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Tag: Sanremo 2023

Gaza, la “vendetta” di Netanyahu agita il congresso di Si

Gaza, la “vendetta” di Netanyahu agita il congresso di SiPerugia, 25 nov. (askanews) – Sinistra italiana nel suo congresso che si concluderà domani a Perugia fa il punto su se stessa senza frizioni interne troppo significative visto il risultato schiacciante dei congressi locali a favore del segretario Nicola Fratoianni; e si confronta con sindacati e altre forze di opposizione su temi che sono in parte condivisi, anche se non hanno portato, come aveva auspicato nella sua relazione il leader uscente, a impegni convergenti di Pd e M5S per una manifestazione nazionale comune. Fra i temi messi al centro del dibattito in primo luogo la rivolta contro la violenza sulle donne, nella Giornata internazionale dedicata a questo tema, poi il timore per la crescita in Europa delle destre nazionaliste e razziste, l’opposizione alla manovra e alle riforme del governo Meloni, premierato e autonomia regionale differenziata. Ma c’è un altro tema che accomuna ospiti e delegati, e che rimane per tutta la giornata fra i più citati e i più coinvolgenti per la platea dei militanti: il dramma in corso in Medio Oriente e il destino del popolo palestinese.

Ricordando la condanna immediata pronunciata dal suo partito rispetto agli attacchi di Hamas in Israele, era stato Fratoianni nella sua relazione di apertura di venerdì a denunciare la “terribile vendetta collettiva nei confronti del popolo palestinese” messa in atto dal governo di Netanyahu. “Non abbiamo esitato – rivendica oggi il presidente del partito della Sinistra europea Walter Bayer – a condannare i massacri dei civili israeliani, le vite degli israeliani sono importanti, ma allo stesso modo condanniamo i massacri ordinati da Netanyahu e dal suo governo di destra, perché le vite dei civili palestinesi sono ugualmente importanti”. Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina, condivide con la platea il dolore per gli amici pacifisti israeliani “che venivano con noi a proteggere i pastori di Masafer Yatta” uccisi nell’attacco di Hamas al kibbutz del 7 ottobre ma anche l’orrore per “i bambini maciullati” a Gaza. “Ma come diceva Guterres -aggiunge – la storia non comincia il 7 ottobre, neppure nel 2007 quando Hamas prese il potere con la violenza a Gaza. L’assedio di Gaza, della Cisgiordania, di Gerusalemme Est è cominciato nel 1967, nell’occupazione che dura da così tanti anni e nella politica di apartheid che non denunciano solo Human Rights Watch e Amnesty International ma anche l’organizzazione israeliana B’Tslem”. Uno scenario che il deputato Marco Grimaldi esponente di Si e vicepresidente del gruppo AVS alla Camera, sintetizza con parole durissime: “Un genocidio alle porte del Mediterraneo perpetrato dall’indifferenza e da una occupazione interminabile”.

Sulla Palestina anche gli ospiti di maggiore spicco fanno eco alla sensibilità della platea. Anche Elly Schlein, segretaria del Pd, ricorda di aver “condannato la brutalità di Hamas” ma avverte che questa non può giustificare la brutalità sui civili palestinesi” e nell’ottica del progetto di pace basato sull’idea di “due popoli, due Stati” lamenta il fatto che “per il popolo palestinese il diritto internazionale per troppi anni è stato poco più che un miraggio”. Il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, dal canto suo, denuncia “una catastrofe umanitaria inaccettabile che va fermata con un cessate fuoco immediato, non con una tregua di qualche giorno o qualche ora”.

Golf, Di Nitto vince il Campionato Nazionale Open

Golf, Di Nitto vince il Campionato Nazionale OpenRoma, 25 nov. (askanews) – Enrico Di Nitto ha vinto con 282 (74 68 67 73, -6) colpi il Campionato Nazionale Open, torneo che ha concluso la 17ª stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito di sei gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront.

Sul percorso del Golf Nazionale (par 72), a Sutri (Viterbo), in una giornata ventosa che ha reso complicato il gioco e alti gli score, il 30enne romano è riuscito a tenere un’andatura molto regolare per 14 buche (un birdie e un bogey) e poi, sia pure con qualche brivido nel finale, a concludere con un 73 (+1) vincente, dopo due bogey e un birdie, secondo punteggio di giornata abbastanza eloquente sulle condizioni meteo sfavorevoli. Nell’evento, allestito con il supporto del Dipartimento per lo Sport, Di Nitto ha firmato per la seconda volta l’albo d’oro, dopo essersi imposto nel 2017, distaccando di due colpi Luca Cianchetti, secondo con 284 (-4), e di tre Aron Zemmer, campione uscente, risalito dal 13° al terzo posto con 285 (-3), grazie a un parziale di 69 (-3, sette birdie, quattro bogey) miglior score del round e unico sotto par. In quarta posizione con 286 (-2) Jacopo Vecchi Fossa, a segno nel 2018 e nel 2021, in quinta con 287 (-1) Gregorio De Leo, Andrea Rota e Gregory Molteni, che ha nettamente ceduto dopo essere stato al vertice per tre giri. A seguire Stefano Mazzoli, ottavo con 289 (+1), Riccardo Bregoli e Giovanni Manzoni, noni con 290 (+2), Lorenzo Gagli (vincitore nel 2010) e Luca Galliano, 11.i con 291 (+3).

Festival Dottrina Sociale. Moser, Pantano, Mihai:”Sport scuola vita”

Festival Dottrina Sociale. Moser, Pantano, Mihai:”Sport scuola vita”Roma, 25 nov. (askanews) – Lo sport come messaggero di valori autentici, quali l’inclusione, l’integrazione, la socialità, il rispetto delle regole e dell’avversario, e mezzo per diffondere i sani e corretti stili di vita. In occasione del Festival della Dottrina Sociale, in programma fino a domenica alla Fiera di Verona, è andato in scena il panel “Relazione, accoglienza, passione: lo sport come scuola di vita”. Una tavola rotonda tra grandi atleti italiani di ieri e di oggi, moderata dal giornalista Valerio Cassetta, in cui sono intervenuti Alexandrina Mihai, vice-campionessa europea U23 di marcia, Francesco Moser, icona del ciclismo italiano, e Stefano Pantano, ex campione di scherma, oggi Legend di Sport e Salute S.p.A. “Gli insegnamenti dello sport ti restano per sempre e sono utilissimi. Ci sono delle regole da rispettare, dentro e fuori dal campo o dalla pista, se vuoi raggiungere degli obiettivi. Bisogna saper accettare anche le sconfitte”, ha detto Moser, raccontando del suo saldo rapporto con la fede cristiana. “Fare sport fa bene, arreca benefici psico-fisici importanti. Questo vale per tutti, per i più grandi e i più giovani. E poi lo sport è un portatore di valori universali che abbiamo il dovere di custodire e tramandare”, ha dichiarato Pantano, che ieri sera ha partecipato alla cerimonia di illuminazione di Palazzo Chigi in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “Dallo sport e dagli sportivi possono partire messaggi forti e importanti per sensibilizzare l’opinione pubblica e non far sentire sole le donne”, ha sottolineato Mihai, marciatrice, appassionata di arte e iscritta alla facoltà di psicologia, convinta che “sport e istruzione siano un binomio vincente e debbano coesistere”.

Tennis, immenso Sinner, recupera tre match point e batte Djokovic

Tennis, immenso Sinner, recupera tre match point e batte DjokovicRoma, 25 nov. (askanews) – Un leggendario Jannik Sinner batte Novak Djokovic con il punteggio di 6-2, 2-6, 7-5 in 2 ore e 33 minuti e regala all’Italia il punto che trascina la semifinale al doppio. Una prestazione monumentale dell’altoatesino che gioca la partita più bella della sua carriera, annullando tre match point al n. 1 al mondo. Un risultato storico perché Djokovic non perdeva in Coppa Davis da 12 anni. Ora il doppio. Le coppie previste sono Bolelli/Sonego e Djokovic/Lajovic, ma Jannik dovrebbe prendere il posto di Bolelli. Attesa l’ufficialità.

Fantastico Jannik Sinner nel primo parziale. L’azzurro vince il primo set con lo score di 6-2 in 37 minuti di gioco. Un parziale perfetto giocato dall’altoatesino (il migliore dei sei giocati negli ultimi 12 giorni contro il serbo) che ha vinto cinque game di fila, strappando il servizio due volte a un Djokovic in confusione. Djokovic “restituisce” il 6-2 subito nel primo set, trascinando la sfida al terzo. Nole si è acceso in un attimo, conquistando cinque giochi su sei dal 1-1. Sinner è sceso nel rendimento al servizio, faticando a impensierire un Djokovic imperioso. Terzo set in equilibrio ma è all’undicesimo gioco che si compie l’impresa. Jannik Sinner è monumentale. L’azzurro strappa il servizio a Djokovic, dopo aver salvato tre match point, con un meraviglioso passante sul tentativo di serve and volley di Nole. Dopo il cambio di campo l’altoatesino serve per il match e chiudere 7-5 contro Djokovic è quasi formalità. 

Concluso il cessate-il-fuoco l’esercito di Israele riprenderà le operazioni militari nella Striscia di Gaza

Concluso il cessate-il-fuoco l’esercito di Israele riprenderà le operazioni militari nella Striscia di GazaRoma, 25 nov. (askanews) – Dopo il cessate-il-fuoco, le Forze di Difesa israeliane (Idf) riprenderanno le operazioni nella Striscia di Gaza con l’obiettivo di smantellare Hamas. Lo ha sottolineato il capo di stato maggiore dell’esercito dello stato ebraico, Herzl Halevi.

Secondo Halevi, “il cessate il fuoco non sarebbe avvenuto con questo accordo se non fosse stato per la pressione esercitata dalle Idf. Non abbiamo alcuna intenzione, desiderio o disponibilità a fermare questo sforzo prima di aver riportato tutti gli ostaggi” a casa. Ha inoltre aggiunto che l’esercito sfrutta l’interruzione dei combattimenti per imparare e preparare le proprie capacità. “Torneremo a creare un’immensa pressione per riportare il maggior numero di prigionieri il più rapidamente possibile, fino all’ultimo. Abbiamo il dovere di combattere e mettere in pericolo le nostre vite affinché possano tornare e vivere in sicurezza nelle loro case”, ha dichiarato Halevi.

”Guida Oro I Vini di Veronelli”: i premi ‘Migliori assaggi’ e ‘Sole’

”Guida Oro I Vini di Veronelli”: i premi ‘Migliori assaggi’ e ‘Sole’Milano, 25 nov. (askanews) – Il Seminario Permanente Luigi Veronelli ha presentato ufficialmente a Parma l’edizione 2024 della “Guida Oro I Vini di Veronelli”, svelando i cinque “Migliori Assaggi 2024”, premi assegnati ai vini che hanno conseguito il punteggio più alto in centesimi nella rispettiva tipologia e i 10 “Sole”, i riconoscimenti attribuiti all’unanimità dai curatori a vini e realtà d’eccellenza in grado di coniugare diversi fattori, tra cui “originalità, capacità, cura, storia e lungimiranza”.

Ad aggiudicarsi, i prestigiosi cinque “Migliori Assaggi” quest’anno sono stati: “Trento Extra Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2012” di Ferrari F.lli Lunelli (“Miglior Vino Spumante”), “Ornellaia Bianco Toscana 2020” di Ornellaia (Castagneto Carducci, Livorno, “Miglior Vino Bianco”), “Etna Rosato 2022” di Russo Girolamo (Castiglione di Sicilia, Catania, “Miglior Vino Rosato”), “Barbaresco Sorì Tildin 2020” di Gaja (Barbaresco, Cuneo, “Miglior Vino Rosso”), e “Vin San Giusto, Toscana Bianco Passito 2015” di San Giusto a Rentennano (Gaiole in Chianti, Siena, “Miglior Vino Dolce o Da Meditazione”) I “Sole” sono stati invece assegnati a: “Clairet Vino Rosso 2019” di Grosjean Vins (Quart, Aosta), “Grignolino d’Asti Parcella 505 202″1 de I Parcellari (Govone, Cuneo), “Trecento Vino Rosso 2015” di Martinetti Franco M. (Torino), “Recioto di Soave Classico Renobilis 2016” di Gini (Monteforte d’Alpone, Verona), “Romagna Sangiovese Superiore Riserva Predappio di Predappio Vigna del Generale 2020” di Nicolucci (Predappio, Forlì), “Sancaba Pinot Nero Toscana 2021 di Sancaba (Sarteano, Siena), “Lacrima di Morro d’Alba Superiore 2021” di Mancinelli Stefano (Morro d’Alba, Ancona), “Vesuvio Bianco Contradae 61.37 2020” di Casa Setaro (Trecase, Napoli), “Rampone Minutolo Valle d’Itria 2022” de I Pastini (Martina Franca, Taranto), e “Sicilia Grillo Mozia Tenuta Whitaker 2022” di Tasca d’Almerita (Palermo).

La “Guida Oro I Vini di Veronelli 2024”, che ha recensito complessivamente 1.944 produttori e selezionato quasi 16mila vini, è disponibile nelle librerie e sul sito del Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione senza scopo di lucro che dal 1986 opera per valorizzare la cultura del vino e degli alimenti. Insieme con il volume si riceve in omaggio l’accesso completo all’app “I Vini di Veronelli 2024”, altrimenti acquistabile separatamente.

Violenza donne, Schlein: investire in prevenzione, risorse subito

Violenza donne, Schlein: investire in prevenzione, risorse subitoMilano, 25 nov. (askanews) – “Siamo qui per fare la nostra parte ogni giorno non solo sulla repressione della violenza di genere, ma anche sulla prevenzione che è il messaggio più importante su cui il Paese è più scoperto. Bisogna investire risorse sulla formazione degli operatori e delle operatrici, delle forze dell’ordine, delle pubbliche amministrazioni, dell’autorità giudiziaria e bisogna che non manchino queste risorse a partire da queste settimane in cui discutiamo di manovra”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, durante la manifestazione a Roma contro la violenza sulle donne.

“Siamo qui per contrastare ogni violenza di genere, femminicidi, stupri, la cultura dello stupro e la cultura patriarcale che produce quotidianamente discriminazione in ogni sfera di vita delle donne. Dobbiamo contrastare quell’idea violenta, inaccettabile, di possesso e di controllo sulla vita e sul corpo delle donne” ha aggiunto. “Serve un grande investimento sull’educazione all’affettività, al rispetto delle differenze, in tutti i cicli scolastici, in maniera strutturale e obbligatoria, coinvolgendo i saperi dei centri antiviolenza perché se non agiamo già lì, prima che si radichi questa idea violenta e criminale del possesso, sarà sempre troppo tardi e non vogliamo più che lo sia perché è il momento di dire ‘ora basta’”, ha concluso.

In migliaia alla manifestazione al Circo Massimo contro la violenza sulle donne

In migliaia alla manifestazione al Circo Massimo contro la violenza sulle donneMilano, 25 nov. (askanews) – Sono almeno 50 mila le persone scese in piazza a Roma per partecipare alla manifestazione promossa da “Non Una di Meno” per dire no a femminicidi. I manifestanti, in arrivo da ogni parte d’Italia, si sono riuniti al Circo Massimo.
Da lì è partito il corteo diretto in piazza San Giovanni. “Per Giulia, per tutte: un urlo di battaglia”, è uno dei cori urlati dai manifestanti determinati a “fare rumore” per la studentessa veneta e per tutte le altre vittime di femminicidio.
Molto rumore ma nessuna bandiera alla manifestazione che vede anche la partecipazione di delegazioni in arrivo dai Paesi dove è più forte l’oppressione nei confronti delle donne. Il corteo sfilerà lungo le vie del centro della Capitale per approdare in Piazza San Giovanni.

Lazio, Rocca: in prossimo bilancio fondi per acquisto Teatro Eliseo

Lazio, Rocca: in prossimo bilancio fondi per acquisto Teatro EliseoRoma, 25 nov. (askanews) – “Nel prossimo bilancio verranno stanziati fondi per l’acquisto del Teatro Eliseo. Vogliamo rilanciare la cultura a Roma e dare nuova vita, non solo a un teatro storico ma anche a via Nazionale». Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca durante il convegno ‘Roma capitale e Regione Lazio alla prova del Governo: Giubileo e Pnrr – il contributo dei Moderati’, organizzato da Noi Moderati.

“C’è una vivacità politica che mi sostiene – ha aggiunto il presidente Rocca – Il dialogo deve essere legittimo. Qualche giorno fa abbiamo convocato un Consiglio straordinario per il Pnrr e l’opposizione chiedeva chiarezza, ma non è mai stata neanche presentato in Consiglio regionale. Ben venga una commissione straordinaria e che monitori la giunta. Ringrazio Marco di Stefano per aver sottolineato un aspetto fondamentale: cercare forme di inclusione quando la politica è divisiva. Mi dispiace vedere che ci sono sempre meno giovani appassionati alla politica come eravamo noi. Questa è una ferita sociale. Questa è una sfida”. “Sul Pnrr vedo segnali positivi ha continuato il presidente Francesco Rocca – Noi stiamo investendo su questo piano. C’era soltanto da rimboccarsi le maniche. Sento la responsabilità di dover mantenere un dialogo costante con Gualtieri, anche quando non siamo d’accordo, perché Roma non deve essere una capitale fagocitante, ma una vera locomotiva per tutto il territorio. Questo è il potenziale che deve esprimere”.

Manovra, la Cisl in piazza: la responsabilità va ricambiata

Manovra, la Cisl in piazza: la responsabilità va ricambiataRoma, 25 nov. (askanews) – In questi mesi la Cisl ha cercato il confronto e il dialogo con il Governo, adoperandosi con “grande senso di responsabilità” per assicurare relazioni costruttive e propositive. Ha offerto “serietà e affidabilità”, che l’esecutivo deve però “ricambiare con altrettanta responsabilità”. Il messaggio che il leader della Cisl, Luigi Sbarra, ha lanciato al premier Giorgia Meloni da piazza Santi Apostoli è stato chiaro e sarà ribadito martedì prossimo all’incontro in programma a Palazzo Chigi.

Sbarra, che sulla manovra ha espresso un giudizio articolato con luci e ombre, dal palco della manifestazione nazionale cui, secondo la Cisl, hanno partecipato 13mila persone, ha voluto mettere in risalto soprattutto le parti che non vanno bene, a partire dal tema delle pensioni. Un modo per continuare ad esercitare il pressing sul capo del governo in vista dell’appuntamento di martedì. “Vogliamo un chiaro e deciso riferimento a una pensione contributiva per i giovani e per le donne – ha detto – bisogna ritirare l’articolo 33 che restringe e penalizza aliquote e rendimenti per alcune categorie della P.A. Pensiamo ai medici e gli infermieri, al personale degli enti locali, alle maestre di asilo e agli ufficiali giudiziari. Non si può continuare a fare cassa con le pensioni dei lavoratori. Vanno eliminate le restrizioni su Ape sociale e Opzione donna e bisogna investire di più sull’indicizzazione e la perequazione delle pensioni”.

Secondo la confederazione di via Po ci sono ancora le condizioni per discutere, cambiare e migliorare la legge di bilancio con l’obiettivo di realizzare un nuovo e moderno patto sociale e un’Agenda 2024 che mettano al centro crescita, sviluppo sostenibile, rilancio degli investimenti, recupero di produttività, qualità e stabilità del lavoro, investimenti sulla formazione e competenze. Sbarra ha avvertito Meloni anche sulle privatizzazioni: “Se l’idea è quella di svendere, ci metteremo di traverso. No a una stagione di saldi di Stato”. Infine, un messaggio anche per Cgil e Uil: “Smettiamola di pensare a un’egemonia che è finita con il ‘900. Serve condivisione, responsabilità e il rispetto tra di noi. Abbiamo assistito a provocazioni, insulti e ingiurie. Noi rispettiamo, anche se non condividiamo molte volte le scelte e le strategie di Cgil e Uil, ma il sindacato deve restare unito, compatto con grandi obiettivi strategici. Si prenda atto, laicamente, dell’esistenza di differenti sensibilità, di modi diversi di intendere l’azione sindacale e il ruolo del sindacato. Non accettiamo lezioni da nessuno”. Intanto, la Cisl continua la sua battaglia sulla partecipazione. Lunedì consegnerà alla Camera le firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare.