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Tag: Sanremo 2023

Innovazione, “The Italian Table for the future of Food” Conference a Miami

Innovazione, “The Italian Table for the future of Food” Conference a MiamiRoma, 26 gen. (askanews) – L’evoluzione e l’innovazione nel mondo del cibo, il ruolo ed il futuro della cucina tenendo conto delle tendenze, della produzione, della sostenibilità, dell’impatto della tecnologia sull’alimentazione e la coesistenza tra tradizione e innovazione tecnologica, sono questi gli argomenti trattati nel corso della conferenza internazionale a Miami “The Italian Table For The Future Of Food” nata dalla collaborazione tra Making Business Happen, Miami Dade College e Miami Culinary Institute.

Il ruolo della scienza, sempre più fondamentale per il futuro del cibo oggi ha portato a Miami attualità, ambiente, produzione e consumo alimentare a dialogare e confrontarsi tra loro. “Nello specifico – ha dichiarato Fabio De Furia, Presidente della Miami Scientific Italian Community a margine dell’evento – l’Italia è un Paese dove i territori rappresentano l’identità dei prodotti che mangiamo e che portiamo in tavola ogni giorno e che vanno rispettati e garantiti in tutto il mondo. Non c’è possibilità di superarli ma insieme si possono creare delle connessioni per affrontare questioni che accomunano tutto il pianeta, come il cambiamento climatico, la custodia della biodiversità, la sostenibilità e l’accesso al cibo e, in questo senso, la sostenibilità, l’innovazione e l’intreccio tra politiche italiane e globali caratterizzano sempre di più l’esclusività del Made in Italy”. “La ricerca scientifica nel mondo del food – prosegue De Furia – è molto coinvolta, a partire dalla biodiversità, con il pianeta e le sue risorse, l’insieme di microorganismi che abita il nostro corpo ma anche l’importanza del cibo come elemento di equilibrio psicofisico per la quotidianità degli astronauti cosi come la comprensione degli aspetti nutrizionali. Il nostro ruolo come Ente di Ricerca è quello di esplorare sempre nuove strade e proporre soluzioni innovative per supportare il trasferimento tecnologico alle imprese e il progresso della società in generale. Pensiamo anche al settore del packaging alimentare con le importanti innovazioni tecnologiche per migliorare la salubrità degli alimenti, sia nella produzione dei materiali a contatto con il cibo, sia nel processo produttivo dell’intera filiera, grazie all’utilizzo di innovativi materiali con caratteristiche chimico-fisiche di termoregolazione e all’applicazione di nuove tecnologie per l’assemblaggio e la conservazione: i contenitori per alimenti del prossimo futuro – conclude De Furia – potranno abbattere la presenza batterica sin dal momento della raccolta e mantenere inalterate l’integrità e le caratteristiche organolettiche dei prodotti per tutto il ciclo produttivo e industriale, fino al consumatore finale”.

Australian Open, Binaghi: svolta generazionale nel tennis mondiale

Australian Open, Binaghi: svolta generazionale nel tennis mondialeRoma, 26 gen. (askanews) – Sembra di aver assistito a una settimana di svolta generazionale nel tennis mondiale”. Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha commentato così la vittoria di Jannik Sinner su Novak Djokovic in semifinale allo US Open nell’intervista a SuperTennis dopo il match.

L’altoatesino è il primo italiano nella storia del torneo in finale in singolare maschile. “Complimenti a Jannik, al suo team e alla sua famiglia – ha detto Binaghi -. In 23 anni non ero mai venuto in Australia, questa è la prima volta e direi che ho scelto l’edizione giusta. Abbiamo due finalisti: la coppia Bolelli-Vavassori in doppio maschile e Jannik in singolare”. Sinner, ha aggiunto, “avrebbe potuto anche vincere in tre set ma ha comunque surclassato e sovrastato il numero 1 del mondo, nel campo e nello Slam in cui ha performato meglio di chiunque altro”.

Quando gli italiani scendono in campo, spiega il presidente della FITP, “sono un tifoso. Lo hanno sempre saputo le nostre ragazze nel decennio fra 2005 e 2014. Adesso mi devo dividere fra i maschi e le ragazze, e non dimentichiamo Jasmine Paolini che qui ha fatto un grande torneo: penso che nel nostro tennis femminile ci sono grandi margini di miglioramento”. Un torneo come questo, ha spiegato Binaghi a SuperTennis, “non può che rafforzare quanto di buono è stato fatto l’anno scorso. Stiamo continuando a volare”.

A questo proposito Sinner non ha nascosto che il successo a cui tiene di più del suo 2023 sia il trionfo in Coppa Davis. “Mi fa piacere – commenta Binaghi – L’impatto della vittoria in Davis non c’è stato solo sul movimento tennistico nazionale ma sull’intero Paese. Milioni e milioni di persone che scoprono il tennis, e magari avranno fatto la notte in bianco per vedere Jannik, è una cosa che non si era mai vista in Italia – ha detto -. Grazie ai nostri atleti, ma anche grazie a decine di migliaia di tecnici federali, maestri, dirigenti, il tennis è diventato uno sport popolare che coinvolge grandi masse e dà grandi emozioni”. “Abbiamo fatto la storia – ha concluso – ma bisogna cercare di continuare. Siamo al primo torneo importante dell’anno, pensate cosa ci aspetta nel 2024 negli Slam, agli Internazionali BNl d’Italia, alle Nitto ATP Finals, in Coppa Davis prima a Bologna e poi, speriamo, a Malaga dove proveremo a difendere il titolo”.

Giorno della memoria, Mattarella: Israele ne ha sofferto, non neghi ad un altro popolo il diritto a uno Stato

Giorno della memoria, Mattarella: Israele ne ha sofferto, non neghi ad un altro popolo il diritto a uno StatoRoma, 26 gen. (askanews) – “Coloro che hanno sofferto il turpe tentativo di cancellare il proprio popolo dalla terra sanno che non si può negare a un altro popolo il diritto a uno stato”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni per il Giorno della memoria.

Il capo dello Stato ha parlato della crisi in Medio Oriente ribadendo che l’attentato del 7 ottobre è “l’immagine di una raccapricciante replica degli orrori della Shoah” e che l’Italia “guarda a Israele come Paese a noi vicino e pienamente amico, oggi e in futuro, per condivisione di storia e di valori. Siamo e saremo sempre impegnati per la sua sicurezza”. “Sentiamo crescere in noi, di giorno in giorno, l’angoscia per gli ostaggi nelle mani crudeli di Hamas – ha detto Mattarella – . L’angoscia sorge anche per le numerose vittime tra la popolazione civile palestinese nella striscia di Gaza. Anzitutto per l’irrinunziabile rispetto dei diritti umani di ciascuno, ovunque. E anche perché una reazione con così drammatiche conseguenze sui civili, rischia di far sorgere nuove leve di risentimenti e di odio”, avverte.

“Una reazione con così drammatiche conseguenze sui civili, rischia di far sorgere nuove leve di risentimenti e di odio. Può accrescere gli ostacoli per il raggiungimento di una soluzione capace di assicurare pace e prosperità in quella regione, così centrale nella storia dell’umanità e così martoriata”, ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso per le celebrazioni del Giorno della memoria, in cui ha dedicato un lungo passaggio al conflitto in Medio Oriente e parlato delle “numerose vittime tra la popolazione civile palestinese nella striscia di Gaza”. Mattarella ha ribadito che “la presenza ebraica è stata fondamentale per lo sviluppo dell’Italia moderna e nella formazione della Repubblica. Le comunità ebraiche italiane sanno che l’Italia è la loro casa e che la Repubblica, di cui sono parte integrante, non tollererà, in alcun modo, minacce, intimidazioni e prepotenze nei loro confronti”. q 21 “Auschwitz spalancava – e spalanca tuttora – i suoi cancelli su un abisso oltre ogni immaginazione. Un orrore assoluto, senza precedenti – cui null’altro può essere parificato – ideato e realizzato in nome di ideologie fondate sul mito della razza, dell’odio, del fanatismo, della prevaricazione. Un orrore che sembrava inconcepibile tanto era lontano dai sentimenti che normalmente si attribuiscono al genere umano”, ha ricordato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni al Quirinale del Giorno della memoria.

Coca-Cola hbc Italia investe oltre 42 milioni in fabbrica abruzzese

Coca-Cola hbc Italia investe oltre 42 milioni in fabbrica abruzzeseRoma, 26 gen. (askanews) – Coca-Cola HBC Italia, principale imbottigliatore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale, venerdì 26 gennaio ha annunciato un investimento di oltre 42 milioni di euro sulla fabbrica abruzzese di Oricola (AQ). Grazie a questo investimento, entro la fine dell’anno saranno operative 2 nuove linee per la produzione di lattine, le prime nella storia dello stabilimento, fino a oggi dedicato alle referenze in plastica riciclata (rPET). Il progetto di ampliamento è stato presentato in occasione di una visita istituzionale presso il cantiere della fabbrica da parte del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e dei rappresentanti delle comunità locali, tra cui il Sindaco di Oricola, Antonio Paraninfi. Lo rende noto l’azienda in un comunicato.

Le due linee, una delle quali sarà dedicata alla produzione di energy drink, verranno inaugurate in due fasi distinte: la prima fase già prevista per le prossime settimane, la seconda entro la fine del 2024. I nuovi macchinari, dotati della miglior tecnologia disponibile nel mercato, consentiranno anche la diminuzione di oltre il 25% dell’intensità energetica necessaria a imbottigliare un litro di bevanda. Grazie a questo importante investimento, una volta a pieno regime la fabbrica sarà in grado di raddoppiare i volumi prodotti e garantirà oltre 50 nuovi posti di lavoro, escluso l’indotto. “Oricola è storicamente uno stabilimento all’avanguardia: è stato tra i primi siti produttivi in Italia ad utilizzare plastica riciclata e oggi, con l’annuncio del nuovo ammodernamento e ampliamento, confermiamo il ruolo centrale di questa fabbrica e di questa Regione nelle strategie di crescita di Coca-Cola HBC Italia.” dichiara Giangiacomo Pierini, Direttore Corporate Affairs & Sostenibilità di Coca-Cola HBC Italia “Nonostante le difficoltà del nostro settore legate, ad esempio, all’aumento dei costi delle materie prime, nelle strategie dell’azienda sono previsti ulteriori investimenti, fermo restando la preoccupazione per il rischio dell’entrata in vigore a luglio della Sugar Tax.”

“Vogliamo un’Italia più forte e competitiva. Questo traguardo passa anche dagli investimenti che riusciamo ad attrarre e dalla nostra capacità di consentire alle aziende di agire, in linea con i nostri valori di riferimento, come quello della qualità, che ci rende protagonisti in tutto il pianeta. I nuovi investimenti di questo insediamento industriale sono tesi a migliorare le produzioni anche dal punto di vista di impatto ambientale. Un atteggiamento che noi riteniamo virtuoso e che ci mette in condizione di sostenerlo”. commenta Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. “Si tratta di un investimento molto importante per il nostro territorio, che renderà lo stabilimento abruzzese di Coca-Cola HBC Italia sempre più innovativo e centrale nel sistema economico nazionale, sia in termini di sostenibilità ambientale che occupazionali”. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, esprime la propria soddisfazione e quella dell’intera Giunta regionale. “Con l’avvio delle due nuove linee di lattine lo stabilimento di Oricola segna un ennesimo balzo in avanti, creando i presupposti per raddoppiare i volumi prodotti e alimentare ulteriore indotto. Come Regione Abruzzo ci fa estremamente piacere che Coca-Cola HBC Italia abbia confermato di puntare molto su questo sito, ammodernandolo e ampliandolo in vista delle sfide future – conclude Marsilio – e da parte nostra saremo felici di continuare questa straordinaria collaborazione nell’interesse della nostra comunità”. “In un periodo difficile, continua la crescita di Coca-Cola HBC Italia nel territorio di Oricola. Una crescita a cui la nostra comunità sarà vicina, nello stesso modo in cui l’azienda è stata sempre vicina al suo miglioramento sociale nel tempo.” conclude Antonio Paraninfi, Sindaco di Oricola

La rilevanza dell’Abruzzo per Coca-Cola HBC Italia – sottolinea l’azienda – è confermata anche dagli importanti risvolti economici ed occupazionali generati da Coca-Cola nella regione. Secondo una recente ricerca SDA Bocconi School of Management, Coca-Cola in Abruzzo si conferma il primo datore di lavoro nell’industria delle bibite, creando direttamente e attraverso il suo indotto 1.384 posti di lavoro. Inoltre, nel 2022 ammontano a 46 milioni di euro le risorse generate e distribuite agli attori principali dell’economia regionale sotto forma di stipendi, acquisti di beni e servizi, investimenti, imposte e contributi.

Tv, Gad Lerner racconta “Auschwitz – memorie della Shoah”

Tv, Gad Lerner racconta “Auschwitz – memorie della Shoah”Roma, 26 gen. (askanews) – In occasione della Giornata della Memoria, sabato 27 gennaio in prima serata e in esclusiva su NOVE, sarà trasmesso “Auschwitz – memorie della Shoah”, lo speciale tratto dalla serie BBC prodotta dal noto e pluripremiato documentarista Laurence Rees.

L’autorevole voce del giornalista e conduttore televisivo Gad Lerner accompagnerà gli spettatori in un viaggio dedicato alla “Memoria” attraverso il racconto di Auschwitz, luogo simbolo di uno dei più grandi e spaventosi crimini contro l’umanità, microcosmo dello Stato nazista che prevedeva nella “Soluzione Finale” l’eliminazione di massa degli ebrei. Unendo filmati d’archivio rari, documenti visivi dei campi di concentramento mai visti in televisione, ricostruzioni dei momenti chiave delle decisioni, e testimonianze inedite, lo speciale ripercorre la storia di Auschwitz e l’ideologia orribile che sottende.

Tra gli intervistati: una donna che racconta come il medico delle SS Josef Mengele abbia condotto esperimenti terrificanti; un membro delle SS che ricorda con affetto le amicizie strette nel campo; uno dei cinquanta sopravvissuti ad un’audace fuga dal campo di sterminio di Sobibor; la terribile marcia dei prigionieri sotto la neve che toccò anche alla senatrice Liliana Segre e, infine, un prigioniero politico polacco che aveva accesso personale al bordello del campo di Auschwitz. “Auschwitz – Memorie della Shoah” è una produzione BBC – KCET Hollywood, firmata da Laurence Rees e visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, Sky Canale 145 e Tivùsat Canale 9.

Deed, il metodo computazionale per scoprire nuovi materiali ceramici

Deed, il metodo computazionale per scoprire nuovi materiali ceramiciRoma, 26 gen. (askanews) – Un gruppo di ricerca internazionale guidato dalla statunitense Duke University, cui hanno partecipato per l’Italia studiosi dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche di Modena (Cnr-Nano) e di altre università americane, ha sviluppato un metodo computazionale per individuare rapidamente una nuova classe di materiali con eccezionali tolleranze termiche e meccaniche. Tali materiali, – informa il Cnr – noti come ceramiche ad alta entropia, potrebbero costituire la base di batterie, catalizzatori e dispositivi elettronici resistenti a temperature di migliaia di gradi o a radiazioni intense. I risultati della ricerca sono pubblicati sulla rivista “Nature”.

Estremamente stabili e performanti in ambienti estremi, le ceramiche ad alta entropia hanno enormi potenzialità applicative, ma la loro scoperta è limitata da processi sperimentali lunghi e costosi. Ora centinaia di questi materiali possono essere progettati e realizzati grazie a un metodo computazionale chiamato DEED (Disordered Enthalpy-Entropy Descriptor) capace di identificare ceramiche ad alta entropia e di prevedere se possono essere sintetizzate sperimentalmente. Nella sua prima dimostrazione, il programma ha previsto la “sintetizzabilità” di 900 nuove formulazioni di materiali ad alte prestazioni, ceramiche realizzate utilizzando metalli di transizione, carbonitruri o diborati, 17 delle quali sono state poi prodotte e testate in laboratorio.

L’algoritmo è stato ideato da un team guidato da Stefano Curtarolo della Duke University, in collaborazione con Arrigo Calzolari del Cnr-Nano e colleghi di Penn State University, Missouri University of Science and Technology, North Carolina State University, e State University of New York. “Le ceramiche ad alta entropia sono leghe composte da una miscela disordinata di molti elementi chimici, con centinaia di migliaia di possibili combinazioni che influenzano la sintesi e le proprietà del materiale. Esplorare sperimentalmente tutte queste potenziali ricette diventa praticamente impossibile”, spiega Arrigo Calzolari di Cnr-Nano. “Il nostro approccio computazionale, che coniuga termodinamica, meccanica statistica e simulazioni quantistiche, accelera notevolmente la scoperta di ceramiche sintetizzabili da utilizzare in ambienti estremi, in cui servono eccezionali proprietà strutturali, termiche, chimiche e ottiche a temperature elevatissime. Simili materiali sono di grande interesse poiché aprono la strada allo sviluppo di dispositivi elettronici e ottici avanzati per applicazioni nelle telecomunicazioni satellitari, nell’aeronautica ad alte prestazioni e nella gestione dell’energia, inclusa l’applicazione nei reattori nucleari”.

Oltre a prevedere nuove ricette per ceramiche disordinate stabili, la tecnica DEED consente di eseguire ulteriori analisi per scoprirne le proprietà intrinseche. Perfezionando i calcoli e testando il materiali fisicamente in laboratorio si potranno, così, trovare le ceramiche ottimali per una molteplicità di applicazioni ad alta prestazione, anche in condizioni di utilizzo estreme.

Benedizioni gay, il Papa: si benedicono le persone non l’unione

Benedizioni gay, il Papa: si benedicono le persone non l’unioneRoma, 26 gen. (askanews) – Ricevendo in udienza questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i partecipanti alla Plenaria del Dicastero per la Dottrina della Fede, Papa Francesco ha speso per la prima volta alcune parole pubbliche sulla recente Dichiarazione “Fiducia supplicans”, emanata dallo stesso Dicastero, nella quale tra l’altro si “apre” alle benedizione delle coppie gay: “Non si benedice l’unione, ma semplicemente le persone che insieme ne hanno fatto richiesta. Non l’unione – ha ribadito – ma le persone, naturalmente tenendo conto del contesto, delle sensibilità, dei luoghi in cui si vive e delle modalità più consone per farlo”.

Bergoglio aveva già affrontato il tema in un recente incontro “a porte chiuse” con il clero di Roma. Oggi è tornato sulla questione in un discorso ufficiale: “Vorrei sottolineare brevemente due cose: la prima è che queste benedizioni, fuori di ogni contesto e forma di carattere liturgico, non esigono una perfezione morale per essere ricevute; la seconda, che quando spontaneamente si avvicina una coppia a chiederle, non si benedice l’unione, ma semplicemente le persone che insieme ne hanno fatto richiesta. Non l’unione, ma le persone, naturalmente tenendo conto del contesto, delle sensibilità, dei luoghi in cui si vive e delle modalità più consone per farlo”. Riguardo la recente Dichiarazione “Fiducia supplicans” del Dicastero Vaticano per la Dottrina della Fede, che tra l’altro ha aperto alle benedizione delle coppie gay, “l’intento delle ‘benedizioni pastorali e spontanee’ quello di mostrare concretamente la vicinanza del Signore e della Chiesa a tutti coloro che, trovandosi in diverse situazioni, chiedono aiuto per portare avanti – talvolta per iniziare – un cammino di fede”. Lo ha sottolineato Papa Francesco, ricevendo in udienza questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, i partecipanti alla Plenaria del Dicastero per la Dottrina della Fede.

Secondo il Papa “Fiducia supplicans” si pone in un “contesto di evangelizzazione” che è “il compito fondamentale della Chiesa”.

Salute mentale, il 50% dei disturbi compare prima dei 18 anni

Salute mentale, il 50% dei disturbi compare prima dei 18 anniRoma, 26 gen. (askanews) – “Stiamo vivendo un’epoca complessa che ha generato una sofferenza psichica diffusa, in particolare tra gli adolescenti e i giovani. Basti pensare che quasi il 50% di tutti i disturbi mentali compare entro i 18 anni, mentre il 62% si manifesta entro i 24anni. Abbiamo una finestra che ci consente interventi precoci per un recupero più rapido ed efficace dei ragazzi, ‘salvandone’ il futuro. Dobbiamo essere messi nelle condizioni di poterla usare con la ‘salutogenesi’, la promozione della salute, aumentando i fattori di resilienza. La salute mentale inizia prima del concepimento, per questo vogliamo e possiamo guardare oltre, promuovere la prevenzione primaria e secondaria. Vogliamo parlare di screening in un Paese che li sottovaluta o non riesce ad applicarli solo perché richiedono discussioni e decisioni”. Queste le parole di Claudio Mencacci e Matteo Balestrieri, Presidenti della Sinpf (Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia), a conclusione dei lavori del XXV Congresso nazionale dedicato a “Le neuroscienze del domani: la neuropsicofarmacologia verso la precisione e la personalizzazione delle cure”. L’evento ha coinvolto quasi 1200 esperti in 30 diverse sessioni, con la presentazione di 22 tra studi e poster in tre giorni, toccando tutti gli argomenti possibili nel campo della farmacologia in ambito neurologico e psichiatrico. “Tutta la psichiatria italiana, presente in questi tre giorni, di concerto con le Istituzioni, deve prendere consapevolezza del crescente disagio giovanile e agire insieme per dare risposte concrete e adeguate – sottolinea Mencacci, anche direttore emerito del dipartimento di Neuroscienze al Fatebenefratelli di Milano -. Questa alleanza ha assoluta necessità di un’agenzia nazionale che si faccia carico del coordinamento di azioni e risorse per la promozione della salute mentale della popolazione”. È importante anche intervenire affinché cada il tabù sugli psicofarmaci, molto spesso visti con sospetto, ma fondamentali come lo sono le terapie oncologiche e cardiovascolari. Così come deve essere alta l’attenzione sul loro corretto utilizzo. “Il consumo di psicofarmaci, prevalentemente antidepressivi e benzodiazepine, è in costante crescita da molti anni, circa il 2% l’anno – dichiara Matteo Balestrieri, Co-Presidente Sinpf e direttore della Clinica Psichiatrica dell’Azienda Sanitaria Universitaria di Udine -. Le benzodiazepine in particolare sono farmaci di fascia C, i più prescritti in assoluto, per quanto l’Italia sia il Paese che ha il minor numero di prescrizioni in Europa. Questo ci impone comunque una riflessione. Perché non sempre alle prescrizioni corrispondono utilizzi consoni. Il 40% di queste, infatti, viene poi gestito con un ‘fai da te’ pericolosissimo che mette a repentaglio il successo delle cure. Senza contare, poi, l’acquisto illegale: fino a un terzo dei farmaci usati dai giovani sono reperiti sul web, un fenomeno impressionante, e vengono utilizzati per ‘lo sballo’, per ‘uscire dallo sballo e dormire’, per migliorare le performance scolastiche o il proprio aspetto fisico, con danni enormi sulla salute, non solo mentale”. Infine, gli specialisti invitano a fare attenzione ai nuovi sistemi di comunicazione. “Sui social media la salute mentale finisce per essere trasferita al pubblico in modo semplicistico e scorretto – concludono Mencacci e Balestrieri -. Bisogna imparare a comunicare anche nell’universo dei social, per arrivare ai ragazzi con informazioni scientificamente corrette e semplici da comprendere. E bisogna che gli influencer, prima di scrivere anche una sola riga, pur personale, su problemi di salute mentale si informino consultando medici specialisti autorevoli, e valutino con grande attenzione l’effetto delle loro parole, che possono essere fraintese”.

M.O., Mattarella: reazione Israele su civili a Gaza ostacola pace

M.O., Mattarella: reazione Israele su civili a Gaza ostacola paceRoma, 26 gen. (askanews) – “Una reazione con così drammatiche conseguenze sui civili, rischia di far sorgere nuove leve di risentimenti e di odio. Può accrescere gli ostacoli per il raggiungimento di una soluzione capace di assicurare pace e prosperità in quella regione, così centrale nella storia dell’umanità e così martoriata”. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso per le celebrazioni del Giorno della memoria, in cui ha dedicato un lungo passaggio al conflitto in Medio Oriente e parlato delle “numerose vittime tra la popolazione civile palestinese nella striscia di Gaza”.

M.O., Mattarella: Israele ne ha sofferto, non neghi Stato ad altri

M.O., Mattarella: Israele ne ha sofferto, non neghi Stato ad altriRoma, 26 gen. (askanews) – “Coloro che hanno sofferto il turpe tentativo di cancellare il proprio popolo dalla terra sanno che non si può negare a un altro popolo il diritto a uno stato”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni per il Giorno della memoria.

Il capo dello Stato ha parlato della crisi in Medio Oriente ribadendo che l’attentato del 7 ottobre è “l’immagine di una raccapricciante replica degli orrori della Shoah” e che l’Italia “guarda a Israele come Paese a noi vicino e pienamente amico, oggi e in futuro, per condivisione di storia e di valori. Siamo e saremo sempre impegnati per la sua sicurezza”. “Sentiamo crescere in noi, di giorno in giorno, l’angoscia per gli ostaggi nelle mani crudeli di Hamas – ha detto Mattarella – . L’angoscia sorge anche per le numerose vittime tra la popolazione civile palestinese nella striscia di Gaza. Anzitutto per l’irrinunziabile rispetto dei diritti umani di ciascuno, ovunque. E anche perché una reazione con così drammatiche conseguenze sui civili, rischia di far sorgere nuove leve di risentimenti e di odio”, avverte.