Ministro giapponese snobba G20 per parlare 53 secondi in parlamento
Ministro giapponese snobba G20 per parlare 53 secondi in parlamentoRoma, 2 mar. (askanews) – Il ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi ha “snobbato” la riunione ministeriale del G20 a Nuova Delhi per partecipare l’audizione parlamentare sul bilancio che si è tenuta oggi a Tokyo presso la Dieta. Si tratta di una scelta che – secondo quanto scrive il Nikkei – ha suscitato critiche perché rischia di mettere in dubbio il peso internazionale del Giappone proprio nell’anno in cui presiede il G7.
E’ la prima volta in assoluto che un capo della diplomazia giapponese diserta il G20 dal 2017, quando la riunione ministeriale del G20 è diventato un evento regolare.
Il compito di presentare la posizione giapponese – preeoccupazione sulla guerra in Ucraina, sviluppi nelle relazioni con la Cina, ecc. – è ricaduto sul viceministro per gli affari esteri Kenji Yamada, considerata una figura troppo esile per questo contesto internazionale.
Hayashi ha deciso di non andare alla riunione ministeriale del G20 per la conremporaneità con l’inaugurazione della sessione di audizioni di budgetarie presso la Camera dei consiglieri, tra oggi e domani. Si tratta di un’occasione che solitamente prevede la presenza di tutti i membri del governo nipponico.
“Le sessioni iniziali tenute dal primo ministro e dall’intero governo sono estremamente importanti” ha giustificato il segretario generale del Partito liberaldemocratico di governo Hiroshige Seko. “Molti consiglieri e cittadini – ha continuato – vogliono sentire direttamente il ministro degli Esteri”.
Tuttavia nell’intera audizione odierna, durata ben sette ore, ad Hayashi è stata fatta un’unica domanda, che ha richiesto una risposta cronometrata in 53 secondi.
“E’ incredibile per il ministro degli Esteri non essere presente all’inizio delle deliberazioni budgetarie”, ha ammesso due giorni fa il segretario del Partito democratico costituzionale d’opposizione. “Ma – ha aggiunto – come è possibile che incontri così importanti siano messi in programma in contemporanea?”
Hayashi si recherà comunque in India per prendere parte domani alla riunione dei ministri degli Esteri del Quad, il raggruppamento di sicurezza che include anche gli Usa, l’Australie l’India. Nel secondo giorno di audizioni budgetarie è prevista solo la partecipazione di ministri a cui sono state chieste delucidazioni e Hayashi non è tra questi.
L’India, padrona di casa, ha reagito con sportività all’assenza del ministro nipponico. “Comprendiamo che il ministro degli Esteri giapponese in persona sia forse impossibilitato a venire a causa di obblighi interni, ma noi speriamo in un’attiva partecipazione, sostegno e dialogo con la delegazione giapponese”, ha detto il ministro degli Esteri indiano Vinay Kwatra. Meno serena la stampa. L’Hindustan Times ha definito “incredibile” l’assenza del ministro nipponico.