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Def, Camera boccia risoluzione maggioranza su scostamento bilancio

Def, Camera boccia risoluzione maggioranza su scostamento bilancioRoma, 27 apr. (askanews) – L’aula della Camera ha bocciato la risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio, su cui serviva la maggioranza dei componenti.

I voti favorevoli sono stati 195 ma la maggioranza richiesta era di 201 deputati, quindi alla risoluzione del centrodestra sono mancati sei voti. I presenti erano 319, i votanti 214, gli astenuti 105 e i contrari 19. Al momento della bocciatura, mentre il vicepresidente di turno Fabio Rampelli, cercava di capire che era successo, con i funzionari d’aula, dai banchi delle opposizioni si sono partiti grida di gioia e applausi. “Colleghi… capisco l’euforia dell’opposizione”, ha detto Rampelli richiamando l’aula all’ordine.

A seguito della mancata autorizzazione non si è proceduto al voto sulle risoluzioni al Def. La seduta è stata quindi interrotta e riprenderà alle 19. Il testo, è stato spiegato, va ora modificato.

Firenze, a Palazzo Pitti la prima retrospettiva su Guido Ferroni

Firenze, a Palazzo Pitti la prima retrospettiva su Guido FerroniRoma, 27 apr. (askanews) – Al via la prima retrospettiva mai realizzata sul pittore Guido Ferroni (Siena 1888-Firenze 1979), esponente e fondatore del gruppo del Novecento toscano. Sarà visitabile fino al 16 luglio nella Sala del Fiorino di Palazzo Pitti.

La mostra intende presentare al grande pubblico la figura di Guido Ferroni, ricostruendone la vicenda artistica e umana nel contesto culturale del suo tempo, partendo dall’importante nucleo di opere della Galleria d’Arte Moderna: tra queste La giostra, tela suggestiva, evocatrice di uno scorcio urbano immerso in un’atmosfera soffusa di solitudine e distacco, secondo la linea metafisica di De Chirico e Sironi. Il dipinto, del 1920, incornicia la crisi esistenziale del nuovo secolo che fa sembrare estranei e inquietanti anche ambienti prima familiari. L’opera venne acquistata dalle Gallerie degli Uffizi lo stesso anno alla Esposizione Primaverile della Società di Belle Arti di Firenze, alla quale partecipavano tutti i maggiori esponenti delle avanguardie locali. Al progetto e realizzazione della mostra hanno collaborato il nipote del pittore, l’architetto Duccio Ferroni, che ha messo a disposizione documenti, opere d’arte, disegni, fotografie e oggetti appartenuti all’artista, e Loretta Cosi, vedova di Torello Cosi, uno dei più appassionati collezionisti di opere e documenti relativi all’intera attività del pittore. Saranno inoltre esposti numerosi e importanti prestiti delle collezioni della Città metropolitana di Milano, della Galleria d’arte moderna di Roma Capitale e della Pinacoteca comunale di Faenza.

La selezione di opere mette in luce le principali fasi stilistiche di Ferroni, caratterizzate da un costante equilibro tra i due ruoli che l’autore assunse per tutta la sua vita: da una parte l’artista, a confronto con il vasto pensiero storico-critico del Novecento toscano; dall’altro il docente, impegnato nel costante e gravoso lavoro di formazione delle più giovani generazioni di artisti, a cui insegnò l’attitudine tecnica della tradizione figurativa toscana. I visitatori si immergeranno dapprima nelle opere dell’esordio impressionista, passando per influenze futuriste, fino ad approdare ai toni intimi della tradizione toscana e della metafisica.

Negli anni, confermando la propria adesione alla poetica novecentista, Ferroni prese parte alla II Mostra del Novecento italiano (Milano, 1929) e alle rassegne internazionali del Novecento allestite a Buenos Aires e a Basilea, nel 1930, e a Helsinki nel 1931; dal 1930 al 1942 partecipò inoltre a tutte le edizioni della Biennale di Venezia. Il direttore delle Gallerie Eike Schmidt: “I dipinti e i disegni di Ferroni da un lato rivisitano grandi artisti del passato come Giotto e Masaccio, campioni della toscanità nel mondo, dall’altro si proiettano sulla scena dei più avanzati movimenti artistici in Europa. Il suo sguardo colpisce per l’elegante ritrosia, il rispetto per la gente ritratta, per quel profondo e nobilissimo senso storico che egli stesso definì “etrusco”.”

Guido Ferroni nacque a Siena nel 1888. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera di nudo dell’Accademia. Espose per la prima volta nel 1910 alla mostra della Società promotrice di belle arti di Firenze. Dopo un esordio d’intonazione impressionista, Ferroni si orientò verso nuove soluzioni formali, caratterizzate da una riduzione delle gamme cromatiche e da una atmosfera di pacata quotidianità paesana. A Firenze, nel 1927, Ferroni aderì al gruppo Novecento toscano che, legato all’ambiente letterario di Solaria, si era costituito ufficialmente quello stesso anno a Firenze. L’anno successivo partecipò alla prima mostra ufficiale del gruppo che fu ospitata nel capoluogo lombardo dalla galleria Milano. Fu docente presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dove insegnò dal 1933 al 1941, e presso l’Istituto d’arte di Lucca, dove fu in cattedra dal 1941 al 1958. Al termine della Seconda guerra mondiale si stabilì nuovamente nel capoluogo toscano, dove proseguì con coerenza l’attività pittorica. Morì a Firenze il 21 aprile 1979.

Mahmood dà voce a Sebastian nella rivisitazione de “La Sirenetta”

Mahmood dà voce a Sebastian nella rivisitazione de “La Sirenetta”Roma, 27 apr. (askanews) – Mahmood sarà la voce di Sebastian nella versione italiana del nuovo film Disney La Sirenetta. La rivisitazione in chiave live-action del classico d’animazione diretta da Rob Marshall arriverà il 24 maggio nelle sale italiane, distribuita da The Walt Disney Company Italia.

Mahmood – che ad oggi conta 29 dischi di platino e 7 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero e quasi 2,7 miliardi di streaming totali – sarà inoltre ospite il 13 maggio nella serata finale dell’Eurovision Song Contest 2023 alla Liverpool Arena; si tratta della prima volta in cui un artista italiano viene invitato a esibirsi fuori concorso in un’edizione di Eurovision che si svolge all’estero. Il suo ultimo album “Ghettolimpo”, certificato disco di platino, è il suo ultimo album a cui seguirà prossimamente un nuovo progetto. “La Sirenetta” racconta l’amata storia di Ariel, una bellissima e vivace giovane sirena in cerca di avventura. Ariel, la figlia più giovane di Re Tritone e la più ribelle, desidera scoprire di più sul mondo al di là del mare e, mentre esplora la superficie, si innamora dell’affascinante principe Eric. Alle sirene è vietato interagire con gli umani, ma Ariel deve seguire il suo cuore e stringe un patto con la malvagia strega del mare, Ursula, che le offre la possibilità di sperimentare la vita sulla terraferma, mettendo però in pericolo la sua vita e la corona di suo padre.

Il film è interpretato dalla cantante e attrice Halle Bailey (grown-ish) nel ruolo di Ariel; Jonah Hauer-King (Un viaggio a quattro zampe) nel ruolo del principe Eric; Noma Dumezweni (Il Ritorno di Mary Poppins) nel ruolo della regina Selina; Art Malik (Homeland – Caccia alla spia) nel ruolo di Sir Grimsby; con il vincitore del premio Oscar Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) nel ruolo di Re Tritone; e con la due volte candidata all’Academy Award® Melissa McCarthy (Copia originale, Le amiche della sposa) nel ruolo di Ursula. La Sirenetta è diretto dal candidato all’Oscar Rob Marshall (Chicago, Il Ritorno di Mary Poppins), con una sceneggiatura del due volte candidato all’Oscar David Magee (Vita di Pi, Neverland – Un sogno per la vita). Le musiche delle canzoni sono composte dal pluripremiato agli Academy Award Alan Menken (La Bella e la Bestia, Aladdin), con i testi di Howard Ashman e i nuovi testi del tre volte vincitore del Tony Award Lin-Manuel Miranda. Il film è prodotto dal due volte vincitore dell’Emmy Marc Platt (Jesus Christ Superstar Live in Concert, Grease: Live!), da Lin-Manuel Miranda, dal due volte vincitore dell’Emmy John DeLuca (Tony Bennett: An American Classic) e da Rob Marshall, mentre Jeffrey Silver (Il Re Leone) è il produttore esecutivo.

Mahmood doppiatore nel film “La Sirenetta” live action

Mahmood doppiatore nel film “La Sirenetta” live actionRoma, 27 apr. (askanews) – Mahmood si unisce al cast di voci della versione italiana del nuovo film Disney “La Sirenetta” nel ruolo dell’iconico personaggio di Sebastian. La rivisitazione in chiave live-action del classico d’animazione diretta da Rob Marshall arriverà il 24 maggio nelle sale italiane, distribuita da The Walt Disney Company Italia.

Mahmood – che ad oggi conta 29 dischi di platino e 7 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero e quasi 2,7 miliardi di streaming totali – sarà inoltre ospite il 13 maggio nella serata finale dell’Eurovision Song Contest 2023 alla Liverpool Arena; si tratta della prima volta in cui un artista italiano viene invitato a esibirsi fuori concorso in un’edizione di Eurovision che si svolge all’estero. Il suo ultimo album “Ghettolimpo”, certificato disco di platino, è il suo ultimo album a cui seguirà prossimamente un nuovo progetto. “La Sirenetta” racconta la storia di Ariel, una bellissima e vivace giovane sirena in cerca di avventura. La figlia più giovane di Re Tritone e la più ribelle, desidera scoprire di più sul mondo al di là del mare e, mentre esplora la superficie, si innamora dell’affascinante principe Eric. Alle sirene è vietato interagire con gli umani, ma Ariel deve seguire il suo cuore e stringe un patto con la malvagia strega del mare, Ursula, che le offre la possibilità di sperimentare la vita sulla terraferma, mettendo però in pericolo la sua vita e la corona di suo padre.

Il film è interpretato dalla cantante e attrice Halle Bailey (grown-ish) nel ruolo di Ariel; Jonah Hauer-King (Un viaggio a quattro zampe) nel ruolo del principe Eric; Noma Dumezweni (Il Ritorno di Mary Poppins) nel ruolo della regina Selina; Art Malik (Homeland – Caccia alla spia) nel ruolo di Sir Grimsby; con il vincitore del premio Oscar Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) nel ruolo di Re Tritone; e con la due volte candidata all’Academy Award Melissa McCarthy (Copia originale, Le amiche della sposa) nel ruolo di Ursula.

Vodafone: Margherita Della Valle nominata Ceo

Vodafone: Margherita Della Valle nominata CeoMilano, 27 apr. (askanews) – Margherita Della Valle è stata nominata Group Chief Executive di Vodafone. La manager – che aveva assunto ad interim la guida del colosso delle tlc dopo l’uscita di Nick Read lo scorso dicembre – continuerà a ricoprire il ruolo di Group Chief Financial Officer di Vodafone fino al completamento della ricerca esterna di un nuovo cfo.

“A nome del Consiglio, sono lieto di annunciare la nomina di Margherita a Group Chief Executive, dopo una rigorosa ricerca interna ed esterna”, ha dichiarato Jean-François van Boxmeer, presidente del Gruppo Vodafone. “Margherita vanta una solida esperienza nella sua lunga carriera in Vodafone in posizioni di marketing, operative, commerciali e finanziarie. Negli ultimi mesi come Group Chief Executive ad interim, il Consiglio e io siamo rimasti colpiti dal suo ritmo e dalla sua determinazione nell’avviare la necessaria trasformazione di Vodafone. Margherita ha il pieno sostegno mio e del board per i suoi piani che prevedono che Vodafone offra una migliore esperienza ai clienti, diventi un’azienda più semplice e acceleri la crescita”. “Sono onorata di essere stata nominata Group Chief Executive. Vodafone ha una posizione unica in Europa e in Africa, con forti relazioni con i clienti, reti e persone”, ha commentato Margherita Della Valle. “Per realizzare il nostro potenziale, Vodafone deve cambiare. Sappiamo di poter fare meglio. Il mio obiettivo sarà quello di migliorare il servizio per i nostri clienti, semplificare il nostro business e crescere”.

Tribunale brevetti, A.Fontana: timori spazzati via da Nordio

Tribunale brevetti, A.Fontana: timori spazzati via da NordioMilano, 27 apr. (askanews) – “Tutti abbiamo fatto quadrato” per “sostenere la candidatura di Milano come sede distaccata del Tribunale unificato dei brevetti”, nuova corte internazionale con giurisdizione sui brevetti unitari e sui brevetti europei, “e devo dire che, forse per la prima volta con il sostegno diretto del ministro competente, c’è il sostegno esplicito da parte del governo e questo ci rassicura”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, riferendosi alla posizione del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sulla candidatura di Milano come sede del Tribunale unificato dei brevetti.

L’atteggimento di Nordio, ha proseguito, “ci fa pensare che i timori che abbiamo vissuto in questi anni, nei quali temevamo che Milano fosse messa ancora nelle condizioni di subire un affronto come successe per Ema, quei timori forse oggi sono stati spazzati via dal ministro perché non ci sono dubbi che dal punto di vista dell’applicazione della norma Milano e l’Italia abbiano il diritto di vedere riconosciuta questa sede”.

Ismea: in 10 anni l’export agroalimentare aumentato dell’81%

Ismea: in 10 anni l’export agroalimentare aumentato dell’81%Milano, 27 apr. (askanews) – Negli ultimi dieci anni il valore delle esportazioni di cibi e bevande è quasi raddoppiato (+81%), passando dai 33,5 miliardi del 2013 a 60,7 miliardi del 2022. In pratica, come si evince dall’analisi di Ismea presentata nell’evento on line “Le sfide globali del made in Italy agroalimentare” le spedizioni di prodotti agroalimentari sono aumentate in valore al ritmo di quasi il 7% all’anno, a fronte di un incremento più contenuto delle esportazioni complessive (+5,4%).

Il settore non solo si è rivelato più dinamico, ma anche più resiliente quando, nel 2020, con lo scoppio della pandemia, le relative restrizioni sanitarie e l’interruzione delle catene di fornitura globali, è riuscito comunque a mettere a segno una crescita (+3,2%), in controtendenza rispetto al resto dell’economia (-9,1% la contrazione dei flussi in uscita complessivi). Dei 24 comparti merceologici che compongono i flussi di scambio complessivi, appena sei (bevande, derivati dei cereali, latte e derivati, preparazioni di ortaggi e frutta, frutta, e altre preparazioni alimentari) catturano più di due terzi del valore complessivo e pesano singolarmente più del 5% sulle esportazioni totali. A crescere di più nel periodo 2017-21 sono stati: altre preparazioni alimentari, che comprendono salse, sughi, minestre e gelati (+9,1% medio annuo); derivati dei cereali (+7,8%); latte e derivati (+8,2%). Inferiore alla media è stata invece la crescita di frutta (+1,2%), ortaggi (+4,1%) derivati ortofrutticoli (+4,9%) e carni (+2,5%).

A un livello più disaggregato, nel Rapporto si analizza un gruppo di venti prodotti distintivi del made in Italy, che con quasi 28 miliardi di euro, rappresenta il 53% del valore totale dell’export agroalimentare nel 2021. I primi cinque in termini di valore sono vini in bottiglia, paste alimentari secche, tabacco lavorato, formaggi stagionati e prodotti della panetteria e pasticceria (specificamente rappresentati soprattutto dai dolci da ricorrenza e dalle pizze). Nel quinquennio si distinguono per i maggiori tassi di crescita, oltre al tabacco lavorato (+30%) – la cui forte crescita si deve a un accordo commerciale del 2016 tra il governo italiano e una multinazionale giapponese – cialde e cialdine (+16%) e paste alimentari farcite (+11%); ma anche formaggi grattugiati, formaggi freschi e latticini e prodotti della pasticceria e panetteria, con aumenti superiori al 9%. I dati dell’ultimo biennio forniscono indicazioni interessanti e in parte inattese. Nel 2020, nonostante la chiusura quasi completa dei canali Horeca in tutto il mondo, le esportazioni di alcuni prodotti agroalimentari nazionali sono cresciute moltissimo rispetto all’anno precedente: le variazioni della pasta, del riso, delle passate di pomodoro e delle polpe, ma anche dell’olio e dei formaggi freschi, dimostrano che il consumo all’estero del cibo made in Italy non è solo legato alle occasioni speciali e ai pasti fuori casa, ma ormai fa parte delle abitudini quotidiane in molte aree del mondo. Più legate alle sorti dell’Horeca e alle occasioni conviviali, e quindi penalizzate nel 2020, sono state le esportazioni di vini in bottiglia, spumanti, formaggi stagionati, acque minerali, caffè e in misura minore i prodotti della panetteria e pasticceria, ma tutte nel 2021 hanno recuperato la perdita dell’anno precedente.

Anche nel 2022, pasta, formaggi freschi e grattugiati, pomodori pelati, polpe e passate, riso, caffè, acque minerali e spumanti sono tra i prodotti che registrano i maggiori aumenti delle esportazioni, con variazioni in valore comprese tra il +19,4% degli spumanti e il +38,4% della pasta, e variazioni positive anche delle quantità esportate.

Emis Killa, il nuovo album “Effetto Notte” fuori il 19 maggio

Emis Killa, il nuovo album “Effetto Notte” fuori il 19 maggioRoma, 27 apr. (askanews) – A oltre quattro anni dall’ultimo album solista, Emis Killa annuncia “Effetto Notte” il nuovo album disponibile dal 19 maggio 2023. Il rapper ha presentato il trailer in anteprima a “La Prima”, un evento esclusivo a cui un gruppo ristretto di fan e amici hanno potuto partecipare seguendo gli indizi pubblicati da Emis Killa sui social i giorni scorsi. Durante la serata, l’artista ha rivelato i primi dettagli sul nuovo progetto.

“Effetto Notte”, chiara citazione al capolavoro cinematografico di Francois Truffaut, è stato anticipato da un trailer (diretto dal regista Davide Vicari). Nel video, con riprese in controluce e a rallentatore, sono frequenti le citazioni e i riferimenti al mondo cinematografico, tra cimeli di icone di film d’autore e un set dall’atmosfera cupa e riflessiva, che rievoca l’esperienza della fase di scrittura di un disco, paragonato all’esperienza di un viaggio nel Far West. La stesura del disco, come racconta l’artista nel cortometraggio, è caratterizzata da un umore altalenante, che alterna momenti di euforia e armonia a momenti di stallo e ripensamenti. “Effetto Notte” è questo, è un album che parla della strada fatta per arrivare alla sua realizzazione. Un obiettivo caleidoscopico riprende Emis Killa circondato da amici in un contesto informale da fine serata, ma man mano che la telecamera si allontana ci si rende conto che è tutto un set cinematografico. In sottofondo un monologo in cui l’artista si espone sul suo percorso nel passato, sulla sua percezione del mondo rap attuale e del suo posto in esso.

Emis Killa ha recentemente annunciato la data evento per il suo primo concerto in un palazzetto: il rapper si esibirà sul palco del Mediolanum Forum di Milano sabato 28 ottobre 2023. Il primo Mediolanum Forum, già quasi sold out, coronazione del suo percorso artistico. “Effetto Notte” sarà disponibile in cd, vinile nero e vinile blu edizione numerata con poster autografato, e su tutte le piattaforme digitali per download e streaming.

Atm: nel 2022 torna in pareggio, assemblea soci conferma vertici

Atm: nel 2022 torna in pareggio, assemblea soci conferma verticiMilano, 27 apr. (askanews) – L’assemblea degli azionisti di Atm, la società del Comune di Milano che gestisce il trasporto pubblico locale, ha approvato il bilancio di esercizio 2022 che, dopo due anni di grave crisi del settore, ha chiuso con un sostanziale pareggio (256mila euro per la SpA), dopo l’ingente perdita registrata dal gruppo nel 2020 (-64,5 mln) e all’ulteriore ma più contenuta perdita del 2021 (-16 mln).

Tale risultato, sottolinea Atm, “è stato possibile grazie soprattutto ad un’efficace gestione aziendale con un generale efficientamento di tutti i processi e di tutte le voci di costo, insieme all’incremento dei ricavi derivanti da attività commerciali e ad un maggiore sforzo nel controllo della sosta”. Una chiusura di bilancio – spiega – difficilmente replicabile nel 2023, considerato il non trascurabile livello di sofferenza che vive il settore del trasporto pubblico locale e di imprevedibilità nell’andamento delle principali variabili economiche, tra cui in primissimo piano il progressivo innalzamento dei prezzi dell’energia elettrica che per Atm rappresenta la principale voce di incremento di costo. Con l’approvazione del bilancio 2022 termina il mandato dell’attuale cda. L’assemblea ha quindi provveduto alla nomina dei nuovi componenti del consiglio, indicati dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala: Pietro Galli, Gioia Ghezzi, Arrigo Giana, Alessia Maria Mosca e Bruno Pavesi. Nella stessa seduta l’assemblea ha confermato Ghezzi quale presidente e Giana nel ruolo di amministratore delegato.

Bonifiche, Paparella (Remtech Expo): restituire dignità e benessere

Bonifiche, Paparella (Remtech Expo): restituire dignità e benessereRoma, 27 apr. (askanews) – “Mai come questi anni la tutela dell’ambiente e della rigenerazione dei territori sono importanti per l’uomo, per l’ambiente ma soprattutto sono importanti per la politica e per la loro agenda sia a livello nazionale che internazionale. Possiamo dire che in alcuni momenti storici la presenza dell’uomo ha generato delle impronte e delle criticità ambientali oggi evidenti a tutti. Da queste criticità dobbiamo essere bravi a ricavarne delle opportunità di rilancio e di rigenerazione, per quei territori che per troppo tempo sono stati sfruttati per meri esercizi contabili. Abbiamo gli strumenti per invertire la rotta verso in economia Green, rispettosa dell’ambiente e che sia in grado di promuovere benessere tra le persone”. Lo ha detto Silvia Paparella General Manager RemTech Expo e Ad Ferrara Expo intervenuta al convegno “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Next Generation EU ed il Just Transition Fund come opportunità per recuperare aree industriali compromesse e territori” promosso dall’ufficio del parlamento europeo in Italia.