Manovra, dietrofront Cgil-Uil: sciopero trasporti sarà di 4 oreRoma, 15 nov. (askanews) – Dietrofront di Cgil e Uil che rimodulano lo sciopero di venerdì 17 nel settore dei trasporti, ottemperando così alla decisione della commissione di garanzia sugli scioperi e all’ordinanza del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. La protesta nei trasporti sarà dunque di 4 ore dalle 9 alle 13. E’ quanto annunciato dai leader delle due confederazioni, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, nel corso di una conferenza stampa. La decisione dei due sindacati è per salvaguardare i lavoratori dalle sanzioni previste per chi viola il provvedimento di precettazione.
Gb, Sunak: nuova intesa migranti-Ruanda dopo stop Corte SupremaMilano, 15 nov. (askanews) – “Il popolo britannico si aspetta che facciamo tutto il necessario per fermare le barche e questo è esattamente ciò che farà questo governo”. Il premier britannico Rishi Sunak in una seduta particolarmente concitata alla Camera dei Comuni ha detto che il suo governo sta lavorando a un nuovo trattato con il Ruanda, dopo che il suo piano per i richiedenti asilo è stato dichiarato illegale dalla Corte Suprema del regno. E non sembra disposto a demordere: si dice “pronto a cambiare le nostre leggi” se necessario.
CLEVERLY E IL “MODELLO” SEGUITO DALL’ITALIA Il nuovo ministro dell’Interno James Cleverly ha affermato nel suo intervento che il governo rispetta pienamente la Corte Suprema, ma la sentenza non indebolisce la sua determinazione nello scoraggiare i migranti. Secondo lui il governo prende molto sul serio i propri obblighi nei confronti dei tribunali, ma “è solo rompendo il modello di business dei trafficanti di esseri umani che potremo prendere il pieno controllo dei nostri confini e salvare vite umane in mare”. Oltre a citare persino il nostro Paese che a suo dire avrebbe seguito il “modello” britannico nelle intese con Tirana: “quello che abbiamo visto ora è che altri paesi stanno effettivamente esplorando il modello di paesi terzi per l’immigrazione clandestina, tra cui Austria, Germania, Danimarca e Italia nel loro accordo con l’Albania”.
COSA HA DETTO LA CORTE SUPREMA Il tutto dopo che la Corte Suprema si è pronunciata contro il piano di inviare i richiedenti asilo in Ruanda, dicendo che è illegale: Lord Reed, presidente della Corte, ha affermato che esiste un “rischio reale” che i richiedenti asilo possano essere rimandati dal Ruanda in Paesi da cui sono fuggiti.
COSA AVEVA PROMESSO IL GOVERNO Il governo aveva affermato che il piano avrebbe scoraggiato coloro che attraversavano la Manica su piccole imbarcazioni. Una volta in Ruanda, le persone potevano chiedere asilo lì, tornare a casa o chiedere asilo in un paese terzo, ma non nel Regno Unito.
L’OPPOSIZIONE Keir Starmer, deputato laburista, chiede al primo ministro di scusarsi per quello che definisce “lo spettacolo patetico più ridicolo di tutti”. Secondo lui è necessario “tornare al tavolo e ricominciare da zero” per trattare la questione delle traversate con “la serietà che merita”. Il ministro ombra degli Interni laburista, Yvette Cooper, ha iniziato il suo intervento dando il benvenuto al nuovo ministro degli Interni, ma facendo notare “che disastro ha ereditato”. Le conclusioni della Corte sono “dannose”, ha detto, e mettono in luce il “completo fallimento” della politica di punta del Primo Ministro sul Ruanda e il “completo fallimento della decisione del primo ministro di farne la parte centrale” del suo piano sull’immigrazione. Secondo lei non esiste un piano serio per affrontare né le pericolose traversate in barca “di cui tutti noi vogliamo vedere la fine”, né il “caos” nel sistema di asilo. Ma critica il governo per aver speso 140 milioni di sterline del denaro dei contribuenti per questo piano: “soldi che non possiamo recuperare adesso”.
M.O., Conte: Italia sospenda la fornitura di armi ad IsraeleRoma, 15 nov. (askanews) – Sul conflitto in atto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza “l’Italia che fa? Forte dei suoi antichi e nobili valori democratici gira la testa dall’altra parte, la mette sotto la sabbia, ma non lo può fare se la sabbia è intrisa di sangue, servono fatti. Abbiate la forza le determinazione di sospendere, pur temporaneamente, la fornitura di armi a Israele, il mio esecutivo l’ha fatto con altri Paesi, con altri conflitti”. Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte replicando, durante il Question Time alla Camera, al ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Sa cosa serve per questa misura? Il coraggio – ha sottolineato Conte -, dimostrate davvero di volere il cessate il fuoco. I veri patrioti si riconoscono se onorano la Costituzione, non se si girano dall’altra parte. Non vorremmo che sopra quelle bombe” che stanno uccidendo i bambini palestinesi, “ci sia il nome indelebile dell’Italia e della sua vigliaccheria. Non in nostro nome”, ha scandito il leader del M5s.
Gentiloni (Ue): l’Italia ha 2 opportunità su Pnrr e mercato del lavoroBruxelles, 15 nov. (askanews) – “Le nostre previsioni economiche confermano che quest’anno, il 2023, è un anno difficile per l’economia Europea, c’è un suo evidente rallentamento; e in questo quadro” un rallentamento “anche dell’economia italiana, che tuttavia non è in recessione, a differenza di altri paesi europei”. Lo ha detto il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, rispondendo ai giornalisti italiani dopo la conferenza stampa di presentazione delle previsioni economiche d’autunno della Commissione, oggi a Bruxelles.
“La sfida – ha sottolineato il commissario – è quella di utilizzare le opportunità che abbiamo per portare già l’anno prossimo a un livello di crescita più elevato sia l’economia europea che è quella italiana”. Riguardo all’Italia, “come si può affrontare questa sfida? Ci sono – ha notato il Gentiloni – due opportunità positive: la prima è un mercato del lavoro in buone condizioni, non abbiamo alti livelli di disoccupazione; e la seconda è che l’inflazione sta scendendo, e che quindi questo avrà delle conseguenze di medio termine positive, anche sul finanziamento delle imprese e sui costi per i consumatori e per le famiglie”.
“Questa deve essere un’occasione per rilanciare la crescita. Ma naturalmente per farlo in Italia è molto importante sviluppare gli obiettivi e i programmi di riforme ed investimento del Pnrr, che nelle nostre valutazioni sono una parte significativa di questa crescita, sia pur limitata, che potenzialmente abbiamo”, ha aggiunto il commissario. Gentiloni ha poi confermato che la Commissione, contrariamente al governo italiano, ha considerato anche nel 2025 l’impatto sul bilancio del taglio del cuneo fiscale, che è presente nella manovra solo per il 2024.
“Siamo noi – ha spiegato – che lo abbiamo inserito”, il taglio del cuneo fiscale, “nelle nostre proiezioni sul 2025, considerandolo come, diciamo così, una misura stabile, perché l’intenzione di averlo stabilmente è stata più volte manifestata da parte del governo. Il quale però non lo ha inserito nelle proprie proiezioni di deficit; e quindi questa è una delle cose che giustificano qualche piccola differenza che abbiamo sul 2025 tra le nostre proiezioni e quelle del governo”. Al commissario è stato chiesto poi se non consideri che la vicenda delle concessioni Balneari, non ancora rimesse a gara come prevede il diritto Ue e come la Commissione chiede da anni, non comporti anche un problema in termino perdite di entrate significative per le entrate dello Stato.
“Noi – ha ricordato Gentiloni – dei balneari ci siamo occupati nelle raccomandazioni della Commissione europea molto, molto, molto ripetutamente. So che il governo italiano sta affrontando questa questione, vedremo. Gentiloni ha annunciato oggi che la Commissione applicherà il parametro della spesa pubblica primaria netta nella valutazione dei piani di bilancio degli Stati membri per il 2024, che sarà presentata martedì prossimo a Strasburgo. La la limitazione della spesa primaria netta è il pilastro fondamentale della proposta di riforma del Patto di stabilità, su cui stanno discutendo i ministri delle Finanze. A un giornalista che chiedeva se non tema che, nel compromesso che si sta cercando sulla riforma, si finisca con l’aggiungere altri parametri (come dei numeri fissi per la riduzione annuale del deficit e del debito) che complicherebbero il testo e ne comprometterebbero l’applicabilità, il commissario ha risposto: “Io mi auguro una situazione bilanciata ed equilibrata. Per quanto riguarda le valutazioni che faremo la settimana prossima, sono valutazioni della rispondenza dei progetti di bilancio alle raccomandazioni fatte dalla Commissione qualche mese fa, e tra queste raccomandazioni c’era anche quella di tenere la spesa netta primaria al di sotto di un certo livello”. “Questo – ha proseguito Gentiloni – era effettivamente un utilizzo, diciamo così, sperimentale che le nostre regole consentono di questo parametro della spesa primaria netta che è uno degli elementi della proposta della Commissione sulle nuove regole di bilancio. Ma se ci saranno altri parametri” che verranno incorporati nel nuovo Patto di stabilità, “comunque non vi aspettate che vengano considerati nelle nostre valutazioni della prossima settimana, perché si riferiscono alle raccomandazioni fatte alcuni mesi fa”, ha concluso.
Terza riunione tavolo tecnico nazionale su matarie prime criticheRoma, 15 nov. (askanews) – Si è riunito oggi a Palazzo Piacentini, sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy, il “Tavolo Tecnico Nazionale per le materie prime critiche”. L’incontro odierno, secondo quanto riporta un comunicato, il terzo da quando il Tavolo è stato attivato, è stato presieduto dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin: presenti all’incontro i rappresentanti del dicastero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), delle agenzie per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) e Spaziale Italiana (ASI), degli istituti nazionale di statistica (ISTAT) e superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), oltre alle rappresentanze dei centri di ricerca, dei consorzi di filiera e delle associazioni di categoria della filiera.
Il Tavolo ha come obiettivo il rafforzamento del coordinamento tra i vari soggetti coinvolti e la formulazione di proposte utili ad assicurare un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime critiche, alla luce degli obiettivi dettati dalla duplice transizione green e digitale e del negoziato sul Regolamento europeo sulle Materie Prime Critiche. L’incontro odierno è servito a tirare le fila del lavoro finora svolto dall’Italia rispetto alla definizione di una strategia nazionale chiara, concreta e concertata, volta a garantire i fabbisogni di materie prime critiche dell’industria italiana e a contribuire al perseguimento degli obiettivi di estrazione, lavorazione, riciclo e diversificazione in fase di definizione a livello europeo.
“Due giorni fa, in sede di ultimo trilogo, è stato raggiunto un accordo su un testo di compromesso provvisorio relativo alla proposta di Regolamento sulle materie prime critiche, che ora dovrà essere confermato dal voto del Consiglio e del Parlamento per essere cristallizzato – ha affermato il ministro Adolfo Urso nel corso del suo intervento in apertura dei lavori – L’Italia, grazie anche a questo Tavolo, ha contribuito in modo effettivo ai negoziati, registrando risultati positivi, come l’inclusione dell’alluminio nella lista delle materie prime strategiche o il compromesso raggiunto sotto i profili dei benchmark di trasformazione e riciclo. Risultati che sono il frutto anche del nuovo format trilaterale di politica industriale tra Italia, Francia e Germania, che abbiamo insediato nel giugno scorso a Berlino proprio sulle materie prime critiche. Il nostro impegno continua sul fronte delle riforme che verranno introdotte nel cosiddetto Critical Raw Materials Act italiano, che si propone di creare un quadro normativo di riferimento per la gestione delle materie prime critiche in Italia, conciliando l’obiettivo di riavviare il settore minerario, anche attraverso lo snellimento e la riduzione dei tempi per le procedure autorizzative, con la tutela ambientale”. “Occorre ripensare alle filiere, fin dalla progettazione, per la ricerca di materiali sostitutivi, ma anche per tecnologie energetiche più durevoli, riparabili, net zero e possibilmente riciclabili al 100% – ha affermato il ministro Gilberto Pichetto Fratin – La filiera del riciclo rappresenta un’opportunità per molte materie prime critiche, costituendo una vera e propria “miniera urbana”. Abbiamo il dovere, considerando le best practices europee di elaborare proposte normative e di governance che supportino iniziative e investimenti per la sostenibilità e la resilienza degli approvvigionamenti. A tal proposito, una proposta che faremo al Presidente del Consiglio anche in vista del G7 italiano sarà quella di contribuire con i nostri tecnici, all’implementazione del ‘Five Points Plan’ sui minerali critici sottolineando la necessità di promuovere azioni di cooperazione dei Paesi G7 con i paesi terzi – con particolare attenzione all’Africa – per promuovere una crescita sostenibile anche grazie al ruolo offerto dalle tecnologie per la decarbonizzazione”.
Posticipata a 27/12 apertura sportello Fondo innovazione IsmeaRoma, 15 nov. (askanews) – Posticipata al 27 novembre l’apertura del portale di Ismea, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare del Masaf, sul Fondo Innovazione 2023. La possibilità di presentare le domande doveva prendere avvio oggi alle 12.
Ismea in una nota spiega che, “a causa delle reiterate richieste degli stakeholder – agricoltori, dealer e società di finanza agevolata – legate al recente rinnovo dell’infrastruttura tecnologica della Centrale dei rischi (CR) gestita dalla Banca d’Italia e dei possibili conseguenti rallentamenti, che avrebbero potuto verificarsi nella messa a disposizione della documentazione funzionale per accedere alle agevolazione, si è reso necessario posticipare il tutto di dodici giorni”. “Tutte le imprese interessate avranno così parità di accesso e si eviteranno problematiche non legate né ai candidati né a chi gestisce la misura – precisa Andrea Borio, presidente di Federacma, Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole e da giardinaggio – Non possiamo che esprimere soddisfazione per una decisione che fa seguito alle tante richieste emerse durante il convegno sul Fondo Innovazione da noi organizzato a Fiera RIVE (Rassegna Internazionale di Viticoltura ed Enologia) di Pordenone e che ha visto la partecipazione del responsabile della Direzione Servizi per le Imprese di Ismea, Giorgio Venceslai, lo scorso 8 novembre”.
“Un annuncio nei giorni scorsi avrebbe di certo agevolato l’operato di tutti per il buon funzionamento dei procedimenti – prosegue Borio – Essendo la misura all’esordio è comprensibile che ci siano ripensamenti e difficoltà iniziali. Il confronto, come sempre, si rivela la migliore arma a disposizione e continueremo ad essere proattivi in tal senso a beneficio di dealer e agricoltori”. Il Fondo Innovazione mette a disposizione i primi 75 milioni di euro dei 225 milioni previsti dalla Legge di Bilancio 2023 per il prossimo triennio dedicati ad investimenti in macchinari innovativi. Ismea accetterà domande sino al 133% dei fondi a disposizione per questa prima annualità. Rimangono invariate tutte le altre condizioni previste.
Tennis, il Milan celebra Nole e Sinner:”Ci avete reso orgogliosi”Roma, 15 nov. (askanews) – Novak Djokovic e Jannik Sinner eroi rossoneri. Li celebra così il Milan ricordando che entrambi sono tifosi della formazione allenata da Pioli. I due protagonisti del match di ieri sera delle Finals dell’tp Tour sono stati celebrati su X dalla società rosonera. “@janniksin and @DjokerNole, you’ve made the Rossoneri family proud. Grazie ragazzi!”. Avete reso orgogliosa la famiglia rossonera, ragazzi, è il contenuto del post”. Entrambi erano già stati in visita a Milanello. Sinner il 9 dicembre del 2021, con tanto di maglia numero 10 e incontro a cui erano seguite queste parole: “È stato un onore conoscere la squadra per cui tifi da sempre, vedere come si allenano è un’emozione fantastica. Sempre forza Milan e in bocca al lupo a tutta la squadra”. Djokovic invece era stato accolto nel centro sportivo rossonero nel 2011, quando gli venne regalata una maglia personalizzata col numero 1, riferito ovviamente al ranking Atp. “Ho avuto l’opportunità di visitare la squadra dei miei sogni, la migliore squadra del mondo – aveva detto Nole -. A Dubai facemmo un patto: ai rossoneri lo scudetto, a me Wimbledon e in effetti è andata così. Se il Milan vince la Champions e io il Roland Garros, il prossimo anno festeggiamo insieme a Milano”.
Musica, torna il Drum Winter Camp di Dario EspositoRoma, 15 nov. (askanews) – Dopo il successo del decennale dell’edizione estiva arriva alla seconda edizione il Drum Winter Camp di Dario Esposito (session man e sideman di Banco del Mutuo Soccorso, Deelay, Federica Baioni 4tet, didatta, compositore e produttore per diversi progetti musicali). La seconda edizione del camp ripartirà dall’8 al 10 dicembre 2023. Una full immersion sullo strumento (batteria) che prevede tre giornate di musica con un programma didattico che si articolerà tra tecnica, approfondimento di linguaggi stilistici e laboratori pomeridiani di drum and bass.
Un percorso che vede lo strumento e lo studio della batteria in gran parte dei suoi aspetti, con un focus maggiore stavolta sulla tecnica e sugli utilizzi dei microfoni per aumentare la propria creatività ed espressività sul set della batteria. Il tutto si terrà anche quest’anno ad Arcevia (AN) uno dei borghi più belli di Italia, tra le colline Marchigiane. Numero limitato a 12 partecipanti con lezioni che saranno organizzate in piccoli gruppi divisi per livello ed età.
Presentata a Milano “Vitae 2024”, la guida ai vini italiani dell’AisMilano, 15 nov. (askanews) – E’ stata presentata a Milano “Vitae 2024”, la guida dell’Associazione italiana sommelier (Ais) che raccoglie le recensione di oltre 12mila vini di 2.354 Cantine italiane selezionate. “Abbiamo scelto il paesaggio come tema dell’edizione 2024 di Vitae: un’edizione importante poiché segna i primi dieci anni della nostra pubblicazione”, ha spiegato il presidente nazionale di Ais, Sandro Camilli, sottolineando che “abbiamo voluto invitare i nostri lettori a intraprendere un viaggio, fisico e sentimentale, nei tanti luoghi d’Italia dove un filare diventa sinonimo di bellezza e umanità. Non un invito astratto ma reale ha aggiunto Camilli – grazie agli appuntamenti di ‘Esperienze di Vitae’, il ciclo di presentazioni locali della nostra guida da quest’anno declinati anche in ottica interregionale, per offrire esperienze di degustazione ancora più ricche”.
La presentazione ufficiale del volume di ben 1.326 pagine, che viene aggiornato ogni anno, si è tenuta alla “Listone Giordano Arena” nella centralissima via Santa Cecilia, luogo dalla forte valenza simbolica: negli anni Trenta l’edificio ospitò infatti il celebre ristorante “La Penna d’Oca” progettato da Giò Ponti e culla della cucina futurista, il cui Manifesto fu annunciato proprio qui il 15 novembre 1930: esattamente 93 anni fa. Nel corso della presentazione sono stati assegnati i 22 Tastevin Ais regionali, il premio che l’associazione conferisce a chi ha contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, a chi rappresenta un modello di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona o a chi ha riportato sotto i riflettori vitigni dimenticati. Riconoscimento attribuito a Cantine grandi e piccole dell’intero Stivale, a partire dal “Sicilia Nero d’Avola Don Antonio Riserva 2020 di Morgante, fino al “Valle d’Aosta Chambave Muscat Flétri 2021” di La Vrille. “Le numerose eccellenze sono la consacrazione di alcuni grandi millesimi dell’ultimo lustro, con un 2019 memorabile, seguito a breve distanza dall’eccellente 2020” ha ricordato il referente nazionale Nicola Bonera, evidenziando che “non c’è luogo dello Stivale che non abbia esaltato queste vendemmie, con una serie di grandi rossi, quasi sempre frutto di singola vigna”.
L’ultima edizione vede tre nuove segnalazioni in guida. La prima è la “foglia”, che evidenzia le aziende che investono risorse o si distinguono per un dichiarato profilo sostenibile, il secondo è la “torre” che identifica la “virtus loci” per segnalare i siti di valore storico, artistico o ambientale in cui risiede l’azienda vinicola, o che l’azienda stessa rappresenta o testimonia: una novità quest’ultima che è stata illustrata dalla presidente dell’Associazione dei paesaggi rurali di interesse storico (Pris), Patrizia Lusi. Infine, il simbolo della “chiave” a rappresentare il vino “passepartout”, una referenza preziosa per le carte dei vini dei professionisti della ristorazione poiché si dimostra ampiamente versatile negli abbinamenti. La presentazione milanese si è conclusa con le citazioni delle 100 “Gemme”, i vini che hanno ottenuto il massimo del punteggio assoluto in guida, e la presentazione del fitto calendario di appuntamenti di “Esperienze di Vitae”, grazie al quale nei prossimi mesi sarà possibile in tutta Italia assaggiare le tante eccellenze segnalate.
Dl migranti, opposizioni: in Aula testo accordo Italia-AlbaniaRoma, 15 nov. (askanews) – È “necessario che tutti i membri del Parlamento siano messi in condizione di conoscere in modo completo il testo dell’accordo” Italia-Albania, “alla cui sottoscrizione il Presidente del Consiglio ha voluto dare un ampio rilievo sui mezzi d’informazione, per verificare in che misura esso abbia le caratteristiche richieste” dall’articolo 80 della Costituzione “per la sua sottoposizione all’iter legislativo di ratifica”. Lo scrivono in una missiva, indirizzata al presidente della Camera Lorenzo Fontana i capigruppo a Montecitorio dell’opposizione Riccardo Magi (+Europa), Chiara Braga (Pd), Luana Zanella (Alleanza Verdi e Sinistra), Matteo Richetti (Azione), Francesco Silvestri (M5s).