Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

8 marzo,Meloni cita Schlein:chi ci sottovaluta non ci vede arrivare

8 marzo,Meloni cita Schlein:chi ci sottovaluta non ci vede arrivareRoma, 7 mar. (askanews) – “C’è una buona notizia in quello che può sembrare un pregiudizio: voglio dire alle donne che il fatto di essere sottovalutate può essere un grande vantaggio perchè spesso non ti vedono arrivare”. Così Giorgia Meloni cita un’espressione già usata da Elly Schlein in occasione della sua elezione a segretaria del Pd, parlando delle conquiste fatte dalle donne nei posti di potere.
La presidente del Consiglio ha partecipato oggi a Montecitorio insieme al Presidente della Camera all’evento per il nuovo allestimento della Sala delle donne che si trova al piano nobile del Palazzo, un corridoio in cui sono state affisse le fotografie di tutte le donne che hanno ricoperto ruoli istituzionali nella storia d’Italia, oggi è stato aggiunto il ritratto della premier.
“Ma non dobbiamo essere vittime del pregiudizio – ha aggiunto Meloni – non dobbiamo accettare il ruolo che hanno definito per noi, questo tabù colpisce anche le donne, anche io a volte mi sono fatta convincere che il mio posto era un’altro”.

Rapporto Clusit, Italia nel mirino hacker: +169% attacchi nel 2022

Rapporto Clusit, Italia nel mirino hacker: +169% attacchi nel 2022

A livello mondiale la crescita è del 21%.

Roma, 7 mar. (askanews) – Con 2.489 incidenti gravi a livello globale, il 2022 si caratterizza per l’ennesima volta come l’anno peggiore da sempre per la cyber security: sono stati 440 gli attacchi in più rispetto al 2021, che segnano una crescita annua del 21%; la media mensile degli incidenti è stata 207, contro i 171 dell’anno precedente. Il picco massimo dell’anno – e di sempre – si è registrato nel mese di marzo, con 238 attacchi.
Nel contesto delle crescenti tensioni internazionali tra superpotenze e di un conflitto ad alta intensità combattuto ai confini dell’Europa anche l’Italia appare ormai in maniera evidente nel mirino: nel 2022 nel nostro Paese è andato a segno il 7,6% degli attacchi globali (contro il 3,4% del 2021). In numero assoluto sono stati 188 gli attacchi verso il nostro Paese, dato che segna un incremento del 169% rispetto all’anno precedente. A completare il quadro italiano, la gravità elevata o critica nell’83% dei casi. Sono i dati che emergono dal Rapporto Clusit 2023, presentato questa mattina da Clusit, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica.

Lombardia e Veneto in viola per Paralimpiadi Milano-Cortina 2026

Lombardia e Veneto in viola per Paralimpiadi Milano-Cortina 2026Milano, 7 mar. (askanews) – Per celebrare i tre anni alle Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina, che si terranno dal 6 al 15 marzo 2026, ieri sera un tocco di viola, colore internazionale della disabilità, ha illuminato le facciate del Pirellone e di Palazzo Lombardia a Milano, sedi della Regione Lombardia, e di Palazzo Grandi Stazioni e Palazzo Balbi a Venezia, sedi della Regione Veneto. Un’iniziativa a cui ha aderito anche Allianz, che presso l’omonima torre milanese ospita la sede del Comitato Organizzatore dei Giochi 2026, tingendo di viola i led sulla sommità dell’edificio.
L’iniziativa, promossa dall’International Paralympic Committee insieme ad altre importanti organizzazioni internazionali, mira a porre l’attenzione su quel 15% della popolazione globale che vive con una disabilità.
“Sono convinto – ha scritto in una nota il Ceo di Milano Cortina 2026, Andrea Varnier – che l’importanza dell’evento paralimpico, insieme alla grande sensibilità mostrata dai nostri compagni di viaggio su questi temi, sia la premessa su cui possiamo e dobbiamo costruire un processo di sempre maggiore inclusione. In questo senso lo sport è lo strumento più bello che esista. Ci insegna che attraverso l’impegno, il rispetto, la determinazione, l’amicizia e la solidarietà si possono ottenere risultati destinati a lasciare una traccia nella storia”.

Tim, Labriola:a breve annunceremo nuovo programma innovazione aziende

Tim, Labriola:a breve annunceremo nuovo programma innovazione aziendeMilano, 7 mar. (askanews) – “Come Tim stiamo cercando un nuovo modo di essere parte del motore propulsivo per lo sviluppo dell’innovazione in Italia”. Lo ha detto il Ceo Pietro Labriola, annunciando che a breve sarà presentato un nuovo programma del gruppo per contribuire all’innovazione delle aziende.
“Vanno trovate delle nuove modalità – ha spiegato Labriola, nel corso della presentazione del rapporto sulle smart cities realizzato dal Centro Studi Tim -. In molti casi anche i modelli tradizionali dei fondi di investimento lasciano il tempo che trovano, soprattutto in un contesto come quello italiano che non è fatto di economie di scala, il nostro è un paese con determinate caratteristiche che ha bisogno di modelli di innovazione differenti rispetto a quelli tradizionali. Noi – ha proseguito – stiamo lavorando su questi modelli di innovazione e nelle prossime settimane annunceremo un nuovo programma dove cerchiamo di contribuire allo sviluppo e all’innovazione delle aziende anche con degli elementi tipici, che non è necessariamente l’iniezione di capitale all’interno delle aziende, ma anche con alcuni asset che abbiamo a nostra disposizione”.

8 marzo,Meloni:_obbiettivo ora prima donna a guida Cda azienda di Stato

8 marzo,Meloni:_obbiettivo ora prima donna a guida Cda azienda di StatoRoma, 7 mar. (askanews) – “Mi piacerebbe immaginare anche in grandi società partecipate un donna alla guida del Cda, che non c’è mai stata”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Montecitorio dove in occasione dell’8 marzo insieme al Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, è stato presentato il nuovo allestimento della Sala delle Donne, con la foto del Presidente del Consiglio.
“Avere la prima donna a guida di un Cda di un’azenda di Stato è primo obiettivo che mi do, la competizione sta nella qualità non nella quantità”; ha aggiunto Meloni.

Il grande ritorno della superstar multiplatino Miley Cyrus

Il grande ritorno della superstar multiplatino Miley CyrusMilano, 7 mar. (askanews) – Venerdì 10 marzo esce in fisico e in digitale “Endless summer vacation” (Columbia/Sony Music), l’ottavo e attesissimo album di inediti della superstar multiplatino tra le più influenti della scena pop mondiale Miley Cyrus.
Il disco contiene la hit mondiale certificata platino in Italia “Flowers”, già disponibile in digitale ed attualmente in rotazione radiofonica, che ad oggi conta oltre mezzo miliardo di stream, oltre 280 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre 4,1 MILIONI di video su TikTok, e ha raggiunto la #1 della classifica globale di Spotify, la #1 della classifica globale di Apple Music, la #1 della classifica italiana di Shazam, la #1 della classifica globale di Shazam, la #1 dell’Airplay radiofonico europeo, la TOP 3 dell’Airplay radiofonico italiano, la TOP 3 dei singoli più venduti secondo la classifica FIMI/GfK, la TOP 5 della classifica italiana di Spotify (#4) e la TOP 5 della classifica italiana di Apple Music (#4). Il brano, inoltre, è alla #1 della classifica Billboard Hot 100 da ben 6 settimane consecutive!
Nel nuovo album Miley Cyrus si mostra ancora più forte e sicura di sé: le sue canzoni riflettono la forza che ha trovato concentrandosi sul suo benessere fisico e mentale. Registrato a Los Angeles e prodotto con Kid Harpoon, Greg Kurstin, Mike Will Made It e Tyler Johnson, l’artista descrive il disco come la sua personale lettera d’amore alla città californiana.
La cover dell’album è stata scattata da Brianna Capozzi senza l’uso di alcun effetto speciale.
La versione digitale dell’album contiene anche la bonus track “Flowers (Demo)”, già disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download.
In occasione dell’uscita dell’ottavo album, da venerdì 10 marzo alle 19:00 sarà disponibile su Disney+ lo speciale originale Miley Cyrus – Endless summer vacation (backyard sessions), nel quale l’artista si esibirà con alcune tracce tratte dal nuovo disco, inclusa “Flowers”.
Miley Cyrus è una delle artiste più influenti nella cultura pop con circa 190 milioni di follower su Instagram. Ha 6 album alla #1, incluso il suo album nominato ai Grammy 2013 “Bangerz”, che è anche certificato 3xplatino negli Stati Uniti. Inoltre, ha tenuto ben 5 tour mondiali da tutto esaurito nel corso della sua carriera.

“Il piccolo principe” si prepara ad incantare Milano

“Il piccolo principe” si prepara ad incantare MilanoMilano, 7 mar. (askanews) – Dopo il successo del debutto nazionale a Roma e delle tappe di Bologna, Torino e Firenze, con oltre 41.000 biglietti venduti “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, la storia più letta e amata di tutti i tempi, conclude la tournée italiana al Teatro Repower di Milano.
Lo spettacolo sarà in scena da giovedì 23 marzo a domenica 2 aprile, per poi approdare in Francia il prossimo autunno e ad Amsterdam, Berlino, Dublino, Lisbona e Madrid nel 2024.
“Il piccolo principe” è la storia che tutti conoscono ma nessuno ricorda, quasi a provare che quanto dice il suo autore corrisponde a verità: gli adulti non pensano mai alle cose veramente importanti. E quali sono queste cose? Quelle che ci insegnano da piccoli e che dimentichiamo una volta diventati grandi. Spetta proprio al Piccolo Principe, eterno bambino, rinfrescarci la memoria.
«Tutti gli adulti sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano»
Pubblicato nel 1943, “Il piccolo principe” è un racconto senza tempo, che ha incantato grandi e piccini per generazioni. È il libro più tradotto dopo la Bibbia (oltre 500 lingue e dialetti) e ha venduto più di 200 milioni di copie in tutto il mondo (19 milioni solo in Italia). Un’opera fortemente trans-mediale, che negli anni è stata adattata e declinata in innumerevoli forme, dai fumetti, ai film, dalle serie animate al balletto.
Lo show firmato Razmataz Live è una rappresentazione unica nel suo genere, che si snoda attraverso gli innumerevoli linguaggi che la narrazione, la musica, il canto, la scenografia e, più in generale, la performance offrono. In equilibrio tra prosa, musical, nouveau cirque e installazione, ogni significato, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda attinge al codice più adatto ad arrivare allo spettatore. «Ciascuna scena non si ferma agli occhi o alle orecchie o all’olfatto» – racconta il regista Stefano Genovese – «Quelli sono solo porte sensoriali per arrivare alla destinazione finale: il cuore di ogni spettatore».
Fedele allo stile dell’opera originale, nel mettere in scena “Il piccolo principe” Stefano Genovese ha deciso di non lasciare alle parole il ruolo centrale, ma di affidare il racconto all’immaginazione, traducendolo in un’esperienza spettacolistica evocativa che solo il teatro, per sua stessa natura, è in grado di restituire.
Le verità sono semplici e diventano assolute proprio in virtù della loro essenzialità. Le immagini – come sosteneva lo stesso Antoine de Saint-Exupéry – aiutano a non dimenticare, a rendere reale ciò che, se fosse solo raccontato, non sarebbe creduto. Un pensiero molto attuale, estremamente all’avanguardia in un’epoca in cui ancora la fotografia era agli albori, quasi a predire l’importanza che essa, un secolo dopo, avrebbe iniziato ad avere nelle vite di ciascuno di noi.
“Il piccolo principe” vanta un cast creativo di prim’ordine: Stefano Genovese (Regia), Carmelo Giammello (Scene), Paolo Silvestri (Direzione e arrangiamenti musicali), Guido Fiorato (Costumi) e Giovanni Pinna (Disegno luci). Uno spettacolo imperdibile, pronto a incantare il pubblico di tutte le età, che non appena annunciato ha attirato su di sé grandissima attenzione, tanto da raccogliere, per i casting svolti tra Roma e Milano, oltre 1650 richieste e curricula, 380 dei quali di bambini.

Confagricoltura Donna: serve attenzione alle donne tutto l’anno

Confagricoltura Donna: serve attenzione alle donne tutto l’annoMilano, 7 mar. (askanews) – “La Festa della Donna è l’occasione per fare il punto sulla condizione femminile a 360°, un universo a cui occorre, nonostante gli enormi progressi, ancora attenzione. Mentre c’è abbondanza di norme per promuovere l’occupazione e l’imprenditoria femminile, registriamo ancora che, concretamente, la loro efficacia è ridotta. L’ultimo report pubblicato da Global Perspectives&Solutions di Citi sottolinea come la parità di genere nelle imprese non solo aumenterebbe fino al 3% il Pil mondiale, ma porterebbe anche parecchie centinaia di milioni di posti di lavoro”. Lo ha dichiarato Alessandra Oddi Baglioni, presidente di Confagricoltura Donna, in occasione dell’8 marzo.
In Italia sono più di 200.000 le imprese agricole condotte da donne, numerose le under 35, che rappresentano circa un terzo del totale. In generale, nel settore primario, a Sud si concentrano quasi 22 imprese ogni 100, nel Centro-Nord invece solo 11,7. Le imprese agricole femminili hanno sopportato meglio gli effetti derivanti dalla pandemia e il 28% ha aumentato il proprio fatturato rispetto al 20% delle imprese agricole non femminili.
Le imprenditrici associate a Confagricoltura Donna si contraddistinguono per l’alto tasso di scolarizzazione: due su tre sono laureate e svolgono attività innovative, come ad esempio l’utilizzo delle rilevazioni aeree via satellite, con i droni e le etichette parlanti, oltre a dimostrare una naturale propensione ad investire nel digitale e nel green. “L’agricoltura è nata nella preistoria grazie all’impegno delle donne – sottolinea Oddi Baglioni – e, secondo la FAO, se aumentasse la conduzione femminile delle aziende del settore nei Paesi in via di sviluppo crescerebbe del 30% anche la produzione, contribuendo alla sicurezza alimentare mondiale”.
Stando a questi dati, sostenere le imprese condotte da donne è un’azione intelligente per le conseguenze positive sul fronte sociale ed economico. “L’imprenditoria femminile agricola resta invece ancora troppo spesso invisibile – conclude la presidente di Confagricoltura Donna -. Il migliore augurio, in occasione dell’8 marzo, è che ci si renda realmente conto dell’apporto strategico delle donne in generale, e in agricoltura in particolare, perché sarà il fattore D a dare la spinta alla ripresa economica”.

Pnrr, Giorgetti: già ricevuti 66,9 mld, in valutazione 3°rata 19 mld

Pnrr, Giorgetti: già ricevuti 66,9 mld, in valutazione 3°rata 19 mldRoma, 7 mar. (askanews) – Delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, “L’Italia ha ricevuto in totale 66,9 miliardi di euro, di cui 24,9 miliardi di euro a titolo di prefinanziamento e 42 miliardi di euro a rimborso della prima e seconda domanda di pagamento”. Lo ha riferito il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nell’audizione in Commissione bilancio al Senato sul dl che ha modificato la governance del Piano.
“Al momento è in corso la valutazione, da parte della Commissione europea, della terza domanda di pagamento presentata nel mese di dicembre scorso, per un valore di circa 19 miliardi di euro, importo che – ha aggiunto – prevediamo di acquisire nel prossimo mese di maggio”.

Henkel, forte crescita fatturato 2022 a 22,4 mld, margine op -13,7%

Henkel, forte crescita fatturato 2022 a 22,4 mld, margine op -13,7%

A 2,3 miliardi di euro. Prevista ulteriore crescita fatturato 2023

Roma, 7 mar. (askanews) – Fatturato in espansione e margine operativo in calo per il colosso dei prodotti per la casa Henkel. “In un anno molto sfidante come il 2022 abbiamo ottenuto una significativa crescita del fatturato e una profittabilità soddisfacente, e abbiamo implementato importanti misure strategiche. Siamo riusciti a compensare parzialmente il drammatico aumento dei costi delle materie prime e della logistica applicando prezzi più alti e continuando a lavorare sull’efficienza. Il nostro fatturato è così salito al nuovo record di circa 22,4 miliardi di euro, con un profitto operativo di 2,3 miliardi di euro. Su queste basi, proporremo agli azionisti un dividendo allo stesso livello dell’anno scorso. Con l’integrazione delle nostre attività rivolte al largo consumo nella nuova divisione Consumer Brands, abbiamo avviato con successo una delle più grandi trasformazioni della nostra azienda negli ultimi decenni”, ha detto in una nota il CEO di Henkel, Carsten Knobel.
“Grazie al grande impegno del nostro team globale, alla nostra cultura, alla solida e lungimirante strategia di crescita, abbiamo superato complessivamente bene le difficoltà dell’anno fiscale appena concluso. Siamo ben equipaggiati per navigare in questi tempi complessi e raggiungere obiettivi ambizioni. Siamo pronti per crescere ancora, trainati dallo sviluppo delle nostre divisioni Adhesive Technologies e Consumer Brands”.
Il fatturato del Gruppo Henkel è salito a 22.397 milioni di euro nell’anno fiscale 2022, con una crescita nominale dell’11,6% e una significativa crescita organica pari all’8,8%, dovuta anche all’aumento dei prezzi praticati da tutte le business unit. Acquisizioni e dismissioni hanno avuto un impatto pari al -1,1% sul fatturato, mentre le oscillazioni valutarie hanno avuto un impatto positivo pari al 3,9%.
La divisione Adhesive Technologies ha ottenuto una crescita a doppia cifra del fatturato organico (+13,2%) grazie al contributo di tutte le aree di business. L’andamento del fatturato organico di Beauty Care è stato leggermente negativo (-0,5%). Mentre il segmento professionale della cura dei capelli ha mostrato segni di ripresa, le attività al consumo sono state penalizzate dalle misure già annunciate di gestione del portafoglio. La business unit Laundry & Home Care ha visto una crescita del fatturato organico del 6,3%, trainata soprattutto dallo sviluppo importante dell’area Laundry Care.
Nei mercati emergenti il fatturato è cresciuto in termini organici del 13,3%, mentre nei mercati maturi lo sviluppo è stato del 5,2%.
Il margine operativo depurato (EBIT depurato) ha raggiunto i 2.319 milioni di euro, in calo rispetto ai 2.686 milioni di euro dell’anno fiscale 2021 (-13,7%). Sulla profittabilità ha pesato l’aumento rilevante dei costi delle materie prime e della logistica, che sono stati solo parzialmente compensati dal rincaro dei prezzi e dalle continue misure per contenere i costi e migliorare l’efficienza della produzione e della supply chain. Al 10,4%, il tasso depurato di ritorno sulle vendite (margine EBIT depurato) è stato inferiore allo scorso anno (13,4% nel 2021).
Gli utili depurate per azione privilegiata sono scesi del 14,5% a 3,90 euro (4,56 euro l’anno scorso), ovvero del 17,8% a tassi costanti di cambio.
Il capitale circolante netto in percentuale sul fatturato è cresciuto del 4,5%, guadagnando 2,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo è attribuibile principalmente al rilevante aumento dei prezzi dei materiali diretti.
Il flusso libero di cassa è stato pari a 653 milioni di euro, in significativo calo rispetto ai 1.478 milioni di euro del 2021 in ragione dell’aumento del capitale circolante netto e del flusso ridotto di cassa delle attività operative, risultato del margine operativo inferiore.
La posizione finanziaria netta è stata di -1.267 milioni di euro (-292 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Ciò riflette le spese relative alla campagna di riacquisto delle azioni lanciata nel febbraio 2022 e al pagamento dei dividenti nel secondo trimestre dell’anno.
All’Annual General Meeting del 24 aprile 2023 sarà proposto agli azionisti un dividendo allo stesso livello dello scorso anno, pari a 1,85 euro per azione privilegiata e 1,83 euro per azione ordinaria. Questo corrisponde a un rapporto di payout del 46,6%, che è superiore alla fascia tra il 30 e il 40% indicata come obiettivo e riflette l’inusuale impatto sulla profittabilità dell’aumento dei prezzi e dei costi della logistica. La solidità finanziaria e il basso indebitamento del Gruppo consentono a Henkel di mantenere continuità nei dividendi proposti agli azionisti.
L’economia mondiale rimarrà debole nel 2023. In base alle attuali stime, la spinta inflazionistica resterà alta a causa dell’aumento previsto del costo del lavoro, dell’energia e dei beni commodity. In questo contesto, rispetto al 2022 si attende per i prezzi medi dei materiali diretti un rincaro nella fascia bassa o media della cifra singola. I tassi d’interesse rimarranno significativamente più alti negli anni scorsi. La domanda industriale sarà inferiore all’anno passato, mentre la ripresa dei mercati al consumo nelle aree chiave per Henkel subirà un rallentamento. La dismissione delle attività di Henkel in Russia sarà completata entro la fine del primo trimestre 2023.
Considerati questi elementi, per l’anno fiscale 2023 Henkel prevede una crescita organica del fatturato tra l’1,0 e il 3,0%, con uno sviluppo in questa fascia per entrambe le business unit. Il tasso depurato di ritorno sulle vendite (margine EBIT depurato) è atteso tra il 10,0 e il 12,0%, in particolare tra il 13,0 e il 15,0% per Adhesive Technologies e tra il 7,5 e il 9,5% per Consumer Brands. A tassi costanti di cambio, l’utile depurato per azione privilegiata (EPS) è stimato tra il -10,0 e il +10,0%.
Annunciata nel gennaio 2022, l’integrazione delle attività rivolte al largo consumo in un’unica divisione rappresenta una delle maggiori trasformazioni di Henkel negli ultimi decenni. La nuova business unit Consumer Brands, operativa dall’inizio del 2023, riunisce nella stessa organizzazione tutti i marchi al consumo in diverse categorie merceologiche, compresi brand iconici come Persil (Dixan in Italia) e Schwarzkopf. Con questa operazione, Henkel ha creato una piattaforma multicategoria del valore di circa 11 miliardi di euro di fatturato nel 2022.