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Tag: Sanremo 2023

A Rimini torna Key, l’expo per il mercato delle rinnovabili

A Rimini torna Key, l’expo per il mercato delle rinnovabiliRoma, 25 ott. (askanews) – Si terrà alla fiera di Rimini dal 28 febbraio al primo marzo 2024 prossimi KEY – The Energy Transition Expo, evento di Italian Exhibition Group, riferimento in Sud Europa, Africa e bacino del Mediterraneo per il mercato delle rinnovabili e della transizione energetica. Un programma eventi ricco di convegni, dibattiti e workshop volti ad approfondire gli aspetti legati al mondo delle rinnovabili e della transizione energetica a livello nazionale e internazionale, anche dal punto di vista normativo.

Con l’obiettivo di creare anche nuove opportunità di business favorendo il dialogo tra gli operatori e le migliori eccellenze dall’ecosistema paese, KEY dedica all’innovazione un’offerta esclusiva per tutte quelle realtà che investono in ricerca e sviluppo. Nasce infatti l’Innovation District: una prestigiosa area espositiva, situata sotto la cupola nella hall sud, creata per dare voce agli innovatori e raccontare le storie delle start-up innovative e degli espositori presenti in fiera per mostrare le soluzioni all’avanguardia sul tema della transizione energetica. Il progetto vede la main partnership dell’ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento dell’innovazione e del digitale in Italia. In questa edizione, l’Innovation District metterà inoltre al centro eccellenze e meritocrazia anche attraverso premi dedicati alle migliori start-up e alle aziende espositrici con prodotti/servizi innovativi presenti in fiera. La call for startup punta, pertanto, alla realizzazione di un’area espositiva interamente riservata alle Start-Up innovative e giovani imprese italiane che si impegnano a sviluppare prodotti sempre più innovativi e a proporre servizi all’avanguardia contribuendo così alla migrazione del nostro Paese e in generale del pianeta, verso l’impiego di energie rinnovabili.

Possono candidarsi a partecipare all’iniziativa le Start-Up iscritte al registro delle imprese nella sezione speciale delle Start-Up innovative. Le candidature pervenute aventi i requisiti di cui al precedente punto saranno valutate da un comitato per l’assegnazione dei premi startup in base a ciascuna categoria. Saranno oggetto di selezione solo le prime 30 Start-up che risulteranno aver ottenuto il maggiore punteggio in ragione della valutazione svolta secondo i criteri indicati nella presente manifestazione di interesse. Le Start-Up selezionate potranno accedere al progetto e concorrere per il premio Start-up. Ciascun’area sarà allestita con un progetto espositivo pensato per valorizzare l’interazione con il pubblico e generare occasioni di business. La propria manifestazione di interesse va inviata entro e non oltre il termine delle ore 12 del giorno venerdì 15 dicembre 2023 secondo le modalità descritte.

“Siamo lieti di aver avviato questa importantissima collaborazione con KEY – The Energy Transition Expo che rappresenta il punto di riferimento per tutta la filiera del mercato delle rinnovabili e della transizione energetica. Come ANGI siamo onorati di poter dare il nostro contributo e prezioso valore aggiunto alla valorizzazione dell’Area Innovation dove dare voce e lustro ai migliori innovatori italiani, creando un percorso valoriale in cui supportare le eccellenze del nostro ecosistema paese”, ha commentato il presidente dell’Angi, Gabriele Ferrieri. “KEY, fin dalla sua nascita, ha investito nell’innovazione per rafforzare il suo ruolo di incubatore di idee, soluzioni e progetti innovativi nel settore delle rinnovabili e della transizione energetica. Quest’anno, l’area Start-Up & Scale-Up, all’interno dell’Innovation District, cuore pulsante della fiera per lo sviluppo delle idee di business, è stata potenziata in termini di comunicazione e con una agorà per ospitare convegni, talk e premiazioni dei prodotti e soluzioni innovativi presenti in fiera tra gli espositori. Ci fa molto piacere essere affiancati da ANGI nella promozione delle opportunità di dialogo e di business tra aziende, investitori e giovani startupper, che insieme possono contribuire alla crescita di questo ecosistema in Italia e oltre confine”, afferma Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director Green & Technology division presso Italian Exhibition Group.

M.O., Meloni: conflitto può allargarsi e diventare slavina

M.O., Meloni: conflitto può allargarsi e diventare slavinaMilano, 25 ott. (askanews) – “Quello che sta accadendo in Medio Oriente può diventare una slavina, può allargarsi e disegnare scenari per noi inimmaginabili”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nella replica al dibattito della Camera sulle comunicazioni in vista del COnsiglio Europeo, sottolineando come la situazione sia “oggettivamente molto complessa”, una gravità “colta da molti ma non da tutti”.

Tra i molti Meloni cita il deputato Pd Enzo Amendola, intervenuto nel dibattito: “Ho condiviso molte cose di quelle dette da Amendola, l’aver colto la gravità di quello che sta accadendo e la gravità che ognuno di noi sente sulle spalle a ogni parola, a ogni gesto, a ogni telefonata”.

Wsj: Israele ha accettato di rinviare l’operazione di terra

Wsj: Israele ha accettato di rinviare l’operazione di terraNew York, 25 ott. (askanews) – Israele ha accettato la richiesta di Washington di mettere in pausa l’operazione di terra nella Striscia di Gaza per consentire agli Stati Uniti di posizionare le proprie difese aeree per proteggere le truppe americane in Iraq, Siria, Kuwait, Giordania, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. A dichiararlo è il Wall Street Journal che ha sentito funzionari statunitensi e israeliani.

Il Pentagono si sta affrettando a schierare quasi una dozzina di sistemi di difesa aerea nella regione, per proteggere i militari statunitensi da missili e razzi che potrebbero colpirli durante l’assalto di terra a Gaza. Il sistema di protezione sarà installato nel fine settimana. L’esercito americano e altri funzionari Usa ritengono che le truppe saranno prese di mira da vari gruppi di militanti vicini ad Hamas, una volta iniziata l’incursione. Finora in Iraq e Siria ci sono stati almeno 13 attacchi che hanno portato al ferimento di due dozzine di soldati in Siria e in Iraq. Israele sta anche prendendo in considerazione la fornitura di aiuti umanitari ai civili all’interno di Gaza, così come di accrescere gli sforzi diplomatici per liberare il maggior numero possibile di ostaggi detenuti da Hamas.

Sinodo, la Lettera al Popolo di Dio ricorda il dramma delle guerre

Sinodo, la Lettera al Popolo di Dio ricorda il dramma delle guerreCittà del Vaticano, 25 ott. (askanews) – “La nostra assemblea si è svolta nel contesto di un mondo in crisi, le cui ferite e scandalose disuguaglianze hanno risuonato dolorosamente nei nostri cuori e hanno dato ai nostri lavori una peculiare gravità, tanto più che alcuni di noi venivano da paesi dove la guerra infuria”. Il tema dei conflitti, della povertà in troppe parti del mondo e dei difficili problemi legati all’immigrazione, sono stati tra i punti-chiave dei lavori del Sinodo dei vescovi ormai giunto alla sua settimana finale dopo quasi un mese di lavori. Lo ricorda la Lettera al popolo di Dio votata dall’assembea sinodale e resa nota questo pomeriggio.

Nel documento, i partecipanti all’assise sinodale ricordano, tra l’altro: “abbiamo pregato per le vittime della violenza omicida, senza dimenticare tutti coloro che la miseria e la corruzione hanno gettato sulle strade pericolose della migrazione. Abbiamo assicurato – si legge nel documento – la nostra solidarietà e il nostro impegno a fianco delle donne e degli uomini che in ogni luogo del mondo si adoperano come artigiani di giustizia e di pace”.

Gaza, Macron annuncia l’invio di una nave militare per “sostenere” gli ospedali

Gaza, Macron annuncia l’invio di una nave militare per “sostenere” gli ospedaliRoma, 25 ott. (askanews) – Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato l’invio di una nave militare, in partenza da Tolone nelle prossime 48 ore, per “sostenere” gli ospedali della Striscia di Gaza. Nella conferenza stampa tenuta al Cairo con l’omologo egiziano Abdel Fattah al Sisi, Macron ha anche annunciato l’invio in Egitto di un aereo carico di aiuti medici per Gaza, il cui arrivo è previsto per domani. “Altri seguiranno”, ha aggiunto il leader francese, citato dalla France presse.

Vino, a “Verona Wine Web” focus su AI come driver di sostenibilità

Vino, a “Verona Wine Web” focus su AI come driver di sostenibilitàMilano, 25 ott. (askanews) – L’intelligenza artificiale come leva per lo sviluppo sostenibile nella filiera del vino. È il tema della quarta edizione di “Verona Wine Web”, l’annuale appuntamento di confronto e networking per il mondo enoico organizzato da La Collina dei Ciliegi e Legalmondo in programma venerdì 27 ottobre a Ca’ del Moro Wine Retreat, il resort della cantina della Valpantena a Grezzana (Verona). Al centro dell’incontro, innovazioni e best practice che consentono la digitalizzazione dei processi in vigna per un impatto sempre più rispettoso dell’ambiente.

Il convegno, che si aprirà con i saluti dei presidenti di Coldiretti, Ettore Prandini, de La Collina dei Ciliegi, Massimo Gianolli, e del Consorzio tutela vini Valpolicella, Christian Marchesini, proseguirà poi con due tavole rotonde per mettere a fuoco l’utilizzo dell’AI in una chiave ecosostenibile, ma anche le ricadute in termini di valorizzazione del territorio. Al primo “round” interverranno il Ceo di Leone Alato, Igor Boccardo, il Ceo di SDF Group, Lodovico Bussolati, il Ceo di Agrifood Tech Italia, Peter Kruger, e il vicepresidente di Veronafiere, Matteo Gelmetti. Sabrina Zuccalà, Ceo di 4Ward360, Giulia Baccarin, Ceo di Mipu, Thomas Ambrosi, Ceo di Ono Exponential Farming, e Luca Toninato Ceo di Enogis, animeranno invece il dibattito nella seconda sessione. Seguiranno le conclusioni dedicate a “La sfida dell’ecosostenibilità del vino nel mondo”, con i contributi di Massimo Gianolli, del Prorettore vicario dell’Università di Verona, Diego Begalli, del docente di Diritto privato comparato dell’Università di Verona, Marco Torsello, e di Roberto Luzi Crivellini, partner di Macchi di Cellere Gangemi e fondatore di Legalmondo. La giornata di approfondimento si chiuderà infine tra i vigneti, dove si potranno osservare robot e droni che operano in campo. Tre le dimostrazioni in programma: “Lavorare la terra” con il Bakus di Vitibot SDF Group, tenuta da Luca Cazzola, Sales Manager Italy; “La veduta aerea del vigneto e le sue applicazioni” con il drone di SKY53 SAGL; e “Prevenire le malattie nel vigneto” con il rover di SKY53 SAGL, entrambe a cura del Coo dell’azienda, Stefano Calvi.

La quarta edizione di “Verona Wine Web”, appuntamento annuale dedicato alle riflessioni e alle innovazioni per lo sviluppo sostenibile della filiera del vino, è patrocinato da Federazione Provinciale Coldiretti Verona, Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Rete Valpantena, Università degli Studi di Verona Dipartimento di Scienze Giuridiche e Veronafiere.

Sicurezza, Sala: è diritto fondamentale, istituzioni collaborino

Sicurezza, Sala: è diritto fondamentale, istituzioni collaborinoMilano, 25 ott. (askanews) – “Oggi la sicurezza è un diritto fondamentale che una grande fascia della popolazione mette al di sopra di altri. A volte da destra c’è una strumentalizzazione del tema” come “da sinistra c’è stata una non ammissione del fatto che va affrontato con energia, trovare una linea di demarcazione tra percepito e reale ormai è inutile”, ma “va affrontato insieme dalle varie istituzioni perché io dico che il sindaco conta per il 20% sulla sicurezza, ma i cittadini guardano a me”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante il suo intervento all’assemblea annuale dell’Anci in corso a Genova.

“Bisogna trovare il modo perché si lavori veramente insieme, e poi la legge: se ci facciamo tirare dentro da slogan come ‘tolleranza zero’ poi dove li metti” quelli che arresti, per esempio tra i giovani, quando a Milano hai un carcere minorile “vecchio e vetusto come il Beccaria? Poi se gli arresti cosa fai?” si è chiesto Sala riferendosi al fatto che la maggior parte dei fermati non viene trattenuta. “La sicurezza è un tema fondamentale della contemporaneità, c’è da fare molto di più, ma evitiamo di rimpallarci” la responsabilità della situazione perché “è triste se un Paese comincia a pensare che essere attenti all’ambiente è di sinistra e alla sicurezza di destra. Sono le nostre questioni, gli slogan a noi non sono concessi” ha concluso.

Poste, Lasco: da dicembre passaporti negli uffici postali

Poste, Lasco: da dicembre passaporti negli uffici postaliRoma, 25 ott. (askanews) – Il Progetto Polis di Poste Italiane procede spedito e presto permetterà ai cittadini dei piccoli Comuni di ritirare Passaporto e Carta d’Identità direttamente negli Uffici Postali. In un’intervista al TGPoste, il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, si è soffermato sul progetto di creazione dello sportello unico digitale nei 7.000 Uffici Postali ospitati dai Comuni con meno di 15.000 abitanti sottolineando che “il progetto Polis è l’immagine più bella che possiamo presentare quando diciamo che Poste Italiane coniuga il business e il supporto al sistema Paese”.

“Al momento – ha detto Lasco, secondo quanto riporta una nota di Poste – stiamo già erogando servizi dell’Inps, certificati anagrafici e giudiziari. A partire da dicembre anche l’ufficio postale potrà erogare il passaporto, mentre da febbraio rilasceremo le carte di identità elettroniche e i servizi dell’Agenzia delle Entrate”. Il progetto Polis, presentato a gennaio alla presenza delle massime cariche dello Stato, procede a ritmi elevati anche nella costituzione della più grande rete nazionale di aree di coworking, con 250 siti messi a disposizione da Poste Italiane in tutto il Paese. “Vogliamo dare a persone, aziende e professionisti l’opportunità di usare questi spazi”, ha detto Lasco. “Questi spazi – ha concluso – non saranno solo nelle grandi città dove i player del settore sono già presenti ma soprattutto nelle realtà medio-piccole, per contribuire allo sviluppo sociale ed economico di tutto il Paese”.

Granchio blu, Lollobrigida: azioni sostegno condivise con settore

Granchio blu, Lollobrigida: azioni sostegno condivise con settoreRoma, 25 ott. (askanews) – Gli interventi di sostegno studiati dal Governo per il ristoro dei danni contro il granchio blu sono stati condivisi con tutto il settore pesca e lunedì al Masaf ci sarà un nuovo tavolo tecnico sulla questione. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che in una nota ha voluto fare alcune precisazioni rispetto ad alcuni articoli di stampa nei quali è riportata la contrarietà delle organizzazioni di settore al fondo stanziato con il decreto-legge del 10 agosto.

“Secondo alcuni organi di stampa sarebbero state poste delle criticità, da parte di diverse organizzazioni della pesca, sul decreto da 2,9 milioni di euro per ristorare le imprese dalle fluttuazioni di abbondanza del granchio blu. Spiace notare – precisa il ministro – che tali criticità registrate, se dovessero corrispondere al vero, non siano state segnalate dalle associazioni coinvolte nei numerosi incontri che ho avuto sia al ministero sia nei luoghi colpiti da questa specie”. Lollobrigida ha sottolineato che il ministero, “con il supporto del Governo e successivamente del Parlamento, si è immediatamente attivato per sostenere le aziende e i pescatori colpiti dall’emergenza granchio blu e tutti gli interventi decisi sono stati ampiamente condivisi nei precedenti incontri. Auspico che eventuali problematiche possano essere ampiamente spiegate nel tavolo tecnico che ho convocato lunedì 30 ottobre al Masaf”, ha concluso.

Sinodo, Lettera a Popolo Dio ricorda dramma guerre nel mondo

Sinodo, Lettera a Popolo Dio ricorda dramma guerre nel mondoCittà del Vaticano, 25 ott. (askanews) – “La nostra assemblea si è svolta nel contesto di un mondo in crisi, le cui ferite e scandalose disuguaglianze hanno risuonato dolorosamente nei nostri cuori e hanno dato ai nostri lavori una peculiare gravità, tanto più che alcuni di noi venivano da paesi dove la guerra infuria”. Il tema dei conflitti, della povertà in troppe parti del mondo e dei difficili problemi legati all’immigrazione, sono stati tra i punti-chiave dei lavori del Sinodo dei vescovi ormai giunto alla sua settimana finale dopo quasi un mese di lavori. Lo ricorda la Lettera al popolo di Dio votata dall’assembea sinodale e resa nota questo pomeriggio.

Nel documento, i partecipanti all’assise sinodale ricordano, tra l’altro: “abbiamo pregato per le vittime della violenza omicida, senza dimenticare tutti coloro che la miseria e la corruzione hanno gettato sulle strade pericolose della migrazione. Abbiamo assicurato – si legge nel documento – la nostra solidarietà e il nostro impegno a fianco delle donne e degli uomini che in ogni luogo del mondo si adoperano come artigiani di giustizia e di pace”.