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Tag: Sanremo 2023

A Gaza sono morti di freddo 6 bambini in una settimana

A Gaza sono morti di freddo 6 bambini in una settimanaRoma, 30 dic. (askanews) – E’ morto oggi il fratello gemello del neonato deceduto ieri di freddo in una tenda a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza. Stando a quanto riferito all’agenzia di stampa Wafa da fonti mediche, Ali al-Batran, gemello di Jumaa, è morto questa mattina all’ospedale dei martiri di Al-Aqsa dove ieri il papà aveva portato i due figli che avevano solo un mese di vita. “E’ il sesto bambino a morire di freddo in una settimana”, ha riferito Wafa. Nei giorni scorsi sono infatti deceduti altri quattro neonati che avevano tra 4 e 21 giorni di vita.

Piazza Affari vale 38% del Pil: Unicredit regina degli scambi

Piazza Affari vale 38% del Pil: Unicredit regina degli scambiMilano, 30 dic. (askanews) – Piazza Affari vale il 38% del prodotto interno lordo italiano, con la capitalizzazione delle società che ha toccato il 27 dicembre 2024 gli 811 miliardi di euro. Lo rileva Borsa Italiana nel consueto report di fine anno.


Gli scambi di azioni, in incremento rispetto all’anno precedente, hanno raggiunto una media giornaliera di 2,6 miliardi di euro e una media di oltre 300mila contratti. La regina degli scambi è stata Unicredit, sia per contratti che per controvalore: oltre 5 milioni di contratti per un totale di oltre 78 miliardi di euro. Complessivamente, invece, sono stati scambiati 76 milioni di contratti e un controvalore di 666 miliardi di euro. Il massimo giornaliero per contratti è stato raggiunto il 05 agosto 2024 con 590,685 contratti scambiati e, per il controvalore, il 15 marzo con 6,6 miliardi di euro. Era il giorno in cui Tokyo ha perso il 12,4% in una sola seduta.

Ast Terni, Mimit: condivisa agenda per accordo entro febbraio

Ast Terni, Mimit: condivisa agenda per accordo entro febbraioRoma, 30 dic. (askanews) – “Si è concluso, con la piena intesa di tutte le parti su agenda, obiettivi e modalità per la definizione dell’accordo di programma sulle acciaierie di Terni Ast-Arvedi, il tavolo presieduto oggi dal ministro Urso a Palazzo Piacentini”. E’ quanto silegge in un comunicato del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.


“Su proposta del Ministro – prosegue la nota – è stato definito un cronoprogramma per sciogliere i nodi sul piano tecnico riguardo all’approvvigionamento energetico, sulla base degli intendimenti della Regione Umbria, e in relazione alle risorse che saranno messe a disposizione da MASE e MIMIT a supporto del Piano industriale dell’azienda, per giungere alla firma dell’accordo di programma entro il mese di febbraio”. Alla riunione, presieduta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso con il sottosegretario con delega alle crisi industriali, Fausta Bergamotto, hanno partecipato i massimi livelli del ministero, tra cui il capo dipartimento per le Imprese del Mimit, Amedeo Teti e il capo della segreteria tecnica del ministro, Marco Calabrò. Presenti, inoltre, il neo assessore regionale allo sviluppo economico della Regione Umbria, Francesco De Rebotti, il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, i rappresentanti dell’azienda e le organizzazioni sindacali. Nel corso del mese di gennaio, prosegue il Mimit, si terrà il tavolo tecnico per definire il quadro delle agevolazioni a sostegno dell’investimento siderurgico nel rispetto delle regole europee. Un secondo ambito di intervento, in formato multilaterale tra Mimit, l’azienda, la Regione Umbria e il Comune di Terni, è collegato all’approvvigionamento energetico, in relazione alla gara per la nuova concessione della centrale idroelettrica di Terni che avverrà nel 2029 e su cui la Regione dovrà fornire i suoi intendimenti.


L’obiettivo, sottolineato da Urso, è convocare per febbraio un tavolo conclusivo per la sottoscrizione dell’accordo di programma. Durante la riunione, riferisce ancora il Mimit, il Ministro “ha colto anche l’occasione per illustrare alle organizzazioni sindacali il non paper presentato alle istituzioni europee il 27 dicembre scorso, con Austria, Bulgaria e Polonia, relativo alla revisione del Meccanismo di Adeguamento del Carbonio alle Frontiere (CBAM), che prevede la tassazione delle importazioni da Paesi extra-UE con regolamentazioni climatiche meno rigorose, calcolata in base alla quantità di CO2 incorporata o emessa per la produzione dei beni. Obiettivo del non paper è mantenere competitiva l’Europa nei settori produttivi chiave, sostenere il percorso delle industrie energivore verso la transizione green, raggiungere l’autonomia strategica del Continente e fermare la delocalizzazione delle industrie”.

Area Science Park torna al Ces e scommette sul Deep Tech

Area Science Park torna al Ces e scommette sul Deep TechMilano, 30 dic. (askanews) – L’ente nazionale di ricerca Area Science Park torna anche nel 2025 al Ces di Las Vegas, la fiera dell’industria tecnologica più grande e importante al mondo, in programma dal 7 al 10 gennaio, accompagnando le 46 startup italiane protagoniste del padiglione organizzato assieme ad Agenzia ICE. Anche per questa edizione, Area Science Park ha organizzato una academy dedicata alle startup con incontri formativi per prepararsi al meglio: dalle indicazioni per il pitch perfetto, alla formazione su come approcciare partner tecnologici e industriali e i media.


Durante la fiera nell’arena allestita all’interno del padiglione si terranno anche panel tematici in cui si alterneranno incontri di approfondimento con stakeholder nazionali e internazionali del mondo dell’innovazione, pitch da parte delle startup italiane e presentazioni di alcune delle aziende innovative più interessanti degli altri paesi presenti in Eureka Park, l’area dedicata alle startup. Il Ces però sarà anche l’occasione per l’ente di anticipare alcune nuove direttrici strategiche nell’attività di sostegno alle imprese innovative italiane con l’obiettivo di valorizzare le expertise interne e le infrastrutture di ricerca del parco scientifico-tecnologico. La nuova linea di sviluppo strategica in particolare si concentrerà sul ruolo della ricerca scientifica nel percorso che porta alla commercializzazione di tecnologie deep tech.


Nel corso del 2025 quindi verrà strutturato un nuovo percorso di sostegno a progetti innovativi ad alto valore scientifico negli ambiti delle scienze dei materiali, del digitale avanzato, delle filiere energetiche verdi, e delle scienze della vita. Per la prima volta infatti le infrastrutture, i laboratori e le relative expertise scientifiche dei ricercatori e ricercatrici del campus di Trieste saranno messe a disposizione delle startup supportate da Area. “L’obiettivo è quello di offrire risorse concrete per l’R&D nell’ambito di progetti imprenditoriali ad alto tasso tecnologico, accelerandone l’ingresso sul mercato”, ha spiegato Fabrizio Rovatti, dirigente tecnologo di Area Science Park. “Come ente stiamo evolvendo da un supporto focalizzato principalmente sullo sviluppo manageriale e imprenditoriale a un modello che integra anche competenze tecnologiche e scientifiche di alto livello. Questo ci consente di affiancare le startup nei loro processi di innovazione con questo valore aggiunto: l’accesso a infrastrutture avanzate e al know-how dei nostri ricercatori”.


Tra le iniziative invece consolidate Startup Marathon, quinta edizione del progetto di Area Science Park, UniCredit e Fondazione Comunica che con la formula della competizione tra giovani realtà innovative vuole stimolare la creazione di sinergie tra le organizzazioni che le sostengono, il mondo della ricerca, dell’industria e quello del venture capital. Nell’ultima edizione ha raccolto adesione da più di 30 tra incubatori, acceleratori, università e altri enti di ricerca, che hanno a loro volta candidato al contest più di 60 tra le loro realtà più interessanti. Un’iniziativa arricchita quest’anno anche da un programma dedicato di open innovation, che ha fatto incontrare direttamente alcune corporate e pmi partner di Startup Marathon con alcune startup. Tra le iniziative per favorire l’internazionalizzazione delle imprese innovative italiane, in particolare quelle a guida femminile, Area Science Park ha dato vita al programma BoostHerUp, svoltosi nel 2024 in partnership con Prospera Women, realtà della Silicon Valley che riunisce programmi per aiutare startup a guida femminile in tutto il mondo. Due startup che si sono distinte proprio nelle scorse edizioni di Startup Marathon hanno partecipato a un percorso di accelerazione negli Stati Uniti.

Mattarella: con Carter scompare figura che ha sempre perseguito strada pace

Mattarella: con Carter scompare figura che ha sempre perseguito strada paceRoma, 30 dic. (askanews) – “Con lui scompare una figura che ha coraggiosamente perseguito la strada della pace e dell’affermazione dei diritti umani, tanto durante il mandato presidenziale quanto nei decenni successivi. Non a caso, agli importanti risultati diplomatici conseguiti negli anni alla Casa Bianca si è aggiunto, nel 2002, il Premio Nobel per la pace, quale riconoscimento dell’impegno di alto significato etico e politico da lui profuso tramite il Carter Center”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden per la morte dell’ex presidente Usa Jimmy Carter.


“Appresa la triste notizia del decesso dell’ex Presidente Jimmy Carter – scrive Mattarella – desidero porgere a Lei, signor Presidente, alla famiglia Carter e al popolo statunitense le più sentite condoglianze della Repubblica Italiana e mie personali. Imprenditore e uomo politico profondamente legato alla sua Georgia natale, Jimmy Carter ha rappresentato una figura capace di sincera identificazione con i più autentici valori della democrazia americana”. “Nel ricordo del 39° Presidente degli Stati Uniti d’America e in attesa di riceverLa presto a Roma – conclude il capo dello Stato – rinnovo a Lei e al popolo statunitense i più vivi sentimenti di cordoglio”.

L’Iran: Cecilia Sala arrestata “per aver violato le leggi della Repubblica Islamica”

L’Iran: Cecilia Sala arrestata “per aver violato le leggi della Repubblica Islamica”Roma, 30 dic. (askanews) – Le autorità iraniane hanno confermato ufficialmente l’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala, per aver “violato le leggi della Repubblica Islamica”. E’ quanto riporta l’agenzia di Stato iraniana, l’Irna, senza fornire ulteriori dettagli. “Cecilia Sala, cittadina italiana, si è recata in Iran il 13 dicembre 2024 con un visto da giornalista ed è stata arrestata il 19 dicembre 2024 per aver violato la legge della Repubblica islamica dell’Iran” conclude l’agenzia, citando una dichiarazione del Ministero della Cultura di Teheran.

Musica, partita da Milano la nuova festa di Max Pezzali: 18 sold out

Musica, partita da Milano la nuova festa di Max Pezzali: 18 sold outRoma, 30 dic. (askanews) – È partita dall’Unipol Forum di Milano la grande festa di Max Pezzali, “Max Forever – Questo Forum non è un albergo / Questo Pala non è un albergo”, la nuova avventura live che lo vede protagonista di 18 date tutte sold out nei palazzetti di Milano e Roma, compresa la notte di Capodanno arricchita da uno speciale Deejay Time con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, insieme per festeggiare l’arrivo del 2025.


Uno show rinnovato, che cambia veste al classico palazzetto, trasformato di volta in volta in uno scenario nuovo. Tanti i set che si susseguono durante le oltre due ore di show, dalla cameretta per ricordare gli anni dell’adolescenza, al far west con tanto di cow girl su toro meccanico, alle polaroid che racchiudono i ricordi di vita di Max, proiettate nel grande led centrale, che per la prima volta diventa parte dello spettacolo, trasformandosi in un libro che sfogliando pagine in video grafica racconta la storia di ogni brano. E ancora l’entrata di un’auto su cui percorrere la rotta per casa di Dio, o il vecchissimo Peugeot che arranca in salita, fino al ritorno di personaggi iconici come il due di picche, la regina del Celebrità, lo squadrone della dura legge del gol, e gli Arbre Magique in versione cheerleaders che popolano una palestra in stile college americano, uno dei più colorati status symbol della cultura pop anni Novanta. Un live immersivo pensato per coinvolgere il pubblico e renderlo protagonista, come nel momento della kiss cam, o la lotteria sugli spalti che omaggia un fortunato vincitore con biglietti per l’Autodromo di Imola, il tutto a ritmo di una setlist che racchiude i successi senza tempo di Pezzali uniti a tante perle a sorpresa, tratte del suo inesauribile repertorio.


Tante le hit contenute nell’ultimo album uscito lo scorso 13 dicembre, Max Forever vol. 1: un must have in 16 brani con speciali ospiti e versioni inedite: i suoi successi, pietre miliari della musica pop italiana, proposte in feat con ospiti o suonante live o in versione acustica: da Gli anni con Cesare Cremonini a Sempre noi con J-Ax, passando per Rotta per casa di Dio con Riccardo Zanotti – nella versione live al Circo Massimo del 2023, fino a Grazie mille e Aeroplano suonate in acustico. La nuova avventura è un viaggio a più tappe nel mondo di Max, in attesa del maxi evento estivo Max Forever – Grand Prix, il grande live del 12 luglio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.


Gli oltre 180 mila i biglietti già acquistati per le 18 date sold out si aggiungono ai più di 400mila venduti nella prima tournée negli stadi 2024, dopo il grande successo della stagione live 2022/Max Forever (Hits Only), 23, con oltre 520mila presenze registrate tra la doppia data a San Siro, un tour sold out in 30 palazzetti, la storica serata al Circo Massimo.

Pubblicata nuova versione carta batimetrica dell’Oceano Artico

Pubblicata nuova versione carta batimetrica dell’Oceano ArticoRoma, 30 dic. (askanews) – È stata ufficialmente pubblicata la versione 5.0 dell’International Bathymetric Chart of the Arctic Ocean (IBCAO), l’unica carta batimetrica internazionale che offre una panoramica dettagliata e precisa delle profondità e dei fondali dell’Oceano Artico. La nuova versione si distingue per la sua straordinaria risoluzione di 100 x 100 metri (4 volte maggiore rispetto alla IBCAO 4.0), e al momento copre oltre il 25% dell’intero Oceano Artico, con un incremento di circa 1,4 milioni di chilometri quadrati rispetto all’area mappata in precedenza. La nuova carta rappresenta, dunque, un importante miglioramento in termini di qualità e quantità dei dati a disposizione della comunità scientifica internazionale.


Il progetto IBCAO, avviato in Russia nel 1997, a partire dal 2017 è stato affiancato dall’iniziativa giapponese Nippon Foundation-GEBCO-Seabed 2030, con l’obiettivo comune di ottenere una mappatura completa del fondale oceanico globale entro il 2030. In particolare, la carta IBCAO copre la regione artica ed è efficacemente integrata all’interno della mappatura GEBCO (General Bathymetrich Chart of the Ocean), l’organizzazione che ha il mandato di mappare tutto il fondale oceanico del Pianeta e che porta avanti questa missione attraverso il programma Seabed 2030. Il fine ultimo del programma è offrire a cartografi, ricercatori, istituzioni e altri soggetti interessati, una risorsa digitale open source relativa a tutti i dati batimetrici noti per il tratto di Artico a nord del 64° parallelo Nord. L’iniziativa gode del supporto della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (COI) e dell’Organizzazione Idrografica Internazionale (IHO), e ha consentito finora di comprendere meglio il fondale marino artico, a vantaggio delle attività di ricerca scientifica, monitoraggio ambientale e climatico, navigazione, costruzione sottomarina, esplorazione, e attività offshore.


Alla nuova mappa hanno collaborato anche Michele Rebesco, ricercatore della sezione di Geofisica dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, e Daniela Accettella, tecnologa del Centro Gestione Infrastrutture Navali dell’OGS. “Fino a oggi, la mappatura dell’Oceano Artico si è rivelata spesso problematica a causa delle condizioni meteorologiche e marine difficili, ma soprattutto per la presenza della banchisa, che limita le possibilità di raccogliere dati con le tradizionali tecniche di altimetria radar” spiega Michele Rebesco. “Per ottenere la nuova versione di IBCAO si è cercato di superare queste limitazioni, utilizzando non solo le navi rompighiaccio e i sottomarini, ma anche stazioni mobili di ricerca poste direttamente sul pack artico galleggiante” precisa Rebesco.


Rimane però ancora un ampio margine di miglioramento, visto che significative porzioni di Artico, in particolare a nord della Groenlandia e nell’Arcipelago artico canadese, sono ancora prive di mappatura. Per ottenere una copertura completa anche di queste aree remote, gli esperti stanno contemplando nuovi approcci, tra cui l’utilizzo di sottomarini autonomi (AUV) a lungo raggio, equipaggiati con sonar multibeam e capaci di navigare al di sotto del ghiaccio marino, senza la presenza a bordo di un operatore umano. Il rilascio della versione 5.0 di IBCAO è un’attestazione dell’efficacia della collaborazione scientifica internazionale, che prosegue efficacemente nonostante il difficile assetto geopolitico globale degli ultimi anni. Per il futuro rimangono tuttavia molte sfide aperte, poiché l’Oceano Artico è soggetto a un mutamento costante, legato soprattutto alla perdita dei ghiacci polari, alla conseguente trasformazione degli ecosistemi, e agli interventi antropici nell’area.

Nel 2024 record di morti in carcere, 244 con il detenuto deceduto oggi a Piacenza

Nel 2024 record di morti in carcere, 244 con il detenuto deceduto oggi a PiacenzaRoma, 30 dic. (askanews) – Un nuovo morto in carcere. A darne notizia è il Garante regionale dei detenuti dell’Emilia-Romagna, Roberto Cavalieri, che ricorda come “un detenuto di origine tunisina di 27 anni di età è deceduto questa mattina a causa di un evento critico ancora in corso di definizione tra l’accidentalità e il suicidio, ma in ogni caso dobbiamo ricordare che è morto un uomo”.


Cavalieri ricostruisce anche la dinamica del decesso: “L’uomo, collocato nella sezione di isolamento, era stato trasferito a Piacenza da Ferrara per provvedimento disciplinare. All’inizio della sua presenza a Piacenza gli è stato attribuito un rischio suicidario medio, successivamente tolto. In Emilia-Romagna c’è una crisi del sistema penitenziario: basta pensare che nel 2024 ci sono stati 5 suicidi e ogni giorno registriamo almeno un caso di autolesionismo, ovvero comportamenti che quando non mettono a rischio la vita mettono a rischio la salute dei detenuti”, spiega il Garante. “Quello di Piacenza sembra così un atto dimostrativo finito male – continua il Garante Cavalieri – in quanto il detenuto è probabilmente caduto e quindi morto sul colpo. Questo evento segue un analogo fatto avvenuto a Modena dove sempre un giovane detenuto straniero aveva tentato il suicidio e ora si trova ricoverato in coma”.


Il 2024, con i suoi 244 morti (di cui 89 suicidi, 5 in Emilia-Romagna) nei luoghi di detenzione italiani, si conferma come l’anno record per le morti in carcere. A contribuire a questo triste primato è anche il decesso avvenuto oggi nel carcere di Piacenza. L’anno che sta per chiudersi registra anche un altro record negativo, quello del sovraffollamento: al 16 dicembre 2024 (data dell’ultima rilevazione disponibile), i detenuti nelle carceri italiane sono saliti a 62mila, mentre i posti realmente disponibili si fermano a circa 47mila, con un tasso di sovraffollamento del 132,6%.

Casa, idealista: nel 2024 prezzi +2,2% su base annua

Casa, idealista: nel 2024 prezzi +2,2% su base annuaRoma, 30 dic. (askanews) – I prezzi delle abitazioni usate in Italia fanno registrare un incremento del 2,2% nel corso del 2024, per attestarsi ad un valore medio di 1.880 euro al metro quadro. secondo l’ultimo report di idealista, il portale immobiliare leader per lo sviluppo tecnologico in Italia. Rispetto allo scorso trimestre, i prezzi sono aumentati dell’1,5% nell’ultima parte dell’anno. Secondo Vincenzo De Tommaso, Responsabile dell’Ufficio Studi di idealista, “il rialzo dei prezzi è dovuto alla scarsità di immobili disponibili, che ha compensato l’effetto negativo dei costi del credito elevati. Per il 2025 prevediamo un incremento graduale e costante dei prezzi, accompagnato da una ripresa delle compravendite, favorita dai primi tagli ai tassi ipotecari avviati nella seconda metà dell’anno e dal ritorno della domanda, in particolare nelle grandi città”. Il panorama dei prezzi immobiliari nelle principali città italiane presenta un andamento positivo diffuso nel corso del 2024, con 87 capoluoghi che registrano aumenti annuali, mentre 21 città su 104 monitorate da idealista evidenziano dei ribassi. I maggiori incrementi annuali spettano a Vicenza (15,6%), Como (13,2%) e Trieste (10,1%), seguite da Brescia e Rovigo cresciute del 10%. Ulteriori aumenti spaziano in un’ampia forbice che va dal 9,5% di Ancona e Gorizia allo 0,3% di Mantova, Catanzaro e Trapani. Nei mercati con maggiori ribassi troviamo Oristano (-8,2%) e Cuneo (-6,6%).