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Tag: Sanremo 2023

Volo salvavita AM per una neonata in imminente pericolo di vita

Volo salvavita AM per una neonata in imminente pericolo di vitaRoma, 10 nov. (askanews) – Una neonata in imminente pericolo di vita è stata trasportata, nella serata di giovedì 9 novembre 2023, da Lecce a Roma, con un volo speciale dell’Aeronautica Militare.

Partito dalla base di Pisa, un aereo da trasporto tattico C-130J della 46ª Brigata Aerea ha imbarcato a Lecce un’ambulanza, con a bordo la bimba di pochi giorni di vita, trasportandola velocemente a Roma. L’aereo è atterrato poco prima delle 21 di giovedì, all’aeroporto di Roma-Ciampino. Messo a disposizione dall’Aeronautica Militare su richiesta della Prefettura di Lecce al COA (Comando Operazioni Aerospaziali), il C-130J ha permesso di imbarcare direttamente l’ambulanza per trasporto ECMO (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation), con a bordo la piccola paziente e l’equipe medica, e di accorciarne notevolmente i tempi di viaggio dall’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce all’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.

Il velivolo è decollato dall’aeroporto di Pisa dopo che l’equipaggio militare ha effettuato tutte le procedure necessarie, e si è diretto verso l’aeroporto di Lecce dove ha imbarcato il mezzo per il trasporto sanitario d’urgenza. Dopo l’atterraggio presso l’aeroporto di Ciampino, l’ambulanza ha continuato il suo viaggio verso l’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Il C-130J ha invece fatto rientro a Pisa, tornando subito disponibile per possibili nuove attivazioni. La 46ª Brigata Aerea di Pisa è uno dei Reparti dell’Aeronautica Militare che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni, insieme al 31° Stormo di Ciampino, al 14° Stormo di Pratica di Mare e agli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.

I Reparti di volo sono infatti a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.

Lazzarini (Unrwa): “Oltre 100 colleghi uccisi in un mese a Gaza”

Lazzarini (Unrwa): “Oltre 100 colleghi uccisi in un mese a Gaza”Roma, 10 nov. (askanews) – “Oltre 100 colleghi dell’Unrwa sono rimasti uccisi in un mese”. Lo ha scritto su X il Commissario generale dell’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, dicendosi “distrutto”.

“Genitori, insegnanti, infermieri, medici, personale di supporto”, ha precisato Lazzarini, aggiungendo: “L’Unrwa è in lutto, i palestinesi sono in lutto, gli israeliani sono in lutto. Per porre fine a questa tragedia è necessario il cessate il fuoco umanitario adesso”.

Premierato, Meloni: certa che gli italiani non si faranno scappare l’occasione

Premierato, Meloni: certa che gli italiani non si faranno scappare l’occasioneRoma, 10 nov. (askanews) – “Sarete anche voi a dirci se mettere fine alla stagione dei giochi di palazzo, dei ribaltoni, delle maggioranze arcobaleno, dei governi tecnici, dei governi che durano massimo un anno e mezzo e di portare l’Italia nella terza Repubblica. Io confido che gli italiani non si faranno scappare questa occasione di realizzare la madre di tutte le riforme”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento all’assemblea nazionale della Cna.

Stadio Firenze, Renzi: Nardella si fermi, soldi da società calcio

Stadio Firenze, Renzi: Nardella si fermi, soldi da società calcioRoma, 10 nov. (askanews) – “Ieri a Firenze sono tornato su un tema cittadino ma che in realtà è simbolo di un modo di concepire i soldi pubblici. Il Comune vuole spendere oltre 150 milioni per un intervento pubblico sullo Stadio. E già questa è una follia. Non solo. Ma l’intervento costa di più, almeno 200 milioni. Il sindaco non ha più soldi e dice: ‘vabbè intanto si parte, poi si finirà trovando le risorse strada facendo’. Questo modo di fare è assurdo. Intanto si fanno le opere pubbliche quando ci sono i soldi, non mettendo una toppa qua e una toppa là. Poi i soldi pubblici non si mettono sullo stadio, ma si mettono sulle case popolari, sugli ospedali, sulle periferie”. Lo scrive il leader di Italia viva, Matteo Renzi, sulla enews.

“I soldi per lo Stadio li devono mettere le società di calcio, non i contribuenti. E infine: ma che senso ha, per avere una prima pietra da posare e fare due post su instagram, indebitare i contribuenti di Firenze per decenni? Noi chiediamo al sindaco Nardella di fermarsi. Coinvolgeremo tutta la città. E chiediamo a quelli che si ritengono di sinistra: ma vi sembra normale mettere i soldi sullo stadio, come dice il Pd, anziché sulle case popolari e sulle periferie come diciamo noi? Sono curioso di sapere che cosa risponderanno”, sottolinea.

Il rap coinvolgente de “Il Tre” conquista Milano

Il rap coinvolgente de “Il Tre” conquista MilanoMilano, 10 nov. (askanews) – Una serata di rap autentico, fresco e coinvolgente al Fabrique di Milano con “Il Tre”, gli oltre tremila fan del rapper romano hanno cantato tutte le rime dei suoi due album, a distanza di due anni dall’ultimo live milanese.

I live del suo “Invisibili Tour” si confermano uno spettacolo ben fatto che piace al giovanissimo pubblico, Guido, acclamato a gran voce, tiene il palco con bravura e potenza. “Il Tre”, classe 1997, alterna momenti di pura energia ad altri più intimi, con gag e momenti irriverenti. Ancora una volta il rapper ha voluto genitori che lo accompagnano sempre in tour, sul palco e questa volta ha voluto fare gli auguri per il compleanno della mamma. A più riprese li ha ringraziati dell’appoggio e della fiducia che hanno avuto in lui. Commozione e qualche lacrima perchè “I figli… so’ pezzi ‘e core” ma anche i genitori e quindi Guido ha voluto cantare, tra i bis, il brano dedicato al padre.

Non poteva mancare poi l’ormai consueto rito del taglio dei capelli a uno dei fan che si offre volontario. Guido ha completamente rasato il fan che prima ha dovuto dimostrare di essere maggiorenne. Lo show prosegue tra fumogeni, fuochi d’artifico e cambi d’abito, ovviamente ha voluto mostrare i suoi numerosi tatuaggi cantando alcuni brani a torso nudo, nel Fabrique però fa molto caldo, tanto che “Il Tre” ha dovuto fermare un paio di volte l’esibizione per permettere il soccorso ad alcuni ragazzi che hanno accusato lievi malori.

L’”Invisibili Tour” prosegue con le date di Bari e Napoli.

Salario minimo, Meloni: non risolve, lo sa anche chi lo promuove

Salario minimo, Meloni: non risolve, lo sa anche chi lo promuoveRoma, 10 nov. (askanews) – “C’è un problema di salari che non si risolve con il salario minimo orario, credo che in cuor loro lo sappiano anche coloro che oggi dicono che è la cosa più importante che si possa fare ma quando erano al governo loro si sono ben guardati dal realizzare questa misura”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento all’assemblea nazionale della Cna.

“Il problema in Italia si risolve rafforzando la contrattazione”, ha aggiunto.

Vesuvio Motor Show, una Formula1 vola nel cielo di Napoli

Vesuvio Motor Show, una Formula1 vola nel cielo di NapoliRoma, 10 nov. (askanews) – Una Formula1 vola nel cielo di Napoli. E’ la Force India 2018 con livrea modificata che fu di Sergio Perez e Sebastian Ocon ospite della Terrazza Ramé del Gold Tower Lifestyle Hotel, struttura alberghiera della Famiglia Pugliese che farà da “Motorhome” d’eccezione alla prima edizione del Vesuvio Motor Show in programma domani (dalle 11.30) e domenica a Gianturco (Napoli). A battezzare la “pista” di Napoli est la Formula1 che fu di Perez ed Ocon con livrea modificata. L’auto è stata sollevata dalla gru (Buiano restauri) per i trenta metri della struttura alberghiera fino a posizionarla al quinto piano della terrazza Ramé dedicata agli eventi esclusivi studiati per la manifestazione.

Una trentina le bellissime che faranno ruggire i loro motori. Le Lamborghini Huracan e Urus, Aston Martin DbX; Mercedes G63 AMG e SL 63 cabrio; Porsche GT 3, Cayman, Cayenne GT, Panamera; Maserati Mc 20 Cielo, Gran Turismo, Grecale Trofeo, Rubicon. Lunghissima la lista Ferrari: 488 pista, 812, Portofino, F8 Tributo, Sf 90, 458 Italia, 430, 430 Spider, 360, 458 Speciale Tributo F1 2022 di mister Cars & Coffee di Francesco Canta ideatore del format che unisce appassionati e possessori delle dreamcar. Presenze di eccezione la Lancia Delta S4 del 1985, una autentica icona del rally affidata e Marcu Alen e al suo navigatore Kivimaki, la Ferrari 488 Challenge, classificata al terzo posto con Paolo Scudieri alla guida alle finale mondiali svoltesi sulla pista del Mugello lo scorso 29 ottobre; la bellissima Urania 750 sport protagonista del Gp di Napoli negli anni 50; la Aston Martin GT3 Vantage di Pietro Nappi, il re delle cronoscalate. Premiato per il successo nel Campionato Italiano Gt Sprint il giovanissimo pilota di Portici Vincenzo Scarpetta

Nell’evento organizzato da Afrodite Service di Antonio Olivieri e Gemma Buiano e sostenuto da Vega Luxury, brand del gruppo Marican dei fratelli Canciello, si potrà assistere a sfilate di auto da competizione, one-off e classiche, parate in strada di auto da sogno ed esibizione di drifting, kart. In pista la squadra corse di kart Officina 27 Motorsport; braccio napoletano di CRG dove sono nati Verstappen, Hamilton, Rosberg. Evoluzioni degli stuntman Salvatore Marraffino e Salvatore Febbraio. Due I prototipi Osella esposti dalla squadra corse di Tommaso Carbone. Prove di velocità della Formula4 di Antonio Iavarone. In pista anche le auto della scuderia Vesuvio, la 500 d’epoca bicilindrica di Onofrio Criscuolo due volte campione d’Italia e la Fiat 126 da cronoscalata di Rodolfo Fusco. Attenzione alla Guida Sicura con le lezioni di “Guidare sicuri asd” di Marco Mongelluzzi rivolte alle scuole del territorio. Il coordinamento del Vesuvio MotorShow è affidato a Michele Muoio e Ciro Montuoro, area marketing e comunicazione del Gold Tower Lifestyle Hotel con Montesarchio Motorsport.

Agenas: trend in miglioramento nell’erogazione delle prestazioni Ssn

Agenas: trend in miglioramento nell’erogazione delle prestazioni SsnRoma, 10 nov. (askanews) – Nella maggior parte delle Regioni si riscontra un trend in miglioramento nell’erogazione di visite e prestazioni diagnostiche rispetto al primo semestre 2022; viceversa il confronto con il primo semestre 2019 individua da parte di tutte le Regioni – tranne che per la Toscana nell’ambito delle visite di controllo – delle criticità nel ristabilire i volumi di prestazioni antecedenti la pandemia. E’ quanto evidenzia una sperimentazione condotta da AGENAS con la Fondazione The Bridge, di raccolta dati, da parte delle Regioni/PA, sulle prenotazioni di prestazioni di specialistica ambulatoriale in modalità ex ante. L’obiettivo generale del progetto pilota è quello far luce sulle liste di attesa rendendo disponibili dati omogenei e standardizzati a livello regionale. Per le visite è stato valutato sempre il 1° accesso. Per le prestazioni strumentali sono stati considerati sia il 1° accesso sia l’accesso successivo. I dati, presentati oggi, sono stati raccolti nella settimana indice del 22-26 maggio 2023 e si riferiscono alle prestazioni monitorate dal PNGLA 2019-2021 (14 visite e 55 prestazioni di diagnostica strumentale). In totale sono state raccolte informazioni su 125.000 prenotazioni di visite specialistiche e 146.000 prenotazioni di esami di diagnostica strumentale.

A livello globale la prima visita cardiologica è garantita in classe B (entro dieci giorni) nell’84% dei casi e in classe D (entro 30 gg per le visite e 60 gg per gli esami diagnostici) nell’80% dei casi. I valori mediani delle giornate di attesa in classe B che si osservano tra le Regioni passano da 13 giorni in Friuli V.G. ai 5 giorni dell’Emilia-Romagna. Per la prima visita ortopedica la garanzia, in classe B, è pari al 74% dei casi e in classe D al 78% dei casi. In Regione Toscana, in classe D, il valore mediano di attesa è pari a 18 mentre in Regione Piemonte tale valore raggiunge i 36 giorni. Passando ai tempi di attesa delle prestazioni di diagnostica strumentale, osserviamo che la TAC è garantita in classe B nel 78% dei casi e in classe D nel 89% dei casi. I valori mediani delle giornate di attesa in classe D che si osservano tra le Regioni passano da 4 giorni in PA di Trento ai 21 giorni delle Marche. Per un’Ecografia dell’Addome la garanzia, in classe B, è pari al 78% dei casi e in classe D al 84% dei casi. In Regione Abruzzo, in classe B, il valore mediano di attesa è pari a 4 giorni mentre in Regione Lazio tale valore raggiunge i 31 giorni. Tuttavia, sottolineano i ricercatori, è da rilevare che il dato relativo ai giorni che intercorrano tra la data di prescrizione della ricetta e la data di contatto al Centro prenotazioni è molto variabile. Ad esempio, si registra che solo il 18% delle prescrizioni in classe U (da erogare entro 3 gg) e il 40% delle prescrizioni in classe B (da erogare entro 10 gg) riportano una data di contatto nella stessa giornata o il giorno dopo la prescrizione. Nell’80% delle prescrizioni in classe U e nel 57% in classe B, la data di contatto è superiore a quella della prescrizione, mediamente, di 10 giorni. Tale modalità organizzativa e/o comportamentale può distorcere i risultati che tengono in considerazione la differenza dei giorni che intercorrono tra la data di contatto e la data di prima disponibilità offerta dal sistema. Infine, altro elemento di distorsione rispetto alla corretta programmazione dell’offerta, è rappresentato dalla scelta dell’utente. Nel 51% dei casi, l’utente sceglie una data peggiorativa rispetto a quella che gli viene offerta dal sistema, perché chiede di poter avere la prenotazione presso una struttura diversa da quella proposta in prima disponibilità (73% dei casi) o perché sceglie una data successiva a quella proposta (20% dei casi).

Israele annuncia un’altra pausa per l’evacuazione. L’Onu: deve coordinarsi con noi

Israele annuncia un’altra pausa per l’evacuazione. L’Onu: deve coordinarsi con noiRoma, 10 nov. (askanews) – Cogat, l’organismo del ministero della Difesa israeliano che gestisce la questione dei civili a Gaza, ha annunciato che le Idf hanno aperto un corridoio di evacuazione, per il sesto giorno consecutivo. Il corridoio resterà aperto per sette ore, ha aggiunto Cogat, mostrando sui social un video con “decine di migliaia di residenti di Gaza” che si spostano verso la parte meridionale della Striscia. “Decine di migliaia di residenti di Gaza si stanno spostando verso la parte meridionale della Striscia di Gaza per la loro sicurezza”, ha scritto Cogat, in un post accompagnato dagli hashtag “#LiberaGaza da Hamas” e “#SforzoUmanitario”, “Per il sesto giorno consecutivo, le Idf (Forze di difesa israeliane) hanno aperto un corridoio di evacuazione. Il corridoio di evacuazione è aperto oggi dalle 9 alle 16”.

Le pause nei combattimenti a Gaza devono essere attuate “in coordinamento” con l’Onu. Lo ha detto Stéphane Dujarric, portavoce del segretario generale dell’Onu, citato dal Guardian. A proposito delle ‘pause’ di quattro ore nel conflitto, che sarebbero state accettate da Israele, il portavoce ha detto che “il modo in cui tale sospensione dei combattimenti, e come funzionerebbe per scopi umanitari, dovrà essere coordinato con le Nazioni Unite, soprattutto sulla questione dei tempi e del luogo. E ovviamente, affinché ciò possa essere fatto in sicurezza per scopi umanitari, dovrebbe essere concordato con tutte le parti in conflitto affinché sia veramente efficace”. Dujarric ha anche affermato che mercoledì sono arrivati a Gaza 106 camion che trasportavano principalmente cibo, medicine, forniture sanitarie, acqua in bottiglia e articoli per l’igiene. Un totale di 756 camion sono riusciti ad entrare a Gaza da quando è iniziata la consegna degli aiuti il 21 ottobre, una quantità che ha descritto come “solo una frazione di ciò che è necessario”.

Al cinema “In fila per due”, commedia sul rischio Vesuvio

Al cinema “In fila per due”, commedia sul rischio VesuvioRoma, 10 nov. (askanews) – Cosa accadrebbe nelle vite dei cittadini all’ombra del Vesuvio se scattasse l’emergenza eruzione? Per Germano potrebbe essere addirittura l’occasione giusta per liberarsi da una fidanzata gelosissima…

Sarà nei cinema dal 23 novembre la divertente commedia on the road “In fila per due” di Bruno De Paola con protagonisti Andrea Di Maria e Francesca Chillemi, affiancati da Ilaria Rossi, Adriano Falivene, Antonella Stefanucci, Raffaele Ausiello, Barbara Savinelli, Brunella Cacciuni, e le partecipazioni speciali di Benedetto Casillo e Giacomo Rizzo. Prodotto da CinemaFiction, casa di produzione e scuola di recitazione cinematografica con sede a Napoli, con il contributo della Regione Campania e il sostegno della Film Commission Regione Campania, “In fila per due” è ambientato tra Portici, Ercolano, San Giorgio, e nel paese di Morigerati in Cilento.

Già selezionato in concorso al Social World Film Festival e presentato come evento speciale al Napoli Film Festival, arriva nelle sale con No.Mad Entertainment. Sinossi . In un piccolo paese alle falde del Vesuvio, Germano (Andrea Di Maria), trentacinquenne pigro dal futuro lavorativo incerto, vive una tormentatissima storia d’amore con Sonia, sua coetanea tanto bella quanto gelosa e possessiva. Una scossa di terremoto di origine vulcanica, fa scattare il piano di evacuazione che prevede il trasferimento degli abitanti del paese verso un altro Comune gemellato. Abitando Sonia (Francesca Chillemi) in un comune diverso da quello di Germano, il giovane vede l’evacuazione come un’ottima opportunità per allontanarsi dalla gelosissima fidanzata che lo perseguita. La follia di Sonia, la noncuranza degli abitanti verso le regole di evacuazione, rendono il viaggio di Germano una vera odissea ricca di paradossali ed esilaranti situazioni, mete inaspettate ed incontri sorprendenti.