Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Eso: VLT getta nuova luce sul processo di formazione dei pianeti

Eso: VLT getta nuova luce sul processo di formazione dei pianetiRoma, 5 mar. (askanews) – Con una serie di studi, un gruppo di astronomi ha gettato nuova luce sull’affascinante e complesso processo della formazione dei pianeti. Le straordinarie immagini, catturate utilizzando il VLT (Very Large Telescope) dell’ESO (Osservatorio Europeo Australe) in Cile, rappresentano una delle più grandi survey mai effettuate sui dischi di formazione planetaria. La ricerca – informa l’ESO – riunisce le osservazioni di oltre 80 giovani stelle intorno a cui potrebbero formarsi pianeti, fornendo agli astronomi una grande quantità di dati e di approfondimenti unici su come nascono i pianeti nelle diverse regioni della nostra galassia.


“Si tratta davvero di un cambiamento nel nostro campo di studi”, afferma Christian Ginski, docente presso l’Università di Galway, in Irlanda, e autore principale di uno dei tre nuovi articoli pubblicati oggi su Astronomy & Astrophysics. “Siamo passati dallo studio intenso dei singoli sistemi stellari a questa vasta panoramica di intere regioni di formazione stellare”. Sono stati finora scoperti più di 5000 pianeti in orbita intorno a stelle diverse dal Sole, spesso all’interno di sistemi nettamente diversi dal Sistema Solare. Per capire dove e come nasce questa diversità, gli astronomi devono osservare i dischi ricchi di polvere e gas che avvolgono le giovani stelle, le culle stesse della formazione dei pianeti. Questi si trovano più facilmente nelle enormi nubi di gas in cui si stanno proprio formando le stelle.


Proprio come i sistemi planetari maturi, le nuove immagini mostrano la straordinaria diversità dei dischi che formano pianeti. “Alcuni di questi dischi mostrano enormi bracci a spirale, presumibilmente guidati dall’intricato balletto dei pianeti in orbita”, dice Ginski. “Altri mostrano anelli e grandi cavità scavate dai pianeti in formazione, mentre altri ancora sembrano lisci e quasi dormienti in mezzo a tutto questo trambusto di attività”, aggiunge Antonio Garufi, astronomo dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri del’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), e autore principale di uno degli articoli. L’equipe ha studiato un totale di 86 stelle in tre diverse regioni di formazione stellare della nostra galassia: Taurus e Chamaeleon I, entrambi a circa 600 anni luce dalla Terra, e Orione, una nube ricca di gas a circa 1600 anni luce da noi nota come il luogo di nascita di numerose stelle più massicce del Sole. Le osservazioni sono state raccolte da un grande gruppo di ricerca internazionale, composto da scienziati provenienti da più di 10 Paesi.


Il gruppo di lavoro ha raccolto diverse informazioni chiave dall’insieme dei dati. Per esempio, in Orione hanno scoperto che le stelle in gruppi di due o più avevano meno probabilità di avere grandi dischi di formazione planetaria. Questo è un risultato significativo dato che, a differenza del Sole, la maggior parte delle stelle della nostra galassia ha delle compagne. Oltre a ciò, l’aspetto irregolare dei dischi in questa regione suggerisce la possibilità che vi siano pianeti massicci incorporati al loro interno, il che potrebbe causare la deformazione e il disallineamento dei dischi. Sebbene i dischi di formazione planetaria possano estendersi per distanze centinaia di volte maggiori della distanza tra la Terra e il Sole, la loro posizione a diverse centinaia di anni luce da noi li fa apparire come minuscole capocchie di spillo nel cielo notturno. Per osservare i dischi, l’equipe ha utilizzato il sofisticato strumento SPHERE (Spectro-Polarimetric High-contrast Exoplanet REsearch instrument) installato sul VLT dell’ESO. Il sistema all’avanguardia di ottica adattiva estrema di SPHERE corregge gli effetti di turbolenza dell’atmosfera terrestre, producendo immagini nitide dei dischi. Ciò significa che l’equipe ha potuto acquisire immagini di dischi attorno a stelle con masse pari alla metà della massa del Sole, che in genere sono troppo deboli per la maggior parte degli altri strumenti oggi disponibili.


Ulteriori dati per la survey – prosegue l’ESO – sono stati ottenuti utilizzando lo strumento X-shooter montato sul VLT, che ha permesso agli astronomi di determinare quanto siano giovani e massicce le stelle. D’altra parte, ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), di cui l’ESO è partner, ha aiutato il gruppo a comprendere meglio la quantità di polvere che circonda alcune stelle. Con l’avanzare della tecnologia, l’equipe spera di scavare ancora più a fondo nel cuore dei sistemi di formazione planetaria. Il grande specchio da 39 metri di diametro del futuro ELT (Extremely Large Telescope) dell’ESO, per esempio, consentirà di studiare le regioni più interne dei dischi intorno alle giovani stelle, dove potrebbero formarsi pianeti rocciosi simili al nostro. (Credits: ESO/C. Ginski, A. Garufi, P.-G. Valegård et al.)

Festa Bio Milano, focus su donne leader in transizione ecologica

Festa Bio Milano, focus su donne leader in transizione ecologicaRoma, 5 mar. (askanews) – Torna a Milano la Festa del BIO, l’evento di riferimento del biologico italiano. Palazzo Giureconsulti, in Piazza Mercanti, ospiterà sabato 9 marzo, dalle 10, la kermesse del biologico gratuita e dedicata a tutta la famiglia.


L’edizione 2024 della Festa del BIO milanese si focalizzerà, in particolare, sull’impegno delle donne verso sistemi agroalimentari sostenibili dal campo alla tavola dove, con ruoli diversi ma con un obiettivo comune, stanno guidando la svolta verso il biologico e l’agroecologia, essenziali per la salute delle persone e del Pianeta. All’indomani dell’8 marzo, la conferenza inaugurale della Festa del BIO sarà tutta al femminile con la presenza, tra gli altri, di Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, Barbara Nappini, presidente di Slow Food, Nicoletta Maffini, P+presidente di AssoBio e Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Bio.


“Le donne hanno sempre giocato un ruolo importante nei sistemi agricoli e alimentari, dal campo alla tavola, ed oggi sono impegnate per il cambiamento dei sistemi di produzione e consumo verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente anche per le future generazioni, per le quali il biologico svolge una funzione fondamentale. Ecco perché abbiamo scelto di metterle al centro della Festa del BIO”, sottolinea in una nota Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio. La Festa del BIO è un evento itinerante che ha l’obiettivo di far conoscere e riflettere sui valori del vero biologico come elemento in grado di rispondere alle esigenze di salute, tutela degli ecosistemi e contrasto ai cambiamenti climatici.


“Le donne svolgono una funzione fondamentale anche per il cambiamento nei consumi e in questo momento di grande criticità dei sistemi agricoli, è estremamente importante rimettere al centro l’educazione alimentare – continua Mammuccini – Serve una crescita di consapevolezza collettiva che permetta di scegliere la qualità del cibo che si consuma, facendo attenzione alla stagionalità, alla prossimità e al contenimento degli sprechi. La transizione agroecologica è la risposta al futuro dei sistemi agroalimentari. Vanno però incentivati i consumi di biologico anche con una fiscalità ambientale che possa contenere i prezzi e garantire la giusta remunerazione per i produttori”.

Fattoria Latte Sano festeggia i 75 anni di attività

Fattoria Latte Sano festeggia i 75 anni di attivitàRoma, 5 mar. (askanews) – Settantacinque anni e non sentirli. Fattoria Latte Sano, storica azienda lattiero-casearia alle porte della Capitale, situata nella Riserva del Litorale Romano, festeggia i suoi 15 lustri di attività, all’insegna della costante valorizzazione della filiera e degli allevatori locali.


Con 65 milioni di litri di latte lavorati a fine 2023 (di cui il 70% fresco), provenienti da una filiera corta e controllata, 130 conferitori rigorosamente locali, 2 stabilimenti di produzione (Roma e Rieti), 4 piattaforme logistiche, 8000 punti vendita serviti ogni giorno nella regione da oltre 200 mezzi isotermici refrigerati, Fattoria Latte Sano si presenta oggi come il primo operatore di latte fresco nel Lazio (storicamente tra le regioni più vocate al suo consumo) e il terzo in Italia, dopo Centrale del Latte Italia e Parmalat, considerando la sua presenza sia nella grande distribuzione organizzata (GDO) sia quella nel canale del normal trade. Il tutto grazie a una sempre maggiore capacità produttiva (75mila litri di latte fresco confezionati ogni ora, insieme ai 12mila litri di Uht e Esl in bottiglia, per un totale di 87mila litri l’ora), un’organizzazione aziendale sempre più capillare, altissimi standard di servizio e puntualità nelle consegne: fattori che hanno permesso nel 2023 a Fattoria Latte Sano di varcare, con prodotti Uht e Esl, i confini regionali e distribuire anche in Toscana, Umbria, Abruzzo, Campania, Sardegna, Sicilia e parte della Puglia.


Il processo di crescita aziendale si è consolidato sempre più anche nelle lavorazioni per conto terzi, producendo per importanti marchi della GDO. Attività queste che hanno consentito di chiudere il 2022 con oltre 100 milioni di Euro di fatturato consolidato, con una stima di incremento di un +20% nel 2023 appena concluso. “Quali gli obiettivi del 2024? Sicuramente consolidare la nostra leadership nella regione, sviluppare maggiormente la nostra posizione anche fuori dei confini laziali e continuare ad investire le nostre risorse in macchinari ed impianti ad alto contenuto tecnologico, nell’ampliamento della nostra capacità di stoccaggio e nell’implementazione del nostro impianto fotovoltaico”, spiega Marco Lorenzoni, presidente di Fattoria Latte Sano.


“Da sempre infatti il nostro latte fresco è un eccellente esempio di filiera corta, munto nelle campagne romane e lavorato a pochi chilometri di distanza dalle stalle dove viene prodotto, nel rispetto dell’ambiente e delle proprietà organolettiche che lo caratterizzano. L’asset in cui ancora crediamo è infatti la produzione di latte fresco di qualità, in un’ottica di valorizzazione non solo della filiera ma anche di un’eccellenza del nostro territorio. Tutto ciò nonostante la realizzazione di prodotti freschi sia sempre più impegnativa da portare avanti”. Ma non basta. Tra le mission aziendali nel 2024 c’è anche la promozione del latte fresco e dei suoi derivati come ingrediente di qualità, da utilizzare in pasticceria, gelateria e nella cucina gourmet. Grazie alla holding Ariete Fattoria Latte Sano, il gruppo opera infatti sia nella produzione diretta di derivati del latte (panna, mozzarella e ricotta) che nella commercializzazione di prodotti alimentari a proprio marchio ed a marchio di terzi (oltre 160 referenze). Da qui la collaborazione, già avviata nel 2023, con brand ambassador: per mettere a punto prodotti sempre più vicini alle esigenze dei professionisti del settore. Ma anche per andare incontro ai nuovi gusti dei consumatori. E siccome il latte è anche il prodotto principe della colazione italiana ecco nascere nel 2022, nell’ambito dell’iniziativa Latte Art, il Decalogo per il cappuccino perfetto, 10 regole per la corretta preparazione dell’amatissimo caffellate. Attività questa che vede il gruppo Latte Sano impegnato presso bar e gelaterie in una capillare attività di formazione: proprio per trasmettere un adeguato know how circa le proprietà organolettche e l’utilizzo ottimale del prodotto.

Fondo sovrano di Singapore potrebbe investire in OpenAI

Fondo sovrano di Singapore potrebbe investire in OpenAIRoma, 5 mar. (askanews) – Il fondo sovrano di Singapore Temasek Holdings sta tenendo colloqui su un investimento in OpenAI, la società tech che ha prodotto ChatGPT, in un accordo che segnerebbe la prima volta che un gruppo sostenuto da uno stato finanzia il gigante dell’IA. Lo segnala oggi il Financial Times.


Alti dirigenti di Temasek hanno incontrato l’amministratore delegato di OpenAI Sam Altman più volte negli ultimi mesi, secondo due fonti del FT. Un’altra persona che ha familiarità con le discussioni ha detto che il gruppo di Singapore era inizialmente interessato a investire nel fondo di venture capital di Altman Hydrazine Capital, ma i colloqui più recenti hanno incluso anche OpenAI. Non ci sarebbero ancora accordi sulle dimensioni dell’investimento.


I negoziati arrivano mentre Altman cerca trovare i fondi che consenta o a OpenAI di ridurre la sua dipendenza dai chip Nvidia, producendoseli in proprio. Nonostante l’enorme crescita delle entrate dal lancio di ChatGPT nel novembre 2022, Altman sostiene che OpenAI rimane in perdita a causa dei vasti costi di costruzione e formazione dei suoi modelli linguistici di ampie dimensioni.


Altman ha anche discusso con investitori profondi in Medio Oriente e in Asia, tra cui lo sceicco Tahnoon bin Zayed al-Nahyan, una delle figure più ricche e influenti di Abu Dhabi, e il fondatore di SoftBank Masayoshi Son, secondo le persone che hanno familiarità con i colloqui. Il portafoglio da 287 miliardi di dollari di Temasek include alcune delle migliori start-up tecnologiche del mondo, incluso il gruppo di pagamenti Stripe.

Salute, Zaia: Veneto top in Italia per cure palliative

Salute, Zaia: Veneto top in Italia per cure palliativeVenezia, 5 mar. (askanews) – Il Veneto è la prima regione d’Italia per qualità e diffusione delle cure palliative rivolte ai malati terminali di tumore. Lo testimonia il nuovo Sistema di garanzia nazionale, che consente di verificare che i cittadini italiani ricevano le cure e le prestazioni che rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza.


Nelle valutazioni di NSG, il Veneto raggiunge il punteggio più alto, pari a 100, come valutazione riferita agli anni dal 2017 al 2021 – in via informale il Veneto conosce già la conferma al primo posto per il 2022 – Seguono l’Emilia Romagna con 85,58, la Lombardia con 78,97, la Toscana col 72,01. I punteggi sono stati assegnati sulla base del numero dei deceduti per causa di tumore assistiti dalla Rete delle Cure Palliative a domicilio o in hospice.


“Questo risultato sulle cure palliative – sottolinea il presidente della Regione Luca Zaia – va letto come certificazione di uno sforzo importante nel segno dell’alta qualità dei servizi erogati, che in questo particolare settore della medicina non possono prescindere anche da un approccio umano e da una grande sensibilità nei confronti dei nostri pazienti. E’ un importante segnale di attenzione per le persone che soffrono, non è un punto di arrivo, ma uno spunto per migliorare ulteriormente il servizio ai cittadini che affrontano momenti delicatissimi della loro vita: lavoriamo, con serietà e rigore, perchè le cure palliative possano essere erogate con sempre maggiore efficacia non solo negli ospedali ma anche nelle case e presso le famiglie dei malati”.

8 marzo, Pediatri Sipps: educare bambini al rispetto degli altri

8 marzo, Pediatri Sipps: educare bambini al rispetto degli altriRoma, 5 mar. (askanews) – “Una donna non si tocca nemmeno con un fiore. Una frase che andrebbe insegnata a tutti fin da piccoli, a scuola e in famiglia. Una frase da ricordare soprattutto in questi giorni, a poche ore dalla Giornata della Donna”. Così, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale che sottolinea in una nota “l’importanza di una corretta educazione dei bambini al rispetto e alla non violenza fin dalla più tenera età”.


“L’educazione deve cominciare fin dai primissimi anni di vita ma non può essere una educazione finalizzata al genere – spiega Maria Carmen Verga, pediatra di libera scelta della Asl Salerno – Vietri sul Mare e segretario nazionale della SIPPS – perché la percezione della differenza di genere nei bambini non c’è, matura man mano con il passare degli anni, e perché sull’educazione influiscono molteplici fattori. L’educazione deve, dunque, essere comprensiva del rispetto della persona in generale e deve rendere il bambino capace di instaurare con tutti relazioni sane, prive di pregiudizi e di prevaricazioni’. ‘Sugli interventi da adottare – prosegue – abbiamo da tempo prove di efficacia, che rientrano in quella che viene definita ‘educazione sessuale completa’. È il tipo di educazione su cui l’Unesco ha stilato vere e proprie Linee guida: prima ancora della sessualità, si deve imparare il rispetto alla propria dignità, a sviluppare relazioni sociali corrette, a capire quali siano le scelte che influenzano il proprio benessere per comprendere poi i diritti propri e quelli altrui e per tutelarli per tutta la vita”. Maria Carmen Verga sottolinea che “gli interventi educativi finalizzati alla prevenzione della violenza e della disuguaglianza di genere sono in realtà diversi ed a più livelli. Ne cito due, per esempio: è importante che i genitori abbiano una relazione affettiva e di confidenza sicura con i propri figli e il livello di istruzione dei bambini e adolescenti. Alzare il livello culturale, o anche semplicemente di istruzione delle bambine e dei bambini – informa la pediatra – è infatti, documentatamente, un fattore protettivo anche rispetto a comportamenti insani nell’ambito di un rapporto di coppia e tra maschi e femmine”. Bisogna poi considerare il contesto ambientale, perché l’educazione non si esaurisce nel rapporto genitori-figli. “Per contesto ambientale – evidenzia Maria Carmen Verga – intendiamo non soltanto il contesto delle relazioni degli amici, dei parenti e dell’ambiente in cui la persona vive, ma anche i social. Non dimentichiamo, infatti, che i social sono un fattore che influenza la psiche dei nostri ragazzi in modo molto potente e su cui i genitori devono avere maggiore consapevolezza e maggiore controllo. Bisognerebbe inoltre chiedere alla politica di regolamentare in maniera efficace anche l’accesso dei minori al mondo dei social”. L’impegno dei pediatri della SIPPS si riflette anche su come le bambine e i bambini debbano essere educati ad affrontare le contrarietà e i problemi quotidiani. “Abbiamo spesso a che fare con bambini che poi diventano adolescenti molto fragili – dichiara Verga – e che non sono capaci di tollerare un rifiuto, una contrarietà: mi riferisco al semplice giocattolo del bimbo o al capriccio di stare davanti alla televisione fino a problemi più seri, come il rifiuto della fine di una relazione affettiva. Riuscire a rendere questi ragazzi più forti rispetto alle contrarietà della vita è una cosa che poi può avere ricadute positive anche in una relazione tra uomini e donne”.

Dal 12 al 17 marzo la 19esima edizione di Cortinametraggio

Dal 12 al 17 marzo la 19esima edizione di CortinametraggioRoma, 5 mar. (askanews) – Si alza il sipario sulla 19esima edizione di Cortinametraggio, il festival di riferimento per i corti, presieduto dalla fondatrice Maddalena Mayneri e diretto da Niccolò Gentili, che si terrà a Cortina D’Ampezzo dal 12 al 17 marzo 2024.


Tanti gli appuntamenti che animeranno Cortina, in cui gli addetti ai lavori cercheranno di fare il punto sulle nuove forme artistiche e produttive dell’audiovisivo. Fra questi: gli incontri con le piattaforme WeShort e The Film Club con The Hot Corn; l’incontro con il regista e insegnante di recitazione, membro dell’Actors Studio, Danny Lemmo; l’incontro con il nuovo direttore artistico del Torino Film Fest Giulio Base e i registi Nicola Prosatore, Valerio Vestoso, David Warren e Paolo Genovese; l’appuntamento con l’agente cinematografica Moira Mazzantini e la casting Chiara Polizzi; l’incontro con i produttori Gianluca Curti, Marina Marzotto, Michele Zanella, Marco Belardi, Maria Grazia Saccà, Filippo Montalto e l’attrice Morena Gentile. E ancora gli incontri con le istituzioni partner che contribuiscono alla realizzazione di questa edizione, come quelli con le Capitanerie Di Porto – Guardia Costiera; la Polizia di Stato; l’Aeronautica Militare; l’ANPIT (Associazione Nazionale Per l’Industria e il Terziario) e le Film Commission (Triello delle Film Commission Veneto, Marche e Campania). Non mancheranno poi gli omaggi al grande cinema, come la proiezione speciale del celebre capolavoro di Visconti Il Gattopardo in versione restaurata alla presenza di 150 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Val Boite. Tanti i corti in concorso provenienti da tutta Italia: dalla vera storia di emancipazione femminile di Vera Munzi e Caterina Savadori Anemos al divertente affresco di un rapporto madre-figlio di Giuseppe Brigante Ignoti, fino all’ emozionante storia di frontiera Eldorado di Mathieu Volpe.


Particolarmente ricca anche la nuova sezione “Made In USA” dedicata al cinema americano, realizzata con la collaborazione artistica di Silvia Bizio, con il Santa Monica College (SMC) e con Maria Cristina Heller, che vedrà la partecipazione di tantissimi corti fra cui: Ovejas Lobos di Alex Fischman Cárdenas, Thirstygirl di Alexandra Qin e Whiteness at work di Peter Nelson, solo per citarne qualcuno. Due gli eventi speciali di quest’anno, che vedranno la proiezione dei cortometraggi Remo di Marco Simon Puccioni e Piccole cose di valore non quantificabile di Paolo Genovese. Spazio anche alla letteratura, con le presentazioni di diversi libri fra cui: Ostiawood di Daniele Orazi con Silvia D’amico e Siamo stelle che brillano di Vittoria Schisano e Alessio Piccirillo. A chiudere la manifestazione sarà la cerimonia di premiazione in cui verranno assegnati, fra gli altri: il premio Cortinametraggio in collaborazione con Enel per il Miglior Corto assoluto; il premio Rai Cinema Channel, il premio Miglior Commedia consegnato da Aermec; il premio del Pubblico conferito da The Film Club; Il premio della stampa dato da Visottica; I premi miglior attore/attrice consegnati da Pianegonda; il Premio Miglior Sceneggiatura conferita da Andromeda Film; il premio San Benedetto I mestieri dello spettacolo; il premio speciale WeShort.


I giurati che decideranno a chi conferire i premi saranno: Valeria Fabrizi, Giulio Base, Gianluca Curti, Rocío Muñoz Morales, Mattia Napoli e Nicola Prosatore per il Miglior Corto Assoluto; Valerio Vestoso, Tommaso Renzoni e Marina Marzotto per la Miglior Commedia; Moira Mazzantini, Morena Gentile, Alessio Piccirillo, Pierluigi Manzo e Chiara Polizzi per il Miglior Attore/Attrice; Ludovica Martino, Adriano Moretti, Antonio Bannò e Ludovica Coscione per la sezione Young; Stefano Reali presidierà, invece, la giuria del pubblico; David Warren, Leo Gira, Enzo d’Alò, Maricla Affatato, Danny Lemmo e Ludovica Coscione per la sezione Made In USA; Stefano Curti; Massimiliano Giometti e Michele Zanella per la sezione tecnica; Alessandra Magliaro, Pamela Ferlin, Barbara Tarricone, Antonella Matranga, Alvaro Moretti, Francesco Alò e Josephine Alessio per il Premio Stampa.

Turismo, Ministero ed Enit a Berlino per promuovere l’Italia

Turismo, Ministero ed Enit a Berlino per promuovere l’ItaliaMilano, 5 mar. (askanews) – Il Ministero del Turismo ed Enit presentano le eccellenze e le professionalità dell’Italia imprenditoriale del turismo a Itb Berlin, una delle maggiori fiere del settore a livello internazionale, con un padiglione interattivo e immersivo che vede la partecipazione di quindici Regioni, Roma Capitale e una vasta rappresentanza delle più importanti imprese italiane dell’ecosistema turistico, tra cui i due partner privati Ita e Trenitalia, oltre alla Repubblica di San Marino.


“Itb è un’occasione straordinaria per ampliare ulteriormente la visibilità e diffondere la conoscenza delle bellezze e delle competenze italiane nel mondo, davanti a un pubblico internazionale e in una Nazione che si conferma il principale mercato di provenienza per l’Italia. Quasi la metà dei turisti tedeschi, per altro, torna in viaggio nel Belpaese, e, spesso, le immagini e la campagna promozionale della Venere di ‘Open to meraviglia’ influiscono positivamente riguardo la scelta o la conferma dell’Italia come meta di viaggio – commenta il ministro Santanchè -. Ed è anche grazie al prezioso apporto di Enit che portiamo in una cornice tanto illustre sia le Regioni, sia numerose imprese del comparto, che rappresentano il saper fare tutto italiano. La partecipazione alle fiere internazionali di una squadra con un’immagine unitaria è l’esempio di come deve muoversi il ‘sistema Italia’ per ambire a successi sempre più grandi, costituendo, al contempo, una preziosa occasione per creare le migliori condizioni di business per le nostre impese”. “I dati Enit confermano la Germania come primo mercato per l’Italia tra i Paesi di prossimità, ed è essenziale mantenere la posizione e migliorare la soddisfazione dei turisti – afferma il presidente di Enit Alessandra Priante -. L’essenza del turismo non è solo arrivare in una destinazione, ma soprattutto tornarci e parlarne bene a tutti. Stiamo assistendo al gran ritorno anche dei viaggiatori big spender long haul e stiamo consolidando una posizione interessante in Medio Oriente e in Asia. Abbiamo grande fiducia nel futuro e stiamo dimostrando di andare nella direzione giusta. Con la nuova Enit S.p.A., voluta fortemente dal ministro Santanchè, lavoreremo in modo più agile e innovativo per dare il giusto sostegno agli stakeholder del turismo nazionale, agli operatori e all’industria turistica, promozionando al meglio le nostre eccellenze, puntando molto sulla formazione e aiutando le destinazioni a diversificare e destagionalizzare in maniera ancora più efficace”.

Eataly partner ufficiale di Ducati corse nel MotoGP 2024

Eataly partner ufficiale di Ducati corse nel MotoGP 2024Milano, 5 mar. (askanews) – Eataly ha stretto una partnership con Ducati Corse nel campionato mondiale MotoGP 2024. La collaborazione partirà già col primo GP della stagione che avrà luogo in Qatar dal 8 al 10 marzo.


“Eataly e Ducati rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo e siamo orgogliosi di poter sostenere la squadra nella stagione 2024 ormai alle porte – commenta Andrea Cipolloni, group Ceo Eataly – Iniziamo questo nuovo percorso con un’azienda e con persone con cui condividiamo molti valori. Attraverso questa alleanza vogliamo valorizzare ancora di più la nostra vocazione internazionale che ci ha permesso di essere presenti con i nostri flagship store in 15 paesi del mondo”. “Eataly, come Ducati, è un marchio che si fa ambasciatore del made in Italy nel mondo e con il quale condividiamo valori come l’orientamento alla qualità e all’eccellenza – aggiunge Claudio Domenicali, Ceo di Ducati Motor Holding – Siamo orgogliosi di averli al nostro fianco in questa stagione MotoGP che sta per iniziare, partnership come questa ci motivano ulteriormente a dare il massimo sui circuiti di tutto il mondo”.


L’accordo con Ducati Corse prevede la presenza del marchio Eataly sulla spalla destra delle tute del campione del mondo Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini, piloti ufficiali del Ducati Lenovo Team, all’interno del box e nell’area hospitality. Inoltre, Eataly sarà presente a eventi all’insegna del made in Italy che verranno organizzati all’interno dell’hospitality ufficiale in occasione di alcune gare.

Missioni, in Senato 6 risoluzioni, no governo a fondi per Unrwa

Missioni, in Senato 6 risoluzioni, no governo a fondi per UnrwaRoma, 5 mar. (askanews) – Sono sei le risoluzioni presentate in aula al Senato in seguito alle comunicazioni del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sulle missioni e gli impegni operativi internazionali da avviare nel 2024, in particolare quelli in Mar Rosso.


Oltre alla risoluzione di maggioranza, hanno presentato una propria risoluzione Azione, a prima firma di Carlo Calenda, Avs, M5s, Pd. Tutte le risoluzioni autorizzano le missioni delle nostre Forze armate ad eccezione di quella firmata da De Cristofaro (Avs), contraria alle operazioni militari. Il governo ha dato parere favorevole agli altri documenti che prevedono (tutti) l’autorizzazione delle missioni. Nel caso del Pd il parere favorevole è legato alla condizione di espungere un paragrafo, quello in cui si chiede di “ripristinare i fondi per le Ong italiane che operano in Palestina e in Israele, così come i contributi nell’anno in corso all’UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East), per consentire agli operatori di pace di aiutare concretamente la popolazione sui territori, garantendo altresì l’accesso illimitato alle cure- anche alla luce dello sblocco da parte della Commissione europea di una prima tranche da 50 milioni- di euro degli 82 previsti per il 2024- all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), dopo che, a fine gennaio, aveva sospeso il suo sostegno all’agenzia in seguito alle accuse riguardo il coinvolgimento di 12 membri del personale negli attacchi di Hamas di ottobre scorso”. I dem stanno valutando se accogliere la richiesta. Contrario il parere alla risoluzione Avs ma favorevole al primo impegno del testo in cui si autorizza la partecipazione dell’Italia alla missione civile dell’Unione europea EUAM Ukraine in Ucraina.