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Serie e film tv, novanta buyers a Spoleto per Screenings Rai Com 2025

Serie e film tv, novanta buyers a Spoleto per Screenings Rai Com 2025Roma, 3 apr. (askanews) – Tv e piattaforme di tutto il mondo a Spoleto per la presentazione del catalogo estero 2025 della Rai. Dall’8 all’11 aprile oltre novanta buyers delle televisioni e delle piattaforme digitali internazionali prenderanno parte agli Screenings di Rai Com, per scoprire tutte le novità della produzione in cui è impegnato il Servizio Pubblico: le serie e i Tv movie, i documentari e i grandi eventi della musica e dell’arte, i programmi per ragazzi.


Tra le fiction della Rai più famose che saranno proposte, e per le quali si attendono alcuni degli attori protagonisti, ci sono “I Bastardi di Pizzofalcone” con Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini, “Imma Tataranni” con Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, “Stucky” con Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova, “Mina Settembre” con Serena Rossi e Giuseppe Zeno, “Le indagini di Lolita Lobosco” con Luisa Ranieri, “Gerri” con Giulio Beranek. Nel corso dei quattro giorni i buyers potranno conoscere la creatività e la qualità del prodotto made in Italy, sempre più apprezzato sul mercato estero. Con 4.000 titoli, oltre 600 film da catalogo, 700 film classici e oltre 8.000 ore di prodotto televisivo, Rai Com è uno dei maggiori fornitori globali di contenuti per i broadcaster e le aziende di distribuzione.


A ospitare l’evento, il Complesso Monumentale San Nicolò (via Gregorio Elladio, 10). Gli Screenings di Rai Com sono realizzati in collaborazione con la Regione Umbria e con il supporto organizzativo del Comune di Spoleto.

”Acqua che scorre” anticipa l’album di inediti di Niccolò Fabi

”Acqua che scorre” anticipa l’album di inediti di Niccolò FabiMilano, 3 apr. (askanews) – È ora disponibile in digitale e in streaming, “Acqua che scorre”, prima anticipazione del nuovo disco di inediti di Niccolò Fabi, “Libertà negli occhi”, in uscita il 16 maggio solo in formato CD+BOOK e Vinile, e già disponibile in pre-order.


Un racconto sonoro di 5 minuti e 40 secondi, accompagnato da immagini suggestive, del luogo in cui il disco è stato realizzato, e da una performance della pattinatrice Adele Antonelli realizzata per l’occasione sul Lago dei Caprioli. Il video, con la regia di Niccolò Fabi, è disponibile a questo link: https://youtu.be/y6t-EqZs-QQ. Hanno suonato insieme a Niccolò, Roberto Angelini, Alberto Bianco, Filippo Cornaglia, Emma Nolde e Cesare Augusto Giorgini. L’arrangiamento orchestrale e la direzione d’orchestra del brano sono a cura di Enrico Melozzi; ha suonato l’Orchestra Notturna Clandestina (Roma).


“Libertà negli occhi”, in uscita per BMG è il decimo album di inediti della carriera del cantautore, e sarà disponibile negli store fisici e online in due esclusive versioni, entrambe in edizione limitata e numerata; la versione in formato vinile e la versione in formato CD+BOOK (quest’ultima accompagnata da un libretto di 56 pagine), conteranno oltre ai testi delle canzoni, uno scritto inedito a firma del cantautore e una serie di fotografie che raccontano e trasportano nell’atmosfera intima della baita in cui il disco è stato registrato e prodotto. Chiunque acquisterà il disco in formato fisico – CD o VINILE – avrà la possibilità tramite QrCode di scaricare la versione digitale dell’album, che sarà disponibile su tutte le piattaforme streaming solo a partire dal 13 giugno.


Il nuovo album di Niccolò Fabi si compone di 9 nuove canzoni, scritte tra Roma e il Lago dei Caprioli di Pellizzano (TN). Da sempre molto legato al Trentino Alto Adige e alle sue montagne, Niccolò ha scelto il Lago dei Caprioli (località Fazzon, val di Sole) come luogo in cui vestire le sue canzoni e giocare a sperimentare insieme ai 6 compagni di viaggio che ha voluto al suo fianco per la realizzazione di questo nuovo progetto: Roberto Angelini, cantautore e suo ventennale compagno di musica; il cantautore Alberto Bianco e il batterista Filippo Cornaglia, con cui condivide il palco e collabora da quasi 10 anni; Emma Nolde, nuova perla del cantautorato italiano; Cesare Augusto Giorgini, cantautore e producer conosciuto grazie all’esperienza presso Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini; e Riccardo Parravicini, sound engineer a cui si accompagna da più di 15 anni. “Libertà negli occhi” è il risultato di una vera e propria residenza artistica. Un modo antico, ma abbastanza inusuale di questi tempi, di pensare alla creazione di un disco; trascorrendo 10 giorni in un luogo sperduto tra le montagne, di fronte ad un lago ghiacciato circondato dalla neve, e trasformando un grande sala, tutta in legno con una vetrata immensa, in uno studio di registrazione con un universo di strumenti con cui sperimentare e divertirsi creando e suonando insieme.


«Libertà è anche un modo di guardare le cose e indirizzare la propria esistenza. Parafrasando quello che pensano i motociclisti prima di entrare in curva, la vita va dove va il tuo sguardo». Qui la tracklist di “Libertà negli occhi”: Alba, L’amore capita, Acqua che scorre, Nessuna battaglia, Casa di gemma, Chi mi conosce meglio di te, Custodi del fuoco, Libertà negli occhi e Al cuore gentile. Ad ottobre Niccolò Fabi presenterà i brani del nuovo album e le canzoni del suo repertorio nella tournée teatrale “Libertà negli occhi Tour 2025”, organizzata e prodotta da Magellano Concerti. Alle date già annunciate, si sono aggiunte una seconda data a Milano (il 12 ottobre) e una data a Trento (19 ottobre).

La Bce: i dazi causano perdita di ricchezza per tutte le parti coinvolte

La Bce: i dazi causano perdita di ricchezza per tutte le parti coinvolteRoma, 3 apr. (askanews) – I dazi alle importazioni decisi dagli Stati Uniti avranno effetti “chiaramente negativi per l’attività economica”, mentre le loro ricadute sull’inflazione rischiano di essere più ambivalenti. E’ l’analisi su cui si sono ritrovati i banchi centrali dell’area euro, al Consiglio direttivo della Bce di inizio marzo, i cui verbali sono stati pubblicati oggi dall’istituzione monetaria.


Per l’inflazione “un effetto rialzista di breve termine, parzialmente sostenuto dai tassi di cambio, potrebbe essere ampiamente controbilanciato dalle pressioni al ripasso sui prezzi dovute al calo della domanda, specialmente sul medio termine”, recita il documento. È difficile determinare in anticipo quale sarà l’effetto finale di queste misure protezionistiche, dato che dipenderà sia dalla durata, che dalla portata delle stesse che dalle rappresaglie dei Paesi bersaglio.


“Più in generale – aggiungono i verbali del Consiglio Bce – un dazio può essere visto come una tassa sulla produzione e sul consumo, che coinvolge anche un trasferimento di ricchezza dai privati al settore pubblico. In questo ambito è stato sottolineato che i dazi generano perdita di ricchezza per tutte le parti coinvolte”.

Dazi, Bce: causano perdita ricchezza per tutte le parti coinvolte

Dazi, Bce: causano perdita ricchezza per tutte le parti coinvolteRoma, 3 apr. (askanews) – I dazi alle importazioni decisi dagli Stati Uniti avranno effetti “chiaramente negativi per l’attività economica”, mentre le loro ricadute sull’inflazione rischiano di essere più ambivalenti. E’ l’analisi su cui si sono ritrovati i banchi centrali dell’area euro, al Consiglio direttivo della Bce di inizio marzo, i cui verbali sono stati pubblicati oggi dall’istituzione monetaria.


Per l’inflazione “un effetto rialzista di breve termine, parzialmente sostenuto dai tassi di cambio, potrebbe essere ampiamente controbilanciato dalle pressioni al ripasso sui prezzi dovute al calo della domanda, specialmente sul medio termine”, recita il documento. È difficile determinare in anticipo quale sarà l’effetto finale di queste misure protezionistiche, dato che dipenderà sia dalla durata, che dalla portata delle stesse che dalle rappresaglie dei Paesi bersaglio.


“Più in generale – aggiungono i verbali del Consiglio Bce – un dazio può essere visto come una tassa sulla produzione e sul consumo, che coinvolge anche un trasferimento di ricchezza dai privati al settore pubblico. In questo ambito è stato sottolineato che i dazi generano perdita di ricchezza per tutte le parti coinvolte”.

Bce, al prossimo Consiglio sul tavolo sia taglio sia pausa su tassi

Bce, al prossimo Consiglio sul tavolo sia taglio sia pausa su tassiRoma, 3 apr. (askanews) – Al Consiglio direttivo della Bce di marzo scorso, i banchieri centrali hanno concordato che fosse “importante” che i cambiamenti operati alla comunicazione dell’istituzione “non andassero interpretati come un segnale in qualunque direzione per la riunione di aprile, mentre sul tavolo ci sono sia l’ipotesi di un taglio che di una pausa (sui tassi di di interesse) in base a quelli che saranno i dati”. Lo riportano i verbali della riunione, che si è svolta il 5 e il 6 marzo, pubblicati oggi dalla Bce.


Il riferimento è alla modifica di una ptrte chiave della comunicazione del Consiglio, in cui ora si afferma che con i tagli già operati ai tassi la politica monetaria “diviene sensibilmente meno restrittiva”, laddove in precedenza era giudicata “restrittiva”. La prossima riunione monetaria del Consiglio Bce si terrà il 16 e 17 aprile. Secondo il documento buona parte delle discussioni ha circondato i possibili effetti dei dazi commerciali Usa per l’area euro. Generalmente, secondo i banchieri centrali avranno effetti deprimenti sulla crescita mentre sull’inflazione la dinamica è più incerta, perché potrebbero avere ricadute con natura bivalente, sia al rialzo che al ribasso sui prezzi.

I dazi di Trump, Meloni annulla gli impegni. Al lavoro sulle azioni da intraprendere

I dazi di Trump, Meloni annulla gli impegni. Al lavoro sulle azioni da intraprendereRoma, 3 apr. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annullato gli impegni previsti oggi in agenda. Questo, secondo quanto si apprende, per “poter concentrare la propria attività sulle azioni da intraprendere in seguito all’introduzione di nuovi dazi da parte del governo degli Stati Uniti”. Meloni, in particolare, ha convocato un vertice a Palazzo Chigi, per discutere del tema dei dazi Alla riunione, secondo quanto si apprende, partecipano i vice premier Matteo Salvini e Antonio Tajani, quest’ultimo in video-collegamento da Bruxelles, i ministri dell’Economia Giancarlo Giorgetti, degli Affari europei Tommaso Foti, dell’Agricoltura e sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso.


 

Dazi, Schlein: Meloni si svegli, scegliere l’Ue e reagire uniti

Dazi, Schlein: Meloni si svegli, scegliere l’Ue e reagire unitiRoma, 3 apr. (askanews) – “I dazi di Trump sono una mazzata per le imprese e i lavoratori italiani che faranno perdere all’Italia miliardi di euro e decine di migliaia di posti di lavoro. I danni saranno enormi, sia per i Paesi colpiti (l’Italia, che con gli USA ha registrato nel 2024 un surplus commerciale di 39 miliardi, il secondo in Europa dopo la Germania) che per gli Stati Uniti. È incredibile come il governo sia rimasto fermo, senza fare niente, si sapeva da mesi che questo giorno sarebbe arrivato. Ma Giorgia Meloni ha usato il condizionale fino a ieri per non urtare l’amico Donald e fa arrivare l’Italia impreparata a questo disastro. Adesso basta, il governo deve svegliarsi e scegliere di stare dalla parte dell’Europa. Bisogna reagire uniti come Unione Europea in maniera mirata e proporzionata, e costringere Trump a negoziare con una voce unica europea e tenendo la schiena dritta per scongiurare una guerra commerciale senza limiti e evitare la delocalizzazione di produzioni manifatturiere dall’Europa e dall’Italia verso gli USA.” Così la segretaria del Pd Elly Schlein.

L’Assemblea Sinodale boccia il testo. Tra i nodi il ruolo delle donne e le “situazioni affettive particolari”

L’Assemblea Sinodale boccia il testo. Tra i nodi il ruolo delle donne e le “situazioni affettive particolari”Città del Vaticano, 3 apr. (askanews) – “L’Assemblea di martedì mattina e le moltissime proposte di emendamento avanzate dai 28 gruppi richiedono un ripensamento globale del testo e non solo l’aggiustamento di alcune sue parti”. In questo passaggio dell’intervento di mons. Erio Castellucci, Presidente del Comitato Nazionale del Cammino sinodale è contenuto il risultato finale dei lavori del Sinodo delle Chiese italiane che si sta concludendo in Vaticano in queste ore.


Una assise di base, che ha coinvolto le strutture ecclesiali italiane sin dalle parrocchie e, quindi, dalle diverse diocesi, movimentata e certamente viva ma dall’esito non facilmente prevedibile, con una sostanziale bocciatura del testo finale. Lo stesso Castellucci ha ammesso che l’assise “è stata definita da alcuni un’Assemblea ‘ribelle’, ma è stata piuttosto un’Assemblea viva: critica, leale, appassionata per la Chiesa e la sua missione”. I gruppi in queste due mezze giornate di lavori sinodali, è stato ricordato, “hanno lavorato molto bene, intensamente e creativamente, ritrovando nel testo talvolta anche ricchezze che non emergevano ad una prima lettura, e hanno integrato e corretto il testo; che tuttavia non si presenta ancora maturo”.


Sempre mons. Castellucci, sintetizzando il senso dei lavori di questi giorni in Vaticano ha voluto sottolineare che “si è ribadito che la Chiesa non è composta da guide che ignorano il ‘sentire’ del popolo di Dio, tirando dritto come se avessero sempre ragione – cosa purtroppo molto diffusa oggi nelle tendenze sovraniste e dittatoriali – ma è composta da guide chiamate a discernere la presenza e l’azione dello Spirito nel Popolo di Dio, del quale fanno parte. Si cresce insieme, ciascuno secondo i propri doni e le proprie responsabilità. Il testo proposto di fatto è apparso inadeguato”. Tra i punti più dibattuti vi sono stati quelli sullo stile e le modalità di “accompagnamento delle persone in situazioni affettive particolari” e sulla “responsabilità ecclesiale e pastorale delle donne”. L’Assemblea, in una mozione finale, ha quindi fissato “un nuovo appuntamento per la votazione del Documento contenente le ‘Proposizioni’ per sabato 25 ottobre, in occasione del Giubileo delle équipe sinodali e degli Organismi di partecipazione”.

Tv, su TimVision la sesta e ultima stagione di “The Handmaid’s Tale”

Tv, su TimVision la sesta e ultima stagione di “The Handmaid’s Tale”Roma, 3 apr. (askanews) – “The Handmaid’s Tale”, la serie vincitrice di numerosi Emmy Awards e Golden Globe, torna su TimVision, in contemporanea con gli Stati Uniti e in esclusiva per l’Italia. La sesta e ultima stagione sarà disponibile dall’8 aprile con i primi tre episodi e proseguirà con un nuovo appuntamento ogni settimana, fino al 27 maggio per il finale di serie.


Basata sull’omonimo romanzo di Margaret Atwood, fin dalla prima stagione nel 2017 in anteprima esclusiva su TimVision, la serie si è imposta nel panorama televisivo, grazie alla sua potenza narrativa, che coniuga il genere distopico con forti elementi legati all’attualità, espressa anche dal valore iconico degli abiti delle ancelle come simbolo di rivolta. Nell’ultima stagione di “The Handmaid’s Tale”, lo spirito indomito e la determinazione di June la riportano a lottare per sconfiggere Gilead. Luke e Moira si uniscono alla resistenza. Serena cerca di far ravvedere Gilead mentre il comandante Lawrence e zia Lydia fanno i conti con ciò che hanno fatto e Nick affronta difficili prove di carattere. Questo capitolo finale del viaggio di June sottolinea l’importanza della speranza, del coraggio, della solidarietà e della resilienza nella ricerca della giustizia e della libertà.


Il cast della sesta stagione vede Elisabeth Moss, Yvonne Strahovski, Bradley Whitford, Max Minghella, Ann Dowd, O.T. Fagbenle, Samira Wiley, Madeline Brewer, Amanda Brugel, Sam Jaeger, Ever Carradine e Josh Charles.

Neffa esce col nuovo singolo Canerandagio feat. Izi

Neffa esce col nuovo singolo Canerandagio feat. IziMilano, 3 apr. (askanews) – Dopo l’annuncio di Canerandagio Parte 1, il nuovo album in uscita il 18 aprile, e la pubblicazione di Littlefunkyintro, che ha scatenato l’entusiasmo dei fan in attesa del nuovo capitolo di Neffa, il pioniere dell’hip hop e del soul italiano annuncia la release di Canerandagio feat. Izi, il brano in uscita domani su tutte le piattaforme digitali per Numero Uno (Sony Music).


Canerandagio è la title track dell’album, un viaggio sonoro psichedelico in cui la musica guida un processo creativo spontaneo e imprevedibile. Per questa traccia, Neffa ha scelto di collaborare con Izi, apprezzandone l’attitudine mistica e il timbro unico, ideali per aggiungere una nuova profondità al sound. Il risultato è un pezzo intenso e viscerale, capace di trasportare l’ascoltatore in una dimensione inedita Quando ho scritto Canerandagio, mi sentivo come in un viaggio psichedelico: non ero io a decidere la direzione, ma c’era un magnetismo che mi guidava. Non riuscivo a capire se le frasi che scrivevo si trasformassero in immagini, o se stessi vedendo immagini che raccontavo con le parole, ma tutto è uscito in modo molto naturale. Quando ho iniziato a lavorare sul brano mi è subito venuto in mente di chiamare Izi. Diego è un professionista che cura i piccoli dettagli del suono in modo maniacale e meticoloso, lo stimo molto per la sua competenza. Lavorare insieme su questo pezzo ci ha unito tanto, e questo è solo l’inizio delle cose che mi auguro di fare con lui – NEFFA


La collaborazione con Izi si aggiunge alle altre presenti nel nuovo album – già disponibile in presave e in preorder – frutto della sinergia con alcuni dei migliori artisti della scena musicale rap e pop italiana. Un’altra collaborazione già annunciata nei giorni scorsi è quella con Frah Quintale sulle note di Perdersi&ritorno. I nuovi brani di Canerandagio Parte 1 verranno presentati dal vivo il 5 novembre all’Unipol Forum di Milano in occasione di Universo Neffa, un evento imperdibile – prodotto da Vivo Concerti – in cui l’artista ripercorrerà la sua carriera e salirà sul palco con un live emozionante, pronto a sorprendere e conquistare il pubblico.


I biglietti per Universo Neffa sono disponibili in prevendita su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei comunicati ufficiali.