Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Banca Mediolanum: utile 2024 record a 1,12 mld, cedola 1 euro (+42%)

Banca Mediolanum: utile 2024 record a 1,12 mld, cedola 1 euro (+42%)Milano, 6 feb. (askanews) – Il gruppo Banca Mediolanum ha chiuso il 2024 con un utile record di 1,12 miliardi nel 2024, in crescita del 36% sul 2023. Proposto un dividendo complessivo di 1 euro per azione, pari a circa 737 milioni, il 42% in più rispetto al 2023. L’importo è composto da un acconto di 0,37 euro per azione distribuito e da un saldo di 0,63 per azione.


“Quale concreto riconoscimento per la brillante performance del gruppo nell’anno appena concluso – sottolinea una nota della banca -, verrà erogato nel mese di febbraio un bonus straordinario di 2.000 euro a ciascuno degli oltre 10.000 dipendenti e collaboratori in Italia e all’estero, per un totale di 20,9 milioni”. Nel 2024 il totale delle masse gestite e amministrate ha raggiunto 138,49 miliardi, in aumento del 17%. Il Common Equity Tier 1 Ratio al 31 dicembre 2024 risulta pari al 23,7%, livello di assoluta eccellenza nel panorama bancario europeo, sottolinea Banca Mediolanum. I risultati commerciali sono pari a 13,74 miliardi e in particolare la raccolta netta totale è stata positiva per 10,44 miliardi, in aumento del 46%, mentre la raccolta netta gestita ha raggiunto 7,64 miliardi (+91%). Entrambi i risultati rendono il 2024 il miglior anno della storia della banca.

Guterres (Onu): è inaccettabile la pulizia etnica della Striscia di Gaza

Guterres (Onu): è inaccettabile la pulizia etnica della Striscia di GazaRoma, 6 feb. (askanews) – Una “pulizia etica” della Striscia di Gaza è inaccettabile: lo ha dichiarato il Segretario generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres, ribadendo il pieno sostegno ad una soluzione a due Stati. “Dobbiamo riaffermare la soluzione dei due Stati. Ogni pace duratura richiederà progressi tangibili, irreversibili e permanenti verso la soluzione dei due Stati, la fine dell’occupazione e la creazione di uno Stato palestinese indipendente, con Gaza come parte integrante”, ha proseguito. “È fondamentale restare fedeli ai fondamenti del diritto internazionale. È essenziale evitare qualsiasi forma di pulizia etnica”, ha concluso.

Per Copernicus gennaio 2025 è stato il più caldo della storia

Per Copernicus gennaio 2025 è stato il più caldo della storiaMilano, 6 feb. (askanews) – Gennaio 2025 è stato il gennaio più caldo mai registrato. Il mese scorso è stato di 1,75°C al di sopra del livello preindustriale e di 0,79°C sopra la media del 1991-2020. A rilevarlo è il bollettino mensile di Copernicus, l’osservatorio europeo sui cambiamenti climatici.


– In particolare, spiega Copernicus, gennaio 2025 è stato il 18esimo mese in un periodo di 19 mesi per nel quale la temperatura media globale dell’aria superficiale era superiore a 1,5°C sopra i livelli preindustriali. Inoltre 12 di questi 18 mesi, ossia da settembre 2023 ad aprile 2024 e da ottobre 2024 a gennaio 2025, erano sostanzialmente superiori a 1,5°C, che vanno da 1,58°C a 1,78°C.

Neve in pianura nel fine settimana

Neve in pianura nel fine settimanaMilano, 6 feb. (askanews) – Bel tempo durante la settimana, piogge nel weekend: questo mese di febbraio è molto dispettoso.Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma un peggioramento nel weekend: il Nord sarà interessato dall’ingresso di aria fredda associata ad un “ciclone russo retrogrado” (in spostamento da est verso ovest), mentre le regioni centro meridionali risentiranno di un richiamo di correnti meridionali spinte da un ciclone nordafricano.


In sintesi, avremo due cicloni guastafeste e due ingredienti principali per il weekend: aria fredda dalla Russia e Scirocco molto umido dal Nordafrica; lo scontro tra queste due masse d’aria diverse potrebbe dar luogo a maltempo spiccato, più probabile sulle tirreniche e sul Nord-Ovest. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno ancora il dominio dell’Anticiclone delle Azzorre con tempo stabile e soleggiato quasi ovunque: si prevedono solo addensamenti sparsi sulle Isole Maggiori, con qualche piovasco, e nubi in parziale aumento sulle regioni nord occidentali. Ovviamente attenzione alle nebbie che specie lungo l’asta del fiume Po interesseranno le ore notturne.


Venerdì con l’avvicinamento dei due fronti perturbati, russo e nordafricano, avremo un graduale aumento della nuvolosità specie sul fianco occidentale ma non sono attese precipitazioni diffuse: al più, qualche piovasco bagnerà i settori compresi tra coste tirreniche e Nord-Ovest. Dalla sera tutto cambierà. Sabato il maltempo colpirà in modo acceso il Piemonte con neve fino in pianura o a quote di bassa collina, specie sul settore meridionale; avremo quindi la dama bianca protagonista su tutta la regione e in Valle d’Aosta con tanta neve sulle Alpi per lo scontro dello Scirocco con l’aria fredda di lontana estrazione russa; anche sulle regioni centrali tirreniche, Toscana e Lazio, è atteso lo scontro russo-nordafricano con piogge battenti; andrà decisamente meglio sul versante adriatico.


Domenica è prevista, poi, una situazione simile al sabato ma con temperature in leggero aumento: la neve cadrà a quote di bassa montagna, ma gli ombrelli resteranno aperti più o meno sulle stesse zone, Nord e regioni tirreniche; elevata attenzione anche tra le Isole Maggiori per fenomeni localmente intensi. In sintesi, Febbraio continua a divertirsi guastando i weekend, due su due: lo scorso fine settimana prima al Centro-Nord e poi al Sud anche con alluvioni, questo weekend in modo democratico su gran parte dello Stivale in modo diffuso, salvo sulle adriatiche che saranno più fortunate e a tratti anche soleggiate.

Milano Cortina, Cio: Italia pronta a scrivere prossimo capitolo

Milano Cortina, Cio: Italia pronta a scrivere prossimo capitoloMilano, 6 feb. (askanews) – “L’Italia è pronta a scrivere il prossimo capitolo” dei giochi olimpici invernali e della storia olimpica. Lo ha detto il presidente del Cio, Thomas Bach, durante il suo intervento a “One year to go”, a un anno dal via dei Giochi olimpici invernali di di Milano Cortina 2026. “Il nostro fondatore Pierre de Coubertin disse che le Olimpiadi sono un ‘pellegrinaggio nel passato e un atto di fede nel futuro’ e i Giochi di Milano Cortina incarnano questa visione” ha evidenziato facendo riferimento al fatto che saranno la prima edizione ad accogliere pienamente le nuove regole del Cio per la sostenibilità.


“Offriranno un’indimenticabile miscela di sport, fascino e raffinatezza italiana” ha continuato Bach ricordando che nella maggior parte dei luoghi che ospiteranno le gare “gli sport invernali fanno parte dell’identità locale”. Il numero uno del Cio ha inoltre evidenziato che il programma per i volontari ha fatto registrare richieste “quattro volte” superiori ai posti disponibili, fatto che dimostra l’entusiasmo per l’evento. Bach ha parlato di “lavoro di preparazione eccellente” da parte del comitato organizzatore, rappresentato dal presidente della Fondazione Milano Cortina Giovanni Malagò e dall’amministratore delegato Andrea Varnier, e di “grande sostegno” del governo guidato da Giorgia Meloni, incontrata ieri a Roma, oltre che delle amministrazioni locali. “Dal profondo del cuore grazie per il sostegno a questo progetto fino da inizio” ha concluso.

Commissario Ue al clima vuole esenzione da Cbam per 80% imprese Ue

Commissario Ue al clima vuole esenzione da Cbam per 80% imprese UeRoma, 6 feb. (askanews) – Il commissario europeo responsabile delle politiche sul clima, Wopke Hoekstra, intende proporre una revisione alle normative comunitarie sulla tassazione della CO2 alle frontiere (Cbam) che esonerebbe l’80% delle imprese Ue da questo onere.


“Non diminuirebbe minimamente l’importanza degli obiettivi climatici, ma sarebbe un modo per rendere la vita più facile ad una ampia gamma di imprese”, afferma in una intervista al Financial Times, rilevando che “meno del 20% delle aziende sono responsabili di oltre il 95% delle emissioni”. Secondo il quotidiano con questo intervento tra 180.00 e 200.000 imprese risulterebbero esentate dalla nuova tassazione.


Hoekstra vuole proporre le modifiche nell’ambito del gigantesco pacchetto di semplificazione battezzato “omnibus”, che la Commissione europea dovrebbe presentare nel corso di febbraio. Richiederà l’approvazione da parte di una maggioranza degli Stati europei e del parlamento Ue.

Spotify svela le canzoni e gli artisti di Sanremo più ascoltati

Spotify svela le canzoni e gli artisti di Sanremo più ascoltatiMilano, 6 feb. (askanews) – È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per il momento più atteso dell’anno: la 75° edizione di Sanremo è ormai alle porte, pronta a conquistare milioni di italiani con una settimana dedicata interamente alla musica in cui cantare, emozionarsi e dibattere davanti al televisore.


In attesa dell’11 febbraio, Spotify scalda l’atmosfera svelando i brani e gli artisti di Sanremo più ascoltati nell’ultimo anno e tutti i contenuti disponibili sulla piattaforma, incluso il ritorno del podcast “Tutte Le Volte Che – Sanremo Edition” di Camihawke & Alice Venturi. Gli artisti in gara più ascoltati nel 2024


Il Festival di Sanremo riflette e spesso detta i trend della musica italiana, raccontando l’evoluzione del panorama musicale nazionale attraverso l’incontro sul palco di protagonisti affermati e talenti emergenti. Nel 2024, ad esempio, Guè e Tony Effe, entrambi in gara quest’anno, sono rientrati nella top 10 degli artisti più ascoltati in Italia su Spotify. Tony Effe, in particolare, ha brillato grazie al suo album “ICON”, che si è aggiudicato il secondo posto tra i dischi più ascoltati dell’anno e ha contribuito alla crescita di oltre il 130% degli ascolti complessivi dell’artista. Guardando alle artiste, Rose Villain è la cantante in gara a Sanremo 2025 che può vantare la canzone più ascoltata nel 2024 rispetto a tutti gli altri concorrenti, grazie alla sua hit “COME UN TUONO (feat. Guè). Menzione speciale per i The Kolors che sono gli artisti in gara quest’anno con il maggior numero di ascoltatori all’estero nel 2024!


Ecco di seguito la lista completa dei 10 artisti in gara più ascoltati nel 2024 in Italia. 1. Guè 2. Tony Effe 3. Rose Villain 4. Bresh 5. Elodie 6. Olly 7. Rkomi 8. Irama 9. Fedez 10. Rocco Hunt


Le canzoni in gara di tutti i 30 artisti che parteciperanno al Festival saranno disponibili nella playlist Sanremo 2025 nella notte dell’11 febbraio. L’impatto di Sanremo sugli ascolti Seguito da milioni di italiani, Sanremo non è solo uno dei palcoscenici più importanti della musica italiana, ma anche un fenomeno sociale capace di plasmare gusti e tendenze, dominando le classifiche di Spotify anche nei mesi successivi. Solo nel 2024, ben 7 canzoni presentate alla scorsa edizione del Festival sono entrate nella top 20 delle più ascoltate in Italia. Tra queste, Geolier, secondo classificato a Sanremo 2024, ha trionfato anche fuori dal palco dell’Ariston con il brano “I P’ ME, TU P’ TE”, superando i 100 milioni di ascolti su Spotify e aggiudicandosi per la prima volta i titoli di artista, canzone e album più ascoltati del 2024. Il successo di Sanremo è proseguito anche con Mahmood, che ha fatto ballare l’Italia e il mondo con la sua hit “TUTA GOLD”, conquistando il terzo posto tra le canzoni più ascoltate sulla piattaforma. A lasciare il segno nel 2024 sono state poi “Sinceramente” di Annalisa, terza classificata nell’edizione passata, e “CLICK BOOM” di Rose Villain, rispettivamente al terzo e quarto posto tra le canzoni sanremesi più ascoltate in Italia nel 2024. Ma il successo di Sanremo ha superato persino i confini nazionali, tanto che “La Noia” di Angelina Mango, vincitrice al Festival lo scorso anno, è la canzone sanremese più ascoltata all’estero nel 2024, complice anche la sua partecipazione a Eurovision 2024. Ecco di seguito la lista completa delle 10 canzoni della passata edizione più ascoltate nel 2024 in Italia. 1. “I P’ ME, TU P’ TE” di Geolier 2. “Tuta gold” di Mahmood 3. “Sinceramente” di Annalisa 4. “Click boom!” di Rose Villain 5. “La Noia” di Angelina Mango 6. “Casa mia” di Ghali 7. “Vai!” di Alfa 8. “Tu No” di Irama 9. “Un ragazzo una ragazza” di The Kolors 10. “Tutto Qui” di Gazelle Puoi ascoltare tutte le canzoni in gara l’anno scorso nella playlist Sanremo 2024, che verrà aggiornata con i brani di questa edizione la notte dell’11 febbraio. Il podcast di Camihawke & Alice Venturi e le altre playlist di Sanremo L’esperienza di Sanremo si arricchisce anche con il ritorno del podcast “Tutte Le Volte Che – Sanremo Edition”, in collaborazione con Spotify. Camihawke e Alice Venturi guideranno gli ascoltatori alla scoperta del Festival, grazie ad approfondimenti, interviste, curiosità e dietro le quinte dell’evento più atteso dell’anno. I contenuti di Spotify per Sanremo continuano (oltre alla playlist Sanremo 2025 che conterrà tutti i brani del festival), con una serie di playlist pensate per tutti i gusti, offrendo un viaggio tra passato, presente e futuro della storia del Festival! Sanremo: La Storia è la playlist di Spotify che offre una selezione personalizzata dei grandi successi di Sanremo, dalle origini ad oggi. La playlist Sanremo: Schegge Impazzite celebra invece i brani fuori dagli schemi e i momenti epici avvenuti sul palco dell’Ariston. Spotify presenta anche Sanremo: La Voce delle Donne, una selezione di canzoni che rende omaggio alle artiste che hanno segnato il Festival, tra cui Laura Pausini, ancora una volta l’artista donna italiana più ascoltata al mondo nel 2024, Elisa e Orietta Berti. Sanremo Giovani 2024 è poi una playlist pensata per dare spazio alle nuove generazioni, includendo tutte le canzoni pubblicate dai partecipanti alla competizione Sanremo Giovani 2024, mentre Sanremo: I Vincitori raccoglie i brani che negli anni hanno trionfato sul palco dell’Ariston. Infine, Spotify offre la nuova playlist Sanremo: Le Cover attraverso cui raccontare la storia di alcuni brani reinterpretati ed eseguiti nella serata dei duetti di quest’anno, che si svolgerà venerdì 14 febbraio.

Sanremo, cantanti in gara sui social: la scena è rap

Sanremo, cantanti in gara sui social: la scena è rapRoma, 6 feb. (askanews) – Se Sanremo dipendesse unicamente dal pubblico social, la scena sarebbe decisamente rap (e decisamente maschile). DeRev, società di strategia, comunicazione e marketing digitale è tornata come ogni anno a pesare le community online degli artisti in gara al Festival, con l’obiettivo di scoprire chi di più possa essere avvantaggiato dal supporto dei follower.


Nella classifica del 2025, dunque, non poteva che primeggiare Fedez, vista una fanbase decisamente fuori misura, per quanto in calo (oltre 25 milioni di follower tra tutte le piattaforme). Al secondo posto troviamo Shablo che, con Guè, Joshua e Tormento, mette insieme una discreta corazzata di fan online (oltre 5 milioni, complessivamente parlando) e interazioni (ben 3,2 milioni tra like, commenti e condivisioni); a seguire Olly, che conquista il terzo posto, non tanto per il numero di follower (638mila), quanto per numero di interazioni (2,2 milioni) e anche per la maggior crescita della community: 178mila nuovi utenti nel periodo considerato dall’analisi. A chiudere la serie c’è Tony Effe (4,3 milioni di follower, 2 milioni di interazioni e 129mila nuovi follower), che agguanta un quarto posto tutto sommato omogeneo da un punto di vista di DeRev Score, vale a dire il punteggio derivante da un algoritmo proprietario, sviluppato per misurare l’efficacia della comunicazione sui social media a partire da tutti i principali indicatori, come il numero e la crescita di follower, l’engagement, il numero di interazioni e il numero di post, in questo caso rilevati nel periodo 2 dicembre 2024 – 31 gennaio 2025. “Fedez ha un patrimonio social che non può essere comparato con quello degli altri artisti in gara – ha spiegato il CEO di DeRev, Roberto Esposito – e basterebbe che si mobilitasse una minima percentuale di follower, ma non è un buon periodo per lui: rileviamo un sentiment per un terzo negativo (33,2%) e, nel periodo considerato, il suo saldo mostra una perdita di oltre 200mila utenti. C’è il rischio che la montagna partorisca ben poco. Per quanto riguarda Shablo, Olly e Tony Effe, hanno un punteggio di performance abbastanza prossimo l’uno all’altro: le posizioni pre-gara possono cambiare del tutto e il terzetto potrà essere insidiato anche da Irama (3,4 milioni di follower e 2 milioni di interazioni), che li segue a strettissimo giro”. Il secondo blocco, dal 6° al 10° posto, accoglie artisti che possono sparigliare le carte perché molto potenziali dal punto di vista social, anch’essi con un DeRev Score tutto sommato omogeneo. In particolare, ci sono: Rose Villain, Giorgia, Achille Lauro, Rocco Hunt ed Elodie. Parliamo di community che vanno dall’1,7 milioni di follower di Rose Villain ai 5,4 milioni di Elodie, con interazioni che oscillano tra i 190mila (Achille Lauro) e l’1,3 milioni di Rose Villain.


“Qui può succedere davvero di tutto – ha fatto notare Roberto Esposito -. La nostra analisi valuta come sempre la performance dei cantanti sui social media ai blocchi di partenza, ma poi molto dipenderà da quello che succede dentro e fuori l’Ariston. Per esempio, Elodie è in decima posizione nonostante abbia la seconda community più ampia dopo Fedez e questo perché presidia poco e nulla le piattaforme e non dialoga abbastanza con gli utenti: ha pubblicato soltanto 2 post su Instagram nel periodo considerato. Se provasse a mobilitare i follower, sarebbe non poco avvantaggiata. È vero che nel 2023 non lo fece, e terminò la gara al 9° posto, magari cambierà strategia. Delle sorprese potrebbero arrivare, in questo senso, anche da ‘pubblicatori seriali’ come Simone Cristicchi, Francesco Gabbani e Francesca Michielin (rispettivamente 161, 67 e 63 post nel periodo), perché mostrano di avere un legame di continuità”. A chiudere la classifica troviamo ComaCose, Willie Peyote e Marcella Bella, che sono accomunati da community meno ampie e interazioni nella media.


I profili di Sanremo Il Festival, in generale, ha definitivamente trovato la propria collocazione social: assomma 3 milioni e 498mila follower tra tutte le piattaforme (2 milioni e 819mila follower all’inizio della scorsa stagione) e conta un totale di interazioni (2,3 milioni nel periodo) in linea con le migliori performance dei suoi protagonisti. Da segnalare che ha le sue community più attive su Instagram (1,2 milioni di interazioni) e TikTok (1,1 milione): ciò conferma che il pubblico social probabilmente si aggiunge a quello televisivo, non sostituendolo, ma potendo farsi sentire nei momenti cruciali. Ultima nota per Carlo Conti, che parte con un solo profilo (Instagram) e 427mila follower: la sua personale performance social nella settimana sarà una delle voci utili a misurare il successo della 75esima edizione.


Classifica DeRev e podio delle passate edizioni DeRev studia le community social dei cantanti in gara a Sanremo da quattro anni. Nell’edizione del 2022, i primi 3 classificati del Festival (Blanco-Mahmood, Elisa, Gianni Morandi) si trovavano nei primi 5 posti della classifica DeRev (rispettivamente: terza, quinta e prima posizione). Nell’edizione del 2023 Mengoni, Lazza e Ultimo (che si sono classificati primo, secondo e quarto), erano sul podio della classifica pre-gara di DeRev. Nell’edizione 2024, Angelina Mango, Annalisa e Ghali (classificati 1°, 3° e 4° a Sanremo) erano nei primi 5 posti della classifica pre-gara di DeRev.

Mps: utile 2024 a 1,95 miliardi, ai soci oltre 1 miliardo di dividendi

Mps: utile 2024 a 1,95 miliardi, ai soci oltre 1 miliardo di dividendiMilano, 6 feb. (askanews) – Mps ha chiuso il 2024 con un utile netto di 1,951 miliardi, battendo le stime del consensus degli analisti. Nel 2023 l’utile era stato di 2,052 miliardi, a cui contribuirono 471 milioni di rilasci netti di accantonamenti su fondi rischi e oneri. Per gli azionisti arrivano oltre 1 miliardo di euro di dividendi: 0,86 euro per azione, con un pay-out ratio sull’utile ante imposte al 75%, pari a un dividend yield del 14%, tra i più elevati nel settore. Il precedente dividendo – il primo dopo 13 anni – era di 0,25 euro.


“Forte di una rete commerciale competitiva, eccellente redditività e solidità patrimoniale”, sottolinea Mps nel comunicato sui risultati di esercizio, “è pronta per realizzare un processo di sviluppo industriale attraverso un’innovativa business combination con Mediobanca per la nascita di un nuovo campione nazionale, a beneficio di tutti gli stakeholder”. Tornando ai conti della banca senese, nel 2024 è in crescita del 10,8% il risultato operativo lordo a 2,165 miliardi, i ricavi complessivi sono pari a 4,034 miliardi (+6,2%). Il margine di interesse sale a 2,356 miliardi (+2,8%), in crescita le commissioni (+10,8%). Lo stock dei crediti deteriorati lordi ammonta a 3,7 miliardi, con l’Npe ratio lordo al 4,5% (netto 2,4%).


A fine esercizio, il Cet1 ratio fully loaded è pari al 18,2%, con un elevato buffer di capitale (oltre 700 punti base rispetto al requisito di coefficiente Tier 1). Nel 2024, le imposte sul reddito di esercizio registrano un contributo positivo pari a 506 milioni, imputabile principalmente alla rivalutazione delle DTA.

Coppa Italia, Milan in semifinale, doppietta di Abraham

Coppa Italia, Milan in semifinale, doppietta di AbrahamRoma, 5 feb. (askanews) – Dopo il Bologna anche il Milan si qualifica per le semifinali di coppa Italia battendo la Roma 3-1 a San Siro. Parte forte il Milan nella sfida di San Siro ma la Roma è per prima pericolosa con Pisilli e Dybala. Il Milan risponde con un tiro di Fofana, poi sblocca il risultato con Abraham che di testa batte Svilar su cross di Theo Hernandez e sigla il gol dell’ex. A una manciata di minuti dal break ancora gol di Abraham. A inizio ripresa la Roma accorcia: segna Dovbyk. Entrano Gimenez e Joao Felix e il portoghese fa 3-1


Dopo due settimane di stop si torna in campo martedì 25 febbraio con Inter e Lazio, mentre sarà la gara tra Juventus ed Empoli a chiudere il programma dei quarti mercoledì 26 febbraio. Coppa Italia, il calendario dei quarti di finale ATALANTA-BOLOGNA 0-1 MILAN-ROMA 3-1 INTER-LAZIO, martedì 25 febbraio ore 21 JUVENTUS-EMPOLI, mercoledì 26 febbraio ore 21


I possibili incroci in semifinale Il tabellone è ovviamente già definito. La vincente di Juventus-Empoli sfiderà in semifinale (che sarà andata e ritorno) il Bologna. Dalla parte opposta ci saranno la vincente il Milan contro la vincente di Inter-Lazio.