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Tag: Sanremo 2023

Dl asset, governo ottiene fiducia Camera con 202 voti a favore

Dl asset, governo ottiene fiducia Camera con 202 voti a favoreRoma, 4 ott. (askanews) – Il governo ha ottenuto alla Camera la fiducia posta sul decreto asset, nello stesso testo già approvato dal Senato. I voti a favore sono stati 202, quelli contrari 128 e 4 le astensioni.

L’Aula di Montecitorio prosegue nel pomeriggio i lavori sul decreto con l’esame degli ordini del giorno, mentre il voto finale sul provvedimento è previsto per domani. Il decreto contiene una varietà di norme tra cui la tassa sugli extraprofitti delle banche, le misure contro il caro-voli nei collegamenti con le isole attribuendo maggiori poteri all’Antitrust, le disposizioni per far fronte alle carenze dei taxi. Sono confluite nel decreto asset anche le norme che consentono al Ministero dell’Economia di acquisire una partecipazione fino al 20% della società Netco della rete fissa di Tim, in precedenza approvate dal Consiglio dei Ministri con un decreto ad hoc.

Celebrata a Roma la Festa degli Alberi nelle scuole

Celebrata a Roma la Festa degli Alberi nelle scuoleRoma, 4 ott. (askanews) – Si è svolta oggi presso la storica sede della Società Geografica Italiana di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, la celebrazione della 23° Festa degli Alberi nelle Scuole promossa da Fondazione UniVerde, Società Geografica Italiana, Re.N.Is.A. – Rete Nazionale Istituti Agrari e Re.Na.Tur. – Rete Nazionali Istituti per il Turismo, in collaborazione con le Scuole secondarie di secondo grado di Roma: Istituto di Istruzione Superiore “Cristoforo Colombo”, Liceo Ginnasio Statale “Terenzio Mamiani”, Istituto Tecnico Agrario “Emilio Sereni” a cui hanno preso parte docenti e 100 studentesse e studenti provenienti dagli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa. Un evento che, in oltre vent’anni dalla sua reintroduzione, ha permesso di mettere a dimora decine di migliaia di alberi nelle scuole d’Italia, ma soprattutto di far conoscere l’importanza di curare il nostro patrimonio naturale per il benessere e il buon vivere quotidiano.

Un Creato da preservare di fronte alla sfida del cambiamento climatico in atto, mirando a limitare l’impatto antropico, a prevenire e reprimere i reati incendiari contro il patrimonio arboreo e boschivo a rinverdire tutte le città: è questo il messaggio rilanciato alle celebrazioni odierne che hanno visto la partecipazione anche di rappresentanze delle comunità Ebraica, Cristiano – Cattolica, e Islamica. Porre fine allo sfruttamento della nostra Terra deve ispirare una nuova spiritualità che implica il bisogno di “operare” per difendere gli ecosistemi naturali dalla distruzione. Un messaggio che diventa simbolo del dialogo interreligioso, perché la cura del Creato, di fronte allo scenario urgente della crisi climatica ed ecologica, è un tema universale che richiama, prima di tutto, profonde cause spirituali nell’essere umano, chiamato ad abbracciare una nuova etica del vivere, più sostenibile ed equa. L’evento è stato aperto dalla lettura del messaggio della Senatrice a vita Liliana Segre (Presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza; Componente della Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica del Senato della Repubblica e della Commissione permanente per l’infanzia e l’adolescenza) che ha ricordato: “Da almeno due secoli la tenuta e la sostenibilità ecologica del pianeta sono sempre più a repentaglio. La ricerca di una nuova economia, di nuove relazioni internazionali, di una nuova sensibilità civile e politica sono perciò premesse indispensabili per assicurare un futuro alla nostra terra ed al genere umano”.

Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde; Docente di turismo sostenibile ed ecoturismo presso le Università di Milano-Bicocca, Roma-Tor Vergata e Napoli-Federico II): “La 23a edizione della Festa degli Alberi nelle Scuole ci permette di apprezzare il valore del patrimonio arboreo piantumato dalle scuole italiane in due decenni. Questo percorso è significativo di una scuola sempre più ecologica, votata all’educazione alla cittadinanza, che insegna alle nuove generazioni a salvaguardare le alberature, il verde e la loro valorizzazione paesaggistica nel contesto urbano. Negli ultimi anni si moltiplicano i trattati a favore della messa a dimora di miliardi di alberi, ma senza una vera strategia saranno meri appelli. L’Italia deve monitorare una vera diffusione di nuove alberature, sono parte essenziale della nostra vita, rappresentano il nostro futuro. E le scuole possono fare dei nostri studenti veri custodi dell’ambiente”. Claudio Cerreti (Presidente della Società Geografica Italiana; Professore ordinario di geografia presso l’Università Roma Tre): “Ricordo benissimo che, da ragazzino scolaro delle elementari, ho partecipato a più di una Festa degli Alberi, differente da quella di oggi, ma pure molto simile ed era dalla fine dell’Ottocento che si svolgeva, ogni anno e in ogni scuola. Poi la cosa si sgonfiò, con il tempo, fino a perdersi. Grazie all’iniziativa dell’allora Ministro, il caro amico Alfonso Pecoraro Scanio, di fatto la Festa fu ripristinata e potenziata. Una iniziativa che risveglia ogni anno l’attenzione sulla fondamentale esigenza di partecipare, concretamente e in prima persona, al potenziamento del patrimonio forestale del Paese. E sono lietissimo, e commosso, di partecipare anche quest’anno a una cerimonia che non ha un senso astratto, ma invece, molto concretamente, fa la sua parte”.

Patrizia Marini (Presidente della Rete Nazionale Istituti Agrari – Re.N.Is.A.; Dirigente scolastico I.T.A. “E. Sereni” di Roma): “Nel percorso della vita, gli alberi rappresentano una certezza, un segno di riconoscimento. Sin dall’antichità hanno assistito agli eventi della storia e sono giunti a noi a volte millenari, come gli olivi sardi di Luras, esercitando sempre un fascino inimmaginabile. Lo stesso San Francesco, che aveva un amore autentico per tutte le creature, con il suo Cantico ne ha lodato ed esaltato ogni aspetto. Il cipresso centenario di Villa Verrucchio con il suo aspetto maestoso, sembra sia nato per mano del Santo, dopo che lo stesso aveva piantato in terra il bastone che lo aveva sorretto. Si narra infatti come San Francesco avesse piantato più volte degli alberi in lode del Signore. Oggi, 4 ottobre, vogliamo ricordare l’uomo e il Santo con le sue preghiere dedicando una giornata all’amore per Madre Terra e tutte le sue creature. Come Presidente della Re.N.Is.A., con le nostre scuole stimoliamo i giovani nella ricerca e nella tutela del mondo, al fine di creare occasioni che li impegnino al rispetto per la natura, nel ricordo di un grande uomo che ha donato sé stesso per il Creato. Dobbiamo perciò ringraziare Alfonso Pecoraro Scanio per questa occasione di riflessione, per la sua dedizione alla causa e per il suo impegno anche nel mondo della scuola”. Maria Chiara Gallerani (Delegata Rete Nazionale Istituti per il Turismo – Re.Na.Tur. e Dirigente scolastico dell’IIS Colombo): “La 23a Festa degli Alberi nelle Scuole è occasione per sottolineare l’impegno dell’I.I.S. ‘C. Colombo’ nell’educare alla conoscenza, al rispetto, al dialogo, alla cura dei beni naturalistici comuni. Con studenti di più di 50 nazionalità e di religioni diverse, con una spiccata vocazione internazionale, il nostro Istituto (Liceo Linguistico, Tecnico per il Turismo, Turismo & Sport, Amm.ne Finanza e Marketing) risponde concretamente alla cultura dell’inclusione e alle richieste pressanti del mercato del lavoro di professionisti competenti nei processi di transizione verde e digitale”.

Federico Mollicone (Presidente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Camera dei Deputati) in un messaggio all’evento ha dichiarato: “Il raggiungimento di una sostenibilità ambientale, economica e sociale riveste un ruolo prioritario nelle politiche delle Nazioni Unite, che nel 2015 hanno definito una lista di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile per affrontare un’ampia gamma di questioni. In questo senso si sta muovendo anche il Governo con l’attuazione del piano nazionale RiGenerazione Scuola, con il quale il Ministero dell’Istruzione e del Merito punta a rinnovare la funzione educativa della scuola per ricostruire il legame fra le diverse generazioni e insegnare loro che lo sviluppo deve essere in grado di rispondere ai bisogni del presente senza compromettere quelli futuri”. Gen. C.d’A. Andrea Rispoli (Comandante Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari, Arma dei Carabinieri): “Innovazione tecnologica, specializzazione, controllo capillare del territorio, educazione e cultura della legalità ambientale, soprattutto per i giovani, sono gli elementi essenziali per affrontare e superare le emergenze connesse all’ambiente. L’Arma dei Carabinieri continuerà a svolgere la sua parte in tutti i settori, per proteggere e valorizzare il patrimonio naturale dell’Italia, ricchezza unica al mondo da preservare per le future generazioni”. Sabrina Alfonsi (Assessora all’Ambiente e all’Agricoltura, Roma Capitale): “Come amministrazione partecipiamo anche quest’anno alla Festa degli Alberi nelle Scuole, nella convinzione che sia un evento che ha un prezioso valore formativo e di sensibilizzazione delle giovani generazioni sull’importanza della tutela del patrimonio arboreo. Piantare alberi, in particolare negli ambienti urbani, è un’azione fondamentale nel contrasto ai cambiamenti climatici, per il miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo e per la salvaguardia della biodiversità”. All’evento, moderato da Gianni Todini (Direttore Askanews) e promosso con la media partnership di Italpress, Askanews, TeleAmbiente, Opera2030, SOS Terra, sono inoltre intervenuti, in rappresentanza delle tre Religioni abramitiche, Rav Jacov Di Segni (Direttore Ufficio Rabbinico della Comunità Ebraica di Roma); Mons. Fabio Fabene (Arcivescovo di Montefiascone e Segretario del Dicastero delle Cause dei Santi); Nader Akkad (Imam della Grande Moschea di Roma); Niccolò Sacchetti (Presidente Coldiretti Roma). La ricorrenza, che si festeggia in tutta Italia, fu istituita nelle giornate del 4 ottobre (Giorno di San Francesco, Patrono d’Italia, dei cultori dell’ecologia e protettore degli animali) e del 21 marzo (Giorno di San Benedetto, Patrono d’Europa) con Decreto Interministeriale del 4 agosto 2000 a firma degli allora Ministri Alfonso Pecoraro Scanio, Ministro delle Politiche Agricole, e Tullio De Mauro, Ministro della Pubblica Istruzione, quale importante occasione per stimolare una sana coscienza ecologica e la valorizzazione dei nostri patrimoni naturali. In occasione delle celebrazioni è stato messo a dimora, nei giardini di Villa Celimontana, un albero di leccio (quercus ilex) per lanciare un messaggio positivo verso la tutela dell’ambiente, il miglioramento della qualità della vita e la valorizzazione dei nostri patrimoni naturali e soprattutto per stimolare una sana coscienza ecologica nelle nuove generazioni. L’evento è stato anche occasione per rilanciare la storica campagna della Fondazione UniVerde, #StopIncendi: l’iniziativa promossa da Alfonso Pecoraro Scanio che rinnova la sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso la necessità di mantenere azioni costanti a prevenire e reprimere i reati incendiari, anche ricorrendo alle potenzialità della tecnologia dei droni. La celebrazione della Festa degli Alberi nelle Scuole è per la Fondazione un appuntamento ricorrente che nasce dalla volontà di diffondere speranza e operosità positiva sul futuro ambientale e sull’importanza dell’attivismo civico per realizzare cambiamenti tangibili nella società, a partire dai cittadini di domani. Un’azione sostenuta, insieme alla Società Geografica Italiana, anche con il concorso fotografico nazionale “Obiettivo Terra” che proprio al patrimonio arboreo dedica la Menzione “Alberi e foreste” assegnata con la preziosa collaborazione del Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri.

Cise: norme semplici e dirette per una reale ricaduta sociale

Cise: norme semplici e dirette per una reale ricaduta socialeMilano, 4 ott. (askanews) – “La semplificazione non è solo un esercizio o un processo che interessa esclusivamente la burocrazia ma l’amministrazione e la vita quotidiana: la semplificazione è un modo intelligente, accorto e informato per affrontare la complessità del reale. La complessità è tipica di tutto ciò che è progettualità”. Lo ha detto Monsignor Nunzio Galantino, intervenuto stamattina presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum a Città del Vaticano per il convegno di studio dal titolo: ‘La semplificazione burocratica e lo sviluppo socio economico’ organizzato dalla CISE (Confederazione Italiana Sviluppo Economico).

Con Galantino, Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, sono intervenuti Bernardo Giorgio Mattarella, Professore ordinario di diritto amministrativo presso il Dipartimento di giurisprudenza della Luiss Guido Carli, e Giuseppe Romano, Presidente della Confederazione Italiana per lo Sviluppo Economico (CISE). L’evento incentrato sulla semplificazione burocratica e sugli effetti della stessa anche sotto il profilo sociale, ha rimarcato la più crescente necessità di accompagnare l’azione amministrativa delle istituzioni con norme semplici e dirette a garantire una reale ricaduta sociale. Durante i lavori è stata posta l’attenzione sul salvataggio dell’opificio ex Whirlpool di Napoli garantendo il rimpiego dei 312 lavoratori licenziati.

“Il modo migliore per semplificare non è fare nuove leggi ma applicarle. Abbiamo spesso ottime leggi”, ha evidenziato Bernardo Giorgio Mattarella. C’è una complessità fisiologica ma spesso ci troviamo di fronte alla deriva della complicazione frutto anche dell’inflazione normativa a sua volta derivante dalla sfiducia nelle amministrazioni”, ha aggiunto. “Abbiamo declinato l’applicazione pratica della semplificazione burocratica, rappresentando il caso virtuoso della vicenda ex Whirlpool di Napoli, esempio tangibile della trasformazione da circolo vizioso a circolo virtuoso, consentendo di riallocare tutte le maestranze in precedenza licenziate”, ha detto Giuseppe Romano. “Attraverso la semplificazione burocratica questi principi straordinari introdotti nelle Zone Economiche Speciali hanno consentito di ottenere nella Zes un volume di investimenti davvero inimmaginabili fino a pochi mesi fa, così – ha concluso – anche per la realizzazione di opere pubbliche nell’ambito degli interventi del PNRR portati a compimento nella Zes Campania”.

Milano, al Teatro Martinitt apertura della stagione delle commedie

Milano, al Teatro Martinitt apertura della stagione delle commedieMilano, 4 ott. (askanews) – Riparte la stagione delle commedie a lunga tenitura al Teatro Martinitt di Milano con L’Anno Sabbatico di Valeria Cavalli, regia d Alberto Oliva con Monica Faggiani, Arturo di Tullio e Flavia Marchionni. Lo spettacolo, in scena dal 5 al 15 ottobre, che ha debuttato lo scorso anno, con toni ironici, pungenti e dissacranti, mette in luce l’ipocrisia e le falsita’ che spesso si nascondono nelle cosiddette “famiglie perfette”.

XVII e XVIII secolo si chiamava “Gran Tour” ed era un viaggio di formazione che i giovani nobili borghesi anglosassoni facevano nell’Europa continentale. Ai giorni nostri e’ “l’anno sabbatico” conosciuto anche come “the gap year” per quelli che non possono fare a meno di usare parole straniere: un lasso di tempo per accrescere la propria autonomia e autostima, ed esplorare il mondo, acquisendo gli strumenti e la sicurezza per affrontarlo. Ed e’ proprio il caso di Elisa il cui anno sabbatico post maturita’ e’ durato ben 15 mesi e che e’ attesa dai genitori impazienti di conoscere non solo le sue esperienze vissute ma anche le sue decisioni in merito al prossimo futuro. Il padre Carlo, chirurgo di chiara fama, vorrebbe finalmente risposte concrete ovvero l’iscrizione all’universita’, medicina, e la pianificazione di una carriera costellata di successi personali ed economici. La madre Laura, laureata in psicologia senza aver mai esercitato, si aspetta una crescita interiore e una maggiore consapevolezza. I preparativi fervono, l’emozione sale e quando Elisa suona il campanello di casa e’ grande la gioia di rivederla e altrettanto grande il desiderio di conoscere i particolari di questa avventura durata più di un anno. Gli abbracci, i baci, la commozione lasciano spazio alle domande non solo sul tempo trascorso lontano da casa ma anche su cio’ che questa grande opportunità ha regalato a Elisa. Le domande di Carlo e Laura si fanno sempre piu’ pressanti e quella che doveva essere un’allegra cena di benvenuto e un ricongiungimento familiare sara’ la scintilla che fara’ scattare sentimenti mai esplicitati, rancori sopiti, sottili ipocrisie fino ad arrivare a svelare scomode verita’. E i veri protagonisti, i due genitori che agli occhi del mondo sembrano una coppia collaudata e ben assortita, calano la maschera indossata per anni mostrandosi finalmente per quello che sono in un continuo rimbalzare di colpe, responsabilita’, silenzi, meschinita’ come in un set di tennis dal quale pero’ nessuno esce vincitore. In scena, Monica Faggiani e Arturo Di Tullio duettano con maestria, alternando momenti comici e allegri ad altri in cui il sarcasmo e le battute velenose fanno da padrone come nella migliore tradizione della commedia all’italiana. “L’Anno Sabbatico” e’ uno spettacolo che, con toni ironici, pungenti e dissacranti, mette in luce l’ipocrisia e le falsita’ che spesso si nascondono nelle cosiddette “famiglie perfette” che corrispondono quindi a certi canoni dettati da quel perbenismo che pare faccia parte dell’arredamento di molte case. Risate amare, dunque, e una riflessione profonda su quelli che vengono normalmente considerati i “valori” e che invece spesso sono solo retaggi ancestrali dei quali è difficile liberarsi.

Trump esce dalla lista Forbes dei 400 statunitensi più ricchi

Trump esce dalla lista Forbes dei 400 statunitensi più ricchiNew York, 4 ott. (askanews) – L’ex presidente Usa Donald Trump è uscito dalla lista Forbes 400 che elenca gli americani più ricchi del Paese. A dichiararlo è stata la stessa rivista citando tra le cause la perdita di valore del 90% di partecipazione nella piattaforma Truth Social e il calo di valutazione degli edifici di Trump a San Francisco e a New York. Trump, con una fortuna stimata di 2,6 miliardi di dollari, è a 300 milioni di dollari al di sotto dei criteri stabiliti dalla classifica Forbes 400. La rivista ha spiegato che il patrimonio dell’ex presidente è diminuito di oltre 600 milioni di dollari in un anno. E’ la seconda volta in 3 anni che Trump viene estromesso dalla classifica.

Tennis, Sinner: “Grazie Daniil per avermi fatto vincere un match”

Tennis, Sinner: “Grazie Daniil per avermi fatto vincere un match”Roma, 4 ott. (askanews) – “Grazie, Daniil, per avermi fatto vincere almeno un match contro di te”. Così Jannick Sinner durante la cerimonia di premiazione dell’Atp 500 di Pechino vinto battendo Medvedev in finale, tennista contro il quale non aveva mai vinto nei sei precedenti tra i due. “Grazie per avermi reso un giocatore migliore. Grazie naturalmente al mio team, ho lavorato tanto sul fisico con il mio preparatore atletico – spiega Jannik che estende i ringraziamenti anche i componenti dello staff non presenti a Pechino -. Complimenti anche a Daniil e al tuo staff, spero che potremo ottenere ancora grandi risultati quest’anno”. Questa era la prima volta di Sinner in Cina. “Non mi aspettavo così tanta gente durante le partite e gli allenamenti, è stato incredibile” ha detto l’azzurro, che non dimentica di omaggiare ballkids e sponsor. Con il trofeo di Pechino, Sinner regala all’Italia il titolo numero 84 nel circuito ATP, il nono della sua carriera, che gli consente di eguagliare Fognini (9), dietro solamente al mitico Adriano Panatta (10).

Anche Medvedev ringrazia i tifosi cinesi e gli organizzatori, che hanno riportato questo torneo in calendario dopo quattro anni. E fa i complimenti all’altoatesino, numero 4 del mondo e nella Race, ormai a un passo dalla matematica qualificazione alle Nitto ATP Finals. “Jannik ha giocato un gran match, sta vivendo una stagione fantastica. Speriamo di giocare ancora altre finali così” ha detto Medvedev, che aveva sconfitto Sinner nelle due finali contese quest’anno a Rotterdam e Miami.

Biologico, Alleanza Coop incontra sottosegretario Masaf D’Eramo

Biologico, Alleanza Coop incontra sottosegretario Masaf D’EramoRoma, 4 ott. (askanews) – Alla vigilia del via libera definitiva al Piano d’azione nazionale per la produzione biologica previsto per dare attuazione alla legge nazionale sul bio (L.23 del 2022), l’Alleanza delle Cooperative Agroalimentare ha incontrato il sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo per fare il punto sulle azioni e sugli strumenti che sono stati inclusi nel piano, ribadendo la necessità “che sia data la priorità a misure che contribuiscano ad aumentare la domanda di prodotti biologici e che rafforzino le filiere”.

“Abbiamo ribadito – ha dichiarato il coordinatore del settore Biologico Francesco Torriani – la nostra valutazione positiva sul documento, che è stato ben concepito e dettagliato, sottolineando tuttavia l’importanza di individuare delle priorità stabilendo un ordine con diversi tempi di attuazione per le varie attività previste”. Nel corso dell’incontro, nel quale Torriani è stato accompagnato da una delegazione di imprese cooperative biologiche operanti in diverse filiere produttive, è stata anche evidenziata l’importanza che si lavori affinché le aziende che usufruiscono dei contributi comunitari a superficie, finalizzati a raggiungere l’obiettivo del 25% di superficie biologica entro il 2027 fissato dalla nuova Pac, non escano dal sistema di certificazione del biologico una volta finiti i 5 anni previsti per la conversione.

Per scongiurare questo rischio, occorre secondo Torriani, “supportare filiere forti e strutturate, basate sulla capacità di progettazione e innovazione che, in una situazione di crisi economica come quella attuale, garantiscano una maggiore resilienza rispetto alle distorsioni del mercato. Servono quindi organizzazioni efficienti, capaci di redistribuire il valore lungo tutta la filiera per resistere alle distorsioni ed alle speculazioni”. Tra i temi affrontati anche la questione delle contaminazioni da fosfiti, che vede l’Italia in una condizione di svantaggio rispetto agli altri Paesi europei. Solo in Italia esistono infatti soglie di contaminazione massima al di sopra delle quali i prodotti bio vengono decertificati. L’Alleanza delle cooperative agroalimentari ha sollecitato un’ulteriore riflessione in merito alla possibilità che tale materia non venga più normata a livello nazionale e che la discussione si riporti a livello comunitario, per poter discutere sul tema alla pari con gli altri Paesi europei.

C’è un nuovo granchio “alieno” nei mari italiani

C’è un nuovo granchio “alieno” nei mari italianiRoma, 4 ott. (askanews) – Un gruppo di ricercatori dell’Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Ancona (Cnr-Irbim) annuncia il ritrovamento di un esemplare di granchio crocifisso Charybdis feriata nel Mare Adriatico. Il ritrovamento, avvenuto al largo delle coste di Senigallia, è un evento significativo, in quanto questa specie è originaria delle acque tropicali e subtropicali dell’Oceano Indiano e Pacifico.

A distanza di poco più di un mese dalla segnalazione di una seconda specie di granchio nuotatore in Adriatico (il Portunus segnis), viene oggi comunicata la presenza di una terza specie di granchio nuotatore alieno. Il granchio crocifisso è stato segnalato per la prima volta in Mar Mediterraneo nel 2004 al largo di Barcellona, ed esistono ad oggi pochissimi avvistamenti di questa specie nel Mare Nostrum, compreso un recente ritrovamento nel golfo di Genova nel 2022 ed a Livorno nel 2015, sempre vicino a grandi porti. Il granchio crocifisso è un predatore di grandi dimensioni, i maschi di questa specie possono arrivare a pesare 1 kg e la specie è ampiamente commercializzata nelle aree di origine. Secondo i ricercatori, la presenza di questa specie in Adriatico è da attribuirsi allo stesso vettore che ha introdotto il più noto granchio blu Callinectes sapidus: ovvero il trasporto navale. “Questo ritrovamento si aggiunge ad una lunga lista di nuove introduzioni nei nostri mari”, dichiara Ernesto Azzurro, ricercatore del Cnr-Irbim di Ancona: “Al momento, considerate le caratteristiche ecologiche del granchio crocifisso e la sua tolleranza termica, non riteniamo che ci sia il rischio di un’invasione di questa specie in Adriatico. Sappiamo, tuttavia, che l’attuale aumento delle temperature sta favorendo il successo di specie tropicali invasive, ed è molto importante monitorare la presenza e la distribuzione di questi alieni in stretta collaborazione con i pescatori”.

Il granchio Charybdis feriata è stato catturato da un pescatore artigianale durante le operazioni di routine. L’esemplare è stato trasportato al laboratorio del Cnr-Irbim di Ancona, dove verrà sottoposto ad ulteriori studi.

Ferrero: con Save the children in aiuto di 2.200 bambini ivoriani nel 2022

Ferrero: con Save the children in aiuto di 2.200 bambini ivoriani nel 2022Milano, 4 ott. (askanews) – Oltre 11.000 beneficiari diretti di cui oltre 2.200 bambini, 61 scuole costruite o rinnovate che hanno consentito l’iscrizione di circa 2mila bambini non scolarizzati tra i 9 e i 14 anni. E ancora oltre 10.000 persone formate per la tutela dei diritti dei minori e 65 comitati istituiti per la loro protezione. Dietro questi numeri ci sono gli obiettivi raggiunti nel secondo anno della partnership tra Ferrero e Save the Children, rinnovata ed estesa nel 2021 per cinque anni. Il gruppo alimentare di Alba ne ha parlato in occasione della sua partecipazione al Salone della Csr e dell’innovazione sociale, in corso a Milano presso l’Università Bocconi, insieme al suo partner strategico Save the Children. L’11esima edizione del Salone, è stata l’occasione, infatti, per presentare il Cocoa charter progress report annuale, il documento che rappresenta i progressi e gli sforzi volti a un approvvigionamento sostenibile nella filiera del cacao.

La Carta del cacao – di cui il progress report registra l’avanzamento – è strutturata attorno a quattro pilastri chiave: sostenibilità dei mezzi di sussistenza, diritti umani e pratiche sociali, protezione dell’ambiente e trasparenza dei fornitori. Al suo interno è contenuta anche la partnership strategica con Save the Children, proiettata sull’arco temporale di cinque anni, che ha l’obiettivo di agire lungo quattro direttrici: la protezione dei bambini, lo sviluppo delle comunità, l’accesso alla scolarizzazione e l’empowerment di ragazzi e adolescenti. In base a essi la collaborazione prevede di raggiungere 65 comunità nella regione ivoriana di Haut-Sassandra e coinvolgere direttamente 37.000 beneficiari diretti, di cui 15.000 bambini, e 90.000 beneficiari indiretti, di cui oltre il 50% bambini e che contribuirà al piano d’azione nazionale contro il lavoro minorile della Costa d’Avorio. In base ai dati riportati nel progress report della Carta del cacao, invece, nell’ultimo anno (2021/2022) sono state acquistate 224.000 tonnellate di cacao. Il 100% del cacao Ferrero è acquistato tramite riconosciuti schemi di certificazione e standard di sostenibilità indipendenti come Rainforest alliance, Cocoa horizon, Fairtrade o altri. Il 96% del cacao è tracciabile a livello di azienda agricola tramite Gps (88% tramite mappatura poligonale). Ferrero ha monitorato con mappatura poligonale oltre 182.000 coltivatori di cacao e ha anche coperto 470.000 ettari di terreni agricoli con valutazione del rischio di deforestazione per garantire che il cacao non provenisse da aree protette. Inoltre il 99% dei gruppi di coltivatori è coperto dal Child labour monitoring and remediation system, uno strumento per avere visibilità e agire sui potenziali problemi che riguardano i bambini nella filiera di approvvigionamento. Ha inoltre contribuito a costruire o rinnovare 24 scuole solo nell’ultimo anno (103 in totale) e a istituire 1.536 gruppi di Village saving and loans associations per lo più guidati da donne.

Sul fronte della lotta alla deforestazione, 143.000 ettari sono stati dedicati all’agroforestazione e solo nell’ultimo anno sono state distribuite 1,7 milioni di piantine di cacao (7,3 milioni in totale). A circa 64.000 coltivatori di cacao è stato poi fornito un coaching individuale relativamente alle tecniche di pianificazione agricola e di business, con 40.000 coltivatori supportati con Piani di sviluppo agricolo individuali a lungo termine. In totale 198.000 coltivatori hanno preso parte al programma di sostenibilità Ferrero Farming Values. “Dal 2010 Ferrero ha deciso di sostenere i progetti di Save the children, in particolare quelli a supporto dei bambini che vivono nelle comunità all’interno delle filiere agricole in Ghana e Costa d’Avorio, dove il gruppo si approvvigiona di cacao – ha commentato Giancarla Pancione, direttrice marketing e fundraising di Save the Children – Solo essendo consapevoli di quanto sia fondamentale aumentare gli sforzi per affrontare le cause alle radici del lavoro minorile, proteggere i bambini, assicurare l’accesso all’istruzione e garantire loro un futuro, si potrà realizzare un cambiamento reale e duraturo nelle loro vite. È in questa direzione che va il progetto sviluppato con Ferrero, nel quale lavoriamo con un approccio integrato e olistico, volto a realizzare un’azione su più dimensioni, e che auspichiamo possa essere un esempio da replicare”.

Usa, +1,2% ordini alle fabbriche ad agosto, meglio di stime

Usa, +1,2% ordini alle fabbriche ad agosto, meglio di stimeNew York, 4 ott. (askanews) – Ad agosto, gli ordini alle fabbriche negli Stati Uniti sono cresciuti, oltre le attese. Il dipartimento del Commercio ha reso noto che il dato ha registrato un rialzo dell’1,2% a 586,1 miliardi di dollari, dopo il -2,1% di luglio. Le attese erano per un rialzo dello 0,2%.

Al netto dei trasporti, il dato è cresciuto dell’1,4%. Escludendo la difesa, un’altra categoria volatile, il dato ha guadagnato lo 0,8%. Il dato di luglio è stato rivisto e confermato a -2,1%, cioè a 579,4 miliardi.