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Tag: Sanremo 2023

Sardegna, Solinas: sì fondazione per tutelare corse storiche a cavallo

Sardegna, Solinas: sì fondazione per tutelare corse storiche a cavalloRoma, 7 ott. (askanews) – “La cultura del cavallo in Sardegna è un elemento riconosciuto e riconoscibile in ogni Comune e in ogni Contrada dell’Isola. La Regione è vicina alle realtà locali dove hanno luogo le diverse manifestazioni equestri e proprio dai territori interessati arriva la richiesta di superare la famosa ordinanza “Martini”. Un atto normativo che dura da 15 anni, nato come emergenza, con lo scopo di salvaguardare al massimo la salute e l’integrità fisica degli animali impiegati nelle manifestazioni popolari, pubbliche o aperte al pubblico come palii, giostre, nonché tutelare l’incolumità dei fantini e degli spettatori”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, intervenendo a Sedilo, al momento di confronto verso la creazione di una Fondazione apposita che si è svolto all’interno del Convegno “Divisi nelle tradizioni, uniti nelle regole, Zenias de Atonzu”.

“Serve una norma che tenga però conto delle peculiarità dei vari Comuni, delle varie culture. Sicuramente la nostra cultura del cavallo è fortemente identitaria, estremamente diversa dal resto del paese, ha detto ancora il Presidente Solinas. Quindi vanno tenute conto le diverse specificità che ci sono nelle varie Regioni. Noi come Regione Sardegna ci faremo portatori delle istanze dei nostri Comuni, dei nostri amministratori, degli organizzatori delle corse equestri storiche, perché non possiamo lasciare i nostri Sindaci da soli a gestire una carenza legislativa in materia. Oggi da questo Tavolo di confronto, anche con esperti del Ministero della Salute e tecnici, sta nascendo una Fondazione che si occuperà proprio delle corse equestri sia regionali che nazionali. Parte un richiamo all’unità d’intenti non solo da parte dei Comuni sardi, ma anche di quelli nazionali. Tutti insieme creeremo questa Fondazione per usare questo strumento come stimolo e controllo di un mondo che non può essere lasciato in balia di una ordinanza nata per una emergenza, ha concluso il Presidente”. A Sedilo si è discusso della nascita di una rete di collaborazione per sviluppare misure condivise a tutela delle corse storiche a cavallo. La Regione Sardegna, insieme ai sindaci dei Comuni in cui hanno luogo manifestazioni equestri, vuole crearla attraverso la Fondazione “Corse storiche di cavalli d’Italia”, in via di definizione. Una misura necessaria a evitare complicazioni burocratiche e vuoti normativi che mettono a rischio o snaturano il buon svolgimento delle manifestazioni storiche-tradizionali equestri”, ha detto nel suo intervento il capo di gabinetto della Presidenza della Regione, Quirico Sanna, che ha sottolineato come le manifestazioni equestri in Sardegna sono eventi, tra l’altro, di grande rilevanza sociale per le nostre comunità e pertanto si reputa urgente e necessario lavorare per l’istituzione di linee guida e un quadro normativo nazionale, che dia tutte le garanzie auspicate alle nostre comunità. Il cavallo rappresenta anche una ricchezza non solo culturale ma proprio economica. Il presidente Solinas si è fatto carico di portare avanti l’istanza dei Comuni in sede nazionale e saremo noi i promotori”.

La Regione Sardegna con il Comune di Sedilo ha voluto riunire tutti i Comuni interessati alla cultura del cavallo. A Sedilo perché la cultura del cavallo è emblematica e con la sua Ardia rappresenta appieno il mondo equestre. Dalla Sardegna parte, dunque, l’iniziativa legislativa per portare avanti la nascita della Fondazione che serve proprio a tutelare gli eventi identitari importanti in piena sicurezza.

Parco Salute Torino, Cirio: impegno mantenuto, la gara va avanti

Parco Salute Torino, Cirio: impegno mantenuto, la gara va avantiRoma, 7 ott. (askanews) – La gara per realizzare il Parco della Salute e della Scienza di Torino va avanti e la stazione appaltante potrà aggiornare i costi dell’opera all’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia. Lo ha deciso il commissario straordinario Marco Corsini, quale stazione appaltante dell’opera, al termine di un percorso giuridico condiviso con l’Anac, l’autorità anticorruzione.

Il Commissario provvederà all’adeguamento dei dati economici di gara “individuando criteri oggettivi e neutri, desumibili da meccanismi ufficiali di rilevamento delle variazioni dei costi nei vari settori di mercato, che consentano la mera attualizzazione ad oggi dei dati economici riferiti all’epoca di indizione della gara, senza alterarne la consistenza originaria e quindi – di conseguenza – senza sottoporre le condizioni iniziali a modifica sostanziale”. “Avevamo assicurato il massimo impegno per individuare una soluzione per proseguire con la gara lanciata nel 2019 e attualmente in corso e siamo riusciti a mantere la promessa. Il commissario Corsini, che ringrazio, ha lavorato in questi mesi per individuare la corretta procedura che ora, al termine di un percorso condiviso con l’Anac, ci consente di andare avanti. Dopo aver sbloccato e terminato il cantiere del Grattacielo della Regione ora sblocchiamo anche quello per realizzare il Parco della Salute, due opere strategiche che sembrava impossibile vedessero una fine. Ma l’impegno paga e oggi ne è la dimostrazione”, ha detto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

“Messa in sicurezza la procedura, la Regione ora è pronta a fare la sua parte per coprire gli extra costi. Prudenzialmente infatti avevamo già accantonato nei fondi dell’ex articolo 20 la cifra necessaria, per cui la copertura finanziaria di questi 72 milioni è già garantita”, ha spiegato l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi. “Questa notizia ha una valenza straordinaria, perché in un momento così complesso che vede altri interventi in corso per mettere in sicurezza e tutelare l’operatività di ospedali che come sappiamo hanno un secolo di vita, avere la conferma finalmente di una prospettiva ci fa guardare avanti con una fiducia rinnovata e ci dà la forza per affrontare i prossimi anni come un periodo realmente di transizione che ci porta verso il futuro di una opera sanitaria tra le più importanti d’Italia”, ha sottolineato il direttore generale della Città della Salute e della Scienza di Torino, Giovanni La Valle.

Per approfondire i prossimi passi legati al progetto, giovedì 12 ottobre alle 11 è convocata la Cabina di Regia di cui fanno parte Regione Piemonte, Comune di Torino, Prefettura, Città della Salute, Università degli Studi di Torino e Politecnico. Seguirà alle ore 12 un punto stampa.

Migranti, Schifani: Apostolico non ha ottemperato a principio terzietà

Migranti, Schifani: Apostolico non ha ottemperato a principio terzietàBrucoli (Sr), 7 ott. (askanews) – La giudice Apostolico deve dimettersi? “Dimettere no, ma siccome ho imparato – da avvocato prima che da politico – che il magistrato deve non solo essere terzo ma apparire terzo, credo che il giudice non abbia ottemperato a uno dei principi a cui deve attenersi per il suo ruolo. Per me é più preoccupante questo aspetto che non l’esistenza del video o se c’è un dossier o meno. Tra l’altro era una manifestazione pubblica, non c’era nulla di segreto da nascondere”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’episodio del video che Salvini ha pubblicato sulla giudice Apostolico alla manifestazione sui migranti a Catania. Schifani ha parlato a margine dell’evento “Italia – Le radici della bellezza”, in corso a Brucoli (Siracusa) promosso dal Gruppo Parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati.

Sicilia, Schifani: mai stati momenti di tensione in Giunta Regionale

Sicilia, Schifani: mai stati momenti di tensione in Giunta RegionaleBrucoli (Sr), 7 ott. (askanews) – “Non ci sono mai stati momenti di tensione nella Giunta regionale. Sono molto contento di tutti gli assessori, sono contento del loro lavoro. Ci sentiamo frequentemente anche fuori Giunta. Il clima è quello che io desideravo che si creasse. Massima fiducia perché guai a manifestare poca fiducia nei confronti di una persona che tu hai delegato. Se quella fiducia viene meno hai il dovere di revocarlo, ma fino a questo momento non è mai successo. E sono convinto che non succederà in questi anni di legislatura”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine dell’evento “Italia – le radici della bellezza”, promosso da Fratelli d’Italia in corso a Brucoli (Siracusa).

Expo 2030, Abodi: dossier da attuare indipendentemente da risultato

Expo 2030, Abodi: dossier da attuare indipendentemente da risultatoBrucoli (Sr), 7 ott. (askanews) – Expo 2030, l’Italia ce la farà? “Noi siamo abituati a candidarci a ospitare un grande avvenimento per poi fare quello che dobbiamo fare, che dovremmo fare a prescindere. Un cambio di passo che dovremmo cercare di garantire alla Nazione è predisporci per candidarci più autorevolmente, perché non si può vivere solo di progetti condizionati al raggiungimento di quegli obiettivi. Sembra quasi che senza Expo, o Europei o Olimpiadi certe cose non si possano fare”: lo dice il ministro dello Sport, Andrea Abodi, all’evento Italia le radici della bellezza, promosso da Fratelli d’Italia a Brucoli, sulla candidatura dell’Italia ad Expo 2030.

“Mi domando: se dovesse andare male, di quel dossier cosa faremo? Siamo convinti – ha detto Abodi – che quel dossier contenga dei presupposti di sviluppo che garantiscano un rendimento sociale ed economico adeguato? Perché se così è, quel dossier, per quanto ‘perdente’, deve diventare agenda del lavoro futuro della città, altrimenti diventa ancor più grave. Noi cerchiamo scuse per fare quello che dovremmo fare a prescindere e oggettivamente non è questo lo spirito del governo”, ha concluso Abodi.

Afghanistan, violento terremoto, Onu: almeno 320 morti

Afghanistan, violento terremoto, Onu: almeno 320 mortiRoma, 7 ott. (askanews) – Almeno 320 persone sono morte dopo che una serie di potenti terremoti hanno colpito l’Afghanistan occidentale, ha affermato l’ONU.

L’epicentro del terremoto di magnitudo 6,3 si trova a 40 chilometri a nord-ovest della città più grande della regione, Herat. È stata seguita da una scossa di assestamento di magnitudo 5,5, ha riferito lo United States Geological Survey (USGS). Non ci sono stati commenti da parte dei funzionari governativi talebani su possibili vittime o danni.

Sicilia, Schifani: su incendi c’è disegno strategico mafia pascoli

Sicilia, Schifani: su incendi c’è disegno strategico mafia pascoliBrucoli (Sr), 7 ott. (askanews) – “A giorni riferirò in aula sugli incendi in Sicilia. Ho atteso qualche settimana e mi spiace che l’aula abbia potuto pensare che intendevo sottrarmi. Intendevo soltanto avere le carte in regola, per avere un’analisi su tutto quello che era successo, ma potere dire all’aula quello che farò con dati spero concreti, sul contrasto agli incendi che ormai costituiscono un fenomeno che obbedisce non soltanto al dolo di pochi piromani. Dietro vedo un disegno strategico, dove anche la mafia dei pascoli può entrare. Oppure quella criminalità che desidera che la macchia mediterranea possa essere cancellata per decenni per alimentare i pascoli. E’ evidente che non sono piromani dell’ultima ora. Tra l’altro attraverso la tecnologia che consente di avere per tempo la conoscenza del vento di scirocco e delle dimensioni e delle variazioni, questo fatto viene messo in piena attività da parte di chi vuole appiccare incendi”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine dell’evento di Fratelli d’Italia a Brucoli, nel siracusano.

Europee, Schifani: Mpa-Lega? Auguri, noi avanti su nostra strada

Europee, Schifani: Mpa-Lega? Auguri, noi avanti su nostra stradaRoma, 7 ott. (askanews) – L’accordo tra Mpa e Lega per le Europee, annunciato oggi da Salvini, “è un ritorno a un vecchio patto federativo. Non ci trovo nulla di particolarmente nuovo, ne ho preso atto, lo abbiamo appreso stamattina. Auguri di buon lavoro, noi andremo avanti. Io per quanto mi riguarda, a fine agosto ho lanciato al mio partito a livello nazionale la proposta di raccogliere, sotto il simbolo di Forza Italia per le europee, tutte le forze politiche che si riconoscono nel Ppe. E’ un’idea che ha trovato ampi consensi nel partito e la condivisione intelligente di Tajani. Poi starà a lui l’attuazione di questa idea, occorre lavorare e trasformare FI da partito leaderistico a partito pluralistico. I sondaggi di oggi, che ci danno in crescita, danno il senso di una guida sicura da parte di Tajani e di un partito in piena salute. Mpa ha fatto la propria valutazione, ha preferito rinsaldare un vecchio patto federativo ma non c’è una piena novità”. E’ il commento del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine dell’evento di Fratelli d’Italia a Brucoli, nel siracusano.

Governo, Landini: siamo piazza che paga le tasse, non ci fermeremo

Governo, Landini: siamo piazza che paga le tasse, non ci fermeremoRoma, 7 ott. (askanews) – La Cgil torna in piazza per indicare al Governo e a Cisl e Uil “La via maestra” per cambiare il Paese. Alla manifestazione nazionale, che secondo gli organizzatori avrebbe portato in piazza San Giovanni 100mila persone, che hanno sfilato per le strade del centro di Roma con due cortei partiti da piazza della Repubblica e piazzale dei Partigiani, hanno aderito più di cento associazioni e reti.

Il messaggio lanciato dalla confederazione guidata da Maurizio Landini è stato “unire le diversità, unire il Paese e chiedere che il mondo del lavoro che lo tiene in piedi sia messo nella condizione di poter discutere e definire il futuro facendo quelle riforme di cui c’è bisogno”. Landini ha chiesto al premier Giorgia Meloni di ascoltare i rappresentanti dei lavoratori, coloro che pagano le tasse e tengono in piedi il Paese. “Sia chiaro a tutti, non ci fermeremo – ha detto Landini – non ci fermeremo e andremo avanti fino a quando gli obiettivi non li avremo raggiunti”. Il numero uno della Cgil ha chiesto più risorse per la sanità, l’applicazione della Costituzione, una vera lotta all’evasione fiscale, investimenti per la sicurezza nei luoghi di lavoro, la lotta alla precarietà, il rinnovo dei contratti pubblici e privati. E, soprattutto, l’introduzione del salario minimo.

“E’ il momento di introdurre un salario orario minimo”, una soglia sotto la quale “nessuno possa essere pagato” perché “5-6 euro l’ora è una paga da fame. E’ inaccettabile”, ha affermato. Per la Cgil la priorità non è l’autonomia differenziata perché il Paese è già abbastanza diviso. “Ho avuto modo di dirlo al presidente del consiglio – ha aggiunto Landini – le ho detto con molta franchezza che continuiamo a pensare che la Costituzione l’abbiamo sempre difesa. Non diciamo queste cose perché c’è un nuovo governo. L’abbiamo difesa quando c’erano Berlusconi e Renzi. C’è una coerenza. Il tema non è fare l’autonomia differenziata. Il Paese è diviso, non c’è bisogno di aumentare le divisioni. I temi si chiamano salario, pensioni e reddito. Il Governo continua a tassare il lavoro dipendente e i pensionati, non tassa il profitto, non combatte l’evasione fiscale che è di 110 miliardi”. Il segretario generale della Cgil ha insistito sulla necessità di una svolta per “cambiare il Paese, una società che di fronte a leggi e scelte sbagliate ha aumentato le diseguaglianze. E’ il momento di uscire dalla rassegnazione, dall’idea che non si può cambiare, che dobbiamo subire quello che altri decidono. Noi siamo quelli che vogliono unire questo Paese, non dividerlo, e siamo quelli che con il loro lavoro lo tengono in piedi”. In piazza c’erano anche i leader della sinistra a partire dal segretario del Pd, Elly Schlein.

Schifani: bene Tajani su candidatura Bardi in Basilicata

Schifani: bene Tajani su candidatura Bardi in BasilicataBrucoli (Sr), 7 ott. (askanews) – “Poco fa Antonio Tajani, che sta guidando egregiamente il partito e che sarà a breve nominato in maniera plebiscitaria a febbraio nuovo segretario nazionale e a cui andrà il mio sostegno, ha confermato che Forza Italia rivendica la candidatura di Bardi in Basilicata nella logica della continuità degli uscenti. Credo che Tajani faccia bene perché nel centrodestra c’è una regola – la conferma degli uscenti – e le regole vanno rispettate e anche perché Bardi è un’ottima scelta e scontata”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine dell’evento di Fratelli d’Italia a Brucoli, nel siracusano.