Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione

Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione




Guardia Costiera, 32 migranti soccorsi sull’isola di Lampione – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Trentadue i migranti, tra cui un bambino, sono stati tratti in salvo e trasportati in sicurezza sull’isola di Lampedusa dalla Guardia Costiera. Dopo diversi tentativi di recupero dei migranti via mare, attraverso l’impiego di motovedette SAR, le operazioni di salvataggio, a causa delle condizioni meteo-marine particolarmente avverse, sono state eseguite con l’impiego di un elicottero Nemo della Guardia Costiera.

Il mezzo aereo, che ha eseguito diverse sortite, ha operato in condizioni meteorologiche particolarmente complesse, con raffiche di vento fino a 50 nodi.

Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy

Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy




Meloni a Vinitaly, punta sull’identità e rilancia il liceo del Made in Italy – askanews.it




















Verona, 3 apr. (askanews) – Denuncia gli allarmismi sul Pnrr, bacchetta Ignazio La Russa per la “sgrammaticatura istituzionale” su via Rasella, rilancia il liceo del Made in Italy e gioisce per la riconferma del centrodestra alla guida del Friuli Venezia-Giulia. Ma soprattutto Giorgia Meloni, nelle sette ore che trascorre al Vinitaly, insiste sul “legame tra cultura, tradizione e identità” che passa per il settore agroalimentare italiano. Un cavallo di battaglia di Fratelli d’Italia, che infatti arriva in forze alla kermesse di Verona: ci sono i ministri Sangiuliano, Lollobrigida, Santanchè, Urso. Tutti impegnati a sostegno di un settore, quello del vino, che certamente “muove in Italia oltre 30 miliardi di euro e impegna oltre 870mila addetti”, ma che “non è solo un fatto economico ma soprattutto un fatto identitario e un fatto culturale”.

Tanto che – raccogliendo l’assist di Daniela Santanchè sugli istituti tecnici – Giorgia Meloni elogia gli istituti agrari come “il vero liceo: nulla è più profondamente legato alla nostra cultura che quello che questi ragazzi studiano. Per questo ragioniamo sul liceo del Made in Italy, il legame tra cultura e identità, che è quello che di più prezioso abbiamo”. La platea applaude, il rapporto con le associazioni di categoria è solido, già da prima della vittoria elettorale, e l’accoglienza al Vinitaly lo testimonia: continue richieste di selfie, incitamenti a non mollare. Meloni non si sottrae, passa quasi sette ore tra gli stand, scherza sul suo contributo al consumo di vino (“Faccio la mia parte…), ma al Vinitaly “ho assaggiato poco, devo restare lucida perchè i giornalisti mi inseguono”. E poi si intrattiene con i vari presidenti di Regione del centrodestra presenti: il padrone di casa Zaia, l’abruzzese Marsilio, il marchigiano Acquaroli. Nel giorno in cui Fedriga si conferma in Friuli: “Mai presa in considerazione l’ipotesi di una sua sconfitta”, commenta la premier. Ma oltre ai temi del Salone, Meloni affronta anche tutti quelli dell’attualità politica. E poco dopo il suo arrivo risponde ai giornalisti sulle parole di La Russa su via Rasella: una “sgrammaticatura istituzionale”, la definisce, assicurando però che la polemica sia “chiusa: ha chiesto scusa, l’ha risolta lui”. Parole che comunque “non mi mettono in difficoltà, assolutamente. Lui ha chiarito molto bene. Penso che gli italiani capiscano, penso che capiscano che in questo caso La Russa ha effettivamente commesso un errore”. E ai giornalisti la premier dice: “Voi su queste cose ci fate camminare i treni…”.

L’altro tema è il Pnrr: alcuni fondi sono a rischio, la Lega chiede di rinunciare a una parte delle risorse. Lei non risponde direttamente al Carroccio, ma assicura: “Non prendo in considerazione l’idea di perdere risorse ma di farle arrivare a terra in maniera efficace”. Su questo “c’è una interlocuzione con la Commissione Europea”, in un clima di “grande collaborazione”. Certamente “c’è un grande lavoro da fare, ho detto prima di altri che su alcune cose bisogna verificare la fattibilità di alcune cose, e questo è oggetto di interlocuzione con la Commissione sulla base di quello che noi riteniamo necessario per spendere queste risorse al meglio”. E poi attribuisce al governo precedente le responsabilità: “Lavoriamo per trovare soluzioni a problemi che oggi nascono ma che non sono figli delle scelte di questo governo. La Commissione per alcuni progetti che erano già inseriti nel Pnrr sta chiedendo la documentazione, la stiamo fornendo, c’è un ottimo clima di collaborazione e quindi non mi convince questa ricostruzione allarmista sul Pnrr”.

Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità

Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità




Auto, immatricolazioni marzo +40,8% a 168.294 unità – askanews.it

















Milano, 3 apr. (askanews) – Marzo in forte crescita per il mercato dell’auto: le immatricolazioni sono aumentate anno su anno del 40,78% a 168.294 unità. Lo rende il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

I trasferimenti di proprietà sono stati 490.134 a fronte di 450.846 passaggi registrati a marzo 2022, con un aumento dell’8,71%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 658.428, ha interessato per il 25,56% vetture nuove e per il 74,44% vetture usate.

Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto

Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto




Auto, Csp: boom marzo (+40,8%) dovuto a disponibilità prodotto – askanews.it




















Milano, 3 apr. (askanews) – Il boom di immatricolazioni di marzo (+40,8% a 168.294 unità) è dovuto a due fattori: un confronto con un mese di marzo 2022 “particolarmente depresso” e un “miglioramento significativo” della capacità delle case auto di fornire le auto richieste, capacità che era stata messa in crisi dalla carenza di microchip e altri componenti. Lo afferma il presidente di Centro Studi Promotor, Gian Primo Quagliano.

Secondo Quagliano proiettando il risultato dei primi tre mesi di quest’anno sull’intero anno, tenendo conto della stagionalità delle vendite, si ottiene un volume di immatricolazioni di 1.377.481 per l’intero 2023. “Si può già escludere che nell’anno in corso ci sia il ritorno alla normalità, cioè a volumi di immatricolazioni dell’ordine dei due milioni di unità che sono il livello minimo necessario per garantire la sostituzione delle auto più vecchie e contenere così l’impatto negativo sulla sicurezza della circolazione e sull’inquinamento”. Per il mercato automobilistico italiano rimangono grandi problemi da risolvere. In primis, osserva Csp, quelli legati alla transizione energetica. La quota delle auto elettriche, infatti, in marzo è stata decisamente modesta e questo nonostante i 190 milioni di incentivi, che, alla data di oggi, sono stati utilizzati solo per il 10,3%. Altro tema è quello dei prezzi, in particolare delle elettriche: nonostante gli aumenti dei listini e le forti riduzioni degli sconti, il 44% dei concessionari prevede ulteriori rincari, come emerge dall’inchiesta Csp condotta a fine marzo.

Friuli, Zaia: congratulazioni a Fedriga per grande risultato

Friuli, Zaia: congratulazioni a Fedriga per grande risultato




Friuli, Zaia: congratulazioni a Fedriga per grande risultato – askanews.it




















Venezia, 3 apr. (askanews) – “Con le elezioni i cittadini sono chiamati anche a giudicare l’amministratore; l’operato di Max Fedriga non solo ha superato la prova ma è stato anche premiato. Mi congratulo vivamente con lui per il grande risultato che si sta ormai delineando, anticipando la meritatissima riconferma. Non c’era dubbio che la grande maggioranza dei cittadini del Friuli Venezia Giulia esprimessero gradimento per il suo programma, per il lavoro svolto fino ad oggi, per la sua voglia di fare, per la sua serietà e per la usa coerenza”. Con queste parole, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta la vittoria che si profila per il candidato del centrodestra alle elezioni regionali nel vicino Friuli Venezia Giulia.

“Con l’amico Fedriga condivido la visione dell’importante ruolo delle Regioni che siamo stati chiamati a rappresentare – prosegue il governatore veneto – e abbiamo portato avanti importanti progetti rilevanti come il recente protocollo che pone le basi per la realizzazione di un efficace sistema logistico nel Nord-Est, macro area di cui le nostre regioni sono componente fondamentale. Ma sono certo che, con la sua riconferma alla guida di una realtà regionale che già dispone di statuto speciale, continueremo ad avere un alleato formidabile nel percorso verso la realizzazione dell’autonomia di cui conosce in prima persona la forza propulsiva verso quel futuro che io immagino un nuovo rinascimento”. “Sono certo che le occasioni per proseguire ad impegnarci insieme non mancheranno – conclude Zaia -. Rinnovo le mie felicitazioni a lui e alla sua squadra, augurando da subito buon lavoro”.

Annalena Benini direttrice del Salone del Libro di Torino. Il ministro Sangiuliano: ottima scelta

Annalena Benini direttrice del Salone del Libro di Torino. Il ministro Sangiuliano: ottima scelta




Annalena Benini direttrice del Salone del Libro di Torino. Il ministro Sangiuliano: ottima scelta – askanews.it



















Milano, 3 apr. (askanews) – Annalena Benini è stata nominata direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. Lo hanno comunicato la Regione Piemonte, la Città di Torino e l’associazione Torino, la Città del Libro. Succede a Nicola Lagioia.

Giornalista de Il Foglio e scrittrice, classe 1975, Benini rappresenta, secondo molti commentatori, una scelta a sorpresa, che arriva però dopo lunghi mesi di confronto politico e di differenti posizioni tra i maggiorenti del Salone, dopo che sono cadute per diversi motivi molte candidature che sulla carta erano autorevoli, e a ridosso della manifestazione, che si terrà al Lingotto Fiere dal 18 al 22 maggio. “Annalena Benini è un’ottima scelta, una persona colta e di valore che saprà certamente fare bene. Come ho spiegato più volte, il ministero non fa parte della governance del Salone, ma posso dire che questa scelta mi trova concorde”, lo ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Il caso Pnrr, dal governo si rassicura: l’idea di rinunciare ai fondi non è presa in considerazione

Il caso Pnrr, dal governo si rassicura: l’idea di rinunciare ai fondi non è presa in considerazione




Il caso Pnrr, dal governo si rassicura: l’idea di rinunciare ai fondi non è presa in considerazione – askanews.it



















Roma, 3 apr. (askanews) – Il governo è al lavoro per una “rimodulazione” del piano ma l’idea di rinunciare a parte dei fondi – come ipotizzato dal capogruppo leghista Molinari – “non è previsto, non è preso in considerazione”. E’ quanto spiegano fonti dell’esecutivo. “Noi – viene sottolineato – stiamo proponendo soluzioni che consentano di utilizzare le risorse, non di perderle. Si sta facendo un’analisi nel dettaglio e ci cercano soluzioni per spostare alcuni progetti su altri fondi”.

Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando a Vinitaly del Piano ha osservato che “certamente c’è un grande lavoro da fare, verificare la fattibilità di alcune cose, e questo è oggetto di interlocuzione con la Commissione. Non prendo in considerazione l’idea di perdere risorse ma di spenderle al meglio in modo efficace”.

Gruppo Gattinoni e Tantosvago in partnership per il welfare aziendale

Gruppo Gattinoni e Tantosvago in partnership per il welfare aziendale




Gruppo Gattinoni e Tantosvago in partnership per il welfare aziendale – askanews.it



















Roma, 3 apr. (askanews) – Il mondo del welfare aziendale si arricchisce di una nuova serie di servizi e prodotti per le aziende e per i loro dipendenti, che potranno così godere di ulteriori e originali proposte per il proprio relax e delle rispettive famiglie. Questo grazie alla nuova collaborazione tra Tantosvago, azienda leader nel campo del Welfare Aziendale, e il Gruppo Gattinoni, una delle realtà più importanti nel mondo del turismo, del business travel e degli eventi, operativo da 40 anni attraverso una rete di 1500 agenzie di viaggio.

Attraverso le piattaforme servite da Tantosvago, il Gruppo Gattinoni offrirà le proprie proposte, come soggiorni alla scoperta delle meraviglie d’Italia ed escursioni e tour grazie ai quali si potranno approfondire culture lontane esplorando nuovi continenti. Grazie a questa partnership, per le agenzie del Gruppo Gattinoni che aderiranno al circuito sarà possibile transare direttamente (e con pochi click) la vendita di pacchetti turistici con i flexible benefits del settore welfare. Tantosvago ha infatti realizzato, tramite tecnologia propria, un’area dedicata alle agenzie di viaggio denominata sva.GO! e svolgerà all’interno del canale di Welfare aziendale e attraverso le Welfare Provider a cui distribuisce i propri servizi, un’attività di promozione e vendita di pacchetti pubblicati dalle agenzie facenti parte del circuito.

Sva.GO! è l’innovativa soluzione che mette in relazione i professionisti del comparto turistico con gli oltre 5 milioni di lavoratori italiani che hanno a disposizione un portafogli di crediti con il quale acquistare i più disparati prodotti, servizi ed esperienze, con particolare riferimento proprio ai pacchetti vacanza. Tutte le proposte Gattinoni potranno essere rese disponibili nel mondo Tantosvago sia attraverso un sito dedicato ai viaggi organizzati sia aprendo Sva.GO! a tutte le agenzie del Gruppo che vorranno aderire.

“E’ una collaborazione davvero importante che accogliamo con grandissimo entusiasmo – specifica Arnaldo Triggiani, Head of Product Tantosvago – perché i primi che ne trarranno beneficio saranno soprattutto gli oltre 5 milioni di dipendenti italiani che avranno ora a disposizione un ventaglio quasi infinito per soddisfare la loro voglia di scoprire la nostra Bella Italia così come posti lontani dove si sono radicate culture millenarie, ora letteralmente a portata di mano”. “La partnership con Tantosvago è molto importante perché ci permette di rafforzarci in un settore, quello del welfare aziendale, per noi molto interessante – afferma Sergio Testi, Direttore Generale Gattinoni Group – Il welfare aziendale da diversi anni sta diventando l’assoluto protagonista del mondo lavorativo, economico e sociale affermandosi come strumento fondamentale per migliorare il benessere, la motivazione e produttività dei dipendenti. E il viaggio rappresenta senza dubbio una delle principali attività di relax. Abbiamo scelto Tantosvago anche per la tecnologia, le sue piattaforme ci permettono di poter erogare i nostri servizi in maniera semplice e completa e ci permettono così di raggiungere al meglio coloro che usufruiranno del servizio”.

Pnrr, fonti governo: rinuncia a fondi non presa in considerazione

Pnrr, fonti governo: rinuncia a fondi non presa in considerazione




Pnrr, fonti governo: rinuncia a fondi non presa in considerazione – askanews.it




















Roma, 3 apr. (askanews) – Il governo è al lavoro per una “rimodulazione” del piano ma l’idea di rinunciare a parte dei fondi – come ipotizzato dal capogruppo leghista Molinari – “non è previsto, non è preso in considerazione”. E’ quanto spiegano fonti dell’esecutivo.

“Noi – viene sottolineato – stiamo proponendo soluzioni che consentano di utilizzare le risorse, non di perderle. Si sta facendo una analisi nel dettaglio e ci cercano soluzioni per spostare alcuni progetti su altri fondi”. Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando a Vinitaly del Piano ha osservato che “certamente c’è un grande lavoro da fare, verificare la fattibilità di alcune cose, e questo è oggetto di interlocuzione con la Commissione. Non prendo in considerazione l’idea di perdere risorse ma di spenderle al meglio in modo efficace”.

Friuli, Fedriga verso bis. A sua lista e a Lega oltre 30% voti

Friuli, Fedriga verso bis. A sua lista e a Lega oltre 30% voti




Friuli, Fedriga verso bis. A sua lista e a Lega oltre 30% voti – askanews.it




















Trieste, 3 apr. (askanews) – Massimiliano Fedriga, con una percentuale di consensi che secondo le proiezioni potrebbe arrivare al 60%, si avvia ad essere riconfermato presidente del Friuli Venezia Giulia e la sua lista diventerebbe il secondo partito della regione.

Per il momento sarebbe il Pd il primo partito col 18,65%, mentre la Lista Fedriga si piazzerebbe al secondo posto col 18,36%, Fratelli d’Italia al terzo col 18,02%, la Lega al quarto col 14,9%. Stando sempre alle proiezioni, il candidato governatore del centrosinistra Massimo Moretuzzosi si fermerebbe intorno al 30%. Giorgia Tripoli di Liberi insieme, che raccoglie tutta l’area del dissenso, a partire dai no vax, entrerebbe in Consiglio regionale con il 4,9%. Delusione, invece, nel Terzo Polo che con Alessandro Maran si fermerebbe al 2,3%,, quindi molto al di sotto della soglia che permette l’ingresso nel massimo consesso regionale.