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Tag: Sanremo 2023

Presidente Anpi: allarmante svolta autoritaria, mi appello ai democratici

Presidente Anpi: allarmante svolta autoritaria, mi appello ai democraticiMilano, 4 dic. (askanews) – “Denuncio con allarme i tanti segnali di svolta autoritaria in corso nel Paese e rivolgo un appello alle forze democratiche e ai cittadini perché si faccia rete di contrasto e concreta opposizione a questo traumatico degrado civile e morale”. Lo ha scritto in una nota il presidente nazionale dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo, che segnala, in particolare, fatti avvenuti a Ravenna e Genova.

“Succedono cose da pazzi. A Ravenna oggi, anniversario della liberazione della città avvenuta nel 1944 con Arrigo Boldrini comandante e Benigno Zaccagnini presidente del Cln, per la prima volta si è impedita la deposizione della corona Anpi nel corso della cerimonia. A domanda, la risposta sembra sia stata che così prevede il nuovo cerimoniale voluto dal governo” ha evidenziato. “A Genova la maggioranza del Comune ha destinato un milione e 740mila euro per restaurare il sacrario dei caduti della Repubblica sociale del cimitero di Staglieno” ha proseguito.

“Denuncio con allarme questo clima torbido di progressivo smantellamento dei momenti simbolici che rappresentano la natura antifascista e democratica della Repubblica e di rivalutazione del Ventennio e della avventura di Salò” ha concluso Pagliarulo.

Camera, presentato il Rapporto Aree interne Campania

Camera, presentato il Rapporto Aree interne CampaniaRoma, 4 dic. (askanews) – Oggi, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, alla presenza dei componenti dell’Intergruppo Parlamentare Sviluppo sud, Aree fragili e isole minori è stato presentato il Rapporto Aree interne Campania, realizzato dal Centro Studi Confindustria Campania – Piccola Industria e dalla commissione speciale Aree interne del Consiglio regionale della Campania. Sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio, l’Università degli Studi di Salerno e l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, i contributi sono emersi durante le audizioni tenutesi a Benevento, Avellino, Salerno e Caserta.

“Questa mattina abbiamo tirato le somme di un lungo e importante percorso intrapreso con il Comitato Piccola Industria di Confindustria Campania, nella persona del presidente Pasquale Lampugnale. Nel corso delle audizioni abbiamo analizzato il quadro sociale, economico ed infrastrutturale dei territori, individuato le principali criticità e programmato gli interventi da portare avanti. Dagli incontri sono emersi fabbisogni raggruppati in diverse aree di intervento. La nuova strategia delle aree interne dovrebbe mettere al centro una significativa politica di attrazione degli investimenti e prevedere la realizzazione di nuove infrastrutture viarie e ferroviarie utili a migliorare la mobilità interna del territorio. È necessario valutare una fiscalità di vantaggio premiale per le ZES delle aree interne, articolata in una premialità specifica e in un meccanismo di sgravi contributivi per le imprese che assumono. Dalle audizioni è emersa la necessità di effettuare una sburocratizzazione generale ed una semplificazione dei bandi rivolti sia agli enti locali che alle PMI situate nelle aree interne. Bisogna investire nel rifacimento ed efficientamento sia della rete idrica che di quella fognaria, soprattutto nelle province di Benevento e Avellino e nella produzione di energie da fonti rinnovabili, abbandonando il vecchio modello di tipo estrattivo, dove la ricchezza va nelle mani di pochi e i territori vengono solo depredati. La Regione Campania dovrebbe legiferare in materia di riordino istituzionale e spingere i piccoli comuni con meno di 5mila abitanti ad aggregarsi in modo da migliorare i servizi offerti e di prevederne dei nuovi. Puntare su una strategia basata sul policentrismo potrebbe inoltre decongestionare le aree urbane, spostando nelle aree interne alcuni servizi regionali. Infine, la creazione di un centro di ricerca per lo sviluppo delle aree interne per coordinare, in modo continuo e costante, gli interventi settoriali, di contesto, di ricerca, di formazione e di innovazione sociale da effettuare sul territorio. Si tratta di azioni da realizzare attraverso la convergenza di tutti i livelli di governo, consapevoli che una strategia di sviluppo economico per le aree interne nasce dall’intersezione della prospettiva nazionale con quella locale, quest’ultima capace di cogliere la varietà e complessità della società e del capitale territoriale che le caratterizza”. Lo ha dichiarato il presidente della commissione regionale Aree interne, Michele Cammarano (M5s), a margine della presentazione del Rapporto Aree interne Campania.

Spiga D’Oro Bakery trionfa al Panettone Maximo di Roma

Spiga D’Oro Bakery trionfa al Panettone Maximo di RomaRoma, 4 dic. (askanews) – Lo storico forno “Spiga D’Oro Bakery,” di proprietà della famiglia Mangione, si è distinto ancora una volta al concorso Panettone Maximo di Roma, conquistando il primo posto nel gradimento del pubblico e il secondo posto nella categoria Panettone Tradizione. Un risultato che conferma l’eccellenza e la passione che contraddistinguono il lavoro del pastry chef Alessandro Mangione, creatore della celebre ricetta del Panettone di Spiga D’Oro Bakery.

“Il nostro non è semplicemente un panettone, ma una storia di famiglia”, commenta con orgoglio il pastry chef Alessandro Mangione. “Siamo grati per il sostegno del pubblico e per il riconoscimento della giuria. Questo successo è il frutto della dedizione e della passione che mettiamo nel nostro lavoro ogni giorno”.

Musica, l’album di Ligabue “Dedicato a noi” è certificato oro

Musica, l’album di Ligabue “Dedicato a noi” è certificato oroRoma, 4 dic. (askanews) – “Dedicato a noi” (Warner Music Italy), il nuovo album di inediti di Luciano Ligabue, è certificato oro. Entrato direttamente al primo posto della classifica ufficiale FIMI/GfK degli ALBUM e dei VINILI più venduti, il disco è il quattordicesimo album di inediti e la venticinquesima uscita discografica della sua carriera ultra-trentennale.

Come per tutti i suoi dischi, Luciano Ligabue ha firmato testi e musiche dell’album prodotto da Luciano e Fabrizio Barbacci, coprodotto da Niccolò Bossini, con la produzione esecutiva di Claudio Maioli per Zoo Aperto. Oltre ai due brani che hanno anticipato l’uscita dell’album, “Riderai” e “Una canzone senza tempo”, “Dedicato a noi” contiene il singolo attualmente in radio “La metà della mela” e “Così come sei”, brano presentato in anteprima live a luglio in occasione dei concerti allo Stadio San Siro di Milano e allo Stadio Olimpico di Roma.

Intanto prosegue il tour di Luciano Ligabue nei principali palasport. Questa sera, lunedì 4 dicembre, l’artista sarà in concerto al Pala Sele di Eboli. Una scaletta diversa per ogni concerto, in cui oltre ad alcuni brani contenuti nel nuovo album, non mancheranno le hit più amate dal pubblico e tante sorprese che renderanno ogni concerto unico. Sul palco Luciano Ligabue sarà accompagnato da “Il Gruppo”: Fede Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere), Ivano Zanotti (batteria) e Davide Pezzin (basso).

Di seguito le prossime tappe del tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Riservarossa: 4 dicembre 2023: EBOLI – PALA SELE (recupero del 22 novembre) 6 dicembre 2023: BARI – PALA FLORIO (recupero del 24 novembre) 7 dicembre 2023: BARI – PALA FLORIO (recupero del 25 novembre) 9 dicembre 2023: ROMA – PALAZZO DELLO SPORT (recupero del 19 novembre) 28 dicembre 2023: ZURIGO (Svizzera) – HALLENSTADION

”Indagini Live”, Stefano Nazzi al Teatro Arcimboldi di Milano

”Indagini Live”, Stefano Nazzi al Teatro Arcimboldi di MilanoRoma, 4 dic. (askanews) – C’è una voce che negli ultimi anni si è imposta all’attenzione di tutti gli appassionati dei podcast crime (e non solo) conquistando giorno per giorno sempre più ascoltatori, fan appassionati che aspettano il primo di ogni mese solo per ascoltare il suo podcast Indagini, è la voce di Stefano Nazzi.

Il grande successo ottenuto dal podcast ha spinto il giornalista e scrittore ad uscire dallo studio per portare dal vivo “Indagini” e lo fa partendo dalla sua città, Milano, e da un teatro di grande prestigio, il TAM Teatro Arcimboldi (Viale dell’Innovazione 20, Milano). L’appuntamento con “Indagini Live” è per il 10 aprile 2024 e i biglietti saranno in vendita ufficialmente dalle ore 14:00 di lunedì 11 dicembre.

Premio Socialis 2023 a laureata Università Parma

Premio Socialis 2023 a laureata Università ParmaRoma, 4 dic. (askanews) – È andato a una laureata dell’Università di Parma il Premio Socialis 2023, destinato a tesi di laurea sulla responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile. La vincitrice della XXI edizione è Valentina Masci, del corso di laurea magistrale in Amministrazione e Direzione Aziendale, con la tesi Sviluppo sostenibile e Agenda 2030: un confronto tra società italiane ed europee: uno studio che mette a confronto la qualità della rendicontazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile presenti nei report di diverse società, costruendo poi un approfondimento delle informazioni raccolte.

Promosso dall’Osservatorio Socialis in collaborazione con Gruppo CAP, Saipem, MSD Italia e Bayer, il Premio Socialis accoglie studi e lavori accademici (42 gli Atenei aderenti all’edizione 2023) che si ispirano in particolare a 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e contribuiscono a dimostrare gli investimenti delle aziende nel farsi promotrici di programmi e azioni volti all’innovazione e alla sostenibilità.

SUSTANAIB-ITALY, evento green dell’Italia per la cop28

SUSTANAIB-ITALY, evento green dell’Italia per la cop28Roma, 4 dic. (askanews) – L’Italia, riferisce l’agenzia emiratina Wam, organizzerà un evento intitolato “Sustainab-ITALY” che presenterà le sue tecnologie e innovazioni sostenibili all’avanguardia alla COP28.

L’Italian Trade Agency (ITA), sostenuta dalla sua ambasciata e consolato a Dubai, ospita l’evento dalle 13:30 alle 15:00 il 6 dicembre presso il padiglione Blue Zone. L’Italia presenterà le sue scoperte nel campo delle energie rinnovabili, della gestione dei rifiuti, dell’edilizia sostenibile e della collaborazione con le piccole e medie imprese (PMI). Nel 2022, l’Italia si è classificata al 6° posto nella fornitura di componenti di energia rinnovabile agli Emirati Arabi Uniti, incassando ben 134 milioni di euro. Quest’anno, lo slancio non ha subito rallentamenti, con esportazioni che hanno superato i 90 milioni di euro solo nel primo semestre – un aumento del 51% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’Italia vanta ora la quarta quota maggiore del mercato dei componenti di energia rinnovabile degli Emirati Arabi Uniti.

“L’Italia è orgogliosa di essere pioniera nella transizione verde globale”, dichiara Lorenzo Fanara, ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti. “Le fonti rinnovabili, il riciclaggio dei rifiuti e le soluzioni a base di idrogeno sono le nostre principali aree di interesse. Entro il 2040 puntiamo al 40% di energie rinnovabili, sfruttando la nostra posizione di quarto riciclatore di rifiuti al mondo e leader in Europa. Sustainab-ITALY è la nostra piattaforma per mostrare l’eccellenza italiana, promuovere tecnologia all’avanguardia e condividere le migliori pratiche. La nostra forte partnership con gli Emirati Arabi Uniti, guidata da obiettivi condivisi, esemplifica il nostro impegno nel guidare la transizione verde, affrontare le sfide ambientali e promuovere la sostenibilità globale. Lorenzo Galanti, direttore generale dell’ITA, fa eco a questo sentimento: “L’Italia rimane leader dell’economia circolare in Europa, investendo oltre 2 miliardi di euro in energie rinnovabili efficienti e infrastrutture per la gestione dei rifiuti. Nel 2022, abbiamo esportato 65,5 miliardi di euro di tecnologie verdi, un valore notevole aumento del 12,7% su base annua. Questa tendenza continua nel 2023, con le esportazioni di beni ambientali che raggiungono i 40,5 miliardi di euro nei primi sette mesi: una solida crescita del 7,6%.

Il primo panel presenta gli approfondimenti degli esperti di ANIE, Confindustria Cisambiente, MAPEI e ANIMA su energie rinnovabili, gestione dei rifiuti, edilizia sostenibile e soluzioni a idrogeno. Il secondo panel evidenzia le collaborazioni di successo tra aziende italiane e partner come BEEAH, Magaldi Green Energy, Ecolibri’ e SACE.

Omicidio Regeni, rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani: a processo dal 20 febbraio 2024

Omicidio Regeni, rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani: a processo dal 20 febbraio 2024Roma, 4 dic. (askanews) – Rinviati a giudizio i quattro 007 egiziani sequestrarono, torturano ed uccisero il ricercatore universitario friulano Giulio Regeni, che fu trovato senza vita in una zona abbandonata fuori Il Cairo il 3 febbraio 2016. Il giudice dell’udienza preliminare Roberto Ranazzi ha in sostanza accolto la richiesta formulata dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco. Il processo comincerà il 20 febbraio 2024 davanti alla prima Corte di assise.

Sotto accusa ci sono Quattro agenti ed ufficiali della National Security dell’Egitto: Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi e Magdi Ibrahim Abdelal Sharif, rinviati a giudizio per avere sequestrato, torturato e ucciso il ricercatore italiano Giulio Regeni. Nei loro confronti le accuse mosse dal sostituto Sergio Colaiocco variano dal sequestro di persona pluriaggravato al concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate. Giulio Regeni, dottorando all’Università di Cambridge, aveva 28 anni quando sparì il 25 gennaio del 2016 al Cairo. Il giovane ricercatore friulano venne trovato senza vita il 3 febbraio successivo lungo il margine di una strada periferica della capitale egiziana. Regeni era in Egitto per scrivere una tesi sui sindacati e sulle rivendicazioni degli ambulanti.

Umbria, ok ridefinizione aree rischio esondazione fiume Nera

Umbria, ok ridefinizione aree rischio esondazione fiume NeraRoma, 4 dic. (askanews) – In Umbria è stata approvata la ridefinizione delle aree a pericolosità e rischio di esondazione del Piano di Assetto Idrogeologico del fiume Tevere all’interno dell’importante contesto idrografico del fiume Nera nella conca ternana.

L’aggiornamento è stato approvato dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale e riguarda il tratto idrografico tra il ponte delle Marmore (SS 79 bis) e il ponte della SS 3 bis, per un’estensione pari a circa 12 km e comprende, in particolare, il tratto urbano del Comune di Terni dove negli ultimi anni sono stati realizzati, da parte del Consorzio di Bonifica Tevere Nera, diversi interventi di mitigazione del rischio idraulico volti a fronteggiare potenziali scenari d’esondazione. La revisione delle mappe di pericolosità e di rischio è stata resa possibile grazie all’acquisizione di nuovi rilievi topografici e studi idrologico-idraulici di dettaglio condotti dall’Autorità di Bacino in stretta collaborazione con la Regione Umbria e il Consorzio di Bonifica Tevere Nera utilizzando le più avanzate tecnologie oggi disponibili quali droni, lidar e software di modellazione e simulazione idraulica di ultima generazione. Il nuovo quadro conoscitivo costituirà un riferimento essenziale per le conseguenti azioni di tutela, pianificazione e programmazione del territorio.

Attualmente sono in corso ulteriori specifiche attività di studio ed aggiornamento su vari contesti del reticolo secondario, comprendenti i torrenti Stroncone, Tarquinio, Tescino e Pacce ricadenti nel Comune di Terni, con particolare riferimento ai tratti delle confluenze col fiume Nera al fine di rappresentare le particolari connessioni ed interferenze idrauliche. (segue)

Il ministero della sanità di Gaza: 15.899 palestinesi uccisi dal 7 ottobre

Il ministero della sanità di Gaza: 15.899 palestinesi uccisi dal 7 ottobreRoma, 4 dic. (askanews) – Sono 15.899 i palestinesi uccisi dalla campagna militare di Israele nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre. Il nuovo dato sulle vittime è stato diffuso dal ministero della Sanità di Gaza. Il ministero, che fa parte del governo della Striscia di Gaza guidato da Hamas, ha affermato che il 70 per cento delle vittime sono donne e bambini. Nei dati non si fa distinzione tra civili e combattenti.

Il numero di morti è probabilmente sotto dimensionato, poiché il collasso del sistema sanitario a Gaza ha reso difficile la raccolta di statistiche, e ci sono più di seimila palestinesi considerati dispersi nel territorio. Israele ha lanciato l’offensiva dopo l’attacco a sorpresa del 7 ottobre da parte di Hamas all’interno dello Stato ebraico, che ha ucciso almeno 1.200 persone e ne ha ferite oltre cinquemila. Israele ritiene che Hamas tenga ancora in ostaggio oltre 130 persone all’interno di Gaza, sequestrate da Israele il 7 ottobre. Non è stato possibile per i giornalisti verificare in modo indipendente le cifre delle vittime rese note durante il conflitto.