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Marateale: il produttore Tarak Ben Ammar ospite dell’edizione 2023

Marateale: il produttore Tarak Ben Ammar ospite dell’edizione 2023Roma, 7 giu. (askanews) – Un altro nome di prestigio si aggiunge alla lista dei personaggi che saliranno sul palco della XV edizione di “Marateale – Premio internazionale Basilicata” che si terrà dal 25 al 29 luglio a Maratea, nella “perla del Tirreno”, presso l’Hotel Santavenere.

Grande attesa per le novità di questa nuova edizione della kermesse “di cinema per il cinema” che vede in prima linea gli organizzatori Antonella Caramia (Associazione Cinema Mediterraneo) e Nicola Timpone (Direttore artistico della manifestazione). Tra i primi ospiti attesi il proprietario e Presidente di Eagle Pictures, Tarak Ben Ammar. Produttore di fama internazionale, ha prodotto film che hanno fatto la storia del cinema come “Pirati” di Roman Polanski e “La Traviata” di Franco Zeffirelli e lavorato con grandi registi tra i quali Steven Spielberg, Roberto Rossellini, Terry Gilliam, George Lucas e Brian de Palma.

Tarak Ben Ammar ha acquisito Eagle nel 2007, ormai 16 anni fa per darne un’espansione mondiale e ha distribuito grandi successi tra cui “Coda” vincitore premio Oscar® come Miglior Film nel 2022 e “Green Book” vincitore del Premio Oscar® come Miglior Film, che ha superato in Italia il milione di presenze, diventando il film Premio Oscar® che ha incassato di più negli ultimi 15 anni. Inoltre, “House of Gucci”, il Premio Oscar® “Il discorso del re”, “La passione di Cristo”, “American Hustle – L’apparenza inganna”, “Il lato positivo”, la saga “Twilight”. Nel 2022 i grandi successi campioni di incassi nel mondo “Top Gun: Maverick” e “Scream 5”. Da maggio 2023 ha l’esclusiva per la distribuzione in Italia di tutti i film Sony in Italia e sempre con Sony nel 2022 ha co-prodotto il nuovo film con protagonista Denzel Washington, “Equalizer 3”, le cui riprese si sono svolte interamente in Italia. A luglio distribuirà l’atteso settimo capitolo della saga “Mission: Impossible”.

“Siamo davvero orgogliosi di annunciare la presenza di Tarak Ben Ammar, un imprenditore che sin dall’inizio del suo percorso professionale si è messo al servizio della settima arte” commentano Antonella Caramia e Nicola Timpone. Il nome di Tarak Ben Ammar va ad aggiungersi a quelli di Francesca Fagnani e di Pio e Amedeo annunciati nei giorni scorsi. Nei prossimi giorni verranno svelati ulteriori dettagli sul programma dell’edizione 2023 di “Marateale – Premio internazionale Basilicata” assieme agli altri nomi del cast artistico che saliranno sul palco della manifestazione.

L’Ocse raddoppia la stima di crescita dell’Italia (+1,2%), ma sul Pnrr avverte: ritardi sulle spese

L’Ocse raddoppia la stima di crescita dell’Italia (+1,2%), ma sul Pnrr avverte: ritardi sulle speseRoma, 7 giu. (askanews) – L’Ocse ha consistentemente rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica dell’Italia per quest’anno: ora stima un aumento del Pil dell’1,2%, praticamente il doppio di quanto indicato lo scorso 17 marzo. Nel capitolo sulla penisola contenuto nell’ultimo Economica Outlook, l’ente parigino conferma invece all’1% la previsione di crescita sul 2024. Per l’inflazione, dopo l’8,7% dello scorso anno, l’Ocse prevede una moderazione al 6,4% sulla media del 2023 e un ulteriore rallentamento del carovita al 3% nel 2024.

Bene anche su un altro fronte: quest’anno il rapporto tra deficit di bilancio e Pil dell’Italia risulterà praticamente dimezzato al 4,1%, fronte dell’8% dello scorso anno, mentre nel 2024 l’incidenza del deficit dovrebbe ulteriormente attenuarsi al 3,2%, appena sopra la soglia Maastricht. Sono le previsioni dell’Ocse, contenute nel capitolo sull’Italia dell’ultimo Economic Outlook. Il livello del debito pubblico sul Pil è previsto calare quest’anno al 140,7%, a fronte del 144,3% del 2022, e limarsi ulteriormente al 139,4% nel 2024. L’Ocse promuove anche la politica economica restrittiva dell’Italia, ma sottolinea la necessità di attenzione al percorso del Pnrr, avvertendo ritardi di spesa. Mentre iniziano a farsi sentire gli effetti della stretta monetaria e le misure di aiuto a imprese e famiglie contro il caro energia vengono progressivamente rimosse, il quadro della politica economica in Italia, infatti, “sta diventando restrittivo”. E questa linea “leggermente restrittiva appare ampiamente appropriata – afferma l’Ocse nel suo Economic Outlook – e sarà necessario proseguire il consolidamento nei prossimi anni per mettere il debito-Pil su una traiettoria più sostenibile”. “La rapida attuazione delle riforme strutturali e dei piani di investimento del Pnrr sarà di importanza primaria per sostenere l’attività sul breve termine – aggiunge l’ente parigino – e gettare le basi per una crescita sostenibile nel medio termine”.

Sul Pnrr l’Ocse infatti rileva diffusi ritardi sulle spese dei piani del Pnrr e chiede al governo di sostituire “i progetti in realizzabili” con altri progetti praticabili, rafforzando al tempo stesso l’efficienza della Pubblica amministrazione e la sua capacità di gestire le spese previste dal piano. “Le spese sui fondi di NextGenerationEU sono ben indietro rispetto al previsto, con la spesa cumulata a fine 2022 circa il 50% al di sotto dei piani iniziali, che prevalentemente riflette ritardi sull’attuazione degli investimenti dei progetti di investimento pubblico”, afferma l’Ocse. “La priorità dovrebbe essere di rimpiazzare rapidamente i progetti irrealizzabili con piani realizzabili – afferma l’ente parigino – e rafforzare la capacità della Pubblica amministrazione di gestire efficientemente e attuare i progetti di spesa pubblica previsti dal Pnrr”. E per l’Ocse “è cruciale che questi progetti includano spese su infrastrutture per facilitare le transizioni digitali e verde, così come l’espansione degli asili nido per promuovere la partecipazione al mercato del lavoro delle donne in un contesto di rapida riduzione della popolazione in età lavorativa”.

Ocse raddoppia stima crescita Italia 2023 a +1,2%, conferma 2024 +1%

Ocse raddoppia stima crescita Italia 2023 a +1,2%, conferma 2024 +1%Roma, 7 giu. (askanews) – L’Ocse ha consistentemente rivisto al rialzo le previsioni di crescita economica dell’Italia per quest’anno: ora stima un aumento del Pil dell’1,2%, praticamente il doppio di quanto indicato lo scorso 17 marzo. Nel capitolo sulla penisola contenuto nell’ultimo Economica Outlook, l’ente parigino conferma invece all’1% la previsione di crescita sul 2024.

Per l’inflazione, dopo l’8,7% dello scorso anno, l’Ocse prevede una moderazione al 6,4% sulla media del 2023 e un ulteriore rallentamento del carovita al 3% nel 2024.

Diga sul Dnipro distrutta, Zelensky: 150 tonnellate di petrolio verso il Mar Nero

Diga sul Dnipro distrutta, Zelensky: 150 tonnellate di petrolio verso il Mar NeroRoma, 7 giu. (askanews) – A causa dell’esplosione di ieri alla diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnipro, “si è formata una chiazza di petrolio di almeno 150 tonnellate trasportata dalla corrente verso il Mar Nero”, lo ha reso noto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, sul sito della presidenza. “Non possiamo ancora prevedere quanta parte delle sostanze chimiche, dei fertilizzanti e dei prodotti petroliferi stoccati nelle aree alluvionate finirà nei fiumi e nel mare”, ha commentato Zelensky, ricordando che “è in corso l’evacuazione delle persone dall’area allagata”. “Quasi ottanta insediamenti sono a rischio”, ha aggiunto.

Distrutta in Ucraina la diga sul Dnipro, migliaia di persone in fuga dalle città allagate

Distrutta in Ucraina la diga sul Dnipro, migliaia di persone in fuga dalle città allagateRoma, 7 giu. (askanews) – Migliaia di persone sono fuggite da città e villaggi pesantemente allagati dopo l’esplosione alla diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnipro, nella regione ucraina di Kherson, e si teme che il livello dell’acqua possa aumentare ulteriormente nelle prossime ore. Le evacuazioni di massa stanno proseguendo anche questa mattina. Complessivamente, circa 40.000 persone dovrebbero essere evacuate, ha detto il vice procuratore generale dell’Ucraina Viktoriya Lytvynova: 17.000 nel territorio controllato dall’Ucraina a ovest del fiume Dnipro e 25.000 nell’est occupato dai russi.

Alcuni residenti locali, riferisce la Bbc, sono stati visti mentre cercavano disperatamente di salvare i loro averi nelle case, con il livello dell’acqua vicino al soffitto. Il picco dell’enorme fuoriuscita d’acqua è previsto per questa mattina, ha avvertito l’amministratore delle centrali idroelettriche statali ucraine Ukrhydroenergo, aggiungendo che dovrebbe seguire poi un periodo di “stabilizzazione”, con l’acqua che dovrebbe ritirarsi rapidamente in quattro o cinque giorni. Intanto le Nazioni Unite hanno avvertito che la distruzione della diga avrà “conseguenze gravi e di vasta portata per migliaia di persone”. Secondo il responsabile degli aiuti Onu, Martin Griffiths, la reale entità della catastrofe alla diga di Kakhovka diventerà chiara solo nei prossimi giorni.

A Milano arriva BiM, progetto per riqualificare quartiere Bicocca

A Milano arriva BiM, progetto per riqualificare quartiere BicoccaRoma, 6 giu. (askanews) – L’estate milanese ha una nuova destinazione. Si tratta di BiM – dove Bicocca incontra Milano, un grande progetto di rigenerazione urbana nel cuore del quartiere Bicocca, che dà ufficialmente il via al palinsesto di eventi patrocinato dal Comune di Milano all’insegna di arte, cultura e socialità.

A partire dal mese di giugno – si legge in una nota – gli spazi di BiM in viale dell’Innovazione 3 saranno teatro di mostre, concerti, cene sociali, tornei di scacchi, lezioni di yoga, proiezioni cinematografiche e molto altro. Un’occasione per scoprire e vivere le aree in via di riqualificazione di BiM, che si aprono alla città durante il “tempo del cantiere” diventando un vero e proprio incubatore di idee, iniziative e progetti sviluppati in partnership con le altre eccellenze attive sul territorio. L’inizio sarà all’insegna della mostra fotografica Best, Isabelle di Isabelle Wenzel, che sarà inaugurata mercoledì 7 giugno alle 19 con un vernissage aperto al pubblico nei nuovi spazi Panorama e Gallery, al piano terra e al primo piano di BiM. Artista, fotografa, acrobata, Isabelle Wenzel mette il proprio corpo davanti alla macchina fotografica e, nei secondi che l’autoscatto le concede, assume pose complesse che richiamano l’attenzione sulle qualità scultoree del corpo.

Visitabile gratuitamente fino al 15 settembre, la mostra sarà esposta alla C41 Gallery, nuovo spazio di sperimentazione artistica. La serata proseguirà sul palco di BiM Garden con i Fuera in concerto dalle 21.30.

Vino, presidente Veneto Zaia incontra ministro Lollobrigida

Vino, presidente Veneto Zaia incontra ministro LollobrigidaVenezia, 6 giu. (askanews) – Il ministro dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si sono incontrati questo pomeriggio a Roma, al Masaf, per continuare a elaborare strategie di promozione e tutela dei vini di Conegliano Valdobiaddene.

“Dopo il protocollo d’intesa, firmato nelle scorse settimane anche con il governatore della Sicilia Renato Schifani, oggi con il presidente Zaia per difendere un comparto strategico per il Sistema Italia”, ha affermato il ministro Lollobrigida. “Valorizzare prodotti che nascono in territori riconosciuti come patrimonio dell’umanità – ha aggiunto -, come le Colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, è un obiettivo del Governo Meloni che vuole salvaguardare un’agricoltura eroica e tradizionale, i cui frutti principali sono rappresentati da uve e vini di qualità, tutelati da marchi DOC e DOCG. Lavoreremo in sinergia per trasferire buone prassi, migliorare la formazione specialistica, difendere questa eccellenza dal mercato del falso ed elaborare una strategia per il turismo di settore”. “Due terre apparentemente diverse, lontane, quasi agli antipodi. Ma in realtà con questo protocollo è nato un asse formidabile fra il Veneto, Pantelleria e le strutture del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Devo ringraziare tutti coloro che hanno costruito legame che attraversa l’intera Penisola, andando a valorizzare le produzioni, l’identità, la capacità rendere unici, anche nel dialogo, due territori diversi. Il protocollo porta con sé anche momenti di approfondimento, studio, sviluppo di nuove sinergie e paradigmi di promozione. Si lavorerà nel portare le eccellenze agli occhi dei potenziali visitatori da tutto il Mondo: perché l’agricoltura eroica del Veneto e di Pantelleria sia ancor più volano di sviluppo economico, occupazione, turismo”, afferma il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

Maltempo, Marsilio: chiesto stato emergenza per Abruzzo

Maltempo, Marsilio: chiesto stato emergenza per AbruzzoRoma, 6 giu. (askanews) – Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha presentato oggi la richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza sul territorio della Regione Abruzzo interessato dagli eventi meteorologici dello scorso mese di maggio e tutt’ora in corso.

“Il maltempo ha creato situazioni molto critiche per quanto riguarda il dissesto idrogeologico in diversi comuni d’Abruzzo; attraverso l’Agenzia regionale di Protezione Civile abbiamo inviato una dettagliata reazione al ministro Nello Musumeci e al Capo dipartimento della Protezione Civile con l’obiettivo di vederci riconosciuto lo stato di emergenza. I Comuni più colpiti sono stati quelli di Chieti e di Bucchianico ma episodi franosi si sono verificati in tutte e quattro le province abruzzesi. Di pari passo, insieme al vicepresidente e assessore all’agricoltura, Emanuele Imprudente, stiamo effettuando una ricognizione sui danni che il maltempo ha causato anche su molti terreni coltivati. Come Regione siamo vicini agli imprenditori agricoli che hanno subito danni e ai cittadini che stanno subendo disagi a causa di eventi famosi con la speranza di trovare le opportune soluzioni in tempi rapidi”, ha dichiarato Marsilio.

Roma, Gualtieri: delibera su Piani di zona attesa da vent’anni

Roma, Gualtieri: delibera su Piani di zona attesa da vent’anniRoma, 6 giu. (askanews) – “Oggi l’Assemblea capitolina ha dato il via libera, su proposta dell’assessorato all’Urbanistica, a una delibera molto importante per la nostra città: circa 60 mila famiglie potranno acquistare la proprietà dell’immobile in cui vivono. Per 17 piani di zona, le aree di edilizia popolare realizzate a partire dagli anni Sessanta, si trasforma finalmente il diritto di superficie in diritto di piena proprietà, un provvedimento che le cittadine e i cittadini che abitano in quei quartieri attendevano da circa vent’anni”. Lo dichiara il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

“Questo risultato positivo si affianca al lavoro che ha consentito, grazie all’implementazione del nuovo sistema informatizzato, di gestire in modo totalmente digitalizzato le pratiche su affrancazioni e trasformazioni – spiega Gualtieri- per andare sempre più verso una svolta all’insegna della semplicità e dell’attenzione alle esigenze delle persone” “Quella di oggi, quindi, è una buona notizia – continua Gualtieri- ma non ci fermiamo qui: vogliamo aumentare sempre più il numero dei piani trasformabili, e continueremo a impegnarci per questo. Ringrazio l’assessore Maurizio Veloccia, le consigliere e i consiglieri e tutti gli uffici che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. Andiamo avanti, nell’interesse delle romane e dei romani”, conclude.

La Juventus ha scritto al Barcellona e al Real Madrid per uscire dal progetto SuperLega: il comunicato ufficiale

La Juventus ha scritto al Barcellona e al Real Madrid per uscire dal progetto SuperLega: il comunicato ufficialeRoma, 6 giu. (askanews) – La Juventus informa di aver trasmesso una comunicazione a Barcellona e Real Madrid per avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l’eventuale uscita di Juventus dal Progetto SuperLega. Lo si legge in una nota.

La società, viene fatto sapere al mercato, “procederà alle eventuali comunicazioni dovute ai sensi di legge all’esito delle interlocuzioni e valutazioni in merito a quanto precede, precisando che molte delle ricostruzioni riportate dalla stampa circa i contenuti della comunicazione (ivi incluso qualsiasi riferimento a presunte minacce di eventuali sanzioni da parte della UEFA) non corrispondono al vero”, conclude il club.