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Tag: Sanremo 2023

ZES, Turi (commercialisti): necessario fare rete tra professionisti

ZES, Turi (commercialisti): necessario fare rete tra professionistiNapoli, 5 mag. (askanews) – “Le Zone economiche speciali rappresentano un’opportunità imperdibile per rilanciare le economie dei territori a patto che si riesca a fare networking tra i diversi soggetti che hanno la responsabilità di sviluppare i progetti. In primis le istituzioni che devono ascoltare i territori per colmare i gap logistici che ancora insistono in diverse aree; in secondo luogo le imprese che devono avere la capacità progettuale e i mezzi per avviare un processo di innovazione e rilancio delle loro attività; in terzo luogo i professionisti che svolgono un ruolo fondamentale per guidare e coordinare l’intero processo, ponendosi come interlocutori strategici per tutti questi soggetti al fine di finalizzare al meglio tutte le risorse. Come Ordine abbiamo intenzione di proseguire nel ruolo di ‘facilitatori’ creando opportuni momenti di incontro per confrontarci con imprese e istituzioni coinvolgendo tutti i nostri iscritti”. Queste le parole di Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli che ha annunciato il convegno “Zone Economiche Speciali (ZES): Risultati raggiunti e prospettive future” che si terrà lunedì 8 maggio alle ore 9.30 a Palazzo Calabritto.

“L’analisi dei dati della Zes Campania – ha sottolineato Giuseppe Romano, commissario straordinario ZES Campania, che ha partecipato alla presentazione – permette di rilevare il grande impatto in termini di attrazione degli investimenti determinato dagli speciali regimi di semplificazione normativamente previsti in uno alle agevolazioni fiscali. La conoscenza dell’impianto normativo ed il supporto degli ordini professionali sono le leve per determinare ulteriori cospicui risultati che possano garantire per il territorio un futuro stabile e proficuo di grande sviluppo economico. La sinergia tra istituzioni imprese ordini professionali ed organizzazioni sindacali è l’unica via per cogliere una grande occasione di sviluppo”. Secondo Antonio Marchiello -assessore alle attività’ produttive, lavoro, demanio e patrimonio: “Le zone economiche speciali rappresentano uno strumento fondamentale per l’attrazione investimenti, in quanto catalizzatore di sviluppo e occupazione. La Campania è stata tra le prime regioni a capirne l’importanza e a puntare sulle loro potenzialità. La ZES è in grado di garantire condizioni favorevoli per attrarre grandi investimenti industriali e logistici in un contesto fortemente innovativo e strategico. Una governance forte, la previsione di uno sportello dedicato e di un’autorizzazione unica rilasciata secondo un iter semplificato e velocizzato la rendono un volano di crescita e di rafforzamento anche delle infrastrutture logistiche e della mobilità regionale. Nell’ultimo anno, infatti, dall’istituzione dello Sportello unico ad oggi, abbiamo registrato nuovi investimenti per circa 300 milioni di euro e 2.000 nuovi posti di lavoro. Questi numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta”.

Sul tema è intervenuto anche Ciro Fiola, presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli. “Le potenzialità delle Zes sono del tutto evidenti, quando ci sono benefici per le imprese si avviano investimenti nuovi. Ed è questo che rende dinamica l’economia del territorio – ha detto Fiola – Ma è necessario affinare e sviluppare la logistica per integrare queste zone nei processi produttivi. Credo che sia vincente l’idea di considerare anche le aree PIP nelle Zes, in alcuni casi si tratta solo di rivedere i perimetri, tenendo presente della già consolidata vocazione industriale. L’area metropolitana di Napoli può svilupparsi, crescere, divenire volano per l’intera Regione e per il Sud Italia se regge il meccanismo che ispira le Zes”. Per Mario Lariccia, numero uno dell’Odcec Avellino “le zone economiche speciali rappresentano un’opportunità strategica per il rilancio dell’economia meridionale”. “La riduzione della burocrazia per l’ottenimento delle autorizzazioni e le agevolazioni fiscali previste, con un orizzonte più ampio e una programmazione duratura, possono determinare l’attrazione di nuovi investimenti, contribuendo a ridare nuova centralità agli scambi commerciali nell’area del mediterraneo – ha poi aggiunto – Noi commercialisti siamo pronti a supportare le imprese e le istituzioni in questo virtuoso processo di crescita”.

A coordinare l’evento sarà Maria Cristina Gagliardi, consigliera Odcec Napoli. “Le Zes – ha affermato Gagliardi – attraverso lo sviluppo delle imprese già operanti e l’insediamento di nuove attività produttive, costituiscono un importante strumento di crescita e di sviluppo per la nostra regione. Per sfruttarne a pieno le potenzialità è fondamentale il confronto tra le parti coinvolte: le istituzioni, i professionisti e le imprese. L’evento che abbiamo organizzato rappresenta un importante momento di confronto per evidenziare e promuovere le opportunità, ma anche per mettere a fuoco le criticità legate al loro funzionamento”. Introdurrà i lavori Stefano Ducceschi, presidente della Commissione ZES, rapporti con investitori esteri e interlocutori istituzionali. (nella foto: Maria Cristina Gagliardi e Eraldo Turi)

Debutta in Cina l’opera “La Gioria” di Pippo Delbono

Debutta in Cina l’opera “La Gioria” di Pippo DelbonoRoma, 5 mag. (askanews) – A Shanghai debutta il 5 maggio una grande opera del teatro contemporaneo italiano: ‘La Gioia’ di Pippo Delbono, prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai. Lo spettacolo, che rappresenta una delle prime produzioni internazionali approdate in Cina dopo la pandemia, sarà ospitato presso il rinomato Yunfeng Theatre dal 5 al 7 maggio durante il “Jing’An Modern Drama Valley Theatre Festival 2023”.

Una prima volta a Shanghai per ‘La Gioia’, che dal debutto nel 2018 al Teatro Arena del Sole di Bologna, in cinque stagioni ha realizzato 144 recite in 58 città di 17 Paesi del mondo. In contemporanea, presso la Shanghai Opera House, il teatro del Conservatorio di Shanghai, si terrà la première di un grande classico della tradizione operistica italiana: la Traviata, prodotta dal Conservatorio di Shanghai e diretta dalla celebre maestro Rachel Jiemin, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, per celebrare i 210 anni dalla nascita del grande Maestro Giuseppe Verdi.

In tale occasione e per tutta la durata delle repliche, il Consolato Generale d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura esporranno nel foyer del teatro tre costumi, dalla Sartoria Teatrale Farani di Roma, di altrettante celebri messe in scena dell’Opera – presso l’Opera di Roma nel 1995, presso il MET di New York nel 1998, e presso l’Opera di Messina nel 2003 – a testimonianza dell’enorme ricchezza della cultura italiana, che va dalla produzione artistica a quella manifatturiera – declinata nel design e nella moda – dalla lingua alle arti.

Meloni vedrà le opposizioni sulle riforme. Primo confronto con Schlein

Meloni vedrà le opposizioni sulle riforme. Primo confronto con SchleinRoma, 5 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, avvia il confronto con le opposizioni sulle riforme istituzionali. L’appuntamento con i rappresentanti delle forze politiche, riferisce una nota, è fissato per martedì 9 maggio alla Camera dei deputati, nella Biblioteca del presidente. Potrebbe essere la prima occasione per un faccia a faccia diretto con la segretaria del Pd Elly Schlein.

Agli incontri partecipano anche i vicepresidenti del Consiglio, Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati; il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, i sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, e il costituzionalista Francesco Saverio Marini”. Questo il programma degli incontri: alle 12.30 componente +Europa; alle 13 gruppo per le Autonomie e componente Minoranze linguistiche; alle 13.45 gruppo Alleanza Verdi e Sinistra; alle 15.30 gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe; alle 17 gruppo Movimento Cinque Stelle; alle 18.30 gruppo Partito democratico.

Napoli, 26enne ucciso nella notte: si ipotizza agguato di camorra. Il prefetto: non è legato allo scudetto

Napoli, 26enne ucciso nella notte: si ipotizza agguato di camorra. Il prefetto: non è legato allo scudettoNapoli, 5 mag. (askanews) – La morte di Vincenzo Costanzo, il 26enne deceduto la scorsa notte a Napoli dopo essere stato ferito da colpi d’arma da fuoco in diverse parti del corpo, non è legata ai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto. L’uomo, residente nel quartiere Ponticelli e già noto alle forze dell’ordine, sarebbe ritenuto dagli investigatori vicino al clan camorristico D’Amico attivo nella zona orientale della città. A confermarlo il prefetto partenopeo, Claudio Palomba. “La morte dell’uomo – ha detto ai microfoni di Sky Tg24 – è assolutamente slegata dai festeggiamenti per lo scudetto. Non è assolutamente connesso alla festa”. Intanto, i carabinieri fanno sapere che alcune persone vicine alla vittima, forse amici e parenti, hanno danneggiato il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove il giovane era stato trasportato in gravi condizioni e dove poi è deceduto.

Sull’omicidio sono in corso indagini per chiarire cosa sia accaduto e non si esclude che Costanzo possa essere stato ucciso in un agguato avvenuto in piazza Volturno, nella zona a ridosso di corso Garibaldi. Da chiarire anche la posizione degli altri tre feriti, un 24enne e un 20enne di Ponticelli e una 25enne di Portici, raggiunti da colpi di arma da fuoco, medicati in ospedale e poi dimessi.

Tajani: da Parigi pugnalata ma hanno capito gravità parole Darmanin

Tajani: da Parigi pugnalata ma hanno capito gravità parole DarmaninMilano, 5 mag. (askanews) – Le parole del ministro francese Darmanin sono state “una pugnalata alla schiena” ma ora a Parigi “hanno capito la gravità di quelle parole”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, parlando a La7 e a Rainews24 da Milano, dove si apre la convention di Forza Italia.

“L’Italia non può permettere a chicchessia di offenderla. L’offesa di Darmanin è stata rivolta al presidente del Consiglio, al governo e anche all’Italia perchè ha parlato anche di Italia. Sono convinto che questa scelta improvvida con parole inaccettabili non sia una scelta di tutto il governo francese o di Macron, ma è inaccettabile quello che è successo. Mi pare che ci sia stata di fatto una presa di distanza da parte del governo francese e dal ministro degli Esteri, ma il tema dell’offesa e dell’insulto gratuito, a freddo, senza alcuna motivazione, rimane: è stata una sorta di pugnalata alla schiena”, ha ribadito Tajani a La7.

Pomodoro Pachino Igp, Morelli: sostieniamo i consorzi ma marchi siano coesi

Pomodoro Pachino Igp, Morelli: sostieniamo i consorzi ma marchi siano coesiMilano, 5 mag. (askanews) – “Quattro parole chiave: qualità, tutela, made in Italy e italian sounding. Il pomodoro di Pachino è famoso nel mondo ed è un biglietto da visita dell’Italia. La tutela si basa sulla necessità da parte del governo e degli italiani di tutelare questi prodotti di eccellenza che sono sempre minacciati a livello internazionale”. Questo il messaggio lanciato da Alessandro Morelli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla programmazione e al coordinamento della politica economica, in occasione della partecipazione al Macfrut di Rimini del Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp.

“L’italian sounding – ha proseguito Morelli – è uno di quegli argomenti sul quale tutti quanti dobbiamo fare un passo in più: il governo, nell’attuazione di politiche che tutelino il più possibile i prodotti realmente italiani; i consorzi che con il loro lavoro e il loro impegno devono creare dei modelli che possono essere realmente condivisi anche dagli altri. La tutela del Grana Padano vale esattamente quanto la tutela del Pomodoro di Pachino, perché qui stiamo parlando di una vera e propria battaglia commerciale sulla quale molto spesso ci sono delle vere e proprie frodi. Per questa ragione, è evidente che il governo deve e vuole sostenere i consorzi di tutela di tutti i marchi italiani”. Dall’altra parte, Morelli chiede ai marchi italiani coesione “perché l’interesse di ognuno è l’interesse di tutti, perché l’impegno e i soldi investiti dai consorzi nella tutela dei loro prodotti, possono essere messi a sistema per promuovere al meglio i prodotti agroalimentari e non solo italiani”. “Il governo è aperto a qualunque tipo di proposta che venga dal territorio, dai consorzi, dai singoli produttori. Difendere le eccellenze italiane – ha concluso – significa difendere il biglietto da visita che abbiamo nel mondo, difendere le eccellenze significa difendere l’Italia”.

Calabria, Vasco De Cet guiderà il “Porto delle Grazie” fino al 2025

Calabria, Vasco De Cet guiderà il “Porto delle Grazie” fino al 2025Roma, 5 mag. (askanews) – A conclusione della procedura di valutazione delle candidature pervenute per la nomina ad Amministratore Unico della Porto delle Grazie S.r.l. – società concessionaria per la gestione del porto e controllata dal Comune di Roccella Jonica – l’Amministrazione Comunale informa che sarà il Comandante Vasco De Cet a guidare la società per il triennio 2023-2025.

Vasco De Cet, 58 anni, è conosciuto come uno dei migliori professionisti in Italia nel campo del Marina Management. Già ufficiale della Marina Militare, De Cet ha una consolidata esperienza nel settore del diporto nautico. Consulente di primarie imprese che operano nel settore e consulente di Assomarinas, è stato per 17 anni Direttore del Marina di Portisco per conto di Invitalia e, da ultimo, di IGY Marinas. Sempre all’interno di Invitalia, ha curato il coordinamento del Sistema Qualità della Rete dei porti di Italia Navigando e, come Responsabile operativo e gestionale del complesso “Porto Arsenale La Maddalena” (Gruppo Marcegaglia), ha diretto per due anni le attività del Marina Resort. Per il livello delle competenze maturate e per l’ampiezza della rete di conoscenze e di relazioni tecnico-professionali e commerciali che può mettere a disposizione dello sviluppo del Porto delle Grazie, quella del Comandante De Cet è stata ritenuta dall’Amministrazione Comunale la candidatura più idonea a soddisfare le aspettative indicate dal Consiglio Comunale nella delibera n. 19/2022.

Grande soddisfazione si esprime in una nota “per l’interesse suscitato dall’Avviso Pubblico per la raccolta delle candidature per la nomina di Amministratore Unico della Porto delle Grazie, pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Roccella, che ha portato 19 validissimi candidati a manifestare interesse per questo incarico, segno evidente del prestigio e dell’affidabilità riconosciuta alla società e alla compagine societaria. E’, quindi, doveroso un sincero ringraziamento a tutti i candidati per la disponibilità dimostrata, nella certezza che le loro professionalità potranno in ogni modo essere valorizzate per contribuire allo sviluppo del nostro porto. Un sincero ringraziamento va ai Soci, al personale dipendente della “Porto delle Grazie” e all’Amministratore Unico dott. Fabio Filocamo per il lavoro svolto in questi difficili anni di gestione della società, durante i quali sono stati consolidati i risultati raggiunti prima del periodo pandemico, in uno scenario di profonda crisi del settore che avrebbe potuto compromettere la stessa operatività della società e la tenuta degli attuali livelli occupazionali. A Filocamo va, in particolare, l’apprezzamento per quanto fatto, nella certezza che le competenze e la professionalità dimostrata potranno trovare ulteriori spazi di collaborazione per la crescita della nostra cittadina”. Ai sensi delle disposizioni statutarie sarà, quindi, convocata nei prossimi giorni l’Assemblea dei Soci per procedere alla nomina ad Amministratore Unico della Porto delle Grazie di Vasco De Cet “al quale va il più sentito e sincero augurio di buon lavoro”.

Da IIT: lenti per la video sorveglianza che rispetta la privacy

Da IIT: lenti per la video sorveglianza che rispetta la privacyMilano, 5 mag. (askanews) – Un nuovo finanziamento da parte dell’European Research Council (ERC) il ricercatore Antonio Ambrosio dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) a Milano, “cervello” italiano rientrato dagli Stati Uniti. Il nuovo investimento supporterà il ricercatore nello sviluppo di lenti ottiche intelligenti da applicare a telecamere di sorveglianza meno invasive e più analitiche e precise, per la salvaguardia della privacy dei cittadini.

Per il progetto finanziato dall’ERC, dal nome MetaCam, Ambrosio è partito dalla considerazione che l’uso di telecamere di sorveglianza è diventato sempre più diffuso; solo nel 2021 si stimavano più di un miliardo di telecamere in tutto il mondo. Tali dispositivi, però, sono costituiti da componenti che analizzano e agiscono sulle immagini acquisite solo se munite di uno specifico software. Nel caso di dati sensibili, per esempio, le scene registrate per la videosorveglianza sono solitamente trattate dopo la loro acquisizione, ponendo un problema di privacy di quei dati, oltre che di affidabilità dei software. Ambrosio svilupperà una lente ottica intelligente, che permetterà di acquisire solo le informazioni visive necessarie, escludendo quelle da eliminare, senza bisogno di un’elaborazione successiva. La lente, cioè, sarà selettiva in maniera automatica sui dettagli delle scene riprese dalle telecamere. La capacità selettiva della lente MetaCam è dovuta al suo disegno a livello nanometrico, realizzato in modo che la lente escluda alcuni parametri, quali specifiche lunghezza d’onda, del fascio luminoso incidente su di essa, prima di trasmetterlo al resto della telecamera.

L’obiettivo finale è quello di ottenere un prototipo di telecamera intelligente pronto all’utilizzo in ambienti reali e da proporre alle aziende e agli esperti commerciali nel campo della sorveglianza. Ambrosio fa parte dei 66 vincitori dei finanziamenti “Proof of Concept” (PoC) annunciati oggi da parte dell’ente europeo per la ricerca d’eccellenza, l’ERC, con un investimento totale di 10 milioni di euro nei paesi dell’Unione Europea. L’accesso a tali finanziamenti è possibile solo per i ricercatori e le ricercatrici che hanno già avuto progetti finanziati dall’ERC e che, sulla base dei risultati ottenuti, vogliono esplorare lo sviluppo di tecnologie da trasferire in prodotti, iniziative e applicazioni reali. In Italia sono 6 i vincitori, 4 uomini e 2 donne. Ogni borsa ha il valore di 150 mila euro.

Antonio Ambrosio è coordinatore del gruppo Vectorial Nano-imaging dell’IIT a Milano, dove lavora dal 2019 rientrato in Italia dopo un lungo periodo trascorso ad Harvard negli Stati Uniti, proprio grazie al primo finanziamento ottenuto dall’European Research Council per il progetto “METAmorphoses”, nel campo della nano-ottica. Gli studi di Ambrosio riguardano l’interazione tra la luce e i nanomateriali e la possibilità di agire l’uno sull’altro in modo controllato, così da ottenere nuovi dispositivi ottici. Le ricerche di Ambrosio ricevono il sostegno anche della Fondazione Cariplo e dell’Agenzia Spaziale Europea. (nella foto: il ricercatore Antonio Ambrosio dell’Istituto Italiano di Tecnologia)

”Santa Guerra”, il film di Samantha Casella fa incetta di premi

”Santa Guerra”, il film di Samantha Casella fa incetta di premiRoma, 5 mag. (askanews) – Grande successo per “Santa Guerra”, esordio al lungometraggio della regista Samantha Casella che alterna l’onirico al surreale per trattare tematiche delicate ed universali e che fa della sperimentazione artistica il suo punto di forza.

Dopo essere stato presentato in anteprima internazionale all’ultima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il film – con un cast tutto al femminile che vede la presenza, tra gli altri, di Eugenia Costantini, Emma Quartullo, Ekaterina Buscemi, Samantha Casella, Isabella Tedesco, Simona Lisi e la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta – ha cominciato il suo viaggio nei vari festival e rassegne in giro per il mondo, ottenendo un ottimo riscontro da parte del pubblico e della critica. Dagli Hollywood Gold Awards (Best Experimental Film e Honorable Mention Director Feature Film) agli Andromeda Film Festival (Best Director, Best Actress e Best Cinematography) passando per il Toronto Awards Film Festival (Best First Time Director e Best Actress), “Santa Guerra” ha vinto più di 300 riconoscimenti in 41 paesi differenti.

“L’accoglienza calorosa che è stata dimostrata a “Santa Guerra” durante i Festival per me ha un valore inestimabile” dichiara la regista Samantha Casella, aggiungendo: “Credo che se un film così apolitico, a tratti ostico, in cui tutto si svolge nel subconscio di una donna, viene compreso e amato in paesi tanto diversi, distanti non solo geograficamente, ma anche culturalmente e ideologicamente, significa che se siamo disposti a parlare con l’anima e ad ascoltare con l’anima, forse è possibile abbattere ogni barriera”. Film sorpresa e caso della stagione cinematografica in corso, prodotto da The Shadows Factory, “Santa Guerra” è una storia intima ed introspettiva che vede come protagonista una donna che precipita in un luogo senza tempo, dove il suo subconscio cerca di elaborare il trauma che la schiaccia.

Un’antica chiave di ferro custodita dentro una scatola rappresenta un portale che la fa precipitare in un luogo senza tempo, abitato da figure spettrali. Mentre una parte di se stessa resta incastrata in una villa spettrale, il suo doppio vaga in un bosco desolato in cui si aggirano enigmatiche presenze: è l’Ade. La donna si muove tra svariate dimensioni fino a raggiungere una dolorosa presa di coscienza.

Riforme, Meloni vedrà opposizioni, primo confronto con Schlein

Riforme, Meloni vedrà opposizioni, primo confronto con SchleinRoma, 5 mag. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, avvia il confronto con le opposizioni sulle riforme istituzionali. L’appuntamento con i rappresentanti delle forze politiche, riferisce una nota, è fissato per martedì 9 maggio alla Camera dei deputati, nella Biblioteca del presidente. Potrebbe essere la prima occasione per un faccia a faccia diretto con la segretaria del Pd Elly Schlein.

Agli incontri partecipano anche i vicepresidenti del Consiglio, Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati; il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, i sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, e il costituzionalista Francesco Saverio Marini”. Questo il programma degli incontri: alle 12.30 componente +Europa; alle 13 gruppo per le Autonomie e componente Minoranze linguistiche; alle 13.45 gruppo Alleanza Verdi e Sinistra; alle 15.30 gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe; alle 17 gruppo Movimento Cinque Stelle; alle 18.30 gruppo Partito democratico.