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Tag: Sanremo 2023

Spazio, prova a fuoco riuscita per lo stadio superiore di Ariane 6

Spazio, prova a fuoco riuscita per lo stadio superiore di Ariane 6Roma, 2 set. (askanews) – Il primo settembre 2023, i team di ArianeGroup, dell’agenzia spaziale tedesca DLR (Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt) e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno effettuato con successo una nuova prova a fuoco sul banco di prova dedicato allo stadio superiore del nuovo lanciatore Ariane 6 a Lampoldshausen (Germania).

La sequenza di test dello stadio superiore era rappresentativa dell’intera fase operativa dello stadio durante il volo inaugurale di Ariane 6. Essa comprendeva più di 11 minuti (680 secondi) di funzionamento del motore Vinci riaccendibile in due boost (accensioni), inclusiva di due boost della APU (Auxiliary Power Unit) in parallelo al funzionamento del motore Vinci, nonchè la gestione della pressione e della temperatura dei propellenti nei serbatoi durante la fase non propulsiva. L’APU ha funzionato per una durata totale di quasi 30 minuti. I risultati completi di questo test sono attualmente in fase di analisi e dovrebbero consentire di dichiarare lo stadio superiore Ariane 6 “pronto per il primo volo”.

“Questo nuovo successo per i team di Ariane 6 ci avvicina alla qualificazione finale dello stadio superiore. Questo test cruciale ha dimostrato il perfetto funzionamento simultaneo del motore riaccendibile Vinci e dell’APU, due tecnologie essenziali per la versatilità del nostro nuovo lanciatore europeo, che gli consente di svolgere un’ampia gamma di missioni”, ha spiegato Martin Sion, amministratore delegato di ArianeGroup. “Saluto l’eccellente collaborazione tra i team franco-tedeschi di ArianeGroup e i nostri partner del DLR, e con i team del nostro cliente ESA, che hanno dimostrato ancora una volta la loro determinazione a garantire la qualità e l’affidabilità del nuovo lanciatore europeo Ariane 6 per portarlo al suo volo inaugurale”. “Sono molto soddisfatto del successo del test e mi congratulo con il team di ArianeGroup, dell’ESA e della DLR per la proficua collaborazione. Questo test è una pietra miliare fondamentale e un passo essenziale nella qualificazione dello stadio superiore per il suo primo volo”, ha spiegato Walther Pelzer, membro del Consiglio esecutivo della DLR e direttore generale dell’Agenzia spaziale tedesca presso la DLR. “Il DLR è rinomato in tutto il mondo per la sua infrastruttura di test unica e sta definendo nuovi standard in Europa con il banco di prova P5.2″. Durante la riunione del Consiglio dell’ESA a livello ministeriale tenutasi a Parigi nel novembre 2022, gli Stati membri hanno concordato che Lampoldshausen fa parte dell’infrastruttura strategica dell’ESA come sito per i test dei motori e degli stadi”.

Il direttore del trasporto spaziale dell’ESA Toni Tolker-Nielsen ha ringraziato i partner che stanno conducendo i test a Lampoldshausen: ” Ariane 6 rappresenta un notevole aumento della nostra capacità di lancio e lo stadio superiore, con il suo motore Vinci riaccendibile, sarà una vera e propria trasformazione. I risultati di questi test ci danno grande fiducia nella flessibilità di questo sistema di lancio per soddisfare tutti i requisiti di missione. Insieme ai nostri partner stiamo facendo progressi significativi e non vedo l’ora di affrontare le prossime tappe del nostro viaggio con Ariane 6″. Assemblato presso lo stabilimento ArianeGroup di Brema, in Germania, lo stadio superiore dell’Ariane 6 incorpora alcune delle principali innovazioni del lanciatore, consentendogli di effettuare la più ampia gamma possibile di lanci, comprese missioni complesse come il dispiegamento su larga scala di costellazioni di satelliti in orbita terrestre bassa (LEO) o l’iniezione successiva di carichi utili in diversi piani orbitali. Lo stadio comprende due serbatoi principali per i propellenti criogenici (idrogeno e ossigeno liquidi), che alimentano il motore Vinci, che può essere riacceso fino a quattro volte, e l’innovativa unità di propulsione ausiliaria APU.

Contemporaneamente ai test dello stadio superiore in Germania, proseguono a Kourou i test CTM (Combined Test Model) del lanciatore completo. Questo lanciatore di prova comprende anche uno stadio superiore, utilizzato in particolare per i test elettrici e dei fluidi del lanciatore, comprese le sequenze di riempimento e svuotamento del propellente criogenico e il funzionamento dei bracci di rifornimento in condizioni completamente rappresentative insieme alla base di lancio. Ariane 6 è un programma gestito e finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA). In qualità di prime contractor e autorità di progettazione del lanciatore, ArianeGroup è responsabile dello sviluppo e della produzione con i suoi partner industriali, nonché del marketing attraverso la sua controllata Arianespace. Il CNES e i suoi partner contrattuali sono responsabili della costruzione della rampa di lancio a Kourou, nella Guyana francese.

Assicurazioni: boom utili per 4 grandi gruppi, dice studio Fisac Cgil

Assicurazioni: boom utili per 4 grandi gruppi, dice studio Fisac CgilRoma, 2 set. (askanews) – Quattro grandi player assicurativi di livello internazionale – Generali e Unipol dalle radici italiane, Allianz ed Axa con importanti realtà nel nostro paese – hanno registrato nel primo semestre dell’anno un utile complessivo pari a 11,3 miliardi di euro, in crescita del 34% sullo stesso periodo dello scorso anno. A rilevarlo è un report su di un campione di quattro grandi importanti compagnie assicurative europee dell’Ufficio Studi e Ricerche della Fisac Cgil dal quale emerge, osserva la segretaria generale della categoria, Susy Esposito, “un quadro positivo per il settore, sia in termini di resilienza che di forte redditività, in un contesto macroeconomico estremamente complesso. Dati che dovranno essere la base per lo sviluppo della contrattazione, ora e in avanti, a tutti i suoi livelli, nazionale, aziendale e di gruppo. Con questi risultati è ora di fare passi in avanti sul fronte della contrattazione, ampliandola all’intera filiera assicurativa, iniziando dal rinnovo dei contratti Anapa e Anagina”.

Al risultato complessivo del campione citato di 11,3 miliardi di euro al 30 giugno 2023, si osserva nel report della Fisac Cgil di cui è stata diffusa una sintesi, hanno contribuito soprattutto i Rami Danni che registrano complessivamente nel semestre di quest’anno un utile operativo tecnico di 8,9 miliardi di euro, con un incremento del 33% sullo stesso periodo dello scorso anno, mentre i Rami Vita hanno presentato un utile operativo tecnico di 6,7 miliardi, con una crescita più contenuta, pari al 7%, dovuta alle minusvalenze sui titoli obbligazionari, causate dal rialzo dei tassi di interesse, sviluppatosi nel corso del 2022 e ancora in corso, oltre ai correlati riscatti di polizze vita. Il settore assicurativo nel campione selezionato, come evidenziato nel report della Fisac Cgil, ha manifestato una importante resilienza. Anche con riguardo al campione ‘italiano’, costituito dal Gruppo Generali e da quello Unipol, vi è stato un importante incremento (+51%) dell’utile di periodo: Generali è passata da 1.448 milioni di euro, registrati nel primo semestre del 2022, a 2.330 milioni di euro da gennaio a giugno 2023, per un incremento del 60%; Unipol nello stesso periodo è passata da 433 milioni di euro a 517 milioni di euro, con un incremento del 19%. Per gli altri due player si segnala un incremento significativo di Allianz, che migliora del 73% l’utile del semestre passando da 2,7 miliardi di euro a 4,6 miliardi di euro, mentre Axa conferma sostanzialmente utili per 3,8 miliardi di euro. I dati, sottolinea la Fisac Cgil, sono normalizzati e riconteggiati ai sensi dei nuovi principi contabili: Ifrs 17 sui contratti assicurativi e Ifrs 9 sugli strumenti finanziari.

Complessivamente, ricorda la Fisac Cgil, i quattro grandi gruppi hanno superato i 186 miliardi di euro di premi (Danni e Vita), con un incremento del 4,32%, sullo stesso periodo dello scorso anno. Le dinamiche di sviluppo risultano alquanto diverse tra Rami e tra le diverse compagnie. I Rami Danni presentano una crescita importante del 8,73%, in particolare si segnala un incremento di oltre il 12% del Gruppo Generali. Invece i Rami Vita registrano una crescita di appena lo 0,3%, con sviluppi decisamente diversi: il Gruppo Unipol evidenzia un aumento di oltre il 26% mentre il Gruppo Axa denota una diminuzione del 3% dei premi vita. Il settore assicurativo, si osserva infine nel report Fisac Cgil, si conferma nel complesso molto solido ed evidenza, inoltre, indici di solvibilità (Solvency Capital Requirement II – SCR Ratio) in deciso incremento e il campione presenta Gruppi tutti con ratio già superiori al 200% a dicembre 2022, quindi con fondi propri più che doppi rispetto al requisito di capitale di solvibilità SCR, che è passato da una media, aritmetica del campione, del 210% a dicembre 2022 ad una del 222% a giugno 2023, arrivando al 208% di Allianz, al 218% di Unipol, al 228% di Generali e, infine, al 235% di Axa.

Bmw anticipa il futuro con il concept Vision Neue Klasse

Bmw anticipa il futuro con il concept Vision Neue KlasseMilano, 2 set. (askanews) – Bmw anticipa il proprio futuro con l’anteprima del concept Vision Neue Klass, che sarà presentato ufficialmente all’IAA Mobility di Monaco, e debutterà nel 2025. Il concept ha un design essenziale con elementi caratteristici come la griglia a doppio rene, rivisitata in chiave digitale, e la curva Hofmeister dei finestrini laterali. Nell’abitacolo, spazioso e con ampie superfici vetrate, c’è la nuova generazione dell’iDrive con un solo display centrale e il Bmw Panoramic Vision, una evoluzione dell’head display che proietta le informazione lungo tutto il parabrezza per condividerle anche con il passeggero.

“La Bmw Vision Neue Klasse dimostra la nostra capacità di innovazione”, ha dichiarato Oliver Zipse, Ceo di Bmw. “Siamo due passi avanti al futuro: la Neue Klasse porterà su strada la mobilità del prossimo decennio e guiderà Bmw in una nuova era”. Prodotta nel nuovo stabilimento di Debrecen, senza l’impiego di combustibile fossile e con il ricorso a materiali riciclati, la Neue Klasse porta al debutto la sesta generazione del powertrain elettrico Bmw eDrive, con celle di batteria rotonde che hanno una densità energetica superiore del 20% rispetto alle celle prismatiche. Il risultato è un miglioramento complessivo dell’efficienza del veicolo fino al 25%.

Lavoro, studio Cgia: al 2027 3 mln in pensione (12%), mancano giovani

Lavoro, studio Cgia: al 2027 3 mln in pensione (12%), mancano giovaniMilano, 2 set. (askanews) -La crisi demografica sta facendo sentire i suoi effetti sul mercato del lavoro e nei prossimi anni la rarefazione delle maestranze più giovani è destinata ad accentuarsi ulteriormente. Lo scrive l’Ufficio studi della Cgia.

Negli ultimi dieci anni è sceso di quasi un milione il numero dei giovani tra i 15 e i 34 anni. Tra il 2023 e il 2027, il mercato del lavoro richiederà poco meno di tre milioni di addetti in sostituzione delle persone destinate ad andare in pensione. A legislazione vigente, pertanto, nei prossimi 5 anni quasi il 12 per cento degli italiani lascerà definitivamente il posto di lavoro per aver raggiunto il limite di età. Con sempre meno giovani pronti a sostiutuirli. E oltre ad averne pochi, il tasso di disoccupazione giovanile e l’abbandono scolastico sono elevati, soprattutto nel Mezzogiorno. Insomma, i giovani italiani sono in calo, con un livello di povertà educativa “allarmante” e lontani dal mondo del lavoro. Un responso che emerge in maniera evidente quando ci confrontiamo con gli altri paesi europei. E’ un quadro “desolante che rischiamo di pagare caro se, come sistema Paese, non torneremo ad aumentare il numero delle nascite, a investire maggiormente nella scuola, nell’università e, soprattutto, nella formazione professionale”, conclude la Cgia.

Trenord, Lucente: R.Lombardia oltre 50%? Serve analisi collegiale

Trenord, Lucente: R.Lombardia oltre 50%? Serve analisi collegialeMilano, 2 set. (askanews) – “Si tratta di un’eventualità da verificare. Nulla in contrario se porterà benefici al sistema ferroviario lombardo”. Così in una nota l’assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente (Fdi), ha commentato l’ipotesi del presidente di Fnm, Andrea Gibelli, che Regione Lombardia possa diventare azionista di maggioranza di Trenord, società che gestisce il trasporto ferroviario regionale e che è proprietà al 50% di Trenitalia e al 50% del Gruppo Fnm, di cui la Regione è azionista di maggioranza.

“Una decisione del genere merita approfondimenti importanti – ha continuato Lucente -; già nei mesi scorsi il presidente Fontana aveva detto che avrebbe avanzato la richiesta di avere il controllo di Trenord al ministro Salvini. Penso che sia un’ipotesi da verificare e che merita la massima attenzione. Una decisione in tal senso deve coinvolgere tutti gli attori coinvolti: il presidente della Giunta regionale, l’intera maggioranza di centrodestra, l’assessore di competenza e il ministro. Solo così, in totale sinergia, si potrà vagliare un’opportunità nell’unico intento di fare il bene dei cittadini, fornendo loro un servizio sempre più moderno ed efficace, che per noi è l’unico obiettivo da perseguire” ha aggiunto.

Ustica, Salvini: attendiamo elementi e commenti da autorità francesi

Ustica, Salvini: attendiamo elementi e commenti da autorità francesiRoma, 2 set. (askanews) – “Giuliano Amato ha rilasciato dichiarazioni di inaudita gravità a proposito di Ustica: è assolutamente necessario capire se ci sono anche elementi concreti a sostegno delle sue parole. Visto il peso delle affermazioni di Amato e il suo ruolo rilevante all’epoca dei fatti, attendiamo commenti delle autorità francesi”. Così il vicepremier Matteo Salvini, segretario della Lega, commenta in una nota le dichiarazioni dell’ex presidente della Corte costituzionale ed ex presidente del Consiglio sulle circostanze dell’abbatimento del Dc 9 Itavia il 27 giugno del 1980.

Ustica, Meloni: se Amato ha elementi li metta a disposizione

Ustica, Meloni: se Amato ha elementi li metta a disposizioneRoma, 2 set. (askanews) – “Quelle di Giuliano Amato su Ustica sono parole importanti che meritano attenzione”. Lo ha dichiarato in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commentando l’intervista dell’ex presidente della Corte costituzionale sull’abbattimento del Dc9 Itavia il 27 giugno del 1980.

“Il presidente Amato – ha fatto notare la premier – precisa però che queste parole sono frutto di personali deduzioni. Premesso che nessun atto riguardante la tragedia del DC9 è coperto da segreto di Stato, e che nel corso dei decenni è stato svolto dall’autorità giudiziaria e dalle Commissioni parlamentari di inchiesta un lungo lavoro, chiedo al presidente Amato di sapere se, oltre alle deduzioni, sia in possesso di elementi che permettano di tornare sulle conclusioni della magistratura e del Parlamento, e di metterli eventualmente a disposizione, perché il Governo – ha concluso Meloni – possa compiere tutti i passi eventuali e conseguenti”.

La fondazione Nobel fa dietrofront e ritira gli inviti a Russia e Bielorussia

La fondazione Nobel fa dietrofront e ritira gli inviti a Russia e BielorussiaRoma, 2 set. (askanews) – La Fondazione Nobel ha annunciato la revoca della sua decisione di invitare gli ambasciatori di Russia, Bielorussia e Iran alla cerimonia di premiazione del Nobel di quest’anno a Stoccolma, dopo le proteste suscitate dall’iniziativa.

La fondazione svedese aveva annunciato ieri che tornava alla sua precedente pratica di invitare gli ambasciatori di tutti i Paesi rappresentati in Svezia, scatenando un’ondata di reazioni rabbiose. La fondazione ha spiegato oggi che la decisione si basava sulla convinzione che “sia importante e giusto diffondere il più ampiamente possibile i valori e i messaggi che il premio Nobel rappresenta”. Ma le forti reazioni, ha aggiunto, “hanno completamente oscurato questo messaggio”.

“Scegliamo quindi di ripetere l’eccezione alla pratica regolare dello scorso anno, ovvero di non invitare gli ambasciatori di Russia, Bielorussia e Iran alla cerimonia di consegna del premio Nobel a Stoccolma”, ha chiarito la fondazione.

”Scuole pulite” a Roma, Ama: eseguiti interventi in mille istituti

”Scuole pulite” a Roma, Ama: eseguiti interventi in mille istitutiRoma, 2 set. (askanews) – Procede speditamente l’operazione straordinaria di Ama “Scuole pulite”. Sono già stati effettuati interventi straordinari di pulizia negli oltre 1.000 plessi scolastici della città in appena due settimane di attività per il rientro in classe in piena sicurezza degli studenti della capitale.

Gli interventi – informa una nota di Ama S.p.A. – svolti con il coordinamento degli assessorati all’Ambiente, Agricoltura e Ciclo dei Rifiuti e alla Scuola di Roma Capitale, sono stati pianificati e realizzati su tutto il territorio tenendo conto del calendario di inizio delle lezioni, dando quindi priorità agli asili nido che stanno riaprendo proprio in questi giorni. L’attività delle squadre e mezzi dell’azienda proseguirà nelle prossime settimane con interventi mirati e dedicati presso le aree perimetrali degli istituti. Il piano, avviato lo scorso 21 agosto, ha riguardato il potenziamento dello spazzamento di strade e marciapiedi, in particolare nei punti in cui è presente l’accesso alla scuola, attraverso il lavoro di squadre dedicate, composte da 2-3 operatori, in servizio con l’ausilio di mezzi a vasca e spazzatrici. Le postazioni di cassonetti posizionate vicino agli accessi sono state sottoposte a lavaggio e sanificazione mentre personale Ama ha verificato la fruibilità e adeguatezza dei contenitori per la raccolta “porta a porta” in dotazione agli istituti. Oltre agli interventi di pulizia sono state svolte, in sinergia con i singoli municipi, le attività di diserbo di marciapiedi e tratti a bordo strada.

In Romagna i World Sports Games tra sport e socialità

In Romagna i World Sports Games tra sport e socialitàRoma, 2 set. (askanews) – Quattro giorni di sport, cinque di eventi culturali e sociali, oltre 5mila tra atleti, tecnici, allenatori e famiglie che si confronteranno su oltre 40 impianti sportivi dislocati su tutta la Romagna, tra ben sette città: Cervia, Cesena, Cesenatico, Forlì, Misano Adriatico, Ravenna e Riccione. Tutto questo, dal 5 al 10 settembre prossimi, saranno i World Sports Games, Giochi mondiali amatoriali promossi da CSIT – Confederazione internazionale dello sport amatoriale e dei lavoratori – e organizzati qui in Italia da AiCS Associazione italiana cultura sport, tra i primi enti di promozione sportiva del Paese.

A nemmeno 4 mesi dall’alluvione che ha sconvolto il territorio romagnolo, i WSG, che hanno cadenza biennale e che tornano in Italia dopo 8 anni, saranno ospitati sulla Riviera romagnola con il sostegno del Dipartimento Sport del Governo, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Cervia – città che ospiterà Casa Italia e il centro operativo dei Giochi – e in collaborazione con ACSI, altro ente di promozione sportiva. Patrocinatori della manifestazione sono anche tutti gli altri sei Comuni coinvolti, che collaborano direttamente alla riuscita dell’evento, favorendo l’accesso alle strutture sportive, e la Fondazione CariForlì. I World Sports Games: il festival delle genti e inclusivo Lo sport al centro, quindi, ma non solo. I Giochi mondiali amatoriali che invaderanno pacificamente la Romagna non sono semplicemente un evento multisportivo, ma sociale e multiculturale. Organizzati in Italia dal comitato organizzatore Emilioc, guidato da AiCS, prevedono una totale presa in carico dei 5mila partecipanti, provenienti da ogni parte del mondo. Dal loro arrivo in aeroporto, martedì 5, alla loro partenza, domenica 10, atleti e famigliari sono accolti dalla macchina organizzativa che propone loro, oltre ad allenamenti e gare sportive, anche gite turistiche, cene della tradizione romagnola, conviviali multietniche promosse dalle tante organizzazioni sportive internazionali membre di CSIT – dal Messico alla Tunisia, dal nord Europa all’Asia -, corsi di formazione, convegni e altro. Tra i meeting, il corso di aggiornamento per giornalisti sul linguaggio inclusivo dello sport alla presenza del diversity editor della Stampa di Torino, Pasquale Quaranta, o il convegno condotto da Aned Associazione nazionale emodializzati Dialisi e trapianto – Settore Sport – sul rapporto tra trapianto e attività sportiva.

E poi feste, tante feste. Come il Festival europeo del Mamanet (che avrà il suo clou l’8 settembre a Cervia), sport pensato per agevolare i rapporti sociali tra donne, specie se mamme. Il valore al centro dei Giochi restano la socialità e il dialogo internazionale di pace: non a caso, ad aprire ufficialmente la settima edizione dei World Sports Games, sarà la cerimonia di apertura dei Giochi che si terrà mercoledì 6 settembre e che consisterà in una colorata e multietnica sfilata di tutte le delagazioni in gara dal lungomare di Cervia a piazza Garibaldi, dove si concentrerà la festa con l’accensione del Tripode, la dichiarazione di apertura dei Giochi e lo spettacolo di cultura italiana regalato dalla città e dal comitato organizzatore a tutta la comunità e non solo ai partecipanti ai World Sports Games. Il tutto, tenuto a battesimo dal comitato d’onore della manifestazione di cui fanno parte le istituzioni nazionali e regionali, tra cui il ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi, il sottosegretario di Stato all’Ambiente Claudio Barbaro, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente del Comitato paralimpico Luca Pancalli, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e tanti altri. Quattro giorni più tardi, la cerimonia di saluto si terrà invece sulla spiaggia del Fantini Club di Cervia, con la dichiarazione della fine dei Giochi, il passaggio di consegne alla Nazione (la Grecia, nel dettaglio) che accoglierà i Giochi nel 2025, e poi la festa musicale regalata dal comitato organizzatore alla cittadinanza, con i dj di Radio Bruno e balli sulla spiaggia. Al centro, come detto, resta comunque lo sport. Oltre 30 le discipline sportive giocate: 23 campionati internazionali (dagli sport più popolari, come il calcio, la pallavolo, la ginnastica, a quelli più di nicchia, come bocce, scacchi e Mamanet, lo sport inclusivo per le mamme), e 13 esibizioni sportive delle organizzazioni partner – dal dodgeball al golf, dal Football americano alla pole sport e molto altro. Più di 40 gli impianti sportivi coinvolti, dallo Stadio del Nuoto di Riccione all’Unieuro Arena di Forlì, dai campi di beach volley di Cesenatico e Cervia alle palestre scolastiche in riviera fino alle spiagge di Marina di Ravenna e al palazzo dello sport di Misano Adriatico. Un’ondata di sport che sarà capace, per la natura stessa dei World Sports Games, di includere le persone più adulte (previste attività specifiche per over 55) e quelle con disabilità: l’edizione romagnola sarà infatti la prima “parasportiva” che prevederà quindi la totale inclusione, nelle gare sportive, degli atleti con disabilità e degli atleti trapiantati e dializzati. Nessuna distinzione, dunque, come avviene nelle più blasonate Olimpiadi, ma una kermesse unica, senza barriere fisiche o sociali.

Giochi Green e attenzione al territorio Inclusivi, ma anche green. I Giochi mondiali amatoriali 2023 metteranno al centro dell’attenzione anche il rispetto ambientale. Si tratterà infatti della prima edizione veramente green, destinata non solo a produrre il minor impatto ambientale possibile ma anche a divenire formazione costante al rispetto della natura. Per questo, ai partecipanti saranno regalati gadget plastic free e i luoghi frequentati dagli atleti partecipanti saranno dotati di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. Ancora: saranno promosse gare a premi di raccolta rifiuti (le Rifiuthlon® di AiCS) e la mobilità sostenibile. Per chi sarà alloggiato entro un chilometro dal campo sportivo o dalla palestra dove si terranno le gare non sarà previsto il trasporto, ma proposta la passeggiata a piedi o in bicicletta; per tutti gli altri, i trasporti saranno garantiti da navette e autobus che viaggeranno a riempimento degli spazi – pur limitando al massimo i tempi di attesa degli atleti. Il rispetto del territorio sarà legato a doppio filo alla promozione del territorio stesso: Cervia in quei giorni offrirà l’ormai tradizionale sagra “Sapore di Sale” che sarà per gli ospiti stranieri l’occasione per immergersi nelle tipicità italiane, culturali e gastronomiche del territorio. E non a caso, la mascotte ufficiale dei Giochi è Elio, nome emblematico assegnato al fenicottero rosa, simbolo delle Saline di Cervia, che per i WSG vestirà la t-shirt degli atleti CSIT.

Gli sponsor e il legame con il territorio Proprio perché organizzati per ridurre al minimo il consumo di plastica, i World Sports Games supportati dalla Regione Emilia Romagna si fregiano del logo regionale Plastic-FreER. Non solo: con il supporto dei Battistini Vivai, AiCS e il comitato organizzatore regaleranno a ogni città coinvolta un albero a ricordo del passaggio dei World Sports Games come impatto positivo sul territorio e come seme di pace. Supportano l’evento anche Allianz per le coperture assicurative agli atleti AiCS, Tecnocopi per le forniture digitali e la connessione sui campi sportivi, Eyesportwear che veste gli atleti AiCS dei colori italiani. Media partner dell’evento sono: Radio Bruno, Teleromagna, Corriere Romagna.