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Tag: Sanremo 2023

Il 5 giugno al via il tour estivo di Venditti e De Gregori

Il 5 giugno al via il tour estivo di Venditti e De GregoriRoma, 30 mag. (askanews) – Lunedì 5 giugno parte il nuovo tour estivo di Venditti e De Gregori dalle Terme di Caracalla di Roma, dopo il successo di pubblico e di critica ottenuto allo Stadio Olimpico di Roma (il 18 giugno dello scorso anno) e dopo il tutto esaurito della tournée estiva 2022 nelle più importanti location all’aperto d’Italia e del tour nei principali teatri italiani conclusosi a febbraio.

In questi concerti, gli artisti danno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, canzoni che sono la colonna sonora di intere generazioni. Sono protagonisti insieme sullo stesso palco, con un’unica band che dà vita ad un suono straordinario unendo i musicisti che da anni collaborano separatamente con i due artisti.

Lombardia, Fontana: servizio civile risorsa, fa crescere comunità

Lombardia, Fontana: servizio civile risorsa, fa crescere comunitàMilano, 30 mag. (askanews) – Sono oltre 1.000 i volontari di servizio civile impegnati negli enti locali lombardi che stanno prendendo servizio proprio in questi giorni. Per augurare loro buon lavoro, la Regione e Anci Lombardia hanno organizzato un momento di confronto presso l’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli cui hanno partecipato 300 ragazzi presenti in sala e 700 collegati dagli uffici territoriali regionali. Per il presidente Attilio Fontana e l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini “si è trattato di una bella giornata di condivisione e spirito di servizio”.

“È sempre importante – ha detto Fontana – confrontarsi con le nuove generazioni e lo è ancor di più quando il nostro obiettivo è affermare progetti importanti dall’alto valore sociale come quello al centro del dibattito di oggi” “Regione Lombardia – ha aggiunto l’assessore Lucchini – sostiene con forza i percorsi di cittadinanza attiva come la Leva Civica Lombarda e come il Servizio Civile volontario nei nostri comuni, che è da sempre una straordinaria esperienza di crescita umana sia individuale che collettiva. Infatti impegnarsi a favore dei soggetti fragili, nel settore culturale, nei servizi scolastici e ambientali o nella protezione civile, significa crescere e far crescere la nostra comunità. E significa sempre più anche apprendere competenze spendibili per la ricerca del futuro collocamento all’interno del mondo del lavoro”.

Il Bando di riferimento è quello ordinario 2023 che coinvolge 5.409 volontari. I posti di ‘operatore volontario’ in Lombardia negli ultimi anni hanno avuto numeri molto rilevanti: nel 2021 i volontari erano 4342 mentre nel 2022 si è arrivati a 5.636. I Comuni lombardi coinvolti sono 435, tra questi rientrano Milano e la Città metropolitana, i capoluoghi di provincia Como, Lecco, Brescia, Bergamo, Monza, Sondrio, Pavia. Ai Comuni si aggiungono la Procura di Milano e la Procura di Monza, il Tribunale di Monza e i Tribunali per i minorenni di Milano e di Brescia. I settori d’intervento a maggiore preferenza dei candidati sono: cultura, educazione, protezione civile, assistenza e ambiente. Il profilo dei candidati è di 23 anni di età media; di questi, il 66% sono femmine e il 34 % maschi. Il 68% è in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore – il 21 % è in possesso di una Laurea – il 9% è in possesso di Licenza media – l’1% è in possesso di Licenza elementare – l’1% non possiede titolo di studio. Tutti i progetti di Anci Lombardia prevedono la certificazione delle competenze professionali e il percorso di tutoraggio (orientamento al lavoro).

A Napoli firmano contratti i nuovi assunti al Comune

A Napoli firmano contratti i nuovi assunti al ComuneNapoli, 30 mag. (askanews) – Prosegue a Palazzo San Giacomo la sottoscrizione dei contratti per l’assunzione dei vincitori del concorso bandito dal Comune di Napoli per posti di categoria C, D e Dirigenti. In totale, tra i nuovi assunti e il personale che ha superato progressioni verticali interne, si tratta di circa mille nuove figure professionali che, entro il mese di giugno, saranno immesse nei ruoli dell’amministrazione comunale.

“Si tratta di un risultato molto importante per il Comune di Napoli – ha detto il sindaco Gaetano Manfredi – la contrattualizzazione dei vincitori del concorso è un tassello fondamentale del percorso di rilancio e trasformazione della macchina comunale che abbiamo appena avviato”. Ad accogliere gli emozionati dipendenti nel loro primo giorno di lavoro c’erano il direttore generale, Pasquale Granata, e il capo di Gabinetto, Maria Grazia Falciatore, che hanno formulato a nome di tutta l’Amministrazione gli auguri di buon lavoro ai nuovi arrivati.

Questi i profili contrattualizzati fino ad oggi: istruttore Comunicazione e Informazione (5), istruttore culturale (9), assistente sociale (19), istruttore direttivo Comunicazione e Informazione (9), istruttore direttivo Agronomo (8), istruttore direttivo Culturale (20), istruttore informatico (10), istruttore Contabile (70), istruttore direttivo Informatico (11), istruttore tecnico (95), istruttore direttivo tecnico (11). La prossima settimana sarà la volta di ulteriori 400 unità circa che saranno immesse nei ruoli degli istruttori amministrativi e degli agenti di Polizia locale.

Viminale: da inizio 2023 in Italia sono arrivati 48.837 migranti

Viminale: da inizio 2023 in Italia sono arrivati 48.837 migrantiRoma, 30 mag. (askanews) – Dall’inizio dell’anno sono arrivati in Italia 48.837 migranti contro i 19.392 sbarchi registrati nello stesso periodo del 2022. E’ il dato aggiornato alle ore 08.00 di oggi del ministero dell’Interno.

I minori accompagnati arrivati nel nostro Paese dall’inizio del 2023 sono stati 5.504 (nel 2022, 14.014). Per quanto riguarda la nazionalità dei migranti giunti in Itala al primo posto come Paese d’origine c’è la Costa d’Avorio (7.380). Seguono poi la Guinea (5.596), l’Egitto (5.409), il Bangladesh (4.626). Dalla Tunisia sono 3.361 i migranti arrivati nei primi cinque mesi del 2023. Dalla Siria, 2.743.

Migranti, Viminale: 48.837 arrivi in Italia da inizio 2023

Migranti, Viminale: 48.837 arrivi in Italia da inizio 2023Roma, 30 mag. (askanews) – Dall’inizio dell’anno sono arrivati in Italia 48.837 migranti contro i 19.392 sbarchi registrati nello stesso periodo del 2022. E’ il dato aggiornato alle ore 08.00 di oggi del ministero dell’Interno.

I minori accompagnati arrivati nel nostro Paese dall’inizio del 2023 sono stati 5.504 (nel 2022, 14.014). Per quanto riguarda la nazionalità dei migranti giunti in Itala al primo posto come Paese d’origine c’è la Costa d’Avorio (7.380). Seguono poi la Guinea (5.596), l’Egitto (5.409), il Bangladesh (4.626). Dalla Tunisia sono 3.361 i migranti arrivati nei primi cinque mesi del 2023. Dalla Siria, 2.743.

Giappone, Camera bassa approva innalzamento età consenso a 16 anni

Giappone, Camera bassa approva innalzamento età consenso a 16 anniRoma, 30 mag. (askanews) – La Camera bassa del Giappone ha approvato oggi una proposta di legge per innalzare l’età del consenso sessuale dai 13 ai 16 anni, al fine di proteggere i minori dagli abusi sessuali, nell’ambito della riforma del Codice penale. Lo scrive l’agenzia di stampa Kyodo.

Secondo i sostenitori delle vittime, l’età attuale è una delle più basse al mondo. Il disegno di legge, che criminalizzerà i rapporti sessuali anche in assenza di violenza fisica o coercizione, sarà inviato alla Camera alta dopo aver ricevuto il consenso unanime della Camera dei rappresentanti. Gli emendamenti renderanno punibili ai sensi del Codice penale anche l’upskirting e la cattura di immagini surrettizie dei genitali, nonché l’adescamento attraverso offerte di denaro a minori di 16 anni.

Inoltre il termine di prescrizione per l’azione penale sarà esteso a 15 anni da 10 anni per i rapporti sessuali non consensuali. Le modifiche renderanno illegali i rapporti sessuali con una persona di età inferiore ai 16 anni, indipendentemente dal consenso, è prevista un’eccezione per i casi in cui un individuo di 17 anni o più abbia rapporti sessuali con una persona di quattro o meno anni più giovane.

La nuova legislazione arriva dopo che una serie di ex performer adolescenti (idol) hanno raccontato di abusi che avrebbero subito dall’impresario giapponese Johnny Kitagawa. Kitagawa, il magnate delle “boy band”, ha plasmato l’industria degli “idol pop” in Giappone, costruendo una serie di gruppi tra cui Hikaru Genji, SMAP, Arashi e Sexy Zone. Le star della sua azienda hanno dominato il panorama mediatico per decenni e hanno pubblicizzato qualsiasi cosa, dai fast food alle automobili e alle borse firmate.

Roma, Associazioni: battuto Comune in tribunale su spazi sociali

Roma, Associazioni: battuto Comune in tribunale su spazi socialiRoma, 30 mag. (askanews) – Campidoglio battuto in tribunale dalla rete di associazioni che a Roma da anni si batte contro lo sfratto delle realtà sociali dagli immobili del patrimonio comunale. “Oggi per noi è arrivata l’ennesima vittoria in tribunale che accerta come Roma capitale abbia agito in carenza assoluta di potere quando ha riacquisito illegittimamente il patrimonio pubblico che in questi anni abbiamo custodito, evitando il degrado degli spazi ed offrendo opportunità per i nostri quartieri”, raccontano sui propri social le associazioni della rete Caio.

“Ovviamente ennesima condanna nei confronti di Roma Capitale, che saremo costretti a pagare noi tutti romani con i nostri soldi – lamentano le associazioni -. Risale ad ormai al 2017 la prima causa che abbiamo vinto contro Roma Capitale”, quando, ricordano “il capogruppo del partito democratico in Campidoglio Giulio Pelonzi intervenne in conferenza stampa e chiese a gran voce alla sindaca Raggi di ritirare le richieste di sgombero ed economiche. Ora al governo di Roma c’è il Partito democratico che non ha né ritirato gli sgomberi né le richieste economiche; quindi, ancora una volta le nostre sorti sono affidate ai Tribunali ed agli avvocati, che ormai da anni ci assistono”. Questa sentenza, spiegano da Caio “ci dà anche l’occasione per ribadire l’erroneo impianto della delibera 104 voluta dall’assessore Zevi ed approvata dal Consiglio comunale, con i soliti grandi proclami”. La delibera approvata, denuncia Caio, “contrariamente ai proclami, produce un ‘canale di ingresso’ per il privato commerciale nella gestione del patrimonio indisponibile. Cosa assolutamente vietata nel nostro ordinamento. Singolare, nella presa in giro verso i cittadini, è che esponenti della maggioranza se ne vadano in giro a parlare di patrimonio pubblico e delle opportunità della delibera 104 quando, nella realtà, è stata approvata una delibera che, anziché premiare la funzione sociale, si ferma alla dimensione catastale degli immobili”.

“Altrettanto singolare – continuano le associazioni – ma ormai ci abbiamo fatto l’abitudine, è che alcuni spazi parlino delle presunte opportunità della nuova delibera 104, anche nello stesso giorno in cui si sono verificati sgomberi in città di importanti presidi urbani come è accaduto in occasione dello sgombero di Berta Caceres”. In realtà, aggiungono, “da quando si è insediata questa amministrazione si è manifestata in maniera diametralmente opposta ai proclami effettuati: ‘l teatro piccolo di Pietralata è stato sgomberato e non si è riusciti a trovare una ‘casa’ per il l’associazione Scup. Questi i risultati che possono vantare”. “La nostra battaglia non sì è mai arrestata e non si arresterà neanche ora che questa amministrazione, con l’aiuto di qualche associazione, vola spedita versa un percorso di privatizzazione del patrimonio pubblico – concludono -. Stay tuned! Seguiranno novità”.

Innovazione sociale per sviluppo sostenibile, proposte ripresa economica

Innovazione sociale per sviluppo sostenibile, proposte ripresa economicaRoma, 30 mag. (askanews) – Un nuovo modello di economia degli impatti come via d’uscita dalla crisi, che coinvolga non solo il terzo settore o la Pubblica amministrazione, ma che si integri con tutti gli attori del sistema economico, pubblico e privato. Questo il messaggio lanciato nel dibattito promosso a Roma, all’interno dello spazio multimediale Europa Experience – David Sassoli, a margine della presentazione del libro “Governare l’incertezza” di Marco De Giorgi e Aurelio Lupo, edito da Franco Angeli, che ha visto la partecipazione di esponenti parlamentari di maggioranza ed opposizione, politologi e rappresentanti della Pubblica amministrazione. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Aidr in collaborazione con gli Uffici del Parlamento e Commissione europea e si inserisce nel Programma dell’Anno europeo delle competenze.

“La strada dell’innovazione sociale proposta nel libro – ha evidenziato durante l’intervento Marco De Giorgi – richiede la costruzione di un sistema di regolazione e incentivi strettamente collegati alla misurazione e valutazione degli impatti. Occorre fare riferimento a un concetto ampio di innovazione, che coinvolga le migliori forze, le principali risorse della società, per convogliarle verso la soddisfazione di vecchi e nuovi bisogni sociali”. “L’incertazza può essere un’opportunità per ripensare il futuro – ha sottolineato il deputato Claudio Stefanazzi -. L’amministrazione pubblica, che in Italia ha una fortissima tradizione, può rappresentare in quest’ottica uno strumento di supporto al nuovo modello di sviluppo per guidare il Paese in una nuova fase di crescita”.

“L’innovazione tecnologica sta già traghettando la nostra società in una nuova era – ha spiegato Rosangela Cesareo, Responsabile delle Relazioni Istituzionali della Fondazione Aidr -. L’innovazione però deve essere accompagnata da un adeguato processo di alfabetizzazione e di diffusione delle competenze digitali, affinché i benefici possano essere realmente di tutta la popolazione. In questa direzione si inserisce il programma dell’Anno europeo delle competenze, che la fondazione ha inaugurato proprio da questa sede nello scorso mese di febbraio e che sta coinvolgendo non solo gli studenti, ma anche aziende private e dipendenti della Pubblica amministrazione”. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Mediaset Ida Molaro e ha visto la partecipazione di Giovanni Orsina, politologo e Direttore della School of Government della Università Luiss – Guido Carli, Antonio Naddeo, Presidente Aran, della sociologa e scrittrice Maria Frega. Sono intervenuti inoltre i parlamentari Saverio Congedo, Vittoria Baldino e Paolo Ciani.

Alluvione, big della musica a Campovolo: al via la prevendita

Alluvione, big della musica a Campovolo: al via la prevenditaRoma, 30 mag. (askanews) – 15 grandi protagonisti della musica italiana insieme in unico grande momento di solidarietà. È questo lo spirito che anima “Italia Loves Romagna”, il grande concerto-evento per sostenere le popolazioni colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta sul territorio romagnolo, che si terrà il 24 giugno 2023 alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo).

Sul palco: Blanco, Elisa, Elodie, Emma, Giorgia, Ligabue, Madame, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Negramaro, Laura Pausini, Max Pezzali, Salmo, Tananai, Zucchero. I biglietti per “ITALIA LOVES ROMAGNA” sono disponibili in prevendita da ora sui circuiti TicketOne, Ticketmaster e Vivaticket.

Wartsila, Fedriga: percepisco maggiore senso di responsabilità

Wartsila, Fedriga: percepisco maggiore senso di responsabilitàTrieste, 30 mag. (askanews) – “Mi sembra di percepire un maggiore senso di responsabilità per quanto riguarda le attività di Wartsila che rimangono in Italia”. Così Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, all’indomani del confronto con azienda e sindacati. Wartsila ha confermato un piano di investimenti da 50 milioni nella ricerca e nello sviluppo, precisando che tutto quello che non è legato alla produzione rimane a Trieste almeno fino alla fine del 2025.

“Ovviamente rimane aperta la vertenza – prosegue Fedriga -. Per quanto riguarda invece la chiusura dell’area produttiva, siamo insieme al Governo molto attenti a valutare nuove ipotesi di investimenti perché quelle palesate fino ad ora non rientrano all’interno dell’accordo siglato a novembre che aveva delle caratteristiche ben precise. Su questo non possiamo assolutamente iniziare un discorso con queste premesse”. Le organizzazioni sindacali si sono dichiarate soddisfatte ma non del tutto. Fedriga precisa che si tratta di due tavoli diversi. “Una cosa sono le attività che permangono in Italia e sulle quali c’è maggior senso di responsabilità e apertura, altra cosa è invece il tavolo sulla chiusura dell’area produttiva per la quale ci sono fortissime criticità”.