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Tag: Sanremo 2023

Ucraina, massiccio raid russo, colpita anche Kiev. Mosca rivendica la conquista di due villaggi nel Donetsk

Ucraina, massiccio raid russo, colpita anche Kiev. Mosca rivendica la conquista di due villaggi nel DonetskRoma, 20 dic. (askanews) – Le forze armate russe hanno lanciato un massiccio attacco con armi a lunga gittata in risposta al bombardamento da parte di Kiev dello stabilimento chimico Kamensky, nella regione russa di Rostov. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca. Il ministero aveva affermato ieri che Kiev aveva lanciato un attacco contro lo stabilimento chimico Kamensky nella regione di Rostov, utilizzando sei missili Atacms e quattro missili da crociera Storm Shadow. “Come risposta alle azioni del regime di Kiev, sostenuto dagli occidentali, questa mattina è stato effettuato un massiccio attacco con armi di precisione a lunga gittata contro il posto di comando del Servizio di Sicurezza Ucraino, l’ufficio di progettazione di Kiev ‘Luch’, che progetta e produce i sistemi missilistici Neptune, i missili da crociera a terra Mlrs Vilkha, nonché la posizione del sistema missilistico anti-aereo Patriot,” ha affermato il ministero in una dichiarazione. Tutti gli obiettivi dell’attacco sono stati raggiunti e tutti gli oggetti sono stati colpiti, si legge nella dichiarazione.


Una persona è stata uccisa oggi in un attacco missilistico russo sulla capitale ucraina Kiev. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare della città, Serhi Popko. Quest’ultimo ha aggiunto che le forze russe hanno usato missili Kinjal e Iskander durante l’attacco avvenuto intorno alle 7 del mattino locali. “Nove feriti in seguito all’attacco nemico alla capitale. Quattro sono stati ricoverati in ospedale”, ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko. “I servizi di emergenza stanno lavorando ovunque”, ha aggiunto. Mentre è aumentato a due morti e nove civili feriti il bilancio del bombardamento nella città meridionale ucraina di Kherson, secondo un nuovo bilancio fornito questa mattina dall’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina. Le vittime sono due uomini, di 60 e 75 anni. L’aeronautica ucraina ha annunciato di aver abbattuto cinque missili balistici e 40 droni in un attacco russo, mentre altri 20 droni non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi. Intanto le forze armate russe hanno rivendicato di aver assunto il controllo delle località di Uspenovka e Novopustinka, entrambe situate nella Repubblica di Donetsk: lo ha riferito un comunicato del ministero della Difesa russo riguardante l’avanzamento dell’operazione militare speciale. “Come risultato delle attive azioni di combattimento, le unità del gruppo di truppe Sud hanno liberato le località di Annovka, Vesioli Gai, Elizavetovka, Trudovoe e Uspenovka nella Repubblica Popolare di Donetsk”, ha sottolineato il comunicato. Inoltre, le unità del gruppo di truppe Centro hanno annunciato di aver liberato le località di Novopustinka, Pushkino e Starie Terni.

Gruppo Finiper Canova aderisce a iniziativa di sensibilizzazione su diabete

Gruppo Finiper Canova aderisce a iniziativa di sensibilizzazione su diabeteMilano, 20 dic. (askanews) – Il gruppo Finiper Canova conferma il proprio impegno verso la sostenibilità sociale e alimentare e aderisce all’iniziativa Empatia, un giorno con il diabete, un progetto nato dalla collaborazione tra Personalive e Diabete Italia, con il contributo non condizionante di Roche, volto a sensibilizzare cittadini, istituzioni e personale sanitario sull’importanza della comprensione e dell’empatia verso le persone affette da diabete, promuovendo una gestione consapevole della patologia.


Nell’ambito della fase di sensibilizzazione, avviata a ottobre, il gruppo Finiper Canova ha organizzato un webinar formativo aperto a tutti i dipendenti, durante il quale sono stati esplorati gli aspetti della vita quotidiana con il diabete e l’impatto che la patologia può avere sulle routine personali e lavorative in termini di impatti pratici ed emotivi. A novembre, inoltre, 27 volontari tra i dipendenti di Iper La grande i e Unes hanno partecipato a un’esperienza unica: vivere una giornata come se fossero persone con diabete, utilizzando un pungidito e un glucometro per monitorare i livelli di zucchero nel sangue e acquisire consapevolezza sulle necessità e sulle sfide quotidiane che questa condizione comporta, fornendo anche testimonianze attive. Infine, i dipendenti hanno partecipato a una survey circa la conoscenza del diabete e dei propri stili di vita, in ottica di contribuire al report di ricerca del progetto che sarà pubblicato a gennaio 2025. “Crediamo fermamente che la sensibilizzazione sia il primo passo verso una prevenzione efficace – ha dichiarato Michela Riva, Esg manager del gruppo Finiper Canova – Con l’adesione a questo progetto desideriamo non solo sostenere le persone che convivono con il diabete, ma promuovere un cambiamento culturale che parta proprio dalla tavola. Il nostro impegno per una sostenibilità sociale passa anche da iniziative come questa: un’opportunità di sensibilizzazione per tutti i nostri collaboratori nonché riflesso del nostro impegno verso una cultura responsabile che integra salute, prevenzione e consapevolezza alimentare”.

Calcio, sfida Italia-Portogallo per il posto aggiuntivo Champions

Calcio, sfida Italia-Portogallo per il posto aggiuntivo ChampionsRoma, 20 dic. (askanews) – Si preannuncia un testa a testa tra Italia e Portogallo per l’ulteriore posto Champions per la stagione 2025/2026. Il pareggio della Fiorentina con il Vitoria Guimares, infatti, oltre a permettere alla squadra viola di qualificarsi per gli ottavi di finale di Conference League, ha consolidato il secondo posto dell’Italia nel ranking Uefa. Al comando c’è l’Inghilterra (14.035 pt) grazie alla vittoria del Chelsea sullo Shamrock Rovers. Alle sue spalle l’Italia (12.562). Terzo il Portogallo (12.450). Il miglior piazzamento nel gruppo da parte del Vitoria Guimares ha consentito ai lusitani di ridurre il distacco dal nostro calcio. Ulteriore balzo in avanti invece per il Belgio, quarto con 11.900 che supera la Spagna, quinta 11.892. Poi Germania 10.640 e Francia 9.928. Il punteggio si calcola sommando i punti acquisiti da ogni club in base al risultato del singolo match disputato ma non solo. Vanno aggiunti 1,5 punti in caso di passaggio agli ottavi di finale (solo 1 in Europa League) e altri, già stabiliti, che dipendono dalla posizione finale raggiunta nella classifica unica. In totale ogni club può totalizzare, dopo la fase a gironi, massimo 29,5 punti in Champions League, 23 e 20,5 punti rispettivamente in Europa League e Conference League. Dagli ottavi di finale in poi, ogni vittoria continuerà a valere 2 punti, ogni pareggio porterà invece in dote 1 pt.

Processo Open Arms, Salvini: sono orgoglioso di quello che ho fatto, non mollerò in ogni caso

Processo Open Arms, Salvini: sono orgoglioso di quello che ho fatto, non mollerò in ogni casoMilano, 20 dic. (askanews) – “Non mollerò in ogni caso”. Lo ha assicurato il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini entrando nel carcere Pagliarelli di Palermo dove oggi è prevista la sentenza del processo Open Arms che lo vede imputato per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio.


“Sono assolutamente orgoglioso di quello che ho fatto: ho mantenuto le promesse fatte e ho contrastato l’immigrazione di massa – ha sottolineato Salvini -. Qualunque sia la sentenza, per me oggi è una bella giornata, perché sono fiero di avere difeso il mio Paese. Rifarei e rifarò tutto quello che ho fatto. E sono felice delle dimostrazioni di affetto che tantissimi italiani mi stanno portando. Quindi entro in quest’aula orgoglioso del mio lavoro”.

Juric risolve con la Roma, verso il Southampton

Juric risolve con la Roma, verso il SouthamptonRoma, 20 dic. (askanews) – Ivan Juric ha risolto il suo contratto con la Roma ed è prossimo ad una nuova avventura all’estero. Esonerato lo scorso 10 novembre dai giallorossi, squadra che aveva guidato meno di due mesi ereditandola da Daniele De Rossi, l’allenatore croato non è più legato contrattualmente alla Roma ed è sempre vicino ad un incarico lontano dall’Italia. Juric è infatti in pole position per allenare il Southampton che ha esonerato Russell Martin nelle ultime ore, occupa l’ultimo posto in Premier League con solo 5 punti raccolti in 16 giornate.

Pil, Upb: da calo spread 17,1 mld minor spesa per interessi 2025-29

Pil, Upb: da calo spread 17,1 mld minor spesa per interessi 2025-29Roma, 20 dic. (askanews) – Il calo dello spread e della relativa curva dei rendimenti sui titoli di stato registrati negli ultimi mesi, fino a metà dicembre, hanno avuto impatti positivi sul costo degli interessi sul debito previsto nel 2025-2029, che porteranno una minore spesa cumulata di 17,1 miliardi. Lo rileva l’Ufficio Parlamentare di Bilancio che ha pubblicato il proprio modello di analisi sulla spesa per interessi. In particolare, 1,7 miliardi nel 2025; 2,6 miliardi nel 2026; 3,6 miliardi nel 2027; 4,5 miliardi nel 2028 e 4,7 miliardi nel 2029). Questi valori si tradurrebbero in un impatto sul Pil pari a 0,1 punti percentuali in ogni anno del triennio 2025-27 e a 0,2 punti percentuali in ogni anno del biennio 2028-29. Un effetto – scrive l’Upb – favorevole si avrebbe poi sia sul disavanzo, indicatore utilizzato nel contesto della procedura per disavanzi eccessivi, sia sull’evoluzione del debito nel breve e nel medio termine.

Salvini a Palermo per sentenza Open Arms: rifarei tutto, fiero di aver difeso il mio Paese

Salvini a Palermo per sentenza Open Arms: rifarei tutto, fiero di aver difeso il mio PaeseRoma, 20 dic. (askanews) – “Qui Palermo, carcere Pagliarelli. Ho mantenuto le promesse, contrastando l’immigrazione di massa e riducendo partenze, sbarchi e morti in mare. Qualunque sarà la sentenza, per me oggi è una bella giornata perché sono fiero di aver difeso il mio Paese. Rifarei tutto quello che ho fatto. Entro in questa aula ORGOGLIOSO del mio lavoro, per l’Italia e per gli italiani”. Lo ha scritto su X il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini, parlando del processo Open Arms in svolgimento nella città siciliana nel quale è imputato e che dovrebbe concludersi oggi con la sentenza di primo grado. La pubblica accusa ha chiesto per lui sei anni di reclusione per il caso dei migranti trattenuti a bordo della nave Open Arms nel 2019, quando Salvini era ministro dell’Interno.

Open Arms, per Salvini è il giorno della sentenza

Open Arms, per Salvini è il giorno della sentenzaMilano, 20 dic. (askanews) – Per Matteo Salvini, è il giorno del verdetto. Oggi è infatti attesa a Palermo la sentenza del processo Open Arms che vede il leader della Lega e vicepremier sul banco degli imputati per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio. Reati commessi, secondo la procura di Palermo, nell’agosto 2019, quando Salvini – all’epoca ministro dell’Interno del primo governo Conte – impedì lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti soccorsi nel Mediterraneo dalla ong spagnola Open Arms e rimasti e bordo della nave per 19 giorni. Salvini, presente nell’aula del carcere Pagliarelli al momento della lettura della sentenza, rischia 6 anni di carcere: a tanto ammonta la richiesta di pena formulata per lui dai pm di Palermo.


L’accusa più grave che gli viene addebitata è quella di sequestro persona: i magistrati palermitani gli contestano di “avere, nella sua qualità di Ministro dell’Interno pro-tempore, abusando dei suoi poteri, privato della libertà personale 147 migranti di varie nazionalità giunti in prossimità delle coste di Lampedusa nella notte tra il 14 ed il 15 agosto 2019”. Il vicepremier è poi accusato di rifiuto d’atti d’ufficio “per avere, nella sua qualità di Ministro dell’Interno, Autorità Nazionale di Pubblica Sicurezza, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in violazione di convenzioni internazionali e di norme interne indebitamente rifiutato di esitare positivamente le richieste di POS (place of safety) inoltrate al suo Ufficio di Gabinetto da I.M.R.C.C. (Italian Maritime Rescue Coordination Centre) in data 14, 15 e 16 agosto 2019. Un atto del suo ufficio che, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica – scrivono i pm nel capo di imputazione – di igiene e sanità, doveva essere compiuto senza ritardo”. Salvini, difeso dall’avvocato e senatrice della Lega Giulia Bongiorno, ha sempre sostenuto di aver agito con un solo obiettivo: “difendere i confini dello Stato”. La palla è in mano al Tribunale di Palermo. Non è detto, infatti, che i giudici accolgano ‘in toto’ la richiesta di condanna della pubblica accusa. Diversi gli scenari possibili: quello peggiore, per Salvini, è di essere ritenuto colpevole di entrambe le ipotesi reato. Oppure il leader della Lega potrebbe essere assolto dall’accusa di sequestro di persona ma essere comunque condannato per il reato, giuridicamente meno grave, di rifiuto d’atti d’ufficio. Ma – secondo i pronostici di esperti del diritto – i giudici potrebbero anche decidere di riqualificare il reato di sequestro di persone in quello di violenza privata. Infine Salvini potrebbe incassare una sentenza di assoluzione piena.

Vino, Angela Sergio eletta presidente del Consorzio Valdinoto

Vino, Angela Sergio eletta presidente del Consorzio ValdinotoMilano, 20 dic. (askanews) – A pochi mesi dal riconoscimento ministeriale che ha formalizzato l’istituzione del Consorzio di Tutela Valdinoto e l’autorizzazione allo svolgimento della sua attività con validità “erga omnes”, l’assemblea dei soci ha eletto come nuovo presidente Angela Sergio (Barone Sergio), che guiderà per il prossimo triennio un rinnovato Cda, che vede una forte presenza di giovani, pienamente rappresentativo di quello che oggi è il profilo degli imprenditori vitivinicoli del territorio.


Oltre a Sergio, del Consiglio fanno parte anche il vicepresidente Carlo Scollo (Feudo Ramaddini), Carmela Pupillo (Pupillo), Corrado Gurrieri (Tenuta La Favola), Costante Planeta (Planeta), Filippo Mazzei (Zisola), Giovanni Boroli (La Giasira), Saro Cavallo (Palmeri), Salvatore Marino (Turi Marino). Una rappresentatività che assicura anche, tra le 24 aziende ad oggi associate, la copertura del vasto territorio coinvolto nell’azione del Consorzio, che si estende da Siracusa fino a Ispica e tutela quattro Denominazioni: la Doc Siracusa, la Doc Noto, la Doc Eloro e l’Igp Avola. Ringraziando il presidente uscente Nino Di Marco per il grande lavoro svolto nella fase preparatoria, Angela Sergio ha illustrato le linee guida del programma dei prossimi tre anni “che da un lato avrà una finalità di tipo tecnico, volta all’aggiornamento dei Disciplinari per metterli al passo con il lavoro di ricerca condotto nel frattempo dalle nostre aziende, ma che dall’altro dovrà guardare alle strategie di posizionamento dei nostri vini sul mercato e alla salvaguardia del loro intrinseco legame con il territorio”.


“Il nostro scopo è naturalmente quello di valorizzare i principali vitigni autoctoni, Nero d’Avola e Moscato, raccontandoli nella loro complessità attraverso le molteplici interpretazioni che i nostri produttori (e quelli che nel frattempo ci auguriamo possano aderire al progetto del Consorzio) riescono a darne: uno scopo che perseguiremo investendo sul sostegno all’export e alle opportunità commerciali, ma che vogliamo cercare fortemente di raggiungere anche incentivando l’incoming enoturistico” ha affermato la nuova presidente, precisando che “in questo senso il nostro lavoro sarà condotto in sinergia con la Strada del Vino Valdinoto: si tratterà innanzitutto di accrescere in ogni nostro produttore la consapevolezza che la propria azienda non rappresenta solo l’identità vitivinicola del territorio, ma più in generale la specifica identità culturale del Sud Est siciliano, con un potenziale di attrazione legato al patrimonio artistico, culturale e sociale”. Un tema caro questo a Sergio, che ha messo in luce la necessità che “le aziende associate devono acquisire attraverso il Consorzio maggiore consapevolezza dei punti di forza del territorio: il Sud Est della Sicilia parla di storia di barocco, è un territorio fortemente vocato al turismo e c’è un grande fermento culturale e artistico. Abbiamo importanti beni appartenenti al patrimonio Unesco – ha ricordato come la Necropoli Pantalica di Siracusa, le città barocche come Noto, Palazzolo Acreide, Modica, Ragusa e Scicli. Pertanto, il racconto del vino ed il racconto della storia delle aziende deve essere veicolato attraverso questi punti di forza, e anche le Cantine devono diventare portatori sani dell’identità culturale di questo territorio. Contiamo – ha concluso – in questa direzione di poter sviluppare anche una collaborazione sempre più forte con le istituzioni e le imprese locali nel prossimo futuro”.


La produzione totale delle aziende associate al Consorzio si aggira intorno alle 256mila bottiglie prodotte sotto le quattro Denominazioni tutelate dal Consorzio o la più generica Sicilia Doc.

Natale nel segno del risparmio: 30% italiani spenderà meno per i regali

Natale nel segno del risparmio: 30% italiani spenderà meno per i regaliMilano, 20 dic. (askanews) – Sarà un Natale più sobrio per quasi un italiano su tre: il 30% delle persone prevede, infatti, di spendere meno dello scorso anno per i regali a parenti e amici, mentre appena un esiguo 10% dichiara di voler incrementare il proprio budget. Questa è la fotografia che emerge dall’ultima edizione dell’Osservatorio Findomestic, realizzato in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra, con un focus sulle intenzioni di acquisto nel periodo natalizio. Quasi il 40% delle famiglie intervistate dichiara una situazione economica problematica, che diventa particolarmente difficile per quasi il 10% della popolazione: un dato, questo, che è rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi mesi.


“L’Osservatorio che conduciamo regolarmente per Findomestic – commenta Matteo Lucchi, Ceo di Eumetra – ci offre uno spaccato prezioso della situazione economica delle famiglie nel nostro Paese. Più della metà delle persone guarda con preoccupazione al futuro, mentre quattro nuclei familiari su dieci stanno attraversando un momento particolarmente problematico. Un contesto di incertezza e ansia che si riflette inevitabilmente sull’approccio al Natale e in particolare sugli acquisti natalizi, che quest’anno si preannunciano nel segno di una maggiore morigeratezza”. Nonostante questa attenzione al risparmio, una persona su quattro aspetterà l’ultimo minuto per effettuare gli acquisti, confermando una tendenza ormai consolidata negli ultimi anni. “Nonostante il miglioramento di alcuni indicatori dello scenario macroeconomico – aggiunge Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic – i consumi non si sbloccano e il consumatore resta prudente, orientato al risparmio e al rinvio degli acquisti più importanti, anche in prossimità delle festività natalizie. La stabilizzazione dell’inflazione a oggi non ha prodotto l’effetto sperato sullo stato d’animo delle famiglie che restano preoccupate soprattutto per il caro prezzi, convinte nel 65% dei casi che i prezzi stiano ancora crescendo. E questo si riflette nelle intenzioni d’acquisto che monitoriamo mensilmente e che da ottobre risultano in flessione”.


Circa la metà dei regali sarà all’insegna dell’abbigliamento (46% del totale), che si conferma la tipologia di dono in assoluto più gettonata. A sorpresa, invece, si registra un crollo del presente tecnologico: nel 2022 rappresentava il 34% del totale, oggi è sceso a un più contenuto 20%, a vantaggio di categorie più tradizionali, come i classici libri o i pensieri enogastronomici. Un cambiamento che potrebbe riflettere anche una maggiore attenzione alla spesa e una saturazione di dispositivi tecnologici tra i consumatori. Salvano dall’imbarazzo del regalo troppo personale o dal possibile dono non gradito: le gift card sono sempre più apprezzate dagli italiani, che le scelgono nel 30% dei casi (erano il 19% nel 2022). Una soluzione pratica, che lascia più libertà a chi riceve e che si sposa con la ricerca di concretezza e semplicità, sempre più rilevanti per gli italiani. Da un’ulteriore analisi condotta da Eumetra per comprendere come si orientano le scelte delle persone alle prese con i regali di Natale, emerge che il criterio principale che guida la scelta del regalo è infatti l’utilità, che domina le preferenze degli intervistati nell’oltre il 60% dei casi, con picchi che superano il 70% nella fascia over 55. Di rilevanza non marginale anche i temi etici: circa il 20% delle persone sceglie regali con un impatto positivo sull’ambiente o sulla società, come quelli ecologici, solidali o a chilometro zero.