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Tag: Sanremo 2023

Alice canta Battiato, torna da maggio in tour con “Eri con me”

Alice canta Battiato, torna da maggio in tour con “Eri con me”Roma, 2 apr. (askanews) – La speciale ricorrenza degli 80 anni dalla nascita di Franco Battiato ha ispirato questo rinnovato omaggio. Dal 30 Maggio al 3 Agosto 2025, in location prestigiose e suggestive, Alice terrà una serie di concerti straordinari con il programma “Eri con me”, accompagnata da importanti ensemble come l’Orchestra Filarmonica Italiana e I Solisti Aquilani. Al pianoforte l’imprescindibile Carlo Guaitoli che sarà anche direttore.


Proprio dalla collaborazione tra Alice e Carlo Guaitoli è nata, nel 2022, la pubblicazione dell’omonimo album in studio “Eri con me” (2022 Arecibo/BMG) con 16 canzoni di Franco Battiato. Queste versioni, acclamate dalla critica e pubblico, hanno fatto meritare ad Alice, nel 2023, la Targa Tenco quale miglior interprete. Il correlato tour all’album Eri con me/Alice canta Battiato conta ad oggi più di 100 concerti e altrettanti sold out. In scaletta, molti i brani tratti dall’album stesso, alcuni meno noti come “Da Oriente a Occidente” e “Sui giardini della preesistenza” insieme a numerosi altri che invece da lungo tempo appartengono al repertorio live e discografico di Alice, come “La cura”.


Nell’aggiornato repertorio troveranno naturalmente spazio le canzoni nate durante la loro intensa collaborazione iniziata nel 1980: Per Elisa, i loro duetti tra cui I treni di Tozeur, nonché i brani che più recentemente Battiato aveva scritto proprio per lei come Veleni ed Eri con me, che ha regalato il titolo all’album e al tour stesso. Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato.


Molto di questo lungo viaggio nella musica d’autore è contenuto nel volume L’unica via d’uscita è dentro l’autobiografia scritta da Alice con la collaborazione di Francesco Messina pubblicata da pochi mesi da Rizzoli Lizard. Tra i primi appuntamenti per l’estate 2025, con l’Orchestra filarmonica italiana il 30 maggio a Scandiano (Reggio Emilia) per FestivaLove, il 9 giugno Mestre (Venezia) al Parco Bissuola, il 24 giugno Milano (Castello Sforzesco), l’11 luglio Fiesole (Firenze), al Teatro Romano, il 26 luglio Marina di pietrasanta (Lucca) al Teatro La Versiliana, il 3 agosto Castiglioncello (Livorno) al Castello Pasquini.


L’artista si esibirà con I Solisti Aquilani il 13 luglio al Teatro Romano a Ostia Antica a Roma.

Usa, sgambetto danese a Trump: Maersk rileva ferrovia Canale Panama

Usa, sgambetto danese a Trump: Maersk rileva ferrovia Canale PanamaRoma, 2 apr. (askanews) – Mentre la Casa Bianca tiene sotto pressione la Danimarca, ostentando interesse per il controllo della Groenlandia, la multinazionale danese Moeller Maersk ha rilevato la proprietà di una ferrovia che collega i due scali portuali del Canale di Panama. Lo riferisce il Financial Times, secondo cui la mossa del gigante globale del trasporto marittimo limita le capacità di influenza degli Usa sull’infrastruttura chiave, proprio mentre il presidente Donald Trump sta cercando di rafforzare la presa sul Paese centro americano.


La mossa è stata annunciata da una controllata del gruppo, la Apm Terminals che con una nota ha riferito che rileverà la Panama Canal Railway Company dalla Canadian Pacific Kansas City Limited e dalla Lanco Group/Mi-Jack. La società gestisce una linea ferroviaria singola da 76 chilometri che collega gli scali del canale sull’Atlantico e sul Pacifico. (fonte immagine Apm Terminals).

Stellantis incontra 450 fornitori europei a Mirafiori

Stellantis incontra 450 fornitori europei a MirafioriMilano, 2 apr. (askanews) – Si è svolta nello storico Heritage Hub di Mirafiori, la convention dei fornitori europei di Stellantis. Per il gruppo erano presenti Maxime Picat, Chief Purchasing and Supplier Quality Officer, e Jean-Philippe Imparato, Enlarged Europe Chief Operating Officer.


All’evento hanno partecipato i rappresentanti di circa quattrocentocinquanta fornitori e relative associazioni con l’obiettivo di condividere alcuni punti essenziali per lo sviluppo della regione. “In Stellantis crediamo che il nostro successo si fondi sulla solidità delle partnership con i fornitori e gli stakeholder. Lavorando insieme possiamo sviluppare e lanciare sul mercato prodotti innovativi in grado di soddisfare la richiesta di qualità e accessibilità da parte dei clienti. Oggi non solo il nostro business è in crescita, ma guidiamo insieme il mercato da una posizione di leadership condividendo una visione basata su eccellenza, innovazione tecnologica e soddisfazione del cliente”, ha dichiarato Maxime Picat nel suo discorso di apertura.


I partecipanti hanno avuto la possibilità di provare i molti nuovi prodotti dell’ampia gamma di piattaforme multienergia di Stellantis, che nel 2024 hanno ricevuto cinquanta premi in vari segmenti di mercato e in numerosi Paesi. “Sullo sfondo dell’incertezza che caratterizza il settore automobilistico, e in particolare quello europeo, Stellantis ha messo a punto un piano d’azione ambizioso per costruire il proprio successo nel 2025 e negli anni a venire. Il piano prevede un’organizzazione semplificata, più agile ed efficiente, un piano di prodotto che comprende non meno di quattordici nuovi prodotti di punta tra il 2024 e il 2025 in Europa e la volontà di unire le forze stabilendo rapporti più solidi con tutti i partner, compresi i fornitori, per garantire il futuro di un settore strategico” ha affermato Jean-Philippe Imparato.


Stellantis ha sottolineato l’impegno a favore dell’innovazione del software e dell’eccellenza qualitativa come fattori essenziali nel percorso per diventare la casa automobilistica che offre la migliore customer experience.

In Lombardia prima parte fondi bando Aria stanziata dopo Pasqua

In Lombardia prima parte fondi bando Aria stanziata dopo PasquaRoma, 2 apr. (askanews) – Prosegue l’azione di Regione Lombardia in favore della riduzione degli inquinanti in atmosfera e della tutela della qualità dell’aria. Buone notizie dunque per le aziende che avevano partecipato al “Bando Aria 2023”, volto appunto al finanziamento di tutte quelle misure atte a contenere le emissioni.


L’amministrazione regionale ha stanziato in totale 12 milioni di euro, suddivisi in due tranche di pagamento, la prima di 3,6 milioni per le pratiche ammesse ma inizialmente non finanziate (poco meno di 70), i restanti 8,4 per il nuovo bando, prossimo all’apertura. “La prima parte di fondi – fa chiarezza il vicedirettore di Confagricoltura Mantova, Massimo Battisti – verrà stanziata appena dopo Pasqua, e in tal modo le aziende potranno finalmente avere il giusto supporto economico per gli interventi richiesti dal bando. Il settore agricolo risponde ottimamente agli input che arrivano da Regione Lombardia, ha voglia di investire ed è attento e sensibile al tema del miglioramento della qualità dell’aria. Al tempo stesso apprezziamo lo sforzo di Regione Lombardia, e dell’assessore Beduschi in particolare, nel destinare un plafond di risorse importante in tal senso”.


E ora fari puntati sul nuovo Bando Aria “che dovrebbe aprirsi entro il mese di maggio – prosegue Battisti – e sarà rivolto in particolare alla copertura delle vasche e alle attrezzature per il trattamento e l’interramento dei liquami”.

Tap ripristina i collegamenti tra Lisbona e Porto Alegre

Tap ripristina i collegamenti tra Lisbona e Porto AlegreRoma, 2 apr. (askanews) – TAP ha ripristinato i collegamenti per Porto Alegre, capitale dello Stato brasiliano del Rio Grande do Sul. Il volo TP117 è partito da Lisbona alle 14:20 ed è atterrato all’Aeroporto Internazionale Salgado Filho di Porto Alegre alle 21:45, il primo aprile, ristabilendo così i collegamenti con la città dopo le forti piogge di maggio 2024.


TAP collegherà Lisbona e Porto Alegre con tre voli settimanali, operati con i moderni aeromobili Airbus A330-900 neo, della capacità di 298 passeggeri. A seguito alla ristrutturazione della pista dell’aeroporto Salgado Filho, riaperta al traffico aereo da ottobre, i voli tra Lisbona e Porto Alegre saranno operativi il martedì, giovedì e sabato, con partenza dalla capitale portoghese alle 13:05 e arrivo a Porto Alegre alle 20:25. Con una durata totale di 11 ore e 20 minuti, si tratta di uno dei voli più lunghi del network TAP. In direzione opposta, il volo TAP parte dalla capitale del Rio Grande do Sul alle 21:55, per arrivare a Lisbona alle 12:45.


Luís Rodrigues, CEO di TAP, si è detto “molto felice di essere salito a bordo di questo volo che segna il ritorno di TAP a Porto Alegre. Avevamo promesso che avremmo fatto tutto il possibile per riattivare questa rotta nel più breve tempo possibile. Ed eccoci qui, pronti a ricollegare questo Stato all’Europa. Che questa rotta sia il simbolo di un nuovo futuro per Porto Alegre e per TAP.” Il Governatore dello Stato di Rio Grande do Sul, Eduardo Leite, ritiene che “la ripresa dei voli diretti tra Porto Alegre e Lisbona sia un simbolo della resilienza e della ricostruzione del Rio Grande do Sul. Dopo aver affrontato uno dei momenti più difficili della nostra storia, vedere la nostra capitale nuovamente collegata direttamente all’Europa dimostra la fiducia del mondo nella nostra ripresa. Questa rotta rafforza le nostre relazioni storiche e culturali con il Portogallo e apre nuove opportunità per il turismo e il business internazionale, in linea con le linee guida del nostro Piano di Sviluppo Economico. Desidero ringraziare TAP per la fiducia nel nostro Stato.”


TAP Air Portugal collega direttamente Lisbona a San Paolo, Rio de Janeiro, Belém, Belo Horizonte, Brasilia, Fortaleza, Natal, Maceió, Porto Alegre, Recife, Salvador, Florianópolis e Manaus, oltre a collegare Porto con San Paolo e Rio de Janeiro. In totale, sono 13 le città in Brasile (15 rotte da Lisbona e Porto) che TAP collega direttamente al Portogallo.

Videogame, arriva la Nintendo Switch 2: più grande e più social

Videogame, arriva la Nintendo Switch 2: più grande e più socialMilano, 2 apr. (askanews) – La nuova Nintendo Switch 2 arriverà il 5 giugno, come annunciato dal colosso dei videogame giapponese in un evento in diretta in cui ha svelato i dettagli della nuova generazione di Switch, la cui prima versione aveva debuttato nel 2017.


Una console ripensata dopo 8 anni nel segno della condivisione e della versatilità d’uso: fra le novità la funzione GameChat, a cui si accede tramite il nuovo tasto “c” e permette di far diventare l’esperienza di gioco ancora più collaborativa. Accedendo al menù GameChat si può parlare con gli amici mentre si gioca, anche a titoli diversi, è possibile condividere lo schermo e non solo: collegando la nuova Nintendo Switch 2 Camera, o una telecamera con usb-c, il giocatore appare sullo schermo e può video-chattare con gli altri. La funziona, dotata di parental control, è disponibile per chi ha l’abbonamento a Nintendo Switch Online, ma è in prova gratuita fino al 31 marzo 2026. Dal punto di vista dell’hardware, lo schermo diventa più grande e passa a 7.9 pollici, supporta fino a 120 fps e l’hdr . Ci sono 2 porte usb c e la memoria interna passa da 32 a 256 gb. Novità anche per i Joy Con 2: tasti più grandi, una connessione tramite magneti e la possibilità di trasformarli in mouse, funzione che arricchisce il gameplay con nuove modalità di gioco.


Nintendo si appresta ovviamente a lanciare anche una nuova tornata di giochi per la Switch 2, oltre 50, il primo in esclusiva per la nuova console sarà “Mario Kart World”, ma in arrivo c’è anche un nuovo “Donkey Kong Bananza”. Fra i titoli che avranno un upgrade per la nuova versione, “Super Mario party Jamboree” e “The legend of Zelda”. Annunciate anche tante collaborazioni con l’arrivo su Nintendo Switch 2 di Elden Ring (Tarnished edition) e Hades II. Svelato in anteprima anche il tanto atteso nuovo titolo di FromSoftware “Duskbloods” che uscirà nel 2026 e sarà disponibile solo per Nintendo Switch 2.

Dazi, E-R: Usa primo mercato export regione, lavorare a livello Ue

Dazi, E-R: Usa primo mercato export regione, lavorare a livello UeRoma, 2 apr. (askanews) – Un’azione forte del nostro governo in sede Ue che rafforzi l’integrazione europea e favorisca la costruzione di nuovi rapporti commerciali, contrastando invece l’istituzione di dazi che sarebbero solo dannosi per le singole economie. Da Bruxelles, dove si trova in missione per un nuovo incontro del Comitato europeo delle Regioni (CdR), l’assessore all’Agricoltura e ai Rapporti con l’Ue, Alessio Mammi, esprime forte preoccupazione sull’ipotesi dei dazi. Imposte che, spiega Mammi, “colpiscono senza una ragione oggettiva i prodotti di maggior qualità di Paesi che sono anche alleati a livello politico, economico e commerciale, causando conseguentemente un aumento dell’inflazione e ulteriori problemi per i redditi medi”.


“In una parola – sottolinea Mammi – frenano le economie. E per questo il nostro Governo non può continuare a essere inerte e silenzioso di fronte a questa prospettiva: deve lavorare in ambito Ue per costruire risposte adeguate, accelerare il rafforzamento dell’integrazione europea e la costruzione di rapporti commerciali anche con nuovi mercati”. Il riferimento è in particolare al mercato americano, con cui l’Emilia-Romagna ha strettissimi rapporti commerciali. Nel 2024, infatti, quello degli USA è diventato il primo mercato di destinazione dell’export di beni da parte delle imprese emiliano-romagnole, scavalcando per la prima volta la Germania, primo partner commerciale “storico” per la regione. Con circa 10,5 miliardi di euro di export di beni venduti sul mercato statunitense, l’Emilia-Romagna risulta la seconda regione su base nazionale, dopo la Lombardia (con 13,7 miliardi).


Mammi ha inoltre partecipato nella sede del Parlamento a un incontro sul progetto di risoluzione urgente per il rafforzamento della dimensione territoriale del piano d’azione industriale per il settore automotive, la cui adozione è in programma domani. Successivamente, c’è stata l’adozione del progetto di bilancio 2026 del Comitato. Domani è prevista l’adozione di un parere sulla competitività agricola regionale dell’UE: in programma gli interventi di Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo Commissione Europea, e di Enrico Letta.

Tuttofood a Milano dal 5 all’8 maggio: attesi 3000 espositori

Tuttofood a Milano dal 5 all’8 maggio: attesi 3000 espositoriRoma, 2 apr. (askanews) – “Sarebbe riduttivo pensare alle nostre Fiere come ad una semplice vetrina espositiva di prodotti alimentari. Con Tuttofood 2025 scaliamo, a livello globale, la nostra idea di fiera maturata organizzando da 40 anni CIBUS ovvero creare piattaforme nelle quali sviluppare, in modo sistematico e attraverso la voce delle imprese, i temi operativi che la diplomazia internazionale affronta strategicamente ogni giorno sui tavoli istituzionali”. Lo ha detto Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma, intervenendo al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale alla presentazione di TUTTOFOOD Milano 2025, in programma dal 5 all’8 maggio e giunto alla sua decima edizione complessiva, che quest’anno sarà ridisegnato nei suoi obiettivi strategici e diverrà luogo di riferimento e aggregazione per l’industria e la cultura agroalimentare a livello globale. Attesi oltre 3.000 espositori da tutto il mondo, più di 90.000 visitatori, tra cui oltre 3.000 top buyer internazionali.


“Il nostro obiettivo – ha aggiunto – non si ferma al supporto delle aziende italiane e internazionali, ma agisce su una leva chiave del nostro business: un network internazionale che generi reali opportunità per il settore, che funzioni da ponte tra le aziende e migliaia di top buyer da più di 100 Paesi”. Tra i punti più innovativi l’uso di format esperienziali e aree tematiche dedicate alle nuove tendenze del food & beverage oltre a un cartellone di eventi in fiera e in città. Tra i Paesi europei meglio rappresentati tra gli espositori, rientrano Spagna, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo e Francia che, sommati tra loro, coprono il 50% della quota relativa e offrono al visitatore internazionale una visione d’insieme del panorama agroalimentare dell’Europa Centrale e Meridionale. Interessante anche il numero di realtà oltreoceano presenti in fiera: tra loro, spiccano il Nord Africa (con l’Egitto in prima fila), il Sud-Est asiatico e l’Estremo Oriente (con ampie partecipazioni da Cina, Taiwan, Corea del Sud e Indonesia), così come il resto dell’Asia e le aziende statunitensi.


Il sottosegretario agli Affari Esteri, Maria Tripodi, ha aperto la conferenza riportando un messaggio del ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, che ha sottolineato il valore di TUTTOFOOD Milano 2025 come appuntamento fieristico di riferimento per la filiera agroalimentare, pilastro del nostro sistema produttivo e settore trainante delle esportazioni del nostro Paese che, nel 2024, ha superato i 67 miliardi di euro con un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente. E per il presidente di Ice/Ita Agenzia Matteo Zoppas, le fiere si confermano uno strumento essenziale “per lo sviluppo delle nostre imprese, in particolare delle PMI che si affacciano per la prima volta sui mercati internazionali. Dove vanno poi accompagnate nel loro percorso di crescita. Solo nel 2024, Ice ha supportato 125 eventi fieristici e offerto oltre 65.600 servizi di consulenza alle imprese. I numeri dell’export agroalimentare confermano la crescita del settore che. nel 2024, ha raggiunto i 69 miliardi di euro, con un aumento del 7,5% rispetto al 2023. Nella giusta direzione verso l’obiettivo indicato dal governo per l’agroalimentare dei 100 miliardi”.

Sabato 12 aprile riapre MagicLand

Sabato 12 aprile riapre MagicLandRoma, 2 apr. (askanews) – Sabato 12 aprile riapre MagicLand, il parco divertimenti più grande del Centro-Sud Italia, pronto a regalare emozioni, risate e avventure indimenticabili a grandi e piccini.


La capitale del divertimento riapre i battenti con due grandissime novità: Magic Winx, un’esperienza sensoriale tra pianeti incantati, foglie volanti e scenografie da sogno. Un’attrazione pensata per far brillare gli occhi di tutta la famiglia. Dal 21 giugno l’estate si accende con MagicSplash, il parco acquatico a tema caraibico, con 2 nuovi scivoli mozzafiato di oltre 20 metri di altezza per vivere l’adrenalina della discesa in acqua e una comoda area picnic, perfetta per le famiglie che desiderano rilassarsi senza rinunciare al proprio pranzo portato da casa.


Prima novità assoluta è la spettacolare attrazione Magic Winx, con il ritorno a MagicLand del Winx Club, la serie animata italiana che ha conquistato intere generazioni in tutto il mondo con le avventure delle amate fatine. Magic Winx è un’esperienza immersiva che farà sognare grandi e piccini, per intraprendere, a bordo di magiche foglie volanti, un viaggio emozionante tra i pianeti incantati delle fatine e vivere sensazioni uniche. Un viaggio di oltre 4 minuti, attraverso una superficie di più di 1.000 mq allestita con scenografie da vero incanto ed effetti speciali che riproducono neve, nebbia, onde d’acqua, luci e laser colorati. E poi MagicSplash, un angolo di tropici alle porte di Roma. Una vera oasi con spiaggia di sabbia finissima, piscina a onde, vegetazione tropicale, scivoli e giochi d’acqua per tutte le età. E per chi cerca relax assoluto? Cabanas private, vasche idromassaggio e una zona wellness da sogno! 10.000 metri quadri di sabbia bianchissima e soffice come borotalco che accarezza i piedi, lettini e ombrelloni in paglia naturale, cabanas con spiaggia, vasca idromassaggio e frigobar privati, una piscina a onde avvolta da una fitta vegetazione tropicale, scivoli e spray park disseminati su tutta l’area di 40.000 metri quadri complessivi per divertimento e relax anche nelle giornate più calde dell’anno.


Ma non finisce qui! MagicLand regala una stagione memorabile, ricca di adrenalina, divertimento, suspense e relax a bordo delle 40 attrazioni del parco, un numero considerevole in grado soddisfare le esigenze di un vasto pubblico. Dall’adrenalina di Wild Rodeo, il giant frisbee unico in Italia – 40 metri di altezza e un’accelerazione di 75 km/h, al launch coaster Shock – da 0 a 100 km/h in 2 secondi, a Mystika, la torre più alta d’Italia con i suoi 72 metri da cui lasciarsi cadere nel vuoto, fino all’indoor spinning coaster Cagliostro. E ancora Yucatan, uno straordinario splash ride tra rovine Maya e antichi talismani; Old West, l’area a tema western di oltre 5.000 mq; l’area Tonga, uno spazio inesplorato con cascate e zone d’ombra con ben 13 attrazioni dedicate alle famiglie con bambini; sono solo alcune delle incredibili esperienze da vivere per emozioni senza fine. Importanti novità anche per le scuole e i ragazzi che verranno svelate nel corso della stagione: MagicLand da sempre è un parco attento all’educazione dei ragazzi con attrazioni, accademie e appuntamenti che miscelano sapientemente istruzione, scoperta e divertimento. È il caso di Cosmo Academy Planetarium, il planetario più grande d’Europa, con un diametro di 25 metri, per imparare a conoscere l’universo in un viaggio immersivo e stupefacente.


A partire da maggio MagicLand proporrà gli “School Days”, in versione rinnovata, dedicati a tutte le scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia con la collaborazione e partecipazione delle forze dell’ordine: Polizia di Stato, Questura di Roma, Commissariato Pubblica Sicurezza, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Arma dei Carabinieri, Reparti Speciali RIS e NAS, Polizia Locale e Guardia Costiera. Tutti gli studenti potranno partecipare e assistere a progetti didattici teorici e pratici, laboratori, attività esperienziali, dimostrazioni, talk e video ad alto impatto emozionale che riempiranno i teatri e le vie del parco offrendo un’esperienza unica e indimenticabile. Obiettivo: educare i cittadini di domani sensibilizzandoli sui temi più attuali che li vedono coinvolti in prima persona, come la sicurezza stradale, la violenza di genere, il bullismo e il cyberbullismo, la coscienza ambientale e molte altre tematiche. In occasione del Giubileo, inoltre, il parco presenta un’iniziativa speciale: il percorso “La porta del Giubileo”, in collaborazione con ANSPI (Associazione Nazionale San Paolo Italia). Un percorso interattivo a tappe, attraverso le attrazioni del parco, dove i partecipanti saranno coinvolti in enigmi e sfide a tema giubilare, che una volta risolti, consentiranno l’attraversamento dell’Ultima Porta, dove li aspetterà un enigma da risolvere per vincere il premio finale. Infine, un ricco calendario di eventi estivi con il ritorno dei dj set e delle serate con special guest d’eccezione tra cui Cristina d’Avena, Paolo Noise, Dino Brown e Pippo Palmieri. Non mancherà Magic Fire Festival, l’appuntamento più atteso dell’estate con incredibili spettacoli pirotecnici a illuminare il cielo del parco. La stagione proseguirà a settembre con Oktober Festival, la festa delle birre e dello street food, la grande festa di Halloween, e si concluderà con Magic Christmas, l’evento dedicato al Natale che si terrà fino alla prima settimana di gennaio 2026. Tornano, inoltre gli spettacoli sul lago con la celebre compagnia teatrale Les Farfadais, nata nel 1998 per le strade di Parigi. Un’occasione unica per scoprire l’arte circense di questa compagnia, che vanta più di 50 artisti provenienti da tutto il mondo, con oltre 1.000 costumi realizzati a mano, frutto di grande estro creativo. Les Farfadais saranno in scena la prossima estate con un nuovo spettacolo sul lago che catapulterà i visitatori in incredibili universi modellati su acrobazie aeree, video mapping, giochi di luci e marionette giganti. Guido Zucchi, Amministratore Delegato MagicLand, dichiara: “Anche quest’anno vogliamo sorprendere i nostri visitatori puntando su nuove attrazioni adatte a tutte le età, un ricco calendario di eventi e progetti di edutainment per le scuole. Dal 2019, con l’acquisizione di MagicLand da parte di Pillarstone, sono stati investiti 40 milioni di euro, di cui 5 in questa imminente stagione, che hanno portato il parco a risultati molto soddisfacenti. Con Magic Winx e l’ampliamento di MagicSplash siamo pronti ad accogliere gli ospiti con un’offerta rinnovata e ampliata, a testimonianza della nostra crescita in termini di posizionamento e revenue, confermandoci una destinazione imperdibile del divertimento e un riferimento per l’industria del turismo.”

Solo 1 pianta autoctona su 5 resiste dove impronta umana maggiore

Solo 1 pianta autoctona su 5 resiste dove impronta umana maggioreRoma, 2 apr. (askanews) – Nei territori tutelati da aree protette, gli ecosistemi contengono in genere più di un terzo delle specie potenzialmente idonee, mentre quelle assenti lo sono soprattutto per cause naturali, come i limiti biologici della loro capacità di dispersione. Dove l’impronta umana è maggiore, la quantità di biodiversità assente è invece elevatissima, con ecosistemi che arrivano a contenere anche solo una specie idonea su cinque. E’ quanto emerge dallo studio internazionale collaborativo DarkDivNet, pubblicato su Nature, che ha coinvolto oltre 250 scienziate e scienziati di tutto il mondo. Sono stati quindici i botanici e le botaniche di nove università italiane impegnati nello studio, fra cui il professor Alessandro Chiarucci dell’Università di Bologna, membro del Comitato Scientifico.


Ricercatrici e ricercatori hanno raccolto dati di biodiversità in quasi 5500 siti di 119 regioni del mondo, registrando non solo le specie vegetali presenti in ogni sito, ma anche le specie autoctone che dovrebbero esserci e risultano invece assenti. L’impatto della presenza umana sulla biodiversità naturale delle piante è infatti devastante in moltissimi ecosistemi del pianeta: fino a quattro specie di piante su cinque sono assenti dai loro habitat naturali nelle aree a maggiore impronta ecologica umana. L’indice misura la quantità di risorse naturali che consumiamo o degradiamo a causa, per esempio, di urbanizzazione, inquinamento, disboscamento. L’innovativo approccio scientifico ha identificato quindi la diversità oscura. Ciò ha consentito di calcolare il potenziale della diversità vegetale di ogni area e rivelato quanto l’impronta umana l’abbia ridotto. La relazione fra l’Indice di Impronta Umana – che rileva fattori quali densità della popolazione, urbanizzazione, agricoltura e infrastrutture – e la diversità oscura ha dimostrato inoltre che l’impatto antropico si estende ben oltre le aree direttamente modificate, fino a centinaia di chilometri di distanza, interessando anche le riserve naturali.


“Lo studio conferma, purtroppo, che le nostre attività influenzano negativamente la biodiversità. È quindi necessario supportare al massimo le politiche volte a tutelarla, a livello locale e globale”, spiega il professor Alessandro Chiarucci, del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna. “In particolare, è fondamentale continuare la strada intrapresa, aumentando il numero e la superficie delle aree rigorosamente protette, ossia di aree in cui i processi naturali sono liberi di manifestarsi, a tutela della biodiversità presente e futura”. L’influenza negativa dell’attività umana sulla biodiversità, rivela lo studio, è meno pronunciata quando almeno un terzo della regione circostante l’area investigata è incontaminato o ben protetto, a sostegno dell’obiettivo globale di proteggere il 30% del territorio. DarkDivNet, coordinato dall’Università di Tartu in Estonia, ha visto collaborare, oltre all’Università di Bologna, le università italiane di Parma, dell’Aquila, dell’Insubria, di Catania, di Palermo, di Cagliari, della Basilicata e l’Università Ca’ Foscari Venezia.