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Tag: Sanremo 2023

Assogiocattoli: I giocattoli diventano strumenti didattici

Assogiocattoli: I giocattoli diventano strumenti didatticiRoma, 6 dic. (askanews) – Buone notizie per tutti gli insegnanti italiani: è stato confermato il bonus per l’acquisto di materiale ludico-didattico come aggiornamento professionale all’interno della carta del docente. Un incentivo di ben 500 euro che si arricchisce di nuove opportunità: grazie all’intervento congiunto di Assogiocattoli e dell’Onorevole Maria Chiara Gadda, tramite un’interrogazione al Ministero dell’Istruzione, informa una nota, è stata richiesta la possibilità di estendere l’utilizzo della carta del docente anche per l’acquisto di giocattoli e giochi in scatola, sottolineando così l’importanza della sperimentazione didattica nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa scolastica.

“Il gioco è fondamentale, non solo perché è uno strumento potentissimo di inclusione sociale per i nostri ragazzi – conferma l’Onorevole Gadda – i giochi educativi e la ludo-didattica, infatti, sono stati riconosciuti come strumenti efficaci per lo sviluppo delle competenze nelle discipline STEM”. Non a caso, proprio il Ministero dell’Istruzione ha evidenziato l’importanza di rendere gli studenti partecipi del loro percorso di apprendimento attraverso modalità interattive come giochi e giocattoli, esperimenti e dibattiti, al fine di arricchire sempre di più l’esperienza educativa. L’obiettivo principale resta sempre quello di migliorare la didattica all’interno della scuola: l’estensione dell’utilizzo della carta del docente anche per giochi e giocattoli, riflette la volontà del legislatore di consentire l’acquisto di qualsiasi bene o servizio utile all’aggiornamento e all’ampliamento delle competenze dei docenti.

“Siamo molto fieri di questo riconoscimento che segna un passo fondamentale nella storia del nostro paese – conclude il Presidente Assogiocattoli Gianfranco Ranieri – i giocattoli sono molto più di semplici oggetti di intrattenimento, sono bensì strumenti fondamentali che supportano lo sviluppo e la crescita dei bambini, contribuendo alle loro abilità motorie, cognitive, sociali ed emotive”. Dopo aver elevato il giocattolo a bene primario, per Assogiocattoli arriva il riconoscimento del gioco come strumento utile a formare le nuove generazioni anche a scuola. È così che continua il percorso virtuoso della Campagna Istituzionale Gioco per Sempre, che da anni si pone l’obiettivo di diffondere la cultura del gioco e celebrarne l’universalità.

Alla Prima della Scala Liliana Segre nel palco d’onore con La Russa

Alla Prima della Scala Liliana Segre nel palco d’onore con La RussaMilano, 6 dic. (askanews) – E’ tutto pronto per l’inaugurazione della Stagione 2023/2024 del Teatro alla Scala di Milano. Il 7 dicembre, per il Don Carlo di Giuseppe Verdi, le porte si apriranno alle 17, e alle 18 il direttore musicale del Piermarini, Riccardo Chailly, darà il via alla serata con l’esecuzione dell’Inno nazionale.

Assenti il Presidente della Repubblica e la premier, in teatro ci saranno il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e la ministra per le Riforme istituzionali, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Come da protocollo saranno seduti nel Palco Reale insieme con il neo prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, il governatore lombardo Attilio Fontana e il sindaco di Milano e presidente del teatro, Giuseppe Sala. Con loro, e le rispettive consorti, ci sarà però anche la senatrice a vita Liliana Segre, seduta in in prima fila insieme con la figlia Federica Belli Paci. Oggi infatti il sindaco Sala aveva espresso il desiderio di avere la senatrice Segre seduta al suo fianco e si era detto pronto a lasciare il palco reale per seguire l’opera dalla platea accanto alla 93enne superstite della Shoah, per mandare un “segnale politico”. La stessa richiesta era poi giunta dalla seconda carica dello Stato, che aveva comunicato ai cronisti che nel caso Segre non fosse salita nel palco centrale, sarebbe stato lui a scendere in platea da lei. Così, prima che la vicenda potesse degenerare in polemica, è arrivata la decisione ecumenica di fare accomodare Segre e figlia nel cosiddetto “Palchettone”. Come ogni Prima, sono attese al Piermarini numerose personalità del mondo dell’arte, dello spettacolo e della cultura: dal soprano Raina Kabaivanska alla cantautrice Patti Smith, passando per gli architetti Stefano Boeri e Mario Botta, fino all’attrice Andrea Jonasson e al giornalista Corrado Augias. E poi le étoile Nicoletta Manni e Roberto Bolle, e diversi direttori e sovrintendenti dei teatri italiani ed europei.

Quella che andrà in scena a Sant’Ambrogio, è la versione di Don Carlo in quattro atti che dura tre ore, a cui si sommano due intervalli di mezz’ora ciascuno. Rai1 trasmetterà in diretta lo spettacolo che per la prima volta sarà ripreso in 4K da Rai Cultura.

Guterres invoca l’articolo 99 della Carta Onu per la crisi a Gaza

Guterres invoca l’articolo 99 della Carta Onu per la crisi a GazaRoma, 6 dic. (askanews) – In una lettera al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il segretario generale Antonio Guterres ha invocato l’articolo 99 della Carta dell’Onu, per portare all’attenzione del Consiglio la crisi nella Striscia di Gaza, “una questione che a mio avviso potrebbe aggravare le esistenti minacce al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”.

Stando alla missiva riportata da Al Jazeera, Guterres ha scritto che “la situazione si sta rapidamente deteriorando fino a diventare una catastrofe con implicazioni potenzialmente irreversibili per i palestinesi nel loro insieme e per la pace e la sicurezza nella regione”. “Un simile esito deve essere evitato a tutti i costi – ha scritto Guterres – la comunità internazionale ha la responsabilità di usare tutta la propria influenza per scongiurare un’ulteriore escalation e mettere fine alla crisi. Invito i membri del Consiglio di sicurezza ad adoperarsi per scongiurare una catastrofe umanitaria. Rilancio il mio appello per la dichiarazione di un cessate il fuoco umanitario. E’ urgente”.

L’articolo 99 della Carta Onu recita che “il Segretario Generale può richiamare l’attenzione del Consiglio di Sicurezza su qualunque questione che, a suo avviso, possa minacciare il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”.

Matera Fiction consegna la Targa d’oro a Patti Smith

Matera Fiction consegna la Targa d’oro a Patti SmithRoma, 6 dic. (askanews) – In occasione del concerto che la grande rock star statunitense ha tenuto presso l’Auditorium Gervasio di Matera, ieri 5 dicembre, Matera Fiction, ha consegnato la targa d’oro per le colonne sonore a Patti Smith con la seguente motivazione: “Targa d’oro a Patti Smith per le sue canzoni e le colonne sonore nei film che si sono imposte sulla narrazione contribuendo a portare le scene ad un livello più alto. Dalla bellissima ninna nanna molto evocativa scritta dall’artista per Noah di Aronofsky al Rock n’ Roll Nigger nel film Natural Born Killers di Oliver Stone. Canzone che apre le porte alla dolcezza malata e visionaria della protagonista”. I suoi dischi sono leggendari e hanno conquistato il mondo: Radio Ethiopia, Horses, Easter, Wave e le canzoni indimenticabili come Redondo beach, Rock ‘n’ Roll nigger, Frederick e la bellissima Because the night, dove la poesia di Patty Smith si mescola al rock di Bruce Springsteen. Il Matera Fiction ha inoltre organizzato un tour per Patti Smith nei luoghi dove è stato girato il vangelo secondo Matteo.

Sicurezza cibernetica, nasce National Security Hub

Sicurezza cibernetica, nasce National Security HubRoma, 6 dic. (askanews) – National Security Hub nasce come luogo di discussione in cui rappresentanti istituzionali, del mondo della difesa, diplomatici, accademici e manager affrontano i temi più rilevanti riguardanti la sicurezza nazionale e internazionale attraverso la condivisione del loro know-how per affrontare le nuove sfide della nostra epoca tra cui la crescente presenza di attori con elevate capacità d’attacco, la sofisticatezza delle minacce cibernetiche e la pervasività delle tecnologie connesse alla rete.

L’evento di lancio – patrocinato da Commissione Europea Rappresentanza in Italia, Ministero della Difesa, Ministero dell’Interno, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e RAI e supportato da Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri, Jaguar Land Rover e Cybersecurity Italy Foundation – ha visto oggi a Roma la partecipazione di oltre 30 relatori di alto profilo selezionati tra rappresentanti istituzionali, manager di aziende leader del settore, giornalisti e accademici impegnati sul tema. Il dibattito – moderato da Barbara Carfagna, giornalista RAI – si è sviluppato in tre panel tematici sui temi di: educazione alla cybersicurezza e le PMI nell’era digitale; implementazione dell’AI nel comparto della difesa nazionale; ransomware, minacce ibride ed equilibri geopolitici.

Sono intervenuti, tra gli altri: Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Sen. Stefania Craxi, Presidente della III Commissione Affari esteri e Difesa del Senato; Sen. Roberto Menia, Vicepresidente Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato; Ivano Gabrielli, Direttore Polizia Postale; Paolo Atzeni, Direttore Struttura di missione per lo sviluppo di capacità e competenze Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Daniele Alì, Senior Vice President Cyber Security Fincantieri; Generale Antonio Mancazzo, Comandante del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza; Ten. Col. Vincenzo Ingrosso, Capo Ufficio Sviluppo Tecnologico del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri; Matteo Macina, Vicedirettore del Comitato Tecnico Scientifico della Cyber Security Italy Foundation; Luca Nicoletti, Direttore Servizio Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Cosimo Accoto, Tech Philosopher, Research Affiliate & Fellow (MIT), Adjunct Professor (UNIMORE), Startup Advisor & Instructor; Luciano Violante, Presidente Fondazione Leonardo; Gianluca Galasso, Direttore Servizio Operazioni Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Francesco Morelli, Head of Cyber & Information Security Gruppo FS; Maria Rosa Taddeo, Research Oxford Internet Institute; Marco Ramilli, Esperto di sicurezza Informatica, specializzato in Malware Analysis e sistemi di evasione.

Milano e la Lombardia, padel da record: +33% per campi e strutture

Milano e la Lombardia, padel da record: +33% per campi e struttureRoma, 6 dic. (askanews) – Nella mappatura che delinea lo sviluppo del padel in Italia, c’è una regione al comando – rispetto al bilancio del 2022 – dalla forte connotazione sportiva: è la Lombardia, che per numero di campi e strutture fa segnare nel 2023 un eloquente +33 per cento rispetto all’anno precedente. Nessun’altra regione è andata così ‘veloce’ nella realizzazione di nuove strutture, sottolinea una nota.

Non stupisce, dunque, il successo di grandi eventi internazionali come il Premier Padel P1 in programma in questi giorni a Milano, show che lo scorso anno, con i migliori giocatori al mondo in campo, ha certamente creato un effetto ‘boost’ per la pratica amatoriale nella regione. Un primato che l’assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano, Martina Riva, commenta con soddisfazione: “Il padel ha il grande merito di riuscire a coinvolgere e appassionare anche chi abitualmente non pratica attività sportiva. Grazie anche alle app, il tessuto amatoriale che gioca a padel si alimenta e rinforza anche sotto il profilo della socialità. Tutto ciò è uno stimolo a migliorare il proprio stile di vita, soprattutto se si pensa al lungo periodo di inattività vissuto durante la pandemia e che ha portato all’isolamento di tanti giovani. Se Milano – prosegue Riva – e la Lombardia sono riconosciuti punti di riferimento a livello nazionale per l’impiantistica vuol dire che si è lavorato e si sta lavorando nella giusta direzione, sia per quanto riguarda i grandi eventi come il Premier Padel Milano, che per l’offerta proposta da associazioni e società sportive e per ciò che concerne la promozione di questo sport, con l’impegno a rispettare le esigenze delle persone e del territorio”. A tutto questo si affianca un chiaro effetto in tema di turismo sportivo: lo scorso anno circa 20mila spettatori dei 27mila che hanno seguito all’Allianz Cloud il Premier Padel Milano, provenivano da tutte le regioni d’Italia e dall’estero.

L’architettura padelistica della Lombardia conta 375 strutture nelle quali vi sono 1.157 campi da gioco, secondo lo studio dell’Osservatorio “Mr. PadelPaddle”, quest’anno premiato con l’Italian Padel Awards. E nel 2023 sono state ben 73 i nuovi ‘site’ sorti sul territorio per un totale di 287 nuovi campi negli 11 mesi fin qui analizzati del 2023. Il 30 per cento delle strutture è collocato nella provincia di Milano (112 club; 453 campi di cui l’83 per cento indoor), città che si piazza al secondo posto in Italia come strutture e campi dietro a Roma. Ma il primato della Lombardia non si specchia soltanto nella velocità di sviluppo, ma anche in quella che è la più profonda natura di questo sport e cioè l’indoor. E la Lombardia è in testa alla classifica dei campi coperti con 253 strutture coperte su 375 per un totale di 854 campi indoor che valgono il 73,8 per cento del totale campi nella regione. Se coloro che approcciano al padel in Lombardia sono centinaia di migliaia, a livello di giocatori amatoriali si stimano più di 160mila praticanti abituali (una o più volte a settimana) dei quali, oltre il 40 per cento (60mila) collocato a Milano. La crescente passione milanese per il padel si specchia in un’effervescenza agonistica che mostra risultati di rilievo: Milano Padel, che nel 2022 aveva ottenuto la promozione dalla Serie B alla Serie A, ha raggiunto quest’anno uno straordinario secondo posto nella massima serie, mentre a livello maschile la squadra milanese ha superato l’ostacolo dei playout garantendosi un’altra stagione di Serie A.

Nel bilancio regionale, dopo Milano, troviamo Brescia con 55 strutture e 153 campi, seguita da Bergamo (38/114). Nelle altre province della regione si distinguono Varese (33/110), Pavia (32/57), seguite da Monza e Brianza (24/58), Mantova (22/54), Como (18/55), Cremona (15/35), Lodi (12/35), Lecco (10/27) e Sondrio che chiude la classifica (4/6). In Lombardia è possibile giocare in 242 comuni sparsi nel territorio. Solo nella provincia di Milano se ne contano 50 con Brescia a seguire (38) e Bergamo con 23. La media regionale di campi per struttura è superiore a quella italiana, 3,1 campi per circolo contro i 2,6 a livello italiano, anche se a Milano si arriva addirittura a 4 campi in media per ogni circolo. Esistono 37 circoli con 6 o più campi di cui ben 7 con almeno 10 campi; il più grande è il Country Sport Village nel comune di Paderno Dugnano con 21 campi. Il club vanta attualmente il primato in classifica quale struttura con più campi da padel in tutta Italia. Nel podio come numero di campi troviamo poi il Padel Zenter Segrate di Zlatan Ibrahimovic con 13 ‘piste’ e un tris di club con 11 campi da gioco, quali Kira Padel di Bergamo e i due nuovi centri di Como Elle Padel Club e Mariano Sports Arena.

Il Festival Fotonica entra nel vivo a Roma dall’8 al 10

Il Festival Fotonica entra nel vivo a Roma dall’8 al 10Roma, 6 dic. (askanews) – Fotonica entra nel vivo: il Festival della Capitale che esplora le innovazioni nel capo delle arti digitali audio e video e indaga tutte le forme d’arte in cui è centrale l’elemento della luce, dopo l’anteprima all’Accademia d’Ungheria in Roma si concentra per 3 giorni, dall’8 al 10 dicembre nel suo head quarter, l’Acquario Romano.

Spettacolari videomapping, installazioni interattive dal forte impatto visivo e sensoriale, performance audio video e live a/v, talk e conferenze saranno il cuore di una programmazione che punta a radunare alcuni degli artisti più influenti del panorama internazionale e nazionale: dai nomi di punta dell’elettronica mondiale come il visionario artista messicano Murcof, o l’ungherese Gábor Lázár, ai pionieri del vjing in Italia Otolab, dalla canadese Sabrina Rattè, una delle più promettenti e geniali artiste digitali a livello internazionale, fino ad arrivare a talentuose musiciste nostrane affermate nel panorama internazionale come la fuoriclasse del contrabbasso Caterina Palazzi, o la compositrice, sound designer e polistrumentista italo-olandese Grand River. La facciata dell’Acquario Romano tutte le sere del festival sarà ridisegnata dai videomapping di Kanaka e Dániel Besnyo co-curati da Inota Festival, mentre al suo interno ogni sera sarà possibile assistere a tre diverse A/V performance altamente immersive, a cura di Live Cinema Festival che arriva quest’anno alla sua decima edizione, anticipate da incontri con gli stessi artisti protagonisti delle serate alle ore 20.

Gli spazi dell’Acquario Romano saranno inoltre animati dalle installazioni interattive di V3rbo, artista che ha introdotto nuove regole visive celebrando il writing e indagando le sue derive mediali, (le sue “videoincursioni” sono state persino scelte da Firefox per la sua campagna di promozione internazionale), di Sabrina Rattè che con Inflorescences esplora l’emergere di forme di vita in un futuro distopico privo di esseri umani dove piante, funghi e creature sconosciute hanno subito mutazioni per esistere in simbiosi con i rifiuti elettronici; nei giardini invece, l’artista Edohard racconta l’esperienza di chi vive nei quartieri popolari di Milano con AbitAZIONE, installazione immersiva di arte generativa che ha portato di recente al Fuorisalone 2023 nello Spazio di Mutuo Soccorso di San Siro. Un’esperienza audio-visiva coinvolgente creata dall’elaborazione di dati, immagini, voci e suoni raccolti tra le mura dello spazio occupato che rende lo spettatore partecipe della vita che quotidianamente lo anima. Sarà inoltre possibile visitare Fantomas – VR Arab Science Fiction, una mostra d’arte in realtà virtuale dove il pubblico può utilizzare visori VR per sperimentare i progetti immersivi creati dai 6 artisti partecipanti al laboratorio di 5 settimane che si è tenuto al Cairo, frutto della collaborazione tra Flyer, il centro egiziano d’arte contemporenea Medrar e il VAF Visual Art Forum di Ramallah, un’istituzione palestinese leader nel campo della cultura e delle arti visive. Imperdibili le performance audio video dell’8 dicembre: The Alias Sessions di Murcof e Sergi Palau, è incentrata sull’ultimo disco del produttore messicano, una raccolta di opere composte per i lavori coreografici della compagnia di danza Alias. Sergi Palau ne ha creato il contenuto visivo utilizzando principalmente filmati delle esibizioni dal vivo di Alias come materiale grezzo per un’ulteriore elaborazione e decostruzione, creando così una narrazione e una drammaturgia completamente nuove che si traducono in un’esperienza visiva surreale e onirica. Ad anticipare la serata una delle migliori venti bassiste italiane, la romana Caterina Palazzi, più di 700 concerti all’attivo in tutto il mondo, migliore compositrice italiana per la rivista Jazzit e tra i migliori nuovi talenti nel “Top Jazz” di Musica Jazz. Caterina arriva a Fotonica dopo essere stata scelta a luglio 2023 da Kim Gordon, storica bassista dei Sonic Youth per aprire le date del suo tour italiano. Insieme al visual designer Kanaka presenta Aneurysm, performance pensata come un viaggio surreale del sangue nei condotti del cervello, dove musica e le immagini, trasportano lo spettatore in un flusso sanguigno emotivo fatto di accelerazioni e frenate, ritmi scorrevoli e irregolari, vita e morte. E ancora la performance Alcune Opere Raccolte di Abul Mogard, alter-ego creato da Guido Zen, musicista, compositore e produttore italiano di base a Roma considerato tra i maggiori artefici di musica ambient nel panorama internazionale. Pensata inizialmente come rivisitazione live dell’album “In Immobile Air” si è evoluta al punto da spaziare sul repertorio del musicista degli ultimi dieci anni. Abul amalgama elementi dei suoi album ricreati utilizzando un sintetizzatore modulare e un computer mentre l’artista visiva italo brasiliana Marja de Sanctis interpreta questi suoni manipolando dal vivo immagini di dipinti open access, fotografie e video personali che riportano al suo immaginario e al suo vissuto tra terre tropicali e l’Europa.

Il 9 dicembre una nuova serata all’insegna di grandi nomi internazionali: Boundary Object di Gábor Lázár è una raccolta di otto tracce inedite registrate in tempo reale utilizzando un’interfaccia compositiva auto progettata. Secondo album di Lázár per l’etichetta di culto di musica elettronica Planet Mu, il titolo deriva dall’idea di oggetto di confine e di calcolo di come le collaborazioni possano avvenire tra gruppi di persone con diversi tipi di background. La musica prismatica, e funzionante su diversi livelli di interpretazione di Gábor fa sì che passaggi che iniziano come trance e familiari si intreccino e si trasformino in forme diverse capovolgendo le aspettative dell’ascoltatore. Con Tuning the Wind l’italo-olandese Grand River, pseudonimo della talentuosa compositrice e sound designer Aimée Portioli, in forte ascesa nel campo internazionale con partecipazioni nei più importanti club e festival di musica elettronica, rielabora e integra le frequenze e i timbri di diversi tipi di vento, facendolo diventare uno strumento preparato. Natura e musica diventano un tutt’uno, tra l’elemento naturale e lo strumento costruito dall’uomo, tra un’onda sonora e una folata di vento. Otolab, collettivo che riunisce musicisti, dj, vj, videoartisti, videomaker, web designer, grafici e architetti presenta infine Ot-e, che sul piano musicale persegue un’evoluzione di suoni e ritmi electro di Detroit in modo incandescente e stratificato, mentre sul piano visivo accompagna l’audio con pulsazioni stroboscopiche, immagini generative astratte e filmati, inducendo lo spettatore a sperimentare un’illusione pareidolitica. Da segnalare inoltre il Talk di PAC, il network di organizzazioni attive nelle performing arts contemporanee. Un approfondimento doveroso sulle tematiche della sostenibilità ambientale degli eventi culturali finalizzata alla pubblicazione di una ricerca sulle best-practices per gli eventi culturali per recepire le spinte più significative relative alla produzione artistica contemporanea in un’ottica green.

L’ultima giornata di festival, il 10 dicembre, si apre con il workshop di Andrea Sztojánovits sull’arte performativa audiovisiva progressiva, per proseguire con l’A/V performance Inferno 1911, del collettivo Metainferno, basata sulla reinterpretazione del film muto “L’inferno” del 1911, realizzato con una cinepresa regalata dai fratelli Lumière: un vero e proprio concerto audio-visivo dove il contrabbasso dialoga con le sonorizzazioni elettroniche dei sintetizzatori modulari per fondersi con le immagini generate in tempo reale dall’AI, che rappresentano il viaggio di Dante nell’Aldilà. La serata si chiude con White Balance di Schnitt, il progetto di Amelie Duchow, musicista sperimentale tedesca e del media artist italiano Marco Monfardini incentrato sull’interazione tra audio/video e il processo fotografico di bilanciamento del bianco. Attraversando l’arte minimale delle ‘immagini bianche’ di Robert Ryman il duo esamina i potenziali effetti di ricezione e percezione del “non” colore per eccellenza. Nelle tre serate sarà inoltre possibile vedere l’installazione A/V degli studenti della NABA, frutto del workshop “Creating Dynamic Visuals and Soundscapes with Digital Tools for AV installation” a cura di Elektro Moon Vision. Fino al 10 dicembre rimangono in mostra all’accademia di Ungheria in Roma le installazioni luminose co-curate dal Light Art Museum (LAM) di Budapest di due esponenti di assoluto rilievo dell’arte contemporanea, gli ungheresi Victor Vasarely e Péter Botos, e le installazioni A/V, Nest di Andrea Sztojánovits e Cosmosonic di Elektro Moon Vision che utilizzando i dati scientifici forniti dalla NASA, consente di immaginare i suoni nei dintorni della Terra, della Luna e del Sole e, a livello visivo, attraverso la tecnologia della Realtà Aumentata, permette di vedere il “lato oscuro della luna” o gli oggetti dell’orbita terrestre invisibili dalla Terra . Fotonica celebra il fotone, il più piccolo e brillante frammento luminoso dell’universo, una particella piccolissima dall’enorme e multiforme potenza creatrice in grado di dare origine a ogni forma di luce. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali, realizzato in collaborazione con SIAE e con il sostegno del Ministero della Cultura – FUS Progetti Speciali nel 2023 e per il 2024 della Comunità Europea – Creative Europe. Un ringraziamento speciale per il supporto va all’Accademia d’Ungheria in Roma, il Forum Austriaco di Cultura e alla Délégation du Québec à Rome. FOTONICA è prodotto da Flyer srl, che nel 2004 ha dato vita a LPM Live Performers Meeting, il più grande evento del settore. Giunto alla sua venticinquesima edizione, di cui 11 a Roma e le altre, anche grazie al supporto della Comunità Europea, a Xalapa, Minsk, Città del Messico, Cape Town, Münster, Eindhoven e Amsterdam. Dal 2004 LPM ha ospitato oltre 4600 artisti, 2625 performance, workshop e showcases, con 72 paesi partecipanti e più di 1.500.000 visitatori. FOTONICA fa parte del network AVnode, rete internazionale con oltre 60 membri che promuovono oltre 200 progetti tra festival, meeting e workshop.

Lombardia, accordo Enpa per cure cani e gatti a prezzi calmierati

Lombardia, accordo Enpa per cure cani e gatti a prezzi calmieratiMilano, 6 dic. (askanews) – Un aiuto concreto ai nostri amici animali e ai loro padroni, soprattutto alle fasce di reddito più basse, per sostenere spese veterinarie e vaccinazioni a prezzi calmierati. Lo prevede l’accordo siglato a Palazzo Pirelli tra il consigliere di amministrazione dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa) Giusy D’angelo e il presidente della Mutua italiana assistenza veterinaria (Miav) Claudio La Rosa, con il patrocinio della Regione Lombardia.

Il prodotto mutualistico di Miav, ‘Proteggi Per Sempre-Enpa’, insieme al suo primo Fondo sanitario veterinario, permetterà ai sostenitori Enpa di usufruire di interventi e ricoveri veterinari presso i centri convenzionati Enpa, oltre ad una visita gratuita Eog (Esame obiettivo generale) e a una somministrazione di vaccino annuo. Servizi veterinari che, grazie al Fondo sanitario veterinario, saranno dedicati a famiglie fragili con reddito Isee pari o inferiore a 7.500 euro, con animali domestici. Nello specifico, a fronte di una spesa mensile di 14,50 euro, i sostenitori Enpa potranno usufruire di spese veterinarie programmate (a seguito di ricovero in day hospital ambulatoriale o ricovero clinico programmato) con copertura al 100%. Copertura totale anche per le emergenze, come gli interventi dovuti a tagli, lacerazioni, torsione gastrica, rimozione dall’epidermide degli insetti, avvelenamento, intervento a seguito di incidente stradale. E ancora: la responsabilità civile verso terzi per danni fisici è riconosciuta fino a 1 milione di euro, quella per danni materiali fino a 50.000 euro. Prevista, inoltre, una vaccinazione all’anno gratuita, oltre ad una seconda valutazione veterinaria ed una visita EOG (Esame Obiettivo Generale, per valutare lo stato di benessere generale dell’animale).

In caso di ricovero o infortunio del padrone dell’amico a quattro zampe, la convenzione riconosce inoltre la ricollocazione dell’animale in una pensione, fino ad un massimo di 5 giorni, oppure un pet sitter a casa che si prende cura dell’animale, sempre gratuitamente. In caso dell’impossibilità del padrone di gestire l’animale per malattia grave, sarà MIAV ad occuparsi dell’affido. Gli interventi potranno essere effettuati sia presso il proprio veterinario di fiducia che appoggiandosi alla rete di veterinari convenzionati Enpa. “E’ una bellissima iniziativa – ha commentato l’assessore regionale al territorio e all’urbanistica Comazzi – che unisce il mondo del sociale con associazioni molto importanti come Enpa a quello istituzionale, la sede della nostra Regione che ancora una volta si caratterizza per la grande sensibilità nei confronti della tutela degli animali. Del resto, in Lombardia siamo stati i primi a sconfiggere il randagismo, siamo stati la prima regione ad aiutare i volontari nella gestione delle colonie feline e a mettere al centro anche le cure veterinarie per quelle famiglie ‘fragili’ che fanno fatica a curare i propri animali domestici”.

Conte a Meloni: Rambo sono i lavoratori che condanni a precarietà

Conte a Meloni: Rambo sono i lavoratori che condanni a precarietàRoma, 6 dic. (askanews) – “Giorgia Meloni ha detto oggi che vive questa sua esperienza di governo alla giornata, giorno per giorno. E ha citato Rambo. Giorgia Meloni, ma tu non sei Rambo! Rambo sono i tantissimi lavoratori, lavoratrici, che vivono alla giornata e che tu, con i tuoi soci, hai condannato a un destino di precarietà senza fine”. Lo ha detto, in un video pubblicato su Facebook, il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.

“E poi – ha aggiunto l’ex premier – smettiamola con questi vittimismi, smettiamola di assumere questa posa da Calimero: addirittura hai dichiarato che è facile spendere soldi quando ci sono. Ma durante la pandemia i soldi non c’erano, eravamo nella massima difficoltà per economica e sociale per il Paese. Abbiamo generato risorse, siamo andati in Europa e abbiamo portato 209 miliardi. Questi soldi ci sono, è che non li sai spendere. E poi se il coraggio non ce l’hai, non te lo possiamo dare noi. Giorgia Meloni, spiegaci perché ti sei rimangiata la norma sugli extra-profitti delle banche. Perché hai rinunciato a prelevare due miliardi dagli extra-profitti delle banche, sarebbero statoi utili per i cittadini, per il ceto medio, per tutte le fasce della popolazione in difficoltà, per le imprese che non hanno avuto un euro per gli investimenti. “Romperemo questo incantesimo con cui Giorgia Meloni e i soci stanno prendendo in giro l’Italia”, ha concluso Conte.

Alì (Fincantieri): promuovere Made in Italy cyber-security

Alì (Fincantieri): promuovere Made in Italy cyber-securityRoma, 6 dic. (askanews) – “L’intelligenza artificiale riveste un doppio ruolo in ambito di cyber-security; l’attaccante dispone di capacità automatiche di offesa ed il difensore deve munirsi degli stessi strumenti per difendersi, questi due ruoli giocano sul dominio del calcolo. In questa logica, stare al passo con i tempi significa impiegare le nuove tecnologie per adottare nuovi modelli sempre più automatici e sempre più in grado di generare una mole infinita di dati per far sì che l’essere umano trovi collocazione nella risposta più di carattere funzionale degli attacchi, lasciando il triage e la classificazione degli incidenti ad elementi che possono essere contrastati in maniera molto più efficace da strumenti di calcolo moderni. Fincantieri ha un ruolo importante a livello nazionale come aggregatore di una supply chain che è costituita dalla piccola e media impresa. Il nostro indotto industriale è circa l’1% del PIL italiano: la partecipazione a questo evento è volta a promuovere quello che cerchiamo di fare per accrescere il livello di resilienza della supply chain. Vogliamo promuovere il made in Italy nel settore della cyber-security per promuovere questa nostra eccellenza nazionale nei mercati che presidiamo”.

Lo ha evidenziato in occasione dell’evento lancio del National Security Hub, il primo Osservatorio sulla sicurezza nazionale ed internazionale, il Senior Vice President Cyber Security di Fincantieri, Daniele Alì.