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La ministra del Lavoro Calderone: il primo step per la riforma delle pensioni dopo l’estate

La ministra del Lavoro Calderone: il primo step per la riforma delle pensioni dopo l’estateRoma, 13 apr. (askanews) – “Già avevamo detto che gli interventi sulle pensioni dovevano essere contemperati con le disponibilità di bilancio. Certamente, gli interventi sono progressivi. In questo momento abbiamo dovuto fare questo primo intervento (taglio del cuneo, ndr). Confido che subito dopo l’estate ci sia la possibilità, invece, di aprire a un primo approccio di una riforma che vedrà la luce in tempi un pochino più lunghi”. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Marina Calderone, a margine di un convegno di Fondimpresa. “Ho già ricostituito il nucleo di valutazione della spesa previdenziale – ha aggiunto – per portarci avanti e analizzare i conti della previdenza e dell’assistenza e individuare insieme a tutti gli attori sociali le misure e gli interventi prioritari, perché dobbiamo tenerci pronti e individuare i percorsi compatibilmente con le esigenze di tenuta del bilancio dello Stato”.

Berlusconi, San Raffaele: ulteriore costante miglioramento

Berlusconi, San Raffaele: ulteriore costante miglioramentoRoma, 13 apr. (askanews) – “Nelle ultime 72 ore si è assistito a un ulteriore costante miglioramento della funzionalità respiratoria e renale, con un efficace contenimento della leucocitosi e della sindrome infiammatoria. Il quadro clinico complessivo indica il proseguimento delle cure in ambito intensivo”. Questo l’ultimo bollettino medico firmato da Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, i sanitari che lo hanno in cura, sulle condizioni del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Lo ha diffuso l’ospedale San Raffaele.

Il Papa: in Italia è tornata la “povertà di salute”, ci sono persone che non riescono a curarsi

Il Papa: in Italia è tornata la “povertà di salute”, ci sono persone che non riescono a curarsiCittà del Vaticano, 13 apr. (askanews) – “Il ritorno della ‘povertà di salute’ sta assumendo in Italia proporzioni importanti, soprattutto nelle Regioni segnate da situazioni socio-economiche più difficili. Ci sono persone che per scarsità di mezzi non riescono a curarsi, per le quali anche il pagamento di un ticket è un problema; e ci sono persone che hanno difficoltà di accesso ai servizi sanitari a causa di lunghissime liste d’attesa, anche per visite urgenti e necessarie”. A denunciarlo è stato stamane Papa Francesco ricevendo in Udienza i Membri dell’Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari (ARIS).

“Il bisogno di cure intermedie poi è sempre più elevato, vista la crescente tendenza degli ospedali a dimettere i malati in tempi brevi, privilegiando la cura delle fasi più acute della malattia rispetto a quella delle patologie croniche: di conseguenza – ha aggiunto Francesco – queste, soprattutto per gli anziani, stanno diventando un problema serio anche dal punto di vista economico, con il rischio di favorire percorsi poco rispettosi della dignità stessa delle persone”. Papa Francesco, nel corso del suo discorso, ha poi detto che “nel settore della sanità, la cultura dello scarto può mostrare più che altrove, a volte in modo evidente, le sue dolorose conseguenze. Quando infatti la persona malata non è messa al centro e considerata nella sua dignità, – ha concluso – si ingenerano atteggiamenti che possono portare addirittura a speculare sulle disgrazie altrui, e questo deve renderci vigilanti”.

Lula: presidenza Rousseff banca Brics, gran giorno per il Brasile

Lula: presidenza Rousseff banca Brics, gran giorno per il BrasileRoma, 13 apr. (askanews) – Il presidente brasiliano Luis Inacio Lula da Silva ha definito “una grande giornata per il Brasile e per i Brics” l’elezione oggi a Shanghai dell’ex presidente Dilma Rousseff come capo della New Development Bank, la banca di sviluppo del raggruppamento formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.

“Una grande giornata per il Brasile e i Brics. Partecipare all’inaugurazione di una cara amica, Dilma Rousseff, come presidente della New Development Bank”, ha scritto su Twitter il presidente brasiliano. “La decisione di creare la New Development Bank è stata una pietra miliare nell’azione congiunta dei paesi emergenti. Per le loro dimensioni, il peso delle loro economie e l’influenza che esercitano, Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica non potevano ignorare le questioni internazionali”, ha affermato Lula. “La creazione di questa Banca dimostra che l’unione dei paesi emergenti è in grado di generare cambiamenti sociali ed economici rilevanti per il mondo”, ha aggiunto.

Lula ha ricordato che si tratta della prima volta che “viene istituita una banca di sviluppo di portata globale senza la partecipazione dei paesi sviluppati nella sua fase iniziale. Liberi, quindi, dalle catene delle condizionalità imposte dalle istituzioni tradizionali alle economie emergenti”. Oltre a continuare a lavorare per riformare l’Onu, il Fmi e la Banca mondiale e per modificare le regole commerciali, “dobbiamo utilizzare in modo creativo il G20 e i BRICS, che guideremo nel 2025, con l’obiettivo di rafforzare le questioni prioritarie per il mondo in via di sviluppo”, ha segnalato il capo di stato brasiliano, secondo il quale “la New Development Bank soddisfa tutte le condizioni per diventare la grande banca del Sud del mondo”.

Poi, facendo riferimento al suo predecessore ultra-conservatore e isolazionista Jair Bolsonaro, Lula ha affermato che “il tempo in cui il Brasile era assente dalle principali decisioni mondiali è passato. Siamo tornati sulla scena internazionale, dopo un’assenza inspiegabile”. Lula è in viaggio in Cina. Oggi ha visitato il centro di sviluppo tecnologico del gigante delle tlc Huawei. Domani dovrebbe avere a Pechino una serie di incontri istituzionali, tra i quali quello con il presidente cinese Xi Jinping.

Arrestata Laura Bonafede, la maestra amica di Messina Denaro

Arrestata Laura Bonafede, la maestra amica di Messina DenaroPalermo, 13 apr. (askanews) – I carabinieri del Ros hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di Laura Bonafede, l’insegnante finita nell’inchiesta sui fiancheggiatori di Mattero Messina Denaro. Il provvedimento su richiesta della Dda diretta da Maurizio de Lucia è stata firmata dal gip di Palermo. L’insegnante è indagata per favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena, reati aggravati per avere agevolato cosa nostra. Bonafede aveva anche incontrato Matteo Messina Denaro all’interno di un supermercato mentre faceva la spesa. Laura Bonafede, 56 anni, maestra di scuola elementare, è figlia del defunto capomafia di Campobello e moglie di un ergastolano, considerati dagli investigatori entrambi fedelissimi del superlatitante.

Unicef Italia in Turchia con Goodwill Ambassador Mastronardi

Unicef Italia in Turchia con Goodwill Ambassador MastronardiRoma, 13 apr. (askanews) – Nei prossimi giorni una delegazione dell’UNICEF Italia composta dal Direttore generale Paolo Rozera, dal Portavoce nazionale Andrea Iacomini e dalla Goodwill Ambassador Alessandra Mastronardi effettuerà una missione sul campo in Turchia fra i bambini e le famiglie vittime dei terribili terremoti che hanno colpito il paese oltre 2 mesi fa.

“Nel corso della missione la delegazione visiteremo anche l’area di Gaziantep, dove nel 2021 Alessandra ha incontrato le bambine e le famiglie siriane rifugiate” – ha dichiarato il Direttore generale dell’UNICEF Italia Paolo Rozera – Ringrazio Alessandra per essere ancora una volta a fianco dei bambini e delle bambine più vulnerabili, la cui vita è stata stravolta da questi devastanti terremoti”. “2,5 milioni di bambini nel paese hanno ancora bisogno di supporto umanitario e sono a rischio di cadere in povertà, lavoro minorile o matrimoni precoci. I terremoti hanno avuto conseguenze sulle vite di circa 4 milioni di bambini iscritti a scuola, compresi 350.000 bambini rifugiati e migranti. Circa 1,5 milioni di bambini hanno ripreso l’istruzione nelle aree colpite dal terremoto, mentre altri 250.000 hanno continuato a studiare dopo essersi trasferiti altrove nel Paese”, ha dichiarato il Portavoce dell’UNICEF Italia Andrea Iacomini.

L’UNICEF ha lavorato a stretto contatto con i partner per prevenire la separazione delle famiglie e supportare la riunificazione e ha raggiunto più di 149.000 bambini e persone che se ne prendono cura con supporto psicosociale. L’UNICEF sta supportando il Ministero della Salute fornendo vaccini, compresi quelli per la polio – per 360.000 bambini – e per tetano e difterite -per oltre 283.000 bambini. Più di 390.000 persone hanno ricevuto kit igienici, abiti invernali, riscaldamento elettrico e coperte. L’UNICEF ha distribuito acqua a migliaia di persone e sta velocemente ampliando questo lavoro con i partner. Inoltre ha realizzato 37 centri di supporto per bambini, adolescenti e famiglie in 10 provincie per fornire supporto psicosociale, corsi di recupero, supporto per i compiti e servizi di protezione. Circa 26.000 bambini e persone che se ne prendono cura sono stati raggiunti fino ad oggi attraverso questi centri. Alessandra Mastronardi, dal 2012 è vicina all’UNICEF e dal 2019 è Goodwill Ambassador dell’UNICEF Italia. Negli anni ha sostenuto diverse iniziative e campagne di sensibilizzazione sull’HIV-AIDS, contro la mortalità infantile (“Vogliamo Zero”), con l’Orchidea dell’UNICEF, con 8 marzo delle bambine. Ha realizzato diverse missioni sul campo con l’UNICEF: nel 2012 è stata in Sierra Leone, dove ha visitato progetti di prevenzione della mortalità materna e infantile e di lotta alla violenza e agli abusi contro i bambini; nel 2019 è stata in Libano tra i bambini e le famiglie rifugiati siriani; nel 2021 in Turchia a Gaziantep fra le bambine e le famiglie siriane rifugiate; nel 2022 a Trieste ha incontrato bambini e famiglie ucraine in fuga dalla guerra.

Donazione di organi, Schillaci: Italia generosa ma fare di più

Donazione di organi, Schillaci: Italia generosa ma fare di piùMilano, 13 apr. (askanews) – In Italia sono stati quasi 2 milioni i consensi alla donazione di organi raccolti nel 2022 al momento del rinnovo della carta d’identità ma è comunque “necessario che sempre più persone si rendano disponibili alla donazione”. E’ il messaggio lanciato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso del suo intervento di apertura a un evento dedicato alla 26esima giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuto.

“Donare gli organi significa donare la vita, e l’Italia è estremamente generosa: grazie alla solidarietà biologica degli italiani, ogni anno è possibile effettuare quasi 4 mila trapianti di organi ma anche più di 20 mila trapianti di tessuto, circa 1000 trapianti di cellule staminali, e quasi 3 mln di trasfusioni per oltre 650 mila pazienti. Risultati particolarmente significativi, raggiunti grazie all’eccellenza del nostro sistema trapianti che si pone ai primo posti in Europa per qualità degli interventi e sicurezza dei processi”, ha evidenziato il ministro. “Senza donazione e senza solidarietà – ha aggiunto Schillaci – non può esserci alcun trapianto. C’è un Italia generosa che ogni giorno registra il proprio consenso a donazione organi durante rinnovo carta identità, ma i dati indicano quasi 900 mila no alla donazione degli organi, quasi il 32% in leggero peggioramento sul 2021”.

“Il nostro impegno deve sensibilizzare ulteriormente i cittadini perchè donare è un atto altruismo”, ha detto ancora il titolare del ministero della Salute assicurando che la “promozione della cultura della donazione sarà un impegno prioritario”.

Industria, Istat: a febbraio produzione -0,2% su mese, -2,3% su anno

Industria, Istat: a febbraio produzione -0,2% su mese, -2,3% su annoRoma, 13 apr. (askanews) – A febbraio l’indice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,2% rispetto a gennaio. Nella media del trimestre dicembre-febbraio il livello della produzione è aumentato dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per l’energia (+0,2%); diminuiscono invece i beni strumentali (-0,9%), i beni di consumo (-0,7%) e i beni intermedi (-0,3%). Lo ha reso noto l’Istat. Corretto per gli effetti di calendario, a febbraio 2023 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 2,3% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 20 come a febbraio 2022). Si registrano incrementi tendenziali solo per i beni strumentali (+3,2%); diminuiscono, invece, i beni di consumo (-1,4%), i beni intermedi (-6,2%) e l’energia (-7,4%). Tra i settori di attività economica la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici presenta una marcata crescita tendenziale (+19,6%), seguono la fabbricazione di macchinari e attrezzature (+3,8%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (+3,3%). Le flessioni più ampie si registrano nell’industria del legno, della carta e della stampa (-15,9%), nella fabbricazione di prodotti chimici (-9,1%) e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-7,9%).

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Cina: record per “sole artificiale” EAST, verso fusione nucleare

Cina: record per “sole artificiale” EAST, verso fusione nucleareRoma, 13 apr. (askanews) – Il “sole artificiale” cinese ha stabilito un record mondiale ieri notte generando e mantenendo plasma estremamente caldo e confinato per quasi sette minuti, in un passo cruciale verso la produzione di energia dalla fusione termonucleare. L’ha riferito oggi l’agenzia di stampa Xinhua.

L’Experimental Advanced Superconducting Tokamak (EAST) nella città di Hefei, Cina orientale, ha generato e sostenuto plasma per 403 secondi, battendo il precedente record di 101 secondi del 2017. “Il significato principale di questa nuova svolta risiede nella sua ‘modalità ad alto confinamento’, in cui la temperatura e la densità del plasma aumentano in modo significativo”, ha affermato alla Xinhua Song Yuntao, direttore dell’Istituto di fisica del plasma presso l’Accademia cinese delle scienze, che ha costruito EAST.

La fusione nucleare è lo stesso processo fisico attraverso il quale il Sole produce la sua energia. Gli scienziati puntano a riprodurla per avere la possibilità di accedere a una fonte di energia considerata pulita e quasi illimitata. EAST, entrato in funzione nel 2006, rappresenta uno degli esperimenti più promettenti verso la fusione nucleare controllata. Ha condotto finora più di 120mila esperimenti.

Si tratta del primo “tokamak” superconduttore al mondo. Un “tokamak” – una parola russa – è un reattore nucleare a fusione a forma di ciambella in cui un plasma ad altissima temperatura e a bassa pressione viene mantenuto coeso e lontano dalle pareti interne grazie a un campo magnetico generato da elettromagneti esterni alla camera. La Cina ha anche completato la progettazione del suo sole artificiale di nuova generazione, chiamato China Fusion Engineering Test Reactor (CFETR), che mira a diventare il primo reattore dimostrativo di fusione al mondo, secondo Xinhua. Una volta completato intorno al 2035, CFETR produrrà un’enorme quantità di calore con una potenza di picco fino a 2 gigawatt.

Seoul vuol condurre test radioattività a 89 fuoriusciti nordcoreani

Seoul vuol condurre test radioattività a 89 fuoriusciti nordcoreaniRoma, 13 apr. (askanews) – La Corea del Sud intende condurre test di esposizione alle radiazioni su 89 fuoriusciti nordcoreani provenienti dalle aree vicine al sito dei test nucleari di Punggye-ri del Nord. L’ha annunciato oggi il ministero dell’Unificazione di Seoul, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Yonhap.

Il governo sudcoreano e quello statunitense da tempo segnalano attività attorno al sito nucleare e sostengono che la Corea del Nord sarebbe pronta a effettuare in qualsiasi momento un nuovo test atomico. I test sulle radiazioni saranno effettuati a partire da maggio per sei mesi sui fuggitivi nordcoreani che vivevano nella contea di Kilju e nelle aree vicini, fuggiti dal Nord dopo il suo primo test nucleare nel 2006, secondo il ministero.

Il governo aveva precedentemente effettuato test simili su 40 persone nel 2017 e nel 2018. “È significativo verificare preventivamente la possibilità di esposizione a fughe radioattive e le condizioni di salute generali per coloro che potrebbero aver subito danni dai test nucleari del Nord”, ha detto ai giornalisti un funzionario del ministero.

Il sito di test nucleari di Punggye-ri si trova nella contea di Kilju, nella provincia nord-orientale del paese. Il regime segreto ha condotto lì tutti e sei i test nucleari sul sito. Tra gli 89 disertori da sottoporre al test, nove sono quelli che si sospetta siano stati esposti a radiazioni durante i precedenti test del governo. Il ministero selezionerà gli altri 80 da un gruppo di coloro che hanno espresso la volontà di essere testati.

In totale, 796 nordcoreani che vivevano nelle aree vicino a Punggye-ri hanno disertato verso sud in seguito alla prima detonazione nucleare del Nord nell’ottobre 2006.