Dl Caivano, Meloni: non solo norme repressive, anche prevenzioneRoma, 7 set. (askanews) – “Non sono solo norme repressive, sono anche norme di prevenzione”. Così Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, nella conferenza stampa di presentazione delle norme del decreto Caivano ha difeso la linea scelta dal governo.
“Se l’uso dei minorenni si è allargato a dismisura in questi anni nelle pratiche criminali è anche perchè non ci sono conseguenze. Per tutelarli abbiamo finito per esporli di più – ha osservato -, si è fatto scudo dell’utilizzo di minori sempre più giovani e dobbiamo porre un freno. Così come sul ruolo dei genitori: se si scopre che un minore partecipa alla riunione dei capimafia o al confenzionamento di droga, penso che si deve segnalare al giudice minorile e togliere la potestà genitoriale a queste persone, come accade sulla dispersione scolastica”. “Il terzo grande filone riguarda l’educazione – ha proseguito Meloni -: offrire alternative, potenziare il ruolo degli educatori, dobbiamo compensare questa assenza ma funziona se i bambini a scuola ci vanno, a Caivano ho scoperto che in caso di violazione dell’obbligo scolastico la pena era pagare 30 euro: ora diventa delitto, ti fai fino a due anni di carcere e la revoca della potestà genitoriale”.
Infine la premier ha parlato del tema della dispersione scolastica sempre più elevata per le bambine che crescono in famiglie islamiche: “In Italia è previsto l’obbligo scolastico e deve essere garantito”.
Macron: alle Olimpiadi è ovvio: nessuna bandiera russaRoma, 7 set. (askanews) – Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che la bandiera russa non potrà partecipare alle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno a causa dei crimini di guerra commessi dal regime di Vladimir Putin in Ucraina.
Alla Russia non è stato permesso di esporre la propria bandiera alle Olimpiadi dai Giochi di Rio de Janeiro del 2016 per questioni legate al doping. In un’intervista al quotidiano L’Equipe pubblicata oggi, Macron ha detto che a causa della guerra in Ucraina la bandierà russa non potrà sventolare ai giochi. La Russia, come paese, ha detto, non ha posto ai giochi in un momento in cui ha commesso crimini di guerra e deportato bambini.
“Ovviamente non può esserci una bandiera russa ai Giochi di Parigi, penso che ci sia consenso su questo”. Alla domanda se sia favorevole alla presenza di atleti russi, Macron ha affermato che la questione “non dovrebbe essere politicizzata”. Ha aggiunto: “Voglio che il mondo olimpico prenda una decisione consapevole e ho piena fiducia nel presidente del CIO Thomas Bach”.
La vera questione che il mondo olimpico dovrà decidere è quale posto dare a questi atleti russi, che a volte si sono preparati per tutta la vita e potrebbero anche essere vittime di questo regime. Alcuni potrebbero contrastarlo, anche nelle loro dichiarazioni pubbliche. Il CIO ha incoraggiato gli organi di governo degli sport individuali a consentire a russi e bielorussi di competere come “atleti neutrali” senza simboli o bandiere nazionali negli eventi di qualificazione olimpica.
La Francia potrebbe rifiutarsi di rilasciare visti ad atleti, allenatori e funzionari russi, come hanno fatto alcuni paesi europei per gli eventi sportivi che hanno ospitato dall’inizio dell’invasione.
Alluvione, Figliuolo: a brevissimo ordinanza pilota per fiumiBologna, 7 set. (askanews) – “A brevissimo sarà emanata un’ordinanza pilota per la messa in sicurezza dei fiumi, d’intesa con la Regione Emilia-Romagna. Questa ordinanza prevede anche un istituto derogatorio al codice degli appalti, in modo da procedere in maniera spedita alla messa in sicurezza del territorio”. Lo ha detto il commissario straordinario alla ricostruzione post alluvione in Romagna, Francesco Paolo Figliuolo, al termine di un sopralluogo in provincia di Cesena. L’ordinanza – ha precisato il commissario – sarà inviata domani all’Anac, con la quale è già in atto una preziosa collaborazione e al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per i relativi pareri.
In questa occasione “il commissario – fanno sapere dallo staff – ha anche ringraziato la Corte dei Conti, evidenziando come la magistratura giuscontabile stia supportando la Struttura commissariale per un’azione amministrativa rapida ma sempre coerente con i principi di trasparenza, sana amministrazione e legalità. A tal proposito verranno siglati ulteriori accordi con la Guardia di Finanza, che si occuperà dei controlli preventivi e con l’Arma dei Carabinieri per ciò che attiene alla salvaguardia dei terreni boschivi e delle aree archeologiche”. Il generale Figliuolo si è recato a Sarsina, Mercato Saraceno e Roncofreddo, dove ha incontrato cittadini, autorità locali, il vicepresidente della Regione Irene Priolo, il presidente della provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca e i sindaci dei tre comuni, Enrico Cangini, Monica Rossi e Sara Bartolini. A Cesena, il commissario si è intrattenuto con un gruppo di ragazzi e ragazze “speciali” dell’associazione Juppiter, in vacanza in Emilia-Romagna, che volevano anche fare una foto ricordo assieme. Nelle diverse tappe ha voluto ringraziare i sindaci per le progettualità e i lavori avviati per la ricostruzione e tutti coloro che si sono prodigati sin dalle prime ore dell’emergenza per soccorrere gli altri e per dare una mano.
Il commissario ha ricordato che in questo momento si sta procedendo al rimborso delle spese sostenute per gli interventi di somma urgenza e ha esortato gli amministratori locali a fare presto a inviare le relative richieste che saranno immediatamente ristorate dalla Struttura commissariale, in modo da risanare le casse comunali e continuare le opere e i lavori che sono stati avviati. Nelle prossime ordinanze sugli interventi urgenti verranno indicate le modalità con cui i piccoli comuni potranno richiedere un apposito supporto per la progettazione e l’esecuzione dei lavori finanziati.
Dl Caivano, Mantovano: è un modello che varrà anche per altre areeRoma, 7 set. (askanews) – Il cosiddetto Dl Caivano “prende spunto esattamente una settimana fa a Caivano” con la visita della premier Meloni “dopo gli episodi di cronaca che hanno sconvolto l’Italia” e “intende individuare un modello intervento che vale per l’immediato per Caivano e in epoca successiva per altre aree e individua un modulo intervento che prenda in considerazione non soltanto la piaga della criminalità minorile e lo sfruttamento criminale dei minori, ma anche l’offerta di qualcosa di positivo e di alternativo alla strada dello spaccio e dal crimine stesso”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Manotovano nella conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri.
“Queste misure sono state sollecitate in larga parte dagli attori del territorio, magistrati, da appartenenti alle forze di polizia, da Don Patriciello e da tutta la realtà sociale e civile sana di quel territorio”, ha aggiunto Mantovano.
Stellantis stanzia 40 mln per incentivo auto per partite IvaMilano, 7 set. (askanews) – Stellantis introduce l’incentivo “Bonus impresa” con un plafond di 40 milioni di euro per l’acquisto di veicoli dei marchi Alfa Romeo, Citroen, DS, Fiat, Jeep, Lancia, Opel e Peugeot da parte di aziende e liberi professionisti con partita Iva. L’incentivo andrà a esaurimento ed è cumulabile con altre promozioni e incentivi statali.
Per accedere al bonus è sufficiente andare sul sito Bonus Impresa, selezionare il brand e il modello per conoscere il valore della promozione, scaricare il coupon e presentarlo in concessionaria per usufruire del buono nel processo di acquisto. A titolo esemplificativo, il bonus su Citroën C5 Aircross Hybrid Plug-in arriva a 5.100 euro che salgono a 5.600 euro per Jeep Compass 4xe, il veicolo Plug-In. Alfa Romeo Tonale Hybrid Plug-In Q4 beneficia di 3.900 Euro di vantaggi, Fiat Panda, Tipo e 500X rispettivamente di 2.100, 3.600 e 3.700 euro indipendentemente dalla motorizzazione, termica o mild hybrid. Così come su Lancia Ypsilon, per la quale il vantaggio ammonta a 2.700 euro.
Una stella accende la luce sul “Regno di Babbo Natale”Roma, 7 set. (askanews) – C’è un mondo fatato sulle colline di Vetralla, in provincia di Viterbo. Anzi, un Regno. Dove chi ha nel cuore la magia del Natale, ma anche chi crede di averne di meno, può varcare i suoi cancelli e vivere un’esperienza straordinaria. Perché Il Regno di Babbo Natale è un luogo dove si è sempre bambini, da 0 a 1000 anni.
Mai come quest’anno la vera porta di accesso al magico mondo del Natale sarà lì, all’interno di questo posto incantato, dove oltre all’irrefrenabile entusiasmo di 100% Elfetto e di tutti i simpatici personaggi del Regno di Babbo Natale, brilla Lucy, la stellina del Natale che tutti impareranno a riconoscere. In fondo il Natale è una luce, una stella che si accende in ognuno di noi per illuminare con entusiasmo la nostra parte più pura. Ebbene in questo 2023 questa stella sarà il fil rouge di un cambiamento unico, inatteso e straordinario.
Il prossimo 15 settembre si potrà tornare a camminare e vivere l’esperienza del Natale a Vetralla, nel Regno di Babbo Natale. Perché questo Regno è il Natale. Quello che tutti sentono in un periodo forse troppo limitato, ma che sotto sotto vivono in fondo al cuore tutto l’anno. Basta ritrovare quella luce, seguire quella stella. E Il Regno è pronto a farci volare in un’altra dimensione, stravolgendo quello che oggi di questo posto si conosce. Le ambientazioni all’interno nelle aree del Regno sono tutte cambiate: i percorsi, gli allestimenti, le decorazioni, perfino i personaggi che lo popolano. Perché oltre agli intramontabili Buddy & Pretty (100% Elfetto e 100% Elfetta), Henry lo Schiaccianoci, Steve il Candycane, le renne Lampo e Rudy si aggiungono altri abitanti che faranno parte di una storia, una favola incantata, la prima favola moderna legata al Natale: Lucy e il mistero della magia perduta. Una favola tutta da vivere all’interno del Regno.
Restano alla base anche tutte le attrazioni conosciute, presenti nel Victorian Village, pronto anch’esso ad alcune novità che saranno svelate durante la stagione. Senza dimenticare lo shopping natalizio che propone decorazioni uniche, oggettistica e idee regalo dedicate al Natale da tutto il mondo, strizzando l’occhio alla linea Elfidea (la linea esclusiva del Regno di Babbo Natale), che troverà un’area ingrandita e piena di incredibili novità. E non ultimo il food, con i punti ristoro articolati nel Victorian Village pieni di prelibatezze da gustare al momento o portarsi a casa!
Ma c’è anche una sorpresa! Nel weekend di apertura, infatti, Babbo Natale comincerà con un po’ di anticipo a regalare un dono agli ospiti visitatori del Regno. Si tratta proprio del libro “Lucy e il Mistero della Magia Perduta”. Un dono prezioso, un’ulteriore prova per credere alla magia che questo incredibile mondo è capace di trasmettere ogni anno a migliaia di persone. Quella del Regno di Babbo Natale è una storia incredibile, iniziata da un sogno che dopo oltre un decennio, grazie ai suoi contenuti originali e alla grande attenzione ai valori più profondi, è diventata una Luce di riferimento nel Natale contemporaneo internazionale. Il Regno di Babbo Natale apre il 15 settembre alle ore 16, e si trova a Vetralla (Viterbo) sulla Strada Statale Cassia km 62,200. Il Regno poi resterà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19 con orario continuato, fino all’Epifania. L’ingresso è completamente gratuito. Per maggiori informazioni www.ilregnodibabbonatale.it.
Mondiali basket, Italia sconfitta dalla LettoniaRoma, 7 set. (askanews) – L’Italia perde contro la Lettonia 82-87 e sabato 9 settembre giocherà contro la Slovenia (ore 10.45 italiane, Rai Sport, Sky Sport Uno, Now, DAZN) nella finale per il 7°/8° posto 20 punti per Luigi Datome, che con questa gara entra nella Top Ten degli Azzurri con più presenze di sempre. La sua numero 202 è utile a scavalcare Renzo Vecchiato e ad entrare nella lista dei primi 10 dopo Marzorati, Meneghin, Brunamonti, Galanda, Basile, Bariviera, Magnifico, Villalta e Riva. In doppia cifra anche Stefano Tonut, Nicolò Melli (11) e Marco Spissu (10).
Così il CT Gianmarco Pozzecco: “Congratulazioni alla Lettonia non solo per oggi ma per l’eccellente torneo giocato fino a questo momento. Con coach Luca Banchi ho parlato spesso in questi giorni, abbiamo convenuto sul fatto che siamo stati sfortunati. Loro per aver perso il Quarto di finale per un soffio con la Germania, noi per aver incrociato gli Stati Uniti nonostante il primo posto ottenuto al termine della seconda fase. Spendo spesso parole per i miei giocatori, oggi voglio dire che avere due allenatori italiani tra i primi otto al mondo è un orgoglio per tutta la nostra pallacanestro. E potevano essere tre con Sergio Scariolo, visto che la Spagna ha ceduto di misura al Canada. E’ stata una partita strana, dopo il ko con Team USA abbiamo avuto un momento di scoramento ma poi abbiamo pensato che queste sfide sono fondamentali per la crescita dei nostri giovani e per onorare al meglio la conclusione della carriera di Gigi. Giocatore e persona unica, non mi chiedete altro su di lui, vi continuerò a ripetere che è unico. Quanto alla scelta di portare qui dei ragazzi con poca esperienza internazionale e grandi prospettive come Procida, Spagnolo e Diouf, siamo felici di aver intrapreso questa strada”.
Tennis, è ufficiale: Sinner e Berrettini forfait per la DavisRoma, 7 set. (askanews) – Disco rosso per Jannik Sinner e Matteo Berrettini per la Coppa Davis. Il 13 settembre contro il Canada non ci saranno dunque i due big azzurri. Se per il tennista romano la rinuncia era certa dopo l’infortunio agli Us open, anche l’altoatesino ha dovuto dare forfait.
Nel pomeriggio, sui social, è arrivato il messaggio di conferma della sua assenza a firma dello stesso Sinner: “Sfortunatamente non ho avuto abbastanza tempo per recuperare dopo i tornei in America e purtroppo non potrò far parte della squadra a Bologna – ha scritto su Instagram -. E’ sempre un onore giocare per il nostro paese e sono convinto di tornare in nazionale al più presto. Un grosso in bocca al lupo ai ragazzi, ci vediamo”. Oltre a Sinner anche Berrettini è fuori per l’infortunio alla caviglia subito a New York che lo ha costretto al ritiro al secondo turno contro Rinderknech. “Un mix di emozioni”. È questo quello che invece scrive Matteo Berrettini sui social per annunciare il suo forfait dalla Coppa Davis e, contemporaneamente, “dalla serie di tornei che si terranno in Asia”. Lo scorso 31 agosto – nel secondo turno degli US Open contro il francese Rinderknech – la distorsione alla caviglia, l’uscita di scena anticipata, il timore di un lungo stop: “Fortunatamente gli esami effettuati non hanno mostrato lesioni estremamente gravi come si era temuto”. Si tratta, prosegue lui, di “rottura parziale del legamento astragalico anteriore”. ad esserci alla Davis, esattamene come non ci sarà anche Sinner: “Purtroppo però non riuscirò a recuperare in tempo per unirmi ai ragazzi e rappresentare i colori che più amo, e a partecipare alla serie di tornei che si terranno in Asia”. “Ho già iniziato la riabilitazione che spero mi possa far ricominciare a competere dopo il Master di Shanghai”
Il capitano azzurro sa di avere comunque a disposizione una panchina lunga, e una squadra all’altezza di tutti gli avversari del girone. Dopo il Canada, l’Italia affronterà il Cile il 15 e la Svezia il 17. Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi sono pronti a partire per aggiungersi a Lorenzo Musetti. Per Arnaldi, sarebbe la prima convocazione in Davis, la ciliegina sulla torta di una stagione memorabile che lo ha visto vincere la sua prima partita Atp, raggiungere i suoi primi ottavi di finale a livello Slam ed entrare per la prima volta in top 50. Dopo la trasferta bolognese, il suo 2023 potrebbe diventare ancora più bello.
Il 9 settembre a Taormina presentazione di “Sei parte della parte di me”Roma, 7 set. (askanews) – La meravigliosa città di Taormina si prepara ad ospitare, in occasione del Taormina Pride, la presentazione del più recente lavoro letterario dell’artista poliedrico Alberto Sciuto. Il libro, intitolato “Sei parte della parte di me”, è una celebrazione dell’amore in tutte le sue forme: universale, omosessuale, libero e senza etichette. Questo il focus del libro, una testimonianza dell’ispirazione scambiata con un’icona della musica italiana, Lucio Dalla.
Alberto Sciuto esplora la cristallizzazione delle speranze e delle delusioni, dissezionando persino una singola lacrima di desiderio inappagato. In queste pagine, la passione è rappresentata come un’energia vitale, ma anche come una malattia del corpo e della mente, una prospettiva che richiama l’attenzione sulla complessità delle emozioni umane. Ma c’è di più in questa storia. “Sei parte della parte di me” non è solo una riflessione sull’amore e la sofferenza, l’evoluzione e la filosofia, ma anche una testimonianza di un rapporto unico e profondo tra Alberto Sciuto e il celebre cantautore Lucio Dalla. “È stato proprio Lucio – racconta Alberto Sciuto – che mi ha spronato a scrivere, a riempire le pagine bianche di inchiostro e parole. Passavamo intere notti al telefono, desiderosi di condividere i nostri testi del giorno, scambiando vedute e opinioni. Ogni tanto, mi suggeriva di modificare qualche parola per aggiungere una sua preziosa perla. Nel tempo, è successo anche il contrario”.
Il libro è impreziosito dalla prefazione di Alessandro Cecchi Paone, un’autorevole voce del panorama culturale italiano, il quale offre un’introduzione illuminante alle profonde riflessioni e all’arte sensibile dell’artista Alberto Sciuto. In breve tempo, “Sei parte della parte di me” ha scalato le classifiche dei best seller su Amazon, confermando la prima posizione. La presentazione ufficiale del libro avrà luogo il 9 settembre alle ore 17, presso l’Archivio Storico del Comune di Taormina, in concomitanza con il Taormina Pride, un evento di grande rilevanza per celebrare l’importanza del rispetto e dell’uguaglianza per la comunità LGBTQ+ e per tutti coloro che lottano per i diritti umani.
Nuova struttura commerciale per Coca Cola Hbc Italia: Molinaro capo venditeMilano, 7 set. (askanews) – Coca-Cola Hbc Italia annuncia la nuova struttura commerciale con quattro nuove nomine chiave per lo sviluppo della strategia aziendale e per affrontare un mercato sempre più competitivo: Silvia Molinaro, nuova direttrice delle vendite in Italia, è affiancata dai due nuovi direttori di canale, Stefaan Anckaert per il fuori casa e Mike Raven per il canale moderno. Maria Tindara Niosi è stata nominata invece trade marketing & commercial excellence director.
A Silvia Molinaro il compito di guidare una delle principali forze vendita del Paese, rafforzando nel contempo il posizionamento dell’azienda come un partner ideale 24 ore su 24 7 giorni su 7 da 160.000 clienti in tutta Italia. Allo stesso tempo, ha anche il compito di gestire lo sviluppo della strategia commerciale dell’azienda e implementare le relazioni con i clienti della distribuzione moderna organizzata e del canale fuori casa. Dopo una serie di esperienze in area vendite, marketing e trade marketing in diverse aziende del largo consumo come Mars, Mondelez e Reckitt Benckiser, Molinaro approda in Coca-Cola HBC Italia nel 2017, come trade marketing director, per diventare successivamente direttrice del canale fuori casa nel difficile periodo della pandemia, in cui si è distinta per aver riorganizzato il team e rimodernato la strategia commerciale del canale.
Molinaro è affiancata da Stefaan Anckaert, nuovo Sales Director Out of Home, con un ruolo chiave nel definire strategie per competere nel mondo del fuori casa, promuovendo partnership sempre più forti con i clienti e concentrandosi nell’identificazione di nuove opportunità. Alla guida del canale moderno è invece Mike Raven, nuovo sales director at home, con la responsabilità di rafforzare le relazioni con gli operatori della grande distribuzione e sviluppare i consumi. Raven subentra a Maria Tindara Niosi che ha assunto il ruolo di trade marketing & commercial excellence director, riportando direttamente al general manager di Coca-Cola HBC Italia, Miles Karemacher. Niosi ha in carico lo sviluppo della strategia di marketing commerciale dei diversi canali di vendita, con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento dell’azienda e dei suoi prodotti presso l’intera rete distributiva.
Le nomine di Molinaro e Niosi si aggiungono al 43% di donne che in azienda ricoprono questi ruoli.