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Tag: Sanremo 2023

Ferrovie, avviata a Firenze la fresa per passante Alta Velocità

Ferrovie, avviata a Firenze la fresa per passante Alta VelocitàFirenze, 15 mag. (askanews) – Avviati oggi i lavori per la realizzazione del Passante AV di Firenze che prevede il sottoattraversamento ferroviario della città e la nuova stazione AV di Firenze Belfiore. 

Presenti Matteo Salvini, Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, Dario Nardella, Sindaco di Firenze, Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane e Carlo Luzzatto, Amministratore Delegato Impresa Pizzarotti & C. L’evento ha costituito l’occasione per avviare anche in Toscana il progetto “Cantieri Parlanti”, realizzato dal Gruppo FS (con le società del Polo Infrastrutture RFI e Italferr) in collaborazione con il MIT, per raccontare in maniera trasparente le attività e le finalità dell’opera e confrontarsi con le comunità locali. Il Passante AV di Firenze è un’opera realizzata dal Polo Infrastrutture del Gruppo FS. Rete Ferroviaria Italiana è il committente dell’opera, mentre a Italferr è stata assegnata la direzione dei lavori, per un investimento complessivo di circa 2,7 miliardi di euro.

Per il sottoattraversamento saranno scavate a circa 20 metri di profondità due gallerie parallele, una per ogni senso di marcia, ciascuna lunga circa 7 chilometri e collegate tra loro con by pass di sicurezza ogni 500 m, tra la stazione di Firenze Campo di Marte e la zona del viale XI Agosto, situata fra le stazioni di Firenze Rifredi e di Firenze Castello. Al fine di ottimizzare le fasi di lavoro e contenere i tempi, le gallerie saranno realizzate mediante due frese che comunque scaveranno con modalità e tempistiche tali da non essere operative in contemporanea. Alla fresa attuale, come da tradizione, è stato attribuito il nome femminile di Iris. Tecnicamente denominata TBM (Tunnel Boring Machine), la fresa ha un peso di 1.500 tonnellate, un diametro di scavo di 9,4 metri e prevede un avanzamento medio giornaliero di circa 12 metri. Inoltre, sono state intraprese iniziative utili a contenere le emissioni.

Gentiloni: sfida Italia è prudenza su bilancio e pieno uso Pnrr

Gentiloni: sfida Italia è prudenza su bilancio e pieno uso PnrrBruxelles, 15 mag. (askanews) – Proseguire il corso positivo che ha portata l’Italia ad avere la crescita più elevata fra le maggiori economie europee richiede “uno sforzo costante, prudenza nelle politiche di bilancio e pieno utilizzo dei fondi del Pnrr”, questa è “la sfida” per il Paese.

Lo ha detto oggi a Bruxelles il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, parlando con i giornalisti italiani al termine della sua conferenza stampa sulle Previsioni economiche di primavera dell’Esecutivo comunitario. “Le previsioni che abbiamo presentato oggi – ha indicato Gentiloni – danno all’economia europea una prospettiva migliore del previsto, sia pure se ancora circondata da grandi fattori di incertezza: però, in sostanza, quello che si temeva, cioè una recessione o addirittura una crisi provocata dalla questione energetica, non si è verificato; e avremo un livello di crescita leggermente più alto del previsto”.

“Questo – ha continuato il commissario – è vero in particolare per l’Italia che avrà una crescita quest’anno del 1,2%. Credo che sia un fatto significativo, anche perché è la crescita più elevata fra le tre maggiori economie europee”. “Certo – ha sottolineato Gentiloni -, la sfida di proseguire in questo corso positivo, che ha portato l’economia italiana negli ultimi tre anni a crescere del 12%, richiede uno sforzo costante, prudenza nelle politiche di bilancio e pieno utilizzo dei fondi del Pnrr, che anche, con grande evidenza, contribuiscono a questa prospettiva positiva”, ha concluso.

Disabilità? Dipende dal contesto: a Roma Accessibility Days 2023

Disabilità? Dipende dal contesto: a Roma Accessibility Days 2023Roma, 15 mag. (askanews) – Oltre 40 sessioni, fruibili sia in presenza che da remoto, 20 workshop, relatori internazionali, un ampio spazio espositivo, esperienze inclusive come l’immancabile postazione AudioGame e un appuntamento d’eccezione con il concerto della “Bio – Blind International Orchestra”. L’accessibilità digitale affronta le nuove sfide targate 2023 e lo fa dal palcoscenico degli “Accessibility Days” (https://accessibilitydays.it/2023), il più grande appuntamento nazionale in tema di accessibilità e inclusività delle tecnologie digitali.

Dopo la tappa milanese dello scorso anno, la settima edizione dell’evento si svolge a Roma, nelle aule dell’Edificio Marco Polo dell’Università Sapienza, il 18 e 19 maggio. Dal lavoro alla scuola, dall’arte alla domotica, dallo sport alla cultura, molto nutrito il programma delle conferenze che abbracciano anche l’Intelligenza Artificiale e presentano le ultime innovazioni digitali progettate per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.

Confermate le preziose collaborazioni con Rai Accessibilità, che quest’anno propone un approfondimento sull’esperienza nella progettazione e produzione di modelli e formati audiovisivi accessibili. E con l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), che affronta il tema: “PNRR 1.4.2: Monitoraggio automatico dell’accessibilità dei siti web delle pubbliche amministrazioni”. In primo piano anche il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, con una sessione su “Il design system del Paese e la responsabilità di progettare interfacce pubbliche”. E il Cnr, con il primo Digital Accessibility Artificial Human che conosce la Lingua dei Segni Italiana. Nati nel 2017 dall’urgenza di un gruppo di giovani informatici, in parte con disabilità visiva, di sfruttare al meglio ogni risorsa digitale, gli “Accessibility Days” sono presto diventati una community specialistica che ha coinvolto nel tempo importanti partner istituzionali come il Ministero per la Disabilità, il Ministero per l’Innovazione Tecnologica, il Dipartimento per la trasformazione digitale, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), l’Ente Nazionale Sordi (Ens), l’Associazione Italiana Dislessia (Aid), la Lega del Filo d’Oro e il Museo Tattile Statale Omero. Insieme a prestigiose università e al sostegno di partner di rilievo come TIM, Google, Banca d’Italia e Tangible.

Importanti i numeri che hanno accompagnato le scorse edizioni. Nel 2022, l’evento ha registrato oltre 2.100 iscritti, con più di 900 persone in presenza. “Progettare un mondo a dimensione di essere umano e scardinare i pregiudizi è il messaggio di quest’anno – spiega Sauro Cesaretti, Presidente ‘Accessibility Days’ -. Perché la disabilità è una condizione creata dai contesti in cui viviamo. I docenti del Politecnico di Milano presenteranno il progetto per la realizzazione di un robot guida per persone non vedenti e ipovedenti, da utilizzare in spazi strutturati come ospedali e centri commerciali, per la pratica sportiva e l’accessibilità degli spazi stessi, che coinvolge anche il Grande Ospedale Niguarda, l’Uici e la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano. Parleremo delle ‘Città visibili’ e del turismo inclusivo nelle località d’arte. Mentre i docenti dell’Università di Torino illustreranno SpeechMate, un sistema che permette la dettatura di espressioni matematiche in lingua italiana, rivolto alle persone che hanno difficoltà a muovere gli arti superiori, con disabilità come diplegia, tetraplegia, disgrafia e disprassia. Significativa anche la sessione dedicata all’Ens Consiglio Regionale Lazio che promuove contenuti legati all’accesso alle informazioni delle persone sorde”.

La psichiatria europea ha un presidente italiano: Andrea Fiorillo

La psichiatria europea ha un presidente italiano: Andrea FiorilloRoma, 15 mag. (askanews) – Andrea Fiorillo, Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università della Campania “L. Vanvitelli” dal 2017, è il nuovo Presidente della European Psychiatric Association. Classe 1973, Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli nel 1997 e Specializzazione in Psichiatria nel 2001 e successivo dottorato di ricerca in Scienze del Comportamento e dei Processi di Apprendimento sempre nella medesima università, il prof. Fiorillo ha ricoperto numerosi incarichi nella Società europea negli ultimi 20 anni prima di essere proposto per la presidenza. Si tratta del terzo Presidente Italiano nella storia della Società. Il primo è stato il prof. Mario Maj, attuale direttore del dipartimento di Psichiatria della Vanvitelli.

Con oltre 200 lavori pubblicati su riviste scientifiche e oltre 15 libri sulla salute mentale, Andrea Fiorillo è anche Editor di European Psychiatry, una delle riviste più prestigiose del settore. I suoi lavori hanno ricevuto oltre 11.000 citazioni e il suo H-index è pari a 54. Il programma del biennio di presidente si articola in dieci punti-chiave che includono il miglioramento della formazione degli psichiatri, lo sviluppo di attività di ricerca internazionale, la promozione della salute mentale dei cittadini e il miglioramento dei livelli di assistenza psichiatrica. Eccoli in sintesi: 1. Migliorare l’immagine della psichiatria nella medicina e nella società. 2. Aumentare le conoscenze e le abilità degli psichiatri europei, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, nella gestione dei disturbi mentali. 3. Supportare le società nazionali europee nel miglioramento dell’assistenza psichiatrica, la formazione e la ricerca. 4. Promuovere la collaborazione tra le società nazionali di psichiatria per uniformare gli standard assistenziali e le attività scientifiche a livello europeo. 5. Favorire la formazione dei giovani psichiatri europei. 6. Coordinare attività di ricerca internazionali. 7. Rafforzare la collaborazione con altre organizzazioni scientifiche internazionali che si occupano di salute mentale e public health. 8. Migliorare la comunicazione con associazioni di utenti e familiari a livello nazionale e internazionale. 9. Costruire un programma a lungo termine per il miglioramento della salute mentale a livello europeo. 10. Potenziare la rete dei servizi di salute mentale anche mediante la digital mental health.

Autonomia, Calderoli: presto vedrò Consiglio e Giunta Lombardia

Autonomia, Calderoli: presto vedrò Consiglio e Giunta LombardiaRoma, 15 mag. (askanews) – “Questa mattina ho avuto un cordiale e proficuo incontro a Milano con il sottosegretario regionale lombardo con delega all’Autonomia, Mauro Piazza, e con il presidente della commissione speciale del Consiglio Regionale Lombardia dedicata all’Autonomia, Giovanni Malanchini. Abbiamo programmato, probabilmente per il mese di luglio, un mio incontro in Regione Lombardia, con il consiglio regionale e la giunta regionale, e ci siano prefissati incontri periodici di reciproco aggiornamento sui lavori della cabina di regia per i livelli essenziali delle prestazioni, sull’andamento dell’iter parlamentare del provvedimento, oltre che sulle iniziative della giunta regionale e della commissione speciale competente in materia di autonomia”. Lo afferma in una nota Roberto Calderoli (Lega), ministro per gli Affari Regionali e l’Autonomia.

Inail: 2,3 mln lavoratori stranieri in Italia, infortuni in aumento

Inail: 2,3 mln lavoratori stranieri in Italia, infortuni in aumentoRoma, 15 mag. (askanews) – Sono quasi 2,3 milioni i lavoratori stranieri in Italia (gli italiani sono 20,3), di cui il 42% donne (circa 950mila), svolgono impieghi poco qualificati e con salari medi più bassi rispetto ai colleghi. Lo rileva l’Inail nel suo Focus sui lavoratori stranieri, evidenziando come “pur contribuendo in modo significativo al sistema produttivo nazionale, in molti casi si trovano in situazioni di irregolarità, incertezza e sfruttamento lavorativo. Le loro condizioni sono infatti mediamente peggiori rispetto a quelle degli italiani: svolgono lavori poco qualificati e con salari medi più bassi rispetto ai loro colleghi”.

Infatti in controtendenza rispetto al calo complessivo dell’1,4%, nel 2021 le denunce di infortunio dei lavoratori stranieri sono aumentate del 3,1% rispetto all’anno precedente, da 99.545 a 102.658. Oltre il 78% ha riguardato i lavoratori non comunitari (+8,4% rispetto al 2017) e la quota rimanente quelli dell’Unione europea (-13%). Concentrando l’attenzione sui casi mortali, quelli denunciati complessivamente nel 2021 sono stati 1.400, in aumento del 18,5% sul 2017. L’incremento ha riguardato sia i lavoratori italiani (+201 casi, da 988 a 1.189) sia gli stranieri (+18, da 193 a 211). Rispetto ai 1.695 decessi denunciati nel 2020, però, il numero è in calo sia tra gli italiani (-263) sia tra gli stranieri (-32). Prendendo in considerazione il quinquennio 2017-2021, emerge che gli infortuni denunciati dei nati all’estero, sia per il genere maschile che femminile, stanno ritornando ai livelli ante pandemia. Spesso i lavoratori stranieri sono anche impiegati in attività particolarmente pesanti, di tipo manuale e ripetitive, che li espongono a rischi maggiori. Il 42,4% degli uomini, in particolare, è occupato nell’industria e nelle costruzioni, il 38,2% delle donne nei servizi domestici e di cura. Manovali, braccianti, camerieri, facchini, trasportatori, addetti alle pulizie sono le professioni più frequenti (63,8% degli stranieri in professioni non qualificate o operaie, contro il 31,7% degli italiani).

Come evidenzia il Centro Studi e Ricerche Idos, tra loro è inoltre molto frequente il fenomeno della “sovra-qualificazione”, ovvero la condizione in cui una persona svolge un lavoro che richiede una preparazione intellettuale o tecnica inferiore a quella posseduta. Un terzo degli stranieri, infatti, ha un titolo di studio più alto rispetto al lavoro svolto, mentre tra gli italiani la stessa quota scende a meno di un quarto.

Mattarella:toghe non rispondono al popolo ma a giustizia a legge

Mattarella:toghe non rispondono al popolo ma a giustizia a leggeRoma, 15 mag. (askanews) – “Riprendendo uno spunto proposto dal presidente Lattanzi, vorrei sottolineare come le sentenze siano pronunciate “in nome del popolo italiano” non perché i magistrati siano chiamati a rispondere di fronte ad esso delle decisioni assunte ma perché la giustizia va resa solo in base alla legge e al diritto, nazionale, europeo e sovranazionale, risultato delle espressioni di sovranità popolare tramite l’esercizio della funzione legislativa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all’inaugurazione della terza sede, a Napoli, della Scuola superiore della magistratura e di presentazione dell’anno formativo 2023.

“La stessa Corte di cassazione, in una recente pronuncia a Sezioni Unite, ha ribadito che ‘la funzione assolta dalla giurisprudenza è di natura “dichiarativa”, giacché riferita ad una preesistente disposizione di legge, della quale è volta a riconoscere l’esistenza e l’effettiva portata, con esclusione di qualunque efficacia direttamente creativa. Nel quadro degli equilibri costituzionali i giudici sono appunto “soggetti soltanto alla legge”. Il che realizza l’unico collegamento possibile, in uno Stato di diritto, tra il giudice, non elettivo né politicamente responsabile, e la sovranità popolare, di cui la legge, opera di parlamentari eletti dal popolo e politicamente responsabili, è l’espressione prima’”, ha spiegato Mattarella.

McKinsey, Marco Piccitto nuovo Managing Partner per il Mediterraneo

McKinsey, Marco Piccitto nuovo Managing Partner per il MediterraneoRoma, 15 mag. (askanews) – Marco Piccitto assume la guida dell’Ufficio del Mediterraneo di McKinsey & Company, società di consulenza manageriale presente in oltre 65 Paesi che affianca 80 delle prime 100 aziende nel mondo e opera in Italia da oltre 50 anni. Piccitto subentra a Massimo Giordano, nominato di recente Managing Partner per l’Europa, ed è il settimo italiano a ricoprire l’incarico di responsabile dell’area Mediterranea. Lo rende noto Mckinsey in un comunicato.

48 anni, di origini calabresi, oltre a essere Senior Partner dell’Ufficio di Milano è uno dei sei Direttori a livello globale del McKinsey Global Institute (MGI), istituto di ricerca macroeconomica della Firm e tra i più rilevanti think tank privati al mondo. Piccitto è inoltre tra i leader della Practice Risk & Resilience a livello globale e della Practice Transformation a livello europeo. In McKinsey dal 1997, il nuovo Managing Partner affianca primarie istituzioni finanziarie e società industriali, nazionali e internazionali, su un’ampia gamma di tematiche, tra cui strategia aziendale, trasformazioni, gestione del rischio e sostenibilità. Nel 2021, nell’ambito del G20 che si è svolto sotto la Presidenza italiana, ha partecipato al B20 Business Summit e ha contribuito alle iniziative dell’Action Council on Sustainability & Global Emergencies.

Piccitto ha conseguito una laurea in Business Administration presso l’Università Bocconi di Milano e un Master in Business Administration all’INSEAD Business School.

Ue, Timmermans: insegnamento Mauro Petriccione ‘non lasciare indietro nessuno’

Ue, Timmermans: insegnamento Mauro Petriccione ‘non lasciare indietro nessuno’Roma, 15 mag. (askanews) – “Quello che lui mi ha insegnato è che dobbiamo cercare di non lasciare nessuno indietro. Questo era per lui importantissimo. E insieme abbiamo visto che la questione fondamentale non è quella climatica, non è la rivoluzione industriale, non sono i rapporti delle relazioni internazionali. La questione più importante è quella sociale, perché ci sono milioni europei che si sentono lasciati indietro e noi dobbiamo pensare alla politica climatica in maniera tale da dimostrare alle popolazioni europee che siamo pronti a non lasciare nessuno indietro”. Lo ha detto Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione europea, intervenendo ieri sera all’evento intitolato “Mauro Petriccione. La terra dei migliori”, svoltosi al Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto, Un incontro per ricordare la figura di Mauro Petriccione, scomparso il 22 agosto dello scorso anno, che è stato dal 2018 Direttore generale dell’Area clima della Commissione europea.

“Mauro – ha raccontato nel suo intervento Antonio Parenti, direttore della Rappresentanza italiana della Commissione europea – era sempre la persona più intelligente nella sala in quel momento. Questa sua intelligenza era fantastica perché ascoltava gli altri. Se qualcuno aveva da portare qualcosa di intelligente al dibattito lo faceva suo, anche se non era una sua idea. Per me è stato un grandissimo amico ed un grandissimo esempio di persona. Mi manca tutt’oggi. Mi manca la sua intelligenza, la sua arguzia, la sua capacità di comprendere gli altri, di non imporsi, ma di riuscire però ad imporre le sue idee”. Una perdita “non solo per la sua famiglia e le persone che gli volevano bene ma per la Puglia, per l’Italia e per l’Europa – ha sottolineato dal canto suo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Mauro – ha proseguito Emiliano – era una persona straordinaria, una di quelle persone che poi ti mancano nella vita quotidiana”. Poi ha raccontato un aneddoto: “Mi venne a cercare quando andammo al Parlamento europeo, credo nel 2016 o 2017, perché avevamo messo a punto il piano di decarbonizzazione dell’Ilva. Eravamo convinti che l’unico interlocutore che avevamo in quel momento per tentare di cambiare la storia fosse proprio l’Unione europea. Quando lo incontrai gli dissi: perché non dobbiamo ricominciare a finanziare le Acciaierie se cambiamo tecnologia, che allora era un tabù? E aggiunsi anche che era un problema di competitività, non solo un problema ambientale. Lui non disse nulla ma poi mi sono ritrovato il cambio radicale di politica della Commissione europea”.

“Lui – ha infine concluso Timmermans – era una persona di grande passione sul lavoro ma anche come uomo, non aveva paura di nessuno, ed è il più grande complimento che posso dare a Mauro. Sapeva che il suo dovere fondamentale da funzionario europeo era di dire la verità anche se questa non era una verità comoda e questo gli ha dato il rispetto di tutti”. Alla serata, organizzata dalla Commissione europea e Cicale Agency nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile 2021, era presente in prima fila anche la mamma di Mauro Petriccione. A condurre il dialogo il conduttore televisivo Alessandro Greco. Presente anche il sindaco Rinaldo Melucci, che ha ribadito il grande amore che metteva nel suo lavoro, che “faceva con autentica passione”.

Da domani a Reykiavic il vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d’Europa

Da domani a Reykiavic il vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d’EuropaReykjavik, 15 mag. (askanews) – Due giorni per parlare di Europa e, soprattutto, di Ucraina. Comincia domani a Reykjavik il quarto vertice dei capi di Stato e di governo dei 46 Paesi aderenti al Consiglio d’Europa (la Russia non ne fa più parte dal 2022), organizzazione nata nel 1949 con l’obiettivo di promuovere la democrazia, proteggere i diritti umani e lo stato di diritto.

Il summit, a cui è attesa anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, comincerà alle 16.30 ora locale (le 18.30 in Italia) con l’arrivo dei leader che saranno accolti dalla premier islandese, Katrín Jakobsdóttir, e dalla segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejcinovic Buric. Il titolo del vertice è Uniti ‘attorno ai nostri valori’ e ad ospitarlo e l’Harpa, sala concerti e centro congressi. Dalle 17.45, dopo l’esecuzione dell’Inno alla gioia, è previsto l’inizio dei lavori con un discorso di apertura del primo ministro dell’Islanda. Quindi, a seguire, gli interventi del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, del presidente francese, Emmanuel Macron, del Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del primo ministro britannico, Rishi Sunak.

La giornata sarà conclusa da una cena di lavoro dall’emblematico titolo ‘United for Ucraine’. Nella seconda giornata, che comincerà alle 8 del mattino, sono previste due sessioni di lavoro, il dibattito generale ‘United for Europe’ e la sessione conclusiva ‘United around our values’. Il vertice sarà concluso alle 13 da un pranzo di lavoro e poi da una conferenza stampa del presidente e del segretario generale del Consiglio d’Europa. (Dall’inviata Barbara Acquaviti)