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Tag: Sanremo 2023

Caso Ferragni, la procura di Milano indaga anche sulle uova di Pasqua

Caso Ferragni, la procura di Milano indaga anche sulle uova di PasquaMilano, 22 dic. (askanews) – Dopo il caso del pandoro, la procura di Milano indaga (un’indagine esplorativa senza indagati né ipotesi di reato) anche sulle uova di Pasqua griffate da Chiara Ferragni. “Va a segno anche il secondo esposto presentato dal Codacons a 104 procure della Repubblica di tutta Italia”, afferma l’associazione dei consumatori, che nei giorni scorsi aveva presentato un nuovo esposto sulla uova di cioccolato di solidarietà, commentando la seconda indagine aperta dai pm di Milano.

Il Codacons, a nome di tutti i consumatori italiani danneggiati, è pronto a costituirsi “parte offesa nelle indagini aperte dalla magistratura, passo indispensabile per avviare l’iter sui risarcimenti che Chiara Ferragni e i soggetti che saranno ritenuti responsabili di eventuali illeciti dovranno corrispondere agli utenti coinvolti”.L’associazione lancia inoltre un appello a tutte le aziende che hanno attualmente rapporti di sponsorizzazione con l’influencer, chiedendo di “disdire i contratti in essere al pari di quanto fatto dalla società Safilo, dimostrando così attenzione e sensibilità verso i consumatori e il delicato tema della beneficenza”.

Ieri Safilo Group ha comunicato in una nota “l’interruzione dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione delle collezioni eyewear a marchio Chiara Ferragni”, dando solo una generica motivazione: “A seguito di violazione di impegni contrattuali assunti dalla titolare del marchio”. 

FI, Barelli: a L’Aquila e in Abruzzo ottimo lavoro verso regionali

FI, Barelli: a L’Aquila e in Abruzzo ottimo lavoro verso regionaliRoma, 22 dic. (askanews) – “A L’Aquila e in tutta la regione Abruzzo si sta facendo un ottimo lavoro. C’è grande attenzione nei confronti di Forza Italia, un vento positivo nei nostri confronti! Festeggiamo questa giornata prenatalizia in modo significativo perché la scelta a favore di Forza Italia da parte di tanti amministratori è molto importante e non casuale per le prossime elezioni regionali che si terranno in Abruzzo il prossimo marzo. E tutto ciò è la testimonianza di quanto sta accadendo anche in altre regioni”. Lo ha detto il presidente dei deputati di Forza Italia, Paolo Barelli, alla presentazione all’Aquila del ritorno nel partito azzurro di Paolo Federico e la sua candidatura al Consiglio regionale d’Abruzzo, alla presenza del coordinatore regionale, Nazario Pagano, di quello provinciale, Gabriele De Angelis, e del vice coordinatore provinciale Giorgio De Matteis.

Calcio, ecco gli anticipi e posticipi della serie A fino al 3 marzo

Calcio, ecco gli anticipi e posticipi della serie A fino al 3 marzoRoma, 22 dic. (askanews) – La Lega Calcio ha ufficializzato gli orari delle partite dalla 20^ alla 27^ giornata. Domenica 4 febbraio si gioca Inter-Juventus alle 20.45. In programma sempre a febbraio i recuperi delle partite di Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina impegnate in Supercoppa dal 21 al 25 gennaio. Ecco tutte le date con le indicazioni complete per anticipi e posticipi. Le Final Four della Supercoppa Italia hanno portato allo slittamento di una giornata di Serie A (e altrettanti turni di Coppa Italia): non più dal 4 all’8 gennaio 2024, ma dal 21 al 25 (data della finalissima) a Gedda in Arabia Saudita.

17^ GIORNATA (22-23 dicembre) Empoli-Lazio: venerdì 22 dicembre, 18.30 Sassuolo-Genoa: venerdì 22 dicembre, 18.30 Monza-Fiorentina: venerdì 22 dicembre, 20.45 Salernitana-Milan: venerdì 22 dicembre, 20.45 Frosinone-Juventus: sabato 23 dicembre, 12.30 Bologna-Atalanta: sabato 23 dicembre, 15 Torino-Udinese: sabato 23 dicembre, 15 Hellas Verona-Cagliari: sabato 23 dicembre, 18 Inter-Lecce: sabato 23 dicembre, 18 Roma-Napoli: sabato 23 dicembre, 20.45 18^ GIORNATA (29-30 dicembre) Fiorentina-Torino: venerdì 29 dicembre, 18.30 Napoli-Monza: venerdì 29 dicembre, 18.30 Genoa-Inter: venerdì 29 dicembre, 20.45 Lazio-Frosinone: venerdì 29 dicembre, 20.45 Atalanta-Lecce: sabato 30 dicembre, 12.30 Cagliari-Empoli: sabato 30 dicembre, 15 Udinese-Bologna: sabato 30 dicembre, 15 Hellas Verona-Salernitana: sabato 30 dicembre, 18 Milan-Sassuolo: sabato 30 dicembre, 18 Juventus-Roma: sabato 30 dicembre, 20.45

19^ GIORNATA (5-6-7 gennaio 2024) Bologna-Genoa, venerdì 5 gennaio, 20.45 Inter-Hellas Verona, sabato 6 gennaio, 12.30 Frosinone-Monza, sabato 6 gennaio, 15 Lecce-Cagliari, sabato 6 gennaio, 18 Sassuolo-Fiorentina, sabato 6 gennaio, 20.45 Empoli-Milan, domenica 7 gennaio, 12.30 Torino-Napoli, domenica 7 gennaio, 15 Udinese-Lazio, domenica 7 gennaio, 15 Salernitana-Juventus, domenica 7 gennaio, 18 Roma-Atalanta, domenica 7 gennaio, 20.45 20^ GIORNATA (13-14-15-16 gennaio 2024) Genoa-Torino, sabato 13 gennaio, 15 Verona-Empoli, sabato 13 gennaio, 18 Monza-Inter, sabato 13 gennaio, 20.45 Lazio-Lecce, domenica 14 gennaio, 12.30 Cagliari-Bologna, domenica 14 gennaio, 15 Napoli-Salernitana, domenica 14 gennaio, 15* Fiorentina-Udinese, domenica 14 gennaio, 18 Milan-Roma, domenica 14 gennaio, 20.45 Atalanta-Frosinone, lunedì 15 gennaio, 20.45 Juventus-Sassuolo, martedì 16 gennaio, 20.45 * Se la Salernitana esce dalla Coppa Italia, si gioca sabato 13 gennaio alle 15

21^ GIORNATA (20-21-22 e 28 gennaio) Roma-Verona, sabato 20 gennaio, 18 Udinese-Milan, sabato 20 gennaio, 20.45 Frosinone-Cagliari, domenica 21 gennaio, 12.30 Empoli-Monza, domenica 21 gennaio, 15 Salernitana-Genoa, domenica 21 gennaio, 18 Lecce-Juventus, domenica 21 gennaio, 20.45 Bologna-Fiorentina, mercoledì 14 febbraio, 19* Torino-Lazio, giovedì 22 febbraio, 20.45* Sassuolo-Napoli, mercoledì 28 febbraio, 18* Inter-Atalanta, mercoledì 28 febbraio, 20.45* * Fiorentina, Inter, Lazio e Napoli impegnate in Supercoppa 22^ giornata (26-27-28 gennaio 2024) Cagliari-Torino, venerdì 26 gennaio, 20.45 Atalanta-Udinese, sabato 27 gennaio, 15 Juventus-Empoli, sabato 27 gennaio, 18 Milan-Bologna, sabato 27 gennaio, 20.45 Genoa-Lecce, domenica 28 gennaio, 12.30 Verona-Frosinone, domenica 28 gennaio, 15 Monza-Sassuolo, domenica 28 gennaio, 15 Lazio-Napoli, domenica 28 gennaio, 18 Fiorentina-Inter, domenica 28 gennaio, 20.45 Salernitana-Roma, lunedì 29 gennaio, 20.45

23^ giornata (2-3-4-5 febbraio 2024) Lecce-Fiorentina, venerdì 2 febbraio, 20.45 Empoli-Genoa, sabato 3 febbraio, 15 Udinese-Monza, sabato 3 febbraio, 15 Frosinone-Milan, sabato 3 febbraio, 18 Bologna-Sassuolo, sabato 3 febbraio, 20.45 Torino-Salernitana, domenica 4 febbraio, 12.30 Napoli-Verona, domenica 4 febbraio, 15 Atalanta-Lazio, domenica 4 febbraio, 18 Inter-Juventus, domenica 4 febbraio, 20.45 Roma-Cagliari, lunedì 5 febbraio, 20.45 24^ giornata (9-10-11-12 febbraio 2024) Salernitana-Empoli, venerdì 9 febbraio, 20.45 Cagliari-Lazio, sabato 10 febbraio, 15 Roma-Inter, sabato 10 febbraio, 18 Sassuolo-Torino, sabato 10 febbraio, 20.45 Fiorentina-Frosinone, domenica 11 febbraio, 12.30 Bologna-Lecce, domenica 11 febbraio, 15 Monza-Verona, domenica 11 febbraio, 15 Genoa-Atalanta, domenica 11 febbraio, 18 Milan-Napoli, domenica 11 febbraio, 20.45 Juventus-Udinese, lunedì 12 febbraio, 20.45 25^ giornata (16-17-18 febbraio 2024) Torino-Lecce, venerdì 16 febbraio, 19 Inter-Salernitana, venerdì 16 febbraio, 21 Napoli-Genoa, sabato 17 febbraio, 15 Verona-Juventus, sabato 17 febbraio, 18 Atalanta-Sassuolo, sabato 17 febbraio, 20.45 Lazio-Bologna, domenica 18 febbraio, 12.30 Empoli-Fiorentina, domenica 18 febbraio, 15 Udinese-Cagliari, domenica 18 febbraio, 15 Frosinone-Roma, domenica 18 febbraio, 18 Monza-Milan, domenica 18 febbraio, 20.45 Atalanta vs Milan – Serie A TIM 2023/2024 26^ giornata (23-24-25-26 febbraio 2024) Bologna-Verona, venerdì 23 febbraio, 20.45 Sassuolo-Empoli, sabato 24 febbraio, 15 Salernitana-Monza, sabato 24 febbraio, 18 Genoa-Udinese, sabato 24 febbraio, 20.45 Juventus-Frosinone, domenica 25 febbraio, 12.30 Cagliari-Napoli, domenica 25 febbraio, 15 Lecce-Inter, domenica 25 febbraio, 18 Milan-Atalanta, domenica 25 febbraio, 20.45 Roma-Torino, lunedì 26 febbraio, 18.30 Fiorentina-Lazio, lunedì 26 febbraio, 20.45 27^ giornata (1-2-3-4 marzo 2024) Lazio-Milan, venerdì 1 marzo, 20.45 Udinese-Salernitana, sabato 2 marzo, 15 Monza-Roma, sabato 2 marzo, 18 Torino-Fiorentina, sabato 2 marzo, 20.45 Verona-Sassuolo, domenica 3 marzo, 12.30 Empoli-Cagliari, domenica 3 marzo, 15 Frosinone-Lecce, domenica 3 marzo, 15 Atalanta-Bologna, domenica 3 marzo, 18 Napoli-Juventus, domenica 3 marzo, 20.45 Inter-Genoa, lunedì 4 marzo, 20.45

Inflazione Usa, Biden: Raggiunto traguardo, a livelli pre-pandemia

Inflazione Usa, Biden: Raggiunto traguardo, a livelli pre-pandemiaNew York, 22 dic. (askanews) – Il presidente americano Joe Biden commentando i dati di oggi sull’inflazione di novembre scesa a +2,6%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ha detto che la giornata di oggi è “una pietra miliare significativa con l’inflazione degli ultimi sei mesi (giunta) al livello pre-pandemico del 2 percento”. Il presidente ha ricordato che i prezzi sono scesi su prodotti importanti come benzina, latte, giocattoli, elettrodomestici, elettronica, noleggio auto e tariffe aeree, e questo mentre “gli americani hanno visto il loro reddito crescere del 3,7 percento nell’ultimo anno”.

Biden ribadisce, con soddisfazione, di aver smentito le previsioni degli analisti che si aspettavano un picco di disoccupazione per combattere l’inflazione “il tasso di disoccupazione è rimasto al di sotto del 4 percento per 22 mesi consecutivi, e i salari, la ricchezza e la quota di americani in età lavorativa con un lavoro sono più alti ora di quanto non fossero prima dell’inizio della pandemia”. Il presidente attribuisce il successo al “duro lavoro” messo in atto dalla sua amministrazione sia sulle catene di approvvigionamento che sul mercato del lavoro. Biden è consapevole che “i prezzi sono ancora troppo alti per troppi americani” e annuncia che continuerà ad insistere sulla riduzione dei prezzi dei farmaci, dell’energia e sulle tasse nascoste che gli americani pagano su tanti prodotti.

A Roma la storica gastronomia Franchi riapre sotto l’insegna Gabrini

A Roma la storica gastronomia Franchi riapre sotto l’insegna GabriniMilano, 22 dic. (askanews) – Il covid è stata una mannaia indiscriminata per molte attività della ristorazione, anche quelle che potevano contare su una storia e una tradizione solide. Succede però che, dopo gli anni difficili delle restrizioni e del distanziamento, alcuni di questi locali ripartano, con nuova linfa e sotto nuove insegne. È accaduto alla storica gastronomia nel quartiere Prati a Roma, Franchi, che a maggio del 2021 si era arresa e aveva abbassato per sempre la saracinesca dopo quasi un secolo di attività. A distanza di meno di tre anni da quella chiusura, infatti, su quel locale è comparsa la scritta “Gabrini”, proprio accanto a un altro nome simbolo della gastronomia romana, Caffè Castroni.

Dietro questa ripartenza non a caso c’è proprio Camilla Castroni, terza generazione della famiglia Castroni, insieme allo chef Marco Moroni e alla nuova holding operativa “quattroperquattro” capitanata da Leonardo Di Vincenzo, ex di Birra del Borgo ora impegnato nel progetto vinicolo “La cattiva”, dall’omonima masseria in quel di Puglia. “Gabrini vuole essere un luogo ricco di storia ma che guarda al futuro e alle nuove tendenze gastronomiche in atto. Lo abbiamo immaginato anche come complemento di Castroni, a cui mancava una parte di preparati freschi – spiega Camilla Castroni – nel nuovo locale trovano infatti espressione diversi prodotti che sono in vendita da Castroni. Ad esempio i supplì di Gabrini sono preparati con riso Carnaroli e pomodoro della masseria ‘La cattiva’”.

Il progetto, nato per recuperare quella che era un’antica gastronomia romana in una chiave più contemporanea, punta, infatti, anche a riproporre alcune delle ricette che la resero famosa, come appunto il supplì o il pollo arrosto. L’offerta è pensata prevalentemente per l’asporto ma si può fare anche una sosta a pranzo grazie ai 10 coperti disponibili nel locale. Accanto ai revival ci sono poi nuove proposte, tradizionali e moderne, romane ma adatte agli stili di vita di oggi: la pizza in teglia, la rosticceria, il banco del pane e quello dei salumi e formaggi, la gastronomia, la pasticceria e una selezione di vini e birre artigianali per accompagnare il cibo, oltre a una piccola selezione di drink. “Siamo molto soddisfatti della partenza, c’era grande attesa per questa apertura. Gabrini vuole essere un giusto mix tra tradizione e innovazione. Sicuramente faremo le cose a modo nostro, portando avanti i valori in cui crediamo e valorizzando i prodotti che conosciamo e i produttori di cui ci fidiamo – spiega Leonardo Di Vincenzo – anche la ristrutturazione del locale, affidata allo studio di architettura b15a, ha giocato sul binomio tra antico e nuovo recuperando elementi estetici e architettonici dello storico Franchi ma rendendoli contemporanei e funzionali”. “Gabrini vuole essere un locale polifunzionale e dinamico – racconta lo chef Marco Moroni – L’offerta espressa è centrata sulla rosticceria classica ma con rivisitazioni e personalizzazioni contemporanee. Tra i progetti c’è l’apertura anche a cena con un’offerta dinamica ma ispirata alla tradizione, senza fronzoli e con la materia prima al centro del piatto”.

Nella manovra passata al Senato misure per 32 miliardi. Conferma il cuneo ma taglia le pensioni

Nella manovra passata al Senato misure per 32 miliardi. Conferma il cuneo ma taglia le pensioniRoma, 22 dic. (askanews) – Il disegno di legge di bilancio completa il primo passaggio parlamentare con l’ok del Senato che arriva a ridosso della pausa natalizia. Il provvedimento, sul cui il governo ha chiesto e ottenuto la fiducia, passa ora all’esame della Camera per un’approvazione al fotofinish per evitare l’esercizio provvisorio. Montecitorio avvierà l’esame in Aula il 28 dicembre per concluderlo il 29 e avrà quindi solo il tempo di confermare senza modifiche il testo uscito da Palazzo Madama.

La manovra, con ‘impieghi’ per circa 32 miliardi (manovra lorda)come risulta dal dossier del servizio bilancio di Camera e Senato, porta ad un aumento di 15,7 miliardi del deficit. Il resto delle coperture, circa 17 miliardi, arrivano da tagli alla spesa (8,6 mld) e maggiori entrate (8,5 mld). A Palazzo Madama è stata adottata una procedura insolita, con i gruppi di maggioranza che seguendo il suggerimento del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, non hanno presentato emendamenti in Commissione. Le proposte di modifica della maggioranza, di fatto, sono state veicolate attraverso emendamenti dei relatori. Una procedura che, secondo le opposizioni, avrebbe distorto la normale dialettica parlamentare. Le opposizioni hanno deciso di presentare un emendamento unitario per destinare 40 milioni di euro a interventi contro le violenze di genere.

Il piatto forte della legge di bilancio è la conferma per il solo 2024 del taglio del cuneo contributivo di 6 punti percentuali per i redditi fino a 35.000 euro e di 7 punti fino a 25.000 euro che vale poco meno di 11 miliardi netti. La proroga consentirà ai lavoratori di non perdere il beneficio di circa 100 euro in busta paga (per i redditi di 27.500 euro lordi). A questo risultato si arriva con l’effetto combinato del taglio contributivo e dell’accorpamento delle aliquote al 23% fino a 28.000 euro derivante dal primo modulo della riforma dell’Irpef che dovrebbe essere approvata definitivamente dal Consiglio dei ministri prima della fine dell’anno. D’altra parte arriva una stretta sulle pensioni con la penalizzazione nel calcolo di quota 103 (41 anni di contributi e 62 di età), e misure di accesso più restrittive su Opzione donna e Ape sociale oltre alla penalizzazione delle pensioni di anzianità per medici (per i quali però è previsto un meccanismo di tutela), maestri d’asilo, dipendenti degli enti locali ed ufficiali giudiziari. Salve le pensioni di vecchiaia.

Sempre in tema di pensioni è prevista una rimodulazione del meccanismo di indicizzazione all’inflazione per il 2024 assicurando il 100% alle pensioni fino a 4 volte il minimo, il 90% tra 4 e 5 volte il minimo e a scendere per i trattamenti di maggiore importo fino al 22% per gli assegni oltre 10 volte il minimo. Dopo un lungo dibattito interno alla maggioranza non entra l’intervento sul superbonus 110%. La soluzione tecnica del Sal (stato avanzamento lavori) straordinario al 31/12/2023, ancora in valutazione, potrebbe essere inserita in un provvedimento ad hoc o nel decreto milleproroghe. Oggi il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha riferito che prima di ogni decisione “bisogna guardare i conti e i costi”.

Con la manovra arrivano oltre 3 miliardi per la sanità e 5 miliardi per il rinnovo dei contratti pubblici. A queste voci se ne aggiungono altre di minore entità, come le risorse per le spese indifferibili (il finanziamento delle missioni internazionali, quello a sostegno dell’Ucraina), 200 milioni per il rifinanziamento dei bonus energia per il primo trimestre dell’anno, gli sgravi per le imprese che aumento gli assunti a tempo indeterminato, la decontribuzione per un anno per le donne con due figli (fino a dieci anni di età del più piccole) e permanente se hanno tre figli (fino a diciotto anni), lo scorporo dei titoli di Stato dal calcolo Isee, l’ulteriore potenziamento dei congedi parentali, la proroga della carta ‘dedicata a te’ per l’acquisto dei generi alimentari. Si riduce dal prossimo anno il canone Rai che si paga attraverso la bolletta elettrica: passa da 90 a 70 euro l’anno. Tra le principali modifiche introdotte nel corso dell’esame del Senato la correzione della norma sulle pensioni di medici e operatori sanitari, maestri d’asilo, dipendenti degli enti locali e ufficiali giudiziari. Eliminati i tagli alle pensioni di vecchiaia, per queste categorie, ad esclusione dei medici e del comparto sanità, resta il taglio già previsto nel ddl di bilancio se i lavoratori vanno in pensione anticipatamente (42 anni di contributi senza avere 67 anni di età). In ogni caso, non sono previsti tagli alle pensioni anticipate per chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2023. Per medici, infermieri e operatori sanitari viene invece previsto un meccanismo di tutela che, in caso di pensione anticipata, porta ad una decurtazione che diminuisce quanto più si ritarda il pensionamento e si azzera se si ritarda di tre anni. Posticipate le finestre di uscita di un mese se si maturano i requisiti nel 2025, di 2 mesi se si maturano i requisiti nel 2026, di 4 mesi se si maturano i requisiti nel 2027 e di 6 mesi se si maturano i requisiti dal primo gennaio 2028. Il governo è intervenuto con un emendamento per finanziare il Ponte sullo Stretto prevedendo che una quota di risorse pari a circa 2,3 miliardi di euro venga attinta dal Fondo sviluppo e coesione per la programmazione 2021-2027, liberando risorse dal bilancio dello Stato per un analogo ammontare. La norma prevede che l’autorizzazione di spesa per finanziare la realizzazione del Ponte, inizialmente pari a 11,63 miliardi fino al 2032, scenda a 9,312 miliardi. I 2,318 miliardi mancanti vengono coperti per 718 milioni dal Fondo per lo sviluppo e la coesione “sulla quota afferente alle amministrazioni centrali”. I restanti 1,6 miliardi arrivano sempre dal Fondo per lo sviluppo e coesione ma “sulle risorse indicate per le Regioni Sicilia e Calabria”. Arrivano 100 milioni di euro per contrastare il disagio abitativo. Le risorse verranno utilizzate per elaborare modelli sperimentali di edilizia residenziale pubblica. Con un emendamento è arrivato anche il chiarimento sull’applicazione della cedolare secca aumentata al 26% per gli affitti brevi. In particolare viene precisato che ai redditi derivanti da locazione breve si applica l’aliquota al 26%, ridotta al 21% per i redditi derivanti da contratti di locazione breve relativi ad una unità immobiliare individuata dal proprietario in sede dichiarazione dei redditi. Nel corso dell’esame al Senato sono state aumentate di circa 100 milioni di euro le risorse a favore del comparto sicurezza e difesa (per aumenti in busta paga, assicurazioni sanitarie integrative e per il trattamento previdenziale). Via libera a Palazzo Madama anche all’emendamento unitario delle opposizioni che prevede 40 milioni di euro per un pacchetto di interventi contro la violenza sulle donne. Pd, Avs, M5S, Iv e Azione hanno deciso di destinare l’intera loro quota del fondo per le modifiche dei parlamentari a queste misure. Le risorse andranno a finanziare il reddito di libertà, i centri antiviolenza, la prevenzione e la formazione degli operatori.

Usa, Inflazione PCE novembre -0,1%, scende a +2,6% dato annuale

Usa, Inflazione PCE novembre -0,1%, scende a +2,6% dato annualeNew York, 22 dic. (askanews) – L’inflazione negli Stati Uniti ha decelerato in novembre dopo il rialzo di ottobre. La misura preferita dalla Federal Reserve per calcolarla, il dato Pce (personal consumption expenditures price index), è scesa dello 0,%. Su base annuale è cresciuta del 2,6%, molto meno del +3% di ottobre e del +3,4% registrato in settembre.

La componente “core” del dato, depurata dagli elementi volatili, è cresciuta dello 0,1% rispetto al mese precedente, quando aveva registrato un +0,3% e del 3,2% rispetto a un anno prima, meno del +3,5% registrato in ottobre. Analisti attendevano un aumento del 3,3% per il dato PCE core. Il valore Pce è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi. I cali riflettono gli effetti delle politiche restrittive messe in atto dalla Banca Centrale Usa.

Usa, sale a 69,7 pt fiducia consumatori Un. Michigan dicembre

Usa, sale a 69,7 pt fiducia consumatori Un. Michigan dicembreNew York, 22 dic. (askanews) – In dicembre, gli statunitensi si sono dimostrati molto ottimisti sull’economia rispetto al mese precedente e hanno battuto le attese degli analisti. L’indice finale sulla fiducia redatto mensilmente dall’Università del Michigan è passato dai 61,3 di novembre ai 69,7 di dicembre. Le attese erano per un rialzo a 69,4 punti, come in lettura preliminare.

Per quanto riguarda l’inflazione, le aspettative a un anno sono scese dal 4,5% al 3,1%; quelle a cinque anni sono passate dal 3,2% al 2,9%. La componente che misura le aspettative sulla situazione attuale è essa salita da 68,3 punti a 73,3 punti; mentre la componente che misura le attese per il futuro è in rialzo da 56,8 a 67,4 punti. Nel febbraio 2020, prima dell’inizio della pandemia, l’indice era a 101 punti.

Usa, Inflazione PCE novembre -0,1%, scende a +2,6% dato annuale

Usa, Inflazione PCE novembre -0,1%, scende a +2,6% dato annualeNew York, 22 dic. (askanews) – L’inflazione negli Stati Uniti ha decelerato in novembre dopo il rialzo di ottobre. La misura preferita dalla Federal Reserve per calcolarla, il dato Pce (personal consumption expenditures price index), è scesa dello 0,%. Su base annuale è cresciuta del 2,6%, molto meno del +3% di ottobre e del +3,4% registrato in settembre.

La componente “core” del dato, depurata dagli elementi volatili, è cresciuta dello 0,1% rispetto al mese precedente, quando aveva registrato un +0,3% e del 3,2% rispetto a un anno prima, meno del +3,5% registrato in ottobre. Analisti attendevano un aumento del 3,3% per il dato PCE core. Il valore Pce è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi. I cali riflettono gli effetti delle politiche restrittive messe in atto dalla Banca Centrale Usa.

L’Agcom sanziona Meta per la pubblicità del gioco d’azzardo: multa da 5,85 milioni

L’Agcom sanziona Meta per la pubblicità del gioco d’azzardo: multa da 5,85 milioniMilano, 22 dic. (askanews) – L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha sanzionato la società Meta Platforms Ireland per 5,85 milioni di euro per la violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Dignità.

Il procedimento, avviato a seguito di numerose segnalazioni pervenute all’Autorità, ha accertato la presenza di contenuti di promozione o comunque di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro, su 18 profili/account (5 su Instagram e 13 su Facebook), nonché di 32 contenuti sponsorizzati, ossia diffusi dietro pagamento sui predetti social media, atti a promuovere e/o pubblicizzare attraverso video e immagini attività di gioco e scommesse online con vincite in denaro. Meta, analogamente a quanto recentemente deliberato nei confronti di Google Ireland e Twitch Interactive Germany, è stata ritenuta responsabile, in quanto titolare dei mezzi di diffusione, ossia le piattaforme di condivisione video Facebook e Instagram, per i 32 contenuti sponsorizzati. In particolare, spiega l’Agcom, è emerso come la società non si sia limitata ad ospitare, con modalità puramente tecniche, passive ed automatiche, i contenuti caricati dagli utenti, ma abbia offerto un vero e proprio servizio pubblicitario; tale circostanza mette la stessa società in condizione di conoscere l’illiceità del contenuto.

Per i 18 profili/account (5 su Instagram e 13 su Facebook), la società è stata ritenuta responsabile solo per 5 account in quanto, a seguito della notifica dell’atto di contestazione – che segna il momento in cui la società ha avuto piena consapevolezza dei contenuti illeciti diffusi – ha provveduto a rimuovere solo 11 dei 18 profili/account segnalati. All’irrogazione della sanzione si accompagna, inoltre, un ordine di notice & take down, nonché un ordine di notice & stay down.