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Tag: Sanremo 2023

Foibe,ok Cdm a Museo del Ricordo a Roma, Ciriani: segnale importantissimo

Foibe,ok Cdm a Museo del Ricordo a Roma, Ciriani: segnale importantissimoRoma, 31 gen. (askanews) – “L’approvazione in Consiglio dei Ministri del disegno di legge per l’istituzione del Museo del Ricordo è un importantissimo segnale. La tragedia che ha colpito tantissimi italiani morti nelle foibe e ne ha costretti tanti altri ad abbandonare la loro casa è una pagina terribile della nostra storia, quanto accaduto merita di essere sempre conservato nella memoria”. Lo dichiara il ministro Fdi friuliano per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.

“Sono fiero – sottolinea nel comunicare il disco verde del Cdm,- che il governo di cui mi onoro di far parte abbia deciso di istituire questo museo a Roma e soprattutto che l’approvazione del DDL arrivi a ridosso del 10 febbraio. A Basovizza quest’anno ci inginocchieremo con un elemento in più per ricordare sempre il dolore e la violenza perpetrata sui nostri connazionali”.

Sinner si allena in albergo, poi shooting al Colosseo

Sinner si allena in albergo, poi shooting al ColosseoRoma, 31 gen. (askanews) – Non c’è riposo per Jannik Sinner che, in attesa della conferenza stampa di oggi assieme al presidente della Federtennis Binaghi e dell’incontro di domani al Quirinale, ha postato un video sul proprio profilo Instagram, probabilmente girato nell’albergo che lo ospita a Roma. Si vede Sinner che corre sul tapis roulant. Poi c’è una foto che lo ritrae impegnato con la corda elastica. La didascalia è eloquente: “Torno al lavoro prima di una giornata impegnativa a Roma”. Unica concessione ai follower è la colonna sonora che accompagna il video “Good morning” di Kanye West. Sinnerà avrà domani sera un volo privato verso Nizza in preparazione verso l’ATP 500 di Rotterdam, in programma dal 12 al 18 febbraio. L’azzurro sarà successivamente impegnato nei Masters 1000 di Indian Wells (6-17 marzo) e Miami (20-31 marzo).

Dl energia, cosa prevede: dalle norme per il passaggio al mercato libero, al nucleare e rinnovabili

Dl energia, cosa prevede: dalle norme per il passaggio al mercato libero, al nucleare e rinnovabiliRoma, 31 gen. (askanews) – Il governo ottiene al Senato la fiducia posta sul decreto energia, già approvato dalla Camera. I voti a favore sono stati 97, quelli contrari 74, mentre le astensioni sono state due. Non essendo intervenute modifiche rispetto al testo licenziato a Montecitorio in prima lettura, il decreto è così convertito in legge.

Il provvedimento contiene disposizioni per il passaggio graduale al mercato libero dei nove milioni di utenti domestici che ancora usufruiscono del mercato tutelato dell’energia. Le norme consentiranno a circa 4,5 milioni di famiglie ‘vulnerabili’ di continuare a usufruire di forniture di energia elettrica a prezzi calmierati. Per le altre famiglie vengono introdotte misure per assicurare la massima informazione e le migliori condizioni nel passaggio al mercato libero dell’energia elettrica. Tra le misure contenute del decreto lo stop al contributo a carico dei titolari di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; la nomina del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a Commissario straordinario per la gestione dei rifiuti dell’isola con una dotazione di 800 milioni per gli investimenti. In tema di nucleare viene dato più tempo a enti locali non presenti nella Cnai (Carta nazionale delle aree idonee) e al Ministero della Difesa per presentare l’autocandidatura a ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e chiedere al ministero dell’Ambiente e a Sogin di riconsiderare l’area per verificarne l’idoneità. Si apre poi la possibilità di produrre energia elettrica in aree termali sfruttando le risorse geotermiche ma garantendo il mantenimento delle caratteristiche delle acque.

Le altre misure del decreto, molto ampio e articolato, sono finalizzate ad accelerare gli investimenti in autoproduzione di energia rinnovabile nei settori a forte consumo di energia, al rafforzamento della sicurezza degli approvvigionamenti di gas, a concedere incentivi alle regioni che ospitano impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e a semplificare i procedimenti di impatto ambientale. Previsti anche interventi per il decommissioning e la gestione dei rifiuti radioattivi e indennizzi al settore agricolo e alle imprese della Toscana colpiti dalle alluvioni di ottobre e novembre 2023.

Commissione Ue propone deroghe Pac su terreni a riposo

Commissione Ue propone deroghe Pac su terreni a riposoRoma, 31 gen. (askanews) – La Commissione europea ha proposto di consentire agli agricoltori dell’UE di avvalersi di deroghe per l’anno 2024 a quelle norme della Pac, la politica agricola comune, che li obbligano a mantenere determinate aree non produttive (i cosiddetti ‘terreni a riposo’).

La proposta della Commissione, inviata oggi agli Stati membri che la voteranno in una riunione della commissione, “fornisce una prima risposta politica concreta per affrontare le preoccupazioni sul reddito degli agricoltori. Fa inoltre seguito alle richieste delineate da diversi Stati membri nelle riunioni del Consiglio Agricoltura”, spiega la stessa Commissione in una nota.

Shoah, Gualtieri: memoria importante, inquieta antisemitismo

Shoah, Gualtieri: memoria importante, inquieta antisemitismoRoma, 31 gen. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha introdotto questa mattina in Campidoglio la cerimonia di consegna delle medaglie alla memoria ai familiari dei cittadini deportati nei lager nazisti, onorificenza prevista dalle celebrazioni della Giornata della Memoria.

“Un esercizio di memoria importante – ha sottolineato Gualtieri – soprattutto oggi quando assistiamo a inquietanti episodi di antisemitismo”. “Per me è stata un’emozione indicibile – ha aggiunto – essere ad Auschwitz con gli studenti romani ascoltare Sami Modiano e Tatiana Bucci, testimoni diretti di quegli eventi”. “La senatrice Segre – ha continuato Gualtieri – ha spiegato molto bene che la Giornata della Memoria serve innanzitutto a noi, a ricordare quello che è avvenuto. Non è solo un risarcimento per le vittime di un genocidio, che ne fa il più grande crimine, unico nella storia dell’umanità. Questa giornata serve a parlare con noi, con gli italiani, di questo paese che è stato complice con quell’abominio.è un esame di coscienza che serve a contrastare quell’ideologia e le pratiche di quella disgustosa macchina di morte”. Questa macchina, ha ricordato il sindaco della Capitale “colpì anche tantissimi, civili e militari, messi al lavoro per alimentare la macchina bellica del Reich. A subire questo sfruttamento furono 650.000 militari italiani, deportati dopo l’8 settembre e utilizzati nonostante il loro status di prigionieri militari.tra questi i 45 deportati che ricordiamo oggi”.

ModenaFiere, dal 17 al 19 maggio Play – Festival del gioco

ModenaFiere, dal 17 al 19 maggio Play – Festival del giocoMilano, 31 gen. (askanews) – PLAY – Festival del Gioco, evento internazionale dedicato ai giochi da tavolo, di ruolo, di miniature, dal vivo, di carte collezionabili torna dal 17 al 19 maggio a ModenaFiere con oltre 28mila metri quadrati di area coperta in cinque diversi padiglioni, circa 200 espositori, oltre cento tra enti e associazioni coinvolte, un centinaio di ospiti tra cui star internazionali del gioco da tavolo, 2.500 tavoli pronti per giocare, 7.000 sedie, migliaia di titoli tra grandi classici, ultime novità incontri e convegni sul ruolo fondamentale del gioco nella nostra vita che sottolineano l’importanza dell’evento nel panorama non solo italiano ma anche europeo. Dal 2021 PLAY – Festival del Gioco e? stata riconosciuta come fiera internazionale. Nell’ultima edizione 51 marchi stranieri, provenienti da 16 mercati diversi erano presenti a PLAY.

Cuore di PLAY è il padiglione ludoteca gestito dalla Tana dei Goblin che rende il Festival la più grande Ludoteca allestita durante una kermesse fieristica. Nel 2023 nell’area Ludoteca sono stati fatti provare oltre 2250 giochi nei tre giorni, circa il 70% dei quali sono stati anche spiegati dai dimostratori. Complessivamente, il padiglione Ludoteca ha dato la possibilità? a oltre 10.000 persone di provare il gioco che desideravano. L’internazionalità e l’immensa ludoteca costituiscono l’anima di una manifestazione dedicata esclusivamente al gioco analogico che diviene sempre più rilevante nel panorama fieristico. “Ruolo, narrazione ed esperienza” sono le parole chiave di questa 15esima edizione che cade nel 50esimo anniversario della nascita del Gioco Di Ruolo. Il 1974, anno in cui sono state pubblicate per la prima volta le regole di Dungeons & Dragons, segna infatti questo anniversario. In questa occasione il Festival propone una riflessione sul gioco inteso sia come Ruolo che si vive giocando sia come ruolo che il gioco ha nella nostra società, Narrazione del gioco e col gioco ed Esperienza intesa come esperienza vissuta giocando e come insegnamento. L’evento sarà un’occasione unica per festeggiare tutti i giochi di ruolo, cui sarà dedicato l’intero padiglione B, con iniziative indimenticabili.

In questo contesto si inserisce l’ospite d’onore: David “Zeb” Cook, uno dei più grandi artefici di GDR fin dagli anni ’80 nonché il leggendario autore della prima “Blue box” di Dungeon & Dragons. Il game designer è famoso per aver creato regolamenti e scritto avventure per D&D, Adventures of Indiana Jones, Conan the Barbarian e tutta una serie di classici del Gioco di Ruolo. David Zeb Cook ama la Narrazione delle storie senza regole eccessive, il Ruolo che ciascun giocatore ricopre e la fantasia che devono avere giocatori e Dungeon master per vivere Esperienze di gioco uniche. Durante questa edizione di PLAY Festival del gioco verrà sperimentato per la prima volta in assoluto in un evento fieristico così rilevante un “grande multitavolo multiepoca” dove saranno intavolate contemporaneamente diverse versioni di Dungeon & Dragons con la stessa ambientazione dove le azioni del passato influenzeranno il futuro. Si tratta di un’immensa sfida per i grandi master che hanno già accettato di affrontarla con entusiasmo. Al multitavolo multiepoca sarà affiancata l’area multiedizione con moltissimi tavoli di gioco di ruolo legati a D&D in tutte le edizioni e tutte le ambientazioni. Sarà una vera e propria carrellata di tutte le combinazioni più note e meno note. Tutto questo creerà una vera e propria zona dedicata.

La quindicesima edizione del Festival del gioco sarà anche l’occasione per veder realizzato un sogno. La notissima artista e cartografa Francesca Baerald disegnerà una spettacolare mappa fantasy di PLAY. L’artista, che è nata e cresciuta a Modena, è conosciuta per le sue opere realizzate per libri, videogiochi e giochi di ruolo, come D&D, Magic: The Gathering, Gloomhaven, Warhammer, Warcraft, Diablo IV, Horizon Forbidden West, il Trono di Spade e molti altri. Gli strumenti di lavoro quotidiani di Francesca sono acquerello, inchiostro, acrilico e olio e con questi realizzerà questo nuovo e appassionante progetto. Tra gli ospiti confermati il vincitore del “Goblin Magnifico” nel 2023 Attesissimo tra gli ospiti internazionali è Xavier Georges, autore di Carnegie, gioco che nel 2023 ha vinto sia il premio “Goblin Magnifico” che il premio “Scelto dai Goblin” e nel 2022 il prestigioso International Gamers Award. Xavier Georges, nato nel 1970, è un game designer oltre che architetto e ingegnere belga che lo scorso anno si è conquistato il meritato doppio titolo in diretta proprio durante PLAY. Carnegie prende spunto dalla storia della vita di Andrew Carnegie, personaggio famoso nel mercato dell’acciaio americano. Si tratta di un gioco competitivo volto a gestire al meglio le aziende dei giocatori che ha convinto pienamente i giudici.

Lollobrigida: agricoltori allevatori pescatori primi ambientalisti

Lollobrigida: agricoltori allevatori pescatori primi ambientalistiRoma, 31 gen. (askanews) – “Agricoltori, allevatori e pescatori sono i primi ambientalisti. Per questo, dal primo giorno il Governo Meloni è andato in Europa per denunciare le politiche green ideologiche che negli anni hanno messo in ginocchio la nostra agricoltura, considerando la sostenibilità ambientale prevalente sulla sostenibilità economica e sociale”. Lo scrie sul proprio profilo Facebook il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, oggi a Verona per l’inaugurazione di Fieragricola. “È tempo di una svolta netta in Ue”, aggiunge il ministro.

Archeologia, identificato l’archivio dell’antica città di Doliche

Archeologia, identificato l’archivio dell’antica città di DolicheRoma, 31 gen. (askanews) – Dagli scavi dell’antica città di Doliche, situata nel sud-est dell’odierna Turchia, emergono i resti di un edificio che, grazie alle numerose impronte di sigillo in terracotta ritrovate dagli archeologi, è stato possibile identificare come l’antico archivio cittadino, il luogo in cui venivano conservati i documenti in papiro e pergamena.

Sono questi i primi risultati della missione archeologica che l’Università di Pisa ha intrapreso la scorsa estate in collaborazione con l’Università di Münster a Doliche, città nota nell’antichità come uno dei centri urbani più importanti dell’antica Siria del Nord. Fondata sotto i successori di Alessandro Magno (i Seleucidi), era stata chiamata come molte altre fondazioni di quella zona col nome della città greca da cui i coloni provenivano: Doliche in Tessaglia, vicino al Monte Olimpo. “Il sito dell’antica Doliche è stato oggetto di indagini tedesche già dagli anni ’70 del secolo scorso – spiega Margherita Facella, professoressa di Storia greca nell’Ateneo di Pisa e direttrice della missione pisana – Dal 2015 un team internazionale sotto la guida del professor Engelbert Winter ha condotto prospezioni e scavi, portando alla luce i resti di alcuni edifici pubblici, tra cui delle terme romane. Accanto a queste terme, erano stati identificate le tracce di un’altra costruzione, ora parzialmente scavata dai nostri archeologi. Si tratta di un archivio cittadino, come rivelano le numerose impronte di sigillo in terracotta qui trovate: più di 2.000 impronte (cosiddette bullae) sono state recuperate nell’area e sottoposte, laddove possibile, a pulizia e restauro. Le impronte di sigillo indicano chiaramente che qui venivano conservati documenti scritti su papiro e pergamena, andati poi distrutti a causa di un incendio”.

Gli antichi documenti venivano sigillati con cordicelle attorno alle quali erano posti grumi di argilla di piccole dimensioni (0,5-2 cm), spesso frammentate e difficili da riconoscere a occhio nudo. Su questa argilla venivano impressi anelli, decorati o iscritti, così da poter sigillare i documenti e impedirne l’apertura. Solo nel caso in cui un archivio sia stato distrutto da un grave incendio, le impronte dei sigilli si possono conservare, in quanto cotte e dunque indurite, mentre i documenti periscono nel fuoco. “Le poleis dell’Oriente ellenistico e romano dovevano certamente possedere archivi per la conservazione di documenti di carattere amministrativo e legale – aggiunge la professoressa Facella – La loro sopravvivenza, tuttavia, è un evento assai raro, possibile solo in caso di incendio e successivo abbandono dell’edificio. Infatti, se da una parte il fuoco causa la distruzione dei documenti, dall’altra consente la cottura dell’argilla cruda su cui i sigilli sono impressi, garantendone così la sopravvivenza. Nel 253 d.C., il re persiano Shapur I distrusse numerose città nella provincia romana della Siria, inclusa Doliche, come conseguenza di una sanguinosa guerra tra l’Impero Romano e quello dei Sasanidi”.

Uno studio preliminare di questi materiali rivela che si tratta sia di sigilli privati come di sigilli ufficiali della città. “Le immagini sui sigilli ufficiali della città sono direttamente collegate alla città. Di solito mostrano le divinità più importanti come Giove Dolicheno, il dio principale della città – spiega Michael Blömer, professore dell’Università di Munster e visiting professor dell’Università di Pisa nel 2023, che ha co-diretto gli scavi – Le impronte dei sigilli privati più piccoli mostrano una vasta gamma di immagini e simboli che dicono molto sul patrimonio culturale e religioso degli abitanti di Doliche. Figure mitiche e rari ritratti privati indicano una forte influenza greco-romana su questa regione a metà fra Oriente e Occidente”. Lo studio di queste impressioni è quindi del tutto essenziale per ricostruire non solo la realtà amministrativa di una città, ma anche il suo tessuto culturale e religioso. “Siamo felici dei risultati di questa prima campagna e siamo grati al rettore Riccardo Zucchi e al professor Federico Cantini, delegato per la promozione della ricerca nel settore delle scienze sociali e umanistiche, per il sostegno economico e a tutto il personale amministrativo che ci ha affiancato in questo lavoro – conclude la professoressa Facella – A nostro avviso è anche importante che il progetto interessi una zona recentemente colpita da un devastante terremoto, in cui l’investimento di risorse è di sicuro aiuto per la popolazione, che ha trovato nelle strutture della missione archeologica un rifugio e da parte del gruppo di ricerca un aiuto concreto. La valorizzazione del patrimonio archeologico a fini turistici sarebbe poi indubbiamente un apporto significativo alla ripresa di questa regione, che vive molto di turismo interno ed esterno”.

Ermenegildo Zegna: nel 2023 i ricavi crescono a 1,9 miliardi (+27,6%)

Ermenegildo Zegna: nel 2023 i ricavi crescono a 1,9 miliardi (+27,6%)Milano, 31 gen. (askanews) – Nell’esercizio 2023, i ricavi del gruppo Ermenegildo Zegna hanno raggiunto quota 1,9 miliardi di euro, in aumento del 27,6% su base annua, con una crescita organica del 19,3%. Nel solo quarto trimestre, i ricavi sono stati pari a 570 milioni, in aumento del 40,1% su base annua, con una crescita organica del 19,6%, in accelerazione rispetto all’11,3% nel terzo trimestre.

“Sono molto orgoglioso del successo del gruppo nell’ultimo anno, come dimostrato dalla forte e continua crescita dei nostri ricavi”, ha commentato Ermenegildo Gildo Zegna, presidente e amministratore delegato. “L’aumento significativo del fatturato nel 2023, in particolare nella nostra rete di negozi a gestione diretta, è un chiaro segnale che conferma come la domanda per i nostri marchi rimanga forte, e la nostra strategia di aumentarne la loro desiderabilità e di consolidarne il loro posizionamento come leader nel mercato del lusso sia efficace. I nostri brand – ha proseguito – hanno mostrato forte dinamismo a livello globale. Sono particolarmente incoraggiato dalla (nostra) costante crescita nell’area Emea, dalla forte performance negli Stati Uniti, trainati da Zegna nel direct-to-consumer, e dalla ripresa della Cina. La nostra ottima performance in tutte le aree geografiche più importanti – ha concluso – è coerente con i piani che abbiamo presentato a dicembre in occasione del nostro secondo Capital Markets Day al NYSE, e traccia un percorso che ci permetterà di raggiungere i nostri obiettivi a medio termine anche in un contesto che rimane sfidante”.

Europee, Salvini: con von der Leyen Ue disastrosa, contro lavoro

Europee, Salvini: con von der Leyen Ue disastrosa, contro lavoroBruxelles, 31 gen. (askanews) – Il gruppo politco Id, Identità e Democrazia, il terzo del Parlamento europeo, di cui fa parte la Lega sta crescendo molto, e potrebbe essere “determinante” per i nuovi equilibri politici dopo le elezioni europee, tanto che potrebbe essere possibile una nuova maggioranza senza i socialisti, ma a condizione che il centrodestra sia unito, senza mettere paletti contro i partiti nazionali di estrema destra che si stanno affemrando in Francia, Olanda, Austria, o Germania.

E’ quanto ha affermato, in sostanza, il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine dell’evento “L’Europa e le Alpi”, oggi al Parlamento europeo a Bruxelles. Il gruppo Id, ha ricordato Salvini, “oggi è il terzo, quindi fra i primi tre al Parlamento europeo. Conto che possa crescere ancora, con alcune persone, e anche con nuove delegazioni, nuovi paesi, nuovi movimenti con cui siamo in contatto. Ma siccome le cose mi piace dirle una volta che sono fatte, lo saprete quando gli accordi saranno fatti; però stiamo crescendo, stiamo crescendo tanto, e conto che saremo determinanti”, ha osservato.

A chi chiedeva se possono prospettarsi nuove alleanze dopo le elezioni europee, il leader della Lega ha risposto: “È un’occasione storica, perché per una volta ci potrà essere una maggioranza senza i socialisti, se il centrodestra sceglierà di essere unito. Io sono per il centrodestra unito, in italia e in Europa; se poi qualcuno in Europa preferirà i socialisti alla Lega, o ai francesi, agli olandesi, agli austriaci, ai tedeschi (ovvero alle delegazioni nazionali di estrema destra del gruppo Id, ndr) lo spiegherà”. In riferimento alle manifestazioni di agricoltori in corso in diversi paesi contro le politiche Ue, Salvini ha rilevato che “i trattori che sono in piazza hanno un problema con l’attuale Commissione Europea. La Commissione von der Leyen da questo punto di vista è disastrosa; disastrosa – ha ripetuto scandendo la parola – sul fronte del lavoro e dei diritti”.

Quindi – ha aggiunto – semmai siamo noi ad avere problemi con chi ha mal gestito questa Europa insieme ai socialisti per troppi anni; però siccome noi guardiamo oltre, io potrei anche superare questi evidenti problemi”, ha precisato, ma, ha insistito, “l’Europa l’hanno disastrata coloro che la stanno governando: quindi, semmai saremmo noi ad avere un problema a sederci di fianco a coloro che hanno devastato il sistema produttivo europeo”. E a un giornalista che chiedeva se lui voterebbe per una nuova presidenza della Commissione di Ursula von der Leyen, Salvini ha risposto: “Io, personalmente no”. Tornando alle proteste riguardo ai problemi economici degli agricoltori e alle nuove norme ambientali e burocratiche europee da rispettare , il leader della Lega ha aggiunto: “Stiamo lavorando in Italia, per quello che è di di competenza dei governi nazionali. Poi, la gran parte delle rivendicazioni sono contro le politiche pseudo-green europee, riguardano e agricoltori, pescatori, camionisti. E’ chiaro che è un’Europa che ha messo l’ideologia davanti al lavoro”.

“A livello di governo italiano – ha riferito Salvini – stiamo cercando di fare di tutto per trovare ulteriroi risorse per porre rimedio ai disastri europei. Ripeto: io penso – ha sottolineato ancora – che L’Europa degli ultimi anni sia stata una sciagura, una iattura: per risparmiatori, per i proprietari di case, per gli automobilisti, per gli agricoltori, per i camionisti, per i lavoratori”, ha conclso..