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Tag: Sanremo 2023

Chieffi e Colaninno vincono Open XIV Distretto Star e il Gemmasofia

Chieffi e Colaninno vincono Open XIV Distretto Star e il GemmasofiaRoma, 24 lug. (askanews) – Enrico Chieffi e Ferdinando Colaninno hanno vinto ieri il Campionato Open del XIV Distretto Star e il Trofeo Gemmasofia disputati da venerdì 21 a domenica 23 luglio, organizzati dalla Società Velica Viareggina e dal Club Nautico Versilia. Quattordici gli equipaggi iscritti e quattro regate disputate. Al secondo posto Giampiero Poggi e Davide Mugnaini e al terzo Andrea Lupoli e Riccardo Improta.

Una vittoria di misura per Chieffi – Colaninno che registrano anche la soddisfazione di aver realizzato la terza vittoria consecutiva al Campionato del XIV Distretto Star, dopo quella del 2021 e del 2022. “Siamo molto contenti di questo risultato che ci conferma ai vertici della classe e più in generale del percorso di avvicinamento ai prossimi impegni agonistici, dove il livello tecnico sarà sempre più elevato. Ci aspettano regate davvero impegnative – ha dichiarato Enrico Chieffi, che continua ad associare con successo la pratica agonistica all’impegno manageriale di amministratore delegato di SLAM – Dal 1 al 3 settembre, infatti, parteciperemo al Campionato Italiano Star sempre a Viareggio, per poi affrontare l’evento clou dell’anno, lo Star World Championship che quest’anno si disputerà in Italia a settembre”. Lo Star World Championship 2023 è un evento organizzato dallo Yacht Club Isole della Toscana dal 16 al 24 settembre prossimi a Marina di Scarlino e al quale sono già iscritti 55 equipaggi provenienti da 16 nazioni.

Mattarella a Guterres: dalla Russia decisione sciagurata sul grano

Mattarella a Guterres: dalla Russia decisione sciagurata sul granoRoma, 24 lug. (askanews) – La decisione della Russia di fermare le esportazioni di grano è “gravissima e sciagurata”. Lo sostiene il Presidente della Repubblica, Sergio MAttarella, nel colloquio al Quirinale con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres in visita in Italia.

“Ho letto del suo appello alla Russia per tornare sulla sciagurata decisione di non dare più corso all’accordo sul grano, decisione gravissima come conseguenze per una quantità di paesi in cui molte persone avrebbero difficoltà di alimentazione”, ha detto il Capo dello Stato dicendosi “lietissimo di incontrarla nuovamente con la coincidenza di tre grandi eventi: la conferenza sul sistema alimentare che è in corso, a breve la 70esima sessione dell’assemblea generale dell’Onu e poi a settembre il summit sullo sviluppo sostenibile, tre appuntamenti importanti. Mattarella ha infine ringraziato Gutteres per la sua presenza a al vertice sulla sicurezza alimentare che è “particolarmente importante in questo momento”.

Maltempo, Europa Verde: ferrovie lombarde ancora in ginocchio

Maltempo, Europa Verde: ferrovie lombarde ancora in ginocchioMilano, 24 lug. (askanews) – “Il maltempo in Lombardia ha messo in ginocchio oggi la struttura di Rfi e di Ferrovienord causando gravi disagi per gli utenti con il servizio praticamente interrotto su quasi tutta la regione. Se da un lato occorre riprogrammare il servizio di manutenzione di Rfi e prevedere squadre di tecnici dislocate meglio sul territorio per essere in grado di intervenire subito, dall’altro i gestori come Trenord si debbono attrezzare per assicurare servizi sostitutivi automobilistici, soprattutto con il moltiplicarsi di questi eventi meteorologici eccezionali”. Lo afferma Dario Balotta, responsabile trasporti di Europa Verde.

“Oggi proprio su questo punto Trenord è stata totalmente inadempiente, limitandosi solo a cancellare i treni senza dare informazioni ai viaggiatori, prevedendo anche eventuali percorsi alternativi sulle poche linee in funzione”, aggiunge Balotta, che rivolge una domanda al ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che, scrive, “Era orgoglioso per non ‘aver lasciato a piedi i pendolari e i turisti’ precettando i ferrovieri in sciopero, oggi invece come si sente? Non gli fischiano forse le orecchie per non aver minimamente pensato finora a procedure di emergenza in situazioni di questo tipo?”.

Bari, primo laureato non vedente in Italia al Conservatorio di musica

Bari, primo laureato non vedente in Italia al Conservatorio di musicaRoma, 24 lug. (askanews) – Nicola Pio Nasca è il primo studente, non vedente dalla nascita, che si laurea al Conservatorio di Musica di Bari. Questa mattina l’assessore all’Istruzione della Regione Puglia, Sebastiano Leo, con il presidente regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Puglia e I.RI.FO.R. Puglia, Paolo Lacorte, hanno partecipato con viva emozione alla seduta di laurea triennale in pianoforte del giovane musicista, al Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni di Bari.

“Era importante oggi essere qui per far sentire tutto il nostro supporto al giovane musicista Nicola Pio Nasca e a tutti gli studenti non vedenti che scelgono di frequentare i nostri conservatori, esattamente al pari dei loro coetanei. L’inclusione passa attraverso la musica; noi ne siamo fortemente convinti tanto che stiamo portando avanti in questi mesi un progetto regionale straordinario intitolato “Illuminiamo le note” che promuove percorsi d’inclusione delle persone con disabilità visiva nei conservatori pugliesi. Lo stiamo facendo con UICI Puglia e I.RI.FO.R Puglia che ringrazio per l’impegno profuso per questa iniziativa e per tutto il supporto che forniscono costantemente alle persone non vedenti. Coltivare il proprio talento, seguire le proprie passioni, anche se si parte da una condizione di disabilità, in Puglia è possibile. Mi auguro che la laurea di Nicola Pio Nasca possa valere ad esempio per tante e tanti giovani che vogliono seguire questa strada”, ha detto l’assessore Leo. Alla seduta di laurea presenti anche il presidente UICI BAT Franco Giangualano, il docente formatore del progetto “Illuminiamo le note”, Franco De Feo, e il responsabile Comunicazione e Informazione UICI Puglia Antonio Giampietro.

Basilicata, Bardi: bando non metanizzati caso di successo

Basilicata, Bardi: bando non metanizzati caso di successoRoma, 24 lug. (askanews) – “Promesso. Fatto. Oggi siamo qui nel metapontino, da una famiglia lucana che ha sfruttato il bando per i non metanizzati per abbattere la bolletta elettrica, mirare all’autosufficienza e scegliere la transizione energetica. Non ci credeva nessuno. Nessuno lo aveva mai fatto prima. Noi lo abbiamo fatto: dopo nemmeno 5 mesi, i primi impianti installati dalle famiglie lucane sono stati già pagati dalla Regione. Guadagno per le famiglie, lavoro per professionisti e imprese. In Basilicata si fa la transizione energetica sul serio, utilizzando peraltro le risorse derivanti dal fossile”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che oggi ha visionato un impianto residenziale da energie rinnovabili finanziato dal bando non metanizzati.

“Si tratta di una grande opportunità per tutte le famiglie lucane non coperte dal bonus gas e che vale più del bonus gas, perché durerà per tutto il ciclo di vita dell’impianto rinnovabile. Oggi possiamo dire a tutti i lucani che il bando per i non metanizzati è realtà. E lo possiamo dire con la testimonianza concreta di una famiglia lucana. Sta adesso a tutti noi adoperarci – come hanno fatto già migliaia di lucani – per sfruttare al massimo questa opportunità. Invito tutte le famiglie lucane a rivolgersi al proprio tecnico di fiducia: le risorse ci sono e i tempi di pagamento da parte della Regione Basilicata sono veloci”, ha aggiunto l’assessore all’ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico. All’evento erano presenti anche l’AU di SEL, Luigi Modrone, il DG Dipartimento Ambiente, Roberto Tricomi e il sindaco di Scanzano jonico, Pasquale Cariello.

Incontro Guterres-Meloni: ampio sostegno per presidenza italiana G7

Incontro Guterres-Meloni: ampio sostegno per presidenza italiana G7Roma, 24 lug. (askanews) – A margine del secondo vertice sui sistemi alimentari, in corso alla Fao, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha avuto un bilaterale con il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. Come spiegano fonti di palazzo Chigi, il cordiale colloquio è stato l’occasione per rinnovare la solidità dei rapporti tra l’Italia e le Nazioni Unite e il forte impegno del Governo nell’agenda multilaterale. Il segretario Guterres – viene riferito – ha espresso “forte interesse per la prossima presidenza italiana del G7” e ha assicurato “un ampio sostegno al presidente Meloni”.

Emiliano a Roma per vertice su XX Giochi Mediterraneo di Taranto

Emiliano a Roma per vertice su XX Giochi Mediterraneo di TarantoRoma, 24 lug. (askanews) – “Una riunione non ancora decisiva, perché il Governo non ha sciolto ogni riserva sul trasferimento dei fondi per l’inizio dei lavori necessari all’esecuzione dei Giochi, ma mi pare di poter dire che abbiamo fatto un passo importante per rimettere in piedi un dialogo positivo tra Governo e Comitato organizzatore, anche grazie alla mediazione del presidente del Coni Giovanni Malagò”. Questo il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, oggi a Roma per incontrare gli organizzatori della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026. Sul tavolo, il nodo-finanziamenti, decisivo per sbloccare i progetti esecutivi.

Marche, accordo per realizzare ospedale San Benedetto del Tronto

Marche, accordo per realizzare ospedale San Benedetto del TrontoRoma, 24 lug. (askanews) – Sottoscritto oggi a San Benedetto del Tronto l’accordo per la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero della città. Il documento è stato illustrato nella sede del consiglio comunale nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’assessore all’Edilizia sanitaria Francesco Baldelli, l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, l’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini, il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e il direttore della AST di Ascoli Piceno Nicoletta Natalini.

“Una giornata importante non solo per la città di San Benedetto, ma per tutta la regione – ha commentato il presidente Acquaroli che ha firmato l’accordo insieme al sindaco e al direttore dell’Ast di Ascoli Piceno -. San Benedetto del Tronto è in prossimità di un’altra regione, è il primo presidio che si incontra provenendo da sud e insieme ad Ascoli rappresenta un territorio di confine come Pesaro e Urbino. Essere in grado di offrire a questi territori servizi all’altezza delle aspettative dei cittadini significa arginare la mobilità passiva e magari favorire quella attiva. Stiamo lavorando per consegnare una procedura irreversibile entro la legislatura, completare dunque le procedure di appalto. Con questo documento si rende ufficiale l’unicità di intenti e adesso comincia il percorso tecnico e amministrativo per la realizzazione”. “Non esito a definire storica questa giornata – ha detto il sindaco Spazzafumo – perché oggi viene sottoscritto un impegno formale con i soggetti che hanno il compito di trasformare in realtà questo obiettivo che la Città persegue da tantissimo tempo. Naturalmente il lavoro che ci aspetta nei prossimi mesi sarà complesso, da parte nostra c’è la determinazione a compiere tutti i passi necessari per mettere la Regione nella condizione di dare il via ai lavori. Nel frattempo, l’arrivo della dr.ssa Natalini, con cui ho già avuto un primo confronto, a capo dell’AST provinciale è di buon auspicio per un rafforzamento dei servizi sanitari di questo territorio. Siamo davanti a un grande traguardo, reso possibile dagli sforzi congiunti di tutte le parti coinvolte: per questo desidero rivolgere il mio ringraziamento alla Regione Marche e all’AST di Ascoli Piceno per l’impegno messo in questo percorso”.

(segue)

Caldo, sindacati in pressing sul governo alla vigilia del tavolo

Caldo, sindacati in pressing sul governo alla vigilia del tavoloRoma, 24 lug. (askanews) – Sindacati in pressing sul governo alla vigilia del tavolo sul problema del caldo estivo al ministero del Lavoro.

“Vorrei ricordare che fra una settimana probabilmente il caldo è finito. Nel Nord Italia le temperature si sono già abbassate. Se aspettiamo settembre per dei protocolli probabilmente ci dovremmo parlare del freddo”, ha ironizzato il segretario generale della della Uil, Pierpaolo Bombardieri incontrando i giornalisti al termine del tavolo sull’auto con il ministro di Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso. “Ma ovviamente siamo disponibili a discutere – ha aggiunto – sempre sapendo che l’interesse prioritario per noi è la tutela della vita di lavoratori e lavoratrici”.

Anche secondo il segretario della Cgil, Maurizio Landini nell’intervenire su questo tema “siamo già in ritardo, perché il caldo oggi c’è, è passata un’altra giornata e non vorremmo che succedesse come già successo, di gente che sta male o addirittura muore. Per noi era necessario intervenire con provvedimenti immediati su cui non c’era nemmeno bisogno di discutere: estendere la cassa integrazione a tutti i settori di attività e fissare linee molto precise – ha affermato – su quale sia il livello oltre al quale bisogna intervenire perché non ci sono le condizioni per poter lavorare”. Sempre secondo Bombardieri, infatti “c’è già una norma che prevede che a 35 gradi le aziende possano fare una richiesta di cassa integrazione. Il tema che hanno riscontrato i presidenti di Calabria e Puglia, è che quando si arriva quella temperatura chi blocca i lavori? Forse è importante dare un indirizzo omogeneo”.

Il leader della Cisl, Luigi Sbarra chiede di “definire il protocollo d’intesa tra governo e parti sociali nella prospettiva di rafforzare quanto più possibile lo strumento della cassa integrazione, per alcuni settori in modo particolare: l’edilizia, l’agricoltura. E c’è il tema dei Ryder. E poi pensiamo che bisogna cercare delle forme di sollecitazione al sistema delle imprese per i dispositivi di protezione individuale e per una organizzazione del lavoro che affronti questo tema delle ondate di calore”. “Significa far ruotare le persone, impegnare il lavoro agile dove è possibile ipotizzarlo e investire subito e maggiormente sulla sorveglianza sanitaria. Consegnare il vestiario e attrezzature anti calore. E dove è possibile – ha aggiunto – spostare le prestazioni lavorative dalle fasce orarie dove si avverte maggiore caldo. Ho apprezzato le Regioni che hanno adottato ordinanze ad hoc bloccando l’attività lavorativa nella fascia oraria che va dalle 12 alle 16”.

Conclude il pressing Landini: “si sta perdendo tempo. Noi ci auguriamo che domani delle decisioni si prendano, perché si sta intervenendo tardi”.

Forlì, Sangiuliano: salveremo il patrimonio librario-archivistico

Forlì, Sangiuliano: salveremo il patrimonio librario-archivisticoMilano, 24 lug. (askanews) – Tra le priorità di intervento in seguito all’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna di cui il Ministero della Cultura si farà carico c’è il patrimonio librario-archivistico della città di Forlì. Nel corso della sua missione sulle zone alluvionate della scorsa settimana, lo stesso Ministro ha effettuato un sopralluogo per rendersi conto personalmente della situazione insieme al sindaco Gian Luca Zattini e agli assessori preposti. “Garantiremo al Comune di Forlì le risorse necessarie per gli interventi concertati con il primo cittadino”, ha detto Sangiuliano.

Il ministro ha anche incontrato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il quale, si legge in un comunicato del ministero della Cultura, “ha dato atto al Ministro dell’impegno nel reperire risorse a sostegno del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione, tant’è che è stato previsto, nel decreto-legge n. 61 dello scorso primo giugno, l’aumento di un euro dei biglietti di tutti i musei statali, per il periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre. La misura potrà essere prorogata di altri tre mesi se necessario. In considerazione del successo che i musei italiani stanno riscuotendo in questo periodo, ciò consentirà – conclude la nota – di accantonare una cospicua somma da investire”.