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Tag: Sanremo 2023

Milano, Fabbrica del vapore: un manifesto dei corpi-non-conformi

Milano, Fabbrica del vapore: un manifesto dei corpi-non-conformiMilano, 24 ott. (askanews) – Dal 26 ottobre al 10 novembre 2023 la Fabbrica del Vapore (Alveare Culturale) ospita a Milano la prima mostra personale di Aliteia The Ballad of Human Mutations. L’esposizione, a cura di Alisia Viola, è stata organizzata in partnership con ACMT-Rete per la Malattia di Charcot-Marie-Tooth e in collaborazione con PROSSIMI Srl Impresa Sociale ETS. L’artista Aliteia, padovana classe 1985 che risponde al nome di Alice Babolin, porta per la prima volta nell’arte un progetto incentrato sulla Charcot-Marie-Tooth, la più comune delle neuropatie ereditarie ma al contempo una patologia rara e poco conosciuta, che è per l’artista la caratteristica comune della sua famiglia. L’arte diviene così veicolo di conoscenza e di trasformazione, ma soprattutto di bellezza intesa come perfetto e costante equilibrio tra le imperfezioni.

The Ballad of Human Mutations vuole essere un manifesto di corpi-non-conformi volto a integrare nuovi valori estetici nella società contemporanea. L’obiettivo del progetto è infatti quello di creare un mito rivoluzionario del diverso e del fragile a partire dal corpo: avere uno sguardo inedito per inglobare tutto ciò che risulta fuori standard in noi e viverlo come risorsa, cogliendone l’autentica bellezza dell’essere umano. Il fine, dunque, è quello di portare i codici della non-perfezione come nuovi valori di giudizio e sociali. La mostra vede l’unione e la contaminazione di svariate discipline che dialogano fra loro quali: la performance, la fotografia e la scultura. La rassegna indaga – mediante l’esposizione di 20 fotografie di medio-grande formato e un’installazione scultorea site-specific – la bellezza, l’unicità e la forza di individui con corpi lontani dai modelli sia classici che contemporanei, mettendo a nudo le loro non-perfezioni, che sono maggiormente evidenti nelle deformità di mani e piedi, tipiche di questa malattia. Aliteia è riuscita nel suo intento primario di immortalare i turbamenti di tutte le persone coinvolte e fotografate nel corso del cerchio, pratica performativa dell’artista, la quale guida i presenti verso l’accettazione e il raggiungimento della massima espressione di se stessi. Le fotografie in mostra diventano dunque la testimonianza di come ognuno possa avere il coraggio di superare la propria vergogna e vivere per quello che davvero si è, senza nascondersi. Allo stesso tempo è soprattutto riuscita a creare mediante la pratica artistica performativa un clima stra-ordinario dove sentirsi pienamente liberi, mostrando il proprio mondo interiore ed esteriore senza confini e senza paura del pregiudizio.

La mostra documenta tutto il percorso antecedente all’esposizione, che in questo caso diventa incubatore di sogni, speranze, libertà, e bellezza dell’essere se stessi nella propria autentica natura. Le opere sono esposte in una costellazione di fotografie da cui emergono gli elementi ricorrenti della produzione artistica di Aliteia: l’inclusione raccontata attraverso un’intensa partecipazione attiva da parte di persone che hanno permesso di farsi fotografare e di mettere a nudo le loro parti del corpo soggette a questa malattia estremamente complessa e talvolta evidente. Attraverso il medium fotografico, scultoreo e performativo, Aliteia apre una visione inedita e inclusiva della fragilità come la via per essere se stessi, intesa come l’autentica bellezza del singolo individuo e del mondo.

Confagri: voto comm. Ambiente Pe penalizza ortofrutta

Confagri: voto comm. Ambiente Pe penalizza ortofruttaRoma, 24 ott. (askanews) – “Questa proposta andrà ad impattare negativamente non solo su tutti i produttori di imballaggi, ma anche sui fornitori e gli utilizzatori. Esiste un rischio estremamente concreto che vengano danneggiate intere filiere strategiche della produzione e della distribuzione nazionale, a loro volta fortemente integrate su scala europea”. E’ il commento del presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, dopo che oggi la Commissione Ambiente dell’Europarlamento ha approvato il rapporto sulla riduzione dei rifiuti da imballaggio, che prevede il divieto di utilizzo di confezioni monouso per frutta e verdura sotto 1 kg. La proposta non ha accolto le richieste del mondo agricolo, dell’Horeca e di tutti gli altri settori economici, recepite invece in Commissione Agricoltura.

“A subire i danni peggiori – spiega Giansanti – sarebbero le imprese e le cooperative agricole e della filiera alimentare, settore trainante del nostro export”. Positivo invece il voto a favore dell’eliminazione dei rigidi parametri di riuso di vetro e imballaggi per i vini. Gli imballaggi alimentari in generale, inclusi quelli monouso, fra i più direttamente colpiti da questo approccio, sono infatti “decisivi per la protezione e la conservazione degli alimenti, l’informazione al consumatore, la tracciabilità e l’igiene dei prodotti, riducono gli sprechi alimentari e favoriscono l’accesso al cibo, anche nelle aree più a rischio”. In particolare, le imprese della IV gamma dovrebbero ora fare fronte all’impossibilità di reperire sul mercato confezioni alternative in grado di offrire le stesse garanzie per il consumatore rispetto alla sua salute, alla perfetta conservazione e alla non contaminazione batterica degli alimenti. Impatto negativo sulla nostra economia anche per le norme sui fitofarmaci approvate dalla stessa Commissione Ambiente. “In un momento di grande incertezza sui mercati e di approvvigionamento”, spiega Confagricoltura in una nota, è stata votata la riduzione dell’utilizzo di fitofarmaci di almeno il 50% a livello europeo, mentre per il livello nazionale la diminuzione varia in base all’utilizzo nel periodo 2013/2017.

Confagricoltura aveva chiesto un rigetto della proposta per la mutata situazione geopolitica mondiale, per la mancanza di alternative di protezione delle piante, e perché non tiene conto delle diverse situazioni produttive, climatiche e pedologiche di ogni singolo Stato membro. “Il voto di oggi sui due dossier – sottolinea Giansanti – è in aperto contrasto con l’avvio di un dialogo strategico sull’agricoltura annunciato a luglio dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che aveva riconosciuto il ruolo strategico del settore primario e la necessità di politiche a salvaguardia delle potenzialità produttive delle imprese agricole”.

“L’intera relazione sarà votata in Plenaria a metà novembre – conclude il presidente di Confagricoltura – Inizia ora un percorso per ottenere in quella sede un cambio di posizione sui dossier”.

Triennale Milano, la pittura italiana contemporanea in 120 esempi

Triennale Milano, la pittura italiana contemporanea in 120 esempiMilano, 24 ott. (askanews) – Centoventi artisti, nati tra il 1960 e il 2000, che continuano a usare il medium della pittura, e che rinnovano una storia artistica che spesso è stata data per finita, e che invece continua a rinnovarsi, continua a trovare nuove strade e nuovi spunti. Questo prova a raccontare la mostra organizzata da Triennale Milano e affidata a Damiano Gullì, curatore per l’arte contemporanea e il public program dell’istituzione, che per ogni artista ha scelto una sola opera “esemplare”.

“Pittura italiana oggi – ha detto ad askanews – nasce da un percorso di ricerche, di studio visit, di incontri umani e professionali e da questi incontri emerge effettivamente come questo grande dibattito sulla vitalità o meno della pittura sia in realtà qualcosa che può anche semplicemente lasciare il passo o una constatazione: La pittura è. La pittura è un linguaggio che ci accompagna da millenni, gli artisti qui esposti documentano una consapevolezza di guardare a questo portato storico, ma hanno anche la capacità di guardare al passato ma proiettandosi verso il futuro”. La mostra è vasta, illuminata in modo molto interessante, e offre una prospettiva sui diversi modi di fare pittura oggi in Italia, con molte citazioni, ma anche la sensazione evidente che siano tante le lezioni storiche che sono state recepite e poi rielaborate, a volte con il gusto della citazione a volte semplicemente come acquisizione più profonda. E anche i temi sono molteplici come gli artisti.

“Tante tematiche che parlano fondamentalmente di noi, parlano delle nostre paure, delle nostre fragilità – ha aggiunto il curatore – parlano del corpo, parlano, nel caso dell’astrazione, di materia, segno, durata, tempo, stratificazioni, sedimentazioni. Ma parlano anche di come le categorie vengano felicemente e gioiosamente scardinate”. Ci sono, ovviamente, diversi nomi noti e importanti, ma a essere più evidente, anche nella tipologia dell’allestimento della mostra, curato dallo Studio Italo Rota, è la volontà di offrire un ritratto collettivo, in cui tutti sono presenti e nessuno domina. Da qui anche una lieve sensazione di dispersione o sovraffollamento che però si ricompone nel percorso attraverso la mostra, pensata anche per dialogare con lo spazio e la storia della Triennale.

“Si vede – ha concluso Damiano Gullì – come la pittura, riprendendo e ricollegandosi proprio una storia di Triennale, si faccia anche spazio, architettura, qualcosa da attraversare e da vivere”. “Pittura italiana oggi” resta aperta al pubblico a Milano fino all’11 febbraio 2024.

Alleanza Coop: male voto in Ue su imballaggi e pesticidi

Alleanza Coop: male voto in Ue su imballaggi e pesticidiRoma, 24 ott. (askanews) – “Accogliamo con uno scontato disappunto gli esiti della votazione di oggi della Commissione ambiente dell’europarlamento, ma al tempo stesso invitiamo ad una massima mobilitazione dei parlamentari europei in vista della prossima votazione in sessione plenaria prevista a novembre”. Obiettivo: “invertire la rotta, a difesa di tutta la filiera agroalimentare italiana”. Così il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari, Carlo Piccinini, commenta gli esiti della votazione odierna della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo che ha approvato la posizione sulle proposte di regolamento relative agli imballaggi e all’uso dei fitofarmaci, entrambe “fortemente penalizzanti per i produttori europei”.

Alleanza Cooperative Agroalimentari punta l’indice in particolare contro alcune delle misure approvate nel Regolamento imballaggi, e soprattutto contro il divieto di imballaggi monouso per tutte le confezioni ortofrutticole di peso inferiore a un chilogrammo. Una decisione che “rischia di mettere a repentaglio l’efficienza e la praticità della catena di distribuzione agroalimentare”. Così come l’obbligo dell’etichettatura compostabile per i prodotti ortofrutticoli che “rischia di comportare costi eccessivi per le aziende, senza garantire necessariamente un impatto positivo sull’ambiente”. Piccinini esprime anche preoccupazioni in merito al riutilizzo di contenitori per bevande non alcoliche.

Rispetto alla proposta di Regolamento sulla riduzione dei fitofarmaci in agricoltura, “siamo fortemente contrariati – spiega il presidente Piccinini – che la Commissione per l’ambiente del Parlamento UE non abbia minimamente tenuto conto del parere approvato dalla Commissione Agricoltura in cui erano confluiti numerosi elementi improntati al buon senso”. Sono infatti stati approvati alcuni emendamenti al testo che fissano al 2030 l’obiettivo di ridurre del 50% l’uso dei pesticidi e introducono il divieto di utilizzo di sostanze nelle aree sensibili e nella zona cuscinetto di almeno 5 metri. “L’Europa persevera – spiega Piccinini – con atteggiamenti che continuano ad essere punitivi per tantissime aziende agricole e agroalimentari. Se si persevera con queste decisioni, aumenteremo la nostra dipendenza dalle produzioni provenienti da paesi extraeuropei e ridurremo la nostra capacità produttiva, indebolendo interi tessuti economici e sociali e senza peraltro riuscire a raggiungere pienamente gli obiettivi ambientali che l’Europa ha indicato”.

”D10S La noche de Diego”: l’evento per il compleanno di Maradona

”D10S La noche de Diego”: l’evento per il compleanno di Maradona

Roma, 24 ott. (askanews) – Manca poco al 30 ottobre, ricorrenza indelebile per gli amanti del calcio e non solo: avrebbe compiuto 63 anni Diego Armando Maradona. Per ricordarlo, Stefano Ceci, suo grande amico e manager che è stato affianco al “Pibe de Oro” per 20 anni, ha organizzato coaudiuvato dalla giornalista Barbara Carere della B&G Art Event Communicationi Srl un evento unico: “D10S La Noche de Diego” che si terrà presso la prestigiosa terrazza Ramè del Gold Tower Hotel di Napoli.

È prevista la presenza dei suoi ex compagni di squadra ed ex calciatori del Napoli, ex direttori sportivi del Napoli e lo storico massaggiatore Carmando, attori, cantanti, giornalisti, tanti amici e momenti musicali. Ma non solo. Stefano Ceci durante l’evento omaggerà la Fondazione Santobono Pausilipon, grazie alla presenza della direttrice Flavia Matrisciano, con un cimelio di Maradona e una maglia del collezionista Cammarota – che esporrà alcune maglie di Maradona della sua collezione nella terrazza Ramè – il cui ricavato andrà in beneficenza alla Fondazione. Una festa in gran stile per ricordare e festeggiare il più grande calciatore di tutti i tempi.

Al Santuario di Loreto la festa di Halloween diventa “HolyWin”

Al Santuario di Loreto la festa di Halloween diventa “HolyWin”Roma, 24 ott. (askanews) – Al Santuario di Loreto, la festa di Halloween diventa “HolyWin”, la veglia di tutti i Santi. Si terrà il 31 ottobre, alle ore 21.00 con il conferimento del mandato agli operatori pastorali della Prelatura Lauretana. La veglia sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Fabio Dal Cin.

Al termine, l’attore Pietro Sarubbi, offrirà un monologo sulla vita di San Pietro dal titolo “Seguimi, da oggi ti chiamerai Pietro”. A conclusione della serata si terrà una festa per i giovani: un momento di dialogo e festa.

Stellantis: accordo con Orano per riciclo batterie bev

Stellantis: accordo con Orano per riciclo batterie bevMilano, 24 ott. (askanews) – Stellantis e Orano hanno firmato un memorandum per la creazione di una joint venture per il riciclo delle batterie dei veicoli elettrici e materiali provenienti dalle gigafactory in Europa allargata e Nord America. L’accordo rafforza la posizione di Stellantis nella catena del valore delle batterie per veicoli elettrici e assicura un ulteriore accesso a cobalto, nichel e litio necessari per l’elettrificazione e la transizione energetica.

“Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite hanno evidenziato la necessità di trovare soluzioni come questa, con Orano, per affrontare la sfida della scarsità di risorse naturali e della sostenibilità”, ha dichiarato Alison Jones, Senior Vice President della business unit Economia Circolare di Stellantis. La joint venture si avvale della tecnologia innovativa a basse emissioni di carbonio di Orano, che si distacca dai processi esistenti consentendo il recupero di tutti i materiali dalle batterie agli ioni di litio e la produzione di nuovi materiali per i catodi. L’accordo consentirà di produrre materiali noti anche come “massa nera” o “massa attiva”. Questi potranno essere raffinati nell’impianto idrometallurgico di Orano che sarà realizzato a Dunkerque, in Francia, per consentirne il riutilizzo nelle batterie e chiudere così il ciclo dell’economia circolare. Grazie all’innovativo pretrattamento e a una tecnologia idrometallurgica all’avanguardia, il tasso di recupero dei metalli può raggiungere livelli superiori al 90%.

“Siamo estremamente soddisfatti di questa partnership, che ci consente di lavorare al riciclo delle batterie elettriche usate con un attore importante come Stellantis”, ha dichiarato Guillaume Dureau, Director of Innovation, R&D and Nuclear Medicine, Magnets and Batteries del Gruppo Orano. Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis, la business unit Economia Circolare mira a decuplicare i ricavi ottenuti dal riciclo e a ottenere ricavi totali per oltre 2 miliardi di euro entro il 2030. Stellantis sta lavorando per diventare un’azienda a zero emissioni di anidride carbonica in tutti gli ambiti entro il 2038, con una percentuale di compensazione a una cifra per le emissioni rimanenti.

La nuova entità commerciale dedicata fornirà ai partner di Stellantis, alla sua rete post-vendita e ad altri costruttori una soluzione per gestire le batterie a fine vita e i materiali di recupero provenienti dalle gigafactory. La produzione inizierà nella prima parte del 2026, riutilizzando gli asset e le strutture esistenti di Stellantis. Per i dipendenti sono previsti investimenti per la riqualificazione e l’aggiornamento professionale. La joint venture è soggetta all’approvazione della documentazione definitiva.

Assobibe: sostenere consumi fuori casa ed evitare nuove tasse

Assobibe: sostenere consumi fuori casa ed evitare nuove tasseRoma, 24 ott. (askanews) – In un momento difficile per il mercato dei consumi fuori casa, penalizzato da grandi incertezze e da un’inflazione che impatta enormemente sul potere di acquisto delle famiglie italiane, la filiera dev’essere unita nel chiedere politiche che sostengano la crescita e le imprese. Lo ha detto David Dabiankov, direttore generale di Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, nel corso degli “Stati Generali della Filiera Horeca: una filiera da riscoprire tra sostenibilità e tutela del made in Italy”, a Roma.

In questo contesto, il posticipo della sugar tax a luglio 2024 contenuto nella bozza di Manovra finanziaria “alimenta incertezze che si ripercuotono su tutta la catena del valore”. “Il mercato dei soft drink in Italia vale 5 miliardi di euro, con un’importante presenza nel canale Horeca. Ogni euro di valore prodotto dalle imprese del comparto genera un valore di 5,4 euro lungo la Filiera, 1 lavoratore nelle aziende di produzione genera 14 posti di lavoro indiretti – ha ricordato Dabiankov – Confidiamo in una politica congrua e lungimirante, a salvaguardia del made in Italy, dell’occupazione e della tradizione italiana che le bibite analcoliche rappresentano nel mondo”. Il comparto si trova a operare in uno scenario complesso: il 2023 dell’industria delle bevande analcoliche si caratterizza per una decisa frenata dei consumi, come dimostrano i dati non positivi dell’ultima stagione estiva, con una contrazione delle vendite a volume che a fine anno potrebbe toccare -5,4% rispetto al 2022.

“In questo contesto, l’entrata in vigore della Sugar Tax, se fosse confermata a luglio 2024, produrrebbe effetti a cascata su tutta la filiera di cui facciamo parte, a partire da un aumento dei prezzi con un’ulteriore contrazione delle vendite stimata in un -15,6% nel primo biennio di applicazione, una riduzione degli acquisti di materie prime (alimentari e non) di 400 mln di euro e oltre 5.000 posti di lavoro a rischio – ha concluso Dabiankov – Serve un intervento su tutto il 2024 perché lo slittamento di sei mesi rappresenta una boccata d’ossigeno ma non risolve il problema”.

L’astronauta AM Walter Villadei al San Marino Aerospace 2023

L’astronauta AM Walter Villadei al San Marino Aerospace 2023San Marino, 24 ott. (askanews) – L’astronauta italiano dell’Aeronautica Militare, Colonnello Walter Villadei, giovedì 26 ottobre, incontrerà gli studenti al “San Marino Aerospace 2023”, l’evento internazionale dedicato al settore dell’Aerospazio e della Space economy che aprirà mercoledì 25 ottobre 2023, sul Monte Titano.

Il Colonnello Villadei si appresta a volare sulla Stazione Spaziale Internazionale, per la prima missione orbitale della Difesa italiana, a gennaio 2024 in qualità di pilota della navetta Crew Dragon di SpaceX e membro dell’equipaggio della missione spaziale commerciale Ax-3 dell’americana Axiom Space. “Rappresentare l’Italia e portare il Sistema Paese a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, come punta di lancia di un progetto che include Difesa, istituzioni nazionali, centri di ricerca e industria, è il coronamento di un percorso professionale e personale – ha detto Villadei – dietro questo traguardo c’è il lavoro di decine di professionisti, dai ruoli diversi e dalle significative esperienze che hanno operato con abnegazione e di cui, nel prossimo futuro, si sentirà sempre più il bisogno. Non solo astronauti, ma ingegneri, tecnici, medici e ricercatori, per lavorare alle future missioni umane in orbita terreste, sulla Luna e, in futuro, anche su Marte”.

Il “San Marino Aerospace” sarà inaugurato nella mattinata del 25 ottobre alla Multieventi Sport Domus di San Marino, alla presenza dei Capitani Reggenti, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina, e dei ministri sammarinesi dell’Economia, Fabio Righi e degli Esteri, Luca Beccari. Interverranno anche diverse autorità italiane, tra cui il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini e il sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago.

A questo appuntamento, parteciperanno un centinaio tra agenzie spaziali, aziende, startup e associazioni provenienti da San Marino, Italia, Europa, Stati Uniti e Arabia Saudita.

Immagini e parole, Claudio Baglioni si racconta in un libro

Immagini e parole, Claudio Baglioni si racconta in un libroMilano, 24 ott. (askanews) – Claudio Baglioni racconta la propria avventura personale e artistica, intrecciando immagini e parole con estrema cura, e ci restituisce il ritratto e il cammino di un uomo che ha fatto della musica e dell’espressione la propria vita.

Un racconto inedito, originale, esclusivo, narrato, per la prima volta e in prima persona, con il controcanto delle immagini – silenziose ma non per questo meno eloquenti – di Alessandro Dobici. Un percorso che, attraverso venticinque anni di fotografie, rappresenta e sancisce la lunga e importante collaborazione tra il cantautore e il ritrattista. Un libro che è un dialogo, a fil di voce con i lettori, nel quale uno degli artisti più amati della storia della musica popolare riflette sulla strada che l’uomo, il musicista e il loro tempo hanno fatto, fanno e faranno insieme.

Un dialogo che vive di una forma narrativa letteraria, descrittiva e poetica, con cui Baglioni cerca di indagare la trama e l’ordito che danno vita al disegno misterioso, talora incomprensibile, ma sempre sorprendente e affascinante del viaggio più incredibile: l’esistenza. Claudio Baglioni è una tra le voci più ispirate, originali e intense della storia della musica italiana.

Un compositore ed esecutore versatile e raffinato, in continua e costante ricerca emozionale e tematica. Uno scrittore di note e parole, acclamato da fan, critica e addetti ai lavori. Cinquantacinque anni di grandi progetti discografici, concerti sensazionali, eventi da record.

Più di sessanta milioni di copie vendute; sua la “canzone del secolo”, Questo piccolo grande amore; suo l’album più venduto di sempre in Italia, La vita è adesso. Un autore e interprete dal repertorio letteralmente unico costellato da un’interminabile serie di successi senza tempo, con melodie e testi che sono entrati nell’immaginario e nel linguaggio di tre generazioni, dalla fine degli anni Sessanta a oggi.