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Tag: Sanremo 2023

Stellantis e Catl firmano memorandum per fornitura batterie in Ue

Stellantis e Catl firmano memorandum per fornitura batterie in UeMilano, 21 nov. (askanews) – Stellantis e Catl hanno firmato un Memorandum d’intesa (MdI) non vincolante per la fornitura di celle e moduli batterie Lfp per veicoli elettrici Stellantis prodotti in Europa. A supporto della strategia di elettrificazione di Stellantis, le due aziende stanno valutando la possibilità di creare una joint venture con partecipazioni equivalenti.

Nel documento viene delineata una collaborazione a lungo termine tra CATL e Stellantis su due fronti strategici: l’elaborazione di una tabella di marcia per la tecnologia che supporti i veicoli elettrici a batteria di Stellantis e l’identificazione di possibili opportunità per rafforzare la catena del valore delle batterie. “Questo accordo con Catl sulle batterie Lfp è un ulteriore elemento della nostra strategia di lungo termine per garantire la libertà di movimento della classe media europea”, ha dichiarato Carlos Tavares, Ceo di Stellantis. “Catl è un’azienda leader in questo settore e, tramite i nostri marchi iconici, offriremo ai nostri clienti una tecnologia di batterie innovativa e accessibile, che ci aiuterà a raggiungere il nostro ambizioso obiettivo di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2038.” “Siamo molto soddisfatti di poter portare la nostra collaborazione con Stellantis a un nuovo livello. Grazie alla consolidata esperienza di Stellantis nella produzione di automobili e all’avanzata tecnologia delle batterie di Catl, crediamo che questa partnership rappresenti un passo decisivo nel percorso di entrambe le aziende verso gli obiettivi di neutralità delle emissioni di carbonio”, ha dichiarato Robin Zeng, presidente e direttore generale di Catl. “Continueremo a impegnarci per offrire ai nostri partner soluzioni sempre più competitive e sostenibili, al fine di promuovere la transizione energetica globale”. Grazie alla lunga durata e all’elevata stabilità termica, la tecnologia Lfp consentirà a Stellantis di produrre autovetture, crossover e suv elettrici affidabili, economici e di alta qualità nei segmenti B e C.

Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato l’obiettivo di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con veicoli elettrici a batteria (Bev) in Europa e il 50% con autovetture e veicoli commerciali leggeri Bev negli Stati Uniti. Stellantis sta lavorando per diventare un’azienda a zero emissioni nette entro il 2038 e sta creando una rete di partnership per garantire una fornitura stabile e a basse emissioni di carbonio di materiali fondamentali per il suo futuro elettrificato.

Clima, Martina (Fao): emergenza agricoltura, serve nuova strategia

Clima, Martina (Fao): emergenza agricoltura, serve nuova strategiaRoma, 21 nov. (askanews) – “Negli ultimi 30 anni la produzione agricola mondiale ha subito perdite per un valore stimato di 3.800 miliardi di dollari a causa di eventi calamitosi, pari a una perdita media di 123 miliardi di dollari all’anno, ovvero il 5% del prodotto interno lordo agricolo globale”. Lo ha ricordato in un intervento sul Corriere della Sera il vice direttore generale della Fao, Maurizio Martina, spiegando che “i riflessi di questi eventi sconvolgenti sulla sicurezza alimentare sono immediati, soprattutto per i Paesi più fragili”.

“Gli eventi calamitosi in tutto il mondo sono aumentati dai 100 all’anno registrati negli anni ’70 ai circa 400 all’annonelle ultime due decadi: aumentano non solo in termini di frequenza, intensità e complessità, ma peggiorano i loro effetti sociali e ambientali”, ha precisato Martina. Ecco perché “occorrono ovunque nuove strategie immediate d’intervento almeno su tre fronti”, ha insistito: “migliorare l’analisi dei dati e delle informazioni sugli effetti delle catastrofi nei diversi settori agricoli e alimentari, incrementare gli investimenti nella tenutadei sistemi rurali, sviluppare approcci multisettoriali e multirischio per la riduzione del rischio anche attraverso nuovi strumenti assicurativi capaci di aiutare prima di tutto le piccole emedie realtà”.

Tra pochi giorni a Dubai si terrà la prossima Cop28, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. “Si attendono passi avanti operativi sulle azioni indispensabili di mitigazione e adattamento alla crisi climatica che riguarda il mondo intero, senza alcun impossibile confine o barriera. Ai Paesi più sviluppati tocca giustamente una responsabilità superiore che non può essere tradita. In tempi complessi come quelli che stiamo vivendo, serve un impegno tenace per essere all’altezza di questo cambiamento che non ammette titubanze e scorciatoie”, ha commentato Martina.

Tennis, Sinner arrivato a Malaga per la Coppa Davis

Tennis, Sinner arrivato a Malaga per la Coppa DavisRoma, 20 nov. (askanews) – Il numero uno del tennis italiano, Jannik Sinner, reduce dal secondo posto alle Atp Finals di Torino dove è stato sconfitto ieri dal serbo Novak Djokovic, è arrivato a Malaga dove ha raggiunto il team azzurro capitanato da Filippo Volandri per la fase finale della Coppa Davis.

Sinner è stato accolto all’aeroporto dal direttore del torneo, l’ex tennista spagnolo, Feliciano Lopez. Parlando del match di ieri contro Djokovic, Sinner ha detto: “E’ andata così, lui ha giocato molto bene. Ero un po’ stanco, ma lui ha giocato molto bene”.

L’Italia della Coppa Davis scenderà in campo contro l’Olanda giovedì mattina. Foto: Getty Images for ITF

Vino, il 24 e 25 novembre a Brescia il congresso di Assoenologi

Vino, il 24 e 25 novembre a Brescia il congresso di AssoenologiMilano, 20 nov. (askanews) – Si terrà venerdì 24 e sabato 25 novembre al Brixia Forum di Brescia il 76esimo congresso di Assoenologi, la principale unione di categoria dei tecnici vitivinicoli. Due giorni di lavori, degustazioni e visite alla città di Brescia (con Bergamo, Capitale della cultura italiana 2023) e alle Cantine della Franciacorta.

Organizzato in collaborazione con la Sezione Lombardia Liguria, il congresso “sarà l’occasione di approfondire le conoscenze di nuovi territori esteri e nazionali, sia dal punto di vista viticolo ed enologico, che turistico”. La manifestazione si aprirà alle 15 di venerdì con una prolusione del presidente Riccardo Cotarella a cui seguirà una tavola rotonda dal titolo “Il mercato del vino visto dai protagonisti”, e si chiuderà il giorno seguente con un concerto e una cena di gala.

Il 25 novembre sono attesi, tra gli altri, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, e l’europarlamentare Pd, Paolo De Castro, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo.

Sangiuliano: Mostra Dacia ricorda antiche radici comuni Europa

Sangiuliano: Mostra Dacia ricorda antiche radici comuni EuropaRoma, 20 nov. (askanews) – “L’Unione Europea non può reggersi solo su una architettura giuridica e sul mercato unico, che pure sono importantissimi, ma deve ritrovare e valorizzare le radici etiche, culturali e religiose comuni. La mostra sull’antica Dacia ci ricorda il glorioso passato che ci lega alla Romania”. Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso della cerimonia di inaugurazione della mostra “Dacia – Ai Confini della Romanità”, svoltasi oggi a Roma, alle Terme di Diocleziano.

Posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Romania e del Presidente della Repubblica Italiana, l’esposizione ruota intorno al tema della costruzione della Romanità nell’antica Dacia e presenta oltre mille oggetti preziosi provenienti da quarantasette musei rumeni e dal Museo Nazionale di Storia della Repubblica di Moldova, per la prima volta in mostra accanto ad alcuni reperti del Museo Nazionale Romano. Curata da Ernest Oberlander, direttore del Museo Nazionale di Storia della Romania, e da Stéphane Verger, direttore del Museo Nazionale Romano, l’esposizione di reperti archeologici è la più prestigiosa organizzata dalla Romania all’estero negli ultimi decenni.

All’apertura sono intervenuti anche i Ministro della Cultura della Romania, Raluca Turcan, e della Repubblica di Moldova, Sergiu Prodan e il Consigliere del Presidente della Repubblica rumeno, Sergiu Nistor. A margine dell’inaugurazione, il Ministro Sangiuliano ha avuto un cordiale colloquio con la Ministra Turcan, nel quale è stata sottolineata la ampiezza e profondità delle relazioni culturali tra Italia e Romania e sono stati discussi nuovi progetti di collaborazione nel campo dell’archeologia, degli scambi museali, dell’editoria e del cinema. Al Ministro della Cultura moldavo Prodan, Sangiuliano ha ribadito il sostegno del Governo italiano nel processo di avvicinamento all’Unione Europea e la disponibilità del Ministero della Cultura italiano ad attivare iniziative a sostegno delle istituzioni culturali moldave.

Nuova frontiera neuromodulazione a Congresso benessere cervello e mente

Nuova frontiera neuromodulazione a Congresso benessere cervello e menteRoma, 20 nov. (askanews) – La Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), combinata con terapie psicologiche, psicoterapeutiche e farmacologiche, per correggere comportamenti disturbanti e ristabilire un equilibrio dell’attività elettrochimica. La soluzione a problemi di natura neurologica e psichiatrica in pazienti affetti da ansia, depressione resistente, disturbi ossessivi del comportamento (DOC), dipendenze da alcol e droghe e disturbi alimentari, ma anche Alzheimer, Parkinson, SLA arriva oggi dalla Neuromodulazione combinata ad altre terapie, attraverso un approccio innovativo e integrato, multidisciplinare e personalizzato.

Questo è quanto è emerso durante il 2° Congresso sul benessere del cervello e della mente tenutosi sabato 18 novembre a Milano al Centro Congressi F.A.S.T. – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche, organizzato da Brain&Care, centro clinico multidisciplinare specializzato nella gestione di disturbi di natura neurologica, psicologica e psichiatrica con sedi a Milano, Rimini e Torino (in collaborazione con Affidea/CDC) e Letscom3, con i patrocini di Università degli Studi di Milano, Università di Verona, Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano e Consiglio dell’ordine Nazionale degli Psicologi, che ha reso possibile un confronto tra alcuni dei massimi esperti del settore per esplorare le frontiere delle terapie innovative come la TMS per trattare disturbi psichiatrici e neurologici e promuovere il recupero cognitivo e motorio. “Quando si soffre di dipendenze, ansia o depressione – ha spiegato il prof. Antonello Bonci, direttore scientifico di Brain&Care, presidente esecutivo e fondatore del Global Institutes on Addictions (GIA) Miami -, il cervello subisce un’alterazione della normale attività di alcune sue aree. Grazie alla TMS, integrata con altre terapie, possiamo intervenire positivamente sulla condizione clinica del paziente, correggendo il disturbo di cui soffre da un punto di vista elettrochimico; come se un pacemaker esterno regolasse gli effetti della patologia diagnosticata attraverso l’azione diretta sulla plasticità cerebrale (costituita da tutti quei fenomeni cognitivi che si formano nel cervello e che hanno una durata superiore a 30 minuti). Contrariamente a quanto comunemente si potrebbe pensare, il concetto di stimolazione elettrica cerebrale non è di recente invenzione: già Ippocrate a suo tempo aveva capito che l’elettricità poteva agire sul dolore delle persone. Intuizione che, oggi, trova riscontro nei risultati degli studi di Imaging, che hanno mostrato un successo superiore all’80% dei casi in pazienti con depressione sottoposti a TMS coadiuvata da farmaci e altre terapie. Proprio questi risultati comprovati hanno permesso il riconoscimento del marchio europeo nel 2021 per l’adozione di questa soluzione nel trattamento di tutti i tipi di dipendenze”.

Cosa fa la TMS al cervello e quando è consigliabile ricorrervi? Nel corso del suo intervento, il Prof. Bonci ha spiegato che, quando la sola assunzione del farmaco chimico non porta ai benefici auspicati, l’utilizzo della TMS ha un effetto chimico e metabolico, vascolare, antinfiammatorio e a livello di plasticità cerebrale. Utilizzata come pacemaker bidirezionale o come ricalibratore del cervello a frequenze più basse nel caso di dipendenze, la TMS aiuta i pazienti a terminare il ciclo di cure dichiarando di “non pensare più”, “non essere più interessati alla sostanza”, o addirittura di “non ricordarsi la motivazione della dipendenza”, riacquisendo la piena facoltà cognitiva “sono io a decidere”. Nel 66% dei pazienti la TMS riduce o elimina del tutto i pensieri suicidi ripetitivi e può aiutare anche in casi di demenza, in adulti, adolescenti o anziani con patologie che vanno dall’ansia al Parkinson, ed è efficace anche nell’ambito della Mental Performance: può trovare beneficio dalla TMS chi, dopo aver contratto l’infezione da Covid-19, lamenta di essere afflitto da nebbia mentale e stanchezza fisica; gli atleti e sportivi soggetti ad ansia da prestazione che vorrebbero essere più veloci, concentrati, scattanti; per arrivare a casi di manager che, una settimana prima di una grande decisione, scelgono di sottoporsi alla TMS per essere in grado di prendere la migliore decisione in piena lucidità. Al congresso sono intervenuti, dopo i saluti introduttivi di Nadia Bolognini (Ordine degli Psicologi della Lombardia-OPL), Roberto Burioni (Professore Ordinario di Virologia e Microbiologia, Università Vita-Salute San Raffaele), Fabrizio Gervasoni (Consigliere dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Milano), Ivan Limosani (Medico Psichiatra Dirigente Struttura Salute Mentale, Dipendenze, Disabilità e Sanità Penitenziaria – Unità Organizzativa Rete Territoriale Regione Lombardia) e Letizia Moratti (Cofondatrice Fondazione San Patrignano), esperti di diverse specializzazioni mediche e psicologiche impegnati nella prevenzione, diagnosi e cura dei disturbi mentali e neurologici: Camillo Ricordi (Director Emeritus Diabetes Research Institute, Miami, USA), Antonello Bonci (Fondatore GIA Miami, USA; Direttore Scientifico Brain&Care Group), Bernardo dell’Osso (Professore Ordinario, Psichiatria, Università degli Studi di Milano), Colleen A. Hanlon (Vicepresidente, Medical Affairs, Innovation Team Brainsway), Giovanni Serpelloni (Direttore Neuroscience Clinical Center & TMS Unit, Verona, Milano, Roma), Furio Ravera (Psichiatra, Direttore Reparto Disturbi di personalità e dipendenze, Casa di Cura “Le Betulle”, Gruppo Ginestra, Milano), Vincenzo Di Lazzaro (Professore Ordinario, Direttore UOC Neurologia, Università Campus Bio-Medico, Roma), Giacomo Koch (Professore Ordinario, Neurologia, Università degli Studi di Ferrara; Istituto di Ricerca e Cura a carattere Scientifico – IRCCS – Santa Lucia, Roma), Alessio Avenanti (Professore Ordinario, Dipartimento di Psicologia, Alma Mater Studiorum Università di Bologna).

Nella sessione pomeridiana sono intervenuti anche: Giorgio Tonon (GEA Soluzioni, Torino), Marco Diana (Professore Ordinario, Dipartimento di Chimica e Farmacia, Università degli Studi di Sassari), Cristiano Chiamulera (Professore Ordinario di Farmacologia, Università degli Studi di Verona), Isabel Fernandez (Presidente Associazione Italiana EMDR), Sara Bertelli (Responsabile Centro DNA, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano; Nutrimente OdV, Milano), Giuseppe Rocca (Neuropsicologo, Neuromodulation lab, Piacenza), Graziella Madeo (Direttrice Unità Neuromodulazione e Ricerca Clinica Brain&Care Group, Rimini) e Gabriele Zanardi (Professore a contratto, Dipartimento di medicina sperimentale e forense Università di Pavia; Responsabile area psicologica e neuroscienze, Brain&Care Group, Milano). Hanno moderato: Antonio de Giovanni (Psichiatra, Brain&Care Group, Milano) e Werner M. Natta (Psichiatra, Brain&Care Group, Torino).

Violenza donne, Zaia: mi dissocio totalmente da Valdegamberi

Violenza donne, Zaia: mi dissocio totalmente da ValdegamberiVenezia, 20 nov. (askanews) – “Ho letto quanto scritto sui social dal consigliere regionale del Gruppo misto Stefano Valdegamberi: rispondo ora ai tanti che mi stanno chiedono che cosa ne penso. Sono parole dalle quali mi dissocio totalmente, nei concetti espressi e nelle modalità”. Lo ha dichiarato il presidente del Veneto, Luca Zaia prendendo le distanze da quanto scritto dal consigliere regionale della sua lista Stefano Valdegamberi.

“Penso che sia il momento del dolore e del rispetto – ha proseguito il governatore – non certo quello di invocare l’intervento di magistrati sulle dichiarazioni personali della sorella di una ragazza che ha perso la vita in questo modo tragico. Siamo tutti chiamati a una riflessione profonda, intima, e soprattutto a combattere ogni forma nella società di violenza sulle donne. Giulia Cecchettin è la 105esima vittima innocente in questo Paese; c’è un grande lavoro da fare per formare l’intera comunità – ha concluso ben venga il lavoro nelle scuole, sulle nuove generazioni e sull’intero strato sociale”. Bnz

Energia, Proxigas: per transizione efficace serve adeguata offerta gas

Energia, Proxigas: per transizione efficace serve adeguata offerta gasRoma, 20 nov. (askanews) – Si è svolta oggi l’Assemblea Pubblica di Proxigas, l’Associazione di riferimento del settore gas, che riunisce sia le imprese operanti nelle attività di importazione e di vendita sui mercati che quelle attive nella gestione delle infrastrutture di trasporto, stoccaggio, rigassificazione e distribuzione. Le grandi trasformazioni in atto, anche indotte dalle crisi degli ultimi anni, rendono necessario individuare nuovi equilibri tra la necessità di realizzare gli obiettivi ambientali e quella di garantire la sostenibilità economica e la sicurezza degli approvvigionamenti per accompagnare i consumatori, non solo europei, verso modelli più sostenibili.

“Le istituzioni e gli operatori del sistema gas hanno saputo gestire nell’ultimo anno una situazione certamente complessa e l’Italia è oggi ben preparata per affrontare il prossimo inverno. Sussistono tuttavia elementi di incertezza, le tensioni geopolitiche, l’effettiva disponibilità delle infrastrutture di approvvigionamento e la variabilità dei consumi per effetto della climatica invernale, che potrebbero determinare comunque delle situazioni di volatilità, anche considerando che importiamo la quasi totalità del gas che consumiamo”, ha dichiarato Cristian Signoretto, Presidente di Proxigas. “È necessario mettere ulteriormente in sicurezza il sistema e investire per la sua decarbonizzazione. Per farlo, bisogna aumentare l’offerta di gas nel mercato; rafforzare le infrastrutture per rendere più flessibile e diversificato il nostro sistema di approvvigionamento, anche per accogliere i green gases, e rafforzare il ruolo dello stoccaggio. Solo così potremmo raggiungere una stabilizzazione dei prezzi a livelli sostenibili per il sistema produttivo e le famiglie e, nel contempo, abilitare lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e il phase out del carbone riducendo le emissioni del comparto energetico”. Dall’ultimo report dell’IPCC delle Nazioni Unite emerge come ad oggi la traiettoria di decarbonizzazione sia purtroppo ancora lontana dal target definito dagli accordi di Parigi. Oggi nel mondo, sono le fonti fossili a maggiori emissioni – carbone e petrolio – le risorse più utilizzate nel mix energetico e nella generazione elettrica. L’Europa e Italia sono più avanti nel percorso di transizione e presentano mix energetici più virtuosi : l’Europa contribuisce per l’8% alle emissioni climalteranti totali, il nostro Paese per meno dell’1%, anche grazie al maggiore utilizzo di gas, il combustibile fossile più sostenibile.

“Abbiamo voluto sfruttare la nostra Assemblea annuale per richiamare l’attenzione sulla necessità di fare di più, come Europa e come Italia, per costruire un’offerta globale di energia sostenibile capace di soddisfare una domanda globale in crescita, per effetto dell’incremento demografico e dello sviluppo economico”, ha aggiunto Marta Bucci, Direttore Generale di Proxigas. “Va ridotto con urgenza l’utilizzo dei combustibili più inquinanti – carbone e petrolio – che oggi sono ancora le fonti energetiche più utilizzate a livello globale. Purtroppo le previsioni sulla crescita delle emissioni, anche quelle recenti del report IPCC, non sono confortanti: l’Europa non può solo sostenere la propria transizione energetica ma deve, anche per non vanificare gli sforzi economici e sociali in atto, adottare una governance che indirizzi una crescita sostenibile a livello globale. Per il gas dobbiamo promuovere lo sviluppo delle riserve per evitare che situazioni di disequilibrio tra domanda e offerta sul mercato globale vadano a determinare un maggior utilizzo del carbone e quindi un ulteriore incremento delle emissioni, come purtroppo abbiamo osservato nel corso del 2022″.

La centralità del gas nel sistema energetico, le sfide che lo attendono per continuare ad accompagnare lo sviluppo del Paese, i riflessi delle tensioni geopolitiche e delle altre incertezze in atto sono stati gli argomenti sui quali si sono confrontati i principali attori del settore in Italia. Una tavola rotonda alla quale hanno partecipato: Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy; Stefano Besseghini, Presidente Arera; Guido Brusco,Direttore Generale Natural Resources Eni; Paolo Gallo, Amministratore Delegato Italgas; Antonio Gozzi, Presidente Federacciai; Nicola Lanzetta, Direttore Enel Italia; Nicola Monti, Amministratore Delegato Edison; Lorenzo Poli, Presidente Assocarta; Stefano Venier, Amministratore Delegato Snam.

Antibiotico resistenza, 1 italiano su 2 non ne ha mai sentito parlare

Antibiotico resistenza, 1 italiano su 2 non ne ha mai sentito parlareRoma, 20 nov. (askanews) – Un italiano su due non ha mai sentito parlare di antibiotico resistenza e il 46% di essi utilizzerebbe gli antibiotici anche per infezioni virali. Inoltre, il 74% dei rispondenti afferma di aver utilizzato antibiotici negli ultimi dodici mesi, e di questi ben il 56% lo ha fatto per infezioni del tratto respiratorio superiore, come mal di gola/faringite, laringite e tonsillite. Questa è la fotografia che emerge dalla ricerca sull’utilizzo degli antibiotici da parte degli italiani e alla loro conoscenza e sensibilità sull’antibiotico-resistenza svolta da IQVIA, società a livello globale nell’elaborazione ed analisi dei dati in ambito sanitario, in collaborazione con Reckitt, una delle società multinazionali nell’ambito dei prodotti OTC per la cura del mal di gola. La ricerca, condotta su un campione di oltre 1.300 individui, rappresentativo della popolazione italiana adulta, e presentata in occasione della Settimana Mondiale sull’Uso Consapevole degli Antibiotici dal 18 al 24 novembre 2023, conferma la necessità di impegno in questo ambito, in cui Reckitt è già attiva a livello globale e pronta a definirsi con concrete progettualità anche in Italia. Il fenomeno dell’antibiotico-resistenza è infatti oggi poco conosciuto dai cittadini italiani, nonostante i dati siano molto allarmanti: annualmente in Italia muoiono circa 11.000 persone per infezioni che non possono essere curate a causa della resistenza agli antibiotici, mentre a livello mondiale, rispetto a questo problema, si stimano 10 milioni di morti ogni anno entro il 2050.

L’uso inappropriato di un antibiotico può nascere da una scarsa conoscenza circa le modalità corrette di utilizzo di quest’ultimo e dall’assenza di una valutazione medica. Per curare le comuni infezioni delle vie respiratorie superiori, quelle di origine virale come ad esempio raffreddore, influenza e, nella maggior parte dei casi il mal di gola, gli antibiotici molto spesso non sono necessari, proprio perché si tratta di infezioni sostenute da virus, contro i quali gli antibiotici non esplicano alcun effetto terapeutico. Utilizzare frequentemente gli antibiotici, per l’appunto, porta a sviluppare un adattamento di alcuni microrganismi che acquisiscono la capacità di sopravvivere, resistere e, perfino, proliferare in presenza di una concentrazione di un agente antibatterico, generalmente sufficiente ad inibire o uccidere microrganismi della stessa specie, rendendo, così, l’azione dell’antibiotico inefficace. Parlando di mal di gola, ad esempio, anche AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco – ha ormai accertato che in 9 casi su 10il mal di gola è di origine virale e non batterica, e quindi non necessita dell’assunzione dell’antibiotico per la sua cura. Ciò nonostante, in Italia, il mal di gola rappresenta, tra le patologie elencate, quella con la più alta percentuale di utilizzo inappropriato di antibiotici, come evidenziato nel rapporto nazionale del 2021 redatto proprio dall’AIFA sull’utilizzo degli antibiotici in Italia. «Il mal di gola costituisce uno dei motivi più comuni per cui i pazienti si rivolgono al proprio medico e può avere un impatto negativo sostanziale sulla vita quotidiana di un individuo» sostiene Aurelio Sessa, specialista in medicina interna. «Sebbene doloroso e autolimitante, in molti casi si risolve entro 3-7 giorni, anche spontaneamente. Tuttavia, il disagio causato dai sintomi spinge i pazienti verso la richiesta e l’uso inappropriato degli antibiotici, fattore che contribuisce al crescente problema della resistenza antibiotica. Per il trattamento sintomatico del mal di gola possono risultare utili le formulazioni di FANS da somministrare a livello locale, come ad esempio quelle a base di flurbiprofene, poiché Il sollievo sintomatico conseguente all’applicazione locale di FANS rappresenterebbe quindi un fattore rilevante per i pazienti, in grado così di ridurre l’uso inappropriato degli antibiotici» conclude Sessa. Dall’indagine, condotta da IQVIA per Reckitt, emerge, inoltre, come il medico di medicina generale continui ad essere il punto di riferimento per il paziente nella ricerca di informazioni (53%). Detto ciò, però, preoccupa il dato secondo cui 1 italiano su 2 non ha mai sentito parlare di antibiotico-resistenza e ancor di più, tra coloro che dichiarano di non averne sentito parlare, il 49% la definisce erroneamente e semplicemente come inefficacia dell’antibiotico, mentre il 45% pensa che questo fenomeno non possa diventare un vero e proprio problema. Ad aggravare ulteriormente la situazione, poi, ci sono le percentuali legate alle modalità di utilizzo degli antibiotici: il 41% non collega la resistenza all’antibiotico alla sua assunzione senza una reale necessità, il 49% è propenso ad utilizzare un antibiotico che ha già a disposizione a casa senza una nuova prescrizione e il 46% utilizzerebbe erroneamente antibiotici anche per curare infezioni virali, come l’influenza, senza approfondire con il medico.

Alla Dubai Opera “Concert for Tomorrow” dell’Orchestra della Scala

Alla Dubai Opera “Concert for Tomorrow” dell’Orchestra della ScalaRoma, 20 nov. (askanews) – In occasione della conferenza mondiale sui cambiamenti climatici della Nazioni Unite Cop28 UAE, la Dubai Opera presenta un concerto di gala straordinario che vedrà esibirsi, per la prima volta negli Emirati Arabi Uniti, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Sul podio, il direttore milanese Michele Gamba, al fianco della soprano di fama mondiale Aida Garifullina e il tenore italiano Piero Pretti. In programma, i titoli più celebri del grande repertorio operistico italiano, con musiche di Verdi, Puccini, Mascagni. Un’occasione di altissimo profilo istituzionale e culturale, che costruisce nuovi ponti di dialogo e cooperazione e celebra la migliore eccellenza artistica italiana sul palco del più importante teatro del Medio Oriente.

Paolo Petrocelli, Sovrintendente della Dubai Opera, afferma: “In pochi anni dalla sua apertura, la Dubai Opera è riuscita ad imporsi come una delle istituzioni culturali di punta non solo nella regione dei Paesi del Golfo, ma in tutto il Medio Oriente. Siamo particolarmente orgogliosi di poter offrire all’interno della nostra nuova stagione artistica, un appuntamento di così grande significato e valore culturale. Poter presentare il primo concerto dell’Orchestra del Teatro alla Scala negli Emirati Arabi Uniti nel nostro teatro, rappresenta uno straordinario traguardo da parte della nostra organizzazione, che sempre più si dimostra capace di promuovere e celebrare la grande eccellenza artistica internazionale nel mondo arabo”. Se già lo stesso Verdi considerava La Scala come uno dei più importanti teatri d’opera del suo tempo, è altresì vero che il fascino, il carisma e soprattutto la qualità artistica del teatro simbolo dell’Italia non si è mai appannata nei secoli ed è, con le sue maestranze artistiche, una meta imprescindibile del turismo culturale internazionale e la sua presenza a Dubai un evento di assoluto prestigio.

Il Sovrintendente della Fondazione Teatro alla Scala Dominique Meyer sottolinea: “Sono particolarmente lieto che l’Orchestra del Teatro alla Scala sia per la prima volta ospite dell’Opera di Dubai. Porteremo pagine di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, di cui il prossimo anno ricorre il centenario della morte. Questi compositori rappresentano la tradizione e l’identità del nostro teatro e l’Orchestra del Teatro alla Scala li esegue con un suono e una passione inconfondibili. Sul podio avremo Michele Gamba, un direttore d’orchestra ancora giovane che ha già diretto diverse produzioni alla Scala e nei grandi teatri, e come interpreti cantanti di fama internazionale come Aida Garifullina e Piero Pretti. Altrettanto importante è l’occasione di questo concerto: La Scala condivide la preoccupazione per i rischi del riscaldamento globale ed è impegnata in un piano concreto di efficienza energetica e di razionalizzazione delle risorse che ha già iniziato a dare importanti risultati”. Questo imprescindibile appuntamento operistico rinsalda i rapporti culturali e di amicizia tra l’Italia, Dubai e gli Emirati nella condivisione di arte, bellezza, vocazione all’innovazione e continua ricerca della massima qualità possibile in ogni settore, come ricorda il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, Antonio Tajani: ‘Dal mio arrivo alla Farnesina ho fortemente voluto promuovere la diplomazia culturale, attraverso l’organizzazione, in tutto il mondo, di grandi iniziative che sappiano valorizzare le nostre eccellenze e aumentare l’attrattività dell’Italia. Lo straordinario concerto della Scala di Milano si inserisce perfettamente in questo quadro. Siamo convinti che la cultura, in questi tempi difficili, sia uno strumento prezioso per facilitare il dialogo e riaprire nuovi ponti di collaborazione. Sono felice che gli amici emiratini possano toccare con mano, nello splendido scenario dell’opera di Dubai, l’eccellenza musicale della Scala. Questo è solo un esempio della vitalità dei nostri rapporti bilaterali che vogliamo ulteriormente rafforzare, in ogni settore.”

Il Gala La Scala di Milano a Dubai rientrerà inoltre nel programma del grande meeting mondiale COP28 in quei giorni proprio a Dubai, sottolineando come l’arte e la cultura siano strumenti essenziali nella divulgazione di una maggiore consapevolezza intellettuale dei grandi temi ambientali che l’umanità sta affrontando e la musica, come linguaggio universale, possa essere momento essenziale di condivisione, dialogo e unità d’intenti. “Il concerto dell’Orchestra del Teatro alla Scala all’Opera di Dubai è un evento straordinario, che celebra l’amicizia tra Italia ed Emirati Arabi Uniti e vuole essere fonte di ispirazione per i delegati alla Conferenza ONU sui Cambiamenti Climatici (COP28) di Dubai” ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “La musica tocca le corde profonde dell’animo umano e avvicina i popoli. Di fronte alle sfide epocali del nostro tempo, l’Italia è lieta di mettere una sua eccellenza culturale al servizio del dialogo tra le Nazioni”. La musica, le arti e la cultura sono dunque sempre più al centro della strategia di crescita e sviluppo degli Emirati Arabi Uniti, come conferma Sua Eccellenza Sceicco Salem Al Qassimi, Ministro della Cultura e dei Giovani degli UAE: ‘Gli Emirati Arabi Uniti hanno fatto passi da gigante per migliorare la loro posizione di hub culturale globale che promuove la creatività e fornisce una piattaforma per mostre, arte ed eventi culturali di livello mondiale. Questo meritato status può essere attribuito alla visione strategica della nostra leadership orientata al futuro, che ha investito nella costruzione di un solido ecosistema culturale e creativo nel Paese. Questa collaborazione nasce dal profondo desiderio di portare le migliori offerte culturali da tutto il mondo e di arricchire il panorama creativo locale del Paese. Inoltre, riflette i forti e amichevoli legami tra gli EAU e l’Italia’. Dubai si afferma così sempre più come una straordinaria piattaforma per la promozione del dialogo interculturale e dell’eccellenza artistica: “Inserito nella ricca programmazione culturale di Dubai, ‘Concert for Tomorrow’ rappresenta la fusione delle culture nella nostra città, dove le arti fioriscono e gli sforzi di collaborazione tra il settore pubblico e quello privato guidano l’eccellenza artistica”, ha dichiarato Hala Badri, Direttore Generale della Dubai Culture and Arts Authority, “l’ispirazione che accende negli appassionati di opera e di musica della nostra città è di grande importanza. Dubai Culture è orgogliosa di prendere parte ad un altro evento che promette arricchimento e fascino, rafforzando il nostro impegno nel promuovere una comunità artistica dinamica, di alto livello e inclusiva, in linea con la visione culturale di Dubai di essere un centro globale per la cultura e un incubatore di creatività e un fiorente centro per i talenti”. La storia dell’opera e della musica ci ricorda come essa nasca e viva anche di illuminato mecenatismo, dalle case regnanti europee del Seicento fino ai giorni nostri, e l’evento scaligero di Opera Dubai sarà sostenuto dall’azienda italiana Plenitude, Società Benefit di Eni che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di energia e soluzioni energetiche. Il Gala La Scala a Dubai Opera alternerà sapientemente grandi pagine sinfoniche, come la sinfonia del Nabucco in apertura o gli intermezzi di Cavalleria Rusticana di Mascagni e Manon Lescaut di Puccini, con arie e duetti tra i più celebri del repertorio operistico mondiale da Traviata, Bohème, Gianni Schicchi, Rigoletto. Repertorio perfetto per i due giovani ma già affermatissimi protagonisti: la soprano tatara Aida Garifullina che dalla nativa Kazan ha conquistato i palchi d’opera più prestigiosi del mondo e ottenuto ampia visibilità popolare come protagonista del Gala di apertura della Coppa del Mondo FIFA 2018; quindi il tenore italiano Piero Pretti, voce e presenza scenica perfetti per il repertorio verdiano e pucciniano che lo vede da anni mattatore nei più importanti teatri internazionali a partire proprio da La Scala.