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Tag: Sanremo 2023

Motogp, Bagnaia ottavo ma soddisfatto: “Buon venerdì”

Motogp, Bagnaia ottavo ma soddisfatto: “Buon venerdì”Roma, 10 nov. (askanews) – Ottavo tempo per Pecco Bagnaia nel venerdì di Sepang. Il campione del mondo della Ducati, che deve difendersi dall’assalto nel Mondiale da parte di Jorge Martin, è soddisfatto: “E’ stato uno dei venerdì migliori da tempo. Mi trovo bene, con le gomme usate sono stato veloce. Nel time attack sono stato rapido, è importanrte avere questo feeling e esprimere velocità. Sul giro secco Alex Marquez ora forse ha qualcosa di più, ma sul passo gara siamo veloci. Abbiamo iniziato con un setting di partenza migliore. Questa volta mi sono trovato subito abbastanza bene e questo è importante. Abbiamo fatto un bello step nelle curve a sinistra, prima era un limite perchè la moto si innervosiva. Con la gomma nuova non sono riuscito a girare stretto. A livello di morale essere davanti è importante e un po’ mi spiace non esserci. Ma è importante anche una giornata come oggi per tutto il team. Abbiamo fatto piccole modifiche pista a pista e questo è un tracciato in cui mi viene tutto abbastanza bene”.

MotoGp, Alex Marquez guida le libere: Martin meglio di Bagnaia

MotoGp, Alex Marquez guida le libere: Martin meglio di BagnaiaRoma, 10 nov. (askanews) – Prima giornata di prove libere a Sepang. E’ Alex Marquez (Ducati Gresini) il più veloce, nelle pre-qualifiche della Malesia con 1:57.823, ma l’attenzione è tutta per il duello tra Martin e Bagnaia. Lo spagnolo è secondo, l’italiano (che lo precede in classifica di 13 punti) ottavo staccato di quattro decimi. Con queste posizioni i due avversari si presenteranno alla qualifica di domattina, determinante per la Sprint e la corsa di domenica. Al momento Martin batte Bagnaia sul giro secco, l’ostacolo maggiore di Pecco che in questo venerdì. Un’imprecisione ha mangiato qualche decimo al torinese nel momento del giro decisivo. Lo spagnolo invece non sbaglia nulla e ha una strategia ben chiara: stare sempre davanti, un martello implacabile. Le Ktm si sono prese il terzo e il quarto posto con Miller e Binder. Poi l’Aprilia di Vinales. Sorpresa Quartararo che dopo aver segnato il miglior tempo ha firmato il settimo, ma il francese sperava in qualcosa di meglio e se l’è presa con il compagno di squadra Morbidelli per un’incomprensione in pista. In top ten entrano invece un ottimo Luca Marini, sesto, e Marco Bezzecchi, nono. urante le prove libere del GP della Malesia la moto di Aleix Espargaró ha preso fuoco. Il pilota spagnolo è caduto in curva 15 e, quando si è avvicinato all’Aprilia per rimettersi in sella, si è alzata una fiammata che lo ha costretto alla fuga. Per fortuna nessun problema per il rider spagnolo, poi scivolato altre tre volte nelle pre-qualifiche

Istat, economia italiana rischia rallentamento nei prossimi mesi

Istat, economia italiana rischia rallentamento nei prossimi mesiRoma, 10 nov. (askanews) – Ad ottobre, la fiducia di famiglie e imprese ha continuato a calare, suggerendo che l’economia italiana potrebbe rallentare nei prossimi mesi. E’ quanto reso noto dall’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.

Le prospettive economiche internazionali restano molto incerte, condizionate dall’acuirsi delle tensioni geo-politiche e dalle condizioni finanziarie sfavorevoli per famiglie e imprese. Nel terzo trimestre, il Pil italiano è stato, in base alla stima preliminare, stabile rispetto ai tre mesi precedenti, registrando un risultato migliore della Germania ma peggiore rispetto a quello di Francia e Spagna. La variazione acquisita della crescita del Pil per il 2023 è pari a 0,7%.

Dal lato dell’offerta, l’indice destagionalizzato della produzione del settore manifatturiero a settembre è rimasto invariato dopo il lieve incremento di agosto. Nella media del terzo trimestre, la produzione ha registrato un aumento dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti. Il mercato del lavoro continua a mostrare una buona tenuta nonostante la debolezza congiunturale. A settembre, sono aumentati rispetto ad agosto gli occupati e i disoccupati mentre gli inattivi sono diminuiti.

La crescita tendenziale dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) si è collocata in ottobre al di sotto del 2%. Tale dinamica è risultata di un punto inferiore alla media dell’area euro per effetto della più forte discesa dei listini dei beni energetici in Italia.

Nucleare, Urso vede rappresentanti filiera: riaprire la strada

Nucleare, Urso vede rappresentanti filiera: riaprire la stradaRoma, 10 nov. (askanews) – Riaprire la strada al nucleare in Italia. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha incontrato a Palazzo Piacentini una delegazione di Edison, Ansaldo Nucleare, Enea, Politecnico di Torino e Nomisma Energia che ha illustrato uno studio sull’energia nucleare di nuova generazione. Lo ha comunicato il ministero.

Gli esperti hanno evidenziato la necessità di raggiungere gli obiettivi di completa decarbonizzazione al 2050 attraverso un mix di fonti produttive che preveda anche la presenza di una quota di “energia termica”, sottolineando come il nucleare rappresenti la soluzione ideale. “Vogliamo essere al passo con gli altri paesi europei e assicurare costi energetici competitivi e approvvigionamenti alle industrie italiane – ha spiegato il ministro Urso -. Nei prossimi giorni sarò in Slovacchia all’inaugurazione del nuovo reattore della centrale di Mochovce, realizzato da Enel. Abbiamo imprese di prim’ordine in Italia e dobbiamo riaprire la strada al nucleare, che presenta elementi di maggiore sicurezza rispetto al passato, è economico e ha emissioni zero”.

Covid: contagi in calo (-2,4%) e ricoveri stabili

Covid: contagi in calo (-2,4%) e ricoveri stabiliMilano, 10 nov. (askanews) – Sono 26.789 i nuovi casi positivi al Covid accertati nelal settimana compresa tra il 2 e l’8 novembre, in caso del 2,4% rispetto alla settimana precedente (27.442. In aumento, invece, i morti: 163 contro i 148 della settimana precedente, con un incremento del 10,1%. Secondo quanto emerge dal monitoraggio settimanale del Ministero della Salute, il tasso di positività calcolato sulla base dei 197.818 tamponi effettuati (-4,1% rispetto alla settimana precedente) sale 13,5%, in lieve aumento rispetto al 13,3% registrato nella settimana precedente-

Il tasso di occupazione in area medica è pari al 5,9% (per un totale di 3.656 ricoverati) con un minimo incremento rispetto a 5,8% (3.620 ricoverati) registrato il 1 novembre. Stabile, invece, il tasso di occupazione in terapia intensiva all 1,2% con 102 ricoverati, la stessa cifra registrata il 1 novembre. “Si consolida ormai il dato di un decremento sempre più evidente dell’andamento epidemiologico e del conseguente scarso impatto sulle strutture ospedaliere – commenta il Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Francesco Vaia -. Così come già annunciato dal Ministero, la nostra attenzione è sempre più rivolta alla difesa dei fragili, motivo per il quale ieri è stata emanata una nuova circolare per le Regioni e le province autonome tesa a rafforzare da un lato la campagna di comunicazione e dall’altro il potenziamento organizzativo che deve avere come obiettivo la possibilità di vaccinare nell’ambito delle strutture ospedaliere, ambulatoriali, sanitarie e sociosanitarie. Uno sforzo aggiuntivo che chiediamo alle Regioni, che ringraziamo per la loro attiva collaborazione, per proteggere i più deboli”.

Usa-India, Singh: crescente convergenza di interessi strategici

Usa-India, Singh: crescente convergenza di interessi strategiciMilano, 10 nov. (askanews) – Per il quinto dialogo interministeriale 2+2 si sono incontrati a Nuova Delhi i responsabili degli Esteri e della Difesa di Stati Uniti e India. Lo ha reso noto il Dipartimento di Stato Usa in una nota. Secondo il ministro degli Esteri dell’India, Subrahmanyam Jaishankar “nel contesto degli sviluppi globali in corso, sono ansioso di scambiare opinioni sugli sviluppi in Asia occidentale – Medio Oriente – e Ucraina, tra gli altri”.

La parola di apertura l’ha avuta però il ministro della Difesa indiano Rajnath Singh, che con toni entusiastici ha dichiarato: “Le relazioni bilaterali tra India e Stati Uniti hanno visto una crescente convergenza di interessi strategici e una maggiore cooperazione in materia di difesa, sicurezza e intelligence”, ha detto. “La difesa – ha proseguito – rimane uno dei pilastri più importanti delle nostre relazioni bilaterali. La vostra visita in India avviene in un momento in cui l’India e gli Stati Uniti sono più vicini che mai. Nonostante le varie sfide geopolitiche emergenti, dobbiamo mantenere la nostra attenzione sulle questioni importanti e a lungo termine. La nostra partnership è fondamentale per garantire una regione indo-pacifica libera, aperta e vincolata alle regole”. Secondo Lloyd James Austin III, segretario alla Difesa Usa è “un momento di grande slancio nella partnership tra Stati Uniti e India. Di fronte alle urgenti sfide globali, è più importante che mai che le due più grandi democrazie del mondo si scambino opinioni, trovino obiettivi comuni e si impegnino per il nostro popolo”.

“Se c’è una cosa che abbiamo imparato negli ultimi decenni è che quando indiani e americani studiano insieme, lavorano insieme, collaborano insieme, le possibilità di progresso sono infinite” ha detto il segretario di Stato Antony Blinken. “È quel senso di possibilità che anima la nostra costante attenzione a questa partnership e alla regione che condividiamo. In effetti, questo viaggio fa parte di un periodo intenso della diplomazia americana nell’Indo-Pacifico” ha aggiunto Blinken.

Rifiuti, Utilitalia: in Italia servono nuovi termovalorizzatori

Rifiuti, Utilitalia: in Italia servono nuovi termovalorizzatoriMilano, 10 nov. (askanews) – Per conseguire gli obiettivi fissati dal pacchetto europeo sull’economia circolare al 2035, servono nel nostro Paese anche nuovi impianti per il recupero energetico delle frazioni non riciclabili. È quanto emerge dallo studio “Rifiuti urbani, fabbisogni impiantistici attuali e al 2035”, realizzato da Utilitalia (la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche), giunto alla quarta edizione e presentato in occasione della Fiera Ecomondo di Rimini. Lo studio si basa sui dati forniti dal Rapporto 2022 di Ispra sui Rifiuti Urbani che si riferisce ai dati del 2021.

Gli attuali impianti di trattamento dei rifiuti urbani sono numericamente insufficienti e mal dislocati sul territorio, costringendo il nostro Paese a continui viaggi dei rifiuti tra le regioni e a ricorrere in maniera ancora eccessiva allo smaltimento in discarica. Senza una decisa inversione di tendenza sarà impossibile raggiungere i target Ue che prevedono sul totale dei rifiuti raccolti, entro 12 anni, il raggiungimento del 65% di riciclaggio effettivo e un utilizzo della discarica per una quota non superiore al 10%: al momento siamo ad un riciclaggio effettivo pari al 48,1% e ad un ricorso allo smaltimento pari al 19%. Lo Studio riguarda gli impianti di digestione anaerobica per il trattamento dei rifiuti organici e di recupero energetico per i rifiuti non riciclabili. Per i primi, sui quali da anni Utilitalia ha svolto azioni per promuoverne la realizzazione e sui quali pure è intervenuto il Programma Nazionale di Gestione dei Rifiuti, un’analisi più puntuale sugli eventuali effettivi fabbisogni residui si potrà fare solo più in là nel tempo, dal momento che si sta registrando l’apertura di nuovi impianti e l’adeguamento di altri già esistenti. Resta invece ancora critica la prospettiva per il recupero energetico.

Considerando la capacità attualmente installata, se si vogliono centrare gli obiettivi europei e annullare l’export di rifiuti tra le aree del Paese, il fabbisogno impiantistico relativo alla termovalorizzazione ammonta a circa 2,35 milioni di tonnellate. Su base annua e nello specifico, il Nord risulterà in deficit di 150mila tonnellate; il Centro avrà bisogno di termovalorizzare ulteriori 1,15 milioni di tonnellate e il Sud avrà un fabbisogno di recupero energetico di 550mila tonnellate; per la Sicilia il deficit sarebbe di 550mila tonnellate e la Sardegna presenterebbe un deficit di 150mila tonnellate. “I territori che registrano le percentuali più alte di raccolta differenziata – spiega Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia – sono quelli in cui è presente il maggior numero di impianti. Ciò dimostra che la raccolta differenziata per il riciclo e gli impianti non sono due elementi contrapposti, ma rappresentano due facce della stessa medaglia. Mentre per quanto riguarda i rifiuti organici registriamo l’apertura di nuovi impianti di digestione anaerobica e molti progetti in corso di sviluppo, anche grazie al Pnrr, per quanto riguarda il recupero energetico dei rifiuti non riciclabili ancora molto resta da fare, fermo restando l’importanza del percorso intrapreso per Roma Città Capitale”.

Giappone-Sudcorea annunceranno intesa per idrogeno e ammoniaca

Giappone-Sudcorea annunceranno intesa per idrogeno e ammoniacaRoma, 10 nov. (askanews) – Il Giappone e la Corea del Sud allestiranno in collaborazione una catena di approvvigionamento per l’idrogeno e l’ammoniaca. Lo rivela oggi il Nikkei. Verranno istituiti nuovi accordi di cooperazione anche nel campo della tecnologia quantistica.

Il primo ministro giapponese Fumio Kishida e il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol annunceranno il loro programma di cooperazione la prossima settimana, quando saranno negli Stati uniti per un incontro al vertice del forum di cooperazione economica Asia-Pacifico. I due paesi lavoreranno insieme per migliorare la loro capacità di negoziare i prezzi e garantire un approvvigionamento stabile dei due combustibili emergenti, che non emettono anidride carbonica e che dovrebbero svolgere un ruolo nella decarbonizzazione delle società.

Le istituzioni finanziarie affiliate al governo aiuteranno le aziende giapponesi e sudcoreane a raccogliere fondi per investimenti congiunti in progetti di produzione di idrogeno e ammoniaca al di fuori dei loro paesi d’origine, dal Medio Oriente agli Stati Uniti. Il progetto mira a sviluppare entro il 2030 una filiera marittima che trasporti i carburanti da varie parti del mondo.

I due leader annunceranno il concetto di catena del valore globale dell’idrogeno e dell’ammoniaca quando visiteranno insieme la Stanford University in California il 17 novembre.

Industria, Istat: a settembre produzione ferma su mese, -2% su anno

Industria, Istat: a settembre produzione ferma su mese, -2% su annoRoma, 10 nov. (askanews) – Produzione industriale ferma in Italia. A settembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è rimasto invariato rispetto ad agosto. Al netto degli effetti di calendario, l’indice complessivo è diminuito, in termini tendenziali, del 2% e i giorni lavorativi di calendario sono stati ventuno contro i ventidue di settembre 2022. E’ la stima diffusa dall’Istat.

Nella media del terzo trimestre il livello della produzione aumenta dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali per i beni strumentali (+1,5%), l’energia (+1,1%) e i beni intermedi (+0,8%); viceversa, si osserva una flessione per i beni di consumo (-2,2%).

Si registrano incrementi tendenziali solo per i beni strumentali (+2,6%); calano, invece, l’energia (-0,4%), i beni intermedi (-2,6%) e in misura più marcata i beni di consumo (-6,5%). Tra i settori di attività economica la fabbricazione di mezzi di trasporto presenta un’ampia crescita tendenziale (+11,2%), seguono la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+2,3%) e la fabbricazione di prodotti chimici (+0,9%). Le flessioni maggiori si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa (-11,6%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-10,9%) e nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (-4%).

Fisco, Billi (Lega): proposte modifiche a regime impatriati

Fisco, Billi (Lega): proposte modifiche a regime impatriatiRoma, 10 nov. (askanews) – “Bene la discussione di oggi sulla bozza di modifica per il Regime Impatriati con il viceministro all’Economia. In particolare, abbiamo discusso della modifica da residenza ‘fiscale’ ad ‘anagrafica’, dopo i miei input delle scorse settimane, che permette a chi si trasferirà in Italia entro il 31 dicembre 2023 di avvalersi dell’attuale normativa”. Così in una nota il deputato Simone Billi, capogruppo della Lega in commissione esteri e presidente del Comitato sugli Italiani nel Mondo, a proposito del regime di tassazione agevolata temporaneo riconosciuto ai lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia.

“Ho proposto un ulteriore periodo di transizione, per venire incontro alle famiglie numerose che hanno già programmato, ma non sono ancora riuscite, a trasferirsi. Abbiamo discusso una possibile estensione degli sgravi fiscali oltre i primi 5 anni ed i trasferimenti intra-gruppo. Ho trovato degli interlocutori attenti alle esigenze della Comunità Italiana all’estero. Ringrazio il ministero e gli staff tecnici per la disponibilità. Continuerò a lavorare per migliorare ulteriormente questa normativa”, ha aggiunto.