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Tag: Sanremo 2023

Internazionali ‘Italia, Sinner avanza al terzo turno

Internazionali ‘Italia, Sinner avanza al terzo turnoRoma, 12 mag. (askanews) – Gli Internazionali d’Italia iniziano nel migliore dei modi per Jannik Sinner. L’azzurro vince all’esordio contro il qualificato australiano Kokkinakis, battuto con lo score di 6-1, 6-4 in un’ora e 18 minuti. Una partita a senso unico, dominata dall’altoatesino che al servizio ha concesso appena 3 punti.

Nel torneo che lo vede partire come ottava forza del tabellone maschile, di cui a sua detta è uno dei favoriti insieme a Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, Sinner avanza così al terzo turno dove se la vedrà con uno tra l’argentino Sebastian Baez e il lucky loser russo Alexander Shevchenko. “Esordio sufficiente, sono contento del livello di oggi – le aprtole di Sinner a fine match – Non è stato facile, nel secondo set lui ha servito meglio. Io sono felice di come ho servito, ho avuto tempo per preparare il torneo. Ho un feeling speciale con Roma, spero di essere un esempio per i ragazzi. Sono contento di passare un po’ di tempo con loro. Questo pubblico lo vedo solo una volta all’anno, andare avanti a Roma è sempre un mio obiettivo. Match dopo match cerco sempre di essere pronto”.

A Palermo manifesti contro Cancelleri e Chinnici dopo adesione a Fi

A Palermo manifesti contro Cancelleri e Chinnici dopo adesione a FiPalermo, 12 mag. (askanews) – Manifesti del collettivo Offline di Palermo che ritraggono l’ex esponente del M5S Giancarlo Cancelleri, ora in Forza Italia, Marcello Dell’Utri e Silvio Berlusconi con la scritta “Ohana $ignifica famigghia”, e altri con l’immagine del giudice Rocco Chinnici, padre dell’europarlamentare Caterina passata nei giorni scorsi dal Pd a Forza Italia, sono stati affissi in diverse zone di Palermo: al Tribunale, in via Volturno, in via Generale Magliocco, in piazza Verdi e in piazza San Francesco di Paola.

Il coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Marcello Caruso, ha commentato così il contenuto dei manifesti del collettivo Offline: “Fermo restando che in democrazia si può sempre esprimere il dissenso, il metodo e le parole usate ci lasciano sdegnati. Non accettiamo lezioni di antimafia da nessuno, ricordando ancora una volta che le leggi più dure nella lotta alla mafia sono state fatte dal presidente Berlusconi e non certo dalla sinistra. A Cancelleri e Chinnici va la nostra totale solidarietà, insieme ad una rinnovata ed assoluta stima”.

Gp Francia, Prime libere a Miller: decimo Bagnaia, cade Marquez

Gp Francia, Prime libere a Miller: decimo Bagnaia, cade MarquezRoma, 12 mag. (askanews) – Prime libere all’australiano Jack Miller su KTM, sul circuito di Le Mans per il Gp di Francia, quinto appuntamento del motomondiale. Secondo Marini con la Ducati a 95 millesimi, terzo Binder su Ktm a 218 millesimi. Bagnaia su Ducati chiude decimo una sessione che potrebbe essere anche già decisiva per il Q2 di sabato in caso di pioggia. Nel pomeriggio la seconda sessione dalle 15. Al rientro in pista dopo l’infortunio alla mano destra, Marc Marquez è stato protagonista di una caduta in curva 11. Nessuna conseguenza per lui, è poi rientrato in pista con il telaio Kalex. Ha chiuso con il dodicesimo tempo.

Comunali, Berlusconi: voto può incidere sul peso del nostro governo

Comunali, Berlusconi: voto può incidere sul peso del nostro governoRoma, 12 mag. (askanews) – Il voto nelle prossime elezioni comunali è importante, votare è un dovere dei buoni cittadini, l’esito “può incidere sul peso del nostro governo”. Questo in sintesi il contenuto del messaggio che il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ricoverato in ospedale da oltre un mese, ha registrato questa mattina in vista del voto di domenica e lunedì prossimi in alcune città. Il testo del video è stato diffuso dalla comunicazione del partito azzurro.

“Un saluto affettuoso a tutti. Io – ha ricordato l’ex premier – sono ancora e purtroppo al San Raffaele. Ma per voi ho messo anche questa mattina camicia e giacca. Dopo il mio intervento di sabato scorso alla Convention di Forza Italia a Milano, mi permetto di disturbarvi ancora per ricordarvi che domenica e lunedì, cioè dopo domani e dopo dopo domani, si svolgeranno le elezioni amministrative per i sindaci e gli amministratori in settecento comuni e città italiane di cui i principali capoluoghi di provincia per numero di abitanti sono: Brescia – 196.000 Latina – 127.000 Vicenza – 109.000 Terni- 106.000 Ancona -98.000, l’unico capoluogo di regione al voto Pisa – 88.000 Treviso – 84.000 Brindisi – 82.000 Massa- 66.000 Siena – 52.000 Teramo – 51.000 Imperia – 42.000 Sondrio – 21.000, come avete potuto constatare sono tutte nostre importanti città”. “Ecco, vorrei ricordare a tutti i nostri concittadini – ha proseguito il presidente di Forza Italia – il dovere di andare a votare perché chi non vota lascia agli altri di decidere sul futuro del suo comune e della sua città, quindi chi non vota non è un buon cittadino, non è un buon italiano. Voglio ricordarlo a tutti gli elettori di Forza Italia, ma anche agli altri elettori dei partiti che formano la maggioranza del Governo attuale di cui noi siamo la spina dorsale e voglio anche ringraziare quegli elettori che nei settecento comuni, là dove ci sarà un nostro candidato capace e convincente, daranno a noi e a Forza Italia il loro voto, perché questo voto alle amministrative può incidere sul peso del nostro governo. Vi ringrazio tanto, vi abbraccio tutti e, mi raccomando, andate tutti a votare!”, ha concluso Berlusconi.

Vela mondiale alta cucina per la Tre Golfi Sailing Week

Vela mondiale alta cucina per la Tre Golfi Sailing WeekRoma, 12 mag. (askanews) – Vela mondiale e alta cucina a L’Hotel & Resort Le Axidie alla Marina d’Aequa di Vico Equense. Tredici chef stellati riuniti nello storico resort di charme, fondato nel ’57 dalla famiglia Savarese, per offrire una cena unica con grandi piatti, ai velisti della Tre Golfi Sailing Week, organizzata dal Circolo Remo e Vela Italia.

Giovedì 18 maggio il Gran Gala, dove i fuoriclasse dei fornelli, insieme a Peppe Guida (Antica Osteria Nonna Rosa) consulente della struttura e Pierpaolo Giorgio giovane e talentuoso Executive Chef del Punta Scutolo Ristorante Mediterraneo de Le Axidie. L’elenco è impressionante, vento in cucina per Peppe Aversa (Il Buco), Alfonso Caputo (La Taverna del Capitano), Gennaro Esposito (La Torre del Saracino), Domenico Iavarone (Josè), Micol Izzo (Piazzetta Milù), Antonino Montefusco (Terrazza Bosquet), Lorenzo Montoro (Villa Cimbrone), Savio Perna (Li Galli), Lino Scarallo (Palazzo Petrucci), Ciro Sicignano (Lorelei), Peppe Stanzione (Glicine), Alessandro Tormolino (Sensi), insieme al maestro griller Sabatino Cillo (Braceria Cillo). Partecipano anche sei maestri pasticceri di altissima esperienza quali Salvatore Gabbiano, Raffaele Mele, Alberto Parascandolo, Ciro Poppella, Lello Romano, Sabatino Sirica e i maestri gelatieri Liberato e Raffaele Cuomo. In tavola i profumi della penisola sorrentina, protagonista assoluta della manifestazione.

Prepareranno un piatto ciascuno abbinato a diciotto cantine eccellenti – Abbazia di Crapolla, Cantine di Marzo, Casa Setaro, Casale del Giglio, Ferghettina, Feudi di San Gregorio, Fonzone Winery, Fontanavecchia, Marisa Cuomo, Masseria della Porta, Nardone Winery, Piera Martellozzo, Raffaele Palma, Roeno, San Salvatore 1988, Tenuta del Meriggio, Tenuta Scuotto, Tommasone Vini – insieme alla drink experience firmata dalla Terrazza Dry Martini che vedrà protagonista Lucio D’Orsi ed il suo team.

Ocse: a marzo disoccupazione stabile al 4,8%, in Italia al 7,8%

Ocse: a marzo disoccupazione stabile al 4,8%, in Italia al 7,8%Roma, 12 mag. (askanews) – Il tasso di disoccupazione nell’area Ocse e’ rimasto invariato al 4,8% a marzo, confermandosi per il terzo mese al minimo storico rispetto all’inizio della serie statistica avvenuto nel 2001. Il tasso e’ rimasto invariato in 15 Paesi, diminuito in 14 e aumentato in 5 e a marzo era pari o vicino al suo minimo storico in otto Paesi, tra cui Canada, Francia, Germania e Stati Uniti. Il numero di disoccupati e’ leggermente diminuito a 33,1 milioni, rimanendo vicino al minimo segnato nel luglio 2022. Sempre a marzo, il tasso di disoccupazione giovanile medio dell’area, ovvero relativo alla fascia d’eta’ compresa tra 15 e 24 anni, e’ sceso al 10,5% dal 10,7% di febbraio, registrando il valore piu’ basso dal 2005, gia’ raggiunto nel luglio 2022. I maggiori cali della disoccupazione per i piu’ giovani sono stati osservati in Austria, Danimarca, Grecia, Lettonia e Svezia. Invariato al 4,1%, il tasso di senza lavoro per gli ultra-25enni. La disoccupazione media dell’area per le donne e’ diminuita al 5% dal 5,1% e per gli uomini e’ rimasta stabile al 4,6%. Nell’area euro, il tasso di disoccupazione è leggermente diminuito, raggiungendo un nuovo minimo al 6,5%. I tassi di disoccupazione restano però ben al di sopra dei loro minimi in Grecia, Lussemburgo e Spagna. In Italia, secondo l’Ocse, il tasso di disoccupazione a marzo si è attestato al 7,8%, in leggero calo rispetto al 7,9% di febbraio.

La Marca (Pd): riacquisto della cittadinanza questione numero uno

La Marca (Pd): riacquisto della cittadinanza questione numero unoRoma, 12 mag. (askanews) – La riforma costituzionale che ha diminuito il numero dei deputati e dei senatori ha inciso anche sul numero degli eletti all’estero, che però hanno la rappresentanza di elettori disseminati su enormi territori. A circa sette mesi dall’inizio della legislatura, abbiamo chiesto a Francesca La Marca, senatrice del Pd eletta nella ripartizione dell’America settentrionale e centrale, di fare il punto sul rapporto fra parlamentari e comunità di italiani all’estero. “In quindici anni di rappresentanza estera in Parlamento – ha sottolineato – il numero degli iscritti all’Aire è raddoppiato: da tre milioni a circa sei milioni. Nella mia ripartizione, che va dal Canada fino a Panama sono oltre 500mila gli italiani residenti. E il numero aumenta ogni anno”.

“Il territorio della mia ripartizione – ha aggiunto l’esponente democratica – è un continente e mezzo, non ci posso andare ogni fine settimana. Ci vado fisicamente una volta al mese, in linea di massima. Ora sono stata in Centro America e in Canada, andrò in Florida per la festa della Repubblica, e anche in Canada. Mi organizzo con la mailing list, che è utilissima, mandiamo comunicati due o tre volte a settimana per aggiornare l’elettorato sulla mia attività parlamentare, poi ovviamente usiamo i social network, Facebook, Linkedin, Twitter, ho anche un sito. Poi facciamo interviste, in radio, tv locali, riunioni con i Comites, via Zoom quando non posso esserci fisicamente. Quindi un mix di presenza e digitale”. D. Quali sono le principali richieste che i connazionali sottopongono ai loro rappresentanti in Parlamento?

R. Abbiamo tematiche che ci accomunano come italiani nel mondo, oltre sei milioni come dicevamo, per non parlare degli italodiscendenti. Però è altrettanto evidente che quasi ogni circoscrizione consolare ha le proprie esigenze: se penso al mio territorio, chiaramente quello che mi chiedono a Città del Messico è diverso da quello che mi chiedono gli italiani a Vancouver, che a sua volta è diverso da quello che mi chiedono a New York… ogni comunità ha le proprie esigenze. Ma se dovessi riassumere: la questione numero uno, per quanto mi riguarda, è il riacquisto della cittadinanza per chi l’ha persa. Sappiamo che con lo ius sanguinis persone di terza, quarta, addirittura quinta generazione riescono ad ottenerla ma la cosa che mi preme di più è la situazione di chi ha dovuto naturalizzarsi (nel Paese di residenza, ndr) decenni o anni addietro, perdendo la cittadinanza italiana. Quindi, riacquisto per chi l’ha persa. E’ una cosa molto sentita, ogni settimana arrivano mail su questo tema e io continuerò a battermi su questo. D. Quali sono le altre tematiche sui quali si concentra la sua attività di parlamentare eletta all’estero?

R. Innanzitutto la rete consolare, i servizi consolari che per quanto mi riguarda sono carenti. C’è obiettivamente una mancanza di personale, è un tema che porterò all’attenzione del ministro Tajani, tanto già sa che lo farò. Io spessissimo lavoro su questo e stiamo preparando una nuova interrogazione sul tema: servizi consolari e servizi ai connazionali. Poi c’è il tema di lingua e cultura: alcuni anni fa è stata cambiata la circolare, quindi per attingere ai fondi ministeriali gli enti gestori, i promotori di lingua e cultura all’estero fanno più fatica ad accedere ai finanziamenti. Questo è un problema molto grave perché ovviamente mette in difficoltà la promozione, hanno dovuto tagliare l’insegnamento dell’italiano. E’ grave perché si insegna non solo ai discendenti degli italiani ma anche a persone di altra cultura, che ora non studiano italiano in Canada, Stati Uniti, eccetera. D. Sostanzialmente problemi di finanziamento, più che di norme legislative. Quindi di scelte, di attenzione dei governi italiani sul questi problemi?

R. Questo è. Assolutamente sì. E’ il problema – ha ribadito La Marca – di come poter attingere al finanziamento per fare queste attività di promozione, ad esempio per scuole: e parliamo di quelle accreditate, sia chiaro. Un altro tipo di problemi dei quali ci troviamo a occuparci come eletti all’estero sono quelli previdenziali: ci sono tanti pensionati che risiedono all’estero cui spetta la pensione italiana. Quindi si lavora stando in stretto contatto con i patronati, che hanno altri problemi che cerchiamo di risolvere lavorando a stretto contatto con l’Inps. D. Lei attualmente fa parte di un gruppo di opposizione, ma non è alla sua prima esperienza parlamentare. Dal suo punto di vista, qual è stato l’approccio dei diversi governi agli interessi e alle istanze dei connazionali che vivono all’estero?

R. In linea di massima, destra, sinistra o centro, tutti i governi hanno avuto, chi più chi meno, una disattenzione nei confronti degli italiani nel mondo. Questa cosa è certa e non ho problemi a dirlo. Detto ciò, nei governi Renzi e Gentiloni c’è stata una maggiore attenzione nei confronti degli italiani all’estero, tant’è che aumentarono il fondo per la promozione della lingua e della cultura italiana e per i Comites e il Cgie. Questo governo continua a riempirsi la bocca con la promozione dell’italianità nel mondo, il Made in Italy e invece abbiamo visto che hanno tagliato la dotazione ai Comites e al Cgie. Abbiamo visto tagli drastici, non solo una disattenzione ma una mancanza di rispetto nei confronti degli italiani all’estero. Mi aspettavo una attenzione maggiore, un rispetto maggiore per gli italiani all’estero e non è affatto andata così.

H2IT: fatturati in crescita per le aziende italiane dell’idrogeno

H2IT: fatturati in crescita per le aziende italiane dell’idrogenoMilano, 12 mag. (askanews) – Giovane, ma in crescita con importanti prospettive di crescita che la candidano a diventare leader di settore nel Vecchio Continente: è la filiera italiana secondo quanto emerge dalla seconda edizione dell’ “Osservatorio H2IT: I numeri sul comparto idrogeno italiano”, realizzato congiuntamente dalla direzione Studi e Ricerche e l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo. L’analisi ha preso in esame le imprese associate ad H2IT. che rappresentano tutta la catena del valore dell’idrogeno dalla produzione fino agli usi finali. H2IT è l’associazione italiana idrogeno che aggrega grandi, medie e piccole imprese, centri di ricerca e università che lavorano nel settore dell’idrogeno; conta attualmente 130 soci.

Dai fatturati agli investimenti: per le aziende della filiera il 2022 – secondo quanto merge dall’Osservatorio – è stato un anno di crescita. Il 65% delle aziende ha chiuso l’anno con una crescita degli investimenti sull’idrogeno. In termini di fatturato, il 2022 si è chiuso nel complesso con segno positivo per il 71% delle imprese e il 58% ha incrementato il giro d’affari dell’attività dedicata all’idrogeno, con aspettative di ulteriore crescita nel prossimo futuro. Negli ultimi cinque anni, oltre 1 azienda su 3 (36%) ha ottenuto almeno un brevetto o è in procinto di farlo. La ricerca mette in evidenza poi come sia alta la correlazione tra investimenti e innovazione: la metà delle imprese intervistate ritiene di aver raggiunto un alto livello di maturità tecnologica nell’idrogeno. Il potenziale di sviluppo è elevato e può essere colto attraverso la formazione di personale qualificato, un quadro normativo chiaro e l’accelerazione degli investimenti infrastrutturali e di supporto alla domanda. “La filiera italiana è certamente giovane, ma è composta da tante realtà ambiziose, che non hanno paura di investire per fare vera innovazione – dice Alberto Dossi, presidente di H2IT – Siamo orgogliosi di come le aziende, anche grazie al nostro lavoro, abbiano capito il valore della collaborazione, secondo l’assunto che questo è il momento di crescere e creare tecnologia insieme. Dal PNRR, così come dalle altre risorse messe a disposizione dallo Stato e dall’Unione Europea, stanno arrivando fondi che danno certezze al settore e ci permettono di guardare al futuro con grande ottimismo.” Tra i diversi ambiti esplorati dall’Osservatorio, anche quelle sulle aspettative delle imprese riguardi i settori che cresceranno di più da qui al 2030. Dalle risposte ricevuti, su tutti spicca la mobilità (85% delle risposte), seguita dai settori hard-to-abate (67%) e lo storage di elettricità rinnovabile (55%).

Le aziende però metto in evidenza nelle loro risposte anche le criticità che possono penalizzare il comparto: prima tra le altre, la mancanza di un quadro normativo chiaro (78% delle risposte), l’incertezza di una domanda di mercato non ancora definita (64%) e tutto ciò che ruota attorno ad autorizzazioni (53%) e burocrazia (51%). Per superare le criticità le imprese chiedono soprattutto la definizione di normative e regolamenti nazionali (58% delle risposte), piani strategici nazionali (55%) e più investimenti per stimolare la domanda (45%) e in infrastrutture (42%). “L’analisi restituisce il profilo di una filiera italiana dell’idrogeno molto eterogenea nelle dimensioni delle imprese coinvolte – ha detto Anna Maria Moressa, economista della direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo – Fra queste spicca un gruppo di pmi che possiede una forte mission, alte potenzialità di innovazione, in grado di intrecciare alleanze industriali trasversali con altri settori, da quello chimico e meccanico a quello informatico, e di collaborare con centri di ricerca nazionali e internazionali. La metà delle imprese dimostra di avere un’alta maturità di innovazione, con brevetti pronti all’industrializzazione. Sarà proprio grazie all’accelerazione della ricerca per l’efficientamento delle tecnologie di produzione, di stoccaggio e di trasporto, che l’idrogeno nel prossimo futuro potrà giocare un ruolo di primo piano nel processo di decarbonizzazione, con l’apertura di nuovi business anche per le pmi italiane. Si apriranno dunque anche opportunità di occupazione per i giovani e ci sarà bisogno di tecnici altamente qualificati per i quali saranno necessari percorsi formativi ad hoc. La crescita del tessuto economico richiede inoltre una accelerazione degli investimenti pubblici e privati e interventi normativi e di policy chiari e mirati”.

Caro affitti, Zaia: è un’emergenza sociale da risolvere

Caro affitti, Zaia: è un’emergenza sociale da risolvereVenezia, 12 mag. (askanews) – “Questa è un’emergenza sociale che deve essere risolta”. Così Luca Zaia, presidente del Veneto, sulla protesta degli studenti universitari contro il caro affitti.

“Gli studenti – ha detto – pongono la questione del diritto all’alloggio e la condivido pienamente. Noi dobbiamo fare in modo che ci sia equità, dobbiamo dare risposte ai ragazzi e non dobbiamo banalizzare la loro iniziativa come molti fanno”. Il presidente della Regione sollecita a “trovare una soluzione a livello nazionale. Ho letto di caserme e edifici pubblici da mettere a disposizione, potrebbero essere la soluzione più immediata. Allo stesso tempo dobbiamo pensare anche alle famiglie che non hanno possibilità di pagarsi un affitto”.

Assegnate 17 nuove Bandiere Blu, mare di Liguria e Puglia al top

Assegnate 17 nuove Bandiere Blu, mare di Liguria e Puglia al topRoma, 12 mag. (askanews) – Assegnate le Bandiere Blu 2023, il riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education (FEE) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici che premia l’eccellenza delle acque di balneazione, una virtuosa gestione ambientale e l’efficienza dei servizi turistici collegati alle spiagge. Quest’anno, per la 37ma edizione, sono 226 i Comuni che hanno ottenuto la Bandiera Blu, 16 in più rispetto ai 210 dello scorso anno: 17 sono i nuovi ingressi, un Comune non confermato.

In particolare, la Liguria segna 2 nuovi ingressi e raggiunge 34 località; la Puglia sale a 22 riconoscimenti con 4 nuovi Comuni; seguono con 19 Bandiere: la Campania e la Toscana, entrambe con un nuovo ingresso, e la Calabria con 2 nuove Bandiere Blu. Le Marche salgono a 18, con un nuovo ingresso; la Sardegna conferma le sue 15 località; l’Abruzzo resta a 14; la Sicilia a 11; il Lazio a 10. Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia Romagna vede premiate 9 località con un’uscita e un nuovo ingresso; sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano 2 nuovi ingressi in Piemonte che ottiene 5 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. La Lombardia sale a 3 Comuni Bandiera Blu, con due nuovi ingressi, il Molise conquista 2 Bandiere con un nuovo Comune.

Le Bandiere sui laghi sono 21, con 4 nuovi ingressi. “Anche quest’anno registriamo un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu, ben 226 con 17 nuovi ingressi”, ha dichiarato Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia, “una progressione che cresce di anno in anno: basti pensare che nel 1987, primo anno, i Comuni Bandiera Blu in Italia sono 37, nel 1997 arrivano a 48, nel 2007 a 97, nel 2017 diventano 164, fino ad arrivare a oggi, con sempre più località che si avvicinano al percorso facendo una chiara scelta di campo per la sostenibilità. I Comuni Bandiere Blu rappresentano circa un quarto di tutte le spiagge italiane. Parliamo di eccellenze del turismo nazionale che possono contare su una strategia articolata e su una visione che non tralascia alcun elemento presente sul territorio. Bandiera Blu è ormai riconosciuto come uno strumento di straordinario impatto non solo territoriale ma anche sociale, in cui ciascuno è chiamato a fare la propria parte e a mettersi a servizio della comunità nell’ottica di uno sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio”, ha concluso Mazza.

Nel corso della manifestazione sono state premiate quelle località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi 4 anni, come stabilito dai risultati delle analisi che, nel corso degli ultimi quattro anni, le ARPA (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente) hanno effettuato nell’ambito del Programma Nazionale di monitoraggio, condotto dal Ministero della Salute. I Comuni hanno potuto presentare direttamente tali risultati, in quanto c’è piena corrispondenza tra quanto richiesto dalla FEE e quanto effettuato dalle ARPA, in termini di numero di campionamenti e di indicatori microbiologici misurati. I 32 criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente. Grande rilievo viene dato alla gestione del territorio messa in atto dalle Amministrazioni comunali. Tra gli indicatori considerati ci sono: l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la percentuale di allacci fognari; la gestione dei rifiuti; l’accessibilità; la sicurezza dei bagnanti; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la mobilità sostenibile; l’educazione ambientale; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo. Non bisogna inoltre dimenticare l’azione di sensibilizzazione intrapresa affinché i Comuni portino avanti un processo di certificazione delle loro attività istituzionali e delle strutture turistiche che insistono sul loro territorio.

Queste le new entry Bandiera Blu 2023: – Catanzaro (Calabria) – Rocca Imperiale (Calabria) – San Mauro Cilento (Campania) – Gatteo (Emilia Romagna) – Laigueglia (Liguria) – Sori (Liguria) – Sirmione (Lombardia) – Toscano Maderno (Lombardia) – Porto San Giorgio (Marche) – Termoli (Molise) – San Maurizio D’Opaglio (Piemonte) – Verbania (Piemonte) – Gallipoli (Puglia) – Isole Tremiti (Puglia) – Leporano (Puglia) – Vieste (Puglia) – Orbetello (Toscana) Comuni non riconfermati: – Cattolica (Emilia Romagna)