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”Miss Poppins e il suo Circle Time” al Fantastico Mondo del Fantastico

”Miss Poppins e il suo Circle Time” al Fantastico Mondo del FantasticoRoma, 7 set. (askanews) – Zaino in spalla, destinazione scuola. Un “viaggio” attorno a tutte quelle conoscenze necessarie che un giorno stabiliranno il destino dei giovani studenti e delle loro professioni future. Forte delle competenze maturate in anni e anni di esperienza con i bambini, anche in varie attività educative e scolastiche, il colorato team di principesse e supereroi del Fantastico Mondo del Fantastico, ideato e diretto da Riccardo Bernardini, riapre il suo portale, il prossimo 10 settembre, con una iniziativa che intende favorire il rapporto psicoemotivo delle famiglie che si preparano alla ripartenza dopo le spensierate vacanze.

L’imminente suono della campanella evocherà ad alcuni il pensiero del ritorno sui banchi mentre per altri rappresenterà la scoperta del primo giorno. In ogni caso come affrontarli? Arriva quindi “Miss Poppins e il suo Circle Time”, un appuntamento che per due domeniche terrà compagnia a grandi e piccini con un personaggio speciale ed amatissimo: Mary Poppins, interpretata dall’attrice Letizia Cerenzia. La tata che tutti vorrebbero, liberamente ispirata al celebre film degli anni ’60 diretto da Robert Stevenson e basato sull’omonima serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers, sarà portata dal vento proprio al Castello di Lunghezza per contribuire, con quel suo modo un po’ magico di argomentare, a creare un piccolo “gruppo giocoso di ascolto” nel quale esprimere il proprio stato d’animo rispetto alla scuola, fornire strumenti creativi per imparare a fare lo zaino, verificare il materiale scolastico a disposizione, infondere fiducia e tranquillità. Un modo divertente per partire con la giusta dose di energia e creatività, in perfetto stile con il Castello e i suoi personaggi: principesse, supereroi, personaggi della fantasia. Un piccolo grande regno incantato nel quale, tra avventure, live show, battaglie, gran balli, duelli, ognuno potrà sognare ad occhi aperti. www.fantasticomondo.it.

Famiglia, associazione Sole e Baby Bis insieme per le mamme

Famiglia, associazione Sole e Baby Bis insieme per le mammeRoma, 7 set. (askanews) – L’Associazione Sole, impegnata nell’assistenza delle neomamme nel periodo post-parto, e la società Baby Bis, che sviluppa, produce e commercializza prodotti e servizi innovativi tra cui una piattaforma tecnologica dove consumatori e aziende possono vendere e acquistare o donare prodotti per i bambini di età compresa tra 0 e 12 anni, hanno stipulato un importante accordo di collaborazione che prevede una sinergia nell’attività di comarketing per promuovere reciprocamente i propri servizi al fine di aumentare la consapevolezza e la conoscenza delle rispettive realtà con le mamme.

L’Associazione Sole verrà direttamente coinvolta nella piattaforma (App di marketplace pre loved 0-12 anni) di Baby Bis, che verrà promossa alle mamme associate. Baby Bis verrà supportata nella ricerca e nel coinvolgimento delle “mamme influencers per le mamme” nell’iniziativa di solidarietà di vendita di second hand promossa dalle due realtà. “Si tratta di una sinergia importantissima – spiega Giorgia Venturini, showgirl e volto televisivo Mediaset, fondatrice e presidente dell’Associazione Sole -. In questo modo sempre più mamme potranno conoscere i servizi offerti da Baby Bis e dalla nostra Associazione. Sono orgogliosa di quanto fatto fino ad oggi dall’Associazione Sole, che sta aumentando a dismisura il numero delle mamme associate e sta riscontrando grandissima attenzione dal punto di vista del fund raising e dell’attenzione dell’opinione pubblica sulle proprie attività”.

Scrittrice Briganti: invoco sciopero generale contro violenza su donne

Scrittrice Briganti: invoco sciopero generale contro violenza su donneRoma, 7 set. (askanews) – “Si parla di ‘cultura’ dello stupro, di ‘cultura’ maschilista, sessista, patriarcale. E allora, ho deciso di affrontare la violenza contro le donne in uno dei luoghi della cultura per eccellenza, il Festivaletteratura di Mantova, anche se non era previsto dal programma”. Lo dice, nel corso del suo intervento al Festivaletteratura di Mantova, la scrittrice e giornalista Annarita Briganti.

“Lo chiede la realtà, l’emergenza che stiamo vivendo – spiega Briganti – la letteratura è realtà. All’inizio di questo incontro – mia prima volta da scrittrice al Festivaletteratura dopo aver fatto la volontaria da ragazza e tanti scoop da giornalista qui – voglio ricordare le ragazze e le donne vittime di violenze perché io sono una di loro. Non basta il cambiamento culturale in questa guerra contro le donne, ma serve anche una rivoluzione culturale e voglio farla partire da questo importante luogo del dibattito pubblico. Questo incontro, dal titolo ‘Vite di donne eccezionali’, basato sui miei libri, è contro la violenza contro le donne, come tutto ciò che dico, scrivo, faccio. Come vi dicevo, conosco bene il tema. La scarsa lettura in Italia aumenta la violenza che caratterizza questo periodo storico. I libri mi hanno salvato la vita, danno quel senso delle possibilità che ora ai giovani, e non solo, manca. E quindi, prima di parlare di letteratura, di fare letteratura, vi chiedo un minuto di silenzio per le vittime di violenze, con pensieri pieni di amore per chi si è salvata, ricordando l’importanza di denunciare”. “Invoco anche uno sciopero generale. Vorrei che l’Italia si fermasse contro questa mattanza, indegna di un Paese civile. E, come ho detto in televisione, chiedo la lettura delle chat di Palermo nel primo giorno di scuola. Una scuola in cui si dovrebbe parlare di questa emergenza per tutto l’anno e in cui andrebbero introdotte materie quali Educazione sessuale, sentimentale, digitale e studi di genere. Lo dico da molto tempo, ma preferiamo, come Paese, come società, il porno legalizzato. Vorrei sentire che non siamo sole”, conclude.

Biden, Lanciato spot su visita a Kiev prima del summit del G20

Biden, Lanciato spot su visita a Kiev prima del summit del G20New York, 7 set. (askanews) – La campagna per la rielezione del presidente americano Joe Biden ha pubblicato un nuovo spot pubblicitario che mette in risalto la sua leadership sulla scena globale nel mezzo della guerra in Ucraina. Le immagini mostrano la visita di Biden al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, in febbraio, mentre imperversa la guerra con la Russia.

“E’ la prima volta nella storia moderna… che un presidente americano entra in una zona di guerra non controllata dagli Stati Uniti”, si sente nello spot, che verrà trasmesso domenica durante il programma “60 Minutes” della CBS negli stati teatro della battaglia elettorale del presidente:, Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, Nord Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. L’annuncio che include foto e video della storica visita di Biden è stato lanciato in rete oggi, mentre il presidente americano è in viaggio per il summit del G20 in India. Intanto oggi un sondaggio della CNN ha rilevato che il gradimento presidenziale è sceso al 39%, il livello più basso del 2023.

Cosa pensa davvero l’intelligence Usa della controffensiva ucraina

Cosa pensa davvero l’intelligence Usa della controffensiva ucrainaMilano, 7 set. (askanews) – La probabilità che le forze armate ucraine sfondino le difese russe entro la fine dell’anno è del 40-50%. Allo stesso tempo, la quantità limitata di munizioni e il peggioramento del tempo renderanno il compito “molto difficile”. Lo ha detto Trent Maul, direttore dell’analisi per la Defense Intelligence Agency americana (Dia), all’Economist. “Se avessimo avuto questa conversazione due settimane fa, sarei stato un po più pessimista”, dice Trent Maul. “La loro svolta su quella seconda cintura difensiva… è in realtà piuttosto considerevole”, aggiunge.

Maul nota che “Sergei Surovikin, il generale russo che costruì le linee difensive, e Evgeny Prigozhin, i cui mercenari del Gruppo Wagner hanno ottenuto i guadagni più tangibili della Russia nell’ultimo anno, sono entrambi fuori dal campo di battaglia: il primo licenziato e il secondo morto in un incidente aereo”, scrive “The Economist”. “Maul, scegliendo con cura le parole, afferma che i recenti successi dell’Ucraina sono ‘significativi’ e danno alle sue forze una ‘possibilità realistica’ – in termini di intelligence una probabilità del 40-50% – di rompere le restanti linee russe entro la fine dell’anno. Ma avverte che le munizioni limitate e il peggioramento del tempo renderanno tutto questo ‘molto difficile’”, aggiunge.

Carceri, Pd: Nordio apra iter partecipato su futuro Regina Coeli

Carceri, Pd: Nordio apra iter partecipato su futuro Regina CoeliRoma, 7 set. (askanews) – “Oggi, con l’approvazione in Aula Giulio Cesare della nostra mozione sulla chiusura del carcere di Regina Coeli, abbiamo chiesto al Ministro della Giustizia Nordio di concertare insieme la destinazione futura della struttura, un edificio storico per la città di Roma, che evoca anche episodi tristi per la Capitale, come il prelievo di detenuti politici durante il regime fascista che vennero trucidati nell’eccidio delle Fosse Ardeatine”. Così la consigliera Pd Cristina Michetelli, prima firmataria della mozione con cui l’Assemblea Capitolina ha chiesto all’unanimità al Governo Meloni la chiusura del carcere Regina Coeli di Roma.

“Vogliamo che Regina Coeli rimanga a disposizione dei romani – ha sottolineato Michetelli – per essere messa al servizio della cultura, della educazione delle future generazioni e della memoria della città”.

Assemblea Capitolina stringe su openbus e pullman in centro

Assemblea Capitolina stringe su openbus e pullman in centroRoma, 7 set. (askanews) – Via libera dell’Assemblea Capitolina, alla delibera di indirizzo che consentirà alla Giunta Gualtieri di regolare con criteri più chiari la presenza di open bus e pullman gran turismo nella Capitale, e soprattutto nel Centro storico. Il provvedimento aveva subito un stop in Aula Giulio Cesare nello scorso luglio.

“Il nuovo testo spiega l’assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè – valorizza le bellezze e tutela il decoro del centro storico, perché consente di contingentare il numero massimo di autorizzazioni che un sito Unesco può sopportare e di assegnarle tramite gara ad un numero ridotto di operatori, contemperando l’esigenza di mantenere l’esperienza e il know-how acquisito nel corso degli anni dai vecchi operatori con quella di dare a coloro che non sono riusciti a entrare nel libero mercato la possibilità di partecipare a una procedura competitiva”. Il nuovo regolamento si era reso necessario dopo l’approvazione di una serie di normative nazionali, recepite dalla Regione Lazio, “che da un lato hanno avviato una sorta di liberalizzazione di questi servizi – ha spiegato Patanè in Aula – dall’altro, invece, danno una delega ai Comuni sulla possibilità di regolamentare questi servizi in base a tempi e luoghi specifici di ogni città”.

Il testo approvato dall’Assemblea Capitolina prevede, infatti, che venga impedita e perseguita la vendita itinerante dei biglietti, mentre saranno assegnati punteggi più alti agli operatori che saranno dotati di sistemi digitali di prenotazione, di innovativi servizi a bordo e che garantiscano piena accessibilità alle persone con disabilità e a ridotta capacità motoria. Il nuovo passaggio in Assemblea Capitolina è stato preceduto da un approfondimento della commissione Mobilità presieduta dal consigliere dem Giovanni Zannola, “un lavoro attento – ha spiegato Zannola – che è durato molto tempo per far incontrare i diversi punti di vista e le diverse esigenze della città e degli operatori. Abbiamo apportato modifiche per migliorarlo, ascoltando tutti e puntando a una disciplina che nel più breve tempo possibile possa rendere Roma pronta ai grandi eventi attesi, come il Giubileo”.

L’Assemblea ha, infatti, emendato il testo precedente prevedendo che la Giunta Capitolina definisca con una propria delibera, entro sei mesi dall’approvazione di questo regolamento, volumi di traffico giudicati sostenibili in base alle diverse conformazioni della città, con particolare attenzione per la delicata area protetta dall’Unesco e per il Centro storico. E’ stata prevista per i gestori attuali delle linee openbus e gran turismo una riserva di 2/3 rispetto al numero di vettori che verrà indicato come sostenibile dalla successiva delibera di Giunta. L’Assemblea ha prescritto, inoltre, che siano riconosciute premialità ai gestori che effettueranno il servizio con mezzi a basso impatto ambientale. “Ringrazio l’Assemblea Capitolina, e la maggioranza in particolare, per aver approvato un provvedimento che segna una svolta per la città perché impedisce che la liberalizzazione dei servizi crei danni a Roma dal punto di vista del sovraffollamento del centro storico e del decoro urbano. Nello stesso tempo – ha concluso Patanè agli esiti del voto finale – continuiamo a consentire ai turisti di fruire di un servizio importante che valorizza attraverso percorsi suggestivi le bellezze artistiche, ambientali e culturali di Roma e in particolare del suo centro storico”.

Inflazione svuota carrello (-3%) e mette in crisi l’identità alimentare

Inflazione svuota carrello (-3%) e mette in crisi l’identità alimentareMilano, 7 set. (askanews) – L’inflazione mette in crisi l’identità alimentare degli italiani dopo averne alleggerito i carrelli. Secondo i dati dell’ultimo Rapporto Coop nei primi sette mesi di quest’anno i volumi acquistati si sono ridotti del 3% e in previsione anche il 2024 potrebbe registrare un ulteriore, seppur modesto, calo, a sentire i manager intervistati.

Dal rapporto emerge infatti che molti italiani sono in procinto di arrendersi alla guerra contro l’inflazione, che ha rincarato di oltre il 21% il costo dei beni alimentari e che non promette di arrestarsi prima dei prossimi due anni (il 72% dei manager del settore ritiene che l’inflazione alimentare non tornerà sotto il 2% prima del 2025). Dopo la riduzione delle quantità acquistate, con l’arrivo dell’autunno – e l’ulteriore aumento dei prezzi – gli italiani sembrano pronti a cambiare nuovamente strategia grazie ad un quotidiano impegno per contenere gli sprechi, alla rinuncia ai prodotti non strettamente necessari e a quelli a maggiore contenuto di servizio. La spesa diventa, dunque, più frequente, l’attenzione al risparmio fa piazza pulita della fedeltà al canale di acquisto e discount e marca del distributore sembrano àncore di salvezza: otto italiani su 10 indicano nel primo il modo per mitigare l’effetto dell’inflazione, altrettanti acquisteranno più marca del distributore a discapito della marca industriale. In questo contesto, se è sempre più articolata l’identità alimentare della parte economicamente e culturalmente più attrezzata del Paese, nell’ultimo anno sono raddoppiati quanti – oramai un italiano su cinque soprattutto baby boomers e appartenenti alla lower class – dichiara di aver perso ogni riferimento identitario abbandonando anche i dettami della cultura tradizionale, delle tipicità e del territorio. Una deriva che potrà continuare nei prossimi mesi e metterà in discussione il concetto di alimentazione italiana e dieta mediterranea, a partire dal consumo di frutta e verdura calato del 15,2% negli ultimi due anni e per il 16% degli italiani si ridurrà ancora.

In parallelo si fanno strada, magari ancora in fasce minoritarie della popolazione, nuove tendenze a tavola. E a fronte del plant-based le cui vendite fanno registrare un +9% anno su anno, appare con evidenza la già avvenuta demonizzazione degli zuccheri (i prodotti sugar free battono tutti i free from) e i segnali in prospettiva parlano chiaro: 15% la percentuale che nei prossimi 12/18 mesi farà uso di prodotti senza o con poco zucchero. Il fitness poi arriva nel piatto e si conferma la predilezione per le proteine e per l’healthy (alimentazione sportiva, frutta secca, bevande salutistiche crescono), oltre alla volontà di contribuire con la propria dieta al miglioramento delle sorti del pianeta. Già oggi, 5,1 milioni di italiani dichiarano di alimentarsi a spreco zero, 2,8 si definiscono reducetariani e 1,4 sono i cosiddetti climatariani (ovvero coloro che usano prodotti a basso impatto C02). A farne le spese è soprattutto la carne, il 39% del campione dichiara di essere disposto a ridurne il consumo. D’altronde sulla tavola di un futuro nemmeno troppo lontano, della carne rimarrà solo il sapore: nella top 5 dei nuovi cibi che secondo gli italiani compariranno in tavola nei prossimi 10 anni figurano i prodotti a base vegetale con il sapore di carne (31%) e la carne sintetica prodotta in laboratorio (28%).

MotoGp, ok dei medici: Bagnaia a Misano”

MotoGp, ok dei medici: Bagnaia a Misano”Roma, 7 set. (askanews) – Pecco Bagnaia correrà domenica il Gp di San Marino. Dopo il terribile incidente a Barcellona il pilota è arrivato sorridente nel paddock di Misano, dove ha ricevuto l’ok dei medici a tornare in pista per le prove libere del GP di San Marino. Bagnaia sente ancora dolore al coccige, valuterà le sue condizioni dopo i primi giri, ma sembra intenzionato ad andare fino in fondo nella gara di casa. “Sto abbastanza bene – ha detto a Sky – è stato un tour de force fino a qui, abbiamo fatto un lavoro incredibile per essere qui a Misano, sono molto fortunato sotto tutti i punti di vista, anche perché sono seguito da persone fantastiche. Devo ringraziare in primis Alpinestars, perché mi hanno salvato in una situazione molto complicata. Sono qui per provare a correre, vediamo come andrà”. Sul suo incidente a Barcellona dice: “Ho rivisto le immagini perché non sono molto impressionabile come persona, le ho viste abbastanza in fretta, è stato un bel botto. Era da molto tempo che non si vedeva un high-side così con la Ducati. Ho fatto diversi metri in volo, ho avuto tanta fortuna. Sono stati tutti molto bravi a cercare di schivarmi, tutto sommato è andata bene”. E ancora: “Il volo è durato tanto, mentre ero a testa in giù ho fatto in tempo a sentire l’airbag che esplodeva. Quando ero a terra, ho visto tutte le moto che passavano e speravo che non mi prendessero, anche Binder ha fatto il possibile per evitarmi, alla fine mi ha preso nel punto migliore. Il primo pensiero mentre ero in ambulanza era cercare di tornare a correre domenica stessa a Barcellona, ma è andata diversamente. La voglia di tornare in moto è la benzina più potente che c’è per un pilota, avere studiato quella dinamica e sapere che c’è un motivo dietro quella caduta ci aiuta ad andare avanti” Fortunatamente nessuna frattura: “Dare una spiegazione in questi casi è difficile. Sono stato molto fortunato, questo è il frutto di anni e anni di sviluppo che Alpinestars porta avanti sulle protezioni e i sistemi di sicurezza come gli aribag, devo ringraziarli, sono fantastici, gli devo tanto”. Sulle spiegazioni dell’highside dice: “Noi abbiamo fatto le nostre analisi. La gomma è realizzata dalla Michelin e bisognerebbe chiedere a loro cosa non ha funzionato. La temperatura della gomma era apposto, a livello meccanico e di guida non ci sono stati problemi da parte nostra, devono darci una risposta”. Si parla di Misano: “Sarà un weekend in cui dovrò stringere i denti, non sono molto a posto, ma ci proviamo. Ci ho già provato due anni fa sempre qui a Misano dopo una frattura alla tibia, ci ho provato l’anno scorso a Portimao e a Jerez dopo una brutta situazione alla spalla, ci riproveremo anche questa volta”

L’Unesco: serve un limite d’età per l’uso dell’AI nelle scuole

L’Unesco: serve un limite d’età per l’uso dell’AI nelle scuoleRoma, 7 set. (askanews) – L’UNESCO ha invitato i governi a “regolamentare rapidamente” l’uso di strumenti di intelligenza artificiale come il chatbot virale ChatGPT nelle aule scolastiche, anche limitandone l’uso ai bambini più grandi. In una guida che sarà resa pubblica giovedì, le Nazioni Unite ritengono che le autorità pubbliche non siano pronte a gestire le questioni etiche legate all’integrazione dei programmi di intelligenza artificiale nelle scuole.

Sostituire gli insegnanti con tali programmi potrebbe compromettere il benessere emotivo dei bambini e lasciarli vulnerabili alla manipolazione, avverte l’organizzazione con sede a Parigi. Secondo il direttore generale dell’UNESCO, la francese Audrey Azoulay, citata in un comunicato stampa, “l’intelligenza artificiale generativa può essere una straordinaria opportunità per lo sviluppo umano, ma può anche essere fonte di danni e danni”. “Non può essere integrato nell’istruzione senza l’impegno pubblico e forti garanzie e normative governative”, ha aggiunto. I programmi di IA generativa accessibili al grande pubblico si sono moltiplicati dalla fine del 2022, quando ChatGPT, creata dalla start-up californiana OpenAI, ha dimostrato la sua capacità di generare saggi, poesie e conversazioni coerenti a partire da domande concise. Questa crescita ha anche fatto temere nuove forme di plagio o di imbroglio all’interno delle scuole e delle università, senza però ridurre l’attrattiva di un mercato dell’istruzione considerato potenzialmente molto redditizio. La raccomandazione dell’UNESCO afferma che gli strumenti di intelligenza artificiale hanno il potenziale per aiutare i bambini con bisogni educativi specifici, ad esempio generando sottotitoli, a condizione che insegnanti, utenti e ricercatori aiutino a progettarli e che i governi ne regolino l’uso.

La guida non raccomanda però un’età minima per gli scolari, ma sottolinea che ChatGPT non può, secondo le sue stesse condizioni, essere utilizzata da chi ha meno di 13 anni. Secondo il rapporto, molti commentatori sostengono di aumentare il limite a 16.