Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Roma, al via da domani abbonamenti Metrebus a 50 euro per under19

Roma, al via da domani abbonamenti Metrebus a 50 euro per under19Roma, 6 set. (askanews) – A partire da domani, giovedì 7 settembre, e senza una scadenza, i cittadini romani di età inferiore ai 19 anni avranno la possibilità di acquistare l’abbonamento annuale Metrebus per il trasporto pubblico locale alla tariffa unica annuale di 50 euro.

Il Campidoglio, in una nota, ricorda che non è previsto alcun clic day e tutti gli aventi diritto potranno accedere all’agevolazione per tutto il tempo che vorranno attraverso il sito www.atac.roma.it nella sezione MyAtac, autonomamente se maggiorenni o attraverso i propri genitori/tutori se minorenni. La misura approvata ieri dal Campidoglio abbatte le tariffe del trasporto pubblico locale per tutte le ragazze e i ragazzi con meno di 19 anni, residenti a Roma, a prescindere dal reddito familiare. Ricordiamo che l’abbonamento Metrebus consente di viaggiare su tutti gli autobus, le metropolitane e i tram di Atac, sui mezzi di Roma Tpl, su mezzi Cotral e sui treni regionali (percorsi urbani).

Cina, alcuni ministeri vietano a dipendenti di usare l’iPhone

Cina, alcuni ministeri vietano a dipendenti di usare l’iPhoneRoma, 6 set. (askanews) – Dopo che gli Stati uniti hanno possto restrizioni su alcuni campioni tech cinesi, a partire da Huawei, anche Pechino comincia a muoversi. Alcuni ministeri della Repubblica popolare cinese hanno vietato ai loro dipendenti di utilizzare gli iPhone della Apple, il gigante Usa, citando rischi per la sicurezza nazionale. Lo riferisce oggi il South China Morning Post.

L’ordine è stato impartito il mese scorso ai dipendenti dei ministeri i cui portafogli sono focalizzati su investimenti, commercio e affari internazionali, secondo cinque fonti separate interpellate dal SCMP. Le misure sarebbero mirate ad eliminare i rischi percepiti per la sicurezza nazionale derivanti dall’utilizzo di dispositivi di telecomunicazione realizzati da una società statunitense, hanno detto le fonti. Si ritiene che un divieto simile sia in vigore da anni per alcuni enti governativi, ma l’ultima ordinanza lo ha ampliato.

I dipendenti di questi ministeri hanno tempo fino alla fine di questo mese per passare ad altri marchi di telefoni per uso lavorativo, ha detto una fonte. L’ordinanza riguarda solo l’iPhone, progettato in California, e non riguarda altri smartphone di marche straniere, secondo le fonti.

Divieti simili sono stati imposti da Washington e dai suoi alleati sui dispositivi di telecomunicazione cinesi. L’amministrazione Biden ha vietato le apparecchiature elettroniche dei giganti tecnologici cinesi Huawei e ZTE dal novembre 2021 allo scopo di “proteggere il popolo americano dalle minacce alla sicurezza nazionale che coinvolgono le telecomunicazioni”.

E’ morto il regista Giuliano Montaldo, il ricordo della Mostra di Venezia

E’ morto il regista Giuliano Montaldo, il ricordo della Mostra di VeneziaRoma, 6 set. (askanews) – E’ morto a Roma a 93 anni il regista Giuliano Montaldo. Ha diretto oltre 20 film, molti dei quali di impegno sociale. Si ricorda, tra i titoli, “Sacco e Vanzetti” con Gian Maria Volontè.

La Mostra di Venezia ricorda con affetto Giuliano Montaldo. Il presidente, il direttore generale, il consiglio di amministrazione, il direttore della Mostra del Cinema e la Biennale di Venezia tutta “ricordano con particolare stima e affetto il regista, sceneggiatore e attore Giuliano Montaldo, maestro del cinema italiano e figura emblematica del cinema di impegno civile, autore di opere di notorietà internazionale quali Sacco e Vanzetti (1971), Giordano Bruno (1974), Marco Polo (1977)” si legge in una nota della Biennale Giuliano Montaldo ha intrecciato la sua carriera con la Mostra di Venezia fin dal sorprendente esordio con Tiro al piccione nel 1961, film riproposto restaurato nel 2019 in Venezia Classici, sezione della quale era stato presidente della giuria nel 2014. In seguito Giuliano Montaldo ha partecipato alla Mostra con altri titoli acclamati quali Gli occhiali d’oro (1987), premiato con l’Osella d’oro per la scenografia e i costumi, e Tempo di uccidere (1989), tratto dal libro premio Strega di Ennio Flaiano. Nel 2008 ha presentato il documentario L’oro di Cuba.

Vino, Regione Toscana: da Governo poche risorse su peronospora

Vino, Regione Toscana: da Governo poche risorse su peronosporaFirenze, 6 set. (askanews) – “La peronospora è un fenomeno che certamente quest’anno si è fatto vedere più del solito, complice anche il clima, ma sono convinta che non andrà a inficiare la qualità del nostro vino e della nostra produzione in Toscana. Inciderà sicuramente sulla quantità che purtroppo segnerà una diminuzione che ci auguriamo non troppo significativa. Certamente ci sono state zone nel nostro Paese che sono state colpite più duramente. Le risorse sono certamente insufficienti, sono d’accordo con chi lo dice, ma abbiamo dialogo aperto col Governo su questo come su altri fenomeni”. Lo ha detto l’assessore all’Agroalimentare e vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, commentando le risorse fin qui stanziate dal Governo in risposta ai danni subiti dalle imprese viticole colpite dalla malattia fungina peronospora.

Le “Giornate della Vista”: tappa speciale a Parma

Le “Giornate della Vista”: tappa speciale a ParmaRoma, 6 set. (askanews) – Si terrà l’11 e il 12 settembre la tappa speciale dell’iniziativa “Giornate della Vista” dedicata a Parma e ospitata nella sede della Caritas Diocesana. Durate le due giornate, persone fragili ed economicamente in difficoltà, selezionate da Caritas e da Ordine di Malta, potranno ricevere gratuitamente visite oculistiche e occhiali da vista, in caso di prescrizione. Il Comune di Parma, che ha concesso il patrocinio all’iniziativa, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del progetto, svoltasi questa mattina presso la Sala di Rappresentanza del Municipio, durante la quale, con la moderazione della giornalista Martina Riccò, hanno preso parola il Sindaco Michele Guerra, il segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia Andrea Rendina, il prof. Stefano Gandolfi, direttore della struttura complessa Oculistica (Dipartimento testa-collo) dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, che coordinerà lo staff medico; e Maria Cecilia Scaffardi, direttrice della Caritas diocesana parmense, che ospita la clinica all’interno della sua sede in Vicolo del Medievo, 9, Parma.

“Ringrazio la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia per aver portato a Parma questo importante progetto di solidarietà, in partnership con l’azienda ospedaliera, Caritas e Barilla. Dare la possibilità alle categorie più fragili di sottoporsi a visite mediche e di poter contare su un sostegno concreto per vedere meglio rappresenta un segno di grande solidarietà e responsabilità. In una città attenta e inclusiva come la nostra, progetti di questo tipo trovano immediatamente collaborazione e gratitudine”, dice il sindaco di Parma Michele Guerra. “Anche in Italia – spiega il segretario generale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia Andrea Rendina – si può fare molto per favorire l’accesso alle cure oculistiche e l’inclusione sociale per le persone svantaggiate con problemi di visione. Il crescente numero di senzatetto, rifugiati dalle guerre, persone in condizioni di povertà, impone un intervento importante. A queste persone ci ripromettiamo di offrire visite oculistiche ed occhiali da vista gratuiti creando una rete di solidarietà con i professionisti della visione, aziende ed associazioni perché crediamo che vedere bene sia un diritto umano fondamentale”.

“In contesti economicamente svantaggiati si manifesta un grave rischio per la salute delle persone e, in particolare, per la loro salute visiva – dice Gandolfi, direttore della struttura complessa Oculistica (Dipartimento testa-collo) dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma -. Le visite oculistiche sono il più importante strumento di prevenzione per la salute degli occhi. Le malattie che minacciano la vista sono, spesso, asintomatiche negli stadi iniziali pur provocando danni irreparabili al nervo ottico e alla retina. Il rischio di Glaucoma, Degenerazione maculare e Retinopatie cresce con l’età (e, quindi, con l’invecchiamento della popolazione). La caratteristica di queste patologie è che possono essere trattate soddisfacentemente se diagnosticate in tempo, ma portano a perdita di vista, ipovisione e cecità se trascurate. Questa è l’importanza delle visite oculistiche, soprattutto nei soggetti a rischio come gli anziani e i malati di diabete”. “Caritas diocesana parmense ha accolto con gratitudine questa iniziativa, che completa e sostiene i percorsi di accoglienza che – anche con fatica – si stanno mettendo in atto nella nostra città. Da tempo, grazie al nostro osservatorio, abbiamo constatato l’aumento della povertà e dell’impoverimento, che grava sulle situazioni più vulnerabili e si sta allargando a macchia di olio anche a nuove fasce della popolazione. Situazione, questa, preoccupante, che ha generato e fatto crescere anche forme di povertà sanitaria, aumentando nel contempo disuguaglianza e marginalità sociale. Questa preziosa opportunità, nel rispondere ad un bisogno primario, manifesta il valore della persona che, in diversi modi, intendiamo servire. Testimoniando, nel contempo, la bellezza e la forza di un gesto che unisce professionalità e solidarietà”. Queste le parole di Maria Cecilia Scaffardi, direttrice della Caritas diocesana parmense.

“Il Gruppo Barilla esprime grande soddisfazione nel sostenere questa importante iniziativa che rappresenta un gesto concreto di sostegno verso chi ha più bisogno ed in particolare nel creare un accesso sostenibile alla cura della vista, mettendo in campo le migliori professionalità e competenze specifiche nel settore”. Quella di Parma è una tappa speciale e rappresenta la prima collaborazione tra la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e il Gruppo Barilla. L’azienda, infatti, metterà a disposizione la Colonna Mobile d’Emergenza Barilla, un camion cucina mobile realizzato nel 2014 da Barilla in collaborazione con la Protezione Civile di Parma, che offrirà pasti e snack gratuiti per le persone visitate presso la clinica oculistica temporanea.

A garantire la massima efficienza nella scelta di occhiali da vista personalizzati ci saranno gli ottici Salmoiraghi & Viganò, insieme a due ottici di eccellenza nel panorama parmense: Alberto Montorsi di ottica Style e Maurizio Del Maestro di Centro ottico del maestro. La Fondazione ha già portato l’iniziativa in 6 città italiane garantendo oltre cinquemila visite gratuite grazie al coinvolgimento di centinaia di medici oculisti, ortottisti, ottici, volontari EssilorLuxottica e di una vasta comunità di partner e associazioni di volontariato e assistenza alla persona attive sul territorio. Il calendario 2023 delle “Giornate della Vista” oltre alle già realizzate tappe di Roma, Napoli, Bari, Pescara, Genova, Torino e quella attuale a Parma (11 – 12 settembre) prevede Catania (18-29 settembre), Milano (3-31 ottobre), Belluno (13-24 novembre) e Verona (4-15 dicembre). Con più di dieci città in dieci mesi, le “Giornate della Vista” garantiranno a più di 8.000 persone accesso a una assistenza oculistica adeguata alle loro necessità.

Autonomia, Boccia (Pd): maggioranza riparte con alto tasso propaganda

Autonomia, Boccia (Pd): maggioranza riparte con alto tasso propagandaRoma, 6 set. (askanews) – “Intanto quello che a noi preoccupa è che non c’è un euro. Quindi si possono anche fare votazioni strumentali. Quello di Fratelli d’Italia è un auspicio, condivisibile, ma se vogliono mantenere l’unità nazionale sarebbe il caso di lasciar perdere l’idea di riforma costituzionale che invece mette in discussione proprio l’unità nazionale mettendo in discussione il presidente della Repubblica”. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, commentando l’approvazione in commissione Affari costituzionali del Senato di un emendamento di FdI al ddl Calderoli.

“Ho la sensazione – ha detto l’esponente dem, conversando con i cronisti al termine della conferenza dei capigruppo di palazzo Madama – che si sia ripartiti con un tasso di propaganda molto alto, nella maggioranza. E l’epicentro di quella propaganda è proprio il disegno di legge sull’autonomia che rappresenta uno scambio di basso livello tra Lega e Fratelli d’Italia, perché è noto che il ddl sull’autonomia vive alla giornata in Parlamento in attesa che la stessa maggioranza decida quale riforma costituzionale mettere sul tavolo”. “E siccome – ha aggiunto Boccia – noi siamo stati molto chiari: non si tocca il garante dell’unità nazionale che è il presidente della Repubblica ci aspettiamo che quello scambio si fermi. Non c’è ancora traccia della proposta della Meloni, sono passati quattro mesi dall’incontro con le delegazioni dei partiti e ci spiace prendere atto – ovviamente in commissione noi faremo la nostra battaglia – che la maggioranza fa andare avanti tra un singhiozzo e l’altro, senza chiarimenti, un disegno di legge che non ha un centesimo, un euro e l’unità nazionale senza soldi non la si mantiene”.

Rifiuti, Schifani: in Sicilia presto norma su termovalorizzatori

Rifiuti, Schifani: in Sicilia presto norma su termovalorizzatoriPalermo, 6 set. (askanews) – “Ieri ho incontrato a Roma il ministro dell’Ambiente Pichetto. Mi ha assicurato che, a breve, avremo una norma operativa che consentirà alla Regione di poter realizzare uno o più termovalorizzatori, secondo le procedure date all’attuale sindaco di Roma Gualtieri. Poi starà a noi, alla Regione, vincere questa scommessa che non possiamo perdere. I rifiuti diventeranno una risorsa e produrranno energia”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, parlando nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orléans a Palermo.

“Noi vigileremo in maniera rigorosissima sulla burocrazia affinché questa scommessa non vada persa perché i siciliani chiedono una politica dei rifiuti rigorosa. Sarebbe una soluzione all’emergenza dei rifiuti e la possibilità che i rifiuti si trasformino in energia”, ha concluso Schifani.

illycaffè porta le donne dell’artista Judy Chicago a Frieze Seoul

illycaffè porta le donne dell’artista Judy Chicago a Frieze SeoulMilano, 6 set. (askanews) – illycaffè è il coffee partner di Frieze Seoul, tra le più importanti fiere internazionali di arte contemporanea che quest’anno ospiterà oltre 120 gallerie provenienti da 30 Paesi diversi.

La filosofia che ha guidato l’azienda verso l’arte contemporanea nasce da un’interpretazione estesa del concetto di cultura del caffè. Sono nate così le illy Art Collection, le tazzine da caffè che 30 anni fa hanno iniziato a trasformare un oggetto d’uso quotidiano in una tela sulla quale più di 125 artisti di fama internazionale hanno rappresentato le proprie creazioni. I visitatori e gli espositori di Frieze Seoul che dal 6 al 9 settembre si recheranno nella lounge illy potranno scoprire l’ultima illy Art Collection disegnata da Judy Chicago. Chicago è nota per raffigurare i ruoli e le conquiste delle donne nel corso della storia e nella cultura. Con questa illy Art Collection, l’artista illustra la transizione dalle costrizioni sociali storicamente imposte alle donne a un luogo di libertà culturale e creativa. Ogni tazza della collezione, attraverso la sua creatività, rappresenta una figura femminile di rilevanza storica appartenente a epoche differenti: la regina di Francia Maria Antonietta, madame de Staël, romanziera, filosofa e saggista politica, la scrittrice femminista George Sand e la scrittrice Virginia Woolf.

“Siamo orgogliosi di essere global coffee partner di Frieze Seoul, una delle principali fiere d’arte internazionali, con la quale condividiamo i valori legati alla passione per l’inclusività e per la condivisione – afferma Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè – iIlycaffè ha scelto di esprimere la sua identità proprio attraverso l’arte contemporanea, un mondo con cui ha costruito un rapporto che dura da più di 30 anni”.

Bonomi (Confindustria): il Paese non ci ama quanto noi lo amiamo

Bonomi (Confindustria): il Paese non ci ama quanto noi lo amiamoRoma, 6 set. (askanews) – “In questi anni non mi sono annoiato”. Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, con una battuta, ricorda i suoi quattro anni alla guida degli imprenditori italiani e sottolinea come gli industriali siano dei veri e propri “eroi civili” che amano il proprio Paese ma non sono ricambiati in egual modo.

In occasione dell’assemblea di Confindustria Emilia Area Centro, Bonomi, in vista della fine del suo mandato nella primavera del 2024, ripercorre gli avvenimenti salienti della sua presidenza: “sono stato eletto in pieno Covid, ho avuto il problema dello shock delle materie prime, c’è stato lo shock energetico, la guerra russo-ucraina, la più grande siccità da settant’anni, le alluvioni, 24 ore di colpo di stato in Russia e potrei andare avanti con un lungo elenco ovviamente”. Nonostante un contesto complicato, “l’immagine bella – ha aggiunto – è quella delle assemblee del sistema di Confindustria quando incontri i colleghi e le colleghe che, in parecchie occasioni, ho avuto modo di definire ‘eroi civili’. Hanno fatto delle cose, in questo periodo, inimmaginabili, e cito solo le 7mila imprese che hanno aperto i loro spazi per la campagna vaccinale. Oggi ce ne dimentichiamo. Purtroppo il nostro Paese ha poca memoria, ma quello che hanno fatto i miei colleghi è una cosa straordinaria. Lo fanno tutti i giorni per il Paese, un Paese che non ci ama quanto noi lo amiamo, purtroppo, ma questo non ci ferma. Noi andiamo avanti ogni giorno perchè sappiamo di avere una grande responsabilità, verso le nostre famiglie, verso la comunità delle famiglie che lavorano nelle nostre imprese e verso i territori”.

Il 15 settembre, all’auditorium Parco della Musica di Roma, si terrà l’assemblea di Confindustria e Bonomi terrà la sua ultima relazione da presidente. Per l’avvio dell’iter di nomina del suo successore occorrerà aspettare l’inizio dell’anno prossimo.

Blinken: determinati a lavorare con ucraini a ricostruzione

Blinken: determinati a lavorare con ucraini a ricostruzioneMilano, 6 set. (askanews) – “Siamo anche determinati a continuare a lavorare con i nostri partner mentre costruiscono e ricostruiscono un’economia forte e una democrazia forte”. Così il segretario di Stato americano, Antony Blinken, arrivato a Kiev per una visita senza preavviso, la prima da un anno nella capitale ucraina. Le parole di Blinken sono riportate da Reuters sul suo sito.

“Il Segretario di Stato americano Antony Blinken è il primo interlocutore ad iniziare la sua giornata a Kiev rendendo omaggio ai nostri eroi caduti nel cimitero di Berkovetske”, ha riferito intanto il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba su Twitter. Il viaggio di Blinken mira a valutare la controffensiva dell’Ucraina iniziata da 3 mesi e a sottolineare il voler continuare il sostegno degli Stati Uniti agli sforzi di Kiev per cacciare le forze del Cremlino 19 mesi dopo l’invasione russa. L’arrivo del segretario di Stato può essere letto anche un messaggio ad alcuni alleati occidentali preoccupati dal ritmo dei progressi, secondo funzionari statunitensi citati da Time Magazine.

Blinken ha poi detto di volersi assicurare che l’Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno, non solo per avere successo nella controffensiva, ma a lungo termine termine, per assicurarsi che abbia un forte deterrente in futuro. “Vogliamo assicurarci che l’Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno, non solo per avere successo nella controffensiva, ma abbia ciò di cui ha bisogno a lungo termine, per assicurarsi che abbia un forte deterrente”, ha detto accanto a Kuleba. Il Segretario di Stato è arrivato per una visita a sorpresa in Ucraina, durante la quale sarà annunciato un miliardo di dollari in nuovi aiuti per aiutare il paese ad affrontare l’invasione russa.

“Ci aspettiamo che il Segretario di Stato annunci nuovi finanziamenti statunitensi per l’Ucraina superiori a 1 miliardo di dollari”, ha detto ai giornalisti un alto funzionario del Dipartimento di Stato, secondo Afp.