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Tag: Sanremo 2023

Meloni: a ottobre presentiamo il nostro Piano Mattei per Africa

Meloni: a ottobre presentiamo il nostro Piano Mattei per AfricaAddis Abeba, 14 apr. (askanews) – “Stiamo lavorando a una serie di iniziative che riguardano l’Africa” tra cui “il Summit intergovernativo Italia-Africa, che si svolge ogni due anni. L’ultimo c’è stato nel 2021, il prossimo ci sarà in autunno e potrebbe essere l’occasione giusta per presentare definitivamente in nostro Piano Mattei. Intanto ci stiamo lavorando in cooperazione con i Paesi africani perchè non puoi pretendere di sapere quali siano le soluzioni migliori. Ottobre è l’occasione per arrivare alla presentazione definitiva del Piano”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisi ad Addis Abeba.

Altro appuntamento, ha ricordato, è “la conferenza di maggio a New York co-guidata dall’Italia insieme al Sudan: ci sarà sicuramente a guidarla il nostro ministro degli Esteri, perché è una interministeriale, però io come loro sanno sono sempre disponibile. Noi stiamo lavorando a una serie di iniziative che riguardano l’Africa. Una, che riguarda soprattutto l’Africa, è lo ‘Stocktaking Moment’, l’evento della Fao che stiamo organizzando a Roma per il 24-26 luglio per il quale abbiamo invitato l’Unione africana, e penso ci sarà il primo ministro etiope”.

Interrogazione Porta (Pd) su welfare per italiani in Sud America

Interrogazione Porta (Pd) su welfare per italiani in Sud AmericaMilano, 14 apr. (askanews) – “Sono decine di migliaia gli italiani residenti in America Latina i quali hanno versato contributi in Italia prima dell’emigrazione e poi nei Paesi dove sono andati a vivere permanentemente, ma non possono far valere i loro diritti socio-previdenziali perché l’Italia non ha stipulato con tali Paesi accordi di sicurezza sociale”. Lo afferma Fabio Porta, deputato del Pd eletto nella circoscrizione Estero.

Per questo motivo “ho presentato una nuova interrogazione ai Ministri dell’Economia e delle Finanze e degli Affari Esteri per chiedere al Governo italiano quali iniziative intende adottare per ampliare e aggiornare il quadro di tutela previdenziale in regime internazionale con la stipula di convenzioni di sicurezza sociale con il Cile, la Colombia e il Perù”.

Porti, Assonat: via al Piano strategico portualità turistica italiana

Porti, Assonat: via al Piano strategico portualità turistica italianaRoma, 14 apr. (askanews) – “Oggi abbiamo iniziato il percorso” – per dar vita al Piano strategico della Portualità turistica italiana, che raccolga le istanze del settore e definisca i principali driver di sviluppo. Ringrazio il Governo e in particolare il Ministro del Turismo Daniela Santanchè per la vicinanza e per un intervento concreto da dove si è potuto ricavare una sensazione per tutti gli astanti che le problematiche che avevamo già manifestato al ministro circa un mese fa sono state già recepite. Preparare il piano strategico della portualità significa portare sui tavoli del Governo i 5/6/10 punti concreti per superare questo stato di impasse che ha ormai caratterizzato il nostro settore”. Lo ha sottolineato il presidente Assonat, Luciano Serra, nel corso la tavola rotonda di apertura della consultazione pubblica per costruire e condividere un Piano strategico della Portualità turistica italiana, organizzata da Assonat presso la sede di Confitarma e Istituto Italiano di Navigazione. Al centro del confronto, intitolato “Port in Italy”, l’individuazione di punti qualificanti che evidenzino il ruolo essenziale dei porti turistici per l’Economia del Mare e per la crescita del Paese. Sono intervenuti, tra gli altri, insieme al presidente di Assonat Luciano Serra, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, la Sen. Simona Petrucci, il presidente dell’Istituto Italiano di Navigazione e Direttore Generale di Confitarma Luca Sisto, il presidente di Assonautica Italiana Giovanni Acampora, il Capo reparto ambientale della Capitaneria di Porto Francesco Tomas. Oltre i messaggi del Ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci, del Ministro per gli Affari Europei Raffaele Fitto e del Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi. “La prima cosa che vorrei sottolineare” – ha aggiunto Serra – “è che la portualità turistica italiana non può essere inclusa nella problematica delle concessioni balneari. Noi abbiamo concessioni per atto formale, le abbiamo sempre avute e abbiamo sempre fatto evidenze pubbliche. Però non solo ai porti deve essere applicata questa normativa ma anche agli approdi e ai punti di ormeggio, cioè a tutte le attività legate alla nautica turistica italiana. Altro punto è che il Governo faccia finalmente l’elenco delle imprese che rientrano nel turismo”. “Come sistema delle camere di commercio” – ha commentato il Presidente di Assonautica Italiana Giovanni Acampora – “ci faremo carico delle istanze della portualità turistica, che porteremo ai tavoli di confronto istituiti dal Ministro per le politiche del mare e che faranno parte del Piano del Mare nazionale in corso di definizione. L’Economia del Mare italiana non può prescindere dalla forza del turismo nautico, cuore pulsante del Made in Italy e settore strategico per la crescita del Paese”.

Lime: a Milano 2mila nuove e-bike Gen4, +40% corse a gennaio

Lime: a Milano 2mila nuove e-bike Gen4, +40% corse a gennaioMilano, 14 apr. (askanews) – Lime, leader mondiale della micromobilità elettrica condivisa, lancia a Milano la sua bicicletta a pedalata assistita di ultima generazione, la Gen4.

Lime ha reso disponibile una flotta di 2000 biciclette, a complemento dei 750 monopattini già presenti in città. I mezzi hanno batterie interscambiabiabili. Per l’aggiornamento della propria offerta di biciclette Lime ha investito 3,2 milioni di euro. Nel gennaio 2023 Lime ha registrato un aumento del 40% delle corse anno su anno, un risultato che va di pari passo con lo sviluppo delle infrastrutture per le piste ciclabili in città.

“Standardizzare le nostre batterie intercambiabili tra le varie modalità di trasporto è un passo avanti per Lime e per il settore della micromobilità in generale, che rende le operazioni a Milano più efficienti e sostenibili, migliorando al contempo l’affidabilità per gli utenti. L’anno scorso abbiamo assistito a un aumento massiccio dell’uso delle biciclette elettriche Lime nelle città, contribuendo ad alimentare il boom di questo segmento a livello globale. Non vediamo l’ora che i cittadini di Milano provino la bicicletta elettrica Gen4 come alternativa all’auto”, afferma Matteo Cioffi, General Manager di Lime Italia. Secondo le stime di Lime, il servizio di monopattini e biciclette elettriche ha evitato circa 456.087 spostamenti in auto, facendo risparmiare alla città di Milano circa 148,9 tonnellate di CO2 ed evitando il consumo di 63.434 litri di carburante. Per questo motivo, Milano è stata la sesta città scelta da Lime a beneficiare del passaggio alla Gen4, facendo seguito a Parigi, Londra, Roma, Washington e Sydney.

A livello globale, il 2022 è stato il primo anno completo di profittabilità e il miglior anno di sempre per Lime, prima società di veicoli in sharing a raggiungere questo obiettivo.

Roma: al via la campagna di crowfunding per il Montespaccato Calcio

Roma: al via la campagna di crowfunding per il Montespaccato CalcioMilano, 14 apr. (askanews) – “Da oggi la Polisportiva Dilettantistica Montespaccato è definitivamente libera e presto tornerà al Quartiere e ai suoi cittadini”. Così in un breve video il Presidente dell’azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia” Massimiliano Monnanni ha reso noto l’avvenuta sottoscrizione dell’atto di acquisto del 100% delle quote della società sportiva di calcio sottoposta a sequestro di prevenzione nel 2018 nell’ambito dell’inchiesta “Hampa” – che ha portato a una condanna a 30 anni di carcere per Franco Gambacurta già confermata in appello – ed attualmente in regime di confisca di primo grado.

L’acquisto, autorizzato con provvedimento del Tribunale di Roma, è il preludio all’avvio della campagna di azionariato popolare “Prendi quota, Scala il Monte”, che avrà emblematicamente inizio venerdì 21 aprile p.v. in concomitanza con il “Natale di Roma”, quando nascerà formalmente la prima società sportiva ad azionariato popolare della Capitale. In contemporanea con l’acquisto della totalità delle quote del Montespaccato Calcio, l’Asilo Savoia lancia anche la campagna di crowdfunding: già da oggi e fino al 30 giugno è possibile di diventare socio della Polisportiva, si può decidere di sostenere anche dall’esterno il progetto di rinascita e sviluppo della società sportiva confiscata alla criminalità organizzata con diverse forme di contribuzione economica da 5 euro in su. Significative e originali le “ricompense” previste per i donatori, dalla serie a fumetti “Talento & Tenacia”, al gagliardetto della società, alla ceramica numerata realizzata dal Centro “Giovani Anziani” del Quartiere. In palio anche un numero ristretto di polo e maglie di allenamento della Nazionale di Calcio donate dalla FIGC e la possibilità di conferire abbonamenti gratuiti alla Scuola Calcio, alla Palestra della Legalità e alla Palestra della Salute a target svantaggiati o donare “quote sociali” della Polisportiva alla rete associativa di quartiere “Montespaccato Solidale”.

“Con l’acquisto delle quote del Montespaccato Calcio e l’avvio del percorso di azionariato popolare – ha dichiarato Massimiliano Monnanni – si chiude definitivamente una pagina buia della bellissima storia di questa Polisportiva popolare, che ora, finalmente, tornerà ad essere di nuovo e in maniera irreversibile del Quartiere e di tutti i cittadini e le famiglie che la animano e la rendono da sempre un punto di riferimento dell’intera ex borgata romana. L’Asilo Savoia – prosegue – ha mantenuto l’impegno assunto nel 2018 insieme alla Regione Lazio, ma quello di oggi è solo un primo passo. Ora tocca a tutti, a partire dalle istituzioni, all’associazionismo, ai cittadini, dare segnali altrettanto forti e concreti, sostenendo questo percorso di riscatto divenendo soci della Polisportiva o sostenendola dall’esterno, aderendo alla campagna di crowdfunding online da oggi su Eppela”. “Diventare socio o sostenere dall’esterno le attività della Polisportiva – conclude il Presidente di Asilo Savoia – è il modo migliore di dimostrare, non con parole di circostanza ma con un atto concreto, di essere parte integrante di una storia positiva, che ha dimostrato come lo sport di base sia un insostituibile strumento di inclusione sociale e di contrasto ad ogni forma di illegalità”.

Prossima tappa del percorso la presentazione ufficiale della campagna di azionariato popolare, che si svolgerà il 21 aprile al Teatro Rossini, in Piazza Santa Chiara, 14, con la partecipazione del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del Presidente di Libera Don Luigi Ciotti e dei rappresentanti delle istituzioni sportive e locali di Roma e del Lazio, cui seguirà nel pomeriggio dello stesso giorno al Centro “Don Pino Puglisi” di Montespaccato l’iniziativa “Il Quartiere si incontra” rivolta per l’appunto a cittadini, famiglie e realtà associative, sportive e culturali del territorio.

”La Sapienza” alla guida dello strumento di radioscienza 3GM a bordo della sonda JUICE

”La Sapienza” alla guida dello strumento di radioscienza 3GM a bordo della sonda JUICEMilano, 14 apr. (askanews) – La missione dell’Esa, sfociata nel lancio in orbita della sonda JUICE (Jupiter Icy Moon Explorer) che raggiungerà Giove nel 2031, vede un’importante partecipazione dell’Italia attraverso l’Agenzia spaziale italiana (Asi) e diversi enti e università tra i quali Sapienza Università di Roma, che hanno partecipato alla realizzazione di 3 strumenti: lo strumento di radioscienza e geofisica 3GM, il radar RIME, la camera JANUS.

3GM (Gravity and Geophysics of Jupiter and the Galilean Moons), guidato da Luciano Iess, del Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale della Sapienza, comprende un transponder in banda Ka e un oscillatore ultrastabile (USO), realizzato dall’Agenzia Spaziale Israeliana (ISA). Questo insieme di strumenti sarà utilizzato per misurare il campo di gravità e la struttura profonda delle lune ghiacciate, per determinare l’estensione dell’oceano interno di Ganimede e per studiare l’atmosfera di Giove. La strumentazione di 3GM comprende anche un accelerometro ad alta precisione (HAA), necessario per calibrare i disturbi dinamici interni del satellite, in particolare dovuti al movimento del propellente nei serbatoi. RIME (Radar for Icy Moon Exploration), radar sottosuperficiale ottimizzato per penetrare la superficie ghiacciata dei satelliti galileiani fin alla profondità di 9 km con una risoluzione verticale fino a 30 m.Il radar RIME è frutto di una collaborazione tra l’Università di Trento e il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA. JANUS (Jovis, Amorum ac Natorum Undique Scrutator) è una camera ottica per studiare la morfologia e i processi globali regionali e locali sulle lune e per eseguire la mappatura delle nubi di Giove. Importante, inoltre, il coinvolgimento italiano per quanto riguarda la testa ottica dello strumento MAJIS (Moons and Jupiter Imaging Spectrometer), uno spettrometro iper-spettrale a immagine per osservare le caratteristiche e le specie minori della troposfera di Giove nonché per la caratterizzazione dei ghiacci e dei minerali sulle lune ghiacciate. Ai team scientifici dei quattro strumenti finanziati dall’Asi partecipano molte università e istituti di ricerca italiani e stranieri. I Principal Investigator di 3GM, RIME e JANUS appartengono rispettivamente a Sapienza Università di Roma, all’Università di Trento e all’Inaf – Istituto Nazionale di Astrofisica, a cui appartiene anche il Co-Principal Investigator di MAJIS.

Jack Teixeira incriminato per aver violato le norme Usa sullo spionaggio

Jack Teixeira incriminato per aver violato le norme Usa sullo spionaggioNew York, 14 apr. (askanews) – Jack Teixeira, il membro della Guardia Aerea Nazionale che ha diffuso documenti classificati del Pentagono relativi alla guerra in Ucraina è stato accusato di detenzione e trasmissione non autorizzate di informazioni sulla difesa nazionale, nonché di rimozione non autorizzata di informazioni classificate e materiali di difesa.

L’udienza di Teixera, che si è tenuta nel tribunale di Boston, è durata pochi minuti. L’imputato è entrato in aula indossando una camicia e dei pantaloni marrone chiaro, tipiche del centro di detenzione ed è stato ammanettato fino quando è arrivato al banco degli imputati. Teixera non ha mai guardato la famiglia, nè le altre persone presenti in aula. Il Washington Post ha avuto accesso ad oltre 300 foto di documenti classificati, ma non li ha resi pubblici.

Consegnato a Moby il traghetto passeggeri più grande al mondo

Consegnato a Moby il traghetto passeggeri più grande al mondoRoma, 14 apr. (askanews) – Il cantiere cinese Guangzhou Shipyard ha consegnato a Moby il traghetto di nuova generazione Moby Fantasy. La nuova ammiraglia della flotta Moby arriverà al porto di Livorno entro la metà di maggio. Prosegue invece la costruzione del secondo traghetto commissionato dalla compagnia, Moby Legacy, atteso per fine estate.

Moby Fantasy, con la sua Balena Blu dipinta sulla fiancata, partirà dalla Cina nei prossimi giorni e attraverserà due oceani per giungere poi nel Mediterraneo dove entrerà in servizio sulla rotta Livorno-Olbia. Con i suoi 237 metri di lunghezza per 32 di larghezza e una stazza lorda di 69.500 tonnellate la Moby Fantasy è il traghetto passeggeri più grande finora costruito a livello mondiale, con una capacità di 3.000 passeggeri e 3.850 metri lineari di carico rotabile. Moby Fantasy è stata ideata secondo i più elevati standard di sostenibilità adottando dotazioni e tecnologie all’avanguardia che mirano alla tutela dell’ambiente e alla transizione energetica ed ecologica con l’obiettivo di abbattere al massimo le emissioni. La nuova ammiraglia green è il primo traghetto al mondo ad ottenere la certificazione EEDI3 con un risparmio in termini di emissioni di oltre il 50% rispetto ai traghetti tradizionali impiegati su linee analoghe.

Calenda: mentre io lavoravo al Terzo polo Renzi era in Arabia…

Calenda: mentre io lavoravo al Terzo polo Renzi era in Arabia…Roma, 14 apr. (askanews) – “Non è una questione personale, l’ho visto pochissimo. Come sapete è in giro per il mondo. Rosato era il segretario di Iv con cui lavoravamo benissimo, l’ha mandato via”. Lo ha detto Carlo Calenda parlando a ‘Oggi è un altro giorno.

“Non si può fare quel passo avanti che si doveva fare perché Mr non lo vuole fare. Io ho lavorato notte e giorno su questo. Renzi non l’ho visto quasi mai, era all’estero”. Il problema è di fiducia, insiste: “Io ho lavorato notte e giorno su questo. Quando facevo questo Matteo Renzi non c’era. Stava alle Bahamas, alle Bermuda, in Arabia saudita. Va bene, fatti tuoi, noi andiamo avanti. Ma se poi quando torni dici: no, fermi tutti. Io non voglio muovermi da qua, beh sì, questo è un problema. Ma non è un problema caratteriale, ma politico. Di fiducia. Non si fa attività attività con un partner se quel partner non è retto su quello che dice”.

Intanto, da Italia Viva arrivano dieci slide per dieci “fake news” sulla rottura del terzo polo. Italia Viva fa un ‘concentrato’ della sua lettura dei fatti ribadendo quanto affermato in questi giorni nello scambio di accuse con il leader di Azione Carlo Calenda. Sono fake news che Renzi “non voleva sciogliere Italia viva”, “non voleva girare i soldi al partito unico”, che “non voleva la norma sul conflitto di interessi”, è “falso” che “il problema è stata la scelta di Renzi di dirigere il Riformista” e che “ha votato per La Russa in cambio di una vicepresidenza e della vigilanza”, che non fa il “lobbista” e che la “rottura si è consumata per ragioni politiche”, che “Renzi ha problemi personali con Calenda”, che “la Leopolda ha creato la rottura” e soprattutto che “Renzi voleva candidarsi al congresso”.

L’Osservatore Romano: sul caso Orlandi accuse assurde e infamanti su Giovanni Paolo II

L’Osservatore Romano: sul caso Orlandi accuse assurde e infamanti su Giovanni Paolo IICittà del Vaticano, 14 apr. (askanews) – “Accuse assurde e infamanti”. Così L’Osservatore Romano, in un articolo di prima pagina a firma del direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, Andrea Tornielli, definisce le accuse a San Giovanni Paolo II piovute per il caso della scomparsa di Emanuela Orlandi.

“Pensate che cosa sarebbe accaduto se qualcuno fosse andato in televisione ad affermare, sulla base di un ‘sentito dire’ proveniente da una fonte anonima e senza lo straccio di un riscontro o testimonianza anche soltanto di terza mano, che vostro padre o vostro nonno di notte usciva di casa e insieme a qualche ‘compagno di merende’ andava in giro a molestare ragazze minorenni. E immaginate che cosa sarebbe successo se il vostro parente, ormai defunto, fosse universalmente conosciuto e da tutti stimato, a motivo di qualche importante ruolo ricoperto. Non avremmo forse letto commenti ed editoriali indignati per il modo inqualificabile con cui è stata lesa la buona fama di questo grande uomo, amato da tanti? E’ accaduto davvero, purtroppo, con San Giovanni Paolo II”, scrive Tornielli riferendosi a quanto detto da Pietro Orlandi nel corso della trasmissione “Di martedì” condotta su La7 da Giovanni Floris. “Prove? Nessuna. Indizi? Men che meno. Testimonianze almeno di seconda o terza mano? Neanche l’ombra”, si fa notare.

“Una follia. E non lo diciamo perché Karol Wojtyla è santo o perché è stato papa. – scrive ancora L’Osservatore Romano – Anche se questo massacro mediatico intristisce e sgomenta ferendo il cuore di milioni di credenti e non credenti, la diffamazione va denunciata perché è indegno di un Paese civile trattare in questo modo qualunque persona, viva o morta, che sia chierico o laico, papa, metalmeccanico o giovane disoccupato. È giusto che tutti rispondano degli eventuali reati, se ne hanno commessi, senza impunità alcuna o privilegi. È sacrosanto che si indaghi a 360 gradi per cercare la verità sulla scomparsa di Emanuela. Ma – conclude Tornielli – nessuno merita di essere diffamato in questo modo, senza neanche uno straccio di indizio, sulla base dei ‘si dice’ di qualche sconosciuto personaggio del sottobosco criminale o di qualche squallido anonimo commento propalato in diretta Tv”.