Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

India, Gandhi non ottiene sospensione pena: opposizione nei guai

India, Gandhi non ottiene sospensione pena: opposizione nei guaiRoma, 20 apr. (askanews) – Un tribunale indiano ha dato un colpo oggi alle speranze elettorali del leader dell’opposizione Rahul Gandhi, erede della dinastia politica che ha dominato il panorama politico dell’India post-indipendenza. La corte ha respinto la richiesta di Gandhi di sospensione di una condanna per diffamazione, che potrebbe impedirgli di correre contro il primo ministro Narendra Modi.

Le elezioni politiche sono attese per il prossimo anno, ma Rahul Gandhi è stato condannato a due anni di pena per alcuni commenti che metteva alla berlina il primo ministro per il suo cognome, uguale a quello di una serie di personalità chiacchierate del panorama indiano. Gandhi non verrà arrestato, almeno fino a quando non saranno esauriti gli iter dei ricorsi che ha presentato.

L’avvocato di Gandhi, Kirit Panwala, ha detto alla BBC che il suo assistito intende presentare ricorso contro la decisione del tribunale di Surat presso l’alta corte del Gujarat. Gandhi ha perso il suo seggio in parlamento il giorno dopo la condanna, il 23 marzo, a causa di un’ordinanza della Corte Ssprema secondo la quale un parlamentare condannato per un reato a due o più anni di carcere decade con effetto immediato.

Il Partito del Congresso, formazione storica sotto la leadership della dinastia Nehru-Gandhi, ha criticato la condanna e ha accusato il partito indù Bharatiya Janata Party (BJP) di Narendra Modi di vendetta politica. Il BJP, dal canto suo, ha definito “la sentenza del tribuna di Surat uno schiaffo all’arroganza della famiglia Gandhi” per bocca del suo portavoce Sambit Patra.

Gandhi aveva presentato a inizio mese appello per chiedere la sospensione della condanna o ottenere la libertà su cauzione, e per sospendere la sua condanna in un tribunale di Surat. Il tribunale ha concesso a Gandhi la libertà su cauzione in attesa di appello. La sospensione sarebbe stata necessaria per ottenere il reintegro come parlamentare. La causa per diffamazione contro Gandhi è stata intentata dal parlamentare del BJP Purnesh Modi ed è basata sui acommenti fatti da Gandhi nello stato del Karnataka nel 2019, durante un comizio elettorale. “Perché tutti questi ladri hanno Modi come cognome? Nirav Modi, Lalit Modi, Narendra Modi…” aveva detto il leader d’opposizione. Nirav Modi è un magnate indiano dei diamanti latintante, mentre Lalit Modi è un ex capo della Lega cricket indiana, che è stato bandito a vita dal Cricket Board del paese. Purnesh Modi nella sua denuncia ha affermato che i commenti di Gandhi si configurano come una diffamazione dell’intera comunità dei Modi. Gandhi, dal canto suo, ha sostenuto di aver voluto evidenziare la piaga della corruzione e di non aver inteso offendere alcuna comunità.

Clima, dal 1992 Poli hanno perso 7.650 mld tonnellate di ghiaccio

Clima, dal 1992 Poli hanno perso 7.650 mld tonnellate di ghiaccioRoma, 20 apr. (askanews) – La perdita di ghiaccio dalla Groenlandia e dall’Antartide è aumentata di cinque volte dal 1990 e ora rappresenta un quarto dell’innalzamento del livello del mare. Dal 1992, quando sono iniziate le registrazioni satellitari dello scioglimento delle calotte glaciali, – informa l’Agenzia spaziale europea – le calotte polari hanno perso ghiaccio ogni anno. I più alti tassi di fusione si sono verificati negli ultimi dieci anni.

Gli scienziati utilizzano i dati provenienti da satelliti come CryoSat dell’Esa e Copernicus Sentinel-1 dell’Unione europea per misurare i cambiamenti nel volume e nel flusso del ghiaccio, nonché i satelliti che forniscono informazioni sulla gravità, per calcolare quanto ghiaccio viene perso. L’ultima valutazione IMBIE (Ice Sheet Mass Balance Intercomparison Exercise) – finanziato da Esa e Nasa e utilizzato anche dall’International Panel on Climate Change (IPCC) per comprendere e rispondere alla crisi climatica – pubblicata oggi, afferma che tra il 1992 e il 2020, le calotte polari hanno perso 7.560 miliardi di tonnellate di ghiaccio, equivalenti a un cubetto di ghiaccio che misura 20 km per lato. Le calotte polari hanno perso ghiaccio in ogni anno della registrazione satellitare, e i sette anni di scioglimento più alti si sono verificati nell’ultimo decennio. Lo scioglimento – informa l’Esa – ha raggiunto il picco nel 2019, quando le calotte glaciali della Groenlandia e dell’Antartide hanno perso l’incredibile cifra di 612 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Ciò è stato causato dall’ondata di caldo estivo nell’Artico, che ha portato alla perdita record di 444 miliardi di tonnellate di ghiaccio dalla Groenlandia quell’anno. L’Antartide ha perso 168 miliardi di tonnellate di ghiaccio – il sesto anno più alto mai registrato – a causa della continua accelerazione dei ghiacciai nell’Antartide occidentale e dello scioglimento record dalla penisola antartica.

Lo scioglimento delle calotte polari ha causato un aumento di 21 mm del livello globale del mare dal 1992. La perdita di ghiaccio dalla Groenlandia è responsabile di quasi due terzi (13,5 mm) di questo aumento, e la perdita di ghiaccio dall’Antartide è responsabile dell’altro terzo (7,4 mm). Nei primi anni 1990, lo scioglimento della calotta glaciale rappresentava solo una piccola frazione (5,6%) dell’innalzamento del livello del mare. Tuttavia, da allora c’è stato un aumento di cinque volte dello scioglimento e ora sono responsabili di oltre un quarto (25,6%) di tutto l’innalzamento del livello del mare. Se le calotte glaciali continueranno a perdere massa a questo ritmo, l’IPCC prevede che contribuiranno tra 148 e 272 mm al livello medio globale del mare entro la fine del secolo. Questa è ora la terza valutazione della perdita di ghiaccio prodotta dal team IMBIE ed è resa possibile grazie alla continua cooperazione tra le agenzie spaziali e la comunità scientifica. Negli ultimi anni, ESA e NASA hanno compiuto uno sforzo dedicato per lanciare nuove missioni satellitari in grado di monitorare le regioni polari. Il progetto IMBIE ne ha approfittato per produrre aggiornamenti più regolari e, per la prima volta, è ora possibile tracciare le perdite della calotta polare ogni anno.

Questa terza valutazione del team IMBIE ha coinvolto un team di 68 scienziati polari di 41 organizzazioni internazionali utilizzando misurazioni da 17 missioni satellitari, tra cui, per la prima volta, dalla missione gravitazionale GRACE Follow-On. La valutazione sarà ora aggiornata annualmente per assicurarsi che la comunità scientifica abbia le stime più recenti delle perdite di ghiaccio polare.

Cisl: presentata proposta di legge sulla partecipazione

Cisl: presentata proposta di legge sulla partecipazioneRoma, 20 apr. (askanews) – “La Partecipazione al Lavoro”: questo il nome della proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori nelle aziende depositata oggi dal segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, insieme ad una delegazione della Confederazione di Via Po presso la Cancelleria della Corte di Cassazione. Il testo, su cui la Cisl avvierà da maggio una grande campagna di raccolta firme su tutto il territorio nazionale, punta a dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione, promuovendo e incentivando la democrazia economica e la partecipazione gestionale, finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori alle imprese. La proposta si articola in 22 articoli suddivisi in 9 titoli ed hanno l’ambizione di cambiare profondamente il modello economico. Una rivoluzione tutta “dal basso”, prima con una raccolta di firme su una proposta di legge di iniziativa popolare e poi attraverso la contrattazione. Per promuovere in Italia “La partecipazione e la democrazia economica”, come “diritto fondamentale dei lavoratori e dei cittadini, leva per uno sviluppo socialmente sostenibile”.

Rifiuti Roma, Gualtieri: anticipiamo tempi gara termovalorizzatore

Rifiuti Roma, Gualtieri: anticipiamo tempi gara termovalorizzatoreRoma, 20 apr. (askanews) – “L’obiettivo dell’amministrazione è che il termovalorizzatore sia operativo e funzionante nel 2026. Stiamo lavorando per accelerare un pochino rispetto ai tempi che avevamo. La scadenza che c’eravamo dati per chiudere il bando di gara finale era agosto”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un’intervista a Sky tg24.

“E’ in corso una fase di esame con tre professori indipendenti della proposta che ho ricevuto – ha ricordato Gualtieri -. Appena mi verrà consegnata la loro risposta noi lavoreremo per produrre questo bando di gara finale, forse cercando di guadagnare un po’ di tempo rispetto ad agosto e quindi di spostare un po’ indietro il mese del 2026 in cui l’impianto potrebbe entrare in funzione”.

Expo, Gualtieri: ispettori Bie interessati da Roma e da progetto

Expo, Gualtieri: ispettori Bie interessati da Roma e da progettoRoma, 20 apr. (askanews) – “Come sta andando la visita del Bureau international di Expo? Attendiamo quello che diranno gli ispettori, perché, anche scaramanticamente, è bene contenere al minimo i commenti. La visita sta andando bene: gli ispettori appaiono interessati e molto colpiti sia dai luoghi che facciamo vedere, e ovviamente Roma è una città che è molto importante da mostrare, sia proprio dalla qualità del progetto”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un’intervista a Sky tg24.

Termovalorizzatore,Gualtieri: per Schlein mozioni prive di senso

Termovalorizzatore,Gualtieri: per Schlein mozioni prive di sensoRoma, 20 apr. (askanews) – “Se Schlein non è entusiasta del termovalorizzatore? Lei ha detto una cosa importante: che queste mozioni sono prive di senso perché i poteri del commissario (sul Giubileo 2025, ndr) sono stati assunti un anno fa e dopo è stato approvato un Piano rifiuti che è vigente e segue i principi dell’economia circolare. Quindi, commissario o non commissario, il piano c’è. Una cosa che chi ha presentato le mozioni non tiene presente”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un’intervista a Sky Tg24.

Gruppo FH55 Hotels: Claudio Catani nuovo vice presidente operation

Gruppo FH55 Hotels: Claudio Catani nuovo vice presidente operationMilano, 20 apr. (askanews) – Claudio Catani entra alla guida del gruppo alberghiero FH55 Hotels di Firenze con il ruolo di vice presidente operation con l’obiettivo di sostenere il percorso di sviluppo delle quattro strutture del gruppo FH55 Hotels e la strategia di espansione dell’azienda.

“Sono molto onorato di questo nuovo incarico in FH55 Hotels dove ho trovato una realtà molto stimolante, un gruppo di lavoro appassionato, entusiasta e competente. In questa prima fase mi impegnerò a portare nel team la consapevolezza del potenziale che ho riscontrato nelle strutture, e utilizzerò le funzioni strategiche idonee a permettere agli Hotels di performare al meglio in un mercato sempre più competitivo – è il commento de nuovo vice presidnet operation Claudio Catani – Traccerò poi la strada per qualificare le diverse figure professionali protagoniste dell’accoglienza negli alberghi in modo che possano ricevere nel migliore dei modi gli Ospiti facendo loro vivere un’esperienza davvero unica ed anticipatoria dei loro desideri”. Dopo due anni alla guida di Icon Collection segnati da raggiungimento degli obiettivi prefissati, Claudio Catani è chiamato ora, con la sua esperienza e le competenze maturate negli anni, alla crescita e al ri posizionamento del gruppo alberghiero FH55 Hotels nel segmento upscale. Manager dai numerosi riconoscimenti a livello internazionale – tra gli altri quello che lo ha eletto “Top General Manager of the Year Worldwide” nel 2015, – Catani prima dell’ingresso in Icon Collection aveva ricoperto per diversi anni la carica di general manager dello storico Brunelleschi Hotel di Firenze e di Cluster General Manager dell’iconico Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. In precedenza aveva rivestito il ruolo di general manager, tra gli altri, del Bentley Hotel di Genova oggi Meliá Hotel.

Catani ha frequentato la School of hotel administration della Cornell University di New York per perfezionare la sua formazione professionale, ottenendo il “Master Certificate in Revenue Management” e il “Certificate in Hospitality Management”. Attualmente è probiviro del direttivo dell’AIFBM (Associazione Italiana Food&Beverage Manager). Il gruppo FH55 Hotels da oltre 60 anni è gestito dalla famiglia Innocenti che ha saputo interpretare nel tempo i cambiamenti del settore, intercettando i diversi segmenti del mercato turistico. Il gruppo alberghiero è composto da 4 strutture, ognuna con una propria identità, il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze; il Grand Hotel Palatino a Roma, a due passi dal Colosseo; l’Hotel Calzaiuoli, nel cuore di Firenze, e l’Hotel Villa Fiesole.

Birla, Pezzo, Caputo, storie di successo per sogni studentesse afgane

Birla, Pezzo, Caputo, storie di successo per sogni studentesse afganeRoma, 20 apr. (askanews) – Restituire i sogni e la scuola alle regazze afgane e a tutti gli studenti del Paese. E’ questo l’obiettivo del progetto “School of Enlightenment, Online school for Afghan girls”. Un’idea nata da un gruppo di imprenditori, docenti, volontari e professionisti nel 2021 con l’obiettivo di dare la possibilità alle giovani studentesse di tornare ad avere un futuro, attraverso l’istruzione e progetti di imprenditoria femminile. E per non lasciare che i sogni restino soltanto idee chiuse nella testa, poco focalizzate e idealizzate, è stato lanciato un forum online, giunto già alla sua quarta puntata, in cui professionisti di successo raccontano la propria vita, di come hanno raggiunto i loro obiettivi, anche lottando con le prove dell’esistenza.

Ad inaugurare il format, che poi sarà diffuso in diversi istituti del Paese, è stata la regista romena, che vive in Italia da quasi 20 anni, Violeta Birla, che nei suoi corti parla del sociale e che ha potuto trasmettere alle studentesse che hanno ascoltato dalla sua voce la storia di abbandono e riscatto, che “i sogni non hanno confini”. Fabio Diamante, tra i promotori dell’iniziativa, che insieme a collaboratori italiani, esteri e afgani porta avanti il progetto, ha spiegato come è nata l’idea: “Abbiamo iniziato nel 2021, con l’obiettivo di riaprire la scuola in Afghanistan e in questo momento siamo in un gruppo stabile che gestisce una scuola di ragazze in una città che non possiamo nominare per ragioni di sicurezza con 25 studentesse, tra cui 10 che partecipano anche al progetto imprenditoriale collegato”.

“Le ragazze fabbricano borse di seta, cotone, pelle e materiali naturali che vengono spedite a Lecce dove il professore Manni, ex imprenditore che da più di 15 anni insegna le soft skills ai suoi studenti, fa in modo che le start up dei suoi studenti si occupino della vendita dei prodotti valorizzando la storia della loro creazione”. “Quello che facciamo – racconta ancora Diamante – è tenere alta la concentrazione sui loro sogni e su cosa fare per raggiungerli. Per questo abbiamo realizzato una ‘Classe dei sogni’ con un libro dei sogni fatto di testi, foto e disegni, e poi abbiamo deciso di far conoscere le storie di successo dalla vera voce dei protagonisti, persone che da situazioni non semplici hanno tirato fuori il carattere e hanno raggiunto risultati”. Per questo per il primo episodio è stata scelta Violeta Birla. Il secondo episodio è stato dedicato alla pilota Alessandra Pezzo, il terzo a Loris Caputo che a 13 ha creato una piattaforma musicale di successo e il quarto al professor Manni che ha raccontato le storie delle sue start up legate “ai sogni delle ragazze”.

Birla, nota per i suoi lavori dedicati ai più piccoli e ai più deboli, tra cui “Cuore Blu” con Maia Morgenstern e “Sui tuoi passi”, ha vissuto sulla sua pelle il dramma dell’abbandono e la necessità di puntare sui suoi sogni per sopravvivere. “Penso di essere stata scelta per questo forum per la mia storia che in parallelo è molto simile a quella delle ragazze afgane. La loro vita è molto più tragica perché sono rimaste orfane a causa della guerra mentre i miei genitori hanno scelto di abbandonarmi. Ma abbiamo gli stessi sentimenti e le stesse emozioni: tristezza, solitudine, paura di non farcela, di non avere il diritto di sognare. Io avevo paura dei pregiudzi loro hanno i limiti oggettivi dai dall’occupazione talebana e non hanno il diritto di sognare”, spiega la regista. “Io ho sconfitto la mia paura attraverso il mio sogno, ho scelto di vivere il mio sogno, puntare sempre più in alto, andare contro nonostante avessi una società contro. La mia forza e determinazione mi hanno portato a parlare a queste studentesse in modo speciale di una storia di successo e di fede. Una cenerentola che è riuscita ad arrivare ai suoi traguardi – Poter raccontare la mia storia di abbandono e riscatto mi fa sentire utile alla società”.

“I sogni – prosegue Violeta – non hanno confini. Quando ero in orfanotrofio ero una minorenne con un sogno, non potevo fare molto, la mia sorte era decisa dagli adulti, ma quando sono uscita a 18 anni la prima cosa che ho fatto è stato realizzare il mio sogno e venire in Italia. Così quando ci sarà di nuovo la libertà in Afghanistan queste ragazze, che hanno un sogno, potranno perseguirlo. E’ urgente sognare”. E per non lasciare che la luce sull’Afghanistan si spenga, la regista ha già in mente un progetto ambizioso: “Ho conosciuto questo nobile popolo e la loro cultura, ho incontrato la principessa India di Afganistan, che da anni vive in Italia, e con lei vorrei realizzare un corto dedicato al popolo afgano che non parli delle brutture di adesso, ma che parli di ciò che era prima dei talebani”.

Migliaia per rara eclissi ibrida in Australia, Timor Est e Indonesia

Migliaia per rara eclissi ibrida in Australia, Timor Est e IndonesiaRoma, 20 apr. (askanews) – Oggi la Terra, la luna e il sole si allineano perfettamente, dando vita a un raro tipo di eclissi solare totale chiamata eclissi solare ibrida, in parte totale e in parte anulare. È un fenomeno che si verifica solo una manciata di volte ogni 100 anni ed è visibile nella sua forma perfetta soltanto in alcune parti dell’Australia, di Timor Est e dell’Indonesia ne avranno la vista migliore.

Il fenomeno si può osservare anche se non al 100% anche Nuova Zelanda, Vietnam, Filippine e Papua Nuova Guinea. Il percorso dell’eclissi totale passa dall’Oceano Indiano all’Oceano Pacifico, principalmente sull’acqua e per coloro che potranno vederla, quella totale, durerà poco più di un minuto. Migliaia di persone si sono riversate in una remota città australiana per osservarla dal miglior punto di osservazione sulla Terra: il cielo sopra Exmouth, nell’Australia occidentale, si è oscurato per circa 60 secondi, quando la Luna ha proiettato un’ombra larga 40 chilometri sull’area.

Dl Cutro, maggioranza compatta ma frenata su protezione speciale

Dl Cutro, maggioranza compatta ma frenata su protezione specialeRoma, 19 apr. (askanews) – La lunga giornata di votazioni sul dl Cutro in Senato è iniziata con il blitz della maggioranza che ha presentato un emendamento ‘canguro’, poi ritirato in seguito alle proteste dell’opposizione, che avrebbe fatto decadere le proposte di modifica della minoranza e strozzato il dibattito. Ed è finita con una marcia indietro sull’emendamento unitario del centrodestra sulla protezione speciale: il testo è stato infatti riformulato per cancellare un comma che escludeva gli “obblighi costituzionali o internazionali dello Stato italiano” nella valutazione dei divieti di respingimento o espulsione. Tema delicato su cui c’è stato un braccio di ferro interno alla maggioranza finché ha prevalso la posizione di chi non voleva ignorare la sensibilità del Quirinale per il rispetto di limiti invalicabili come quelli legati alla Costituzione e al rispetto dei trattati.

Alla fine l’emendamento è stato approvato nella versione riformulata che ha comunque confermato il giro di vite sul rilascio della protezione speciale a chi non l’ha ottenuta ma non può essere espulso o respinto perché a rischio di persecuzione, della vita e di violazioni sistematiche di diritti umani, trattamenti inumani o tortura. Per il resto, la maggioranza ha proceduto compatta e finché non si è giunti al ‘nodo’ della protezione speciale riferita all’articolo 7, le votazioni sono andate avanti speditamente. Con una quindicina di emendamenti unitari firmati da tutti i partiti che sostengono il governo Meloni. Alcuni approvati oggi, altri andranno al voto domani. L’esame infatti, dopo la bagarre esplosa sulla protezione speciale, si è concluso proprio all’articolo 7 e dopo il via libera all’emendamento del centrodestra. Domani si ripartirà alle ore 10 da lì, con un ritardo sulla tabella di marcia che prevedeva per quell’ora l’avvio delle dichiarazioni di voto finali sul provvedimento.