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Sanremo, Conti: Grazie al prezioso lavoro dei giornalisti

Sanremo, Conti: Grazie al prezioso lavoro dei giornalistiRoma, 13 dic. (askanews) – “Grazie del prezioso lavoro e della preziosa collaborazione dei giornalisti in tutte le cose che facciamo. Nell’ambito del Festival di Sanremo, il lavoro del giornalista viene amplificato”. Lo dichiara Carlo Conti.


“Negli anni ’80 sono andato a Sanremo con il mio 127 arancione, partendo da Firenze come inviato di una delle radio private per le quali lavoravo in quel periodo. Ero alla ricerca di qualche battuta, di un saluto, di una piccola intervista che potevo rubare letteralmente a qualche cantante che stava entrando all’Ariston o che usciva dall’albergo. Non avrei mai immaginato veramente in quegli anni lì di ritrovarmi un giorno sul palco di Sanremo e addirittura diventarne il conduttore e il direttore artistico. Sanremo – dice Conti – per me è casa. Ogni volta che ci vado, ci andrò mercoledì per fare questa nostra diretta su Rai 1 che abbiamo intitolato Sarà Sanremo: presenterò i 30 Big in gara e Cattelan farà la finalissima per scoprire le quattro Nuove Proposte che arriveranno all’Ariston poi a febbraio. È familiare l’Ariston, Sanremo. Non sento più quell’emozione che invece magari negli anni ’80 sentivo soltanto per andare a fare interviste. È buffo, no? Questo nella vita: adesso che ho un ruolo di responsabilità, mi sento a casa e non ho nessun tipo di pressione, perché è una grande festa della musica, una grande kermesse”. “Come direbbe Bennato – prosegue Conti – sono solo canzonette, ma è un argomento che interessa tutta Italia, che catalizza l’attenzione degli italiani. Se prima, fino a qualche anno fa, il commento su Sanremo avveniva il giorno dopo al bar o in ufficio, adesso il commento è in tempo reale, in questa grande piazza virtuale che sono i social. Viene tutto amplificato, nel bene e nel male: un’affermazione, un gesto che accade sul palco, delle volte amplificato, strumentalizzato, travisato. Bisogna stare attenti noi stessi, quando facciamo interviste, a non essere fraintesi. Oggi si tende un po’, in molti siti più piccoli soprattutto, in molte realtà più piccole, a cercare il click in più travisando, facendo titoli a effetto. Perché ovviamente, quando si legge Sanremo, subito si catalizza l’attenzione”.


“Dopo l’annuncio che ho fatto dei Big – aggiunge Conti – la cosa più curiosa era il fatto del “dissing” tra Fedez e Tony Effe. Magari senza minimamente preoccuparsi di che canzone avranno presentato. Io prendo tutto con molta leggerezza, e anche tutto quello che si crea intorno a Sanremo lo ritengo estremamente positivo, perché aiuta a creare interesse, a tenere alta l’attenzione. Quindi mi piace che ci sia il toto-cantanti che vengono a Sanremo, il toto co-conduttori, il “che cosa dirà, che cosa non dirà”. Mi piace meno quando vengono travisate, trasformate, strumentalizzate certe affermazioni”. “Tempo fa, per esempio, in un podcast mi hanno chiesto: che tipo di canzoni stanno presentando i cantautori? La mia risposta è stata: Beh, principalmente ho notato che nella maggioranza dei casi i cantautori stanno tornando a parlare di cose più dirette, più piccole, di quelle che ci circondano: può essere la famiglia, un rapporto d’amore, un rapporto con i figli. Ho detto questo. Automaticamente poi si è letto che io non voglio canzoni che trattino temi di guerra o di immigrazione a Sanremo. Si è trasformata un’affermazione data a una domanda precisa cercando lo scoop, travisando, raccontando il falso. Da qui poi – conclude – nascono le fake news: quell’affermazione viene ripresa da un sito, che passa per un altro sito, incominciano a scrivere sui social, e così, a macchia d’olio, si trasforma una cosa in un’altra”.

Renault 5 E-Tech Electric, la citycar dal design accattivante

Renault 5 E-Tech Electric, la citycar dal design accattivanteMilano, 13 dic. (askanews) – Mezzo secolo dopo il debutto della R5 venduta in 9 milioni di esemplari, arriva, anche in Italia, la nuova Renault 5 E-Tech, rigorosamente elettrica e prodotta interamente in Francia.


Costruita sulla piattaforma AmpR Small sviluppata dalla divisione elettrica Ampere, che sarà impiegata anche per la R4 e la Twingo, la R5 è prodotta nel centro ElectriCity nel nord della Francia, un ecosistema che raccoglie in un raggio di 300 km fornitori e le fabbriche di auto e batterie. Nel dettaglio la R5 viene assemblate nello stabilimento di Douai, che è stato uno dei siti di produzione della Renault 5 originale, le batterie a Ruitz, in attesa di passare nel 2025 alla produzione completa nella gigafactory di Douai (in partnership con Aesc), mentre il motore elettrico è realizzato a Cléon. Una sorta di metaverso industriale con tutti gli stabilimenti connessi che dovrebbe permettere di ridurre a 9 ore il tempo necessario per realizzare una Renault 5 e di abbattere i tempi per progettare e sviluppare nuovi modelli. La Renault 5 E-Tech Electric punta molto sul design, decisamente azzeccato, e si propone come citycar di segmento B (3,92 metri di lunghezza) adatta anche agli spostamenti di piccolo raggio, efficiente e piacevole da guidare, grazie a un diametro di sterzata contenuto (10 metri). Sul cofano spicca una finta presa d’aria con un indicatore con un 5 luminoso che indica la carica della batteria. Gli interni sono ben rifiniti con utilizzo di materiali riciclati (quasi il 90% del veicolo è riciclabile), l’abitabilità è buona, anche se un po’ sacrificata nella parte posteriore. Discreto il bagagliaio da 326 litri. Il cockpit è digitale, mentre al centro c’è lo schermo per l’infotainment. Il sistema operativo è l’OpenR Link con Google integrato e l’app Maps con il pratico eletric route planner (Erp) integrato e l’avatar Reno, una Losanga “umanoide” tridimensionale, che appare sullo schermo centrale per dare consigli (un po’ invadente, ma disattivabile). La R5 dispone della ricarica bidirezionale verso la rete o per alimentare dispositivi, della funzione Plug & Charge, che consente di accedere e avviare la vettura tramite smartphone, e la comoda ricarica plug and charge senza carte o abbonamenti tramite app MyRenault. Numerosi gli Adas per un livello 2 di guida autonoma. Le modalità di guida sono 4 (Comfort, Eco, Sport e Perso), mentre la leva del cambio a forma di rossetto personalizzabile è sul volante, come i controlli audio.


Due le versioni con batterie Nmc (nichel manganese cobalto) di diversa capienza. La più performante ha una batteria da 52 kW offre fino a 410 km di autonomia e ha una potenza di 150 CV per uno 0-100 km/h in 8 sec e una velocità limitata a 150 km/h. I consumi dichiarati sono di 14,9 kWh/100 km, ma nel test drive la media segnava 20 kWh. L’altra versione è dotata di batteria da 40 kWh e fino a 312 km di autonomia, ed è offerta con due livelli di potenza: 120 CV o 95 CV. Tre gli allestimenti: Evolution, Techno e una versione speciale Collection che si rinnoverà ogni anno: per il lancio sarà la Iconic Cinq. I prezzi partono da 27.900 euro per l’entry level Evolution con batteria da 40 kW fino, 34.900 della versione speciale Iconic cinq con batteria da 52 kW.


Nel 2025 sarà lanciata anche una versione estrema in omaggio alla R5 Turbo, la Renault 5 Turbo 3E con trazione posteriore e una potenza di 500 CV per uno 0-100 km/h in circa 3 secondi. L’annuncio arriva in occasione della messa in onda su Prime Video del documentario Anatomy of a come back, che racconta il rilancio di Renault grazie al piano Renaulution messo a punto dal Ceo Luca de Meo.

Esselunga: un progetto per il riciclo di tutte le capsule di caffè esauste

Esselunga: un progetto per il riciclo di tutte le capsule di caffè esausteMilano, 13 dic. (askanews) – Raccogliere e riciclare tutte le capsule di caffè esauste, di qualsiasi materiale non compostabile, marchio o sistema: è questo l’obiettivo della nuova iniziativa promossa da Esselunga a Milano e che l’azienda punta a estendere anche in altre città. A seguito dei risultati positivi ottenuti dopo un periodo di test avviato a fine 2023, oggi in 22 supermercati di Milano è possibile conferire questo rifiuto domestico, sempre più diffuso nelle case.


Il progetto, sviluppato in collaborazione con Amsa e A2A Ambiente, propone una soluzione al momento non presente sul mercato, per dare nuova vita a tutti i materiali ottenuti dalla separazione dei diversi componenti del rifiuto, dal caffè residuo alla capsula, che può essere in plastica oppure in alluminio. I clienti, ritirando presso il servizio Assistenza dei negozi i sacchetti da utilizzare, possono dividere direttamente a casa le capsule a seconda del materiale dell’involucro, di qualsiasi marca e acquistate ovunque per poi conferirle nei contenitori presenti nei punti vendita. Sia i sacchetti che i contenitori riportano colori specifici per facilitare la distinzione tra i diversi elementi. A2A Ambiente, con un automezzo full electric, effettua successivamente il ritiro e avvia il processo di separazione e riciclo presso i propri impianti di trattamento.


Dopo aver sviluppato capsule di caffè a marchio privato interamente compostabili, con questa nuova iniziativa Esselunga punta a offrire la possibilità di smaltire le capsule in plastica e alluminio, invece di gettarle nella raccolta indifferenziata.

Autonomia, Salvini: pronti a interventi ma riforma va avanti. Zaia: il referendum spacca l’Italia

Autonomia, Salvini: pronti a interventi ma riforma va avanti. Zaia: il referendum spacca l’ItaliaRoma, 13 dic. (askanews) – La Corte Costituzionale ha mosso rilievi alla legge sull’Autonomia. Che succede ora? “Siamo pronti a intervenire per rispondere alle osservazioni, ma la riforma ovviamente va avanti”. Così il vicepremier Matteo Salvini, in un’intervista su ‘Libero’.


“L’avevamo promesso e lo stiamo facendo. Autonomia significa garantire servizi migliori a tutti i cittadini, premiare il merito di chi amministra, tagliare gli sprechi e punire i politici incapaci. Sarà una rivoluzione pacifica e positiva”, afferma Salvini. “Dobbiamo guardare in faccia la realtà: questo è un paese che ha paura delle riforme”. Così, in un’intervista su ‘Il Corriere della Sera’, il governatore Luca Zaia. Inviterà ad andare al mare per far mancare il quorum? “Il referendum è un istituto democratico. Se dovesse essere approvato anche dalla Corte costituzionale, decideremo che cosa fare. Ma credo che siano i promotori del referendum che dovrebbero preoccuparsi di più. Saranno loro a dover trovare i voti per abrogare la legge Calderoli. Che fino a quel momento è una legge pienamente in vigore”, risponde Zaia.


In merito alla decisione della Consulta di dare il via libera al referendum sul ddl Calderoli, Zaia afferma: “la Corte ha fatto il suo lavoro. Ma il dato sociale, prima ancora che politico, è che il referendum spacca l’Italia. Ci saranno comunque vincitori e vinti. Il divario e le diffidenze aumenteranno. La questione diventerà una ferita insanabile tra i pro e i contro, che giustificheranno il degrado simmetricamente, sia che la consultazione passi o non passi. No, non mi pare lo strumento più responsabile per unire il paese”.

Attacco israeliano a Gaza: colpito un ufficio postale, almeno 30 morti

Attacco israeliano a Gaza: colpito un ufficio postale, almeno 30 mortiRoma, 13 dic. (askanews) – Un attacco israeliano ha ucciso almeno 30 palestinesi e ne ha feriti altri 50 che si erano rifugiati in un ufficio postale nella Striscia di Gaza centrale, portando il bilancio delle vittime di giovedì nell’enclave a 66. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa Reuters.


In precedenza, ieri, due attacchi israeliani nel sud di Gaza avevano ucciso 13 palestinesi che, secondo i medici di Gaza e Hamas, facevano parte di una forza che proteggeva i camion con aiuti umanitari. L’esercito israeliano ha dichiarato che si trattava di militanti di Hamas che cercavano di dirottare il carico. Molti di coloro che sono morti negli attacchi a Rafah e Khan Younis avevano legami con Hamas, secondo fonti vicine al gruppo.


Il capo della diplomazia americana Anthony Blinken ha comunque riferito oggi di “segnali incoraggianti” nella prospettiva di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e ha chiesto alla Turchia di usare la sua influenza su Hamas per raggiungere questo obiettivo. “Abbiamo discusso di Gaza e dell’opportunità di mettere in atto un cessate il fuoco. Ciò che abbiamo visto nelle ultime settimane mostra segnali quanto più incoraggianti possibile”, ha affermato in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ad Ankara.


“Nei miei colloqui con il presidente Erdogan e il ministro Fidan, abbiamo parlato della necessità che Hamas dica sì a un accordo, per contribuire finalmente a porre fine agli scontri, e apprezziamo molto il ruolo che la Turchia può svolgere utilizzando la propria voce con Hamas per cercare di raggiungere un accordo”, ha aggiunto il segretario di Stato americano.

Wall Street Journal: Trump valuta possibile attacco preventivo contro strutture nucleari iraniane

Wall Street Journal: Trump valuta possibile attacco preventivo contro strutture nucleari iranianeRoma, 13 dic. (askanews) – Il presidente eletto Usa Donald Trump, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, sta valutando la possibilità di aumentare la pressione sull’Iran, a partire dal possibile ricorso a un’azione militare per frenare le sue ambizioni nucleari.


L’articolo mette in evidenza le opzioni in discussione, tra cui un attacco preventivo guidato dagli Stati uniti o il supporto e la possibile partecipazione alle operazioni israeliane che mirano alle strutture nucleari di Natanz, Fordow e Isfahan.

Ambiente, opera illustratrice Caspani premiata a New York

Ambiente, opera illustratrice Caspani premiata a New YorkRoma, 13 dic. (askanews) – L’opera dal titolo “New Life – Recycling” dell’illustratrice Margherita Caspani è stata premiata dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro per la categoria “Illustrazione istituzionale”.


L’illustrazione, realizzata con tecnica mista collage e digitale, è stata commissionata da Palazzo Madama a Torino nell’ambito del progetto Change!: un anno di esposizioni, incontri, dibattiti, convegni internazionali e iniziative che ruotano intorno al tema del cambiamento climatico, e che si conclude con la mostra “Change! Ieri, oggi, domani. Il Po” allestita in Sala Senato fino al 13 gennaio 2025. Margherita Caspani è un’illustratrice milanese diplomata in Illustrazione e Animazione presso lo IED di Milano. Le sue illustrazioni ricevono premi internazionali da concorsi in Italia, negli USA e in Cina. I suoi progetti includono collaborazioni con clienti come Il Sole 24 Ore, Acqua di Parma, L’Espresso, La Repubblica, LaFeltrinelli, Internazionale, deAgostini, il FuoriSalone e il Piccolo Teatro.


“New Life – Recycling” è stata esposta in una mostra diffusa nelle vie di Torino, tra aprile e maggio di quest’anno, in occasione della Planet Week, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con il programma Connect4Climate della World Bank, che ha proposto a Torino e in Piemonte una riflessione sui temi di azione climatica, economia circolare, energie rinnovabili, acqua e giovani. La Planet Week ha anticipato il G7 Clima, Energia e Ambiente, che si è tenuto dal 28 al 30 aprile 2024 alla Reggia di Venaria Reale. L’opera di Margherita Caspani fa parte delle venti illustrazioni commissionate dal Museo a illustratrici e illustratori italiani riconosciuti a livello mondiale, con il compito di riflettere e lavorare su tematiche che riguardano la vita e quotidianità di ognuno, creando ciascuno una sorta di stazione ‘illustrante’, un’immagine originale capace di rendere visibile un concetto connesso alla crisi climatica con uno sguardo d’autore.


La cerimonia di premiazione è prevista per febbraio 2025 a New York.

Cultura, Subiaco (Roma) proclamata Capitale italiana del libro 2025

Cultura, Subiaco (Roma) proclamata Capitale italiana del libro 2025Milano, 13 dic. (askanews) – è stata proclamata Capitale italiana del libro 2025. L’annuncio è stato fatto dal ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante una conferenza stampa nella sede del ministero a Roma. Le altre città finaliste erano Grottaferrata (Roma), Ischia (Napoli), Macchiagodena (Isernia), Mistretta (Messina), Sorrento (Napoli), scelte tra i progetti presentati da 20 città, “un numero molto superiore a quelli delle precedenti edizioni”.


Alla conferenza stampa di questa sesta edizione erano presenti oltre al ministro, anche la Dg Direzione Biblioteche e Diritto d’autore, Paola Passarelli, il presidente e il direttore del Centro per il libro e per la lettura, Adriano Monti Buzzetti Colella e Luciano Lanna, e il presidente della giuria, Gian Arturo Ferrari (collegato da remoto) che ha spiegato “abbiamo lavorato molto bene, senza frizioni e ostacoli, guardando con particolare interesse alle realtà minori e alle proposte giunte dall’Italia centro meridionale dove la diffusione dei libri è minore”. Il conferimento del titolo, di durata annuale, è stato istituito con Legge 13 febbraio 2020 n. 15. La prima Capitale italiana del Libro era stata Chiari (Brescia) nel 2020, seguita negli anni successivi da Vibo Valentia, Ivrea (Torino), Genova e l’anno scorso 2024 Taurianova (Reggio Calabria).

Rai, A.Meloni: Report vergognoso, violenza su telefonata Sangiuliano

Rai, A.Meloni: Report vergognoso, violenza su telefonata SangiulianoRoma, 13 dic. (askanews) – “Ho assistito alla vergognosa trasmissione che ha mandato in onda una telefonata privata tra una coppia di coniugi in un momento difficile della loro vita. Non è violenza questa, non è entrare nella vita persone con un gioco morboso? Quando c’è questo atteggiamento che non ha più limiti, qual è il modello educativo che diamo ai ragazzi? Se una trasmissione della tv pubblica manda in onda un fatto così intimo e doloroso, noi davvero ci vogliamo stupire se un ragazzino mette la sua fidanzata su Tik Tok perché ha fatto un gesto intimo?”. Lo ha detto Arianna Meloni, capo della segreteria politica e responsabile del tesseramento, nel suo intervento ad Atreju, riferendosi – senza mai citarla – alla trasmissione Report e alla messa in onda della telefonata tra Gennaro Sangiuliano e Federica Corsini.

Sudcorea, First lady sotto attacco anche per commenti inappropriati

Sudcorea, First lady sotto attacco anche per commenti inappropriatiRoma, 13 dic. (askanews) – Nei grandi scandali politici sudcoreani c’è spesso un elemento irrazionale e superstizioso che emerge. Quello che rischia di portare alla disgrazia politica il presidente Yoon Suk-yeol non fa eccezione e, al centro di questo aspetto, c’è la stilosa first lady Kim Keon-hee. Un nuovo video, diventato rapidamente virale sul web, mostra la moglie di Yoon che fa commenti impropri, elogiando la presunta prestanza sessuale del cronista dopo avergli letto la mano.


Il video di circa tre minuti, caricato su YouTube dall’agenzia di media locale Voice of Seoul, è stato pubblicato secondo quanto riporta il South China Morning Post – in concomitanza con la prima del documentario su Kim, accusata di esercitare una forte influenza sul presidente, attualmente sotto accusa e in procinto di affrontare una mozione di impeachment in parlamento, dopo il fallito tentativo di imporre la legge marziale il 3 dicembre. Che la coppia presidenziale avesse un lato superstizioso fu suggerito già dal 2021, quando Yoon apparve in un dibattito televisivo con il carattere cinese “wang”, che significa “re”, scritto sul palmo della mano. Una pratica, questa, volta ad attirare la fortuna.


Il filmato diffuso da Voice of Seoul è stato apparentemente girato nel 2021 dallo stesso giornalista investigativo Lee Myung-soo di Voice of Seoul. Apparentemente conferma l’interesse di Kim per pratiche di divinazione, chiromanzia e geomanzia. Nel video, Kim chiede al giornalista: “Ora dimmi sinceramente: perché ti piacciono così tanto le donne?” E suggerisce di aver dedotto questo fatto dalla lettura delle linee della sua mano. Lee ha spiegato sul canale Voice of Seoul di essere stato inizialmente “troppo imbarazzato” per parlare pubblicamente, ma di aver deciso di pubblicare il video per avvertire, in questo momento, dell’irrazionalità della coppia presidenziale. “Mi ha afferrato improvvisamente la mano. Potete immaginare quanto fossi imbarazzato?” ha raccontato Lee ai colleghi sul canale. “Ha detto alle sue giovani assistenti: ‘Guardate, ragazze, leggerò le linee della mano di questo oppa. Vedrete quanto sono precisa nel predire (la sua fortuna) con le donne’”. In coreano “oppa” è un termine tradizionalmente usato dalle donne per riferirsi a un fratello maggiore, ma è anche comunemente usato per conoscenti maschi intimi o partner romantici.


La first lady, in realtà, ha ormai un conto aperto con il giornalista. Kim ha intentato cause per diffamazione contro Lee per aver sfruttato la loro conoscenza per registrare segretamente conversazioni private in più occasioni nel 2021. L’anno dopo Voice of Seoul ha diffuso trascrizioni di oltre sette ore di tali conversazioni, scatenando battaglie legali. Lee è stato anche implicato nell’organizzare un incontro tra il pastore coreano-americano Choi Jae-young e Kim, durante il quale Choi le ha regalato una borsa Dior, filmando lo scambio con una telecamera nascosta. I procuratori hanno archiviato il caso, affermando che l’accettazione del regalo non costituiva un reato poiché non era legata ai doveri ufficiali del presidente, suscitando indignazione pubblica.


La diffusione della vicenda è stata probabilmente il primo innesco della crisi che ha investito la presidenza sudcoreana. Kim, in seguito, è stata anche accusata di manipolazione azionaria. Ieri, l’Assemblea nazionale della Corea del Sud, controllata dall’opposizione, ha approvato un quarto disegno di legge che chiede un’indagine indipendente che prospetta 15 presunti reati che coinvolgono Kim, compresa la vicenda della borsetta. Tre precedenti disegni di legge simili sono stati bloccati dal presidente Yoon, che domani sarà oggetto di un nuovo voto parlamentare d’impeachment che potrebbe portare, in caso di approvazione, alla sospensione dei suoi poteri e, se ci sarà la seguente accettazione da parte della Corte costituzionale, alla sua destituzione definitiva nell’arco di qualche mese. Oltre alla moglie, anche Yoon è sospettato di avere una propensione a credere in pratiche superstiziose, che peraltro sono molto diffuse in Corea. In particolare, diversi osservatori hanno suggerito che, nella decisione dell’allora neo-eletto presidente di spostare la sede della presidenza dalla Casa blu a valutazioni di natura geomantica. La coppia Yoon-Kim non rappresenta il primo caso di elementi di irrazionalità portati al vertice dello stato sudcoreano. La precedente presidente Park Geun-hye – destituita nel 2017, arrestata e poi graziata dal successo Moon Jae-in – iniziò la sua parabola discendente quando divenne noto alla pubblica opinione il suo rapporto con la sciamana Choi Son-il, figlia di Choi Tae-min, leader del movimento religioso Chiesa della Vita eterna e amico di Park Chung-hee, padre di Geun-hye e dittatore della Corea del Sud fino al suo assassinio nel 1979.