Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

L’adozione di Visa Tap to Phone cresce del 200% su base annua a livello globale e di oltre l’800% in Italia

L’adozione di Visa Tap to Phone cresce del 200% su base annua a livello globale e di oltre l’800% in ItaliaRoma, 5 mar. (askanews) – Fai “tap”, paghi ed è fatta. Questa azione, semplice, sicura e sempre più diffusa tramite mobile ha trasformato l’esperienza di acquisto e ha aperto opportunità per le piccole imprese di tutto il mondo. Oggi Visa annuncia che la soluzione Tap to Phone ha registrato un aumento del 200% nell’ultimo anno, supportando milioni di esercenti di tutte le dimensioni. Nei Paesi in cui Tap to Phone è più diffuso – Stati Uniti, Regno Unito e Brasile – i tassi di adozione sono aumentati significativamente, con una crescita complessiva del 234% .


L’Italia, informa una nota, registra un dato di crescita ancora più rilevante, con un +830% rispetto all’anno scorso, segno che l’incremento dei pagamenti digitali sul mercato italiano è trainato anche dalla tecnologia che li rende sempre più semplici, sicuri e intuitivi. La preferenza dei consumatori verso questa soluzione di pagamento si riflette anche sulla risposta da parte degli esercenti: rispetto all’anno scorso quasi il 20% in più propone ai propri clienti il pagamento tramite Tap to Phone. Tap to Phone ha potenziato le capacità “tap” di Visa, grazie a una tecnologia che trasforma uno smartphone in un dispositivo POS (Point of Sale), semplicemente scaricando un’applicazione. Con quasi il 30% degli “esercenti tap” appartenenti a nuove piccole imprese , vediamo come questa tecnologia contribuisca a democratizzare l’accesso agli strumenti di commercio consentendo a micro-esercenti e PMI in tutto il mondo di accettare pagamenti contactless tramite i loro smartphone dotati di tecnologia NFC.


“Tap to Phone è una tecnologia che mette tutte le imprese sullo stesso piano. Basta entrare in alcuni dei più grandi retail del mondo o passeggiare per i mercatini locali per accorgersi che tutti la utilizzano per accettare pagamenti direttamente sul telefono,” ha spiegato Mark Nelsen, Global Head of Consumer Products di Visa. “Alle persone piace “fare tap”, per questo stiamo continuando a espandere le nostre soluzioni in questo campo, con l’obiettivo di offrire le migliori esperienze di pagamento a individui e aziende.” “Siamo molto soddisfatti della risposta che il mercato italiano sta dando a una soluzione tecnologica che mira a portare l’accettazione e l’utilizzo dei pagamenti digitali veramente alla portata di tutti. Tap to Phone non solo migliora l’esperienza dei clienti, ma aumenta anche la fiducia dei piccoli imprenditori, aiutandoli a operare in modo più efficiente e a far crescere le loro attività” ha commentato Stefano M. Stoppani, Country Manager Visa Italia.


Sostenere le PMI e i micro-esercenti in tutto il mondo Che si tratti di un esercente che si affaccia sul mercato locale o di un grande retailer che fornisce ai propri dipendenti gli strumenti per assistere i clienti sul posto, Tap to Phone aiuta le aziende di qualsiasi dimensione a facilitare l’accettazione dei pagamenti. I proprietari di piccole imprese affermano che Tap to Phone offre loro maggiore sicurezza, rende la loro attività più professionale e li aiuta nella crescita del loro business. Nel Regno Unito, Reuthe’s si è trasformato da un vecchio vivaio boschivo in un rinomato spazio per eventi. Sotto la proprietà attuale, la tenuta ha ampliato la propria offerta includendo eventi di musica dal vivo e festival gastronomici. Il nuovo ambiente ha posto una sfida ben precisa: come gestire in modo efficiente i pagamenti in un’area di circa 4,5 ettari. In precedenza, le transazioni avvenivano solo nelle casse fisse, ma ora, grazie all’adozione di Tap to Phone, la tenuta ha trasformato il telefono di ogni membro dello staff in un terminale di pagamento.


“Prevediamo una crescita complessiva del business del 20% quest’anno e Tap to Phone avrà un ruolo fondamentale in tal senso,” ha dichiarato Simon Young, Event Manager e Café Owner di Reuthe’s. “Ha trasformato anche l’esperienza dei clienti, riducendo i tempi di attesa e semplificando gli acquisti. Per qualsiasi piccola impresa che voglia aumentare le vendite e semplificare i pagamenti, questa tecnologia è la scelta ideale.” Il futuro del “Tap” Si prevede che la crescita di Tap to Phone continuerà nel corso del prossimo anno, dal momento che un numero maggiore di consumatori e aziende potrebbe cominciare a riconoscere i vantaggi della tecnologia “tap” e altri casi d’uso potrebbero emergere sul mercato. Tap to Add Card, per esempio, consente agli utenti di integrare carte di credito o di debito abilitate al proprio wallet digitale semplicemente appoggiandole al telefono. Dal lancio globale con Apple Pay nel settembre 2024, Tap to Add Card ha riscosso grande successo, generando milioni di token per oltre 100 issuer e contribuendo ad aumentare i tassi di autorizzazione e a ridurre le frodi. I titolari di carta Visa possono integrare le loro carte ad Apple Wallet più rapidamente che mai, senza dover inserire manualmente i dati della carta. Visa ha, inoltre, sviluppato Tap to Confirm, che permette ai consumatori di autenticare in modo rapido e sicuro un trasferimento di denaro di alto valore, e Tap to Send and Request Money, che consente di avvicinare la propria carta fisica o le credenziali della carta al wallet sul telefono di un amico, per inviare e ricevere denaro in maniera veloce, sicura e fluida. Tap to Send sarà disponibile nel corso dell’anno per i dispositivi Samsung Galaxy col nome di “Tap to Transfer.”

Leadership Forum 2025: torna a Milano il business event dedicato ai leader del futuro

Leadership Forum 2025: torna a Milano il business event dedicato ai leader del futuroRoma, 5 mar. (askanews) – Dopo il grande successo dell’edizione del 2024 che ha riunito più di 1.700 fra CEO, top manager e imprenditori, il 15 e 16 ottobre 2025 tornerà a Milano il Leadership Forum 2025, nella splendida cornice del Teatro degli Arcimboldi che ospiterà la quattordicesima edizione del più importante evento italiano dedicato alla leadership e al management, organizzato da Performance Strategies, brand parte di Roi Group. Un incontro, informa una nota, con i più grandi esperti internazionali per comprendere le sfide del futuro e i cambiamenti nell’ambito della leadership per formare i leader di domani.


“Nell’epoca in cui viviamo, fatta di trasformazioni profonde e rapide, la leadership non può più essere solo una questione di competenze tecniche o manageriali”, commenta Marcello Mancini, Presidente e CEO di Roi Group. “Oggi, guidare significa saper coniugare razionalità e intuizione, innovazione e umanità, crescita e sostenibilità. Ed è da questa necessità che nasce il tema dell’edizione 2025 del Leadership Forum: Leader Sapiens”. “Il Leader Sapiens rappresenta il leader del futuro” continua Mancini “una figura capace di combinare intelligenza emotiva e artificiale, che sa ascoltare e innovare, che crea valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale. È un leader capace di affrontare il cambiamento con lucidità e coraggio, trasformando ogni sfida in opportunità”. In quest’ottica, il Leadership Forum 2025 porterà sul palco alcune delle menti più influenti del panorama internazionale, pronte a condividere idee, ispirare e offrire ai partecipanti strumenti concreti e nuove prospettive sulla leadership del futuro. Tra questi, Paul Polman, ex CEO di Unilever, racconterà come ha rivoluzionato il concetto di leadership sostenibile dimostrando che è possibile coniugare crescita economica e impatto positivo per il pianeta.


Daniel Goleman, psicologo e autore di fama mondiale, approfondirà il ruolo chiave dell’intelligenza emotiva nella guida di persone e organizzazioni, svelando come empatia e consapevolezza possano trasformarsi in leve di successo. Dall’altro lato, invece, Paolo Benanti, francescano, teologo ed esperto di intelligenza artificiale, è consulente di Papa Francesco su temi etici e tecnologici e al Leadership Forum offrirà una riflessione su come integrare l’IA nei processi decisionali senza perdere di vista i valori umani. Kim Scott, ex dirigente in Google e YouTube e membro di facoltà della Apple University, autrice di Radical Candor, condividerà la sua esperienza su come la comunicazione onesta e diretta possa creare team più coesi e aziende più performanti. Nathalie Nahai, psicologa esperta di comportamento digitale, accompagnerà il pubblico in un viaggio alla scoperta di come le nuove tecnologie e l’iper-connessione possano influenzare il comportamento umano e il modo in cui prendiamo decisioni e comunichiamo come leader.


La forza della determinazione e della resilienza sarà raccontata da Diana Nyad, protagonista della leggendaria traversata a nuoto da Cuba alla Florida senza protezione dagli squali, simbolo di come il superamento dei propri limiti sia una lezione universale anche nel mondo del business. A parlare di Purpose sarà Hubert Joly, ex amministratore delegato della storica azienda Best Buy, di cui ha guidato il salvataggio e il rilancio, considerato oggi uno dei 100 migliori CEO al mondo da Harvard Business Review, che si focalizzerà su quanto mettere i valori “al cuore dell’impresa” sia motore di una crescita sostenibile a livello economico e umano.


Inoltre, Howard Yu, professore e stratega dell’innovazione, guiderà il pubblico attraverso le dinamiche competitive globali, mostrando come le aziende possano restare all’avanguardia in un mondo in continua evoluzione. Infine, Erica Dhawan, considerata un’autorità mondiale in materia di dinamiche di collaborazione dei team, esplorerà il potere dell’intelligenza connettiva per consolidare i team e guidare l’innovazione aziendale in un’era sempre più digitale. Da pochissimo annunciate anche le tre eccellenze che ogni anno rappresentano i casi di successo nei rispettivi campi in Italia e nel mondo. Tra questi, il regista e scrittore di fama mondiale Ferzan Ozpetek; Gianmarco Tamberi, Oro olimpico a Tokyo 2020 e campione mondiale a Budapest 2023, e Enrico Bartolini, chef pluristellato e imprenditore con ben 14 stelle Michelin all’attivo. Ognuno di loro porterà una testimonianza unica su come visione, passione e determinazione possano diventare motore di successo. Il Leadership Forum è ormai un punto di riferimento per CEO, manager, imprenditori e professionisti che desiderano sviluppare competenze chiave per affrontare le sfide del nostro tempo con consapevolezza e visione strategica. Al tempo stesso rappresenta un’opportunità preziosa per arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e creare connessioni strategiche con altri leader e decision-maker. In un contesto caratterizzato da crisi globali, innovazioni disruptive e nuove esigenze sociali, essere un leader oggi significa anticipare il cambiamento, costruire valore e guidare con empatia e intelligenza. Il Leadership Forum 2025 offrirà strumenti concreti, nuove prospettive e connessioni di valore per chi desidera evolvere e far crescere la propria azienda, diventando uno dei leader del futuro.

Petrolio, prezzi crollano ai minimi dal 2021, Brent 68,78 dollari

Petrolio, prezzi crollano ai minimi dal 2021, Brent 68,78 dollariRoma, 5 mar. (askanews) – Ripartono anche più brutali delle ultime due sedute in serata i crolli dei prezzi del petrolio. Il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord cade di oltre il 3,18% a 68,78 dollari. A New York il West Texas Intermediate cede il 3,63% a 65,78 dollari.


Le quotazioni si ritrovano così ai minimi dalla fine del 2021, risentendo sia delle tensioni dovute alla prospettiva di una guerra commerciale globale, con i nuovi dazi imposti dall’amministrazione Trump negli Usa, sia per le mosse distensive del cartello degli esportatori di petrolio allargato, l’Opec+, che include la Russia. Otto dei maggiori produttori di oro nero questa settimana, a sorpresa, hanno deciso di non prorogare alcune restrizioni supplementari all’offerta che si erano auto imposti.

Lituania, conclusa esercitazione SAMP T italiano in missione Nato

Lituania, conclusa esercitazione SAMP T italiano in missione NatoMilano, 5 mar. (askanews) – La batteria SAMP/T, schierata presso la base di Siauliai, in Lituania, ha concluso l’esercitazione interforze che l’ha vista operare insieme ai caccia F-2000 dell’Aeronautica Militare, presenti in Teatro operativo nell’ambito della missione NATO Baltic Air Policing.


L’unità, composta dal personale del Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia e del 4^ reggimento Artiglieria Controaerei “Peschiera” dell’Esercito Italiano, è stata inquadrata nella Task Force Air 36th Wing, impegnata in Lituania dal 1° agosto 2024 per concorrere alla difesa e sorveglianza aerea. In tale contesto, il Task Group SAMP/T ha svolto attività di cooperazione con gli assetti dell’Aeronautica Militare e con le Forze Alleate nell’ambito della capacità NATO Integrated Air and Missile Defence, sia con tracce reali Live Exercise, sia con scenari simulati Synthetic Exercise.


Le attività sono state strutturate seguendo un approccio building block e suddivise fondamentalmente in due macro aree: addestramento basico e operazioni Joint Engagement Zone. Le prime hanno visto la partecipazione degli assetti F2000 e del sistema SAMP/T nella pianificazione, esecuzione e analisi di manovre basiche di difesa e di ingaggio reciproco. Le seconde hanno visto la partecipazione anche dei velivoli francesi Rafale, del sistema di difesa lituano NASAMS e del Centro di Controllo Radar. In queste missioni, il focus è stato posto sulla capacità di condividere la situazione aerea (cosiddetta ‘picture’) tra tutti gli attori partecipanti e sul coordinamento centralizzato di eventuali ingaggi di tracce ostili da parte dei diversi sistemi di difesa.


L’esercitazione interforze, condotta in cooperazione con gli altri assetti nazionali e NATO schierati nei Paesi Baltici, oltre a dimostrare la volontà dell’Italia di supportare gli Alleati del fianco orientale con capacità ad alta valenza operativa, ha permesso di rafforzare la postura di deterrenza dell’Alleanza Atlantica e di contribuire alla “difesa collettiva”. L’attività ha, inoltre, consentito di incrementare l’interoperabilità e ha rappresentato un’importante occasione di addestramento congiunto. Il Sistema SAMP/T Entrato in servizio a partire dal 2013, il SAMP/T ha capacità di avanguardia nel contrasto delle minacce aeree e dei missili balistici tattici a corto raggio, operando in scenari operativi caratterizzati da ridotti tempi di reazione contro la minaccia aerea ed elevata mobilità. Gli assetti SAMP/T conducono regolarmente attività addestrative finalizzate a migliorare l’interoperabilità con i sistemi di difesa aerea nazionale, anche in presenza di Electronic Warfare.


Inoltre, il SAMP/T è inserito nell’ambito del programma NATO Ballistic Missile Defence finalizzato alla difesa di aree o di obiettivi vitali di interesse dell’Alleanza dalla minaccia aerea e missilistica. La NATO Air Policing La NATO Air Policing si inquadra all’interno del più ampio dispositivo di difesa e deterrenza della NATO chiamato Air Shielding, di competenza dall’Air Command di Ramstein in Germania. La Baltic Air Policing è in vigore da aprile 2004; ad oggi 17 Alleati vi hanno partecipato a difesa di Estonia, Lettonia e Lituania. L’Italia partecipa alle missioni di Air Policing della NATO a difesa dei confini dell’Alleanza nei cieli baltici, islandesi, rumeni, bulgari, polacchi, albanesi e montenegrini.

Fine vita, partita si riapre. Fdi presenta bozza. Caute Lega e Fi

Fine vita, partita si riapre. Fdi presenta bozza. Caute Lega e FiRoma, 5 mar. (askanews) – Fratelli d’Italia riapre la partita sul fine vita, da tempo arenato nel comitato ristretto delle commissioni Giustizia e Affari sociali del Senato. Anche se Fi e Lega hanno espresso maggiore cautela. Soddisfazione invece da parte delle opposizioni che spingono a chiudere il dossier per dotare l’Italia di una normativa nazionale, ancor di più dopo l’approvazione della legge regionale toscana che rischia di prefigurare una mappa a macchia di leopardo.


Ignazio Zullo, di Fratelli d’Italia (che insieme al collega di Fi Pierantonio Zanettin è relatore alle proposte sul fine vita) ha portato oggi in commissione alcune “bozze preliminari” che sono state affidate all’esame dei gruppi parlamentari e che di fatto costituiscono un passo concreto. “Nelle prime riunioni del comitato ristretto – ha spiegato – c’è stata una fase di ascolto, cioè capire quali principi noi prendiamo a base di un possibile articolato. L’ascolto è stato tradotto in uno scritto” che definisce un “primo principio: l’affermazione della vita come bene inviolabile e indisponibile perché il fine vita deve essere un’eccezionalità. Il secondo principio è un recepimento delle condizioni fissate nelle sentenze dalla Corte Costituzionale e il terzo, essenziale, è l’obbligo di essere già inseriti – ha tenuto a sottolineare – in un percorso di cure palliative” nel quale “le sofferenze fisiche e psicologiche devono essere già lenite e prese in carico”. Alfredo Bazoli del Pd ha parlato di “passi avanti significativi” definendo l’esito della riunione odierna come una “novità importante, che può finalmente avviare un percorso di confronto serio e costruttivo, nella direzione da noi sempre sostenuta, e che si ritrova anche nel disegno di legge a mia prima firma”. Basta ritardi e subito una legge nazionale è il commento di Ilaria Cucchi (Avs) che ha rimproverato la destra di aver “sempre ostacolato l’adozione di una normativa nazionale arrivando addirittura ad impedire il lavoro parlamentare con l’ostruzionismo della maggioranza”.


Malgrado l’azzurro Zanettin fosse in comitato ristretto, l’accelerazione sembra aver preso alla sprovvista gli altri partiti di maggioranza. Tanto che poco dopo, in una nota, il capogruppo di Fi Maurizio Gasparri ha frenato: “Il comitato ristretto continuerà a lavorare, poi la Commissione e infine l’aula dovranno assumere delle decisioni definitive. Abbiamo la volontà di arrivare a una conclusione, ma ovviamente non ci sentiamo ancora vincolati a testi ed a proposte, che al momento sono delle apprezzabili ipotesi, ma non delle decisioni che possano essere considerate condivise o definitive”. Così la Lega. Il presidente dei senatori Massimiliano Romeo ha sollecitato sul tema la “condivisione più ampia possibile” e ha precisato: “approfondiremo i primi contributi al testo base, prendendoci tutto il tempo per le valutazioni, assolutamente necessarie, al netto delle diverse sensibilità che ci sono in ogni partito”. E all’interno dello stesso partito: “il fine vita è già autorizzato da una sentenza. Adesso aspettiamo la legge”, ha puntualizzato il governatore del Veneto Luca Zaia: “è da regolamentare perché altrimenti rischiamo il far-west e ognuno interpreta le norme come vuole”.


Il tema è altamente divisivo e il percorso del fine vita, nonostante il passo avanti compiuto, difficilmente si incamminerà su una traiettoria in discesa. “Lo Stato è chiamato a sostenere la vita, non a favorire la morte”, ha detto Mariastella Gelmini, senatrice di Noi Moderati. Mentre il segretario di +Europa Riccardo Magi non ha dubbi: “È bene che il Parlamento si occupi di fine vita ma la bozza di testo presentata dal centrodestra in Senato è piuttosto deludente e, se questa è la base di partenza, è preferibile non avere alcuna legge perché rappresenta un passo indietro rispetto a quanto stabilito dalla Consulta”.

Il Papa: l’esperienza della malattia piomba spesso improvvisa

Il Papa: l’esperienza della malattia piomba spesso improvvisaCittà del Vaticano, 5 mar. (askanews) – L’antico rito delle ceneri che, di fatto, dà inizio al periodo Quaresimale che introduce alla Pasqua, ci aiuta “a fare memoria della fragilità e della pochezza della nostra vita: siamo polvere, dalla polvere siamo stati creati e in polvere ritorneremo”. Lo ricorda Papa Francesco che, dal suo letto d’ospedale al Policlinico Gemelli di Roma, non ha potuto presenziare nel pomeriggio alla processione penitenziale che, dopo il momento di preghiera nella chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino, è giunta alla vicina Basilica di Santa Sabina per il mercoledì delle Ceneri. Una processione alla quale hanno preso parte 18 cardinali, 8 tra arcivescovi e vescovi, e i Monaci Benedettini di Sant’Anselmo, nonché i Padri Domenicani di Santa Sabina ed alcuni fedeli.


Al termine della processione, nella Basilica di Santa Sabina, è seguita, quindi, la Messa con il Rito di benedizione e di imposizione delle ceneri, nel corso della quale il Penitenziere maggiore, card. Angelo De Donatis, ha letto il testo dell’omelia preparata da Papa Francesco. Una esperienza di fragilità, quella insita nella vita di ognuno, ha ricordato nel suo testo il Papa, che ci insegna “soprattutto l’esperienza della fragilità, che sperimentiamo nelle nostre stanchezze, nelle debolezze con cui dobbiamo fare i conti, nelle paure che ci abitano, nei fallimenti che ci bruciano dentro, nella caducità dei nostri sogni, nel constatare come siano effimere le cose che possediamo”.


“Fatti di cenere e di terra, – si legge ancora nel testo – tocchiamo con mano la fragilità nell’esperienza della malattia, nella povertà, nella sofferenza che a volte piomba improvvisa su di noi e sulle nostre famiglie”. “Da ultimo, questa condizione di fragilità – riafferma ancora nel suo testo Papa Francesco – ci richiama il dramma della morte, che nelle nostre società dell’apparenza proviamo a esorcizzare in molti modi e a emarginare perfino dai nostri linguaggi, ma che si impone come una realtà con la quale dobbiamo fare i conti, segno della precarietà e fugacità della nostra vita. Così, nonostante le maschere che indossiamo e gli artifizi spesso creati ad arte per distrarci, le ceneri ci ricordano chi siamo”. Ma la Quaresima, ha ricordato infine il pontefice “è anche un invito a ravvivare in noi la speranza” della Pasqua “verso cui ci incamminiamo”, e che “ci sostiene nelle fragilità, ci rassicura del perdono di Dio e, anche mentre siamo avvolti dalla cenere del peccato, ci apre alla gioiosa confessione della vita”.

Renato Zero, nuovo tributo a big della musica (anche Whitney Houston)

Renato Zero, nuovo tributo a big della musica (anche Whitney Houston)Roma, 5 mar. (askanews) – Non smette di stupire Renato Zero: il suo tributo ai grandi miti della musica worldwide riparte da due nuovi brani, omaggio a indimenticate icone mondiali. Da venerdì 7 marzo saranno disponibili in radio e su tutte le piattaforme digitali, per Tattica, “Per Sempre Noi” (I Have Nothing) e “Sarai” (At Last).


Con il suo inconfondibile tocco, Renato Zero dà un’inedita interpretazione di due classici che hanno segnato la storia della musica pop e soul internazionale. Per Sempre Noi, la personale versione di I Have Nothing, uno dei brani più celebri di Whitney Houston, estratto dalla colonna sonora senza tempo di The Bodyguard; e Sarai, la rilettura di At Last, capolavoro interpretato dai più grandi artisti mondiali: dalla celebre versione di Etta James a quelle di Aretha Franklin, Céline Dion e Beyoncé, tra le altre. Dal 21 marzo i due brani saranno raccolti in uno speciale vinile 45 giri, in edizione limitata e numerata, che i fan zeriani potranno assicurarsi tramite pre-order a partire dal 7 marzo. Un vero e proprio gioiello da collezione per gli appassionati del cantante romano, nonché l’occasione perfetta per scoprire sotto una nuova luce queste due pietre miliari della musica internazionale.


Per Sempre Noi e Sarai arricchiscono il mosaico del nuovo ambizioso progetto di Zero, partito a fine 2024 con la release dei tributi a Elton John (“Silenzio che lo sguardo tuo parla per te”) e Bob Marley (“Resta accanto a me”), presentati in anteprima dal palco del Palazzo dello Sport di Roma nelle ultime due serate del trionfale tour “Autoritratto – I concerti evento”, per poi proseguire con l’omaggio a Louis Armstrong (“Che miracolo sei”) e Bobby Hebb (“Suoni”).

Napoli Millenaria, celebrazioni al via per 2500 anni della città

Napoli Millenaria, celebrazioni al via per 2500 anni della cittàNapoli, 5 mar. (askanews) – Prendono ufficialmente il via le celebrazioni per i 2500 anni di storia della città di Napoli. Un anno di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali che renderanno omaggio al ricco patrimonio storico, artistico, scientifico e identitario di Neapolis. Si parte il 25 marzo dal Teatro di San Carlo con “Napoli Milionaria”, dove 80 anni fa Eduardo De Filippo metteva in scena la prima dell’opera. Secondo la direttrice artistica Laura Valente “non ci accontentiamo di celebrare un compleanno seppur prestigioso. Abbiamo l’ambizione che i progetti messi in campo diventino laboratorio permanente di collaborazione istituzionale e non, con una particolare attenzione ai talenti di questo territorio”.


Le celebrazioni di Napoli Millenaria prevedono oltre 2500 tra eventi, artisti, luoghi, gemellaggi, partnership istituzionali e collaborazioni internazionali, grazie a una programmazione aperta, partecipata e dinamica pensata per coinvolgere attivamente la città. Tra questi, rassegne di musica e teatro che valorizzeranno la tradizione e le nuove espressioni artistiche, oltre a esposizioni inedite che porteranno alla luce tesori nascosti di Napoli. Promossa dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio ma anche importanti centri internazionali, Napoli Millenaria sarà un viaggio attraverso i secoli che toccherà tutto il territorio cittadino e metropolitano, trasformando Napoli in un palcoscenico a cielo aperto. Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, frutto di un lavoro condiviso con istituzioni culturali e imprenditoriali. “Le celebrazioni dei 2500 anni rappresentano il modo per alimentare il protagonismo culturale di Napoli in Italia e nel mondo, riprendendosi il ruolo da capitale europea che meritava, nonché l’occasione per restituire ai napoletani e a migliaia di turisti alcuni luoghi significativi, custodi della memoria e dell’identità collettiva”, ha detto.


Per la città sarà un’occasione unica per comunicare la complessità della sua storia: Napoli Millenaria racchiude l’essenza di un luogo capace di tenere insieme cultura e identità, ma anche innovazione e contemporaneità. Una toccante versione inedita di “Napule è” del grande Pino Daniele accompagnerà come sigla le celebrazioni, a ricordarci che “Napoli è” tante cose contemporaneamente: tradizione e sperimentazione, innovazione e accoglienza, sempre più contemporanea e attuale. L’assessore al Turismo Teresa Armato ha evidenziato il valore dell’evento anche in chiave turistica: “Saranno più di 2500 gli eventi e gli artisti coinvolti. Vogliamo offrire ai visitatori un’esperienza straordinaria”, ha detto.

Cybersecurity, Engineering: AI potenzia sicurezza di Pa e aziende

Cybersecurity, Engineering: AI potenzia sicurezza di Pa e aziendeMilano, 5 mar. (askanews) – “Nel 2024 in Italia il numero di attacchi informatici gravi è aumentato di oltre il 15%. In questo scenario, la GenAI può svolgere un ruolo cruciale nel rafforzare la postura di cybersicurezza di Pubbliche Amministrazioni e aziende”. Lo ha detto Luigi Spoletini, Cyber Technology Leader di Engineering, durante il panel “L’AI nell’Intelligence e nella Cybersecurity: opportunità e rischi” che si è svolto a CyberSec2025, evento di riferimento per la sicurezza cibernetica e la resilienza digitale, organizzato da Cybersecurity Italia.


“L’intelligenza artificiale generativa può fornire a organizzazioni pubbliche e private insight avanzati e automazione sia nella fase di prevenzione dei rischi che in quella di gestione e risoluzione degli incidenti. Il valore della GenAI non risiede però nella sostituzione dell’uomo, ma nel potenziamento delle sue capacità, perché è l’intervento degli specialisti in cybersecurity a garantire la qualità indispensabile per prendere decisioni ponderate, etiche e consapevoli – prosegue il Cyber Technology Leader di Engineering, l’azienda digitale guidata da Maximo Ibarra – Attraverso Eng Security, il Gruppo Engineering schiera oltre 300 esperti in cybersicurezza e un SOC all’avanguardia, che grazie anche all’introduzione della GenAI accelera l’analisi dei rischi, anticipa gli attacchi con simulazioni avanzate e suggerisce azioni mirate basate sui dati. Nella gestione degli incidenti, la GenAI ci supporta nel filtraggio dei falsi positivi e riduce il ‘rumore di fondo’ che rallenta le operazioni. Mettiamo in campo un’intelligenza ibrida che combina sinergicamente l’AI con l’expertise umana, garantendo un presidio costante e una risposta rapida alle minacce cyber”.

Roma, mostre e incontri: appuntamenti per l’8 marzo nei Musei Civici

Roma, mostre e incontri: appuntamenti per l’8 marzo nei Musei CiviciRoma, 5 mar. (askanews) – Anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, è ricco e variegato il programma di iniziative proposte da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. Da venerdì 7 a domenica 9 marzo, i Musei Civici ospiteranno una serie di incontri e visite guidate dedicati al talento femminile nell’arte, nella cultura e nella storia e alle protagoniste della vita culturale e sociale della città, dall’antichità ai tempi più recenti.   Appuntamento speciale al Museo di Roma a Palazzo Braschi per la mostra “Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo”: per due giorni, venerdì 7 e sabato 8 marzo, l’orario di apertura sarà esteso, in via straordinaria, fino alle ore 22 (con ultimo ingresso alle ore 21). E proprio per raccontare le storie affascinanti e i talenti sorprendenti di alcune artiste in città tra il ‘500 e l’800, sarà proposta sabato 8 marzo, alle ore 18.20, una visita guidata condotta da Ilaria Miarelli Mariani, direttrice della Direzione Musei Civici e curatrice della mostra. Un’occasione per approfondire, in un percorso coinvolgente, i temi di questa esposizione dedicata alla riscoperta di tante artiste hanno fatto di Roma il loro luogo di studio e di lavoro con una produzione di assoluto rilievo artistico, ma spesso relegate a una sorta di “silenzio” storiografico. Per i partecipanti l’ingresso alla mostra e al museo sarà gratuito.   Nella stessa giornata, alle ore 11, appuntamento alla Villa di Massenzio dove la matrona romana Anna Regilla, moglie di Erode Attico, sarà la protagonista della visita guidata “Prima di Massenzio: Annia Regilla, luce della casa”, a cura di Federica Michela Rossi. Poiché la villa dell’imperatore Massenzio venne costruita sul latifondo che Anna Regilla offrì come dote due secoli prima, in questo incontro il pubblico potrà guardare lo spazio con i suoi occhi, ripercorrendo insieme la sua vita e il progetto architettonico di Massenzio. All’antica matrona romana sarà dedicato un altro appuntamento, dal titolo “Un’intervista impossibile” domenica 16 marzo, alle ore 11.30. Al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, le storie di coraggio e patriottismo delle eroine che hanno preso parte alla difesa di Roma: alle ore 11, visita guidata “Donne in lotta: la Repubblica Romana del 1849” celebrerà il contributo di queste donne come combattenti, giornaliste e infermiere protagoniste durante un periodo cruciale della storia d’Italia. Sempre nello stesso orario anche un appuntamento dedicato ai bambini (7 – 12 anni). L’incontro “Le Donne della Repubblica Romana: eroine per la libertà!” farà conoscere ai più piccoli il ruolo delle donne nel 1849 attraverso la creazione di personaggi femminili, la recita di scene di coraggio e la riflessione sulla parità di genere.


Infine, nel pomeriggio di sabato 8 marzo, alle ore 16.30, la Galleria d’arte moderna propone una visita guidata alla mostra “La poesia ti guarda. Omaggio al Gruppo 70 (1963-2023)”. L’incontro “Quel che fan tutte” con la selezione delle opere verbo visuali di Ketty La Rocca, Lucia Marcucci, Eugenio Miccini e gli altri offrirà una riflessione sugli stereotipi di genere e sulla loro influenza nella società di ieri e di oggi. Per i partecipanti l’ingresso al museo sarà gratuito.   Gli incontri in programma nei Musei Civici prendono il via già da venerdì 7 marzo, alle ore 16, con una visita a tema nel cortile del Museo di Roma a Palazzo Braschi dal titolo “Storie di donne nella Roma di Tenerani”, un racconto tra bellezza, storia e umanità negli spazi del museo dedicati allo scultore. Per i partecipanti l’ingresso al museo sarà gratuito. Nello stesso giorno, alle ore 17,30, al Museo Carlo Bilotti un’altra donna protagonista e con una storia tutta da scoprire, Isabella Pakzswer Far de Chirico, che sarà al centro dell’incontro “La metafisica della moglie: Pakzswer Far De Chirico”. Il pubblico avrà modo di scoprire la sua profonda influenza artistica nella produzione del marito Giorgio De Chirico: oltre che sua musa ispiratrice, vista la grande quantità di suoi ritratti eseguiti dal Maestro, la donna è infatti da ri-scoprire anche come ideatrice di alcune delle sue teorie artistiche.   Per l’ultimo appuntamento del programma, domenica 9 marzo, alle ore 10, un salto indietro nel tempo fino alla preistoria con l’incontro “Donne e preistoria: immaginario, realtà, prospettive”: nell’ambito della manifestazione “L’8 Tutto l’Anno” la Casa del Municipio IV “Ipazia d’Alessandria” ospiterà una conferenza divulgativa sulla nascita della disuguaglianza di genere a partire dal ruolo della donna nella preistoria, cui seguirà una visita al vicino  sito preistorico musealizzato di Casal de’ Pazzi.   Tutte le attività sono gratuite previa prenotazione obbligatoria. Ingresso al museo secondo tariffazione vigente, tranne dove diversamente indicato. Per alcuni appuntamenti è anche prevista la traduzione in Lingua dei segni italiana – LIS, grazie alla collaborazione del Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) e della Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.