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Tag: Sanremo 2023

Dal 7 al 17 settembre a Zurigo l’ottava edizione di “Food Zurich!”

Dal 7 al 17 settembre a Zurigo l’ottava edizione di “Food Zurich!”Milano, 5 set. (askanews) – Dal 7 al 17 settembre Zurigo torna ad essere il principale hotspot culinario europeo con l’ottava edizione di “Food Zuric!”, l’appuntamento dedicato al gusto, ai prodotti, alle ricette e in generale a tutte le novità legate al settore dell’alimentazione. Oltre 160 gli eventi organizzati che riempiranno per undici giorni il centro della città di progetti gastronomici “visionari”, ambiziose start-up, soluzioni avveniristiche, contenuti, colori, sapori e profumi.

Tema guida della manifestazione di quest’anno sarà “Culinary Future”, ovvero il futuro dell’alimentazione, un domani sicuramente complesso, ma anche pieno di possibili soluzioni stimolanti e innovative. Cosa ci aspetta nell’ambito dell’alimentazione sostenibile? Cosa definisce la vera sostenibilità e come si ottiene una salute ottimale attraverso l’alimentazione? Sono alcune delle domande a cui il festival della città svizzera cercherà di dare riposte, prendendo in considerazione dieci diversi temi. Da “vegetale” (“che non significa più rinuncia e sostituzione, ma una cucina ottima, moderna, saporita, sostenibile e creativa”) al “risparmio alimentare” per ridurre lo spreco alimentare, per passare alle “nuove idee” (“solo al Politecnico di Zurigo più di 65 team stanno studiando temi legati alla nutrizione”) e all’”innovazione” (“nuove tecniche e processi stanno cambiando il modo in cui mangiamo e gustiamo il cibo”), fino al “fuori dalla bottiglia” (bevande no alcol, succhi, liquidi fermentati, sidro, vino naturale, birre acide e via dicendo) e al “radicalmente locale (“il km zero, i tesori locali, le nostre radici”). Con quasi tremila ristoranti (dalla cucina di altissimo livello, ai classici svizzeri, passando per quella internazionale e agli street food esotici), “Food Zurich!” farà della città elvetica una dei luoghi a più alta densità di ristorazione al mondo.

Amato: la politica può fare ancora molto per chiarire Ustica

Amato: la politica può fare ancora molto per chiarire UsticaRoma, 5 set. (askanews) – “Ho trovato singolare che sia stato detto che la politica con Ustica non c’entra, la politica può ancora fare molto se vuole perché Ustica sia chiarita”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato, parlando alla Stampa estera, dopo l’intervista alla Repubblica sull’attentato al Dc9 dell’Itavia del 27 giugno 1980.

“Non ho mai detto che stavo dando la verità su Ustica, portavo avanti l’ipotesi più fortemente ritenuta credibile, più o meno, tra quelle che sono state formulate, specificando che io non avevo alcuna verità da offrire”, ha detto ancora Amato, evidenziando che sull’inchiesta di Ustica “ho solo tentato di provocare se possibile un avvicinamento alla verità”. “A Macron non ho mai detto che deve chiedere scusa, ho chiesto solo che se ne occupi”, ha precisato Amato. “La mia chiamata di Macron è una chiamata da amico, da persona non ostile alla Francia di oggi”, ha aggiunto.

“Mi sono rivolto a Macron perché il punto centrale è se fu dall’aeroporto francese di Solenzana o da navi francesi che partì l’aereo responsabile del fatto”, ha spiegato Amato, sottolineando che “Macron ha interesse a rispondere e a non nascondere alcunché per le ragioni che abbiamo detto e ridetto perché all’epoca aveva due anni e mezzo”.

Brandizzo, Landini (Cgil): cancellare il subappalto

Brandizzo, Landini (Cgil): cancellare il subappaltoMilano, 5 set. (askanews) – “E’ un sistema che bisogna fermare. Un video di quella natura indica quello che da qualche giorno stiamo dicendo, cioè che siamo di fronte a un sistema di fare manutenzioni che aveva portato, per tagliare i tempi, anche a muoversi in questa direzione. Quindi bisogna agire e la prima cosa che va fatta è cancellare il subappalto”. Così il leader della Cgil, Maurizo Landini, commentando la tragedia di Brandizzo, in cui hanno perso la vita 5 operai, e il filmato diffuso oggi in cui si sente il tecnico manutentore dire ‘Ragazzi, cominciamo. Se vi dico treno andate da quella parte’.

“Bisogna fare almeno tre cose – ha detto Landini intervistato su LaStampa.it -, la prima è cancellare il subappalto, sia modificando la legge sia chiedendo a Fs e alle altre aziende di superare la logica del subappalto. La seconda è rendersi conto che dietro a questa cosa c’è un sistema di pensare, di organizzare le manutenzioni tutto scaricato sui lavoratori in servizio e solo in termini di riduzione dei costi e non di qualità. Poi, nell’era del digitale non possiamo non avere le migliori tecnologie che possono anche affrontare un possibile errore umano e da questo punto di vista abbiamo un sistema ferroviario molto arretrato, c’è bisogno di agire e fare investimenti in questo senso”. “I numeri ci dicono che siamo di fronte a una vera e propria strage: negli ultimi 20 anni sono più di 20mila le persone morte sul lavoro – ha detto Landini -. E’ una strage vera e propria e se andiamo a vedere la causa di queste morti la questione del subappalto e della precarietà è uno degli elementi di fondo. Questo governo – ha sottolineato Landini – ha appena modificato il codice degli appalti e lo ha modificato per rendere possibile il subappalto a cascata, vuol dire che posso subappaltare senza alcun limite”.

Amato: non ho mai detto che stavo dando la verità su Ustica

Amato: non ho mai detto che stavo dando la verità su UsticaRoma, 5 set. (askanews) – “Non ho mai detto che stavo dando la verità su Ustica, portavo avanti l’ipotesi più fortemente ritenuta credibile, più o meno, tra quelle che sono state formulate, specificando che io non avevo alcuna verità da offrire”. Lo ha detto l’ex presidente della Consulta, Giuliano Amato, alla Stampa estera, tornando a parlare della strage dopo l’intervista a La Repubblica. Sull’inchiesta di Ustica “ho solo tentato di provocare se possibile un avvicinamento alla verità”, ha aggiunto.

Europei pallavolo, domani Italia-Germania per la testa della pool

Europei pallavolo, domani Italia-Germania per la testa della poolRoma, 5 set. (askanews) – Prosegue il cammino Europeo dell’Italia di Ferdinando De Giorgi che con la vittoria di ieri con la Svizzera sale a quota 4 vittorie per un totale di 12 punti avanti a Serbia, attualmente con 3 vittorie e 9 punti e Germania, con 3 vittorie e 8 punti. In caso di vittoria della Serbia questa sera potrebbe già arrivare la matematica certezza di chiudere in vetta la pool A, obiettivo già raggiunto da Slovenia e Francia rispettivamente nella Pool B e Pool D, gironi che si concludono oggi.

“E’ un Europeo in crescita, in ogni partita stiamo migliorando il nostro gioco e questo è quello che dobbiamo fare fino alla fine – le parole di Leonardo Scanferla, spalla di Balaso con in mano le chiavi della seconda linea azzurra: – Giocare in Italia un Europeo è una cosa unica, che non capita tutti i giorni. E’ un sogno vedere i palazzetti pieni, ci riempie di gioia, non vediamo l’ora di scendere in campo e tutto questo ci da la carica in più per affrontare questo percorso che vogliamo portare fino in fondo ma pensiamo passo dopo passo. La nostra filosofia è guardare nel nostro campo, guardare il nostro gioco, cercando di non pensare troppo a chi abbiamo di fronte. Domani la partita con la Germania sarà complicata, gioca un’ottima pallavolo, dobbiamo proseguire secondo quanto fatto fino ad oggi, spingere in battuta e trovare il ritmo nel nostro cambio palla, credo queste saranno le chiavi della partita di domani. Il nostro obiettivo è finire bene questo girone, che è stato sicuramente impegnativo, con partite in cui era importante metterci il 110%. Ora pensiamo a domani, poi ci concentreremo sugli Ottavi, andiamo avanti gradino dopo gradino. Ai tifosi continuiamo a chiedere il loro calore, è bello giocare in Italia, vogliamo arrivare fino alla fine per regalare ancora una gioia ai nostri tifosi ma anche a noi. Il nostro è un gruppo tenace, che non molla mai. Forza Italia!”. Pomeriggio di lavoro oggi per gli azzurri in vista della gara con la Germania, che sarà trasmessa alle 21.15 su RAI2 e Sky Sport 1, Sky Sport Arena e NOW TV, affrontata 44 volte nella storia e battuta 34. L’ultimo precedente risale a questa stagione quando lo scorso 10 giugno in VNL in Canada l’Italia ha battuto 3-1 in Canada la squadra della vecchia conoscenza del campionato italiano Michal Winiarski.

IG, Lollobrigida firma il decreto da 25 milioni per la promozione

IG, Lollobrigida firma il decreto da 25 milioni per la promozioneMilano, 5 set. (askanews) – Dopo l’intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni lo scorso 12 luglio, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha firmato lo schema di decreto recante interventi per la filiera agroalimentare dei prodotti Dop-Igp sul “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”. Il provvedimento, per un importo complessivo pari a 25 milioni di euro, individua le modalità e i criteri di ripartizione del fondo individuato per finanziare le attività di promozione nazionale ed internazionale delle indicazioni geografiche.

“La misura costituisce un importante strumento per favorire la promozione dei nostri prodotti, traino per l’economia delle intere filiere agricole, sia nel mercato interno sia dal punto di vista delle esportazioni” ha dichiarato il ministro, spiegando che “oggi, grazie anche al lavoro svolto nei nostri uffici e dalle Regioni, rafforziamo le nostre Indicazioni geografiche, conosciute in tutto il mondo come sinonimo di eccellenza, esaltiamo le potenzialità della nostra Nazione e incentiviamo il nostro export. L’obiettivo – ha concluso – è sviluppare ancora di più gli scambi commerciali e ottenere risultati sempre più importanti”. Possono beneficiare dell’intervento i 168 Consorzi di tutela delle Dop-Igp del settore agroalimentare legalmente riconosciuti. Tra gli obiettivi indicati dal decreto, l’incremento della commercializzazione dei prodotti agroalimentari Dop-Igp, una migliore comunicazione sulla loro origine, caratteristiche e qualità, lo sviluppo della sostenibilità dei processi produttivi e l’accrescimento della rappresentatività dei Consorzi.

Ciclismo, Filippo Ganna vince alla Vuelta la crono di Valladolid

Ciclismo, Filippo Ganna vince alla Vuelta la crono di ValladolidRoma, 5 set. (askanews) – Filippo Ganna (foto da social X, La Vuelta) vince la cronometro di Valladolid di 25,8 km, decima tappa della Vuelta a España 2023. Il verbanese ha chiuso la sua prova in 27’39”, volando a 56 km/h di media e anticipando il belga Remco Evenepoel, autore comunque di un’ottima prova in crescendo, di 16″. Altrettanto soddisfacente la prestazione dello sloveno Primož Roglic, 3° a 36″. Con il successo di Ganna, l’Italia interrompe un digiuno di vittorie alla Vuelta che mancava dal 2021, quando Damiano Caruso vinse sull’Alto de Velefique. In classifica generale comanda sempre lo statunitense Sepp Kuss in 35h52’38”, davanti allo spagnolo Marc Soler a 26″ ed al belga Remco Evenepoel a 1’09”.

Brandizzo, Rfi: lavori tassativamente subordinati allo stop dei treni

Brandizzo, Rfi: lavori tassativamente subordinati allo stop dei treniRoma, 5 set. (askanews) – “L’avvio delle lavorazioni è tassativamente subordinato all’ottenimento dell’autorizzazione scritta all’interruzione della circolazione dei treni”. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Gianpiero Strisciuglio, nel corso di un’audizione alle commissioni riunite Trasporti e Lavoro della Camera sull’incidente di Brandizzo.

I lavori con occupazione delle linee ferroviarie, ha spiegato, sono “sempre effettuati in assenza di circolazione dei treni e comunque svolti in intervallo orario prestabilito che deve essere formalmente autorizzato per iscritto dall’operatore della circolazione dei treni al richiedente l’interruzione”.

Roma, Gualtieri: con 50 euro under 19 su tutti i mezzi pubblici

Roma, Gualtieri: con 50 euro under 19 su tutti i mezzi pubbliciRoma, 5 set. (askanews) – Con 50 euro il Campidoglio garantirà dal 7 settembre prossimo l’abbonamento annuale al trasporto pubblico ai ragazzi dagli 11 ai 19 anni residenti a Roma. Lo ha annunciato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in una conferenza stampa a Palazzo Senatorio, cui hanno partecipato l’assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè, il Direttore generale di Atac Alberto Zorzan, la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, il presidente Pd della commissione capitolina Mobilità Giovanni Zannola, e i capigruppo della Maggioranza capitolina, Valeria Baglio per il Pd, Paolo Ciani Per Demos, Alessandro Luparelli per Sce e Nando Bonessio per i Verdi.

“Come fatto a Firenze, c’è l’illimitato accesso al trasporto pubblico che realizziamo perché lo riteniamo importante per i nostri giovani – ha sottolineato Gualtieri – e serve a incoraggiare l’utilizzo del trasporto pubblico che stiamo rafforzando con convinzione”. “Per questa annualità ci sono, grazie all’impegno dell’Assemblea capitolina, 7.8 milioni di euro – ha spiegato l’assessore Patanè – costruiti su una base di 2.8 già garantita per i vecchi incentivi ai ragazzi fino a 18 anni in base all’Isee”.

“Una linea strategica per noi di grandissima importanza – ha sottolineato il sindaco – un impegno di bilancio rilevante di cui ringrazio l’Aula che ha scelto di concentrare energie su questo provvedimento. Uno sforzo che Roma Capitale fa con le sue forze per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici in modo sostenibile anche per le finanze delle famiglie. Tutto aumenta, noi abbattiamo il costo del trasporto pubblico”, ha concluso Gualtieri. Gli abbonamenti “potranno essere richiesti dal 7 settembre, dalle 8 di mattina in poi – ha spiegato Patanè-. Chi ha la Metrebus card avrà una procedura dedicata online, chi ha compiuto i 18 anni potrà farlo da solo. Gli altri dovranno accedere al sito myAtac, registrarsi e poi recarsi alla biglietteria per ritirare il titolo di viaggio che garantisce la gratuità a Tram, Metro, bus, treni regionali di Trenitalia e Cotral. Il Comune – ha aggiunto – mantiene le agevolazioni per i minori di 10 anni che non pagano, mentre per gli studenti fino a 26 anni con reddito inferiore ai 20mila euro sono garantite due fasce di abbonamento, da 120 e 150 euro annui. L’obiettivo, come sottolineato dal sindaco, è aumentare il numero di viaggiatori sui mezzi pubblici”. Rispetto al pubblico potenzialmente interessato il Dg Zorzan ha spiegato che “le agevolazioni in atto interessano 25mila studenti. La previsione che abbiamo fatto è grossomodo di un numero intorno alle 50mila persone, mentre 160mila sono il totale della popolazione giovanile potenzialmente interessata. È in corso un monitoraggio dei titoli – ha aggiunto- che verranno riconosciuti e monitorare per dimensionare il servizio se necessario. Al momento crediamo che l’offerta scolastica attuale regga”.

Vendemmia, Confagricoltura: nel riminese produzione in calo del 30-40%

Vendemmia, Confagricoltura: nel riminese produzione in calo del 30-40%Milano, 5 set. (askanews) – È un inizio di vendemmia in salita, ma non del tutto, per le aziende agricole in provincia di Rimini. Secondo un’indagine realizzata da Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini, la produzione sarebbe infatti in calo del 30-40% a causa degli effetti del maltempo e delle malattie fungine. Nonostante questo, le viti che si sono salvate hanno prodotto grappoli di grande qualità.

“La situazione è ovviamente in divenire ma le prime indicazioni sono chiare: la qualità c’è ed è un dato molto importante, mentre purtroppo la produzione è crollata di oltre un terzo rispetto allo scorso anno” ha dichiarato il presidente, Carlo Carli, spiegando che ad incidere sul calo “sono state le piogge insistenti della tarda primavera e le grandinate estive, che hanno infatti agevolato il prosperare delle fitopatie. Aspettiamo comunque fiduciosi le prossime settimane di vendemmia – ha concluso – confidando anche e soprattutto in un clima stabile”. Molte aziende delle colline riminesi sono infatti realtà agricole che producono prettamente vini biologici. “In questi casi i trattamenti utilizzati sono diversi da quelli impiegati per le colture classiche e i vigneti bio hanno sofferto maggiormente le continue piogge che ci sono state negli ultimi mesi” ha affermato Lorenzo Menghi dell’azienda contoterzista Amovit, precisando che “è per questo motivo che le malattie fungine sono prosperate facilmente, e tra queste, a causare maggiori perdite è stata la peronospora”.

Chi conosce molto bene i danni che può arrecare la peronospora è l’azienda agrituristica biologica “Il Mio Casale” di Montescudo-Montecolombo che ha perso circa il 40% del raccolto a causa del fungo. “Per noi poteva essere una grandissima annata – ha commentato il responsabile, Simone Mecozzi – ma purtroppo la peronospora non ci ha dato scampo, causando numerosi problemi soprattutto al Cabernet e al Pignoletto”.