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Autore: Redazione StudioNews

Papa: dopo il Concilio di fronte a un restaurazionismo incredibile

Papa: dopo il Concilio di fronte a un restaurazionismo incredibileCittà del Vaticano, 9 mag. (askanews) – “Certamente so che il Concilio è ancora in via di applicazione. Ci vuole un secolo perché un Concilio sia assimilato, dicono. E so che le resistenze sono terribili. C’è un restaurazionismo incredibile. Quello che io chiamo ‘indietrismo’”. Papa Francesco è tornato a parlare delle resistenze all’interno della Chiesa cattolica verso le novità introdotte dal Concilio Vaticano II nel corso dell’intervista con alcuni membri della Compagnia di Gesù che si è svolta a Budapest nel corso del suo ultimo viaggio internazionale in Ungheria. Intervista pubblicata oggi da La Civiltà Cattolica.

Citando la Lettera agli Ebrei, Francesco ha spiegato la sua posizione. “‘Noi però non siamo di quelli che tornano indietro’. – ha detto citando il testo del Nuovo Testamento – Il flusso della storia e della grazia va da giù in su come la linfa di un albero che dà frutto. Ma senza questo flusso tu rimani una mummia. Andando indietro non si conserva la vita, mai”. “Si deve cambiare, come scrive nel ‘Commonitórium primum’, san Vincenzo di Lérins, quando afferma che anche il dogma della religione cristiana progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l’età. – ha quindi spiegato il Papa – Ma questo è un cambio dal basso in alto. Il pericolo oggi è l’indietrismo, la reazione contro il moderno. È una malattia nostalgica”, ha quindi detto.

“Questo è il motivo per cui ho deciso che ora è obbligatorio ottenere la concessione di celebrare secondo il Messale romano del 1962 per tutti i nuovi preti appena consacrati. – ha aggiunto spiegando la sua decisione sulle messe in latino – Dopo tutte le consultazioni necessarie, l’ho deciso perché ho visto che quella misura pastorale ben fatta da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI veniva usata in modo ideologico, per tornare indietro. Bisognava fermare questo indietrismo, che non era nella visione pastorale dei miei predecessori”.

Riforme, il primo confronto di Meloni è con Conte. Il leader M5S: serve una commissione bicamerale ad hoc

Riforme, il primo confronto di Meloni è con Conte. Il leader M5S: serve una commissione bicamerale ad hocRoma, 9 mag. (askanews) – Il primo colloquio del giro di confronti bilaterali sulle riforme istituzionali fra il Governo, guidato da Giorgia Meloni, e le delegazioni delle forze politiche di opposizione è stato con i M5S capeggiati da Giuseppe Conte. L’incontro a Montecitorio è durato circa un’ora e venti minuti.

“Abbiamo invitato il presidente Meloni a mantenere una interlocuzione, perché a colpi di maggioranza l’ambizione di ridefinire gli assetti costituzionali del nostro paese non è assolutamente raccomandabile”, ha detto Conte, parlando in sala della Regina a Montecitorio al termine del colloquio. “Abbiamo dato (al governo, ndr) undici proposte specifiche dirette ad esempio ad evitare i cambi di casacca o a promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini attraverso i referendum propositivi”, ha aggiunto Conte. Il Movimento 5 stelle ha portato all’incontro con il Governo sulle riforme istituzionali il suo favore per la costituzione di una commissione bicamerale dedicata al tema. “Siamo disponibili – ha spiegato il leader stellato Giuseppe Conte nelle dichiarazioni a Montecitorio al termine del faccia a faccia fra le due delegazioni – al dialogo in una commissione parlamentare costituita ad hoc e anzi raccomandiamo questo percorso; perché le commissioni Affari costituzionali sono già oberate di tantissimo lavoro, se si vuole discutere cum grano salis di questi temi, consentendo alle opposizioni di intervenire, è opportuno costituire una commissione che vi si possa dedicare”. Abbiamo condiviso una diagnosi su alcune criticità di questo sistema”, come ad esempio “l’instabilità degli esecutivi, che è un problema che dovremo risolvere, ma insieme all’esigenza di “garantire al Parlamento un percorso più funzionale. Ma – ha concluso Conte – da questo primo incontro non è venuta fuori una condivisione di soluzioni”.

”Green for love”: manifesto Findus per filiera responsabile e sostenibile

”Green for love”: manifesto Findus per filiera responsabile e sostenibileCisterna di Latina (LT), 9 mag. (askanews) – Produrre cibo impattando meno sull’ambiente e tutelare le risorse naturali è l’obiettivo di Findus, azienda leader nel settore surgelati e parte del gruppo Nomad Foods, che presenta oggi “Green for Love”, manifesto che riassume l’impegno per una filiera di vegetali più responsabile e sostenibile, attraverso progetti e azioni concrete per il futuro della terra e dell’ambiente. Il programma si articola su tre pilastri: Per la terra, Per l’ambiente, Per te.

Per la terra indica l’impegno per un’agricoltura sostenibile, tanto che oggi il 90% dei volumi totali di vegetali sono certificati secondo lo standard di sostenibilità FSA Sai Platform, una delle principali iniziative a livello globale per la sostenibilità agricola, con l’obiettivo di raggiungere il 100% entro i prossimi due anni. Per l’ambiente esplicita gli impegni per ridurre l’impatto ambientale, tra cui traguardi ambiziosi di riduzione di CO2 per contribuire all’obiettivo “Net Zero”, come dimostra il taglio di oltre il 20% delle emissioni per tonnellata di prodotto finito a livello di Gruppo e l’adozione di un nuovo impianto con 4.800 pannelli solari nello stabilimento produttivo di Cisterna di Latina, che consentirà un risparmio di 2000 tonnellate di CO2 emesse in un anno. Centrale inoltre l’attenzione alla biodiversità, che porta l’azienda oggi ad annunciare – in collaborazione con la climate tech company 3Bee – la creazione di un bosco nettarifero di 100 alberi, in grado di assorbire circa 4 tonnellate di CO2 l’anno e che diventerà la casa di 5 milioni di insetti impollinatori nei prossimi 20 anni. Il terzo pilastro, Per te, riassume invece le attività e le iniziative sul territorio rivolte ai consumatori, tra cui il progetto “A scuola di futuro”, che ha coinvolto 14 milla classi e 265.000 studenti della scuola primaria in 6 anni. Oggi Findus è il primo attore di marca nel mercato dei vegetali surgelati, consumati da 11,1 milioni di famiglie, con una quota a valore del 22% (Unify, Totale Italia, Year Ending 2022). È lo stabilimento di Cisterna di Latina, in provincia di Latina, il cuore pulsante della produzione: è qui che vengono lavorate 20 mila tonnellate di vegetali e si producono l’83% dei volumi dell’azienda. “Findus ha fatto la storia del mercato dei surgelati e ha da sempre la sostenibilità nel proprio dna. Green for Love rappresenta un ulteriore passo in avanti in questo percorso che portiamo avanti da tempo, che ha visto una tappa importante lo scorso anno con l’adozione di “Fish for Good”, programma che riassume l’impegno dell’azienda nel proteggere e preservare il presente e il futuro degli oceani e dei mari – commenta Andrea Passamonti, Marketing Manager Veg&Meals Findus – Come leader nel settore alimentare è infatti nostro dovere fornire non solo prodotti nutrienti e di alta qualità, ma anche usare in maniera responsabile le risorse a nostra disposizione minimizzando gli sprechi”.

Findus si impegna costantemente per aumentare i livelli di biodiversità dei propri campi, così da garantire il miglioramento dei parametri ambientali e apportare benefici all’attività agricola. Ne sono una testimonianza la creazione di oasi fiorite all’interno delle aziende agricole che producono vegetali per Findus, iniziata lo scorso anno, e la nascita di un bosco nettarifero adiacente al giardino di Ninfa. L’azienda, infatti, nel 2023 ha messo a dimora un mix di 5 specie nettarifere (dal trifoglio fino all’erba medica) con lo scopo di favorire la proliferazione e la salvaguardia degli insetti impollinatori. Quest’anno, inoltre, prende vita un nuovo progetto in collaborazione con 3Bee, la climate tech company, leader nella tutela della biodiversità, che realizza sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api: un bosco nettarifero di 100 alberi in grado di assorbire circa 4 tonnellate di CO2 l’anno, l’habitat ideale per 5 milioni di insetti impollinatori nei prossimi 20 anni. Il bosco nettarifero sarà dotato di 5 alveari di nuovissima tecnologia, in grado di studiare, monitorare e tutelare fino a 300 mila api, contribuendo a ridurre del 30% la moria della colonia, e del sensore Spectrum*, la tech 3Bee per il monitoraggio della fauna. ‘Siamo orgogliosi di lavorare insieme a Findus per la realizzazione di questo ambizioso progetto a tutela della biodiversità tramite la tecnologia. – ha dichiarato Nicky Silvestri, Head of Business Development di 3Bee – La creazione di un bosco nettarifero in grado di assorbire 4 tonnellate di CO2, che diventerà la casa di 5 milioni di insetti impollinatori nei prossimi 20 anni, rappresenta un passo concreto e significativo verso un futuro più sostenibile per il nostro pianeta. Grazie a questa iniziativa andremo a generare un impatto positivo per l’ambiente grazie alla tecnologia e siamo felici di poterlo fare insieme a un player leader in ambito food come Findus, che condivide i nostri valori e si impegna attivamente nella salvaguardia del nostro ecosistema’. L’impegno di Findus per la sostenibilità passa anche dalla tutela delle risorse idriche. Proprio per questo sono state installate le stazioni meteo, un importante supporto per gli agricoltori, che hanno l’obiettivo di limitare gli sprechi, valutare quando e quali operazioni colturali possono essere effettuate in base ai dati climatici. E quest’anno Findus, partendo dall’Agropontino, ne ha installate due a copertura di tutti i campi dell’area con l’aggiunta di sonde per il monitoraggio dello stato idrico del suolo, con l’obiettivo di installarne altre per le intere aree del Fucino e del Foggiano. Ma come ridurre l’utilizzo di acqua sui campi? Una delle tecniche dell’agricoltura sostenibile su cui Findus è impegnata è l’irrigazione a goccia, che consente di dare acqua alle coltivazioni in modo controllato e regolare, evitando sprechi di risorse non solo idriche, ma anche energetiche. Oggi Findus utilizza il sistema di irrigazione a goccia su tutte le colture di pomodoro (100%), zucche (80%), zucchine (100%) e patate (70%) con un beneficio idrico in un solo ciclo culturale anche del 7%. Grazie all’utilizzo di questo sistema di irrigazione, nei campi Findus si è potuto risparmiare in pochi anni fino al 30% di risorse idriche ed energetiche, rispetto al classico sistema di irrigazione ad alta pressione. Il terzo pilastro del manifesto “Green for Love” riguarda l’impegno per aiutare i consumatori a compiere scelte alimentari sostenibili. Un impegno che passa attraverso azioni di sensibilizzazione e si concretizza nel sostegno ai territori e alle comunità. Per questo, lo scorso anno, l’azienda ha dato il via ad un progetto di riqualificazione di aree verdi, da nord a sud d’Italia, in collaborazione con Retake, un movimento spontaneo di cittadini che promuove la bellezza, la vivibilità e la rigenerazione urbana: 4 “Oasi Fiorite”, un rifugio per gli insetti impollinatori in città, inaugurate a Cisterna di Latina, Napoli, Milano e Roma. Ma non solo. In collaborazione con Scuolattiva Onlus Findus porta avanti da quattro anni “A scuola di futuro”, un progetto educativo dedicato ai bambini della scuola primaria per far scoprire loro il mondo marino e quello agricolo. Un progetto dall’alto valore educativo, che ha coinvolto circa 14 mila classi e 265.000 piccoli studenti in 6 anni attraverso kit esperienziali e digitali, workshop e webinar e ha visto la partecipazione di diversi partner autorevoli come Sai Platform, iniziativa globale per un’agricoltura sostenibile. Era il 1964 quando si iniziò a produrre a Cisterna di Latina (LT). Il mercato dei surgelati era in fase embrionale ma lo stabilimento si distingue subito grazie all’avanzata tecnologia e alla grande produttività che posizionano la struttura tra le prime eccellenze in Europa. La scelta di Cisterna di Latina, nel cuore dell’Agro Pontino, arriva dall’esigenza di avere uno stabilimento in una zona agricola altamente produttiva, per poter garantire una lavorazione dei vegetali a poche ore dalla raccolta. Oggi lo stabilimento, che impiega circa 330 dipendenti, conta 20 linee di produzione, produce 104 diverse referenze e oltre 70 di semilavorati, per un totale di 60 mila tonnellate di prodotto finito e 20 mila di semilavorato. È qui che nascono prodotti icona come i Bastoncini di Capitan Findus, i 4 Salti in Padella o i Minestroni Findus. Negli ultimi 5 anni sono stati investiti nello stabilimento circa 28 milioni di euro, triplicando gli investimenti rispetto al quadriennio precedente.

”La mia mamma è la più bella del reame”, festa al ‘Fantastico Mondo’

”La mia mamma è la più bella del reame”, festa al ‘Fantastico Mondo’Roma, 9 mag. (askanews) – Una mamma non va mai in vacanza, perché dall’infanzia all’adolescenza rappresenta la figura chiave nella crescita dei figli. Dalle emozioni agli insegnamenti quotidiani una mamma è sempre “maestra di vita” ed è per questo che nella giornata dedicata ai suoi festeggiamenti, il 14 maggio, il Fantastico Mondo del Fantastico lancia la campagna social “La mia mamma è la più bella del reame”, con lo scopo di farla sentire una vera regina nel regno più colorato e magico che ci sia.

In un mondo sempre più tecnologico il Castello di Lunghezza propone ai visitatori del parco di fermare il tempo in un “selfie regale” da postare sui propri social per condividere un messaggio importante legato al valore della famiglia e appunto della mamma, che potrà per l’occasione indossare la meritata corona con tanto di scettro per una foto da vera Regina del cuore. Ogni scatto sarà premiato con un magico dono e per chi è in dolce attesa un altro grande regalo: l’ingresso gratuito nel regno della fantasia, dove supereroi e principesse daranno vita ad una serie di memorabili live show e tante nuove avventure assolutamente da non perdere con Cappuccetto Rosso e Pinocchio, gli esperimenti nel nuovo laboratorio di Frankenstein, l’incantevole ballo delle principesse della fiabe più belle per immergersi dal vivo nelle storie d’amore più romantiche. Info www.fantasticomondo.it.

Federfarma e Fondazione Veronesi a sostegno ricerca su tumori pediatrici

Federfarma e Fondazione Veronesi a sostegno ricerca su tumori pediatriciRoma, 9 mag. (askanews) – Dal 15 al 22 maggio 2023 si svolge la seconda edizione della campagna di raccolta fondi promossa da Federfarma nelle farmacie per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici denominata “Il Futuro è dei bambini” a sostegno di Gold for kids, il progetto di Fondazione Umberto Veronesi ideato nel 2014 per finanziare la ricerca scientifica d’eccellenza nel campo dell’oncologia pediatrica e promuovere una corretta informazione scientifica. Le farmacie esporranno la locandina della campagna per sensibilizzare i cittadini ad effettuare una donazione, semplicemente inquadrando il QR code che rimanda alla pagina web del Progetto, sulla quale si può direttamente fare un’offerta. La donazione tramite QR code sarà possibile fino al 31 agosto 2023. Inoltre, nelle farmacie che hanno scelto di essere maggiormente coinvolte nell’iniziativa, i cittadini potranno versare un importo minimo di 3 euro nel box salvadanaio posto sul banco della farmacia e ricevere un braccialetto in tessuto color oro sul quale è impresso il claim della campagna “Il futuro è dei bambini”. Quest’anno il ricavato della raccolta sarà destinato a supportare la piattaforma di ricerca e cura “PALM” (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin), una rete internazionale di istituti specializzati in campo oncoematologico coordinata dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. La piattaforma è dedicata allo studio e alla cura della leucemia mieloide acuta (LMA), un tumore del sangue molto aggressivo che in Italia colpisce circa 70 bambini ogni anno. La piattaforma “PALM” gestirà la prima sperimentazione clinica in Europa della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer e lo sviluppo di nuove metodiche diagnostiche per la leucemia mieloide acuta. È un progetto molto importante, che permetterà di mettere a punto terapie innovative per i bambini malati di leucemia mieloide acuta e contribuirà, già nell’immediato, a ottimizzare il trattamento dei bambini italiani con diagnosi di LMA e dei pazienti pediatrici dei Paesi europei che adottano il protocollo internazionale per la cura di questa malattia ematologica rara. “Da anni Fondazione è fortemente impegnata nel sostegno all’oncologia pediatrica, perché in questi anni sono stati fatti grandi passi avanti ma c’è ancora molto da fare”, dichiara Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi, sottolineando che “Federfarma e dunque le farmacie, grazie al loro ruolo di presidio sociosanitario sul territorio, rappresentano per Fondazione un alleato molto importante per garantire maggiori speranze di guarigione a bambini e adolescenti malati di tumore”. “Federfarma collabora con convinzione alla campagna promossa da Fondazione Umberto Veronesi, perché le farmacie credono fortemente nel valore della ricerca scientifica e i farmacisti, che ogni giorno si impegnano con professionalità a tutela della salute dei cittadini, hanno una naturale vocazione all’impegno sociale. Le farmacie sono capillarmente presenti su tutto il territorio e possono quindi sensibilizzare un gran numero di persone sull’importanza della ricerca per sperimentare cure sempre più efficaci contro i tumori pediatrici. Invito i cittadini ad essere generosi, per donare un futuro ai bambini affetti da tumore”, aggiunge il presidente nazionale Marco Cossolo.

Riforme, Conte: serve una commissione bicamerale ad hoc

Riforme, Conte: serve una commissione bicamerale ad hocRoma, 9 mag. (askanews) – Il Movimento 5 stelle ha portato all’incontro con il Governo sulle riforme istituzionali il suo favore per la costituzione di una commissione bicamerale dedicata al tema. “Siamo disponibili – ha spiegato il leader stellato Giuseppe Conte nelle dichiarazioni a Montecitorio al termine del faccia a faccia fra le due delegazioni – al dialogo in una commissione parlamentare costituita ad hoc e anzi raccomandiamo questo percorso; perché le commissioni Affari costituzionali sono già oberate di tantissimo lavoro, se si vuole discutere cum grano salis di questi temi, consentendo alle opposizioni di intervenire, è opportuno costituire una commissione che vi si possa dedicare”.

Da ENEA mappa 3D per calcolare potenziale del fotovoltaico in città

Da ENEA mappa 3D per calcolare potenziale del fotovoltaico in cittàRoma, 9 mag. (askanews) – I ricercatori del Centro ENEA di Portici (Napoli), in collaborazione con l’Università di Napoli Federico II, hanno messo a punto una mappa catastale tridimensionale ad alta risoluzione interrogabile con l’app map viewer per calcolare il potenziale di energia fotovoltaica installabile su tetti e ogni altra superficie urbana idonea.

“Si tratta di uno strumento GIS (Geographic information System) che consente di valutare in maniera accurata il potenziale di energia fotovoltaica producibile in città, tenendo conto di geometria degli edifici, aree verdi, inquinamento dell’aria e attività antropiche”, spiega Grazia Fattoruso, ricercatrice ENEA del Laboratorio Sviluppo applicazioni digitali fotovoltaiche e sensoristiche e responsabile del progetto. “Il suo utilizzo – prosegue – può supportare le amministrazioni locali e regionali nella pianificazione e nella gestione energetica basata sulle rinnovabili, nel raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica che vede le città protagoniste in iniziative per fronteggiare il problema della povertà energetica”. Questo “catasto solare” – si legge nella notizia pubblicata sull’ultimo numero in italiano del settimanale ENEAinform@ – è stato realizzato attraverso mappe 3D delle città che mettono in evidenza il verde urbano e la geometria degli edifici, identificando la reale “area tetto” disponibile per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Inoltre, ENEA ha messo a punto un metodo per valutare la riduzione della radiazione solare causata dall’inquinamento da polveri sottili, permettendo di calcolare l’effettiva radiazione solare disponibile, in considerazione anche dell’orientamento dei tetti, dell’ombreggiamento degli edifici e della vegetazione circostante.

Il catasto solare è stato già sperimentato a Portici, dove si è stimato che l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti potenzialmente idonei consentirebbe di produrre circa 500 GWh/anno. “Conoscendo il potenziale fotovoltaico dell’intera città e in particolare di ogni sua superfice utilizzabile, è possibile individuare le aree più idonee alla produzione di energia rinnovabile come pure quelle a maggior rischio di povertà energetica per fattori socio-economici, favorendo la nascita di comunità energetiche” conclude Fattoruso.

ENEA ha già proposto di mettere a sistema la formazione di comunità energetiche con strategie contro la povertà energetica per la mobilità sostenibile, utilizzando parte dell’energia rinnovabile da fotovoltaico prodotta su scala urbana dalle comunità, per ricaricare mezzi elettrici. Nell’ambito dei piani di sviluppo urbano, questo sistema GIS può anche supportare lo sviluppo dell’iniziativa New European Bauhaus, lanciata nel 2021 dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per coniugare la lotta al cambiamento climatico con design e arte.

Caro voli, Schifani: farò la guerra per difendere i siciliani

Caro voli, Schifani: farò la guerra per difendere i sicilianiPalermo, 9 mag. (askanews) – “Nessuna guerra dei cieli, ma sono pronto a fare la mia guerra a tutela dei siciliani qualora dovessero essere calpestati i loro diritti”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine della conferenza stampa convocata a Palermo per presentare Aeroitalia, la compagnia individuata dalla Regione per contrastare il caro-biglietti aerei.

“Ribadisco la mia disponibilità a incontrare Ryanair, perché ho toccato con mano come abbia ridotto i prezzi, – ha sottolineato Schifani – ma il ricorso all’Antitrust resta in piedi. Voglio tutelare i siciliani, sono soddisfatto per come stanno andando le cose, ma spero che la situazione vada sempre a migliorare, non si possono pagare certe cifre per venire in Sicilia”.

Porta (Pd) in Argentina incontra sindacati del settore energetico

Porta (Pd) in Argentina incontra sindacati del settore energeticoRoma, 9 mag. (askanews) – In Argentina per incontri di carattere politico e istituzionale, il deputato del Partito Democratico italiano, Fabio Porta, ha incontrato a Buenos Aires il segretario generale della Federazione dei lavoratori del settore energetico (FATLyF), Guillermo Moser.

Nel corso dell’incontro si è parlato della situazione politica italiana e argentina e soprattutto delle principali questioni legate al mondo del lavoro, con particolare riferimento al settore energetico. A questo proposito Moser e Porta hanno espresso la loro preoccupazione sui ripetuti disservizi che hanno riguardato negli ultimi anni la rete elettrica gestita da Edesur, di proprietà di ENEL e responsabile per la distribuzione dell’elettricità in quasi metà della grande Buenos Aires, nella zona sud e sud-ovest.

Il parlamentare eletto nella circoscrizione estero, ripartizione America meridionale ha preannunciato iniziative parlamentari in tal senso, considerando che nella zona interessata vive la maggior parte della comunità italiana dell’Argentina. All’incontro erano presenti il coordinatore USEF Argentina e candidato del Pd alle ultime elezioni Salvatore Finocchiaro, il Segretario nazionale Lauro Joè Paz, il responsabile per le relazioni internazionali di FATLyF Marcelo Vecellio e del sindacato di Rosario Nestor Salvatierra.

Bardi: Giro d’Italia grande successo promozionale per la Basilicata

Bardi: Giro d’Italia grande successo promozionale per la BasilicataRoma, 9 mag. (askanews) – “Come era ampiamente prevedibile, per il grande e immutato fascino attrattivo e l’entusiasmo che il Giro d’Italia esercita sulla gente al suo passaggio, la Basilicata con le meraviglie paesaggistiche, storiche e culturali del suo territorio è stata protagonista e al centro dell’attenzione mediatica nazionale ed internazionale per ben due giorni”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, salutando, con un ‘arrivederci’, la carovana del Giro d’Italia che dopo la tappa di ieri con arrivo a Melfi, è ripartita questa mattina da Venosa per raggiungere, nel pomeriggio, Lago Laceno in Campania.

“La partecipazione dei lucani, sul percorso della carovana rosa e dei campioni del ciclismo è stata numerosa, entusiasmante, calorosa. Con una presenza popolare, intergenerazionale, diffusa e coinvolgente che solo il grande ciclismo, questo magnifico sport che unisce l’Italia, sa offrire. Sono perciò molto soddisfatto e contento per come siamo riusciti ad accogliere per il secondo anno consecutivo, grazie a uno straordinario sforzo organizzativo collegiale e collaborativo di Regione, Prefettura di Potenza, Anas, Provincia, Comuni, e con il supporto operativo dell’Apt, il Giro d’Italia”, ha aggiunto. “La Basilicata ha centrato l’obiettivo di entrare nelle case degli italiani e del mondo intero proponendosi, sempre più, come meta unica e speciale per il turismo internazionale. A cominciare da quello sempre più numeroso legato all’amore per la bicicletta, su cui la Regione sta investendo, puntando con forti finanziamenti a sostegno di progetti per la realizzazione di una rete suggestiva di ciclovie e percorsi cicloturistici diffusi su tutto il vasto territorio regionale: nelle aree marine, montane e collinari”, ha detto ancora Bardi.

“Sono convinto che il ciclismo e gli altri sport, sia amatoriali che agonistici, anche a livello internazionale, come dimostrano in questi giorni il Giro d’Italia e il GP della Basilicata del Mondiale di motonautica Xcat che si è svolto a Marina di Pisticci dal 5 al 7 maggio, possano diventare un altro formidabile tassello di conoscenza, promozione e attrazione, e perciò volano per lo sviluppo sostenibile dell’intera Basilicata. Per raggiungere questi obiettivi la Regione ha le idee chiare e svilupperà la sua azione, la sua programmazione, le sue relazioni affinchè importanti e prestigiosi eventi sportivi nazionali ed internazionali, a cominciare naturalmente dal Giro d’Italia, scelgano con piacere e convinzione la nostra magnifica e accogliente regione per lo svolgimento delle loro future manifestazioni”, ha concluso.