Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Incidente Roma, lo zio di Manuel: non generare odio nell’odio

Incidente Roma, lo zio di Manuel: non generare odio nell’odioRoma, 21 giu. (askanews) – “Il mio messaggio è quello di non generare odio nell’odio, non posso parlare di perdono perché e difficile in questo momento”. Queste le parole dello zio di Manuel, il bimbo di 5 anni morto nell’incidente avvenuto a Casal Palocco a Roma. Alla Vita in Diretta, il programma di Rai1 condotto da Alberto Matano, l’uomo ha raccontato il momento tragico che sta vivendo la sua famiglia. “Da quel maledetto 14 giugno ogni giorno è diventato un calvario. Tutti i giorni vengo per prendere tutti i ricordi e i biglietti che rimarranno poi alla famiglia, tantissime dediche e tantissimi bambini che vengono con i genitori e lasciano un ricordo, un fiore e un messaggio. E’ un continuo – prosegue – ogni giorno e ogni ora, per noi questo rimarrà un punto importante per ricordare il piccolo. I ragazzi erano in balia di sé stessi e quindi tendono a minimizzare le cose, io c’ero dopo l’incidente, erano 4 ragazzini sbandati e non avevano ancora capito né l’entità della situazione, né potevano aver capito di aver ucciso una persona. Il contrasto enorme che c’è tra ventenni che girano con l’automobile molto costosa, che fanno gli youtuber e che muore un bambino di cinque anni, ha creato e generato una miscela esplosiva”.

Fabri Fibra, è uscita la nuova biografia “Tutti vogliono un fenomeno”

Fabri Fibra, è uscita la nuova biografia “Tutti vogliono un fenomeno”Roma, 21 giu. (askanews) – “Tutti vogliono un fenomeno, la storia di Fabri Fibra” è il titolo della nuova biografia firmata Michele Monina, pubblicata da Il Castello marchio Chinaski edizioni in uscita mercoledì 21 giugno.

Monina, conterraneo di Fibra, inaugura il volume proprio da questa comunanza di origini per analizzare e spiegare una fenomenologia, più che un artista. Nel suo stile colloquiale e diretto, prepara il lettore con un’analisi geo-antropologica di Senigallia, di Ancona e delle Marche. Quel background culturale dove nasce e si evolve il protagonista, diventando una delle personalità più controverse del panorama musicale nazionale. La provincia e l’impulso a fare rap dopo un concerto degli Assalti Frontali nel 1992 (“Le parole di Militant A arrivano in faccia a Fabrizio come un pugno. Da questo momento comincia ad appuntare su quaderni e diari le sue prime rime sgangherate”). Dalla prima formazione Uomini di Mare, al sostegno di Neffa (“Lui mi ha impostato la metrica, mi ha spiegato che dovevo lavorare più sulle parole lunghe che sulle brevi”) e il debutto solista del 2002 con l’album “Turbe Giovanili”. Abbandonati i primi impieghi come ragioniere e operario, Fibra diventa quell’artista completo che più di ogni altro è riuscito a trovare una via italiana al rap.

Tra paradossi e spietato cinismo, il rapper si distingue per un approccio politicamente scorretto e sarcastico nel suo comportamento, come nella scrittura. Monina mette in evidenza i suoi controsensi, talvolta manifestazione di una personalità eccentrica, in altri casi frutto di qualche compromesso discografico e comunicativo. I capitoli del libro analizzano cronologicamente la sua discografia, dai primi passi con demo e mixtape al successo di massa del 2006 con l’album “Tradimento” fino all’ultimo lavoro “Caos” del 2022. Tra l’analisi metodica delle rime e gli avvenimenti più significativi della storia dell’artista, non mancano approfondimenti e aneddoti. Dal rapporto con il fratello Nesli alla sua manager Paola Zukar, dalle accuse di omofobia e un processo contro Valerio Scanu a quelle ricevute dal Presidente del Tribunale dei Minori di Milano.

Tra decine di dissing inviati e ricevuti (Tormento, Vacca, Fedez, Miss Simpatia, Grido…solo per citarne alcuni), Monina traccia un ritratto appassionato del protagonista facendo emergere per chiaroscuri il sottile confine tra Fabri Fibra e Fabrizio Tarducci. Sullo sfondo uno spaccato dello showbiz del nostro paese, e in particolare il rap game di casa nostra messo a confronto con la storia della cultura Hip-Hop internazionale.

Vino, Elisa Talentino rivisita otto etichette de Le Vigne di Zamò

Vino, Elisa Talentino rivisita otto etichette de Le Vigne di ZamòMilano, 21 giu. (askanews) – L’artista torinese Elisa Talentino ha rivisitato le etichette di otto vini della Cantina Le Vigne di Zamò di Rosazzo (Udine) attraverso una multiforme rappresentazione della cornice storico-culturale del territorio friulano. Esperta in illustrazione, grafica d’arte, pittura e animazione, Talentino ha realizzato una rosa di figure femminili (soggetti amatissimi e presenti in numerose delle sue opere) “i cui gesti, movenze, colori e suggestioni individuano e raccontano le caratteristiche più emblematiche di ogni varietà, costruendo una narrazione del terroir e dei vini.

Un progetto che si inserisce nel movimento “WEART”, ideato dall’azienda di Rosazzo (Udine) insieme con Talentino: “un racconto di poesia, femminilità e vino che, attraverso illustrazioni variopinte, declina la ricchezza dell’universo vitivinicolo friulano”. “Il vino friulano deve molto al movimento, con cui ha in comune anche un altro aspetto affascinante: la sinestesia, condizione percettiva in cui si verifica una sovrapposizione sensoriale: la stimolazione di uno dei cinque sensi evoca una percezione in un altro senso” spiegano gli ideatori di “WEART”, spiegando che “è quello che succede quando una parola ci evoca un certo colore, oppure una nota musicale rimanda a un profumo”. “Nell’universo del movimento la danza ne è l’espressione più emblematica: l’idea del movimento fa associare queste terre ai movimenti sinuosi dei danzatori, in virtù anche del fatto che la danza condivide con il vino proprio la sinestesia” proseguono, sottolineando che “la visione di un gesto, di una posizione o di un certo movimento può provocare in noi l’associazione a uno stato d’animo, ricordare un colore, un profumo, anche in maniera del tutto irrazionale”. L’avventura dell’azienda agricola Le Vigne di Zamò, oggi guidata dai fratelli Pierluigi e Silvano Zamò, comincia nel 1978 e conta su 65 ettari di vigneti che dal 2021 sono certificati biologici. Le illustrazioni realizzate da Elisa Talentino sono apparse sulle pagine del New Yorker, del New York Times e del Washington Post. In questi anni ha inoltre realizzato immagini per teatro e cinema, ha curato l’immagine di brand internazionali nel settore moda, beauty ed enogastronomia. Una selezione di sue opere fanno parte della Collezione Permanente della Farnesina.

Tajani a personale consolato Londra: grazie per “lavoro enorme”

Tajani a personale consolato Londra: grazie per “lavoro enorme”Roma, 21 giu. (askanews) – Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha “ringraziato il personale del Consolato italiano a Londra per il lavoro enorme che fa”.

“Qui c’è una realtà di 300.000 persone”, ha rimarcato il ministro alla stampa, affermando di aver “ribadito quanto stiamo facendo come ministero, sia per quanto riguarda gli aspetti retributivi sia per quanto riguarda gli aspetti di carenza di personale, per fare in modo che i nostri consolati possano dare sempre migliori risposte ai cittadini italiani”.

Italia-Brasile, Lula in Campidoglio, abbraccio con Gualtieri

Italia-Brasile, Lula in Campidoglio, abbraccio con GualtieriRoma, 21 giu. (askanews) – Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva è arrivato in Campidoglio accolto dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, presso l’ingresso del Vignola. Tra i due politici, amici di vecchia data, è scattato un caloroso abbraccio mentre i fedeli di Vitorchiano, in abiti storici, hanno accolto il capo di Stato brasiliano con squilli di tromba, come previsto dal cerimoniale capitolino.

Lula si affaccerà dal balconcino con vista Fori dello studio del sindaco, ed è stata organizzata per lui una visita ai Musei Capitolini. Lula lascerà il Campidoglio dopo un messaggio di saluto rivolto ai giornalisti presso la Sala della protomoteca.

Turismo, via libera al riparto del Fondo Unico Nazionale da 50 mln

Turismo, via libera al riparto del Fondo Unico Nazionale da 50 mlnMilano, 21 giu. (askanews) – È stato approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in sede di Stato-Regioni, il riparto del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (Funt) di parte corrente. Le risorse per il 2023 ammontano a 50 milioni di euro. Il Fondo finanzia gli interventi rivolti alla promozione turistica e al sostegno degli operatori del settore.

Alla Provincia Autonoma di Bolzano sono assegnati 2.550.000 euro, a quella di Trento 1.680.000, al Veneto 5.327.500, alla Toscana 4.002.500, alla Lombardia 3.567.500, all’Emilia-Romagna 3.560.000, al Lazio 3.485.000, alla Campania 2.510.000, alla Puglia 2.135.000, alla Sardegna 2.117.500, alla Sicilia 2.115.000, alla Liguria 2.112.500, al Piemonte 2.102.500, alle Marche 1.842.500, alla Calabria 1.795.000, al Friuli-Venezia Giulia 1.767.500, all’Abruzzo 1.602.500, all’Umbria 1.587.500, alla Valle D’Aosta 1.457.500, alla Basilicata 1.407.500 e al Molise 1.275.000.

Accordo Ue su un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia

Accordo Ue su un nuovo pacchetto di sanzioni contro la RussiaRoma, 21 giu. (askanews) – Gli Stati membri dell’Ue hanno concordato oggi un undicesimo pacchetto di misure restrittive nei confronti della Russia, volte in particolare a evitare l’elusione delle sanzioni già in vigore. “Questo pacchetto include misure volte a combattere l’elusione delle sanzioni e delle sanzioni individuali”, ha affermato la Svezia, che detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Ue. Il nuovo pacchetto di sanzioni Ue a carico di Mosca vieta il transito attraverso la Russia di un elenco ampliato di beni e tecnologie che potrebbero favorire il settore militare o di sicurezza della Russia. Il pacchetto estende anche la sospensione delle licenze di trasmissione dell’Ue di cinque media controllati dallo Stato russo.

Per arginare la pratica delle navi che caricano in mare greggio o prodotti petroliferi russi, il pacchetto vieta l’accesso ai porti dell’Ue per le navi che effettuano trasferimenti da nave a nave se vi è motivo di sospettare che il carico sia di origine russa. Il pacchetto aggiunge inoltre altre 71 persone e 33 entità a quelle bandite dall’Ue e con beni dell’Ue congelati. L’accordo, in discussione da aprile, era stato frenato dalle obiezioni di Ungheria e Grecia sulla menzione da parte dell’Ucraina di alcune delle loro società come sponsor di guerra, perché facevano affari con la Russia o in altri modi contribuivano allo sforzo bellico di Mosca.

Concours Mondial de Bruxelles: premiate Cantine italiane vincitrici

Concours Mondial de Bruxelles: premiate Cantine italiane vincitriciMilano, 21 giu. (askanews) – Sono sbarcati a Roma i vini italiani premiati all’ultimo Concours Mondial de Bruxelles. All’evento che si è tenuto a Palazzo Valentini e durante il quale sono stati consegnati i riconoscimenti, erano presenti una cinquantina di aziende fra quelle premiate, che hanno portato circa 150 vini messi a disposizione per la degustazione di esperti, stampa specializzata e buyers.

Nato nel 1994 per merito di un giornalista-editore belga appassionato di vini, il Concours de Bruxelles è giunto ormai alla trentesima edizione ed è uno dei più importanti appuntamenti enologici internazionali. La sua caratteristica principale è che si tratta di un evento itinerante e quest’anno la location scelta è stata la Croazia. Alla prima edizione erano stati presentati poco più di 600 vini, provenienti da 12 Paesi, mentre quest’anno i vini che hanno partecipato alla competizione sono stati oltre diecimila, giunti da 52 Paesi di tutto il mondo, dal Sudafrica alla Cina, dalla Francia al Messico. Le aziende vinicole italiane che hanno partecipato sono state circa 400 con oltre 1.500 vini di ogni tipologia. Trecentosessantacinque i vini premiati che si sono aggiudicati i tre riconoscimenti: la Gran Medaglia d’oro, la Medaglia d’oro e quella d’Argento. “Riconoscimenti – ha sottolineato Karin Meriot, responsabile per l’Italia dell’organizzazione – che sono una garanzia della qualità dei vini prodotti”. Per la prima volta nella storia del Concours Mondial de Bruxelles, la Toscana ha superato la Sicilia, diventando la regione vinicola italiana più rappresentata (228 vini) e più premiata (80 medaglie).

Nel corso della giornata romana si sono svolte anche tre “masterclass” dedicate ai vini della Croazia, alle bollicine spagnole e ai vini del Lazio.

Fi, domani prima nomina post Cav: tesoriere uomo fiducia famiglia

Fi, domani prima nomina post Cav: tesoriere uomo fiducia famigliaRoma, 21 giu. (askanews) – Che la decisione del cambio in corsa sia arrivata letteralmente a sorpresa, lo dimostra il fatto che neanche il diretto interessato era stato precedentemente avvertito. Domani alle 15 si riunirà il Comitato di presidenza di Forza Italia che, come annunciato la settimana scorsa da Antonio Tajani, dovrà fissare la data del Consiglio nazionale. Ovvero dell’appuntamento, che dovrebbe tenersi a metà luglio, che indicherà lo stesso ministro degli Esteri come reggente del partito dopo la morte del leader fondatore, Silvio Berlusconi. Prima tappa di una strada che dovrà poi portare al Congresso il prossimo anno.

Ma all’ordine del giorno della convocazione, inviata questa mattina agli aventi diritto, è comparso anche un secondo punto: la “sostituzione del Commissario dell’amministratore nazionale”, ovvero il tesoriere, ruolo che attualmente è ricoperto da Alfredo Messina, che ha scoperto la novità che lo riguardava leggendo la mail, come tutti gli altri. Uomo Fininvest, non è nuovo a certe “sorprese”: anche la sua esclusione dalle liste elettorali per le ultime Politiche è avvenuta, per così dire, a sua insaputa. Messina ricopriva l’incarico, in qualità di commissario, dal giugno 2016, quando prese il posto di Maria Rosaria Rossi, fino a quel momento regina indiscussa dell’allora cerchio magico. Al suo posto sarebbe in arrivo l’avvocato Fabio Roscioli, uno dei legali storici dell’ex premier, ma soprattutto uomo di fiducia della famiglia. Che così, dunque, torna ad inviare un segnale di continuità rispetto alla creatura politica voluta dal padre e soprattutto a manifestare la volontà di un impegno economico. In quanto eredi, i figli dell’ex leader di Forza Italia hanno infatti ereditato anche gli oltre 90 milioni di crediti che il fondatore vantava con il movimento.

Nel partito azzurro finora ogni decisione di Berlusconi era legge, e poco male se qualche passaggio formale non veniva effettuato. Ma adesso è diverso. Lo statuto, per esempio, prevede che “l’amministratore nazionale è eletto a maggioranza dei presenti dal Consiglio nazionale, su proposta del comitato di presidenza”. Come si legge all’articolo 46, poi, “è il solo autorizzato, in sede nazionale e locale, al deposito delle candidature e all’utilizzo del contrassegno elettorale”.

Missione Euclid, Esa: lancio in calendario per sabato 1° luglio

Missione Euclid, Esa: lancio in calendario per sabato 1° luglioRoma, 21 giu. (askanews) – Euclid, si lancia. È stata fissata il primo luglio alle 17.12 ora italiana la data per la partenza di una delle missioni scientifiche più ambiziose della storia, ideata e realizzata dall’Agenzia spaziale europea, con un’importante partecipazione dell’Italia guidata dall’Asi. A renderlo noto l’Esa che ha indicato anche il 2 luglio come data di lancio di riserva per la missione che studierà la parte oscura dell’Universo.

Nel frattempo, la navicella è stata rifornita del carburante che le serve per arrivare nel suo punto di parcheggio, il punto lagrangiano secondo del sistema solare (L2). Le operazioni sono cominciate nella giornata del 19 giugno in un impianto Astrotech vicino a Cape Canaveral, in Florida, dove il satellite verrà lanciato a bordo di un razzo Falcon 9 fornito da Space X. Euclid – si legge su Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica – viaggerà con due tipi di propellente: idrazina e azoto gassoso. Dieci propulsori che funzionano a idrazina forniranno la propulsione chimica che lo guiderà fino al punto L2 di Lagrange del sistema Sole-Terra, che gli consentirà di eseguire le manovre mensili per rimanere in orbita e, infine, che servirà a smaltire la navicella al termine della missione. In tutto, sono 140 i chili di idrazina immagazzinati nel serbatoio centrale. L’operazione di rifornimento della navicella è delicata perché il carburante a base di idrazina è altamente tossico. Gli esperti che devono eseguirla, pertanto, come si vede nell’immagine, indossano ciascuno una tuta protettiva di isolamento atmosferico chiamata “scape” (Self-Contained Apparatus Protective Ensemble).

L’azoto gassoso, invece, verrà utilizzato per far funzionare dei micropropulsori che garantiranno a Euclid un puntamento sempre preciso e stabile durante le osservazioni. Questo è fondamentale, dal momento che la riuscita scientifica della missione non può prescindere dalla capacità del telescopio di acquisire immagini di altissima qualità. I propulsori sono sei, e l’azoto necessario ad alimentarli – 70 kg in totale – è immagazzinato in quattro serbatoi ad alta pressione: questo quantitativo dovrebbe bastare per l’intera durata (nominale) della missione. Euclid ci metterà circa un mese per raggiungere la sua destinazione. Durante il viaggio, il telescopio e gli strumenti saranno accesi, il telescopio sarà messo a fuoco e gli strumenti testati. Dopo una successiva fase di calibrazione di due mesi, Euclid inizierà le operazioni scientifiche che dovrebbero durare circa sei anni.

“Dopo 12 anni di sviluppo tecnico e di preparazione scientifica – dice Yannick Mellier, responsabile del consorzio Euclid e astrofisico presso l’Institut d’astrophysique de Paris (Iap) in Francia – siamo arrivati alla seconda fase della missione, quella che ci dirà qual è la natura dell’energia oscura”.