Consorzio Franciacorta “sparkling wine partner” di Orticolario 2023Milano, 15 set. (askanews) – Il Consorzio Franciacorta sarà “sparkling wine partner” di “Orticolario 2023”, l’evento culturale dedicato alla natura, la cui 13esima edizione andrà in scena dal 28 settembre al 1 ottobre a Villa Erba di Cernobbio, sul lago di Como.
“Per noi è un vero onore essere partner di ‘Orticolario’ e aprire idealmente questa manifestazione così importante, che avrà luogo qui a Villa Erba” ha affermato il presidente del Consorzio, Silvano Brescianini, sottolineando che “siamo orgogliosi non solo per il prestigio dell’evento, ma anche per essere presenti in questo territorio, una zona d’Italia di primissimo interesse dal punto di vista turistico e da quello della ristorazione, che presenta standard di varietà e qualità altissimi. Invitiamo quindi operatori, addetti ai lavori e appassionati a raggiungerci – ha concluso – e scoprire insieme le eccellenze di questa splendida area del nostro Paese”. La splendida villa di fine Ottocento, una delle più importanti del lago, sarà inoltre tappa, il 25 settembre, del “Festival Franciacorta” con la presenza di ben 31 Cantine. La giornata sarà suddivisa in due momenti distinti: dalle 16 alle 18 è previsto un evento gratuito dedicato agli operatori e alla stampa, mentre dalle 18 alle 21 le degustazioni ai diversi banchi d’assaggio saranno aperte al pubblico.
Migranti, Tajani:il tema condizionerà ogni nostra attivitàTrieste, 15 set. (askanews) – “La questione migrazione, tema all’ordine del giorno, rischia di condizionare tutte le nostre attività, di distogliere l’attenzione e trasformare l’opportunità in una emergenza, quindi concentrare tutte le forze che abbiamo per contenere dei flussi migratori non ordinari”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Trieste.
“Si diceva, l’Africa è una polveriera ma oramai la polveriera è esplosa”, ha affermato il titolare della Farnesina. “Il mare rappresenta una risorsa, una realtà imprescindibile per il nostro Paese che in questi giorni sta assistendo a una ondata migratoria straordinaria”. Per Tajani “ci sono una serie di coincidenze che rischiano veramente di mettere un intero sistema in difficoltà. L’Italia non basta, serve l’Europa, ma serve anche l’intervento delle Nazioni Unite”, ha aggiunto, informando che il tema dell’immigrazione è stato inserito all’ordine del giorno del vertice dei ministri degli Esteri dell’Unione europea di lunedì a New York, a margine dell’Assemblea generale Onu,
De Luca: numero chiuso a Medicina? Pronti a ricorso a ConsultaNapoli, 15 set. (askanews) – Contro il numero chiuso per l’accesso alla facoltà di Medicina “abbiamo approvato un disegno di legge come Regione Campania che abbiamo mandato al parlamento e al governo. E, se per il prossimo anno non avremo modifiche, pensiamo di presentare un ricorso alla Corte costituzionale. Si stanno privando migliaia di ragazzi del diritto allo studio”. Ad annunciarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì.
“Proseguiremo in questa nostra battaglia di civiltà”, il numero chiuso “ha aspetti perfino anticostituzionali”, ha aggiunto il governatore. “Più approfondiamo questo tema, più rimaniamo scandalizzati per quello che siamo stati capaci di fare in Italia. E’ qualcosa di sconvolgente, davvero non ci sono parole -ha proseguito De Luca – questo non è un Paese serio, è un circo equestre”. “Tutto per dare fastidio e per creare corporazioni, nicchie di interessi, di affarismo su tutto. La scusa che troviamo in Italia è che dobbiamo selezionare il merito, ma così non selezioniamo assolutamente nulla, diamo solo fastidio”, ha concluso
IA, Teleperformance lancia un toolkit di assessment della maturitàRoma, 15 set. (askanews) – Teleperformance, leader globale nei servizi aziendali digitali, ha annunciato oggi di aver lanciato un Artificial Intelligence (AI) Maturity Assessment Toolkit per aiutare le aziende a comprendere le capacità necessarie ad implementare con successo l’Intelligenza Artificiale, contribuendo a trasformare la propria organizzazione per dipendenti, clienti e altri stakeholder chiave.
Il sondaggio gratuito Teleperformance AI Maturity Survey è progettato per aiutare le organizzazioni a comprendere non solo le capacità necessarie per il successo, ma anche le giuste combinazioni di capacità negli ambiti di Data Readiness, strategie operative, infrastrutture, talento e altro ancora. “Mentre la maggior parte delle più grandi aziende del mondo ha iniziato ad integrare l’intelligenza artificiale nel proprio business, si possono trovare diversi ostacoli come data silos, architetture tecnologiche, disponibilità di talenti e adattabilità organizzativa. La strada da seguire non è sempre chiara, ma coloro che riusciranno a padroneggiarla saranno in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale come un forte elemento di differenziazione”, ha affermato Sidharth Mukherjee, Chief Digital Officer, Teleperformance.
“Le aziende hanno enormi opportunità di trarre vantaggio dall’efficienza operativa, dalla maggiore soddisfazione dei dipendenti e dall’esperienza del cliente quando le strategie, le capacità e la cultura dell’intelligenza artificiale sono ottimizzate per il successo”. Sviluppato dal team AI Solutions Team di Teleperformance, l’AI Maturity Toolkit valuta le capacità AI di un’organizzazione attraverso sei pilastri chiave che Teleperformance ha identificato come fondamentali per integrare l’AI con grande successo. Ciò include la disponibilità e l’integrazione dei dati, l’infrastruttura tecnologica, il talento e l’esperienza, l’efficacia dell’implementazione, la strategia, la cultura e il miglioramento continuo.
Compilando la survey si riceverà un report di benchmark della posizione della propria azienda rispetto all’AI, che si potrà utilizzare per facilitare il confronto all’interno della propria organizzazione. Teleperformance fornirà inoltre una consulenza con un esperto operativo di Intelligenza Artificiale. Migliora le prestazioni aziendali con l’AI.
In qualità di leader nei servizi aziendali digitali, Teleperformance sfrutta l’Intelligenza Artificiale per consentire alle organizzazioni di fornire risultati aziendali più semplici, rapidi e sicuri, comprese operazioni di assistenza clienti migliorate e semplificate; servizi di backoffice, compresa la gestione della forza lavoro; tecnologia, finance e supporto amministrativo; IT e risorse umane.
De Luca: tv smetta di trasmettere serie con modelli subculturaliNapoli, 15 set. (askanews) – “Ci auguriamo che le tv la smettano di trasmettere sceneggiati che, alla fin fine, diffondono modelli subculturali di comportamento, diventando l’esaltazione del modello camorristico, al di là delle chiacchiere che raccontano. Da anni ci sono sceneggiati televisivi che hanno come soggetto giovani camorristi, che allegria”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. “Si sono diffusi modelli di comportamento, abbigliamento, di linguaggio che – ha proseguito il governatore – utilizzano negli sceneggiati. Speriamo che questa cosa finisca e che in Italia si ripristini il principio di autorità. Mi riferisco alle baby gang, alla microdelinquenza. Siamo arrivati al punto che alunni si consentivano di svuotare il cestino delle carte in testa al professore. In altri Paesi del mondo sarebbe inimmaginabile”, ha concluso De Luca.
Addio all’artista Botero, maestro delle formeRoma, 15 set. (askanews) – Nel 1956, quando l’artista aveva ventiquattro anni, Botero applicò la dilatazione della forma a un oggetto: un mandolino. Stava dipingendo uno studio per una natura morta (poi divenuta nota come Natura morta con mandolino) e aveva però raffigurato il foro di risonanza dello strumento in proporzioni decisamente più piccole rispetto al normale, con la conseguenza che il mandolino risultava molto più tozzo e allargato rispetto a un mandolino raffigurato con il foro nelle proporzioni corrette. L’artista fu allo stesso tempo colpito e visceralmente attratto da questa forma dilatata oltre il naturale, perché gli evocava una profonda sensualità. Dopo aver dunque “dilatato” il mandolino, Botero trovò il suo stile, e iniziò a dilatare le forme di altri oggetti, di animali, di esseri umani. Nasce così quell’aspetto “grasso” che costituisce un po’ il marchio di fabbrica di Botero riconosciuto come “l’artista colombiano più grande di tutti i tempi”.
Botero è morto all’età di 91 anni nella sua casa nel principato di Monaco. Sua figlia Lina Botero, parlando a Caracol Radio, ha spiegato: “Era in pessime condizioni di salute da cinque giorni perché aveva contratto una polmonite. È morto all’età di 91 anni, ha avuto una vita straordinaria e se n’è andato al momento giusto. E’ stata una persona che ha dedicato la vita al suo Paese, che è stato oggetto della sua opera artistica”. Sulle persone grasse recentemente aveva detto: “non dipingo donne grasse. Nessuno ci crederà, ma è vero. Ciò che io dipingo sono volumi. Quando dipingo una natura morta dipingo sempre un volume, se dipingo un animale lo faccio in modo volumetrico, e lo stesso vale per un paesaggio. Sono interessato al volume, alla sensualità della forma”. Il lavoro di Botero nei primi anni si ispira all’arte coloniale precolombiana e spagnola. Negli anni 50 ha iniziato a sviluppare il suo marchio di fabbrica – uomini e animali gonfi – dopo essersi trasferito a New York City nel 1960. Dopo aver raggiunto un pubblico internazionale con la sua arte, nel 1973, Botero si è trasferito a Parigi, dove ha iniziato a creare sculture. Queste opere estendono i temi fondanti della sua pittura, mentre si concentra nuovamente sui suoi soggetti gonfiati.
Il presidente colombiano Gustavo Petro si è detto rattristato per la morte di Botero, che ha ricordato come il pittore “della nostra violenza e della nostra pace”. La sua vastissima produzione è composta da quadri, disegni e sculture di grandissimo valore artistico ed economico. Nel 2022 la scultura “Man on Horse” è stata venduta all’asta di Christie’s a New York per 4,3 milioni di dollari, un prezzo record per un’opera dell’artista. Uno dei momenti più difficili fu rappresentato dalla morte del figlio Pedrito: era il 1974 e il bambino che aveva solo 4 anni rimase vittima di un incidente stradale. La moglie, la pittrice greca Sophia Vari, era morta cinque mesi fa. Negli anni ’90 Botero aveva iniziato a frequentare l’Italia con continuità, dove ha studiato molto per conoscere a fondo la storia e la cultura del Rinascimento. Nel 1983 ha aperto uno studio a Pietrasanta (Lucca), cittadina nella quale amava trascorrere diversi mesi all’anno.
Caivano, De Luca: attenti a non fare operazioni propagandisticheNapoli, 15 set. (askanews) – “Il Governo ha fatto il secondo blitz, direi di stare attenti a non fare operazioni propagandistiche che non servono. Quello che serve è raddoppiare le forze dell’ordine che presidino anche di notte, serve potenziare la video sorveglianza, servono cose concrete che rimangono nel tempo mentre va avanti il lavoro di recupero sociale e culturale”. A dirlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì.
“Sono stato da solo a Caivano a prendere un caffè – ha aggiunto – per lanciare un messaggio di normalità e di incoraggiamento alle migliaia di persone perbene che vivono lì. Abbiamo già varato corsi di formazione per chi non ha terminato i percorsi scolastici e sono state decine di migliaia le richieste del bonus per l’attività sportiva. Mi auguro che si faccia quello che ha fatto la Regione”, ha proseguito il governatore.
Scuola, De Luca: da noi vogliono tagliarne 70, sarebbe assurdoNapoli, 15 set. (askanews) – “Abbiamo la necessità di contrastare la misura del governo rivolta a tagliare il numero delle scuole nella nostra regione. Noi dovremmo perdere una settantina di scuole”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì.
Il governatore ha ricordato di aver affrontato l’argomento anche con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Sarebbe davvero assurdo e irresponsabile, in un momento come questo, tagliare le scuole perché magari diminuisce la popolazione scolastica. Questa è, anzi, un’occasione per curare di più, seguire con più attenzione gli alunni, non per tagliare le scuole”, ha concluso De Luca.
Bonomi: partiti non si dividano su riforme, salario minimo non bastaRoma, 15 set. (askanews) – Le forze politiche devono evitare una dialettica divisiva nell’affrontare le riforme istituzionali. No a “veti e bandierine”, non bisogna ripetere gli errori del passato. Carlo Bonomi sceglie l’assemblea annuale di Confindustria, la sua ultima da presidente, per lanciare un appello ai partiti sulle riforme, ma anche per ribadire la posizione degli imprenditori sul salario minimo, non sufficiente da solo a risolvere il problema del lavoro povero, e per sollecitare regole semplici e chiare sul fronte della sicurezza sul lavoro con azioni ex ante più che ex post. Ad ascoltarlo, nella sala dell’Auditorium Parco della Musica, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto da una standing ovation.
Mattarella, dopo la relazione di Bonomi, ha poi preso la parola. La prima volta per un Capo dello Stato sul palco dell’assise pubblica dell’associazione degli industriali. In prima fila la premier Giorgia Meloni con la squadra di governo quasi al completo, i presidenti di Camera e Senato, i past president di Confindustria. Poco dietro, tra i volti noti, anche quello di Marina Berlusconi, ora alla guida di Fininvest, salutata dal presidente della Repubblica al termine del suo intervento. Di fronte ad una platea di oltre duemila partecipanti, il leader di Confindustria, nella Giornata internazionale della democrazia, ha così ammonito le forze politiche: “Guardatevi dal compiere lo stesso errore di sempre. Evitate di progettare interventi sulla forma di Stato e sulla forma di governo maturati e ispirati da una dialettica divisiva, aliena per definizione dalla serietà con cui proporre e giudicare impianti istituzionali così rilevanti per la democrazia e la libertà del nostro Paese”.
La premessa di Bonomi è che Confindustria è “autonoma, apartitica e agovernativa”, e non intende “oggi valutare gli schemi di riforma istituzionale avanzati in questi mesi dai partiti” in merito alla forma di Stato, l’autonomia differenziata, e alla forma di governo, presidenzialismo o premierato. Ma per Bonomi, “democrazia, libertà, Stato di diritto non sono negoziabili: implicano un esercizio di coscienza costante, azioni coraggiose e speranza”. E ha aggiunto: “Il mio auspicio è che si lavori per fare delle riforme condividendole”. Quanto al ruolo del Capo dello Stato, per il presidente degli imprenditori, deve “continuare ad essere il garante della Costituzione”. Confindustria “riconosce nella democrazia un valore universale e nella Costituzione una stella polare”. Del resto la democrazia “è anche il cuore di un sistema produttivo plurale e aperto, che ha reso la nostra economia – ha osservato Bonomi – una delle più avanzate al mondo. Per le oltre 150mila aziende che Confindustria rappresenta, è la precondizione per costruire il futuro sostenibile dei nostri figli e del pianeta: senza Democrazia non possono esserci né mercato né impresa, né lavoro né progresso economico e sociale”.
Stato dell’economia, manovra, Pnrr non trovano spazio nella relazione per una scelta precisa di Bonomi che però, nella conferenza stampa seguita all’assemblea, torna a chiedere che il taglio del cuneo fiscale diventi strutturale. “Sono disposto a rinunciare a tutti i 14 miliardi di tax expenditure se questi vanno al taglio del cuneo fiscale”, ha assicurato. Le risorse per procedere nella direzione del taglio del cuneo, dunque, “si possono trovare”. Bisogna poi lavorare, secondo Bonomi, anche sul fronte degli investimenti e delle riforme. Sul nuovo rialzo dei tassi da parte della Bce, Bonomi ha sottolineato che questa “non è la sola strada per combattere l’inflazione”. Il rialzo “incide sugli stimoli a investire da parte dell’impresa. I finanziamenti sono crollati. Auspico – ha detto – che non si vada in recessione, ma questo limita la capacità di crescita e investimenti. Oggi stiamo compiendo un danno che vedremo tra anni”. Poi una nuova bocciatura da parte del presidente di Confindustria alla tassa sugli extraprofitti delle banche, bollata ancora una volta come “un prelievo forzoso”.
A nove mesi dalla fine del suo mandato presidenziale, Bonomi ha affermato di non doversi togliere “sassolini” dalle scarpe ma non ha nascosto il suo rammarico per quel Patto per l’Italia, lanciato in occasione del suo insediamento, restato lettera morta, “un’occasione persa per il Paese”. Mlp-Vis
E’ morto il pittore e scultore Fernando Botero, aveva 91 anniMilano, 15 set. (askanews) – Il quotidiano colombiano El Tiempo ha confermato la morte del pittore e scultore Fernando Botero, “il più grande artista colombiano di tutti i tempi”. È morto all’età di 91 anni dopo aver sofferto di complicazioni di salute per diversi giorni. Secondo quanto stabilito dal quotidiano colombiano El Tiempo e W Radio, il leggendario Botero è morto nella sua casa nel principato di Monaco oggi 15 settembre 2023.
Fonti vicine al pittore hanno riferito a El Tiempo che aveva problemi di salute; è stato ricoverato per diversi giorni in un centro medico, ma lui stesso ha chiesto di essere trasferito a casa per curarsi. L’opera di Botero (pittura, scultura e disegni) è molto vasta, al punto che servirebbero diversi libri per spiegarla e affrontarla. Le sue opere sono state acclamate in tutto il mondo e i collezionisti le pagano milioni di dollari. Nel 2022, ad esempio, la scultura ‘Man on Horse’ è stata venduta all’asta di Christies a New York per 4,3 milioni di dollari, un prezzo record per un’opera dell’artista.
Per Botero il lavoro e la famiglia erano le cose più importanti della sua vita. Uno dei momenti più complicati per lui fu la morte di suo figlio Pedrito, nel 1974, quando il bambino aveva 4 anni, in un incidente stradale in Spagna. Il presidente colombiano Gustavo Petro si è rammaricato della morte di Botero, che ha ricordato come il pittore “della nostra violenza e della nostra pace”.