Londra, Voci dell’amicizia: in Dante, nel Medioevo e oltre
Londra, Voci dell’amicizia: in Dante, nel Medioevo e oltreRoma, 17 feb. (askanews) – L’Istituto Italiano di Cultura di Londra ha presentato giovedì la lectio magistralis Voci dell’amicizia: in Dante, nel Medioevo e oltre, Con Camilla Bambozzi.
La lectio magistralis dal titolo “Voci dell’amicizia: in Dante, nel Medioevo e oltre” sarà condotta da Camilla Bambozzi, dottoranda in Studi italianistici (Studi danteschi) all’università di Leeds e membro del Leeds Centre for Dante Studies, le cui ricerche si concentrano sul rapporto tra Dante Alighieri e il sodale poeta e amico Cino da Pistoia.
Dopo una sezione introduttiva relativa all’argomento principale della ricerca, la lezione si incentrerà nello specifico sui concetti di amicizia e dialogo, e sulle varie modalità in cui questi aspetti sono in grado di modellare la vita e l’opera di Dante. Difatti, l’amicizia è per Dante un aspetto fondamentale per ciò che riguarda la costruzione della propria identità personale e poetica.
Guardare all’opera dantesca attraverso il filtro dell’amicizia offre una prospettiva affascinante e arricchente per molteplici aspetti: se da un lato ciò permette di inquadrare e contestualizzare l’autore nella realtà storica e letteraria del proprio tempo, dall’altro rappresenta un elemento di continuità con il presente.
L’obiettivo ultimo della lectio magistralis è quello di dimostrare l’inesauribile capacità di Dante di comunicare con il proprio pubblico, indipendentemente dalla distanza culturale e storica, e che l’opera dantesca può divenire un utile mezzo per comprendere la contemporaneità.
Camilla Bambozzi: conseguita la laurea in Italianistica presso l’Università di Bologna, con una tesi in Filologia e letteratura dantesca, supervisionata dal Professor Giuseppe Ledda, incentrata sul dialogo che si esplica negli incontri nella Commedia tra Dante Alighieri e i rappresentanti della poesia due-trecentesca, nel 2020 ha intrapreso il Dottorato di ricerca in Studi italianistici all’Università of Leeds, nel Regno Unito.
Il suo progetto di ricerca, condotto sotto la supervisione del Professor Matthew Treherne e della Professoressa Emma Cayley e finanziato dall”Arts and Humanities Research Council’ (consorzio WRoCAH) e dall’Università di Leeds, indaga e approfondisce il rapporto tra Dante e il contemporaneo poeta e amico Cino da Pistoia. E inoltre membro del Leeds Centre for Dante Studies, presso cui co-organizza il Leeds Centre for Dante Studies “Lunch Series”.
Durante il suo percorso di dottorato, ha presentato le sue ricerche presso numerosi convegni in Italia, nel Regno Unito e in Irlanda, come ad esempio l’”International Medieval Congress”, il “Congresso dantesco internazionale” e la “Society for Italian Studies Conference”.
Le sue pubblicazioni includono “Riletture e riscritture dantesche: la ricezione della ‘Commedia’ in contesti di emarginazione sociale’, in L’altro Dante. Processi di attualizzazione della ‘Commedia’. Atti del Seminario Internazionale di Studi 24-25 novembre 2021, a cura di Mario Cimini (Lanciano: Carabba srl), 2022, pp. 139-151 e una serie di recensioni per «L’Alighieri. Rassegna dantesca», «Lettere italiane» e «Reading Religion».
Ha inoltre esperienza nel campo dell’insegnamento scolastico e universitario e nell’organizzazione di eventi culturali, come ad esempio la serie di convegni “Dante Futures: New voices in Ireland and the UK”. Si ringrazia la United Italian Societies (UIS) per la preziosa collaborazione nell’organizzazione di questo evento.