Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Calcio, Fabio Paratici sarà il nuovo ds del Milan

Calcio, Fabio Paratici sarà il nuovo ds del MilanRoma, 2 apr. (askanews) – Fabio Paratici sarà il nuovo direttore sportivo del Milan: lo riferisce Sky Sport secondo cui il club rossonero e l’ex dirigente di Juventus e Tottenham avrebbero raggiunto un accordo verbale. Avrebbe avuto quindi esito positivo il vertice tra Paratici e l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, andato in scena nella giornata di martedì a Londra. La decisione, insomma, è presa ma per l’annuncio ufficiale ci vorrà ancora parecchio tempo. Sempre secondo Sky, rimangono da definire gli accordi legali per i contratti e le relative pratiche burocratiche compreso l’inserimento di eventuali clausole. Attualmente Paratici sta scontando una squalifica di 30 mesi inflittagli nell’ambito del processo sportivo contro la Juventus per il caso plusvalenze. La sospensione scadrà il 20 prossimo 20 luglio.

Rocco Hunt, esce il 25 aprile il nuovo album “Ragazzo di giù”

Rocco Hunt, esce il 25 aprile il nuovo album “Ragazzo di giù”Roma, 2 apr. (askanews) – Rocco Hunt torna sulla scena discografica con “Ragazzo di giù” (Epic Records / Sony Music Italy) in uscita il 25 aprile e da oggi in preorder nei formati cd, cd autografato, vinile marmorizzato, vinile marmorizzato autografato e vinile trasparente (https://epic.lnk.to/ragazzodigiu).


Un album tra realismo del rap urbano ed estetica sonora moderna. Nei nuovi brani, tra cui “Mille vote ancora” presentato al Festival di Sanremo 2025, si alternano liriche crude e autentiche a pezzi più melodici e riflessivi, i cui testi esplorano temi centrali per l’artista: la vita nei quartieri popolari, il riscatto personale, l’amore, il senso di appartenenza e le ambizioni di chi cresce in un contesto spesso marginalizzato. Rocco coniuga il racconto della realtà sociale del Sud Italia con una scrittura diretta, capace di parlare a diverse generazioni. Tra italiano e napoletano, l’uso della lingua napoletana non è solo una scelta stilistica, ma un atto identitario che rafforza la potenza evocativa delle sue canzoni, rendendole immediatamente riconoscibili e autentiche.


Rocco Hunt, nato il 21 novembre 1994 a Salerno, è oggi una voce affermata del panorama musicale Italiano. I suoi oltre 40 dischi di platino collezionati tra Italia, Spagna e Francia dove ha raggiunto anche un disco di Diamante, le sue molteplici collaborazioni con artisti italiani e internazionali, i suoi 3 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e un repertorio che vanta oltre 2.5 miliardi di stream totali lo rendono uno degli artisti italiani più apprezzati nel panorama musicale italiano e non solo.

Mostre, “Muta Poesia”: omaggio di Andrea Chisesi a Leonardo da Vinci

Mostre, “Muta Poesia”: omaggio di Andrea Chisesi a Leonardo da VinciRoma, 2 apr. (askanews) – In occasione della Brera Design Week di Milano, l’artista Andrea Chisesi presenta “Muta Poesia”, una collezione di opere che rende omaggio a Leonardo da Vinci attraverso le sue “Fusioni”. La mostra inaugura il 7 aprile 2025 in anteprima esclusiva presso la Andrea Chisesi Art Gallery di Milano, in via Marsala 1 (angolo via Solferino), e sarà visitabile fino al 5 maggio. Muta Poesia prende il nome dalla celebre definizione leonardesca “La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca”.


Essa si configura come un dialogo profondo tra il linguaggio visivo rinascimentale e l’estetica contemporanea. Le opere più iconiche di Leonardo, come “La Gioconda” e “Il Cenacolo”, vengono rilette attraverso il linguaggio visivo di Chisesi, trasformandosi in esperienze nuove e coinvolgenti. Non un semplice omaggio al passato, ma una rilettura che dialoga con la sensibilità del presente, offrendo agli spettatori spunti inediti di riflessione. Andrea Chisesi è uno dei pochi artisti italiani contemporanei ad avere tre gallerie personali permanenti, rispettivamente a Siracusa (Ortigia), Pietrasanta e a Milano. Proprio nell’atelier lombardo sono state allestite quattro sale, due delle quali dedicate a Leonardo, una terza dedicata ai Fuochi d’artificio e la quarta ai suoi disegni.


“Non è solo un omaggio al genio di Leonardo, ma una riflessione sulla capacità dell’arte di attraversare il tempo e parlare a ogni epoca”, spiega Chisesi. L’allestimento milanese conduce il visitatore in un percorso immersivo dove il passato e il presente si intrecciano in una narrazione visiva potente e poetica, capace di risvegliare emozioni e interrogativi sull’eredità culturale e sulla trasformazione dell’immagine nell’era contemporanea.


La tecnica di Chisesi, definita “Fusione”, è stata inventata dall’artista nel 2004 e nasce dal desiderio di unire fotografia e pittura in un unico gesto creativo. Affissioni strappate dai muri, segnate dal tempo, si fondono con immagini e colori, dando vita a opere cariche di tensione emotiva e simbolica. Un processo che trasforma la superficie pittorica in un palinsesto di memorie urbane e rimandi iconici. Chisesi, ha iniziato la sua carriera come fotografo, ha ritratto nel suo studio e sui set cinematografici personalità del calibro di Harvey Keitel, Robbie Williams, Ken Follett, Steven Tyler e molti altri. Questo background, profondamente radicato nel mondo dell’immagine, ha contribuito a forgiare la sua visione artistica e la sua sensibilità per la composizione, la luce e la narrazione visiva. Tra i tantissimi estimatori di Chisesi c’è anche lo sceicco del Qatar che dopo aver visitato l’atelier di Ortigia ha deciso di includere alcune opere dell’artista nella propria collezione privata.

Dazi, Tajani: è ultima ratio ma se dobbiamo reagire reagiremo

Dazi, Tajani: è ultima ratio ma se dobbiamo reagire reagiremoRoma, 2 apr. (askanews) – Sui dazi da parte Usa “mi pare saggia l’idea di dire ‘noi non siamo in guerra’, però se se dobbiamo reagire allora reagiremo, è l’ultima ratio, però viene da loro la decisione di fare un’offensiva sui dazi, noi non vogliamo fare nessuna guerra commerciale, però se dobbiamo difenderci ci difenderemo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani conversando nel ‘transatlantico’ della Camera coi giornalisti al termine del Question Time.


“Ripeto – ha sottolineato Tajani -, è l’ultima soluzione, vediamo quali saranno le scelte” dell’amministrazione Usa “e poi studieremo, sono stati fatti tanti studi, ma non sappiamo ancora quale sarà la decisione americana”. “Prima di reagire in qualsiasi modo – ha spiegato il ministro parlando della tempistica di un’eventuale reazione europea – bisogna sapere cosa vogliono fare gli americani. Una volta capito cosa vogliono fare si valuterà l’impatto, si parlerà con gli americani, e si valuterà contemporaneamente, con tempi non biblici, una eventuale scelta di reazione che sia intelligente e non controproducente”.

Cinema, a Napoli si gira “Je so’ pazzo”, film su Pino Daniele

Cinema, a Napoli si gira “Je so’ pazzo”, film su Pino DanieleRoma, 2 apr. (askanews) – Sono iniziate il 31 marzo a Napoli le riprese di “Je so’ pazzo”, il film che porterà sul grande schermo la vita e la musica di Pino Daniele. A interpretare il celebre cantautore sarà Massimiliano Caiazzo, uno dei talenti più promettenti della nuova scena attoriale italiana, già apprezzato dal grande pubblico per “Storia della mia famiglia”, “Uonderbois” e il fenomeno “Mare Fuori”.


“Sto lavorando sodo, a testa bassa e con immenso amore. Darò tutto me stesso – ha dichiarato Caiazzo, entusiasta all’idea di rendere omaggio a una leggenda della musica, che ha segnato intere generazioni. La regia è di Nicola Prosatore, che torna dietro la macchina da presa dopo il successo del suo acclamato esordio “Piano Piano” presentato al 75esimo Locarno Film Festival.


“Je so’ pazzo” si preannuncia come un racconto vibrante e intimo, capace di restituire le luci e le ombre di un’anima ribelle: quella di Pino Daniele. Un viaggio cinematografico che ripercorre gli anni difficili nei vicoli di Napoli, fino al trionfo artistico che lo ha reso una leggenda. Il film è liberamente tratto dal libro “Pino Daniele. Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce” di Alessandro Daniele. Prodotto da Filippo Valsecchi, Je so’ pazzo è una produzione Tartare Film e Camfilm con Rai Cinema. L’opera è realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo, e per ridurre l’impatto ambientale della produzione, Camfilm ha adottato il protocollo GREEN FILM, con l’obiettivo di ottenere la certificazione di sostenibilità ambientale prevista per le opere audiovisive. Le riprese si svolgeranno nell’arco di sette settimane tra Napoli e dintorni.

Tv, in arrivo la seconda stagione della serie animata “Team Jay”

Tv, in arrivo la seconda stagione della serie animata “Team Jay”Roma, 2 apr. (askanews) – Dal 7 aprile arriva la seconda stagione di “Team Jay”, la serie animata che porta sullo schermo il mondo dello sport attraverso gli occhi dei più piccoli, con le avventure della simpatica zebra mascotte ufficiale della Juventus.


Sarà in onda in esclusiva su NickJr (Sky 603) e su Nickelodeon (Sky 605), i brand di Paramount dedicati a bambini e ragazzi, dal lunedì al venerdì, con quattro appuntamenti quotidiani alle 9:20, 11:00, 13:00 e 15:10. Stessa impostazione anche su NickJr (Sky 603), la programmazione quotidiana prevede quattro episodi al giorno alle 7:15, 16:00, 17:00 e 19:00. In “Team Jay”, la zebra juventina è affiancata da un gruppo di amici inseparabili: l’astuto Matteo, la talentuosa calciatrice Cami, lo scoiattolo rosso Wushu e il simpatico criceto Duke. Insieme vivranno incredibili avventure imparando l’importanza dell’amicizia, del rispetto e del gioco di squadra per affrontare ogni sfida e superare i nemici che troveranno sul loro cammino.


Con “Team Jay”, Juventus e Nickelodeon condividono l’obiettivo di insegnare alle nuove generazioni i valori fondamentali dello sport: il rispetto delle regole, il gioco di squadra, la capacità di vincere con umiltà e di accettare la sconfitta con coraggio. Inoltre, dal 7 aprile, i più piccoli potranno rivivere le origini di Jay e del suo team con la prima stagione di “Team Jay” in onda su Super!, canale 47 del digitale terrestre e tivùsat e sul canale 625 di Sky, dal lunedì al venerdì alle 10:15. Un’occasione perfetta per conoscere (o riscoprire) le prime imprese della zebra juventina e dei suoi inseparabili amici.


I piccoli tifosi bianconeri conoscono già Jay, la simpatica zebra che dal 2015 anima le partite all’Allianz Stadium regalando entusiasmo e divertimento a tutte le famiglie. Ora, Jay è pronta a entrare nelle case di tutti i bambini italiani con una serie che unisce sport, amicizia e tanto divertimento.

”Preghiera del non credente”, il nuovo libro di Vittorino Andreoli

”Preghiera del non credente”, il nuovo libro di Vittorino AndreoliRoma, 2 apr. (askanews) – TS Edizioni pubblica, anche in formato e-book, Preghiera del non credente, di Vittorino Andreoli, psichiatra di fama internazionale, editorialista e scrittore. Il testo non è facilmente riducibile a un genere convenzionale. A volte sembra una poesia ma è un canto razionale, in altre occasioni il lettore ha l’idea di essere di fronte a un monologo ma, in realtà, è un dialogo. Il testo appare quindi un confronto fra l’uomo e Dio ma presto sembrano materializzarsi i due veri protagonisti, il cuore e la mente di un uomo brillante che si sente chiamato a spiegare l’inspiegabile, la meta che attende tutti, e proprio in quell’occasione ci si rende conto che i veri protagonisti sono l’idea di uomo e l’idea di Dio.


Scrive Andreoli nell’introibo: “È bellissimo pensare di poter avere una esperienza diretta di Dio. Io lo cerco da tempo ma non è ancora tempo; io so che a lui piace incontrare, relazionarsi direttamente con le sue creature. La maniera migliore per occupare l’attesa è la preghiera. La preghiera del non credente. Esprime il bisogno del divino che c’è dentro l’umano”. In un dialogo diretto e appassionato con Dio, Vittorino Andreoli evoca le domande più profonde dell’animo umano, interrogandosi sul bisogno di trascendenza e sul rapporto con il divino di una società spesso segnata dal dubbio e dalla perdita della fede. È un’invocazione intima, toccante, che ha avuto una lunga gestazione nella scrittura. Andreoli esplora il tema universale della preghiera, non soltanto come atto religioso, ma anche come momento interiore di chi cerca un significato alla propria esistenza, anche senza la certezza di Dio.


A tratti – come nella biblica lotta di Giacobbe con l’angelo – il colloquio si trasforma in un confronto quasi sfrontato in cui Dio stesso, provocato, prende la parola. Si apre così un ventaglio di paradossi: la fragilità, che è la vera grandezza della persona umana, perché ci avvicina e affratella tutti; la fede, che ha bisogno di trovare una dimensione spirituale, talvolta oltre i confini della religione; la bellezza della Creazione e il mistero del male. La Preghiera del non credente diventa così un modo per dare voce alle tante persone che cercano, che non credono ma vorrebbero credere, che credevano e non credono più. E in questa voce risuona una sincera speranza: “Signore, non ti conosco ma ti penso, non so se esisti ma ti cerco, e giungo a desiderare che tu ci sia”. Per arrivare a comprendere che, in fondo, solo l’amore conta e solo se avremo davvero amato, potremo vivere veramente.

Bce, primo aumento da 2 anni per tassi su nuovi mutui eurozona

Bce, primo aumento da 2 anni per tassi su nuovi mutui eurozonaRoma, 2 apr. (askanews) – A febbraio, dopo oltre un anno di cali, il tasso medio sui nuovi mutui erogati dalle banche nell’area euro è leggermente aumentato, in misura limitata – 8 punti base in più o 0,08 punti percentuali, al 3,33% – secondo l’ultima rilevazione effettuata dalla Banca centrale europea. Ma si tratta di fatto del primo aumento di un qualche rilievo da oltre due anni, peraltro molto più marcato per i mutui a tasso fisso prestabilito tra 5 e 10 anni. E questa dinamica, se confermata, potrebbe riflettere il mutamento delle aspettative dei mercati sulle future decisioni dell’istituzione, determinato dalle crescenti tensioni commerciali con gli Usa per i dazi e una eventuale imminente pausa nella manovra di tagli.


Al tempo stesso il tasso medio sui nuovi prestiti alle imprese non finanziarie ha invece continuato a calare, 15 punti base in meno al 4,10%, sempre secondo la Bce. Il tasso medio per i nuovi depositi bancari di correntisti di durata prestabilita è sceso di 13 punti base al 2,21% mentre il tasso sui depositi a vista è rimasto fermo al limitato 0,32%. Tornando ai mutui (i prestiti alle famiglie per l’acquisto di una abitazione), il maggior aumento rilevato dalla Bce riguarda quelli che prevedono un tasso fisso tra 5 e 10 anni, in questo caso l’incremento è stato di ben 49 punti base in un mese, quasi mezzo punto percentuale, al 3,37%.


Guardando al tasso composito sui nuovi mutui menzionato inizialmente (salito al 3,33%) si tratta del primo aumento rilevato dalla Bce dal gennaio del 2022, salvo un incremento di 1 punto base registrato nell’aprile del 2024, secondo le tabelle storiche. Il tasso medio aveva iniziato a calare nel dicembre del 2023, al termine di un percorso di drastica risalita che era iniziato, appunto, nel gennaio del 2022 e rifletteva le attese sulle future decisioni di aumento dei livelli ufficiali della Bce. La Bce ha iniziato ad alzare i tassi ufficiali dell’area euro solo nel giugno del 2022, ma i tassi di mercato, quelli praticati dalle banche, tendono a muoversi con un certo anticipo rispetto alle sue mosse. Sarà quindi da verificare se il dato di febbraio sia un caso isolato oppure no.


La Bce ha nuovamente tagliato i tassi lo scorso marzo e il consiglio direttivo monetario, che assume le decisioni sui tassi, tornerà a riunirsi il 16 e il 17 di questo mese. Rispetto alle passate riunioni vi è una maggiore incertezza sulla possibilità che proceda ad una ulteriore riduzione, perché l’elevato quadro di incertezza potrebbe far propendere i banchieri centrali per una pausa. Gli ultimi dati sull’inflazione hanno però mostrato una nuova attenuazione, al 2,2%. Oggi nel corso di una intervista la presidente Christine Lagarde ha rilevato che ormai “è molto vicina” all’obiettivo del 2% sul medio termine, anche “se c’è ancora un po’ di lavoro da fare”, ha aggiunto.

Difesa Ue, Conte: “benvenuto a ReArm EU”, follia voto Strasburgo

Difesa Ue, Conte: “benvenuto a ReArm EU”, follia voto StrasburgoRoma, 2 apr. (askanews) – “Una follia dietro l’altra. Oggi il Parlamento europeo ha detto sì a un rapporto in cui hanno infilato un emendamento che dà letteralmente un bel ‘Welcome’ al Piano ‘ReArm’”. Lo ha scritto sui suoi canali social il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.


“Per noi – ha rivendicato l’ex presidente del Consiglio – il Riarmo non è affatto benvenuto: abbiamo votato contro. Questi signori vanno avanti sulla strada di un Piano da 800 miliardi in armi, utilizzando risorse destinate alle emergenze dei cittadini su sanità e bollette per ingrassare le industrie delle armi. Non c’è ombra di difesa comune, solo un pericolosissimo riarmo dei singoli Stati che fa brindare i tedeschi e piangere l’Italia. Dobbiamo farci sentire, fermare questo piano scellerato del Governo Meloni e della Commissione europea. Il 5 aprile tutti in piazza a Roma”, ha concluso Conte, aggiungendo l’hashtag “#fermiamoli”.

Dazi, Meloni: lavorare per scongiurare una guerra commerciale ma non escluse risposte adeguate per difenderci

Dazi, Meloni: lavorare per scongiurare una guerra commerciale ma non escluse risposte adeguate per difenderciRoma, 2 apr. (askanews) – “L’introduzione dei dazi” da parte americana “avrebbe risvolti pesanti, penso personalmente che sarebbe anche un’ingiustizia per molti americani perché limiterebbe la possibilità di acquistare e consumare le nostre eccellenze solo a chi ha la possibilità economica di spendere di più”. Questa “è la ragione per la quale adesso bisogna lavorare per scongiurare in tutti i modi possibili una guerra commerciale che non avvantaggerebbe nessuno, né gli Stati Uniti né l’Europa, il che ovviamente non esclude se necessario di dover anche immaginare risposte adeguate a difendere le nostre produzioni”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento al Premio Maestro dell’arte della cucina italiana, in corso a Palazzo Chigi.