M.O., Blinken: attacco Hamas è come “dieci 11 settembre”Roma, 12 ott. (askanews) – L’attacco di Hamas “è l’equivalente di dieci 11 settembre” in termini di perdite di vite umane, “questo attacco è stato devastante”, ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken che si trova a Tel Aviv.
Rispondendo a una domanda sulla possibilità che gli Stati Uniti intervengano se i militanti Hezbollah in Libano aprissero un secondo fronte nella regione, ha detto che gli americani sono determinati a far sì che “non ci sia un secondo fronte” e che nessuno dovrebbe “tentare di trarre vantaggio da questo momento”.
Vino, nella Tenuta altoatesina Baron Longo si dissoda con i maialiniMilano, 12 ott. (askanews) – Per togliere le erbacce e dissodare il terreno, nei vigneti della Cantina biodinamica Baron Longo di Egna (Bolzano) non si usano né le braccia né i macchinari ma undici maialini di razza “Kunekune”. Così, dopo aver eliminato le sostanze chimiche la storica realtà vitivinicola altoatesina punta a ridurre all’indispensabile anche gli interventi meccanici.
Originaria della Nuova Zelanda, la razza “Kunekune” (termine che deriva dalla lingua maori e significa “tondo e grasso”) è caratterizzata da una corporatura robusta e relativamente tozza, e da un vistoso mantello maculato marrone o bianco e nero. Non potendo sollevare troppo il capo, questi maialini non arrivano all’uva, ai rami e alle foglie, preferendo grufolare nel terreno alla ricerca delle piante di cui il viticoltore cerca di sbarazzarsi. “Ritengo importante implementare l’approccio biodinamico nel modo più coerente possibile, compiendo un ulteriore passo avanti per rendere la nostra tenuta ancora più ecocompatibile”, spiega l’enologo Anton Longo, spiegando di aver sentito parlare di questi maialini per la prima volta in Francia: “Per il controllo delle erbe infestanti, alcuni viticoltori avevano provato a introdurre oche o pecore con scarso successo” racconta Longo, aggiungendo che “questi suini invece hanno registrato risultati sorprendenti”. Dopo averli individuati in Austria, questa decina di simpatici animali vive ora nella tenuta: “Oltre ad un grande appetito, hanno tutti già un nome e appaiono visibilmente soddisfatti” continua longo, sottolineando che il primo bilancio è promettente perché “non solo ci consentono di ridurre notevolmente l’uso di trattori e metodi meccanici per la rimozione delle erbacce, ma ampliano ulteriormente il nostro ciclo biodinamico”.
Nell’armonica convivenza e scambio reciproco tra persone, animali, terreni e piante che caratterizza Baron Longo, “i maiali Kunekune si inseriscono perfettamente, e potrebbero contribuire al controllo dei parassiti e alla riduzione delle infezioni. Ho osservato infatti che mangiano le foglie cadute a terra e se, tra queste, ci fossero anche quelle contaminate da funghi e parassiti, il rischio di infezioni si ridurrebbe concretamente” precisa l’enologo, ricordando che l’uso di animali per la cura del terreno in questa tenuta che appartiene alla famiglia da quasi 250 anni, “un tempo era una pratica comune, così come il compostaggio e il rispetto dei ritmi naturali e dei cicli lunari”. “Una maggiore attenzione a questi aspetti non va solo a vantaggio dell’ambiente – ricorda Longo – ma anche della qualità dei nostri vini”.
La Rotta di Enea a Mantova. Nasce la Rete delle città virgilianeRoma, 12 ott. (askanews) – Le città legate alla biografia di Virgilio “incontrano” a Mantova la Rotta di Enea, l’itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021, per dare vita ad una rete di “città virgiliane” veicolo di promozione per l’eredità culturale del poeta mantovano e dei territori e luoghi cantati nell’Eneide.
La rete delle città virgiliane, nasce dalla volontà dei Comuni di Mantova e Borgo Virgilio, dell’Accademia Nazionale Virgiliana e della Fondazione Virgilio, in collaborazione con l’Associazione Rotta di Enea. Per la sua costituzione è stata scelta la data simbolica del 15 ottobre, genetliaco di Virgilio. L’evento è il momento centrale di una tre giorni, “Virgilio e la Rotta di Enea” (13-15 ottobre), tutta dedicata al poeta mantovano. Già numerosi i Comuni che hanno aderito alla “rete”: oltre Mantova e Borgo Virgilio, i Comuni del sito di Atella (Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo, Frattaminore) che si ricollegano alle antiche tradizioni teatrali italiche, Cremona, dove Virgilio ha soggiornato nel corso della sua formazione e dove le tradizioni musicali si ricollegano con le numerose trasposizioni in musica del mito di Enea e Didone, Centola Palinuro, legata alla memoria del fido timoniere della flotta troiana, Quarto, una delle città di quell’area Flegrea che Virgilio frequentò a lungo nei suoi soggiorni campani, Bacoli, teatro delle vicende cruciali del VI libro dell’Eneide (Capo Miseno), Napoli, dove Virgilio soggiornò a lungo lasciando una traccia indelebile nella storia delle città e nella devozione popolare (“Virgilio Mago”).
Sono in corso di adesione: Erice, vertice del triangolo siciliano (con Trapani e Segesta) legato alla figura di Anchise dove Enea, esempio unico nell’Eneide, si reca per due volte, prima per seppellire e poi rendere onore al padre, Città Metropolitana di Roma Capitale, luogo fatidico della vita di Virgilio, che nella sua area metropolitana ospita anche Lavinium, la città fondata da Enea, Pozzuoli, anch’essa teatro delle vicende cruciali del VI libro dell’Eneide, l’incontro con la Sibilla a Cuma e la discesa agli inferi attraverso il Lago di Averno.. Sono in corso i contatti con Milano, altra tappa della formazione di Virgilio e dove Mozart scrisse il suo Ascanio in Alba su libretto del Parini, Verona, dove è attestata la presenza della gens Vergilia, Brindisi, dove Virgilio si spense il 21 settembre del 19 a.C. Tutti luoghi legati alla vita di Virgilio o alle tappe del viaggio di Enea in Italia.
Le città virgiliane si riconoscono nei valori rappresentati dall’opera di Virgilio, poeta europeo per eccellenza con il racconto delle origini culturali mediterranee della civiltà europea rappresentato dall’Eneide; poema capace di una mirabile sintesi tra le culture provenienti da oriente, le virtù italiche della pietas, il rispetto e la devozione per gli anziani (Anchise), la responsabilità verso le nuove generazioni (Ascanio) e la nuova attenzione alla persona che troverà espressione pochi decenni dopo nel cristianesimo delle origini. “La costituzione della Rete delle Città Virgiliane qui a Mantova con i Comuni di Mantova e Borgo Virgilio, l’Accademia Nazionale Virgiliana e la Fondazione Virgilio – dichiara il Presidente dell’Associazione Rotta di Enea, Giovanni Cafiero – completa un percorso avviato con la certificazione della Rotta di Enea nel 2021 come itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Virgilio resta una fonte inesauribile di ispirazione per noi: l’amore per la natura, l’anelito alla pace, la dimensione della cura, il senso della missione svolta per la comunità e le giovani generazioni, sono parte di un messaggio che ci ha supportato durante la pandemia e che ancora oggi ci guida per affrontare la crisi climatica e ambientale, le prospettive di superamento delle guerre ai confini dell’Europa, la cogestione solidale delle emergenze mediterranee”, conclude Cafiero.
Il programma completo del Meeting “Virgilio e la Rotta di Enea” prevede il 13 ottobre iniziative dell’Accademia Nazionale Virgiliana con le scuole di Mantova, il 14 ottobre un convegno nel Parco Museo Virgilio – Forte di Pietole in Comune di Borgo Virgilio e il 15 ottobre, nel giorno del genetliaco di Virgilio, la costituzione della Rete delle Città Virgiliane con la sottoscrizione di una carta dei valori, il Manifesto di Mantova, ispirato all’opera e al lascito spirituale di Virgilio, nella suggestiva cornice del teatro Bibiena di Mantova. Durante il Meeting sarà possibile ascoltare gli interventi di studiosi di fama internazionale come Giulia Caneva del Dipartimento di Scienze Naturali dell’Università di Roma 3 che ci svelerà in dettaglio il mondo della natura con l’intervento Dall’Ara Pacis all’Eneide: il codice botanico della Rotta di Enea e Stephen Harrison della Oxford University, che ci parlerà di Mantova nella poesia di Virgilio, introdotti da Filomena Giannotti del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Siena e l’intervento di Giordano Bruno Guerri, direttore generale GardaMusei. Concludono la manifestazione il 15 pomeriggio presso il teatro Bibiena le celebrazioni del genetliaco di Virgilio a cura dell’Accademia Virgiliana, con la Lectio magistralis di Alessandro Schiesaro della Scuola Normale Superiore di Pisa su L’Eneide in tempesta: poetica, filosofia, metafora e un concerto di musica classica a cura di Paola Besutti, con introduzione di Arnoldo Mosca Mondadori, in cui il Quartetto dell’Accademia Virgiliana suona gli strumenti costruiti con i legni recuperati dalle barche dei migranti.
Diffamazione a Giorgia Meloni, condannato Roberto SavianoRoma, 12 ott. (askanews) – Roberto Saviano è stato condannato per diffamazione nell’ambito del processo seguito alla denuncia presentata dalla presidente del consiglio, Giorgia Meloni. Lo scrittore dovrà pagare mille euro di multa. Gli sono state riconosciute le attenuanti generiche. Le contestazioni riguardavano un’appellativo che Saviano, durante una puntata di ‘Piazzapulita’ andata in onda su La7 nel dicembre 2020, e dedicata al tema dei migranti, indirizzò all’allora parlamentare di Fratelli d’Italia.
Nucleare, Urso: deve far parte del mix energetico dell’ItaliaRoma, 12 ott. (askanews) – Il nucleare deve fare parte del nuovo mix energetico dell’Italia “e io credo che questa scelta oggi sia una scelta largamente condivisa. Dei sondaggi ce lo dicono, soprattutto tra le nuove generazioni, che sono più consapevoli di noi, evidentemente”, su questi temi. Lo ha affermato il ministro di Imprese e made in Italy, Adolfo Uerso, intervistato da Sky Tg24.
“Accade in buona parte del resto d’Europa”. Sulle centrali atomiche “noi dobbiamo avere una visione di neutralità tecnologica e utilizzare tutto quello che la scienza, la tecnologia, l’impresa ci fornisce. Ovviamente – ha proseguito Urso – con l’obiettivo di rispettare sempre più l’ambiente e di raggiungere quella autonomia strategica nel campo dell’energia che è fondamentale per lo sviluppo della nostra società, del nostro sistema produttivo e anche per le nostre libertà. Abbiamo visto quello che è accaduto dopo l’invasione russa in Ucraina. E c’è costato molto caro, quanto abbiamo dovuto faticare per affrancarci dal carbonfossile, dal gas russo”. “Dobbiamo evitare che accada la stessa cosa su altri fronti, per cui in prospettiva mi immagino un paese che sempre più punti sulle rinnovabili, che saranno una delle principali fonti energetiche, che utilizzi l’energia che è proprio sotto i suoi mari”. Infatti uno dei primi interventi del governo “è stato quello di riaprire la strada per quanto riguarda la trivellazione sicura nel Mar Adriatico – ha rivendicato Urso – per aumentare la produzione del gas. Così come di qualunque altra fonte energetica. E tra questa sicuramente c’è anche il nucleare”.
Il nucleare “di quarta generazione, ancora più sicuro, che tanti altri paesi europei hanno deciso di realizzare nel proprio territorio. Noi consumiamo energia nucleare importata da altri Paesi, pensiamo alla Francia, ma non soltanto la Francia, che producono energia nucleare a poche decine di chilometri da Torino e a pochi chilometri da Trieste, la Slovenia. Cioè noi viviamo in un’Europa con le centrali nucleari, peraltro di vecchia generazione, di seconda generazione, che producono a poca distanza dei nostri confini, nella stessa nostra Europa. Quindi il fatto che Trieste abbia il nucleare qualche decina di chilometri a est o a ovest, che rifornisce le nostre imprese siderurgiche, non credo che cambi molto le cose. Energia in maniera continuativa per le imprese e per le famiglie. Io faccio soltanto una logica di buon senso – ha concluso il ministro – e il buon senso mi dice che una centrale nucleare a 10 km a est o a 10 km a ovest della città italiana non cambia nulla”.
Food, wine&co: il sistema alimentare italiano e i casi internazionali
Milano, 12 ott. (askanews) – Il sistema alimentare italiano, dagli enti pubblici alle imprese private, in rapporto con i territori e i casi aziendali innovativi e sostenibili, con un focus nell’ambito del marketing e della comunicazione e dei riferimenti innovativi in ambito nazionale e internazionale. E’ questo il tema principale del seminario “Food, wine & co”, in programma dal 18 al 20 ottobre a Fiera Roma nell’ambito di Welfair, la fiera del fare sanità organizzata dal polo fieristico della Capitale.
“Le crisi ci sono e perdurano. In questo scenario incerto, l’agroalimentare italiano diventa un settore chiave dell’economia. L’export ha segnato un record assoluto: il suo fatturato annuo ammonta a 179 miliardi (Federalimentare-Censis, 2023) e i lavoratori impegnati nel settore sono 1,2 milioni (Istat, 2021), le industrie alimentari sono 70mila (Coldiretti, 2022) per un giro di affari che vale 580 miliardi, pari a un quarto del Pil nazionale”, commenta Simonetta Pattuglia, docente di marketing, comunicazione e media a Tor Vergata e curatrice di Food Wine & Co. “Quest’anno, a dodici anni dalla prima edizione, cercheremo di capire che direzione ha preso il sistema agroalimentare italiano, nel dialogo crescente con l’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale – conclude Pattuglia – Credo che fare impresa, mi riferisco in particolare al sistema agroindustriale, sia diventata una necessità sostanziale per (ri)mettere in moto l’economia. L’impresa, ma anche gli organi statali, devono generare benessere e valorizzare il made in Italy nel mondo, nell’ottica di fare cultura alimentare e promuovere il prodotto mediterraneo salubre, che deve essere accessibile a tutti, perché il diritto alla qualità del cibo deve diventare una regola. La salute pubblica italiana è infatti in crisi e tra le cause c’è l’obesità, spesso legata a problemi di alimentazione, che ha ormai raggiunto 23 milioni di persone, ovvero il 46% della popolazione adulta e il 24,3% tra bambini e adolescenti (Italian barometer diabetes observatory Foundation, 2022). Questo ha causato anche un aumento delle malattie croniche e cardiovascolari, una situazione che possiamo combattere lavorando sulla promozione di una cultura alimentare salubre, sostenibile e accessibile”.
Un primo tema sul tavolo è l’accessibilità del cibo. I prodotti alimentari sostenibili sono spesso più costosi di quelli tradizionali. Il costo medio di un pasto sostenibile è del 20% superiore a quello di un pasto tradizionale e questo rende più difficile l’accesso alle fasce con un reddito inferiore (Astril, 2022). In termini geografici, il cibo sostenibile è spesso prodotto e distribuito in aree urbane, il 70% dei prodotti alimentari sostenibili viene infatti venduto in aree urbane, lasciando scoperte le zone più remote del Paese (Legambiente, 2023). In termini culturali, le persone con un livello di istruzione e di reddito più elevato sono più propense a scegliere alimenti sostenibili: il 70% di queste ritiene che sia importante mangiare in modo sostenibile (Eurobarometro, 2022). In Italia la povertà alimentare è aumentata del 20% nel 2022, raggiungendo i 4 milioni di persone e il 20% dei bambini italiani vive in povertà assoluta (Oxfam, 2022) e circa 828 milioni di persone nel mondo non hanno avuto accesso a cibo sicuro (FAO, 2023). Secondo il Rapporto Coop 2023 45,5 milioni di italiani, circa il 20%, hanno dovuto fare rinunce più o meno grandi nel 2023 a causa dell’inflazione e il 10% ha dichiarato di essere in grandi difficoltà economiche e di non sapere come arrivare a fine mese.
Diffamazione Meloni, condannato Roberto SavianoRoma, 12 ott. (askanews) – Roberto Saviano è stato condannato per diffamazione nell’ambito del processo seguito alla denuncia presentata dalla presidente del consiglio, Giorgia Meloni. Lo scrittore dovrà pagare mille euro di multa. Gli sono state riconosciute le attenuanti generiche.
Le contestazioni riguardavano il fatto che Saviano, durante una puntata di ‘Piazzapulita’ andata in onda su La7 nel dicembre 2020, e dedicata al tema dei migranti, si riferì all’allora parlamentare di Fratelli d’Italia chiamandola ‘bastarda’.
Il G7 finanziario condanna da Marrakech gli attacchi di Hamas a IsraeleMarrakech, 12 ott. (askanews) – Con un segnale netto e inequivocabile i ministri finanziari e i governatori delle banche centrali del G7 (Usa, Canada, Germania, Italia, Regno Unito, Giappone, Francia), riunitisi a Marrakech in Marocco, hanno condannato gli attacchi di Hamas a Israele. “Inequivocabilmente condanniamo i recenti attacchi terroristici di Hamas allo Stato di Israele ed esprimiamo la nostra solidarietà al popolo israeliano”, si legge nel comunicato finale nel quale viene peraltro ribadito “il nostro incrollabile sostegno all’Ucraina e siamo uniti – si legge – nella nostra condanna della aggressione illegale, ingiustificabile, e della guerra di aggressione non provocata della Russia nei confronti dell’Ucraina”. “Continueremo – si legge ancora – i nostri sforzi per assicurare che la Russia paghi la ricostruzione a lungo termine dell’Ucraina”.
Mutti: martedì al Mimit prima riunione tavolo filiera agroalimentareMilano, 12 ott. (askanews) – “Martedì il ministro Urso ci ha convocato per parlare di filiera” agroalimentare, “per iniziare a esaminare quali possono essere gli snodi”. Lo ha detto ad askanews il presidente di Centromarca, Francesco Mutti, a proposito del tavolo di filiera concordato col ministro delle Imprese, Adolfo Urso, in occasione della sottoscrizione del patto anti-inflazione. “Martedì avremo questo incontro con il ministro Urso – ha aggiunto – quello che dobbiamo cercare di fare è costruire filiere più sane, più solide e più forti”.
“Il miglior governo del mondo non riuscirà a risolvere tutti gli snodi nello spazio di un anno o due – ha avvertito poi Mutti, a margine dell’evento Transforming tomorrow. La nuova sfida del largo consumo di GS1 Italy – L’economia è un percorso che passa attraverso un miglioramento costante, non ci sono grandi salti o discontinuità se non quelle tecnologiche. Quello che può esserci è una costanza: provare a migliorare da una parte o dall’altra. Alla fine questo permette di avere un livello medio di inflazione molto basso”.
G7 finanziario condanna attacchi Hamas a IsraeleMarrakech, 12 ott. (askanews) – Con un segnale netto e inequivocabile i ministri finanziari e i governatori delle banche centrali del G7 (Usa, Canada, Germania, Italia, Regno Unito, Giappone, Francia), riunitisi a Marrakech in Marocco, hanno condannato gli attacchi di Hamas a Israele. “Inequivocabilmente condanniamo i recenti attacchi terroristici di Hamas allo Stato di Israele ed esprimiamo la nostra solidarietà al popolo israeliano”, si legge nel comunicato finale nel quale viene peraltro ribadito “il nostro incrollabile sostegno all’Ucraina e siamo uniti – si legge – nella nostra condanna della aggressione illegale, ingiustificabile, e della guerra di aggressione non provocata della Russia nei confronti dell’Ucraina”. “Continueremo – si legge ancora – i nostri sforzi per assicurare che la Russia paghi la ricostruzione a lungo termine dell’Ucraina”.