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Un successo Girls CodeUp di Codemotion e AXA Italia

Un successo Girls CodeUp di Codemotion e AXA ItaliaRoma, 27 apr. (askanews) – Ben 260 studentesse di 11 scuole superiori di Roma, Torino, Napoli e Bari, che hanno partecipato a 250 ore di formazione e 144 laboratori e realizzato complessivamente 1.647 progetti e 111 Metaversi.

Sono i risultati di Girls CodeUp, progetto aderente al Manifesto di Repubblica Digitale promosso da Codemotion e dal Gruppo Assicurativo AXA Italia, presentati oggi a Roma al The Hub – LVenture Group, in occasione della Giornata Internazionale delle Ragazze nel settore ICT. Dei progetti realizzati, 5 in particolare si sono distinti per originalità ed efficacia, tra cui 2 dell’Istituto Armellini di Roma: una rappresentazione della depressione sotto forma di installazione artistica all’interno di un Metaverso sul rapporto della persona con la patologia e il percorso per superarla e un Metaverso strutturato in diversi ambienti, da un bosco a una “stanza delle lampadine”, che invita il visitatore a riflettere sul ruolo terapeutico dell’arte. Nel loro percorso di formazione, guidate da esperti di Codemotion e AXA Italia, del mondo universitario e delle professioni IT, le studentesse hanno avuto la possibilità di apprendere le basi del coding e realizzare software, applicazioni, ambienti 3D nel Metaverso e nuove idee e servizi sui temi della salute, del benessere e della prevenzione attraverso l’uso consapevole dei dati e delle tecnologie, a partire da uno speciale Dataset (anonimizzato) fornito da AXA Italia a tema Healthcare. Al centro dell’evento di presentazione, un dibattito sugli ostacoli che ancora persistono a livello di carriere STEAM delle donne e sulle misure da mettere in campo per ridurre il gender gap in ambito tecnologico. Nei suoi saluti di apertura, Maria Chiara Iannarelli, Vice Presidente IX Commissione Lavoro, Formazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Istruzione, Diritto alla Studio della Regione Lazio, ha focalizzato il suo intervento sul contributo fondamentale delle donne nei percorsi STEAM e condiviso iniziative concrete portate avanti dalla Regione Lazio in questo ambito.

Nel panel di discussione, Chiara Russo, CEO & Co-founder di Codemotion, con un’analisi della presenza delle donne nel mondo ICT e un punto sul potenziale ancora inesplorato, anche in termini di nuove professioni; Giacomo Gigantiello, CEO del Gruppo AXA Italia, sul legame intrinseco tra innovazione e inclusione e sull’importanza di mettere a fattor comune esperienze e percorsi culturali diversi per avvicinare le ragazze al mondo STEAM. Presenti inoltre Chiara Brughera, Managing Director di SheTech, che ha portato la propria esperienza e visione personale sul valore aggiunto che le donne possono portare nel mondo tech; Gabriella Greison, fisica, scrittrice, attrice, conduttrice e divulgatrice scientifica, che ha raccontato quali sono i modelli da cui trae ispirazione, quali sono le le potenzialità del metaverso e quanto la tecnologia può aiutare a diminuire il gender gap; Francesca Reich, Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con una riflessione sul valore della cultura STEAM e sull’importanza di mettere in atto quelle leve, dal networking al ruolo dei mentor, per sostenere il talento delle ragazze. “Oggi lavorare con la tecnologia significa disegnare creativamente soluzioni reali a problemi concreti”, commenta Chiara Russo, CEO e Co-Founder di Codemotion. “Le donne possono dare un grande contributo nelle professioni tech, ma oggi ancora troppo spesso sono lasciate indietro dal settore IT a causa degli stereotipi di genere e dei bias presenti nell’ambito delle materie STEAM. Ecco perché con Girls CodeUp abbiamo voluto agire sull’istruzione, perché crediamo che sia il primo tassello del percorso per raggiungere una maggior consapevolezza da parte delle ragazze di quanto la tecnologia sia creativa, divertente e alla loro portata. La risposta delle studentesse coinvolte è stata estremamente positiva e i progetti che hanno realizzato rispecchiano appieno lo spirito che deve caratterizzare i professionisti e le professioniste tech del futuro: unire pensiero analitico e creativo per trovare nuove soluzioni”. “Innovazione e inclusione sono due pilastri della strategia di AXA e questo è il motivo per cui siamo orgogliosi di essere stati pionieri nel lancio di Girls CodeUp – spiega Giacomo Gigantiello, CEO del Gruppo assicurativo AXA Italia. Per essere sempre più una data driven company, oltre a investire oltre 150 milioni negli ultimi 3 anni in tecnologia, digitalizzazione e data, investiamo sullo sviluppo delle competenze, attraverso collaborazioni di valore con il mondo dell’università e della ricerca e sostenendo concretamente donne che vogliono fare impresa. Per avere un impatto concreto sul futuro, dobbiamo coinvolgere sempre più le nuove generazioni e sostenere le donne che desiderano esplorare le discipline scientifiche, contribuendo a ridurre il gender gap in ambito digitale. In chiave di inclusione e crescita, occorre attivare le risorse migliori della nostra società”.

Milano, Lega chiede Comune parte civile contro imbrattatori statua

Milano, Lega chiede Comune parte civile contro imbrattatori statuaMilano, 27 apr. (askanews) – “Abbiamo presentato una mozione per inchiodare sindaco e giunta alle loro responsabilità: si costituiscano parte civile contro gli eco-vandali di Ultima Generazione che il 9 marzo hanno imbrattato la statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo” a Milano. Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega.

“I danni, causati dalla vernice non lavabile, ammontano a 200.000 euro e ci sembra folle che debbano essere i milanesi a pagare per un gesto sconsiderato da parte di un gruppetto di talebani dell’ambientalismo. Per questo chiediamo che Sala la smetta di prendere tempo, interrogandosi sull’opportunità di costituirsi parte civile, e passi ai fatti” hanno aggiunto. “Capiamo che quando in maggioranza c’è qualcuno che difende la finalità del blitz e quando il Pd è guidato da un segretario come Elly Schlein che invita a capire le ragioni degli imbrattatori sia difficile distinguersi. L’imbarazzo del sindaco è lampante, però qui si tratta di risorse pubbliche – e anche tante – che potrebbero essere investite sicuramente meglio rispetto a ripulire lo scempio degli imbecilli green che tanto si divertono a deturpare monumenti storici” hanno aggiunto.

“Serve una presa di posizione netta: approvando questa mozione la sinistra avrebbe quantomeno la possibilità di salvarsi la faccia, bocciandola direbbe a chiare lettere ‘noi stiamo con gli imbrattatori’. Ora sta a Pd e compagni scegliere da che parte stare: coi milanesi o con gli eco-vandali? È molto semplice” hanno concluso gli esponenti della Lega.

Giorgetti: illustreremo il decreto lavoro prima ai sindacati. Meloni convoca i leader domenica 30 aprile

Giorgetti: illustreremo il decreto lavoro prima ai sindacati. Meloni convoca i leader domenica 30 aprileRoma, 27 apr. (askanews) – “Il primo maggio faremo un decreto legge, lo illustreremo prima ai sindacati e poi a voi”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, parlando ai cronisti del prossimo provvedimento su lavoro e cuneo fiscale a margine del question time alla Camera. Il premier Giorgia Meloni ha convocato i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl (Maurizio Landini, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri e Paolo Capone) per domenica 30 aprile, alle 19, nella sala verde di Palazzo Chigi. Al centro dell’incontro i provvedimenti relativi al cuneo fiscale, al reddito di inclusione e alle misure di avviamento al lavoro che andranno il giorno dopo, 1 maggio, in consiglio dei ministri.

Il governo nel decreto che conterrà il nuovo taglio del cuneo fiscale inserirà anche un “innalzamento del limite dei fringe benefit per i lavoratori dipendenti con figli”, ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, rispondendo all’interrogazione nel corso del question time alla Camera. “Il Governo, come indicato nella relazione al Parlamento oggi all’esame di questa Camera – ha detto – destinerà con un prossimo provvedimento di urgenza i margini di bilancio disponibili per finanziare, per l’anno in corso, un nuovo taglio dei contributi sociali a carico dei lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi e un innalzamento del limite dei fringe benefit per i lavoratori dipendenti con figli, perseguendo in tal modo il duplice scopo di incrementare i redditi reali delle famiglie e al contempo limitare la rincorsa salari-prezzi, che renderebbe la vampata inflazionistica causata dai prezzi energetici e alimentari più sostenuta nel tempo, trasformandola in strutturale”.

Nato,Lettonia: confiniamo con Russia ma noi più al sicuro che mai

Nato,Lettonia: confiniamo con Russia ma noi più al sicuro che maiRiga, 27 apr. (askanews) – “La nostra appartenenza alla NATO e all’Unione europea ha dimostrato che vale la pena fare i compiti a casa, prima dell’adesione”. Lo afferma in una video intervista ad askanews la viceministra degli Esteri lettone Gunda Reire, segretario parlamentare del ministero degli Affari esteri della Lettonia. “Sì, paradossalmente, da un lato vediamo che la Russia sta conducendo una guerra di aggressione in Ucraina, ma dall’altro è vero che la Lettonia in questo momento si trova nella situazione più sicura che mai, perché facciamo parte della comunità euroatlantica, – il prossimo anno festeggeremo i 20 anni da quando siamo membri sia dell’Unione Europea, sia della NATO – e quindi sì, siamo sotto l’ombrello di sicurezza e difesa della NATO. Siamo nell’Unione Europea e la Lettonia è un Paese sviluppato. Facciamo anche parte dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)”.

Gli aiuti materiali servono ma non bastano per vincere una guerra come quella che Kiev combatte contro l’invasione russa. “Sappiamo – continua – che non sono solo gli aiuti materiali o le infrastrutture che aiutano a vincere. Ci deve essere spirito combattivo – e anche speranza nella società – e questo è ciò a cui stiamo assistendo in questo momento in Ucraina, questo spirito combattivo e solidarietà”. Reire aggiunge poi che in Lettonia “abbiamo lo stesso, direi, spirito combattivo degli ucraini, e ammiro davvero questa società e anche quella ucraina: perché da un lato ovviamente sosteniamo e appoggiamo l’Ucraina, anche a livello internazionale, militarmente, economicamente, finanziariamente. Inoltre, stiamo inviando qualsiasi attrezzatura possibile e cerchiamo di aiutare con ciò che è necessario”, afferma. “Il primo milione di euro in questo Paese è stato raccolto, donato dalla nostra società, ed è stato raccolto in 2 giorni: un milione di euro. Questo è ciò che la nostra società ha realmente fatto. E davvero non lo vedo come un segno di debolezza o qualcosa del genere”, spiega Reire.

“La NATO è l’alleanza più forte della storia” ma bisogna contribuire alla difesa. “Stiamo costruendo una base militare completamente nuova qui in Lettonia, un’altra (dopo quella di Adazi, ndr)”, afferma la viceministra. “Abbiamo già raggiunto il 2% del PIL in spesa per la difesa e abbiamo in programma di raggiungere il 2,5 nel 2025 e il 3% nel 2027. Ma c’è una ragione per questo e lo sapevamo fin dall’inizio degli anni ’90. Ed è questo quello che cerchiamo di dire a tutti voi occidentali: noi viviamo accanto all’aggressore” dichiara, in riferimento agli oltre 200 km di confine con la Russia. Reire aggiunge poi che la popolazione “apprezza la nostra appartenenza alla Nato. È molto molto importante che l’anno scorso al vertice di Madrid si sia deciso che il Battle group (in Lettonia, Campo base di Adazi, ndr) venga elevato a un livello di Combat capable brigade (sostanzialmente un aumento del numero di soldati, ndr): questo è molto, molto importante per noi”, aggiunge Reire. Secondo la viceministra degli Esteru, “l’appartenenza alla NATO e all’Unione europea” ha dimostrato a Riga “che vale la pena fare i compiti a casa, prima dell’adesione. Il processo di adesione lo abbiamo attraversato negli anni ’90 e anche un po’ più tardi. E questo è ciò che in realtà stiamo dicendo ai nostri paesi del partenariato orientale come Georgia, Ucraina, Moldova: i periodi di adesione a volte sono difficili, ma ne vale la pena”, afferma. “Dobbiamo prendere decisioni difficili, decisioni a volte impopolari, ma ne vale la pena perché l’anno scorso, il 24 febbraio, quando la Russia ha invaso l’Ucraina, ci si creda o no, mio fratello che studiava in un altro paese europeo – e anche questa è una delle libertà che abbiamo come Unione europea, possiamo muoverci liberamente attraverso l’Europa – mi ha chiamato quella sera e ha detto che è qualcosa di inimmaginabile quello che sta succedendo in Ucraina; ‘è oltre i livelli di comprensione che un paese nel 21° secolo possa semplicemente invadere un altro paese in Europa, ma d’altra parte – ha detto mio fratello – non so nemmeno cosa fare. Forse dovrei mandare dei fiori alla nostra ex presidente Vaira Vike-Freiberga’, che era in prima linea nell’adesione”, aggiunge Reire.

“Questo è un sentimento condiviso qui nella nostra società in questo momento in Lettonia: abbiamo molto a cuore la nostra appartenenza (alla Nato e all’Ue, ndr), e anche i sondaggi di opinione in realtà lo dimostrano perché quasi il 70% della nostra società, se viene chiesto, quale direzione nella politica estera preferiscono – a est o a ovest – preferiscono, ovviamente l’orientamento a ovest, e direi che siamo un paese europeo. Lo eravamo anche durante l’occupazione sovietica, che è durata più di 50 anni, ma il sostegno in realtà ha enfatizzato tali sentimenti. E ora questa è una chiara prova che tutte le decisioni difficili che i politici e la società hanno dovuto prendere prima dell’adesione. Ne vale la pena”, chiosa Reire. (di Cristina Giuliano e Serena Sartini)

Patto per il Lavoro di Milano, tavolo riunito a un anno da firma

Patto per il Lavoro di Milano, tavolo riunito a un anno da firmaMilano, 27 apr. (askanews) – In occasione dell’anniversario della firma del ‘Patto per il Lavoro di Milano’, l’alleanza che il Comune di Milano ha siglato il 29 aprile 2022 con le principali organizzazioni della città che hanno un impatto su occupazione e mondo del lavoro, domani, venerdì 28 aprile, alle ore 14, nella Sala Giunta di Palazzo Marino si riunirà in via straordinaria il tavolo del Patto.

Presenti tutti i principali sottoscrittori per raccontare alcune delle azioni portate avanti in questo anno e fare insieme il punto sullo stato dell’arte. Ci saranno i sindacati Cgil Milano, Cisl Milano Metropolitana, Uil Milano Lombardia, Camera di Commercio, Confcommercio, Assolombarda, Afol, Città metropolitana di Milano, le associazioni artigiane – Unione artigiani, Acai/Casartigiani, Cna, Apa-Confartigianato, A.p.i., la APL rappresentate da Assolavoro e il mondo della formazione rappresentato da Aef. La collaborazione nata grazie al ‘Patto per il Lavoro di Milano’ sta coinvolgendo, oltre ai sottoscrittori, diversi attori pubblici e privati e che ha portato alla sperimentazione di politiche attive del lavoro con progetti unici mai sviluppati in Italia, ad esempio “Mentorship Milano”, primo progetto di empowerment femminile realizzato da una Pubblica Amministrazione.

Calcio, De Luca: si decida subito su partita Napoli-Salernitana

Calcio, De Luca: si decida subito su partita Napoli-SalernitanaNapoli, 27 apr. (askanews) – “Siamo stretti con i tempi su Napoli-Salernitana”, “l’importante è decidere subito, ormai siamo a ridosso di sabato, i servizi vanno organizzati e non è un impegno banale”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla partita di calcio del prossimo fine settimana.

“Ovviamente la data non è una decisione della Regione, spetta alla Prefettura, Questura, alle forze dell’ordine, per valutare soprattutto in relazione al problema sicurezza. Sinceramente – ha aggiunto il governatore – non sono in grado di dire quale sia conveniente come data, è una cosa che va valutata con molta attenzione dagli organi, soprattutto di sicurezza”. “L’importante però – ha proseguito – è decidere subito, ormai siamo a ridosso di sabato, i servizi vanno organizzati e non è un impegno banale. Dobbiamo mobilitare centinaia di persone del servizio sanitario regionale, centinaia di dipendenti per l’azienda di trasporto, impegnare tutta la protezione civile regionale, anche da altre province per dare supporto, incanalare flussi di traffico e fare i transennamenti richiesti. Abbiamo avuto una richiesta in questi minuti di fornire come protezione civile regionale 1.500 transenne, noi ne abbiamo 500 in dotazione e in queste ore dobbiamo procurarci le altre. I tempi sono veramente stretti. Facciamo il massimo possibile immaginabile per dare una mano ma vediamo di decidere in fretta”, ha concluso il presidente.

Calcio, De Luca: responsabilità, scudetto sia grandissima festa

Calcio, De Luca: responsabilità, scudetto sia grandissima festaNapoli, 27 apr. (askanews) – Dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, arriva un “appello caloroso alla responsabilità” in vista dei possibili festeggiamenti per la conquista dello scudetto da parte del Napoli, che potrebbero esserci già dal prossimo fine settimana.

“È chiaro che la vittoria di un campionato è un evento straordinario, che inorgoglisce tutti quanti noi, che vogliamo e dobbiamo vivere con grande allegria. Dev’essere una grandissima festa. Se ci sarà senso di responsabilità sarà una grande festa, altrimenti può essere un grande problema. Ripeto – ha aggiunto il governatore – l’appello che ho rivolto soprattutto ai ragazzi dei quartieri: grande allegria, grande festa, ma grande responsabilità. Soprattutto cerchiamo di non fare corse con i motorini sfrecciando in mezzo alla gente perché avremo migliaia di persone in piazza, nelle strade, avremo famiglie, anziani, bambini, quindi davvero un appello caloroso perché ci sia grande senso di responsabilità. Se sarà così vivremo giornate indimenticabili di festa per tutti quanti noi”, ha concluso De Luca.

Italia-Lettonia, Riga: grandi partner in bilaterale, Nato e Ue

Italia-Lettonia, Riga: grandi partner in bilaterale, Nato e UeRiga, 27 apr. (askanews) – “Le relazioni tra la Lettonia e l’Italia sono ottime in così tante aree: siamo grandi partner sia nella Nato, sia in Ue, sia sul piano bilaterale”. Lo afferma in una video intervista ad askanews la viceministra degli Esteri lettone Gunda Reire, segretario parlamentare del ministero degli Affari esteri della Lettonia. “L’Italia è una destinazione fantastica per la nostra gente che sogna luoghi come Roma o Venezia: io personalmente vado a Venezia una o due volte l’anno in media. I lettoni amano il cibo e i ristoranti italiani: a livello di governo e ministero degli Esteri abbiamo rapporti molto, molto cordiali e apprezziamo tantissimo la nostra cooperazione”.

Reire aggiunge enumera poi i tanti fattori che uniscono i due Paesi dall’educazione ai viaggi, dal turismo alla cucina e al vino, afferma. “Posso solo aver cura di quese relazioni e dire grazie per questa fantastica amicizia”, conclude.

Turismo, in Lombardia +43% di presenze nel primo trimestre 2023

Turismo, in Lombardia +43% di presenze nel primo trimestre 2023Milano, 27 apr. (askanews) – Nel primo trimestre 2023 la Lombardia ha fatto registrare “una crescita del 43% di presenze rispetto allo scorso anno. È grande la soddisfazione e altrettanto l’impegno della Regione per continuare su questa strada”. Così in una nota l’assessore a Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali, commentando il report dell’Istat ‘Viaggi e vacanze in Italia e all’estero anno 2022’.

La regione, ha osservato, “è sempre più al centro delle scelte dei turisti, italiani e stranieri” tanto che risulta “prima in Italia per viaggi di lavoro e prima come destinazione di visitatori per le vacanze di 4 o più notti nel periodo autunno-inverno: la nostra Regione piace sempre di più”. L’analisi dell’Istat individua la Lombardia come prima destinazione di visitatori su ben tre trimestri nel 2022 (gennaio-marzo e luglio-settembre per 1-3 notti e ottobre-dicembre per 4 o più notti). “Sono stati oltre 43 milioni le presenze turistiche in Lombardia nel 2022, confermando tutto il fascino della nostra Regione, che è tornata ai livelli del 2019”, ha aggiunto l’assessore, commentando i dati provvisori dei flussi turistici elaborati dalla Direzione regionale Turismo che evidenziano un incremento delle presenze di italiani che hanno scelto di recarsi in territorio lombardo (nel 2022 sono stati pari a 17.026.013 rispetto ai 16.912.978 del 2019).

“Fa piacere che la nostra Lombardia attragga anche sempre più connazionali, che vengono qui per ammirare la bellezza delle nostre città, delle nostre montagne e dei nostri laghi, oltre che per viaggi di lavoro. Con la conferma, al contempo, di quanto la nostra Regione sia una meta amata dagli stranieri: oltre 26 milioni di presenze nel 2022”, ha continuato Mazzali. “Di boom di turisti dall’estero si può infine parlare nei primi tre mesi dell’anno (+ 70,3% rispetto allo stesso periodo del 2022), numeri che prospettano un superamento dei risultati ottenuti prima del Covid, nel 2019, anno record del turismo. Quest’anno andremo oltre il record”, ha concluso l’assessore.

Comunali, Casellati: da governo no iniziative. Ascolti Parlamento

Comunali, Casellati: da governo no iniziative. Ascolti ParlamentoRoma, 27 apr. (askanews) – “Il governo non ha adottato alcuna iniziativa di modifica del sistema elettorale dei Comuni”. Lo ha detto la ministra delle Riforme istituzionali e la semplificazione normativa Elisabetta Casellati rispondendo alla Camera, durante il Question Time, a un’interrogazione sulla possibile riforma del sistema di elezione degli organi delle amministrazioni comunali presentata dalla deputata del Pd Simona Bonafè.

Casellati ha spiegato che la commissione Affari costituzionali del Senato “sta procedendo al vaglio in sede referente di una serie di progetti di legge tra loro abbinati, vertenti sull’ordinamento delle Province, alcuni dei quali contengono al loro interno anche norme sul sistema di elezione dei sindaci dei Comuni con più di 15mila abitanti. Si tratta di un segmento, seppure molto rilevante, di una riflessione più vasta che le commissioni parlamentari stanno svolgendo e che coinvolge l’assetto delle autonomie locali a più livelli. La questione su cui il quesito si concentra dovrà trovare dunque uno sbocco coerente anche in questa prospettiva all’esito di un esame esaustivo e sistematico della materia”. “Alla luce del doveroso rispetto l’esame parlamentare in corso – ha sottolineato Casellati – è mia opinione che in questa fase il governo debba anzitutto raccogliere le sollecitazioni e le istanze emerse in sede parlamentare”.