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Tag: Sanremo 2023

Agricoltura, in Toscana nuovo bando sostegno gruppi operativi Pei

Agricoltura, in Toscana nuovo bando sostegno gruppi operativi PeiRoma, 14 gen. (askanews) – Finanziare i progetti di imprese agricole, forestali, agroalimentari, di centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza, che si mettono insieme e insieme agiscono per testare e diffondere una o più innovazioni in agricoltura.


E’ lo scopo del nuovo bando “SRG01 – Sostegno ai Gruppi Operativi PEI Agri”, realizzato nell’ambito del Complemento di Sviluppo Rurale Feasr 2023-2027 e che rientra in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Il bando dà sostegno appunto ai Gruppi Operativi PEI Agri, ovvero di quei soggetti che nascono per sviluppare progetti di ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali. Con una dotazione di 12,5 milioni di euro, il bando è destinato ai Gruppi Operativi del PEI Agri che si costituiranno a seguito della selezione delle proposte presentate. I progetti dovranno essere finalizzati a individuare una soluzione concreta e innovativa per le aziende agricole e forestali mirata a risolvere un problema specifico o sfruttare una particolare opportunità.


L’attuazione del progetto dovrà avvenire attraverso l’applicazione dell’approccio interattivo all’innovazione promuovendo la partecipazione degli utenti delle innovazioni e di tutti gli altri soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nelle fasi di realizzazione. Il bando prevede due fasi per le scadenze della richiesta del sostegno: una prima fase che scade alle ore 13.00 del 28 febbraio 2025 dedicata al capofila del Gruppo operativo. E una seconda fase che inizia l’11 marzo 2025 e prevede la presentazione delle domande di sostegno da parte di tutti i richiedenti, compreso il capofila, entro le ore 13.00 del 31 marzo 2025. “Sono interventi che riguardano la filiera dell’innovazione agricola, come imprese agricole e forstali, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza. Insieme testano e diffondono innovazione in un dato contesto territoriale, coinvolgendo anche altre imprese locali – spiega la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Uno strumento che si fa ponte tra ricerca e impresa che serve all’agricoltura per crescere in termini di competitività, sostenibilità, biodiversità e sicurezza alimentare”.

Migranti, Meloni: diminuiscono ingressi, merito azione Italia

Migranti, Meloni: diminuiscono ingressi, merito azione ItaliaRoma, 14 gen. (askanews) – “Oggi Frontex ci fa sapere che, complessivamente, il numero di ingressi irregolari di migranti registrati nell’Unione europea nel 2024 è calato al livello più basso dal 2021, quando i flussi migratori risentivano ancora della pandemia da Covid. Riduzione dei flussi dovuta principalmente al drastico calo degli ingressi sulla rotta del Mediterraneo centrale, grazie al crollo delle partenze da Tunisia e Libia. E questo è sicuramente un risultato dovuto all’azione dell’Italia, così come la riduzione complessiva degli ingressi irregolari nell’Unione europea, anche sulle altre rotte, come quella balcanica, dipende dal grande lavoro che il nostro Governo ha intrapreso in questi anni e che sta dando ottimi risultati”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, aprendo il Consiglio dei ministri, sottolineando il “cambio di passo” dovuto “all’inversione di tendenza che abbiamo impresso nel governo dei flussi migratori”.

Roma, scritta choc sul luogo della morte del poliziotto Kudir

Roma, scritta choc sul luogo della morte del poliziotto KudirRoma, 14 gen. (askanews) – “Raccapricciante la scritta apparsa questa mattina su via di Torre Vecchia, dove di recente il nostro collega Amar Kudin ha perso la vita in un terribile incidente stradale mentre era in servizio. Sul muro dove è avvenuto lo schianto è apparsa la scritta ‘Meno uno Acab’. Un inno alla gioia per un giovane collega che ha perso la vita. Un vero e proprio brutto clima di odio nei confronti delle forze dell’ordine, alimentato di recente anche dalle polemiche per la morte di Ramy, strumentalizzata dai violenti per attaccare le divise”. Così in una nota Fabio Conestà, segretario generale del Mosap – Movimento Sindacale Autonomo di Polizia. “Ci auguriamo che i colleghi della Digos e della Scientifica identifichino l’autore di tale scempio. Il Mosap è pronto a denunciare e costituirsi parte civile. È inaccettabile questa caccia allo sbirro che ricorda tanto tempi bui”, continua Conestà.

UniCredit, Orcel: visione paneuropea, ma cuore identità batte in Italia

UniCredit, Orcel: visione paneuropea, ma cuore identità batte in ItaliaMilano, 14 gen. (askanews) – “La nostra visione è paneuropea, ma il cuore della nostra identità batte in Italia. E non abbiamo alcuna intenzione di dimenticarlo, perché è un aspetto fondamentale delle nostre origini e della nostra cultura”. Lo ha scritto in un post su Linkedin l’amministratore delegato di UniCredit, Andrea Orcel. “Crediamo nel futuro. Crediamo nell’Italia”, ha detto il top manager.


“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Orcel – è creare un Gruppo ancora più solido, forte e competitivo, a livello nazionale: avremo la possibilità di migliorarci, di generare un impatto positivo sulle economie locali e di assicurare un sostegno finanziario sempre più significativo ai clienti ed alle comunità in cui operiamo”, ha sottolineato nel post l’ad di UniCredit che a novembre ha annunciato una Ops su Banco Bpm da 10,1 miliardi di euro. “Vogliamo fare la nostra parte e contribuire attivamente al successo del nostro Paese”. Le imprese, ha chiosato, “beneficeranno del nostro raggio d’azione paneuropeo e avranno accesso alle nostre offerte di finanziamenti: la realizzazione del nostro progetto di investimento per l’Italia permetterà di incrementare l’impatto e il sostegno che già oggi UniCredit fornisce all’economia nazionale, un’economia basata su un tessuto vivace di aziende radicate sul territorio, votate all’esportazione e pronte a trarre vantaggio dalla nostra presenza in 13 mercati – un punto di forza che solo la nostra Banca può vantare nel panorama europeo”.

McKinsey rinnova la squadra sulle attività di consulenza strategica

McKinsey rinnova la squadra sulle attività di consulenza strategicaRoma, 14 gen. (askanews) – L’ufficio del Mediterraneo di McKinsey & Company, guidato dal managing partner Marco Piccitto, rinnova la squadra di senior partner e partner responsabili delle attività della società internazionale di consulenza strategica nei settori e nelle funzioni aziendali in cui opera.


Con un comunicato, la società riferisce che per quanto riguarda i comparti industriali, Simone Vesco assume la guida del settore Advanced Industries, mentre a Nunzio Digiacomo è assegnata la responsabilità del comparto Banking; Marco Catena e Gemma D’Auria sono stati scelti per guidare il comparto Consumer; nel settore Insurance la leadership è affidata a Piero Gancia, mentre Andrea Del Miglio ha la responsabilità per Life Sciences & Healthcare; nei settori Oil & Gas e Private Equity i leader sono rispettivamente Alessandro Agosta e Pasquale Gissi, mentre Federico Fumagalli segue il comparto relativo alle Istituzioni operanti nel Pubblico e nel Sociale. Titolare del comparto Technology, Media & Telecommunications è Davide Schiavotto, mentre a Lorenzo Moavero Milanesi spetta la leadership del settore Utilities & Basic Materials. Novità anche alla guida delle funzioni aziendali: Giulio Romanelli è responsabile per il Digital; Roberto Longo per le attività relative a Growth, Marketing & Sales e Alfredo Vaghi per quelle attinenti le Operations. A Federico Marafante è affidata la funzione People & Organizational Performance. Alfonso Natale ricopre l’incarico di responsabile per Risk & Resilience, mentre Marco Vettori riveste lo stesso ruolo per il settore bancario in Emea. La funzione Strategy & Corporate Finance è guidata da Cristina Catania, mentre Fabrizio Bacchini si occupa di Sustainability e Luca Pancaldi di Transformation.


Diversi i senior partner italiani che ricoprono anche ruoli di responsabilità globale: tra questi, Gemma D’Auria guida il settore Apparel, Fashion & Luxury, mentre Nicola Sandri è responsabile per quello relativo alle Infrastrutture di Trasporto. A Cristina Catania è stata assegnata la funzione Risk & Resilience, mentre Andrea Travasoni guida il comparto Telco Operators e Nunzio Digiacomo quello relativo a Wealth & Asset Management. Questo assetto organizzativo, conclude il comunicato, conferma l’impegno di McKinsey nel perseguire un modello di crescita che integri impatto, innovazione, responsabilità sociale e sostenibilità, rispondendo così alle sfide future con un approccio sempre più orientato ai bisogni dei clienti e delle comunità in cui opera. (fonte immagine: McKinsey).

Fao: governane e resilienza leve trasformazione sistemi alimentari

Fao: governane e resilienza leve trasformazione sistemi alimentariRoma, 14 gen. (askanews) – La governance e la resilienza sono punti di leva fondamentali per la trasformazione del sistema alimentare. E miglioramenti mirati in queste aree potrebbero catalizzare cambiamenti positivi in altri indicatori, amplificando il progresso globale. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto della Food Systems Countdown Initiative, “Governance and resilience as entry points for transforming food systems in the countdown to 2030”, pubblicato oggi su Nature Food, che presenta la prima analisi completa del cambiamento dal 2000 negli indicatori chiave del sistema alimentare.


Lawrence Haddad, direttore esecutivo di GAIN, spiega che il rapporto sottolinea l’urgenza di accelerare la trasformazione dei sistemi alimentari: “i compromessi sono inevitabili tra obiettivi del sistema alimentare quali posti di lavoro, clima, nutrizione, sicurezza alimentare e resilienza. Ma con una governance più forte e dati migliori questi compromessi possono essere mitigati e persino trasformati in sinergie. Questo rapporto ci aiuta a capire come farlo e ad accelerare i progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, dice. La ricerca peer-reviewed è stata condotta dalla Food Systems Countdown Initiative (FSCI), una collaborazione di esperti e organizzazioni leader, coordinata dalla Columbia University, dalla Cornell University, dalla Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO) e dalla Global Alliance for Improved Nutrition (GAIN).


Venti delle 42 metriche analizzate nel tempo sono migliorate e tra i risultati degni di nota figurano significativi aumenti nell’accesso all’acqua potabile e nella disponibilità di verdure. Anche la conservazione delle risorse genetiche vegetali e animali è aumentata, rafforzando la resilienza dei sistemi alimentari agli shock climatici e ad altre interruzioni. Sette indicatori mostrano un calo significativo, tra cui una maggiore volatilità dei prezzi alimentari, un peggioramento della responsabilità del governo e una diminuzione della partecipazione della società civile.


Secondo Jessica Fanzo, professoressa di clima e direttrice della Food for Humanity Initiative, Columbia Climate School, “abbiamo bisogno di una riforma completa dei nostri sistemi alimentari in modo da poter fornire alla popolazione mondiale il cibo nutriente necessario per crescere e svilupparsi. Stiamo affrontando una serie di sfide: aumento delle malattie legate alla dieta, continua denutrizione e un clima che cambia. Per combatterle è necessario un cambiamento significativo e rapido”.

Stefano Karadjov: i musei devono spiegare il nostro presente

Stefano Karadjov: i musei devono spiegare il nostro presenteBrescia, 14 gen. (askanews) – “I musei oggi sono luoghi di ricerca, di collezione, di elaborazione, di interpretazione del patrimonio. Il patrimonio però, anche secondo la definizione dei musei, da almeno vent’anni non è più solo il patrimonio materiale, è anche il patrimonio immateriale. Nel patrimonio immateriale ci sono anche le storie, incluse le storie, come in questo caso, dei nuovi residenti. A Brescia ci sono circa il 20% degli abitanti che sono stranieri, nel settore lavorativo fino al 40%. E dunque un museo, un museo soprattutto civico, in un luogo che fa dell’accoglienza una professione di investimento, oltre che di solidarietà, non può trascurare di interessarsi dei temi dell’attualità legati a questo patrimonio crescente della comunità”. Lo ha detto ad askanews Stefano Karadjov, direttore della Fondazione Brescia Musei, in occasione di un’intervista sulla mostra del sudanese Khalid Albaih nell’ambito del progetto su arte contemporanea a e diritti umani, esposizione incentrata sul tema delle migrazioni.


“Dunque il museo si cala, impiega le proprie capacità di elaborazione contenutistica, di raccolta, di edizione di un’idea, di un artista, e le cala su un tema quotidiano, nella cronaca e, ahimè, nella politica di oggi, degli ultimi vent’anni, il tema delle migrazioni è forse tra i più importanti. La nostra mostra presenta anche una drammatica infografica che racconta come il mestiere del migrante sia il mestiere più pericoloso al mondo, con un ratio di morti deceduti sul lavoro del 2%, più alta degli sherpa himalayani. Ecco, i musei non possono chiudere i palazzi intorno alle collezioni, collezioni fuori dal tempo, i musei devono usare le collezioni, dialogare anche con il contemporaneo, come in questo caso, per spiegare il presente, perché a questo servono, a mio giudizio, a giudizio di Brescia Musei, i patrimoni ereditati dai nostri antenati”.

Giocattolo Sospeso: oltre 50mila giochi raccolti e distribuiti

Giocattolo Sospeso: oltre 50mila giochi raccolti e distribuitiMilano, 14 gen. (askanews) – La quarta edizione di Giocattolo Sospeso, l’iniziativa benefica promossa da Assogiocattoli e sostenuta dalla campagna istituzionale Gioco per Sempre, che da anni si pone l’obiettivo di diffondere la cultura del gioco e celebrarne l’universalità, sì è conclusa con numeri che i promotori definiscono “straordinari” e con “una partecipazione senza precedenti”. Grazie ai 530 punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, fanno sapere da Assogiocattoli, sono stati raccolti oltre 50mila giocattoli, dimostrando quanto il gioco possa essere un potente strumento di solidarietà e condivisione, capace di unire grandi e piccoli in un gesto di generosità collettiva. Un risultato straordinario ottenuto grazie a una partecipazione capillare in tutto il territorio nazionale, tra negozi specializzati, supermercati, ipermercati e altre attività, e al coinvolgimento diretto di ben 126 enti benefici: da Fondazione ABIO Italia ETS a Croce Rossa Italiana, da Caritas a Mission Bambini e molti altri.


Ben radicate a livello locale, tutte le associazioni benefiche coinvolte hanno svolto un ruolo fondamentale nel rafforzare l’interesse degli italiani che, potendo offrire il proprio contributo a realtà conosciute e vicine a loro, hanno avvertito la solidarietà in maniera ancora più concreta e hanno quindi deciso di partecipare attivamente, trasformando gesti individuali in un movimento collettivo capace di generare un impatto tangibile. Associazioni, reparti pediatrici, ospedali, case-famiglia, fondazioni, confraternite, parrocchie e comunità per minori hanno collaborato in modo sinergico per distribuire i giocattoli ai bambini e alle famiglie in difficoltà, raggiungendo 334 città in 20 regioni, arrivando a toccare persino la Repubblica di San Marino. Anche il mondo dello sport, in particolare quello del calcio, ha contribuito con entusiasmo alla causa. Il famoso difensore della Nazionale Brasiliana e della Juventus, Gleison Bremer, pochi giorni prima di Natale ha annunciato la sua adesione al progetto, acquistando e lasciando giocattoli “in sospeso” presso uno dei punti vendita aderenti, consegnandoli poi di persona all’Ospedale Regina Margherita di Torino.


“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati straordinari raggiunti con la quarta edizione di Giocattolo Sospeso. Un successo frutto della collaborazione tra le realtà di volontariato e le comunità locali, che si sono mobilitate con grande generosità e impegno. Siamo davvero felici di vedere come ogni anno l’iniziativa cresca e si consolidi, confermando – come sosteniamo da sempre – che il gioco è un diritto inalienabile di tutti i bambini” ha confermato Gianfranco Ranieri, presidente di Assogiocattoli. Una crescita esponenziale che permette ad Assogiocattoli di rinnovare con entusiasmo l’appuntamento con Giocattolo Sospeso al 2025: come di consueto, si parte dal 20 novembre, in occasione della Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il gioco continua a essere riconosciuto non solo come un diritto universale dei bambini, ma anche come un simbolo di speranza, inclusione e solidarietà che unisce persone e comunità, superando e azzerando ogni differenza. Per diffondere ulteriormente il progetto, è online il sito ufficiale giocattolosospeso.it che raccoglie tutte le informazioni sull’iniziativa, un vero punto di riferimento per la promozione e il coordinamento delle future edizioni.

Privacy, Confimitalia avvia campagna sensibilizzazione aziende su GDPR

Privacy, Confimitalia avvia campagna sensibilizzazione aziende su GDPRRoma, 14 gen. (askanews) – Illustrare alle aziende l’importanza di adeguarsi al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) per la tutela della privacy ed evitare significative sanzioni. E’ l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione denominata “Privacy ok” che Confimitalia ha messo a punto per le aziende che trattano dati personali degli utenti e per i quali è necessaria un’armonizzazione comunitaria.


“Il GDPR – spiega in una nota Paolo Vesparoli, Responsabile tecnologie informatiche e privacy di Confimitalia – è un importante quadro normativo che mira a garantire la protezione dei dati personali dei cittadini dell’Unione Europea, si tratta di un passo molto importante nella tutela della privacy al quale è indispensabile adeguarsi. Con l’aumento della digitalizzazione e dell’interconnessione globale, il GDPR è infatti fondamentale per garantire che i dati personali vengano trattati in modo responsabile e sicuro. Tutte le aziende che trattano dati personali di cittadini dell’UE devono impegnarsi a rispettare il GDPR adottando misure adeguate per proteggere i dati e garantire i diritti degli interessati, ricordando che la non conformità può comportare sanzioni significative. Inoltre il business delle imprese può sicuramente crescere se conforme al GDPR”. Il GDPR è una normativa introdotta il 25 maggio 2018 come un regolamento dell’Unione Europea finalizzato a proteggere i diritti e la privacy dei cittadini europei e si applica a qualsiasi forma di trattamento dei dati personali, incluse la raccolta, l’archiviazione, l’elaborazione, la trasmissione e la cancellazione di tali dati. Il suo scopo principale è quello di dare ai cittadini il controllo sui propri dati personali e di stabilire norme chiare per il trattamento e la gestione di tali dati, focalizzandosi su diversi punti: la protezione dei dati personali; il consenso esplicito; la responsabilità delle aziende; sanzioni significative. Sulle sanzioni è bene precisare che, per le aziende che non rispettano le norme sulla protezione dei dati, sono previste multe che possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo globale o 20 milioni di euro, a seconda di quale cifra sia più elevata.


“Il regolamento – ricorda Vesparoli – si applica a tutte le aziende che trattano dati personali degli utenti nell’ambito delle loro attività commerciali o offerta di servizi: le aziende e le organizzazioni nell’UE che trattano dati personali di cittadini dell’Unione Europea, indipendentemente dalla loro sede o dalla loro giurisdizione; le aziende fuori dall’UE: anche le aziende al di fuori dell’Unione Europea devono rispettare il GDPR se trattano dati personali di cittadini dell’UE nell’ambito delle attività di offerta di beni o servizi o del monitoraggio del comportamento degli interessati nell’UE; i responsabili del trattamento (organizzazioni che determinano le finalità e i mezzi del trattamento dei dati) e i responsabili congiunti (organizzazioni che condividono la responsabilità del trattamento dei dati)”.

Al Sigep Aibi e Assitol portano tradizioni del pane e dell’olio

Al Sigep Aibi e Assitol portano tradizioni del pane e dell’olioRoma, 14 gen. (askanews) – La centralità del pane, la passione per la pizza, l’importanza del lievito, la tradizione dell’olio d’oliva e la modernità del bakery bistrot: saranno questi i temi che Aibi e Assitol affronteranno a Sigep, il Salone internazionale della panificazione, pasticceria, gelateria artigianali e caffè, in programma alla Fiera di Rimini da sabato 18 gennaio a mercoledì 22.


Aibi, l’Associazione Italiana Bakery Ingredients, che rappresenta il 90% delle aziende dell’ingredientistica nel settore bakery, è partner della manifestazione riminese, organizzata da Italian Exhibition Group, ed è presente con un suo stand. Alberto Molinari, presidente di Aibi, spiega che “di pane si parla tanto, spesso in modo sbagliato. Noi vogliamo ribaltare la prospettiva, offrendo una fotografia reale del nostro comparto, che punta sull’innovazione per salvaguardare la nostra grande tradizione alimentare”. E per Palmino Poli, presidente di Assitol, “il focus di questa 46ma edizione sarà la collaborazione tra gruppi che fanno parte di Assitol, in particolare tra mondo del pane e settore oleario”. Il programma degli eventi Aibi ha inizio domenica 19 gennaio, con “Lievito e pizza: la qualità è arte”, talk presso la Pizza Arena. L’incontro vuole esplorare il connubio tra la ricetta più famosa d’Italia, declinata in innumerevoli versioni, e l’ingrediente iconico della panificazione, sfatando alcuni luoghi comuni sul lievito e sulla pizza, spesso vittime di fake news. Lo stesso giorno si svolgerà “Pane in piazza, il “Giubileo dei panificatori”. A Sigep Aibi presenterà il progetto di charity milanese, coinvolgendo alcuni giovani frati panificatori e rilanciando il valore di Pane&Olio, la merenda all’italiana. Alle 16, sempre nello stand Aibi, Maurizio Santin, pasticcere e maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, sarà protagonista dell’incontro “Cioccolato, il re degli ingredienti”, dedicato alla versatilità e alle caratteristiche qualitative di questo prodotto amatissimo.


Vuole suscitare dibattito tra gli addetti ai lavori della panificazione “Tradizione e innovazione: il mix vincente della nuova panificazione”, che si terrà lunedì 20 gennaio e intende ripercorrere le principali tendenze di consumo dei prodotti da forno, alla luce della spinta verso l’innovazione, rappresentata dalle tecnologie e dall’ingredientistica più all’avanguardia. Infine, martedì 21 si terrà l’incontro “Quel filo d’olio che fa la differenza. Perché la focaccia ci piace così tanto”. Richemont Club Italia e Assitol propongono un breve ma intenso viaggio alla scoperta degli abbinamenti tra focaccia e olio d’oliva.