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Tag: Sanremo 2023

Comunali, Tajani: Fi soddisfatta, determinante in tutte le città

Comunali, Tajani: Fi soddisfatta, determinante in tutte le cittàRoma, 16 mag. (askanews) – “Mi pare che il Centrodestra, dal primo turno, sia uscito vincente. Siamo molto soddisfatti e adesso siamo al lavoro per i ballottaggi”. E’ quanto ha detto il vicepremier, ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, commentando i risultati delle elezioni Comunali.

“Per quanto riguara Forza Italia voglio sottolineare l’importante risultato raggiuunto a Brindisi. La lista di Forza Italia si è dimostrata tra le più forti”, ha spiegato Tajani, precisando che il suo parto è “determinante in tutte le altre città”. Adesso, ha insistito il vicepremier, “stiamo lavorando molto per sostenere il nostro candidato di Ancona Silvetti, candidato del centrodestra”. “Il centrodestra unito ottiene dei buoni risultati”, ha detto, aggiungendo: “siamo ottimisti per il futuro, vogliamo continuare a governare bene le città dove siamo stati al governo e vogliamo dimostrare che si può goveernare meglio nelle città dove la sinistra che è in difficoltà – pensiamo ad Ancona e Brindisi – non è riuscita a ben governare”. Tajani ha quindi voluto “sottolineare anche il risultato negativo di Terni, dove la sinistra non è riuscita neanche ad andare al ballottaggio”. “Siamo soddisfatti”, ha ribadito. “Lavoriamo per dare risposte concrete ai cittadini, perché chi vince poi governa tutta la città, non governa per gli amici degli amici”.

Al termine delle sue dichiarazioni alla stampa, Tajani si è quindi concesso anche una breve battuta sul derby di questa sera tra Inter e Milan, per l’accesso alla finale di Champions League: “Io sono di un’altra squadra”, ha risposto a chi gli ha ricordato l’appuntamento calcistico allo Stadio San Siro.

Ballottaggi, Renzi: il Pd eviti di cercare la questua grillina

Ballottaggi, Renzi: il Pd eviti di cercare la questua grillinaRoma, 16 mag. (askanews) – Il “ballottaggio è una bestia strana, Si riparte da zero a zero. Suggerisco ai candidati di non andare a cercare la questua del voto grillino, perché credo che rischi di farti perdere” più di quanto si acquista, “soprattutto se l’altro ha il 2%”. Così il leader Iv Matteo Renzi, in conferenza stampa a Roma, commentando i risultati delle amministrative ad Ancona dove andrà al ballottagio Ida Simonella (Pd, Iv, Azione, Partito repubblicano, centristi pewr Ancona, liste civiche).

Per quanto riguarda Iv, Renzi ha tenuto a sottolineare che “decidono i territori, noi siamo un partito democratico vero”.

Meloni: il risultato del voto amministrativo conferma la forza della coalizione di governo

Meloni: il risultato del voto amministrativo conferma la forza della coalizione di governoRoma, 16 mag. (askanews) – “Faccio gli auguri a tutti i sindaci eletti nel primo turno delle elezioni amministrative. Il centrodestra conferma la sua forza di coalizione di governo, il valore della stabilità e della chiarezza di fronte agli italiani”. Lo afferma in una nota la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni commentando il voto delle amministrative. “Siamo concentrati sui nostri obiettivi, i dati sulla crescita confermano la concretezza della politica economica, la fiducia di famiglie e imprese cresce, l’Italia è protagonista sulla scena internazionale”. “Il risultato del voto amministrativo – aggiunge – è un’ulteriore spinta all’azione del governo, il consenso degli elettori ci sprona ad accelerare sulla realizzazione del programma di riforme economiche, sociali e istituzionali”.

Cripto, Ecofin ratifica obbligo di tracciamento delle transazioni

Cripto, Ecofin ratifica obbligo di tracciamento delle transazioniRoma, 16 mag. (askanews) – Il Consiglio Ecofin ha ratificato un quadro di regole applicabile alle cripto-attività, agli emittenti di criptoasset e ai fornitori di relativi servizi, che amplia le misure antiriciglaggio imponendo il tracciamento di tutte le transazioni di criptoasset.

Gli operatori saranno tenuti a raccogliere e rendere accessibili informazioni sulle parti degli scambi in cripo, indipendentemente dall’ammontare delle transazioni. Secondo quanto riporta un comunicato, questo consentirà di identificare meglio le transazioni sospette e di bloccarle. Tecnicamente, il Consiglio ha adottato un regolamento sui mercati delle cripto-attività (MiCA), sulla base di una proposta che era stata presentata dalla Commissione Ue nel settembre 2020, dentro un pacchetto sulla finanza digitale.

“Penso che sia molto importante che troviamo un accordo su questa direttiva, per avere una tassazione giusta sui profitti fatti attraverso i cripto assets, e credo che sia un buon passo avanti nell’aumentare l’equità e trasparenza della tassazione”, ha commentato il commissario europeo all’Economia, Poalo Gentiloni giungendo all’Ecofin. Secondo Elisabeth Svantesson, il ministro delle Finanze della Svezia, il paese che ha la presidenza di turno dell’Ue “i recenti avvenimenti hanno confermato l’urgente necessità di imporre norme che proteggeranno meglio i cittadini europei che hanno investito in tali attività e preverranno l’uso improprio della cripto-industria a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo”.

IA, Bitpanda: investimento di 10 mln Usd per lancio Bitpanda.ai

IA, Bitpanda: investimento di 10 mln Usd per lancio Bitpanda.aiRoma, 16 mag. (askanews) – La fintech austriaca Bitpanda ha presentato la sua offerta per la leadership globale nell’intelligenza artificiale finanziaria con Bitpanda.ai. La società ha annunciato un investimento di 10 milioni di dollari per istituire una nuova divisione AI dedicata, semplificando ulteriormente gli investimenti con un “wealth manager” personalizzabile basato sull’intelligenza artificiale. Quello di Bitpanda verso l’intelligenza artificiale, spiega una nota, è un naturale passo avanti nella sua strategia di creazione di ricchezza per tutti grazie alla libertà finanziaria.

Eric Demuth, co-CEO and fondatore di Bitpanda dichiara: “Storicamente solo le persone già facoltose potevano permettersi di investire, ma la nascita di fintech come Bitpanda ha reso gli investimenti accessibili a tutti, grazie alla tecnologia blockchain. La tecnologia dell’intelligenza artificiale può rimodellare la finanza per gli utenti. Oggi i wealth manager personali sono solo per i ricchi, ma noi vogliamo renderli accessibili a tutti, con un sistema guidato dall’intelligenza artificiale, completamente personalizzato e accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da cellulare”. Bitpanda.ai si concentrerà sulla creazione e la fornitura di molteplici prodotti all’avanguardia basati sull’intelligenza artificiale e funzioni di investimento. Secondo le proposte presentate oggi, la nuova gamma di prodotti di Bitpanda include diversi prodotti, tra cui: idee di investimento personalizzate, strategie di portafoglio automatizzate, analisi di mercato in tempo reale e un’esperienza completamente personalizzata. Il “wealth coach” guidato dall’AI sarà un potente strumento dell’ecosistema Bitpanda che utilizza le più recenti tecnologie di intelligenza artificiale e automazione per rivoluzionare il percorso di investimento per gli utenti.

Il ‘primo tempo’ delle Comunali finisce 4 a 2 (per il centrodestra), con molti ballottaggi

Il ‘primo tempo’ delle Comunali finisce 4 a 2 (per il centrodestra), con molti ballottaggiRoma, 16 mag. (askanews) – Molto da decidere ai ballottaggi del prossimo 28 e 29 maggio, dove si sceglierà il sindaco in sei capoluoghi di provincia e in uno di regione, e altrettanto da riflettere all’interno delle coalizioni sul tema centrale – soprattutto per la galassia frammentata del centrosinistra – delle alleanze. Da fare prima delle elezioni e “con più coraggio”, suggerisce oggi il capogruppo Dem al Senato Francesco Boccia, e non solo in vista dei ballottaggi. Che, peraltro, cadono in date importanti: quel fine settimana, infatti, saranno aperti i seggi per le elezioni amministrative in comuni della Sicilia e della Sardegna (solo due sopra i 15mila abitanti, Assemini e Iglesias), con eventuale turno di ballottaggio l’11 e 12 giugno. Al voto in Sicilia i capoluoghi di provincia Catania – dove i candidati sono otto e i sondaggi indicano come favoriti Enrico Trantino del centrodestra e Maurizio Caserta del centrosinistra più M5s -, Siracusa, Ragusa e Trapani.

Il Pd di Elly Schlein – che oggi tirerà le somme di questa tornata in una conferenza stampa alle 14,30 al Nazareno -, la cui mission dichiarata è quella di riunire e riconquistare il popolo di centrosinistra in un dialogo più stretto e trasparente con il vertice del partito, vince al primo turno solo a Brescia e Teramo ma non funziona a Pisa, dove la segretaria aveva scelto di fare il suo comizio di chiusura nella speranza di riportare ‘a casa’ la città, e soprattutto rischia di perdere la storica roccaforte di Ancona. Dal centro lancia una sorta di appello il capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera Matteo Richetti: “Non c’è l’effetto Schlein non tanto rispetto al portato della nuova segretaria del Pd, quanto rispetto al fatto che il centrosinistra va molto bene quando è sul profili riformisti e di governo, non massimalisti. Laura Castelletti (neo sindaco a Brescia, ndr), che non è del Pd, dimostra che quando la coalizione di centrosinistra fa uno sforzo di innovazione e di governo può risultare vincente”. Dalla riflessione sui ballottaggi, comunque, non può restare fuori quanto si muove nel centrodestra dove si spinge per la revisione o addirittura l’abolizione del secondo turno, attualmente previsto nei comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti. Se non ci fosse stato il ballottagio, infatti, i comuni vinti tout court dal centrodestra sarebbero, a guardare i risultati, molti di più, di certo la maggioranza si sarebbe aggiudicata cinque capoluoghi di provincia in più.Il bilancio della tornata elettorale vede 4 capoluoghi assegnati al centrodestra (Sondrio, Treviso, Latina e Imperia) e due al centrosinistra (Brescia e Teramo). L’affluenza complessiva nei 595 comuni in cui si votava è stata del 59,03%, in calo di due punti percentuali rispetto al 61,2% delle passate amministrative.

Al ballottaggio va, inaspettatamente Pisa dove il candidato del centrodestra Michele Conti ha mancato di un soffio la vittoria, fermandosi al 49,9% dei consensi, inseguito da Paolo Martinelli, del centrosinistra con il 41,1%, che lo sfiderà al secondo turno. Al ballottaggio altri sei capoluoghi. Ad Ancona il candidato del centrodestra, Daniele Silvetti è in testa con il 45,1% delle preferenze, davanti alla sindaca uscente del centrosinistra, Ida Simonella, con il 41,3%. A Brindisi la sfida è tra Giuseppe Marchionna del centrodestra al 44% e Roberto Fusco, candidato di Pd e M5s, al 33,3%. A Siena, un tempo città “rossa” passata nel 2018 al centrodestra a trazione leghista, il Pd non è riuscito nella riconquista al primo turno ma anzi è in netto vantaggio la candidata del centrodestra: Nicoletta Fabio (30,5%) si contenderà la poltrona da prima cittadina con la candidata del centrosinistra Anna Ferretti (28,8%).Anche Massa, dove il centrodestra si è presentato diviso, vedrà un ballottaggio tra il candidato di Lega e Forza Italia, Francesco Persiani (35,4%) ed Enzo Ricci (30%), sostenuto dal centrosinistra. Paga la spaccatura della coalizione Marco Guidi (19,99%) appoggiato da Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Nuovo Psi. A Terni la partita è tra Orlando Masselli del centrodestra con 35,8%, e Stefano Bandecchi, di Alternativa popolare, patron di Unicusano e della Ternana calcio che ha ottenuto il 28,1%. Resta fuori dal ballottaggio, per la prima volta il centrosinistra che con Josè Maria Kenny si è fermato al 21,9%. A Vicenza il ballottaggio sarà tra Giacomo Possamai, capogruppo Pd alla Regione Veneto, sostenuto da quattro liste civiche, arrivato al 46,1% e Francesco Rucco, espressione del centrodestra con il 44,1%.

 

Taiwan, Cina: Giappone non cerchi di danneggiare i nostri interessi

Taiwan, Cina: Giappone non cerchi di danneggiare i nostri interessiRoma, 16 mag. (askanews) – Il ritorno di Taiwan in Cina è “parte integrante dell’ordine internazionale del secondo dopoguerra” e, quando si dice di essere contrari a cambiamenti unilaterali dello status quo accusando la Cina, si vogliono solo “danneggiare gli interessi regionali” di Pechino. L’ha affermato oggi nella quotidiana conferenza stampa il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, puntando il dito contro l’impostazione data dal Giappone al summit del G7 che si terrà tra il 19 e il 21 maggio a Hiroshima.

“Il Giappone è ossessionato dal provocare e creare scontri tra le parti e dal danneggiare gli interessi regionali (della Cina), approccio questo a cui la Cina si oppone fermamente”, ha detto Wang. “La parte giapponese ripete la stessa, vecchia melodia e non risparmia sforzi per diffamare i suoi vicini, e non mancano i tentativi di coprire il proprio cambiamento unilaterale dello status quo”, ha continuato. “Accordi internazionali come la Dichiarazione di Potsdam e la Dichiarazione del Cairo costituiscono la base del diritto internazionale per l’ordine internazionale del dopoguerra e tutti questi documenti affermano che il ritorno di Taiwan alla Cina è parte integrante dell’ordine internazionale del secondo dopoguerra”. Wang Wenbin, dal canto suo, ha anche affermato che da tempo “alcune forze in Giappone” si sforzano di per “abbellire la storia dell’aggressione, revocare il giudizio storico sul militarismo”, e persino affermare che una crisi a Taiwan ha un effetto diretto in Giappone. “Non è questo – ha detto ancora Wang – un tentativo di cambiare lo status quo? Se il Giappone è davvero contrario a cambiare unilateralmente lo status quo, dovrebbe inequivocabilmente fermare queste forze che cercano di riportare indietro l’orologio della storia, dovrebbe riflettere seriamente sulla propria storia di aggressione militaristica, dovrebbe chiaramente riaffermare la sua adesione al’ordine internazionale del secondo dopoguerra, e dovrebbe rispettare il principio dell’Unica Cina e lo spirito dei quattro documenti politici tra Cina e Giappone”uo.

Il maltempo provoca smottamenti e frane in Emilia-Romagna (disagi anche in Sicilia)

Il maltempo provoca smottamenti e frane in Emilia-Romagna (disagi anche in Sicilia)Bologna, 16 mag. (askanews) – Piove ininterrottamente dalla notte in Emilia-Romagna dove è stata emanata per oggi e domani l’allerta rossa per rischio esondazioni e l’allerta gialla per vento e probabili mareggiate. Dai piccoli paesi dell’Appennino fino al capoluogo e a diversi comuni in Romagna i sindaci hanno fatto chiudere le scuole di ogni ordine e grado e chiesto alla popolazione di limitare al massimo gli spostamenti e di lavorare il più possibile in smart working. Al momento non si registrano esondazioni, mentre si verificano smottamenti e frane, in particolare in collina e in montagna.

A Ravenna, al momento, la situazione più seria: si sono verificate due frane nel territorio lungo la strada provinciale 63 Valletta-Zattaglia, che collega l’abitato di Zattaglia a quello di Casola Valsenio, dove nei giorni scorsi si erano già verificati due analoghi episodi a causa del maltempo. Il traghetto che svolge servizio di collegamento tra Porto Corsini e Marina di Ravenna è stato temporaneamente sospeso. Sono stati attivati due bus sostitutivi. Gli uomini della Protezione Civile sono mobilitati dalla notte a Forlì-Cesena e stanno distribuendo sacchi di sabbia a cittadini e residenti dei quartieri più fragili, già vittime della prima ondata di maltempo, come i Romiti e Villafranca.á”C’è grande attenzione per scuole, impianti sportivi ed edifici pubblici – ha detto il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini -. I nostri tecnici stanno monitorando la situazione di tutti i plessi, con priorità a quelli più esposti al rischio allagamenti. Osservato speciale continua a essere il fiume Montone, il cui livello idrometro desta forte preoccupazione”.

Per precauzione in diverse località romagnole stanno cominciando le evacuazioni di circa 700 persone tra Faenza, Castel Bolognese, Brisighella e Cervia. A Bologna “sorvegliato speciale” è il torrente sotterraneo Ravone in via Saffi.

Il maltempo continua ad imperversare sulla Sicilia, in particolare nella fascia occidentale. Vigili del fuoco in azione nella notte in via Crispi a Palermo, dove un grosso albero è crollato finendo sulla carreggiata. Forse a causa dell’ondata di maltempo che ieri ha investito il capoluogo siciliano l’albero ha ceduto, precipitando sulla strada in quel momento libera da automobilisti. Non si registrano feriti.

Un’altra ventina di interventi sono stati effettuati per cornicioni pericolanti e infiltrazioni d’acqua in appartamenti. Per oggi la Protezione civile ha diramato allerta arancione per le province di Agrigento, Trapani e Palermo.

I Ghost portano il loro spettacolo epico il 29 maggio a Milano

I Ghost portano il loro spettacolo epico il 29 maggio a MilanoMilano, 16 mag. (askanews) – I Ghost, la band svedese famosa per il loro mix di heavy metal e teatralità, si prepara a scuotere l’Ippodromo SNAI di Milano con un concerto epico il prossimo 29 maggio. L’evento è atteso con grande trepidazione dai fan italiani, poiché i Ghost sono noti per le loro performance straordinarie e la loro presenza scenica magnetica. Conosciuti per indossare costumi da “Nameless Ghouls” e per la figura misteriosa del leader, Papa Emeritus, i Ghost hanno costruito un pubblico di fan “devoti” in tutto il mondo, giocando da sempre in modo dissacrante con assonanze alla religione e alla Chiesa. La band combina riffs pesanti, melodie orecchiabili e testi oscuri per creare un sound unico che si riflette anche nelle loro spettacolari esibizioni dal vivo. I fan possono sicuramente aspettarsi uno spettacolo visivamente sorprendente, con scenografie elaborate ed effetti di grande impatto, dato che I Ghost sono noti per la loro cura dei dettagli nell’allestimento del palco per creare un’atmosfera teatrale, oscura e affascinante.

Photo Credits: Jimmy Hubbard.

Pnrr, Gentiloni: richieste nuovi prestiti da paesi Ue per 150 mld

Pnrr, Gentiloni: richieste nuovi prestiti da paesi Ue per 150 mldBruxelles, 16 mag. (askanews) – La Commissione europea sta ricevendo dagli Stati membri “richieste sostanziali” di nuovi prestiti nel quadro del Recovery Plan finanziato dal fondo Rrf (Strumento per la ripresa e resilienza), per un valore finora di oltre 150 miliardi di euro. Lo ha riferito oggi a Bruxelles il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, parlando alla stampa al suo arrivo alla riunione del Consiglio Ecofin.

Durante l’Ecofin, ha detto Gentiloni, “avremo il nostro regolare aggiornamento sull’attuazione del dispositivo Rrf. La novità più importante è che abbiamo ricevuto delle richieste sostanziali di nuovi prestiti” da parte degli Stati membri, “per più di 150 miliardi in totale, il che conferma l’importanza di questo strumento”. I prestiti rimanevano ancora disponibili dopo le approvazioni delle prime versioni dei Piani nazionali di ripresa (Pnrr), perché, a differenza dell’Italia, diversi paesi avevano preferito prendere solo le sovvenzioni del “NextGenerationEU”.

Ora altri prestiti possono essere richiesti presentando alla Commissione degli emendamenti ai piani nazionali. E anche gli Stati membri che hanno già richiesto tutta la quota inizialmente prevista per loro (come l’Italia), potranno chiedere nuovi prestiti aggiuntivi con i piani emendati, secondo quanto prevede il programma “REPowerEU”. Inoltre, sarà possibile cambiare i Pnrr originari per adattarli ai cambiamenti intervenuti a seguito della guerra russa in Ucraina, con la crisi energetica e l’impennata dell’inflazione, se le modifiche sono giustificate da “circostanze oggettive”. A chi chiedeva se gli Stati membri potranno usare parte del Pnrr anche per la produzione di munizioni d’artiglieria da consegnare all’Ucraina, o per rimettere al livello normale gli stock nazionali a cui si è attinto per rifornire l’Ucraina, il commissario ha risposto: “Questo è parte delle possibilità a cui stiamo pensando, siamo aperti alle proposte degli Stati membri per adattare i loro obiettivi alle situazioni diverse”.

Più in generale, le modifiche ai piani nazionali si possono fare in base a “ciò che chiamiamo ‘circostanze obiettive’”, ha ricordato Gentiloni. E, ha aggiunto, “c’è anche la possibilità di usare una parte dei fondi della Politica di coesione o, all’opposto, di muovere parte dei programmi del Pnrr verso i programmi di coesione, che hanno una diversa prospettiva perché i programmi di coesione finiscono nel 2029, e non nel 2026”. “Naturalmente – ha continuato il commissario -, questo sarà parte delle proposte di emendamenti dei piani che stiamo discutendo con alcuni paesi, specialmente ora con la Spagna, che ha presentato una grossa proposta di emendamenti, anche perché c’è un alto ammontare di prestiti che ha richiesto. Ma stiamo discutendo anche con altri paesi: penso che riceveremo proposte di emendamenti dal Portogallo piuttosto presto, e speriamo nelle prossime settimane anche dall’Italia”, ha concluso Gentiloni.