitivinicolo quale strumento di tutela dell’eccellenza italiana”. “Un’opportunità – afferma Lollobrigida – per discutere degli strumenti a disposizione per preservare l’eccellenza enogastronomica italiana”.